chetestraceki

Infatti Lu scienziatu ternano e' notorio che, tra i vari temi, non capisce un cazzo nemmeno di calcio, pur vedendo le partite magari da 40 snni

Che stronzata. Nelle altre nazionali giocano 19 o 20 enni. Se cedi un Cutrone alla nazionale maggiore, vorra' dire che si libera un posto per un altro giovanissimo. E' questione di mentalita', che non abbiamo. Tra l'altro dubito vinceremo noi l'Europeo u21

E’ inspiegabile infatti perche’ Cutrone non sia nei convicati della nazionale maggiore. A sto punto io convocherei anche Kean, sperando che a gennaio vada a giocare da qualche parte

Pensare di vincere tutte le partite e per giunta 3-0 solo perche’ hai una rosa superiore significa non conoscere il calcio e non conoscerre la C. Punto e stop. Vincere non e’ mai facile, lo sanno per primi i vincenti. La visione deve essere di lungo periodo, il campionato e’ per definizione lungo e fatto di tante tappe. Anche di quelle come Imola,dove giochi male, dove soffri contro una squadra giovane, fisicamente forte ed organizzata, ma comunque lasci la porta inviolata e porti a casa il punto. Avanti, la strada e’ lunga.

Io li chiamo i “flagellanti”, come quelli ch c’erano nel medioevo e si davano le frustate sulla schiena come penintenti. Terni ha una bella fetta di persone che sanno solo piangere, vedere solo il negativo e lamentarsi. ‘Na vitaccia.

Immobile a questi livelli non ci puo’ stare, buono come rincalzo al limite. Insigne, che non ho mai amato molto come giocatore, almeno mi pare in crescita.

Ho visto. In streaming mi sono visto in concomitanza con la nazionale ‘l’Irlanda fare la partita perfetta (era il match dell’anno, i verdi contro gli All blacks, seconda e prima del ranking mondiale contro, a Dublino) e dominare i neozelandesi, mai visti in difficolta’ come oggi. L’Irlanda ha fatto una partita perfetta, memorabile. Battono per la secnda volta nella loro storia i maestri neozelandesi, due volte in due anni poi.

Secondo me quando in C giochi partite di alto rango in classifica si vede, il livello, l’agonismo, la tattica e la velocita’ di gioco sono buoni, lo dimostra il fatto che squadre forti fisicamente, organizzate, con qualche giocatore giovane di qualita’ poi da neopromosse in B hanno sempre fatto bene. Io ricordo in B partite di bassa classifica brutte brutte., non cosi diferse da queste partite di C. Oggi abbiamo incontrato una squadra che sta bene, vedremo se durera’....se dura cosi questa e’ la classica outsider di categoria che rompe i coglioni. Il punto va bene, li batteremo in casa.

Comunque e’ bruttissimo vedere un topic con questo titolo, dobbiamo vincere un campionato e possibilmente delle coppe in C e ti rivolgi cosi all’allenatore. Un conto delle critiche tecniche, un conto essere distruttivi a prescindere. Bah.

Boni. Tranquilli. Il campionato e’ lungo, ha fatto un po’ di turnover ed hai strappato un punto ad una squadra rodata, che finora ha fatto buoni risultati, ce ha giovani ben allenati, vogliosi, che vogliono emergere. Con un po’ di fortuna ed esperienza quando non hai la forza per vincerle, non le perdi. Le grandi squadre hanno sempre ottimi portieri. Oggi il merito e’ di Iannarilli, e comunque siamo una difesa assai poco battuta. Ora ci attende un tour de force importante, speriamo Altobelli prenda minutaggio e ci dia una mano, sperando in un rientro di Rivas e poi Vives anche a mezzo servizio. Giusto dare fiducia ai due giovani di centrocampo, i campionati si vincono con tutti gli effettivi, come squadra, vinci quelle che devi e non perdi se in quella giornata vedi che non si riesce a vincere. Avanti, la strada e’ lunga

Non ho mai avuto fin da subito molta simpatia per la Unicusano, l’anno scorso avevo capito fin da subito, visti i presupposti, che avrebbero combinato un disastro ed ero sicuro saremmo retrocessi.....ma quello che e’ giusto e’ giusto, va detto che quest’anno, al di la’ del fatto che hanno costruito un organigramma societario (era dal 2005 che non ne avevamo uno), una rosa perfettibile ma ampia e costruita con una logica tecnica sotto la guida di De Canio (puo’ piacere o non piacere il mister, ma e’ innegabile che c’e’ una logica tecnica dietro la costruizione della squadra, poi e’ possibile pure sia sbagliata, ma questo e’ il calcio) etc. Etc. La Serie B si ferma. Questa notizia mi fa rendere orgoglioso delle Fere http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/2018/10/25-49145428/gravina_ferma_la_serie_b_e_studia_il_format_a_22/ Mi sento di rendere onore ad una societa’ che oggi ha vinto nei tribunali, messo in ginocchio quelle sagome da figuranti come Febbricini, Balata, Lotito e i loro servetti senza un soldo di Merdugia, Brescia etc. (Non vanno nemmeno nominati per quanto sono insignificanti). Ha vinto Don Chisciotte, ed oggi mi sento orgoglioso che sia stata la Ternana a rendere possibile tutto questo. Per una volta, onore al merito. Forza Fere contro tutto e tutti, come sempre, orgoglioso di questi colori

