ULTRAS07

Da quasi quarant’ anni, cioè dalla nascita del movimento Ultras a Terni, ci troviamo di fronte ad una strisciante ma reale discriminazione, che ogni qual volta gioca la Ternana ci colpisce. A qualsiasi latitudine veniamo a trovarci, alla sola distanza di 100 metri le leggi cambiano. Da Verona ad Andria, da Terni a Lanciano, solo per fare degli esempi, sistematicamente arriva il solerte funzionario di turno che, con un sorriso stampato in serie, ci aggiorna su una nuova fantomatica informativa che non ci permette qualcosa, e sempre gentilmente, quasi a farci un favore, minaccia denunce, diffide, arresti. Ma quasi per incanto ci accorgiamo che a poca distanza da noi, nelle tribune avversarie, la famosa informativa non ha più valore, anzi è l’ esatto contrario. Se si chiedono spiegazioni ci viene risposto con arroganza, con disprezzo, o ancor peggio con sufficienza, della serie: “avranno i permessi …..”, “perché non riempite il modulo ….”.Ora, premettendo che non vogliamo fare le vittime, né tantomeno piagnistei che non ci appartengono, sottolineando il fatto che riteniamo la cosa giusta ciò che permettono alle curve avversarie (ovviamente senza permessi preventivi), non possiamo fare a meno di chiederci del perché di due pesi e due misure. I funzionari di turno in ogni settore, dovrebbero avere ordini precisi dallo stesso dirigente. Allora perché si comportano in modo palesemente opposto? Il funzionario è troppo solerte? Il dirigente è troppo poco perspicace? O ambedue sono strumentali?E poi, i tanto pubblicizzati permessi rendono le cose illegali legittime?Noi crediamo che siano metodi squallidi e molto poco intelligenti di omologazione di massa, ed è per questo che finche riterremo opportuno mettere piede dentro ad uno stadio non ci piegheremo mai a patti su regole disgustose, a costo di far rimanere la curva completamente spoglia.Da anni siamo consapevoli della piega che avrebbe preso la repressione e la ghettizzazione nelle curve. Non potevamo aspettarci nulla di meglio in un paese dove l’ autocelebrazione, l’ auto investitura, l’ esaltazione esasperata dell’io, la propaganda della paura, la prostituzione, la droga, i reati finanziari, l’ impunità ecc. sono una moda imperante ed esclusiva delle fasce di maggior potere, il tutto condito da un’ informazione che nella migliore delle ipotesi è bendata e imbavagliata, altrimenti genuflessa nel nome di una democrazia e di una libertà sempre più distanti dal popolo.Schifati, nauseati ma ancora liberi di agire e di pensare. CURVA EST

A Gennaio 2010 entrerà in vigore la famigerata tessera del tifoso e per chi non lo avesse ancora capito, questa carta sancisce di fatto il passaggio da tifoso espressione di passione e calore, innamorato di uno sport popolare, sostenitore della propria squadra e della propria città, ad un bancomat ambulante, schedato e controllato. Loro la chiamano fidelizzazione, in pratica si viene marchiati, ghettizzati, e resi complici di una vergognosa speculazione finanziaria e commerciale. L’ articolo 9 del nuovo decreto legge ha creato un’ enorme confusione, ma da come è formulato, sono esclusi dal rilascio della tessera tutti i soggetti che sono stati colpiti da DASPO o che abbiano ricevuto condanne anche non definitive per reati durante manifestazioni sportive. In pratica innocenti o colpevoli, presunti o reali, esclusi senza distinzione, ignorato e calpestato il principio costituzionale per cui la pena ha lo scopo di redimere chi ha commesso reati. Ma comunque venga valutata, riteniamo che qualsiasi persona che si ritenga libero e con un minimo di dignità, non accetterebbe mai un sistema di catalogazione di massa che divide tra buoni e cattivi e che prevede un speculazione economica di enormi proporzioni, basti pensare ai milioni di tifosi presenti in Italia Il 5/settembre/2009 si svolgerà a Roma una manifestazione più o meno unitaria per protestare contro la tessera del tifoso. Noi anche se contrari e schifati da questo ennesimo decreto fascistoide, non sfileremo mai insieme a tifoserie che di fatto si sono rese complici di questa situazione con comportamenti vigliacchi e compromissori, con tifoserie che inneggiano alla libertà per poi scendere a patti ( vedi striscioni, coreografie ecc. ) per chiari interessi economici, con tifoserie che tollerano coltelli, svastiche e razzismo, e hanno collegamenti con partiti, società e organizzazioni criminali che li foraggiano. Siamo stati cercati, ma come al solito abbiamo rispedito l’ invito al mittente, perché non facciamo da “foglia di fico” a nessuno. Protesteremo da soli o con chi la pensa come noi ( es. omicidio Sandri, unici a rimanere tre mesi fuori dagli stadi) così nessuno con strisciante strumentalizzazione ci dipingerà più come alleati di vergognose bande di neofascisti che si nascondono tra gli ultras. (vedi messaggero del 16/luglio/2009) Liberi di agire e di pensare CURVA EST TERNANA

