chetestraceki

Devi farlo, saresti un grande.Tanto, che il prossimo anno vuoi andare a vedere la ternana?!? 😬

Lucioni NO.

Apri il topic sulla retrocessione di Unicusano proprio per sottolineare che retrocedevano tutte le componenti. La Ternana e' conosciuta non certo per il suo blasone, ma per i colori unici ed in suoi tifosi. Si diceva un tempo "chi tifa Ternana non perde mai". Oggi non e' piu' cosi'. Copio/incollo da quel topic Retrocede la città', che mai più' dopo gli anni '70 ha saputo esprimere una sinergia tra tutte le sue componenti in ogni ambito, e dunque anche in quello calcistico e sportivo in generale. Una città' ripiegata da tempo su se stessa, senza idee, progetti, basi e prospettive. Senza infrastrutture sportive degne di nota ed adeguate al 2018. Una città' servile, clientelare, corrotta, affarista di bassa lega, incapace e mediocre. La politica è in questo la massima espressione del livello attuale di Terni. Una città' priva di spirito di iniziativa, e dunque priva di spirito imprenditoriale. Una città' divisa in piccolissime beghe di quartiere, in piccoli e insignificanti giardinetti privati. Retrocede l'ambiente sportivo, privo di forze locali sostanziali e anch'esso di idee, ne' capace di creare sinergie anche coi territori e le realta' sportive, soprattutto giovanili, circostanti. Retrocede il giornalismo locale che, allineatosi alla mediocrità' generale ed anzi, espressione perfetta del livello di grigiore, bruttezza e servilismo della città' , mai ha saputo e voluto essere un "quarto potere" capace di analizzare, criticare, indagare le societa' succedutesi come padroni incontrastati della città', al punto di offenderla più' volte senza che nessuno sia stato capace di porre un freno o alzare un dito. Retrocede la tifoseria, dispiace dirlo ma, pur rimanendo la parte migliore di tutto, a Terni come ovunque (forse qui un po' di piu'), forse fiaccata e stanca di quello che è' oggi il calcio soprattutto in realtà' di provincia come la nostra, non ha più' la voglia e forse le capacita' di opporsi a questi barbari che tengono in ostaggio citta' e societa' calcistiche, favoriti da leggi e repressione che impediscono forme forti di opposizione e protesta. Un pubblico fiaccato anche dalla totale assenza di contatto e dialogo col potere politico ed economico locale, questi ultimi al limite interessati solo a qualche affaruccio da fare. Una tifoseria che proprio per questo avrebbe dovuto cercare di organizzarsi diversamente, con gruppi di pressione, associazioni, etc. Per tutelare se stessa, la Ternana è il buon nome della città', ma che ha invece proseguito vecchie forme e antichi metodi. Una tifoseria divisa, poco consapevole delle sfide e delle capacita' che un calcio e un mondo così complesso, affarista e corrotto richiedono. Vittima dei social, dove tifosi singoli, col loro ciarlare senza cognizione, esprimono il basso livello culturale e anche sportivo della città'. Infine, retrocede - naturalmente - soprattutto Unicusano, la pseudo-societa' che ha acquisito (?) la Ternana Calcio dai Longarini quest'estate. Bandecchi, Ranucci, Pochesci, lo staff di dilettanti allo sbaraglio in Serie B. L'emblema è' il team manager (?), Emilio Mieli che, in una partita decisiva, riesce a sbagliare il numero del giocatore che deve uscire dal campo per lasciar posto all'esordiente acquisto di gennaio, tal Repossi, escludendo così gia' nel primo tempo di una gara decisiva il nostro miglior giocatore, Montalto. O il ds Evangelisti, gia' indagato e condannato per calcioscommesse anni fa, capace di portare a Terni solo giocatori mediocri, a costo zero, o altri dal passato chiacchierato (mi riferisco a quelli che giocavano con l'Andria della salvezza comprata proprio a Terni). Una societa', la Unicusano, di sola fuffa, che ritiene il calcio un mero mezzo di auto sponsorizzazione. Ma il calcio non è' una televendita, ed i valori tecnici, atletici, tattici e morali di una squadra alla fine contano ancora. Non sapendo questo, si fa credere ad una città' assonnata che Cristo è' morto di freddo, e che tutto quanto è' stato fatto nel calcio finora in 150 anni poteva essere sovvertito dalle idee di un allenatore e di uno staff di dilettanti. Una societa' che voleva far credere che un mediocre allenatore di dilettanti, Pochesci, privo perfino del patentino da professionista, potesse portare una squadra di giocatori mediocri di Serie C addirittura in Serie A dopo due anni. Una societa' che ha creduto che bastasse che il suo "patron", Bandecchi, arrivasse in elicottero a Terni per dar l'idea che fosse ricca. Che ha creduto di poter cancellare in un attimo tutto quanto di buono costruito e salvato in modo spettacolare l'anno precedente dallo staff formatosi intorno a Pagni e Liverani, dimostrando il totale livello di incompetenza, supponenza, cialtroneria e inesperienza che la contraddistingue. Che ha creduto che per fare calcio bastasse qualche televendita e training motivazionale degni dei peggiori concetti di aziende commerciali anni '80, mettendo alla guida di una squadra gia' scarsa, perche' allestita di soli giocatori di medio livello di C, un allenatore incapace, ma espressione perfetta di chi lo paga, con la sua cialtroneria, sbruffoneria, incompetenza e superbia. Caratteristiche che nello sport di un certo livello, a qualsiasi latitudine, non si vedono mai. Terni, Ternana e Unicusano meritano, purtroppo, la Serie C.

