Against Racism

Scopo del Topic è dimostrare la vicinanza di tutti coloro che vedono nel cambio societario la fine di un incubo. Forza Alberto, abbiamo una voglia matta di tornare a riempire lo stadio, di tornare a parlare di Ternana, c'è una fame di calcio iin giro che neanche quando salivamo dai dilettanti.. Forza!!!

Ci provo io. Siamo nel 2004 a Febbraio la ternana è al suo sesto campionato di serie B, la squadra è prima in classifica seguita da 15 000 tifosi che impazziscono di gioia per la promozione in serie A che dopo più di 30 anni sta concretizzandosi (quell'anno 6 squadre venivano promosse). Proprio a Febbraio la società (allora nelle mani di Agarini) inizia ad essere frequentata da 2 individui (tuttora in società) avanguardia di una nuova società che sta subentrando. Da questo momento la squadra composta da Zampagna Frick Jimenez Kharja Paci Grava inizia clamorosamente ad inanellare una serie incredibili di risultati negativi che la portano SETTIMA a giugno. Nel 2004 - 2005 inizia la stagione dei FUORI ROSA una costante imprescindibile della nuova società di Longarini che portiamo avanti fino ad oggi. Si inizia con Jimenez e Frick estromessi immediatamente dalla squadra. La filosofia dei fuori rosa oltre a privare la ternana dei suoi giocatori piu rappresentativi e di maggiore valore sfocia in incredibili scene, con buttafuori assoldati con il compito di allontanare i giocatori ritenuti fuori squadra dai campi di allenamento. Questo sarà all'origine di cause e ricorsi che faranno svincolare i principali giocatori. Longarini non rilascia e non rilascierà mai dichiarazioni alla stampa, ogni comunicazione è delegata ai due impiegati di cui sopra, autori di frecciate contro i tifosi nel loro complesso. OBIETTIVO PLAY OFF fallito nelle ultime giornate. 2005 - 2006 inizia la stagione con i consueti fuori rosa, intanto il pubblico inizia ad abbandonare una Ternana che dilapida l'enorme patrimonio giocatori perdendo a pochi euro o a PARAMETRO 0 giocatori come Zampagna, Kharja e Paci. Nel giornalino societario distribuito allo stadio non si parla più di calcio, compare un grande "Gufo" spacciato come mascotte ma che in realtà si collega alle dichiarazioni fatte dal direttore dello stesso giornalino (sempre l'impiegato) che aveva in quel modo apostrofato la tifoseria. Negli ultimi mesi lo SCEMPIO, contro 2 squadre già retrocesse (Catanzaro e Cremonese) la Ternana privata del proprio portiere titolare (messo fuori rosa ad hoc) e di Jimenez venduto alla vigilia di una partita fondamentale con l'Albinoleffe. Si retrocede, dagli spalti di Cremona si notano i soliti impiegati fare sorrisini e sghignazzi. Frick si svincola a paramentro 0, ennesimo patrimonio dilapidato. 2006/07 La Ternana si è ormai caratterizzata come una società che non rinnova i contratti, che mette costantemente fuori rosa nei momenti topici i giocatori piu talentuosi, in poche parole una società AUTOLESIONISTA senza precedenti e senza spiegazioni. La stampa locale che denuncia i fatti viene intimorita da una richiesta di risarcimento per 20 milioni di euro, adottata personalmente contro 2 dei principali giornalisti sportivi. Da questo momento la stampa locale smette di porsi le domande che si fanno tutti. L'attacco alla libera opinione sul calcio ternano si concretizza anche contro questo forum, a più riprese denunciato dai soliti impiegati, sempre al loro posto malgrado fallimenti sportivi e professionali. Altro anno caratterzzato da Fuori Rosa (per Oshadogan ci fu una trasmissione su La 7 http://www.la7.it/programmi/senza_tituli/c...da/video-85736) salvezza all'ultima giornata , nessuna programmazione, solite frecciatine contro la città. 