Così recita la nota in risalto denominata “il fatto” all’ interno dell’articolo di fondo del giornale dell’ Umbria firmato da Alessandro Laureti: “ Verso la fine della partita (TR-TA) alcuni tifosi in Curva Est hanno iniziato ad insultare uno Stewart. Così è stato necessario prima l’ intervento di alcuni suoi colleghi e poi delle forze dell’ ordine per riportare la calma” Realmente le cose sono andate in modo totalmente opposto: “ Qualche Stewart particolarmente esaltato, avverso a passeggini per neonati e ombrelli di persone anziane, ha pensato bene di offendere un paio di tifosi che hanno reagito alle offese. La disputa verbale non è passata inosservata e si è creata una pericolosa calca all’ interno dell’anello sotto la Curva Est. Tutto si è risolto grazie all’ intervento di rappresentanti della Curva che, dimostrando buon senso, evitavano la comprensibile reazione dei ragazzi offesi, mentre gli Stewart venivano allontanati tra gli improperi dei loro stessi colleghi.” Consentiteci un paio di riflessioni: 1) Secondo il nostro modesto parere, chi gestisce l’ ordine pubblico dovrebbe essere persona sensata, educata, razionale, e non avere i requisiti del provocatore, del pistolero, dell’esaltato, del disadattato ecc..2)Gli operatori dell’ informazione dovrebbero raccontare i fatti, ascoltando e verificando tutte le versioni e non rendersi collaboratori se non addirittura complici di una parte. Specialmente se quella parte veniva fino a qualche tempo fa da loro stessi strenuamente combattuta. Noi faremo in modo di portare alla luce tutte le cose scritte o dette in modo inesatto, falso o forviante con una puntuale ed inesorabile controinformazione.CURVA EST

mesà che mica ho capito tanto bene... 1648662[/snapback] significa che chi ha scritto il "comunicato" ha fatto lo stesso errore che rimprovera a Laureti (non sentire l'altra parte), con l'aggravante di fare il nome (nell'articolo invece si parlava di "alcuni tifosi" quindi generico). Allora mi sono chiesto che razza di informazione sia (controinformare è informare) quella di chi fa nomi, commenta acido senza sentire l'interessato un articolo di chi non fa nomi ma "alcuni tifosi" generico. Chi avrebbe dovuto sentire il Laureti? Inoltre significa che se non va bene quanto scritto su un giornale si dovrebbe mandare al giornale stesso una smentita, che deve essere pubblicata; se invece si vuole informare e per di più su un forum (che non è una testata giornalistica) con commenti e nomi, si deve anche mettere il proprio di nome a firma dell'articolo, e non un generico "curva est". 1648985[/snapback] 1) Tu come fai ad affermare che Laureti non sia stato sentito ? 2) Laureti non è stato nominato ma ha firmato l' articolo dove c' era il risalto. 3) Di acido ci sono solo le inesattezze dell' articolo del giornale, che sono anche "leggermente" strumentali per mettere in cattiva luce la curva. 4) Ultimamente (da quando hanno cambiato linea) le nostre smentite non vengono pubblicate o se le pubblicano vengono deturpate e rese forvianti. 5) La curva Est non ha mai avuto al suo interno giornalisti che firmavano i propri comunicati. 6) Il forum è rimasto l' unico spazio che permette di esprimere liberamente i propri pensieri, anche quelli che tanti vorrebbero soffocare come quelli degli Ultras. 7) Quando non si sa cosa dire sarebbe meglio stare zitti. Se invece in te c'è qualche pensiero vagamente birbantesco siamo a disposizione per chiarire qualsiasi dubbio.

NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO REPRESSIONE, GHETTIZZAZIONE, STATO DI POLIZIA L’ALTRA FACCIA DELLA TESSERA DEL TIFOSO…. La tessera del tifoso è uno strumento di”fidelizzazione” utilizzato dalle società di calcio che prevede verifiche della questura attraverso una procedura standard diramata a livello nazionale con apposita direttiva ministeriale, verrà rilasciata dalla società sportiva previo “nulla osta” della questura competente che dovrà effettuare tutti i vari controlli su ogni singolo tifoso per reati da stadio. .La tessera è vietata a qualsiasi persona sottoposta a daspo o che è stata condannata,anche con sentenza non definitiva, per reati commessi in occasione o a causa di manifestazioni sportive.Quindi chiunque sia stato colpita da daspo anche per cose futili non potrà mai più entrare allo stadio(almeno secondo la legge attuale). I vantaggi:ai possessori non verranno applicate restrizioni nella vendita dei biglietti e saranno facilitati agli ingressi dei settori con varchi speciali, e da parte della società ci saranno facilitazioni e privilegi(accumulo punti,diritto di prelazione per l’ acquisto dei biglietti, convenzioni con ferrovie dello stato, autogrill supermercati e sponsor), da tutto questo ne avranno vantaggi le banche che con il rilascio di carte co branded intascheranno soldi e la società otterrà provvigioni .Nessuno di noi si renderà mai complice dell’ennesima speculazione commerciale e finanziaria. Non vogliamo essere complici di sporchi impicci tra società e viaggiatori di business class,autogrill che impongono prezzi vergognosi, tutta la merda di sponsor e amici vari… Tutto questo è contro ogni diritto di libertà. Nessuno che si ritenga libero a prova ad esserlo sottoscriverebbe mai la tessera, perché è come essere marchiati di un appartenenza che non ci rappresenta. Chi segue la squadra in trasferta merita solo rispetto. Il tifoso, diceva Matt Busby, è il cuore pulsante del calcio, non il semplice acquirente di un biglietto per entrare allo stadio per assistere ad uno spettacolo. Il calcio non è uno spettacolo di opera lirica, ma è uno splendido racconto che ci parla di passione e di generazioni che passano. NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO AVANTI ULTRAS. CURVA EST ALERTA NETWORK

A seguito della decisione presa dall'OSSERVATORIO SULLE MANIFESTAZIONI SPORTIVE di non far venire a Terni i tifosi tarantini (sprovvisti della ormai famosa tessera del tifoso), gli ULTRAS'07 comunicano che osserveranno 15 minuti di silenzio come forma di solidarietà verso la tifoseria tarantina e di tutte le altre che hanno subito questo divieto. AVANTI ULTRAS, NO ALLA TESSERA!!!

