FE3IE

Si va bè non divaghiamo...il punto è: che voleva Ranieri dallo Special One?Io non posso stare se non lo so...

MILANO, 3 marzo 2009 - "C'è stata grandissima manipolazione intellettuale. C'è stato un grandissimo lavoro organizzato per manipolare l'opinione pubblica. Un lavoro fantastico di un mondo che non è il mio: io lavoro nel calcio, ma il mio mondo non è questo". Sette minuti di monologo rovente per poi abbandonare seccamente la conferenza stampa. Il tecnico dell'Inter si infervora per replicare alle polemiche nate dopo la partita che i nerazzurri hanno pareggiato 3-3 contro la Roma. A TESTA BASSA - Praticamente un fiume in piena. "Negli ultimi due giorni non si è parlato della Roma che ha grandissimi giocatori, ma che finirà la stagione con zero titoli - sostiene Mou -. Non si è parlato del Milan che ha 12 punti meno di noi e chiuderà la stagione con zero titoli. Non si è parlato della Juve che ha conquistato tanti punti con errori arbitrali. Abbiamo vinto solo una partita con un errore arbitrale, a Siena", ricorda il portoghese. L'allenatore della Juventus, Claudio Ranieri, ha detto di sentirsi accanto al tecnico romanista Luciano Spalletti. "Se Ranieri è al fianco di Spalletti, io sono al fianco di tutti gli allenatori che hanno perso punti contro la Juventus per errori arbitrali", aggiunge. TABULA RASA - Mourinho dilaga: "Mi sento vicino a Prandelli, a Del Neri, a Zenga", dice riferendosi agli allenatori di Fiorentina, Atalanta e Catania, squadre penalizzate da decisioni dei direttori di gara negli scontri diretti con la Juventus. "Io sono andato davanti alle telecamere per dire che la mia squadra ha vinto a Siena con un errore dell'arbitro. Il giorno dopo l'allenatore di una squadra con la maglia bianco e nera, che guarda le partite dell'Inter, è andato in televisione e ha ammesso di aver segnato un gol in fuorigioco...che bravo...". "Si avvicina il giorno dello scandalo" incalza. "Mancano 91 giorni, poi me ne vado in vacanza - dice ancora -. Per 91 giorni sono capace di fare una conferenza stampa medioevale. Io parlo con la stampa perché sono obbligato. Spalletti parla prima della partita, parla durante l'intervallo e parla dopo la partita: è 'primetime', è amico di tutti. Io non sono così". MEGLIO NON GIOCARE - E aggiunge: "Il giorno della partita, accendo la televisione è c'è sempre Spalletti. Io ho un contratto con l'Inter e l'Inter ha un contratto con i media: io parlo perché devo farlo. Quante volte ho detto no alle richieste di interviste? Io non manipolo l'opinione pubblica e non sono un campione del primetime", prosegue davanti ai giornalisti. "Se sono al posto di Torino e Udinese, faccio giocare la Primavera. Se penso al prossimo fine settimana, è meglio non giocare....", ripete. Poi il mistero della telefonata di Ranieri: "Ha provato a chiamarmi questa mattina. Avete il permesso di chiedergli cosa voleva dirmi" afferma rivolgendosi ai giornalisti. E si congeda dopo sette minuti di fuoco ricordando che domani sera c'è una semifinale di Coppa Italia da giocare, "contro un'avversaria difficile che vuole andare avanti come vogliamo noi". Chissà che voleva Tinkerman dallo Special One...stasera spero che Ranieri lo riveli!!! Avanti con lo Show!!

quest'uomo per me ormai è nel Mito!!!Va bè...hai una storia parallela...ma addirittura in viaggio di nozze...io una cosa del genere non sarei riuscito neanche a concepirla!!