2007-2009 Altre salvezze all'ultima giornata, il pubblico ha ormai abbandonato definitivamente le "Fere". Entra in scena l'amministrazione Comunale che a furor di popolo nega lo stadio ad una società che rifiuta di presentare programmi sportivi e imprenditoriali. Dopo 2 partite in campo neutro sotto il peso di minaccie ultramilionarie la Società la spunta ancora e ottiene la concessione dello stadio. Sotto le pressanti richieste del Sindaco compare improvvisamente a Terni il poco più che ventenne Emanuele Longarini il quale in Consiglio comunale non va oltre dichiarazioni molto vaghe, affermando a più riprese di essere il figlio di suo padre e che la sua presenza a Terni sarebbe dovuta bastare per fugare ogni dubbio sulla gestione. Alla fine dell'anno il rampollo dichiara di essere stato cacciato di casa per questioni inerenti la ternana apostrofando gli impiegati della società (sempre imperterriti al loro posto) come deglii eroi. Altra dichiarazione è legata alla figura misteriosa di Corradetti ( peraltro mai figurato in organici societari ma si dice essere consigliere del grande vecchio) apostrofato dal rampollo come un manager abituato a raggiungere i suoi obiettivi a modo suo. Infine il piccolo Longarini conclude la sua esperienza a Terni promettendo una lettera a tutti i "capifamiglia" ternani in cui la verità sarebbe venuta a galla. http://www.rossoverdi.com/index.php?showtopic=50036&st=0%29 Fuori rosa, frecciatine, nessuna programmazione, nessun obiettivo , un Presidente che non ha mai parlato di Ternana pubblicamente portano la media spettatori sulle 1000 unità, inferiore ad altre realtà locali di quartiere. In più c'è nella gente la forte sensazione di una società autolesionista che non abbia alcun interesse al risultato sportivo, nè cosa ancora piu inquietante al risultato economico. Un patrimonio giocatore incredibile dilapidato senza guadagno di nessuno avvalorano questa tesi. Ad ennesima dimostrazione di tutto ciò CANDREVA, prodotto del settore giovanile che ha fatto crescere anche Jimenez, va via anche lui a 0 euro per svincolo. 2009-2010 Solite stagioni improvvisate, allenatore scelto la sera prima del ritiro, squadra di svincolati. Baldassarri riesce a creare un buon gruppo, gli impiegati societari tacciono e fino a Novembre la città sembra aver ritrovato, seppur gravemente ridimensionata, la sua squadra di calcio. A dicembre l'allenatore della squadra seconda in classifica (a 2 punti del verona) viene dimissionato. A gennaio la squadra è indebolita (senza guadagno economico per la società) Uno degli impiegati della società (unici referenti della proprietà) nella sua pagina di facebook riporta le ennesime frasi ingiuriose contro la città e i suoi tifosi. I play off svaniscono all'ultima giornata. Oggi Jimenez è riscattato per 3 milioni di Euro, ne sarebbero bastati meno della metà per fare una squadra in grado di vincere a man bassa il campionato di Lega Pro. 7 anni di scempi, una squadra virtualmente in Serie A una città che impazziva di gioia è stata in pochi anni trasformata in terra bruciata. A chi è giovato? E soprattutto perchè? I giornalisti locali intimoriti da cause giudiziare nn osano piu indagare. I "Capi famiglia", come li chiamano loro, attendono ancora notizie. La Città ferita continua a chiederselo. 