wild.duck

. È proprio nelle cucine di queste corti che si tramandò il metodo francese di cottura della carne, dando vita alle prime varianti del ragù nel nostro Paese. Se nel 1773 fu il cuoco Vincenzo Corrado a descrivere la prima variante napoletana dello stufato francese e a definirla come un semplice condimento, è stato poi il gastronomo emiliano Pellegrino Artusi nel 1891 a descrivere la prima ricetta del ragù della bolognese Il primo ragù italiano documentato sarebbe napoletano, fonte un sito di Bologna. Poi dice che in Italia bene o male lo fanno tipo dal '300

Doppio post

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offriamo il nostro marchio e le nostre idee architettoniche sotto contratto di franchising con free di ingresso o altre modalità da concordare nelle nostre sedi. Testo di quel sito poco ma buono

Si, pensavo a qualcosa del genere. Un controfestival di Sanremo per Mediaset, Sky o chi je pare (tanto è la settimana dopo), comunque qualche cagata grossa che funziona, moda, musica, film, magnate poi è secondario. Però deve avere una personalità definita. Umbria jazz funziona perché sai che vai a sentire, e vedere, così eurochocolate, così quello che vuoi. Millemila mini eventi per me non ti portano quasi nessuno, perché per vedere la cazzatella non faccio 100-200 km. Poi di cazzatelle di contorno nel mese Valentiniano puoi metterne quante ne vuoi, ma ci vuole il piatto forte. Il palazzetto e dintorni può dire tanto, un domani magari una fiera (inteso come zona per farle) la tiri fuori davvero

Comunque leggevo un post di Filipponi che faceva presente che sta cosa la tentarono pure 15 anni fa con il medesimo risultato. Dalla cascata hai mezzo milione di persone l'anno a 10 minuti dal centro e a poco più di 20 minuti da qualsiasi area interessante della conca. Per me è li che tocca battere, da queste altre cose tirerai sempre fuori le briciole. E per me pure San Valentino può funzionare solo se ci tiri fuori qualcosa di grosso (ma veramente grosso) ma il periodo non aiuta nemmeno lì. Magari se il palazzetto dello sport comincerà ad aprirci una dimensione sportivo-fieristica per davvero avremo pure una ricettività un po' diversa, oltre a qualche struttura utilizzabile in inverno.

Per me senza qualche dato per quantificare è inutile fare dei paragoni. Anche le auto tradizionali lasciano dietro di sé del materiale, le batterie delle auto elettriche sono in parte riciclabili, in parte direttamente rigenerabili e riutilizzabili - come sistemi di accumulo non per automotive, per dire - e presumibilmente lo saranno di più in futuro... Senza stime numeriche come sai cosa è meglio e cosa è peggio? Oltre al fatto che il "buco" che stanno cercando di tappare (cioè l'innalzamento delle temperature) è davvero bello grosso e anche lì è difficile fare paragoni di "gravità"

C'è pure l'altro aspetto, se il mondo decide che domani si va in elettrico la tua tecnologia avanzata dei motori a combustione interna domani te la sbatti in faccia. A quel punto rischi un ritardo tecnologico nella nuova tecnologia dominante, se ti attacchi a quello in cui sei già "bravo", come è già successo in altri campi in passato. Che questo non significa che sia giusta sta chiusura al 2035, solo che la questione mi sembra tremendamente complessa.

Sulla questione conteggi netti sono complicati perché tocca vedere che stima leggi (confronti tra veicoli teorici e reali, stime delle prestazioni e durata di vita delle batterie odierne e future etc.etc.), per quanto riguarda l'Europa già attualmente, almeno secondo questo articolo che ho trovato, ci sarebbe un risparmio sulle emissioni di co2 (in pratica è la quarta riga in confronto alle prime due) Risparmio dovuto al mix europeo di produzione elettrica già in buona parte basato su nucleare e rinnovabili. Però il discorso è complesso perché ci devi ficcare dentro il mix mondiale, dove fai la macchina (in Cina il processo produce più CO2 che in Europa), il fatto che alcune previsioni sono stime sull'avanzamento tecnologico da qui a venti trenta anni (delle batterie, per esempio) e così via. Immagino che la "lunghezza" della parte rossa di benzina e diesel dica anche che lì si può lavorare relativamente poco per ridurre ulteriormente l'emissione di CO2, rispetto al limitato quantitativo in più di CO2 che si emette durante la produzione di un veicolo elettrico. Il tutto poi solo per la CO2 e tralasciando il resto. Poi sul lato che per noi, su altri piani, può essere un casino è tutto un altro discorso, credo anche più complesso.

Ma poi tanto le polemiche ce l'avresti lo stesso perché dopo si "sposta" tutto sulla tolleranza (che comunque sarebbe di tot centimetri). Come chi si lamenta perché gli danno la multa per un chilometro l'ora di troppo che in realtà, data la tolleranza, sono sei

Ma si, per quello dico che mi pare una cosa un po' così. Troppo lontano, troppa "concorrenza", troppo di nicchia quello che proponi. Cioè, veramente, io buttare 5 ore di viaggio per andare alla basilica, manco morto. Giusto se stai in fissa per la cascata...