Mourinho va all'attacco "Prostituzione intellettuale" Il tecnico dell'Inter, alla vigilia della semifinale con la Samp di Coppa Italia, tiene un duro monologo di 5' sugli episodi di San Siro: "C'è stato un lavoro di manipolazione dell'opinione pubblica. Così non si è parlato di Roma e Milan che non vinceranno nulla e della Juve che ha conquistato tanti punti con gli errori arbitrali" MILANO, 3 marzo 2009 - "C'è stata grandissima manipolazione intellettuale. C'è stato un grandissimo lavoro organizzato per manipolare l'opinione pubblica. Un lavoro fantastico di un mondo che non è il mio: io lavoro nel calcio, ma il mio mondo non è questo". Josè Mourinho si siede, si infervora, e dopo un monologo rovente si alza e se ne va. Dura 5' la conferenza stampa di Josè Mourinho alla vigilia della semifinale d'andata di Tim Cup contro la Sampdoria: il tecnico portoghese risponde duramente alle polemiche che hanno coinvolto la formazione nerazzurra e in particolare Balotelli per il rigore a San Siro contro la Roma. Il tecnico dell'Inter si infervora per replicare alle polemiche nate dopo la partita che i nerazzurri hanno pareggiato 3-3 contro la Roma. "Non mi piace la prostituzione intellettuale, mi piace l'onestà intellettuale e mi sembra che negli ultimi giorni ci sia stata una grandissima manipolazione intellettuale .Negli ultimi due giorni non si è parlato della Roma che ha grandissimi giocatori, ma che finirà la stagione con zero titoli. Non si è parlato del Milan che ha 11 punti meno di noi e chiuderà la stagione con zero titoli. Non si è parlato della Juve che ha conquistato tanti punti con errori arbitrali", dice Mourinho. "Abbiamo vinto solo una partita con un errore arbitrale, a Siena", ricorda il portoghese. L'allenatore della Juventus, Claudio Ranieri, ha detto di sentirsi accanto al tecnico romanista Luciano Spalletti. "Ranieri e Spalletti si spalleggiano? Allora io spalleggio tutti gli altri allenatori, Prandelli, Marino, Del Neri che hanno subito torti contro la Juventus - risponde Mourinho - ogni volta che accendo la televisione vedo Spalletti che è amico di tutti, a me non piace il prime time, non so se loro pagano per essere intervistato, io so che mi offrono soldi per le interviste e io rifiuto perché a me il prime time non piace. Io non manipolo la realtà". gasport Per stemperare gli animi

La moglie Cynthia è italiana Ora Amauri vede azzurro La signora Amauri ha giurato a Palermo sulla Costituzione e tra qualche giorno riceverà anche il passaporto. Ora anche l'attaccante della Juventus può iniziare le pratiche PALERMO, 3 marzo 2009 - E finalmente il giorno tanto atteso (da Amauri, ma forse anche da Lippi) è arrivato. Quello del giuramento della moglie di Amauri, Cynthia, che ha ottenuto la cittadinanza italiana giurando appunto sulla Costituzione italiana, a Palermo. E tra qualche giorno la signora Amauri riceverà anche il passaporto. A questo punto, via alle pratiche anche per quello dell'attaccante della Juve che, a sua volta, ha ora davvero l'opportunità di diventare italiano a tutti gli effetti. Tempi (ci vorrebbero sei mesi) e volontà permettendo, il brasiliano potrebbe quindi essere a disposizione di Marcello Lippi per la spedizione dell'Italia in Sud Africa a giugno per la Confederations Cup. gasport

LONDRA - Il Chelsea dovrebbe poter contare anche su Ricardo Carvalho e Michael Essien per la gara di martedi' prossimo contro la Juventus, ritorno degli ottavi di finale di Champions. Il difensore portoghese e il centrocampista ghanese sono tornati in campo nella squadra delle riserve del Chelsea che ieri sera ha giocato contro l'Aston Villa. Carvalho soffriva di un problema muscolare mentre Essien era fermo da settembre per la rottura dei legamenti crociati. (Agr) Fonte: Gazzetta dello Sport