25 AGOSTO 2010: il giorno della Liberazione! Angelo DEODATI, in diretta a Telegalileo annuncia: "Abbiamo superato gli ultimi ostacoli e dopo aver ottemperato alle pratiche burocratiche in Federazione sarò il nuovo presidente della Ternana. Domani pomeriggio sarò a Terni per seguire l'allenamento e per rendermi conto della situazione" In attesa di capire e di saperne di più il cuore della Terni sportiva ricomincia a battere. Inizia un periodo confuso in cui Deodati sembra comportarsi da Presidente comprando 5 giocatori importanti (Artistico Nolè Vailatti Giubilato e Della Penna) ma allo stesso tempo non ha ancora il potere di firma e non subentra formalmente al timone della società. I soggetti più invisi al pubblico ternano tardano ad essere allontanati. 5 OTTOBRE 2010 : Dietrofront Deodati dichiara all'Ansa "Non posso fare il Presidente.. non c'è mai stato alcun accordo scritto tra me e Longarini". La gente si chiede chi e a che titolo ha comprato gli ultimi giocatori e, cosa non secondaria, chi pagherà gli stipendi.. 11 OTTOBRE: Un atto d'indirizzo presentato in Consiglio Comunale chiede la risoluzione della convenzione dello stadio con la ternana calcio per una morosità superiore ai 600 0000 euro relativa ai canoni di locazione dello stadio. 12 OTTOBRE 2010 : Dopo una settimana di silenzi culminata con la sconfitta in casa con il Foligno inizia a trapelare il nome di Rosettano Navarra come possibile Presidente della nuova "virtuale" società. Intanto viene esonerato mister Gobbo il vice allenatore D'Urso e il preparatore De Luca (questi ultimi molto legati alla dirigenza marchigiana). 13 OTTOBRE 2010 : Deodati sceglie unilateralmente il nuovo allenatore (mandando sembra su tutte le furie proprio Navarra) e all'Antistadio si autoproclama presidente pro tempore con potere di firma. Navarra sembra defilarsi. In serata si diffonde la notizia dell'ingresso nella "virtuale" società di Alberto Gianni come direttore generale. 9 NOVEMBRE 2010 : l'ex allenatore in seconda di stretta osservanza marchigiana D'Urso e l'ex preparatore atletico De Luca, a quasi un mese dal loro esonero, si ripresentano improvvisamente agli allenamenti tra l'imbarazzo dei giornalisti e del nuovo staff tecnico. In serata si spiega che siccome non si è trovato l'accordo sulla rescissione del contratto Deodati pur di non pagarli a vuoto avrebbe deciso di farli lavorare. 15 NOVEMBRE 2010: al termine di una settimana catastrofica, che vede la Ternana prendere 6 goal dall'Atletico Roma in Coppa Italia e 4 gol dal Foggia, viene esonerato il Mister Fernando Orsi. Dopo qualche ora, mentre i pochi tifosi ancora interessati si chiedono quale sarà il prossimo atto della telenovela, arriva l'ennesimo colpo di scena. Orsi è reintegrato alla guida tecnica ufficialmente grazie all'interessamento della squadra che si è addossata la colpa degli ultimi disastri. 13 DICEMBRE 2010: la Ternana e il presidente Deodati vengono deferiti alla commissione disciplinare per mancata attestazione del pagamento di emolumenti dovuti ai propri tesserati e relativi contributi Irpef e Enpals entro i termini stabiliti – si rischiano punti di penalizzazione in classifica 23 DICEMBRE 2010 : Angelo Deodati rassegna le dimissioni dal ruolo di presidente 4 GENNAIO 2011 : la Commissione Disciplinare della FIGC delibera di infliggere alla Società Ternana Calcio Spa la sanzione di 1 punto di penalizzazione in classifica generale per il ritardo nei pagamenti irpef. 8 GENNAIO 2011: Fabio Concas, uno dei giocatori di maggior valore della squadra, rescinde il contratto. Il 10 gennaio si accorda con il Varese. La Ternana non riceve un euro dilapidando così l'ennesimo patrimonio societario. 17 GENNAIO 2011: Cozzella viene esonerato dal ruolo di direttore sportivo, come dichiarerà alla stampa le motivazioni sono da rintracciare nella non condivisione dell' "affare" Concas e in un rapporto conflittuale ocn l'appena arrivato direttore generale Recchi. 