Cioè, non per loro colpe i ragazzi della Nord sono 50. Mica una massa di 2000 come un tempo. A Terni, in Italia, siamo vecchi. Allo stadio, la gran parte, sono 40enni o 50enni che ancora giocano a fare i fenomeni. Che contestazione potevano fare? Io, sulla cosa, sono stato critico ma con l'Avellino sono andato a vedere (cosa che la gran parte della gente non ha fatto, la stessa che parlava della crisi e del caro-biglietti, tutte cazzate) e gli unici a portare i colori, oltre ad alcuni della est (tra cui gli "Intaccati" quelli insultati dall'odontotecnico&friends), erano loro. Non siamo ultras? Bene. Facciamo gruppi e clubs nei bar, come negli anni '70. Ma il culo non lo muove nessuno. All'incontro promosso l'anno scorso da Minciarelli eravamo si e no 25, c'erano i pochi della Est, qualche vecchio tifoso, un paio di rappresentanti delle Ferelle, la Nord ha sbagliato a non andare, ma forse sapeva che sarebbe stato inutile. Quando c'era Simboli e Colori, al momento del dunque, tutti defilatesi. Ma di che parliamo?

Caro Giorgio, io non sono un ultras ma essendo cresciuto negli anni d'oro di questo fenomeno, ne ho "appreso" gli insegnamenti - diciamo - migliori. Il tifo come è oggi è il risultato delle leggi concepite per creare il cliente-tifoso. Il movimento ultras è finito, rimane l'appartenenza e l'identità che, complice anche i risultati ridicoli della squadra, a Terni al momento non c'è. Sono rimasti i coglioni della rete, gente che giustifica le famose affermazioni di Umberto Eco. I "perbenisti" della società, i "moralizzatori" del tifo, odontotecnici, coordinatori etc. sempre pronti a sparlare degli altri tifosi e a dire chi è o meno tifoso vero, mai pronti a tirar su la testa e opporsi a chi di dovere quando le cose vanno come non devono, suscettibili di usare sempre due pesi e due misure se si giudicano i tifosi invece che società e giornalisti. Che schifezza 'sto calcio qua. Non dovremmo lasciar loro spazio, e invece è quello che facciamo, a differenza dei ragazzi della Nord (come pure i meno numerosi della Est). Noi a Terni siamo stati precursori nel dire "No al calcio moderno" e per questo (a differenza di quei 4 coglioni - ma possono essere pure 8, la sostanza non cambia - di Perugia) ci rispettano ancora ovunque. La Ternana è conosciuta per i suoi colori ed i suoi tifosi, non certo per i risultati inesistenti della squadra. Questi ragazzi provano a dare un senso di identità, stanno correndo il rischio - loro a Terni come altri ovunque in Italia - di diventare settari. Dovrebbero aprirsi,assumersi la responsabilità di guidare tutto il pubblico, non essere settari. Noi tutti, dovremmo solo aiutarli e se si può, dar loro qualche consiglio e aiuto. Fatevi vedere sugli spalti, parlateci, non sono alieni. Dovremmo stare al loro fianco, così da isolare questi fenomeni della rete, invece che isolare questi ragazzi, il mondo è dei giovani e non di quei 4 tromboni tifosi della rete e da distinti B.