Moratti: "Il rigore? C'era... Le proteste mi sorprendono" Il presidente dell'Inter torna sull'episodio chiave della sfida del Meazza. "Il fallo su Balotelli c'era, è incredibile la sicurezza con cui la Roma ha affermato il contrario. C'è troppo astio in certe valuitazioni. Il gesto di Mario alla curva giallorossa? E' fatto così..." L'intervento di Motta e De Rossi su Balotelli. Sky Sport L'intervento di Motta e De Rossi su Balotelli. Sky Sport MILANO, 2 marzo 2009 - Il rigore concesso a Balotelli tiene banco. Domenica sera, al termine di Inter-Roma, finita 3-3, aveva già fatto litigare a distanza Luciano Spalletti e Josè Mourinho. Oggi arriva la dichiarazione del presidente nerazzurro, Massimo Moratti, che non contribuisce certo a conciliare le posizioni: "Il rigore per noi c'era. Il penalty è giusto, c'era un fallo su Balotelli", ha detto il presidente dell'Inter che poi ha aggiunto: "Mi è sembrato davvero incredibile vedere la sicurezza con cui si è detto il contrario. Quindi non stiamo lì a discutere, finisce così, con uno che dice una cosa e l'altro un'altra". TROPPO ASTIO - "Tutte le volte ci deve essere una polemica, il calcio è fatto anche di queste cose ma forse non lo affronto con lo stesso astio con cui lo affrontano dall'altra parte. Io credevo alla possibilità di pareggiare - è stato il commento sulla partita di Moratti -. Abbiamo iniziato malissimo la partita, è stata invece molto buona la seconda parte, dove è venuto fuori specialmente il carattere. Bisogna fare più attenzione e partire più concentrati e farsi prendere un po' meno dalla squadra avversaria". MARIO FATTO COSI' - Moratti ha rilasciato anche un commento sul gesto di Balotelli, che si è rivolto alla curva romanista subito dopo aver trasformato dal dischetto: "Il suo gesto? È fatto così...", ha detto il presidente nerazzurro che ha escluso di voler rimproverare Mario per il suo comportamento: "È stato talmente rimproverato da parecchie televisioni, Roma e Sky, credo che possa bastare". gasport

Chiellini: «Ho sbagliato, chiedo scusa» Il giorno dopo, si parla ancora di Juventus-Napoli. E ne parla soprattutto Giorgio Chiellini. Suo malgrado, il difensore si è trovato in mezzo ad un caso per un gesto fatto subito dopo il fischio di chiusura dell’arbitro Ayroldi. Un gesto di cui si è subito discusso tanto nei commenti e anche sui giornali della domenica. A freddo, Chiellini ha voluto fare una precisazione attraverso i microfoni di Sky Sport 24: «Innanzitutto devo dire che ho sbagliato e pertanto chiedo scusa a tutti, in particolare ai tifosi del Napoli. Non era mia volontà offendere nessuno. Purtroppo mi sono fatto prendere dalla trans agonistica e lasciato andare a causa di un finale di partita ricco di tensione in cui c’erano state discussioni con l’arbitro e con alcuni avversari». Un chiarimento che mette fine alla discussione e riporta Juventus-Napoli solo sui binari del calcio giocato. Pertanto si può tornare a parlare del successo ottenuto all’Olimpico. «Per noi è stato molto importante per far capire che ci teniamo ancora al campionato - conclude Giorgio -. Sappiamo che lo Scudetto lo può perdere solo l’Inter, ma successi come quello di ieri ci caricano in vista dei prossimi impegni, dalla gara di Coppa Italia con la Lazio, al derby e fino ad arrivare al ritorno con il Chelsea. Tutte partite difficili, da affrontare con la massima concentrazione» Dal sito della juventus...

a proposito...mi spiegate com'è andata questa storia? 1574162[/snapback] non lo so...neanche io ho capito molto!So solo che si è già scusato...

Cmq che scena penosa quando è uscito Chiellini e ha fatto quella scenata...non si fa!