Oggi, comunque, secondo me potevano giocare fino a domattina non avremmo mai segnato. Molto bene questo centrocampo ideato da Mancini, ma a patto che poi in corso d'opera gli sappia cambiare faccia, mettendo sostanza fisica e centimetri quando occorre (perchè alla lunga un centrocampo di piccolini solo palleggiatori lo soffri e devi sapere anche affrontare squadre a te superiori coprendo e correndo) quando non maggiore velocità, insomma saper passare da un dispendiosissimo 4-3-3 ad un 4-4-2 o persino 4-5-1, magari con esterni velioci che ti allargano il gioco e centrocampisti di corsa che sappiano inserirsi e supportare le punte (magari in un 4-4-2 con doppio centrovanti, per sfondare quando serve). Così com'è, buona nazionale ma niente di trascendentale, se poi non segni le partite vere le perdi (come ha rischiato oggi con il più organizzato Portogallo, cui mancava Cristiano Ronaldo mica uno qualsiasi), e noi non sappiamo segnare, nessuno lì davanti è una bocca da fuoco. La crescita di Insigne quest'anno è evidente, bene Chiesa ma adesso deve cominciare a fare molto di più, molto bene Barellà, meglio del solito Jorginho e soprattutto Verratti, Donnarumma ha fatto un parata sontuosa oggi, lì dietro le solite conferme. Per il resto, non è solo un probkema di giocatori in attacco ma anche di modulo e soluzioni, come accennato sopra, secondo me.

Personalmente consideravo scontata la non qualificazione dell'Italia oggi (anche perchè i portoghesi hanno comunque un'altra partita da giocare). Fin troppo bravo è stato Mancini e i ragazzi a vincere in Polonia (pensavo retrocedessimo). Ovviamente, i cialtroni in Lega nemmeno hanno pensato (pensare, programmare, organizzare sono termini di cui ignorano il significato) che magari riproporre San Siro non era il caso, e vabbè, più di quello non sono.

A 'sto coglione e alla sua cricca colpirli dove più gli duole...il portafogli....per loro questa legge è un danno enorme, perdono la gestione diretta di miliardi e miliardi di euro....e a chi dice che ci si mette la politica din mezzo è facile rispondere che loro stessi sono politicanti solo che si muovono nel mondo dello sport....politici per politici tanto vale farli gestire direttamente a chi - almeno - in qualche modo risponde ai cittadini tramite le elezioni.... In tutta questa storia di merda Terni e altre piazze ci avranno rimesso un posto in B....dove presto o tardi torneranno....loro invece la gestione di miliardi e miliardi di euro....se anche si tornerà indietro sarà quando questi vecchiacci di merda saranno all'altro mondo...

@altoforno hai visto la partita? io solo gli ultimi 20’ del secondo tempo, vorrei avere una tua opinione se hai visto la partita....mi e’ sembrata una squadra che ha provato a giocare alla pari con i maestri australiani, e non e’ poco...peccato per il risultatopero’ con O’Shea abbiamo ringiovanito e aumentato la “confidence” in noi stessi, cosa che Brunel aveva distrutto...ala mantalita’ mi sembra molto diversa, ed infatti gambe e mani (aumentato molto il gioco alla mano, finalmente) girano di piu’

Sono veramente contento anche perche' erano stati restaurati solo alcuni finora e temevo ci si dimenticasse degli altri (quello con la bandiera cilena sanguinante e la colomba e' poi il mio preferito). Queste sono cose molto importanti secondo me, i murales al Liberati sono, in assenza di grandi successi storici della squadra, una di quelle cose di cui vado piu' orgoglioso. Bravi.