Per carità. È che per me con tutta la buona volontà troppa gente dalle crociere non la porterai mai, che sia Tirreno o Adriatico. Troppo sbattimento e troppe alternative più vicine. E se la porti non punterei su San Valentino, che in definitiva dura poco, è d'inverno e ha una basilica che alla fin fine è sfigatella. Poi magari sbaglio.

Terni Ancona sono due ore e venti di auto, con il pullman tra hic e hoc ti diventano tre ore. Non so quanti ne porterai mai così. Che poi è pure da vedere se attira più la combo Cascata-san Valentino o Cascata-qualcosaltro (piediluco, carsulae, Narni, San Gemini, Valnerina...)

https://www.google.com/amp/s/www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/34842663/ilaria-cucchi-insulta-salvini-decisione-impensabile-giudici.amp Ma è gente che legge sta roba qui. Il bello è che, mentre è riportato cosa ha detto la Cucchi di Salvini (sciacallo) manco si prendono la briga di riportare cosa ha scritto la signora. Che uno può anche essere curioso. I giornali di destra bene o male, son tutti cosi

Dice che la cosa della crociera, almeno al primo tentativo, è saltata perché ci venivano quattro gatti Io continuo a pensare che si dovrebbe tentare di portare a Terni quelli che arrivano a un quarto d'ora dal centro piuttosto che quelli che arrivano a un paio d'ore di pullman

Io non ho ancora capito come sarebbe la "configurazione fiera", ma siccome ne parlano, potranno farcele. Sarebbe simpatico saperlo anche per capire come si paragona a quartierini fieristici di realtà analoghe, tipo Umbria fiere o Piacenza che staranno sui 30000 metri quadri con un 20000 espositivi tra dentro e fuori. Un quartierone fieristico, tipo Bologna, si avvicina ai 400000

spettacolare un commento letto su fb di un esponente della maggioranza in consiglio comunale: dovevano progettarla prevedendo che nel 2023 avrebbero chiamato edilizia acrobatica per pulirla (perché il succo è quello) se facevano un salto in via Fratelli Cervi penso che al gruppo grotte glielo dicevano gratis che quella torre, con i metodi che usano in edilizia acrobatica, qualche problemino poteva crearlo.

mi autocito

Boh io chiaramente i discorsi sento solo quelli di Terni, che in effetti sono abbastanza simili a quelli che sento nel maceratese (dove però hanno preso a pistolettate sei negri che quasi quasi a sentire la gente pareva che era colpa loro). Io questi posti qui bazzico. Se poi la deriva che ha preso Terni è numericamente simile a quella di altre città e quindi sto dato è completamente casuale, non lo so. Io dico solo che ho assistito negli ultimi anni a un'impennata impressionante di certi discorsi. Ma proprio impressionante. E quindi se non fosse casuale non mi sorprenderebbe.

Ma pure fosse la metà, è comunque un dato enorme. Sarà un caso che sotto i riflettori ci stiamo proprio noi? Ora, io negli ultimi anni in questa città ho sentito pacchi di attacchi contro i negri, le donne e la casa delle donne, tutta la zozzumaglia di questo mondo, i gay, i nordafricani etc.etc.etc. Il tutto alla luce del sole, senza alcuna vergogna e con una frequenza e una ferocia allucinanti. A me, che se poi la gente vomita così tanto veleno in giro, poi lo riversa anche in rete non sorprende. Ne parlavo un paio di mesi fa con un'amica di Roma che mi diceva che su questi temi per lei esageravo e io replicavo che non si rendeva conto dell'aria che si è respirata a Terni in questi ultimi anni. Ecco, diciamo che a maggior ragione continuo a pensare che non si rendeva conto lei.

Considerando che la cosa coinvolge 4 università mi stupirebbe che siano così fresconi (visto che i tweet bene o male sono firmati e non dovrebbe essere così difficile "pesarli") Ma tralasciando quanti sono per davvero (visto che bisognerebbe vedere i dettagli), veramente vi stupirebbe? Cacchio per Terni negli ultimi anni si sono sentiti pacchi di robe allucinanti. Calo un velo pietoso sui commenti di quegli scienziati dei leghisti ternani che riporta nell'articolo.. Che cazzo spesso la gente quando spara cose allucinanti cita loro e il loro partito è stato per anni ampiamente in testa a tutte le classifiche dell'hate speech.. Ma questi in che pianeta campano?!?! Che capocce, porco diavolo....

Basta fare due chiacchiere anche con quelli che si conoscono, che spesso neanche si rendono conto delle enormità che sparano. Tipo quel mio mico che dice che i nordafricani non debbano avere nessun diritto e quando gli riferisco di qualche "enormità" leggermente diversa da quelle che dice lui mi chiede chi cacchio frequento... Manco su internet serve andare per vedere che cazzo di piega ha preso il ternano medio. Ma ormai da un bel po' di anni.

Pessimi, hanno messo la foto del panpepato della pasticceria Armando e Marcella di San gimignano. Ma come si fa?

alla fine di questo passo gli inglesi dovranno decidere quanti anni far passare prima di andare a Canossa (non in senso letterale)

Dice che mo' vorrebbero ridare peso alle province, anche perché la riforma monca di quello scienziato di Delrio non è che può durare in eterno. In teoria per noi sarebbe un bene... Se non si reinventano mostri su accorpamenti etc. , ma se non erro quella parte era stata dichiarata incostituzionale ai tempi di Monti. Certo per la sanità cambia poco