1 marzo 2009 Zebina: «Oggi inizia la mia nuova carriera» Domenica 1 marzo 2009: una data che è già entrata nella storia personale di Jonathan Zebina. A poco più di tre mesi dall’intervento al tendine d’Achille del ginocchio sinistro, il difensore francese è tornato in campo per una gara ufficiale. Non i compagni, ma con i ragazzi della Primavera impegnati nello scontro al vertice del campionato contro la Sampdoria. Un test vero (vedi servizio) che Zebina ha affrontato con impegno, rimanendo in campo la bellezza di quasi 75 minuti e sfiorando anche il gol con un destro finito alto di poco. Una gara ufficiale (dopo alcuni test amichevoli in estate) che mancava dal 17 maggio scorso quando, scherzo del destino, prese parte a Sampdoria-Juventus, ultima giornata del campionato 2007/08. A fine gara, Jonathan ho potuto esprimere tutta la sua soddisfazione a Juventus.com: «E’ stata un’esperienza davvero positiva, sono molto contento di aver ritrovato il mio equilibrio fisico. Ora sto bene e questa partita con la Primavera mi ha permesso di ripartire. Oggi per me è un altro punto di partenza, inizia una nuova carriera. Questa prestazione è di ottimo auspicio per tornare presto nel gruppo e dare il mio contributo per la conquista degli obiettivi che ci siamo prefissi».

Secondo me invece la Fiorentina farà una partita bella tosta per rispondere alla critiche arrivate in settimana.

l'importante era fare i tre punti 1573537[/snapback] si ma se giocano cosi col chelsea altro che 3 punti... 1573540[/snapback] no ci bastano le 3 pere che prenderemo

abbiamo fatto pena...

Pure Legrottaglie si è fatto male!!

Forse è il caso di far entrare qualche punta..soprattutto alex oggi non sta dando molto...Ranie...daje su!!

LONDRA - Secondo il tabloid inglese Daily Mirror, Stewart Downing potrebbe essere l'erede di Pavel Nedved alla Juventus. Oltre ai vari Babel, Ribery, Cassano e David Silva, i bianconeri sarebbero interessati all'esterno del Middlesbrough. Nei prossimi mesi - fa sapere il Daily Mirror -, Downing, 24 anni, sara' monitorato da vicino dagli osservatori della Juventus. (Agr)

Ranieri: «Dobbiamo dimenticare il Chelsea e pensare solo al Napoli» GIANLUCA ODDENINO TORINO Nuova tegola per la Juve. Momo Sissoko difficilmente sarà in campo questa sera all'Olimpico contro il Napoli: il maliano soffre ancora per il pestone ricevuto proprio contro gli azzurri in Coppa Italia lo scorso 4 febbraio. Per precauzione non giocherà, ma lo staff bianconero teme che possa essersi formata una microfrattura nella zona metatarsale del piede destro. Sissoko, miglior bomber del 2009 insieme a Iaquinta con due gol segnati, lascerà il posto a Poulsen. Il danese, che oggi compie 29 anni, farà coppia in mezzo con Marchisio. Sulle fasce agiranno invece Marchionni a destra e Giovinco a sinistra (turno di riposo per Nedved). In difesa Mellberg torna centrale con Chiellini, mentre i terzini saranno Grygera e Molinaro. Il turn over non risparmia l'attacco: si riforma il collaudato tandem Trezeguet-Del Piero, ma con Iaquinta in ballottaggio fino all'ultimo. «Dobbiamo dimenticare il Chelsea e pensare solo al Napoli - esorta Claudio Ranieri - che è tanto bistrattato, ma ha 5 punti in più dello scorso anno. In più c'è il problema del Milan che penserà solo al campionato e per noi non è il momento di scegliere tra campionato e Champions». La Juve, in effetti, è chiamata a un tour de force che include anche l'andata della semifinale di Coppa Italia con la Lazio (martedì a Roma) e il derby di sabato prossimo. «Sapevamo di giocarci tutto in questo momento - riflette ad alta voce il tecnico - sta evidentemente a noi tirare fuori le unghie e fare bene sempre». non ho + parole...

purtroppo ranieri dice che diego non è adatto al suo schema... io spero che lui si adatti su un'altra panchina ela juventus prenda diego... 1573262[/snapback] è quello che spero anche io.. ranieri è bono per una squadra che se deve salvà. 1573288[/snapback] però ranieri al primo anno voleva pijà Rossi Giuseppe e la società gli disse abbiamo Palladino che è + forte...Ranieri non le azzecca tutte ma ogni tanto ha ragione...