Premesso che la tifoseria organizzata, e da quanto ci risulta, anche la stragrande maggioranza dei semplici sportivi, non ha nulla di cui dialogare, né tantomeno da ricucire con la proprietà e la dirigenza della Ternana calcio, e comprendendo anche, che il dovere istituzionale del primo cittadino e della sua giunta sia quello di intrattenere rapporti con i soggetti con i quali si firmano delle convenzioni, vorremmo ricordare al neoeletto sindaco che il più grande dovere di qualsivoglia istituzione, è quello di rappresentare in tutte le sedi i suoi cittadini. Tifosi compresi. Si i tifosi: coloro che da sempre calcano le scalee del Liberati e prima ancora della “Magica Pista” di Viale Brin, e che da cinque anni si ritrovano la squadra del cuore, e i colori che li riempivano di orgoglio, ostaggi di personaggi che ne hanno deturpato e mortificato l’immagine e l’ hanno costretti a continue umiliazioni. Si i tifosi: coloro che insieme ai giornalisti e al sindaco uscente si ritrovano con una montagna di denunce sulle spalle. Si i tifosi: coloro che si sono ritrovati a dover seguire la squadra dalla “greppa” perché lo stadio non era agibile e quando lo era, veniva ridotto ad una pattumiera, con buona grazia della convenzione firmata. Si i tifosi: coloro che hanno raccolto 4.000 firme a dimostrazione che non volevano avere nulla a che fare con questi personaggi. Si i tifosi: coloro che sognano solo di tornare a tifare la propria squadra senza svendere la propria dignità e che non vogliono avere il dispiacere di conoscere (dopo 5 anni) il proprietario della Ternana né i suoi eroici seguaci. Abbiamo letto di un dialogo legato a programmazioni e progetti. Siamo a metà luglio e ancora non si conosce né il presidente, né il DG, né il DS, né l’ allenatore, si parla solo di tagli e di un Longarini arrabbiatissimo ( come se negli ultimi cinque anni fosse stato in “coma”). Tutto in perfetta linea con il passato. Per quanto ci riguarda non sarebbe cambiato nulla, ma questo comportamento abbatterebbe anche il più inguaribile degli ottimisti e la politica se veramente vuol far qualcosa, ci dovrebbe aiutare a liberarci di chi ha sistematicamente ucciso la Ternana umiliandone il cadavere, infangando la città, i cittadini e le istituzioni. Ci auguriamo che il nostro pensiero venga pubblicato, perche ultimamente …….. AVANTI TERNI AVANTI TERNANA CURVA EST C.C.T.C

Stiamo organizzando la 3° edizione del Memorial "Amici Scomparsi", qui troverete la locandina con le informazione per partecipare. I termini delle iscrizioni e il periodo di svolgimento del torneo inseriti nella locandina saranno soggette a modifiche. contiamo nella partecipazione di tutti voi... PER NON DIMENTICARE...

A CAUSA DELLA SCOMPARSA DI UN ESPONENTE DEI RAGAZZI DI COSENZA IL RADUNO DELLE TIFOSERIE RIBELLI è STATO ANNULLATO. UN ABBRACCIO AI COSENTINI E ALLA FAMIGLIA DEL RAGAZZO. CIAO ETTORE...

PER UN PUGNO DI VOTI …………….. Non che ci sorprenda più di tanto ma, a due giorni dal ballottaggio, siamo costretti a registrare l’ ennesima speculazione elettorale che offende profondamente l’ intelligenza dei tifosi rossoverdi, paragonati ad un gregge di lobotomizzati che esprimerebbe il proprio voto, sull’ onda illusoria di qualche titolo ad effetto dei giornali. Da sempre siamo rimasti estranei alle propagande elettorali e vorremmo che, anche la Ternana né sia esclusa, quindi sarebbe auspicabile che la battaglia si svolga su temi importanti e vitali per la città e non su una passione che è patrimonio di tutti. Se si fosse a conoscenza della storia rossoverde di questi ultimi anni, non si farebbero spot demagogici ed offensivi, ma sarebbe forse il caso di spiegare ai tifosi dove erano questi amanti dei colori rossoverdi mentre la Ternana veniva violentata e ridotta in un cadavere inerme? Dove erano questi paladini della Ternanità mentre Terni veniva sommersa da tonnellate di fango? Dove erano questi salvatori della patria mentre un’ intera tifoseria veniva umiliata e addirittura additata come responsabile della morte del calcio a Terni? Ed infine dove saranno se non vinceranno le elezioni ? Oltre ai quesiti, anche una precisazione per i politici: per noi lo stadio e gli impianti sportivi in generale devono essere luoghi di aggregazione popolare dove si pratichi sport e si esterni passione e non luoghi patinati dove scontrini e fatture la fanno da padrone, rendendoli accessibili a pochi privilegiati e a speculatori. Nessuno provi a strumentalizzare la nostra passione per qualche voto in più, e , anche se per qualcuno è difficile da comprendere, noi ci sentiamo liberi e perfettamente in grado di pensare e di agire in completa autonomia. AVANTI TERNI AVANTI TERNANA CURVA EST

