wild.duck

Ho visto le foto su fb e almeno da quelle non piace manco a me, ma d'altra parte non mi piaceva neanche il restyling diciamo modernista degli ultimi anni del vecchio locale. Sempre su fb c'è la dicitura "sempre aperto" sugli orari, poi boh.

Una settimana fa ha riaperto lo Strabacco al posto del fujiyama. A prescindere dalla qualità delle pizze, l'unico posto a Terni che ci permetteva di fare una scappata in grotta tra le 8 e mezzanotte, darci una vaga ripulita, tornare in città e poi andare a mangiare una pizza senza avere la sensazione di stare rompendo le palle. Forse andrebbe più in un topic "posti dove mangiare tardi in Umbria"

Comunque con tutta la buona volontà quando m'hanno operato la scelta a colazione era tra acqua nera (non saprei come altro definire quella roba) e una specie di tè. Quando mi hanno dimesso la mattina presto e ho detto che stavo uscendo al tizio delle colazioni, e quindi avrei fatto colazione al bar, mi ha detto "ma sei proprio sicuro sicuro?" non sapevo se dirgli "mavaffanculo va :D" o "ma no, dammi un'altra bella tazza di acqua nera, che fuori non me la fanno". Al distributore non ho mai preso niente, ma almeno quello che hanno dato a me era una colazione per modo di dire. Vero pure che avevo il menù morbido perché operato alla gola però, insomma, quella roba non faceva realisticamente concorrenza a nessuno, di sicuro non era paragonabile a un qualsiasi bar manco da lontano.

lo sport più vicino come gol probabilmente è l'hockey (poco meno di sei gol a partita l'nhl, poco più di tre la champions). Anche lì la partita sarà spesso decisa da una singola azione dato che in media una squadra fa meno di tre gol, ultimamente hanno anche il var a richiesta (solo per certi tipi di falli dati o non dati in azioni da gol e non per quello che si vuole)

Porca troia

Per inciso, quella però fu una cazzata perché non avevi alternativa (non potevi portarti il sacchetto da casa per motivi igienici e non puoi mischiare la merce al peso). Bastava fare pagare le buste in cassa. Serviva solo a fare perdere voti al PD. Nel caso degli scontrini boh, può anche essere controproducente, se a quel punto al cliente costa esplicitamente di più se paga con la carta. Controproducente se vuoi favorire pagamenti tracciabili, voglio dire.

non sapevo avesse riaperto, dice che è sempre la stessa famiglia dell'ultima riapertura a gestirla?

sui ristoranti non ti posso consigliare perché a Borgo Rivo ultimamente ho preso roba solo da Ai Chef (panini da asporto), Maturo (pizza, comunque molto buona, non la classica pizza ternana) e Duomila (normalissimo cinese-sushi ayce). Allo Scugnizzo (pizzeria ristorante napoletano) non vado da anni. Però credo la differenza la faccia se hai un auto a disposizione. Se ce l'hai e volendo restare da quelle parti andrei verso Cesi o Acquavogliera, qualcosa di interessante a giudicare da tripadvisor c'è. La Taverna del Contadino 3, di cui parlavano sopra per le ciriole, sta sulla strada di Acquavogliera. Se no a tiro di breve passeggiata dal Classic non credo ci sia molto, magari sbaglio A borgo rivo c'è pure un ristorante ucraino (Kozak) che ha voti altissimi, ma anche qui, boh

Le stesse ferelle finché erano "il Preci" andavamo a vederle in 50 a gratis, quando sono diventate la Ternana facevano anche 500-600 persone paganti

le partite del clt pallavolo comunque facevano un discreto pubblico quando c'era di mezzo qualche match importante, ma gente ci stava perfino per il football americano. Se metti lo stemma clt o ternana o qualcosa che richiami la ternanità di solito un po' di risposta ce l'hai. Comunque sì, oggi come oggi se hai voglia di spendere e puoi comprare un titolo sportivo, fai molto prima

credo che la mancanza di un palazzetto cristiano sia stata un muro per diverse discipline. Tipo che arrivi in A2, B1 o quello che è a seconda dello sport e lì ti fermi o magari chiudi direttamente bottega (perché il di vittorio è basso, perché il palaitis c'avrà altri cazzi, perché la cupola Dio ce ne scampi e liberi e così via). Il futsal non casualmente giocava al di vittorio che è stato fatto per la pallamano

ci fosse stato ancora Boris Johnson sarebbe stato un bel dilemma

Petrucci ha detto che Banchero giocherà con l'Italia al 60%. Sono deluso, mi aspettavo almeno il 63-64%

condivido e aggiungo che da bravo italiano se non ci sta l'Italia tifo per gli underdog di turno. se vince il mondiale il Marocco per qualche strano miracolo vado a fa festa a piazza Tacito

ammazza che schema!