1 FEBBRAIO 2011: Presentazione dei nuovi acquisti con Recchi che è passato a ricoprire il ruolo di direttore sportivo e Renzi nuovo direttore generale. 3 FEBBRAIO 2011: Altro punto di penalizzazione da parte della Commissione disciplinare per il ritardato adempimento del versamento IRPEF rispetto alla scadenza del 15 novembre e due mesi di squalifica al Presidente Angelo Deodati. 7 FEBBRAIO 2011: Dopo il pareggio interno con la Cavese Deodati esonera l'allenatore Orsi chiamando al suo posto mister Giordano e reintegra clamorosamente Vittorio Cozzella esonerato meno di un mese prima. Si ignora il destino del ds Recchi e del dg Renzi 15 MARZO 2011 Deodati annuncia al Corriere dell'Umbria il suo disimpegno dalla Ternana Calcio per l'impossibilità di rilevare la maggioranza del pacchetto azionario della società, ancora sotto sequestro giudiziario. 15 MARZO 2011 Ingiunzione di pagamento da parte del Comune di Terni nei confronti della Ternana Calcio in relazione al mancato pagamento di 765.242 euro di canoni dello stadio. 30 MARZO 2011 Deodati annuncia alla squadra che Cozzella e Recchi non faranno più parte dello staff. In mattinata il presidente, in teoria più volte dimissionario, si era presentato in Tribunale, come legale rappresentante della Ternana Calcio, convocato dal giudice Zibellini per la questione del sequestro della società. In questa veste Deodati a dichiarato, contraddicendo peraltro le dichiarazione di pochi giorni prima, di non essere a conoscenza del sequestro delle azioni della società rossoverde. 14 APRILE Sette elementi della rosa, ovvero Savi, Alessandro, Laecheb, Vailatti, Noviello, De Bellis, Ricca vengono di fatto allontanati dalla prima squadre e lavorano a parte. 15 APRILE Zadotti, ex presidente del collegio sindacale, uomo fortemente legato a Deodati, è il nuovo presidente. 19 APRILE Nuovo deferimento da parte della Procura Federale su segnalazione della COVISOC per irregolarità amministrative. Questa volta la società se la cava con una sanzione economica. 5 MAGGIO 2011 Indiscrezioni di stampa parlano di un possibile ritorno al vertice della società di Emanuele Longarini. 7 MAGGIO 2011 L'Associazione per i simboli e i colori di Terni, pubblica un comunicato http://www.rossoverdi.com/index.php?showtopic=67584 in cui si conferma l'avvenuto inoltro di un esposto alla Corte dei Conti regionale finalizzato ad accertare eventuali responsabilità derivanti dalla gestione della convenzione in essere tra il Comune di Terni e la Ternana Calcio, relativa all’utilizzo dello Stadio e si rende pubblica la composizione del pacchetto azionario della Società così come risultante dalla relativa visura camerale. 15 MAGGIO 2011 Perdendo in casa lo scontro salvezza con l'Andria 2-3 (doppio gol degli ospiti nei minuti di recupero) la Ternana per la prima volta nella sua storia si trova a dover disputare i PLAY OUT per evitare la retrocessione diretta. 5 GIUGNO 2011 Dopo la sconfitta per 1-0 nella gara di andata, la Ternana pareggia in casa con il Foligno (Gol al 93°di Lamantia) la partita che decreta la retrocessione nella Seconda Divisione della Lega Pro. E' l'epilogo ampiamente annunciato di una stagione che ha visto alternarsi 3 Presidenti, 3 Allenatori e 2 Direttori Sportivi. E' la terza retrocessione in 7 anni (la prima dalla A praticamente acquisita sul campo), il settimo fallimento sportivo consecutivo che si consuma in uno stadio ormai completamente vuoto dove risuonano le imprecazioni dei pochi malcapitati ad assistere all'ennesimo scempio. Il dramma continua..