GIRONE A: Gang Autonoma- G.B.D.- Forum R.V.- Kospea - Millenium GIRONE B: B. Bovio - Fema - C. Grigio - Flash - Ultras07 GIRONE C: ArciLollo - Rolando - Maboo - Campomaggiore - Stardust GIRONE D: Quartieri Ardi - Canapaio - Esab - Barone A breve il calendario delle partite Buon torneo a tutti

QUESTA SERA ALLE ORE 22.00 PRESSO LA NOSTRA SEDE AVVERRA' L'ESTRAZIONE PER I GIRONI DEL MEMORIAL, CHIUNQUE SIA INTERESSATO E' LIBERO DI PARTECIPARE. CIAO A TUTTI Per non dimenticare...

SI COMUNICA CHE STA SERA PRESSO LA NOSTRA SEDE SI EFFETTUERA' LA RIUNIONE PER IL 3° MEMORIAL "AMICI SCOMPARSI", RICORDIAMO CHE STA SERA è L'ULTIMA SERA DISPONIBILE PER EFFETTUARE L'ISCRIZIONE DELLA SQUADRA, PORTARE LE FOTOCOPIE DEI DOCUMENTI E I SOLDI, GRAZIE

a 7

Continueremo a raccogliere fondi per aiutare Samuele e l'Abruzzo fino a fine campionato fuori le curve dello stadio. Durante la settimana i bussolotti verranno dati in dotazione a vari locali-bar noti del centro cittadino. I fondi per Samuele verranno devoluti a "TERNI PER TERNI ANCHIO" ,mentre quelli per aiutare le popolazioni Abruzzesi sanno devoluti ad EPICENTRO SOLIDALE che è una rete di attiviste e attivisti che si è messa in movimento nei giorni immediatamente successivi al terremoti, per raccogliere e ridistribuire dal basso gli aiuti per la popolazione abruzzese. Il coordinamento Epicentro Solidale ha come riferimento per le informazioni gli attivisti e le attiviste presenti nel campo di Fossa (AQ) e continuerà a fornire aggiornamenti il più possibile dettagliati sulle necessità materiali della popolazione che incontra e sulle modalità di raccolta e distribuzione. Allo scopo, sono attive due infoline (Roma: 3473237703; Fossa: 3664137433) per mettersi in contatto direttamente con Epicentro Solidale, per info.:www.epicentrosolidale ULTRAS '07, ALERTA NETWORK

DOMENICA 29 VICINO AI BOTTEGHINI DELLO STADIO RACCOGLIEREMO CON DEI BUSSOLOTTI DEI FONDI CHE DAREMO A "TERNI PER TERNI ANCH'IO" PER AIUTARE SAMUELE

A seguito dei tragici eventi che hanno colpito la popolazione abbruzzese, noi Ultras07, in occasione della gara interna contro il Potenza organizzeremo una raccolta fondi all'esterno e all'interno dello stadio (continuando a seguire il nostro impegno preso in precedenza per aiutare il piccolo Samuele). Augurandoci che tutte le società sportive seguano le iniziative adottate da altre società devolvendo l'intero incasso della giornata, invitiamo i tifosi rossoverdi a partecipare numerosi a questa iniziativa. In questo momento di dolore nessuno merita importanza, per questo abbiamo deciso di osservare la partita per tutti i 90 minuti in silenzio. VICINI AL POPOLO ABBRUZZESE ULTRAS07