Questa e’ una analisi seria. Ascoli ha numeri importanti, ma anche una bella tradizione calcistica ed un territorio (del cazzo) su cui “allargarsi”. Negli anni ‘70 erano messi come noi (e infatti la forte rivalita’ nasce in quegli anni,ci giocavamo i campionati con loro), poi loro si sono stabilizzati tra A e B mentre noi affondavamo, perche’ avevano Rozzi che faceva calcio da quelle parti, giocavano mitropa cup e torneo angloitaliano, noi ci esaltavamo per un calcio nei coglioni al guardalinee di Bibbo contro il Monopoli. Ci credo crei appartenenza (in anni floridi inoltre, come erano gli ‘80, talmente floridi che riuscivamo a creare forte appartenenza solo grazie a calci nei coglioni al guardalinee o imprese epiche di un gruppo impareggiabile, figuriamoci se giochi in certi palcoscenici, poi gli ascolani al nostro cospetto sono sempre stati ridicoli, le trasferte ad Ascoli me le ricordo, poi, negli anni successivi e parlo con cognizione di causa). Vicenza, gia’ detto, nemmeno a parlarne, via su. 800mila la provincia, una storia straordinaria, soldi che girano da quelle parti. Coppe Italia, coppe delle coppe, etc. Cesena uno stadio che negli ‘80 era proprio un’altra cosa, realta’ solida di A/B, insomma, rappresenta la Romagna mica cazzi. La vera favola, paragonabile alla nostra, e’ solo San Benedetto del Tronto. Buona B in anni belli come gli ‘80, mentre noi annaspavamo in c2, territorio limitato e esposto ai successi dei bianconeri ascolani rivali, eppure grande seguito ancora oggi. Probabilmente la citta’, non grande, si e’ compattata intorno ai colori della Samba come cimelio contro l’invasore ascolano. interessante quanto affermi sui parenti del Sud, in confronto a quanto invece racconta Bufera sul calcio minore tedesco. Cio’ dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, che lo sport e dunque il calcio, e’ cultura. In Germania, come in Inghilterra, si usa andare a vedere la partita della squadra locale come momento aggregativo, sempre. Ricordo di essere capitato a Dusseldorf di sabato sera, la citta’, con mia sorpresa, era colma di gente, tutti in strada coi vessilli del Fortuna, a bere birra e cantare, l’intera citta’, per una normale partita di campionato di B. Per non dire dello schifo delle nostre serie minori, insulti, urla, aggressioni, per una partita tra ragazzi. E’ questione di cultura, che non abbiamo. Il calcio e’ solo Juve, Inter, Milan, visto in tv, per molti. Ma di che parliamo? Forse non c’e’ offerta perche’ non c’e’ un certo tipo di domanda, e i risultai delle squadre di club o delle nazionali, oltre che il numero di spettatori, sta a dimostrarlo, confrontando Italia e Germania.

Ancora con sta cazzata del bacino d'utenza....a parte che quello che conta e' anche la grandezza della provincia o del territorio di "influenza" storico (e qui siamo tra gli ultimi posti in Italia), ma nel calcio di oggi far finta che l'appartenenza e quindi il seguito non si moltiplichi coi successi e' fuorviante. Noi, al momento, siamo bravi comunque a riuscire a competere (e un tempo ad essere persino migliori) di realta' con le quali nemmeno ci potremmo paragonare (il vicenza ha fatto quasi 40 campionati in A, avuto signori giocatori, vinto una coppa italia, giocato contro il chelsea una semifinale di coppa delle coppe, per dire) (Il solo fatto che i perugini sono sempre stati di gran lunga inferiori a noi la dice lunga, in teoria tra citta' , provincia e storia delle squadre non ci sarebbe paragone, ci sono pochissimi casi in Italia di piazze che sovraperformano il proprio status, una e' la nostra, le altre sono S. Benedetto del Tronto, Cava dei Tirreni, Caserta, Nocera Inferiore, Casarano) Il nostro periodo migliore negli ultimi 40 anni coincide con qualche discreto piazzamento in B, e relativi campionati venduti con un capitano che oggi fa' pure il secondo e noi muti (anzi i giornalari lo intervistano pure, che schifo)

1) Atalanta 2) Sampdoria 3) Genoa 4) Salernitana 5) Verona

Grazie kiwi troppo buono

@bartolelli la societa' puo' chiedere i danni per i tifosi che hanno subito questa situazione, danni morali, di.immagine etc. oppure questi ultimi possono associarsi alla Ternana nel chiedere i risarcimenti etc.? Come puo' essere legalmente una strada coerente e perseguibile?

Dici come numero di spettatori allo stadio? Secondi in tutti e tre i gironi per spettatori? Se cosi fosse, cio' dimostra che saremmo una bella piazza per fare calcio, nonostante tutto, nonostante l'allontanamento di molti. Faccio presente che in C ci sono realta' come Vicenza, Monza, Piacenza, Pisa, Alessandria, Novara, Siena, Trieste, Catania, Catanzaro oltre che ad altre citta' di provincia piu' o meno grandi della nostra....

Sempre detto: si va per i soldi. Tanti, maledetti e subito. Questa deve essere la strategia, ancor meglio se erogati on il vincolo della loro spesa all'attivita' impiantistica e sportiva. Tradotto: settore giovanile forte e grande sul territorio (quindi foresteria, infrastrutture, scouting e collaborazioni economiche sul territorio) impianti di allenamento, stadio. Ps. Che poi,unendo calcio e studi con l'universita' puoi anche promuovere alla.grande unicusano come brand

Fanno schifo e chi ci parla e' come loro. Devono ardere nel fuoco, sti palliativi di merda non ci servono a un cazzo, sono persino piu' offensivi, se vede che c'avemo proprio l'anello al naso. Le scuse ed i palliativi ce li stoppamo su li cojoni, che brucino. Qua sta gente non si deve proprio presentare. Punto.

@cascata rossoverde per la precisione butic e’ croato. Se no se offenne, sai com’e’, da quelle parti per ste questioni so’ parecchio inkazzosi...