2 sicuri

Ma c'ha preso casa a Terni?

La SUPERTRUFFA di Lega Pro..uno due terribile dell'arbitro Benassi. Interviste su Raisport da follia pura..Serena: questa è leggenda è il triplete è nella storia sarà scritto nei libri..questo cancella tutte le gioie da calciatore.. Ma che te si bevuto ma chi scriverà mai un libro sulla supercoppa di lega pro ma quale storia che saranno nemmeno 5 anni che se gioca..senza parole. Per carità non conta assolutamente niente ma il modo da profondamente fastidio.

è stato fracazzo da velletri sci sci 2086152[/snapback] quello che è certo (l'ho visto con i miei occhi e sentito con le mie orecchie nel corso di una pubblica udienza a Febbraio scorso in Tribunale) è che ce l'ha a livello personale con Raffaelli, al punto tale che nonostante gli sforzi del Giudice non gli ha rimesso una querela facendolo condannare (in primo grado) ed esprimendo nell'occasione giudizi non lusinghieri sull'ex sindaco. che cazzo gli hanno raccontato a questo durante i sette maledetti anni, non lo sò. quel che sò, e che tutti sanno, è che i suoi dirigenti che gli avrebbero raccontato chissà cosa su terni, sui ternani e sul sindaco di allora, sono gli stessi che, una volta licenziati, gli hanno fatto due belle cause di lavoro chiedendogli tanti, ma tanti, soldini, cause tutt'ora pendenti in tribunale. allora mi domando e dico: la favola che questo in passato non sapesse cosa accadeva a Terni è, appunto, una bella favoletta, perchè se pensa davvero quello che dice significa che qualcosa (ipoteticamente anche non vero) gli veniva riferito; se poi, sempre in ipotesi, chi gli ha riferito certe cose sono gli stessi che ti fanno causa, come cazzo fai a continuare a credere a quello che ti hanno raccontato? il ragionamento non quadra, come d'altronde tante ma tante altre cose. arigodiamoci il momento...finchè dura fà verdura. 2086192[/snapback] E' proprio quello che ho pensato anch'io appena sentito il tg regionale. Possibile che lo stesso Zadotti, che ha più volte sottolineato di aver trovato al suo arrivo una situazione societaria ai limite dell'incredibile, non gli abbia aperto gli occhi sui 7 anni di gestione precedente? Possibile che difenda l'operato dei due simpaticoni che ha allegramente mantenuto per anni e che ora appena tagliato il cordone gli fanno addirittura causa? Mah..vediamo forse il dramma sportivo è finito ma la telenovela continua..

Che spettacolo! Bravi bardasci

Esatto e per favore non parlamo più de stadio da 15 000 posti che sarebbe stato inadeguato anche per la partita di Domenica scorsa. Un impianto nuovo è un investimento sul futuro sportivo e calcistico della città. Pensare che la squadra di Terni attiri al massimo solo 12-13 mila persone (considerando gli ospiti a parte) significa progettare un futuro tetro per la Ternana sperando che vivacchi in serie minori con pochi spettatori al seguito. Al contrario se la squadra dovesse giocare nelle categorie che più gli competono l'impianto sarebbe scandalosamente inadeguato perchè nella migliore ipotesi costringerebbe i tifosi a file drammatiche per i pochi posti disponibili, o al "peggio" (alta serie B o serie A) non permetterebbe ai tifosi di seguire la squadra. Se questa è l'aria che tira, ovvero un ridimensionamento del Pianeta Ternana e conseguente sperpero di soldi pubblici, mi dispiace ma meglio che non facciano niente, in attesa di tempi migliori e di gente più lungimirante. Il Liberati è vecchio e scomodo ma ha una sua storia ed una capienza almeno dignitosa. Fare un campetto con gli spalti attaccati, è sinceramente vergognoso solo parlarne.

Giusto, ma il discorso vale a maggior ragione per l'esterno di centrocampo, ruolo che non credo possa essere coperto da Catania o chi per lui. Un alternativa a Gotti ci farebbe maledettamente comodo ed è strano che non circolino nomi in tal senso.

Secondo me Arrigoni come quarto centrocampista ci può anche stare poi certo tutto è migliorabile ma è molto più urgente trovare un alternativa a Gotti. Sui due esterni l'unica alternativa di livello (alto) è Dianda, poi saremmo assolutamente scoperti. Prima sistemamo bene la torta poi in caso annamo cercanno la ciliegina.