Noi ultras della Ternana da anni riconosciamo nell'antifascismo i principali valori che caratterizzano le nostre attività dentro e fuori la curva .Siamo da sempre contrari ad ogni forma di xenofobia ,discriminazione e repressione sia che ci vedano coinvolti direttamente che indirettamente, alla partita come nella vita quotidiana. Per anni abbiamo organizzato il "R.A.I" raduno antirazzista internazionale insieme ad altre realtà del territorio, valorizzando le scelte sportive come le lotte politiche, sottolineando nelle attività previste al raduno una linea antirazzista ed antifascista . Da 3 anni partecipiamo numerosi all' "ANTIRA-TOURNAMENT" e ad altre iniziative analoghe. In un periodo in cui la piaga fascista torna a farsi più violenta che mai la lotta e l' unione contraria che ne derivano sono quanto mai dovute. LOTTARE ORA ! LOTTARE SEMPRE ! ED E’ PER QUESTO CHE NOI ULTRAS ‘07 ABBIAMO DECISO DI ENTRARE A FAR PARTE DELLA RETE INTERNAZIONALE ALERTA NETWORK A CUI PARTECIPANO TIFOSERIE DI TUTTA EUROPA, TRA CUI: ULTRAS SANKT PAULI, GREEN BRIGADE CELTIC , ULTRAS HAPOEL TELAVIV, ORIGINL 21 AEK ATHENE, ULTRAS INFERNO LIEGI, VERRUCKTE KOPFE INNSBRUCK, GATE 22 VENEZIA MESTRE, RUDE LIONS COPENAGHEN, CEPA ADALUCIA, ULTRAS DARMSTADT E MOLTI ALTRI. ULTRAS ’07 ,ANTIFA TERNI

Noi ultras della Ternana da anni riconosciamo nell'antifascismo i principali valori che caratterizzano le nostre attività dentro e fuori la curva .Siamo da sempre contrari ad ogni forma di xenofobia ,discriminazione e repressione sia che ci vedano coinvolti direttamente che indirettamente, alla partita come nella vita quotidiana. Per anni abbiamo organizzato il "R.A.I" raduno antirazzista internazionale insieme ad altre realtà del territorio, valorizzando le scelte sportive come le lotte politiche, sottolineando nelle attività previste al raduno una linea antirazzista ed antifascista . Da 3 anni partecipiamo numerosi all' "ANTIRA-TOURNAMENT" e ad altre iniziative analoghe. In un periodo in cui la piaga fascista torna a farsi più violenta che mai la lotta e l' unione contraria che ne derivano sono quanto mai dovute. LOTTARE ORA ! LOTTARE SEMPRE ! ED E’ PER QUESTO CHE NOI ULTRAS ‘07 ABBIAMO DECISO DI ENTRARE A FAR PARTE DELLA RETE INTERNAZIONALE ALERTA NETWORK A CUI PARTECIPANO TIFOSERIE DI TUTTA EUROPA, TRA CUI:ULTRAS SANKT PAULI, GREEN BRIGADE CELTIC , ULTRAS HAPOEL TELAVIV, ORIGINL 21 AEK ATHENE, ULTRAS INFERNO LIEGI, VERRUCKTE KOPFE INNSBRUCK, GATE 22 VENEZIA MESTRE, RUDE LIONS COPENAGHEN, CEPA ADALUCIA, ULTRAS DARMSTADT E MOLTI ALTRI. ULTRAS ’07 ,ANTIFA TERNI

il fatto è che Roma-Lazio, a differenza de Ternana-Perugia e Catania- Palermo è una stracittadina, quindi è impossibile farla giocare a porte chiuse o senza la tifoseria della squadra che gioca il derby in trasferta!!!!lo volete capì si o no??? 1520837[/snapback] senza offesa sciupa.....ma che cazzo stai a di??? fai entra solo l'abbonati della squadra di casa 1521302[/snapback] si, però in questo modo rischi pure che i tifosi dell'altra squadra te se presentino in massa sotto lo stadio combinandote li casini la de fori!!!! 1521401[/snapback] Se si fanno le leggi bisogna essere in grado di farle rispettare a tutti, altrimenti, come accade quasi sempre, si applicano solo ai più deboli ! Poi ci sono gli interessi politico - economici ....... che penalizzano sempre i più deboli !!! In poche parole noi ce la pijamo sempre 'nderculo !