stamattina passavo davanti a una farmacia e ho assistito a una conversazione tra una farmacista e un tizio che, suppongo, era andato lì a farsi un tampone di conferma di positività. Se ho capito bene gli stava dicendo più o meno "se non ti serve per il lavoro di ufficializzare la tua posizione che cacchio te lo fai a fa, ti fai i tamponi in casa e quando sono negativi riscappi". Magari sti ragionamenti li fanno da un pezzo o magari ho capito male, ma penso che, anche giustamente, si stia andando verso la gestione casalinga della cosa. Pure a me il medico ultimamente ha fatto fare un paio di tamponi per vedere se avevo il covid ma solo casalinghi, un po' a distanza l'uno dall'altro per il discorso che magari l'antigenico sgama il virus un po' dopo, ma da quanto ho capito sei ragionevolmente tranquillo con questa procedura anche gestendola in casa Io comunque continuo a tradizionale influenza o simile, conosco gente che se l'è preso 3 o 4 volte ormai...

a volte non te lo fanno manco se lo chiedi, tanto che je frega, chi chiami, la finanza? Con questo governo, poi, figurati quanto migliorerà

Qualche giorno fa hanno spiegato benissimo il concetto, che poi è abbastanza intuitivo. Se il tuo organismo è "addestrato" da più dosi di vaccino elimina il virus prima di un organismo che gli anticorpi se li fa da zero. Che stiamo dalle parti del perfettamente intuitivo e comprensibile anche senza essere virologi. Tra parentesi il problema è pure che tanti "pro vaccini", anche in TV, si sono da mesi adagiati sul "non serve per i contagi ma per salvaguardare i deboli o comunque avere conseguenze meno gravi" il che, appunto, non è del tutto vero manco ora

certo! spero a febbraio-marzo di averne pronta un'altra, oltre a fare qualche replica di quella già fatta

Sulle microtransazioni dovrebbe essere azzerato o comunque alla peggio, da quanto ho capito, intorno all'1%. Se trovo in giro che può essere azzerato evidentemente modo già c'è. Comunque solo da noi tutte ste pugnette, e prima tocca tassa' Amazon (come se l'evasione in Italia fosse nata con Amazon...), e ci stanno le commissioni, e la gente evade perché mancano i servizi (e a Cortina, noto posto di merda senza servizi, evadevano allegramente e giustamente l'80%, per dire) etc.etc.. Tanto una scusa per evadere ci starà sempre.

A me sta roba manda veramente ai pazzi. Porco diavolo ho fatto una cena con delitto in vita mia e già sto a vedere come fare per segnarmi a una cooperativa, fatturare, agibilità ENPALS, pagamenti col bonifico e compagnia bella prevedendo di farne altre. Il tutto per un hobby pagato. E nel 2022 sta gente pretende di poter non avere il pos e di rifiutare pagamenti fino a 60 euro. Ma che cazzo...

e sembran partite gli allenamenti, non dimentichiamolo forse per quello a 10 anni già stavano fradici come giocatori di 35

c'erano, c'erano, per esempio il Giappone vinse 5-4 ai rigori contro la Francia (ultimo rigore parato da Ken Wakashimazu - noto in Italia come Ed Warner - su tiro di Louis Napoleon)

per Terni sotterranea, ai tempi in cui ci provai a mettere mano, ricordo che era un casino perché i referenti erano decine diversi. Per colleluna dovevi parlare con uno, per quello in via fratini dove stava la pinacoteca (mi sfugge il nome...) con un'altra, per i rifugi in via Roma con altri ancora, per quello vicino palazzo primavera c'era un altro tizio etc.etc. A perderci tempo dovrei almeno parlare con quei tre o quattro che portano avanti la cosa nei Pipistrelli per capire lo stato dell'arte

poi, se questo era lo stato del teatro di Rimini prima del restauro e, per quello di Fano, leggo: Il teatro è stato chiuso per dichiarata inagibilità nel 1839 e successivamente abbattuto. L’odierno teatro fu gravemente danneggiato nel corso della seconda guerra mondiale (estate del 1944) dal crollo dell’adiacente torre civica e da spezzoni incendiari caduti sul tetto della sala. Solo dopo cinquantaquattro anni dalla sua forzata chiusura, nella primavera del 1998, il teatro è stato riaperto al pubblico, dopo le lunghe e complesse operazioni di restauro e ristrutturazione che ne hanno preservato l’antico aspetto pur rinnovandone tutti gli impianti e le attrezzature tecniche. a me sembrano proprio situazioni completamente diverse senza doversi appellare al becerume dei ternani. Cacchio da noi è come se fossero rimaste le colonne davanti e poco altro, e i ternani quello hanno visto per 80 anni. E quello rimane in ogni caso, in effetti.