Se non altro c'avemo li foulards..stamo avanti, il Taranto Store c'ha praticamente de tutto, come è normale che sia, ma niente fazzolettoni. https://www.facebook.com/pages/La-Rosa-dei-...216088758463564 A parte li scherzi, bella l'idea ma andrebbe fatta bene ampliando la gamma dei prodotti.

Segnalata lunga fila da lu Ciarcio con biglietti della Est quasi finiti in due ore e mezza.

Ma non si parlava di sequestro conservativo? In questo caso non sarebbe la società Ternana a fallire, ma quote della stessa verrebbero messe all'asta per soddisfare i creditori di altre società, quelle si fallite. Comunque sia un comunicato ufficiale della Società sarebbe più che mai opportuno per fare chiarezza su una vicenda dai lati oscuri. Anche su questo si gioca la credibilità del tanto sbandierato progetto "rinnovamento".

Godiamoci questo primato e non diamo peso alle provocazioni di un personaggio che, com'è stato ricordato, aveva già espresso pubblicamente negli anni passati la propria ammirazione per quella società che verrà ricordata come la piu disastrosa della storia della Ternana Calcio.

Che dire, stoica commovente fortissima Ternana, squadra che per lunghi tratti sembrava appartenere ad un altra categoria. Partita che se possibile cementerà ancora di più il clima all'interno dello spogliatoio e il coinvolgimento del pubblico. Litteri me impressiona sempre di più, attaccante completo, lotta, dribbla, corre, la piglia de capoccia, segna e alla fine anche a sventolà la bandierina sotto la est. Bene pure sto Fazio, non era facile entrà in una situazione del genere.

Quoto anche le virgole!

Ottima partita anche oggi, bellissima l'azione del primo gol con Dianda che fa un gran recupero e lancia in avanti una palla che rotola incredibilmente sulla linea di fallo laterale.. avversario che si addormenta, Litteri sontuoso gli ruba il pallone, punta come un ariete verso la porta, arriva sul fondo ha la freddezza di vedere Nolè libero, passaggio e gol...perfetto! E pensare che di fronte avevi una signora squadra che è entrata in campo col piglio giusto con un pressing molto alto che ti impediva di costruire gioco. Nel secondo tempo poi è salito in cattedra un ottimo Cejas bravissimo anche ad impostare ed a cercare l'inserimento delle punte. Bene così, era da una vita che non ce se divertiva allo stadio, Longarini permettendo ci so tutti i presupposti per fare bene e finalmente per tornare ad essere la Ternana.

Ternana, c'è Cavagna nel mirino http://www.tuttomercatoweb.com/legapro/?ac...ad&idtmw=295697 Un po prematuro, ma certo non sarebbe male.

Ecco un ottima notizia. RADIO GALILEO ACQUISISCE I DIRITTI RADIOFONICI! http://www.terninrete.it/headlines/articol...ICOLO_ID=300705

Butto là quella che è una semplice impressione sulle ultime vicende. Le quote della Ternana sono sotto sequestro conservativo, ovvero un provvedimento che intende evitare che tali quote vengano ulteriormente svuotate di valore tanto da non fungere più da garanzia per i creditori dell'altra società del patron che è in condizione fallimentare. A questo punto il patron cambia lo staff dirigenziale, inizia una campagna pubblica di forte discontinuità con il passato, fa una squadra in grado di disputare un campionato da protagonista e addirittura inizia ad intessere rapporti personali con le Istituzioni. Il tutto con l'obiettivo di dare affidabilità alla sua presenza nel territorio e di conseguenza anche al valore di quelle quote che altrimenti rischierebbe di perdere. L'unica cosa che ci guadagnamo noi è che a differenza degli ultimi 8 anni, questa volta si è affidato a due dirigenti normali e dotati di un minimo di serietà sia nei rapporti pubblici che nella gestione della società. E considerando i personaggi e le cose vissute in questi anni, la prospettiva di avere un minimo di normalità sarebbe un passo da gigante.