Mi piacerebbe vedere Pato in un tridente con Kaka e una punta alla Amauri o alla Toni che apre spazi per lui.

ozil del werder che ne pensate?per me è un bel giocatore!

Dopo Rodrigo Taddei, anche Thiago Motta lancia un segnale al ct dell'Italia, Marcello Lippi: "Essere convocati in azzurro sarebbe un onore. Quella italiana e' una grandissima nazionale, che ha vinto quattro mondiali - ha spiegato il centrocampista del Genoa ai microfoni di SkySport24 -. Mi piacciono il colore e la storia della nazionale italiana, ma e' difficile, nel mio ruolo ci sono giocatori buonissimi. Io devo pensare a fare bene in rossoblu, quello che viene dopo sara' la conseguenza del lavoro fatto qui". L'idea di giocare al fianco dei modelli De Rossi e Pirlo, pero', lo alletta: "Sono grandi giocatori, De Rossi per me e' il miglior centrocampista che c'e' in Italia e giocarci insieme sarebbe per me un onore, un privilegio", ha concluso Motta. (Agr) Chissà Gattuso che ne pensa...Amauri,Taddei,Thiago Motta...chi sarà il prossimo???Va a finire che Gattuso si ritrova in minoranza!

Camoranesi, frattura ad una costa. Domani conferenza stampa di Ranieri La notizia è arrivata alla fine della seduta pomeridiana d’allenamento a cui hanno preso parte quasi tutti i bianconeri, fatta eccezione per Buffon,Chiellini, Legrottaglie, Sissoko e Amauri che sono rimasti in palestra. A Camoranesi è stata diagnosticata una frattura della nona costa sinistra, rimediata nello scontro che lo ha costretto ad uscire dopo una manciata di minuti nel corso della ripresa della sfida di Londra. Lo ha confermato la radiografia alla quale il giocatore si è sottoposto nel primo pomeriggio. Al centrocampista bianconero, che dovrà restare a completo riposo per alcune settimane, è stato inoltre riscontrato un problema muscolare alla coscia destra. Una notizia che mister Ranieri ha appreso a bordo campo direttamente dal responsabile del settore medico, Dott. Agricola, dopo aver curato l’allenamento che di fatto apre la sfida di sabato sera con il Napoli. Riscaldamento in campo anche per Mellberg, Del Piero, Nedved, Tiago e Molinaro che poi hanno terminato il lavoro in palestra. Per tutti gli altri, compresi Zebina e Salihamidzic, palleggi a coppie e partitella cinque contro cinque con Ekdal jolly. Domani, vigilia di campionato, conferenza stampa dell’allenatore Claudio Ranieri. Diretta televisiva su Juventus Channel alle ore 13,00. Mi sembra un po generico parlare di problema alla coscia dx...quando glieli facciamo degli esami + approfonditi? Cmq secondo me non ce stanno a capì niente...ma tanto c'ha pure una costa rotta...prima di 30 gg non lo rivediamo in campo...

Si abbiamo giocato discretamente ma non abbiamo mai dato l'impressione che il gol fosse nell'aria...rispetto al Chelsea abbiamo meno qualità oltre che forza fisica. In + a loro mancavano Essien Joe Cole e Deco...come ha detto il capitano servirà una partita perfetta!!

per uno che ha 37 anni fa ancora la sua discreta figura. Ha dato tanto alla juve, mi dispiacerà non vederlo più in gruppo. Spero gli venga dato un incarico in società o nelle giovanili, in modo da rimanere legato alla Juventus. Grazie Pavel!