Ci sono delle società di calcio che tutelano i propri tifosi ed altre che invece li denunciano. E’ da questa non trascurabile differenza che si può arrivare a comprendere la mancata comunicazione da parte dei dirigenti di via Aleardi riguardo alle modalità di vendita dei biglietti per la trasferta di Crotone. Tutte le società di calcio degne di questo nome, con un addetto stampa ed un segretario appena sufficienti, hanno l’ obbligo legale di comunicare agli organi competenti (questura, siae, società ospitata) le modalità per la vendita e/o la prevendita dei biglietti ed il relativo prezzo. In più hanno l’ obbligo morale di informare dettagliatamente, sia in casa che in trasferta, i propri tifosi (pratica consolidata fin dalle più basse categorie) affinché non si vengano a trovare in spiacevoli ed imbarazzanti situazioni, visto che, i metodi di vendita non sono sempre ed obbligatoriamente gli stessi, anzi spesso cambiano repentinamente. Per la parte relativa ai tifosi, la Ternana calcio ha “sorvolato”. Forse ci sarebbero anche gli estremi per chiedere un risarcimento per danni morali e materiali, ma noi non siamo come coloro che si dilettano a fare i dirigenti in via Aleardi che, invece di fare almeno il “minimo sindacale” del proprio dovere, preferiscono scorazzare per i tribunali ed immergere sempre le mani nel torbido. Detto questo abbiamo anche il fondato sospetto che, al di la dei falsi ed ipocriti appelli per riportare la gente allo stadio, questi signori preferiscono tenerci il più lontano possibile, sperando così, di risparmiarsi critiche per lo strazio che ci propongono da quasi cinque anni e le umiliazioni a cui sistematicamente ci sottopongono e per le quali ringraziamo loro e coloro che gli hanno permesso il soggiorno in questa città. L’ aria nuova che si respira è veramente frizzante e pulita. Una considerazione anche per i tutori ed i gestori dell’ ordine pubblico che, interpretano le leggi e le regole a seconda del numero dei tifosi presenti con le seguenti parole d’ ordine: Pochi tifosi? Applicazione dura delle leggi e nessuna elasticità. Tanti tifosi? Usiamo il buon senso. Tutto questo mentre ci propongono pagliacciate come spot antiviolenza, terzi tempi, tornelli, biglietti nominali, porte chiuse, solo abbonati, solo residenti, ecc., regole esclusive per pochi e solo in certi posti. Continuate con false soluzioni e scelte populiste, intanto il calcio è morto e gli stadi sono sempre più vuoti …… ma la gente vi osserva ….. GLI ULTIMI DELLA CLASSE

Tutto quelli che hai elencato sopra è stato introdotto da Amato nel momento in cui governava il centrosinistra. Questo è un fatto non un'opinione Siete voi che non volete essere obiettivi e vi fa più comodo vederci di mezzo la colpa politica 1504245[/snapback] A parte il fatto che le posizioni della curva est danno più fastidio alla cosidetta sinistra che agli altri, ti sei dimenticato il sig. pisanu, la nebulosa morte di Raciti, la tragica morte di Sandri e vorrei anche ricordarti facendo solo due esempi che il derby di milano si gioca senza restrizioni ( Colombini, Spagna, motorini dal secondo anello ecc.) così come il derby romano che senza andare troppo lontano nel tempo annovera: partite sospese, assalti alle caserme ecc., arresti per intromissione nella vendita della società, 5/6 accoltellati ogni domenica, potrei farti tantissimi altri esempi e senza fare alcun tipo di vittimismo mi sai dire quali sono i criteri che portano alle loro valutazioni? Sempre tenendo conto che secondo il capo dell' osservatorio ..... IN BULGARIA SE PO' FA. 1504260[/snapback] Pisanu non me lo sono dimenticato, se leggio qualche messaggio più in su ho proprio sottolineato che il primo decreto è stato il suo. Quello che dici tu è vero, ma vederci una persecuzione politica su Terni e la Ternana è paradossale. Allora gli stessi provvedimenti perchè non vengono presi, per fare un esempio, verso i Livornesi? 1504263[/snapback] La mia domanda era rivolta ai criteri che portano a queste decisioni. Livorno Pisa solo per abbonati e la curva Livornese è restata fuori. Politicamente da molto più fastidio organizzare raduni, manifestazioni, scioperi ecc. che mille incidenti. Noi come curva siamo perseguitati sia dall' una che dall' altra parte. Da una parte leggermente di più.