Sono quattro i club su Cavallaro della Nocerina 25.08.2011 13.45 di Andrea Zalamena per tuttolegapro.com articolo letto 284 volte © foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com Potrebbe avere presto una soluzione il caso di Giovanni Cavallaro, attaccante della Nocerina finito ai margini della squadra dopo l'approdo in Serie B, ma protagonista con la maglia rossonera e miglior marcatore della storia dei molossi con 43 gol in quattro stagioni. Su di lui vigilano sempre Perugia, Ternana e Avellino con quest'ultimo in pole position, ma é ancora viva anche l'ipotesi Salerno Calcio.

Il problema è che nella nostra Regione i risparmi sono tutti a carico del nostro territorio: Taglio Province - Ternano accorpato a Pg Riforma Gelmini - taglio delle facoltà a Terni Razionalizzazione sanitaria - unica direzione a Pg Razionalizzazione Casse di Risparmi - sede a Pg Azienda unica Mobilità - tutto a Pg A me pare che la crisi siamo sempre e solo noi a pagarli ed i risparmi vengono fatti penalizzando ulteriormente un territorio che già non godeva del giusto peso in ambito regionale. E questo al di là di tutto è inaccettabile

Complimenti davvero a chi si è preso l'onere di prendere l'iniziativa in un momento così critico per il futuro e lo sviluppo della Città. Io sono tornato giusto stamattina e non ho potuto partecipare ma mi metto subito a disposizione per qualsiasi manifestazione che possa rivelarsi utile alla causa. Non è questione di campanilismi o rivalità, qui è in gioco il futuro della città, la dignità di un territorio lo sviluppo di una comunità. Il mio augurio è che questa miccia possa portare ad un Risveglio e perchè no ad una vera e propria Rinascita della nostra città da troppo tempo sopita e silente di fronte a scelte fondamentali prese in ambito regionale. Questi sono mesi decisivi per definire l'assetto regionale dei prossimi decenni e fino ad ora tutti i temi all'ordine del giorno hanno visto la nostra città ulteriormente penalizzata dalle scelte prese o in procinto di prendersi: Questione provinciale Assessorati Casse di Risparmio Azienda Ospedaliera Azienda mobilità e trasporti Università Finalmente dopo anni di promesse e di silenzi la città sta prendendo lentamente coscienza dell'importanza di queste questioni. Faccio mio lo slogan dei due comitati che in questi mesi stanno dando una scossa alla città. AVANTI TERNI NON C'E' REGIONE SENZA PROVINCIA

Il Corriere dello Sport ci da vicini a Mammarella e Di Cecco.

Apro questo per dare un po d'ordine alla discussione che si è sviluppata sul topic della Roulotte Borsoi e che niente centrava con l'argomento originario. Chiaramente non serve ricordare che quell'anno drammatico pose fine ad un era di entusiasmo, di ambizioni e di discreto calcio con giocatori di alto livello. Per la cronologia degli eventi fu poi un colpo mortale per la tifoseria e per la città a cui venne strozzato in gola un urlo di felicità che attendeva da trent'anni ovvero la promozione in Serie A. Quello di cui si parlava nell'altro topic è il fatto che dopo 7 anni ancora non sia stata fatta piena luce su quanto accaduto a cavallo tra Gennaio e Aprile di quell'anno, sulla frettoloso e improvviso disimpegno del Presidente Agarini e soprattutto sul perchè di quell'inopinato e sciagurato crollo di risultati. Ad esempio la società quando è stata venduta? Per quanto? Da chi, dalle banche? Com'è finita alle banche, possibile senza atti giudiziari? C'è un vuoto che va dall'inizio stagione fino al momento in cui l'ha presa Fioretti, un vuoto che ha segnato la differenza enorme tra l'era di Agariniana e quella odierna. Un vuoto che ha segnato il futuro della Ternana e un po anche della città. Possibile che dopo anni ancora non sia possibile fare chiarezza?