Tutto quelli che hai elencato sopra è stato introdotto da Amato nel momento in cui governava il centrosinistra. Questo è un fatto non un'opinione Siete voi che non volete essere obiettivi e vi fa più comodo vederci di mezzo la colpa politica 1504245[/snapback] A parte il fatto che le posizioni della curva est danno più fastidio alla cosidetta sinistra che agli altri, ti sei dimenticato il sig. pisanu, la nebulosa morte di Raciti, la tragica morte di Sandri e vorrei anche ricordarti facendo solo due esempi che il derby di milano si gioca senza restrizioni ( Colombini, Spagna, motorini dal secondo anello ecc.) così come il derby romano che senza andare troppo lontano nel tempo annovera: partite sospese, assalti alle caserme ecc., arresti per intromissione nella vendita della società, 5/6 accoltellati ogni domenica, potrei farti tantissimi altri esempi e senza fare alcun tipo di vittimismo mi sai dire quali sono i criteri che portano alle loro valutazioni? Sempre tenendo conto che secondo il capo dell' osservatorio ..... IN BULGARIA SE PO' FA.

Decisioni inutili ed incomprensibili, demagogiche e populiste, quelle che domenicalmente prendono le nuove generazioni degli organismi preposti alla tutela dell’ ordine pubblico alle manifestazioni sportive. Dalle porte chiuse, ai soli abbonati, dai biglietti per i soli residenti ( si penalizzano soprattutto i tifosi di casa che non hanno la residenza ), al divieto per i tifosi ospiti, bisogna trovare qualcuno da penalizzare, ma non si capisce quale ordine pubblico tutelino certe imposizioni, e quale sia il criterio con cui viene calcolato il rischio di certe gare. Un risultato devastante comunque viene raggiunto ed è la distruzione della passione, da sempre la linfa del calcio, che privata della rivalità diventa una scatola vuota, un semplice rincorrersi tra 22 giocatori che per la quasi totalità non ha né spirito di appartenenza, né amore per i colori, né legami tradizionali con la città, un prodotto da vendere alle televisioni, un mezzo per bieche speculazioni. E’ altrettanto vergognoso che si obblighino comuni e società a rendere gli stadi simili a campi di concentramento per poi vietare l’ accesso totale o parziale ai tifosi. Noi da “ Ultimi della classe “ possiamo solo prendere qualche decisione di protesta per rendere pubblico il nostro dissenso, quindi domenica 12/Ottobre e domenica 19/ Ottobre in occasione delle partite con il Taranto e con il perugia osserveremo 15 minuti di silenzio, inoltre per il derby con il perugia rinunceremo alla coreografia già programmata. Coreografia studiata senza bisogno di autorizzazioni né dalle società né dalle questure. Entreremo comunque allo stadio, anche se il nostro istinto ci suggeriva di rimanere all’ esterno, ma i nostri rivali al derby regionale non meritano tanta attenzione visto che si dilettano nel divulgare inqualificabili comunicati (2005) o a provocare a km. di distanza con “tanto di foto al monte di S. Erasmo” e con scritte da “baby gang” negli angoli nascosti degll’ autogrill, mentre noi sfilavamo in corteo contro la decisione del derby a porte chiuse del 2007, primo frutto velenoso del decreto Amato. Quindi tutti allo stadio per sostenere i nostri colori, per esprimere dissenso verso i padroni del calcio, senza cadere nella sgradevole tentazione di insultare chi non c’è. GLI ULTIMI DELLA CLASSE

SABATO MATTINA ALLE 10,30 C'E' LA RIFINITURA PRE DERBY, TUTTI COLORO CHE AMANO I FATTI PIUTTOSTO CHE LE CHIACCHIERE SONO PREGATI DI RECARSI AL CAMPO DI ALLENAMENTO DEL TERRA UMBRA, PER INCITARE SOSTENERE E CARICARE LA SQUADRA IN VISTA DELLA PARTITA CON I CONIGLI DELL' ETRURIA. PS. CHI LAVORA PRENDE UNA MEZZORETTA DE PERMESSO DAJE REGA' ...... COLORATI E CARICATI ....LA TERNANA SEMO NOI GLI ULTIMI DELLA CLASSE