Rezzotico, stimo sempre molto quanto scrivi...pero' stavolta in parte dissento. Credo che piu' o meno abbiamo la stessa eta', e il tempo per riunioni di curva etc. Non ce l'ho manco io, anche io sono stato critico verso la curva nord sempre con grande rispetto anche perche', soprattutto negli ultimi anni, avevano fatto bene. Sono andato diverse volte alle loro riunioni e sono stato accolto tranquillamente. Credo che se fossi andato non solo con un mio amico ma con un gruppetto che rappresentava se stesso, avremmo potuto essere un aiuto vero a chi, comunque, volenti o no, porta avanti il tifo a Terni. Ma i social qui cone altrove hanno rovinato tutto. Troppa gente che parla e parla e non fa. Si tratterebbe di "fiancheggiare" sti ragazzi, portando coi propri amici il proprio vessillo e facendo "massa" con loro. Gli spazi ormai sono vuoti, per come la vedo io, dopo lo scioglimento della Est, dovrebbero tornare li e assumersi, aiutati da tutti, la responsabilita' di tornare alla Est e guidare il tifo ternano. Queste cose le fanno i giovani che hanno tempo, energie ed entusiasmo. Come in altre cose, qui a Terni non sono stati aiutati, non c'e' alcun dialogo tra generazioni, prima di tutto per mancanza di cultura e spunti di socialita' in quella che i merdugini chiamano (a volte non a torto) Ternobyl. Qui si parla di loro ma contro l'avellino a portare i nostri vessilli, a tifare e a contrapporsi agli avellinesi c'erano loro. Vanno rispettati e ringraziati, e credo che sti ragazzi (saranno stati una cinquantina, tutti ventenni)si sentano troppo in disparte rispetto al resto dei ternani. E non va bene. Il tifo e' territorio, e qui stiamo tutti dietro a uno smartphone.

Quanto dici e' vero, nella mia analisi anche per questo sono realista e, avendo questi VOLUTAMENTE fatto contratti pluriennali ad alcuni giocatori da bassa C/D, per poi ritrovarseli con la squadra fatta a bassi ingaggi in C (perche' era PREVISTO che retrocedessero), prendo atto che piu' di tanto non spenderanno e allora dico il discorso degli scambi, dei prestiti e dei migliori e piu' interessanti giovani perche' e' il meglio che puoi fare....e' vero ci vorrebbero gli elementi in rosa che dici te, ma puoi dire la tua (magari ai play off) con una squadra ben assemblata, con giovani inkazzati che vogliono arrivare e con qualita', e qualche esperto tosto che si fa sentire in campo con arbitri etc.Ma tanto questi, stanno per sbaracca', se non l'avete capito...

Il Vate del pressapochismo innalzato a verita'

E allora mi sa che aspetti e speri, parli di cose infattibili per questa societa'...eppure dopo un anno dovresti aver capito di chi parliamo.Infine, a qualsiasi livello non stravinci mai, e vincere e' sempre difficilissimo (non sono da considerare i massimi livelli nazionali europei dove ormai non ha piu' senso che juve, psg, barca, real etc giochino). Per calarsi in c devi avere tanta umilta' e giocare per vincere, ma non pensare che sei chissa' chi rispetto agli altri anzi. Piazza in primis. Se no piji scoppole clamorose, ci sono diverse piazze, pure piu' importanti della nostra, che vogliono vincere. Con le tue premesse, permettimi, non vai da nessuna parte. Per me e' game over. La seguiro' con distacco, tanto non vinceremo mai un cazzo, che vada come vada.... Se poi ti dovessi trovare a li, si deve giocare per campionato, supercoppa, coppa italia C. Echecazzo.

Dando per scontate le partenze di Montalto e Tremolada, puoi tenerti i soli Defendi, Di Paolantonio, Favalli, Carretta, Paolucci. Al limite ti tieni come rincalzi Signori, Sala, uno tra Varone e Angiulli, Statella, Sernicola, Tiscione(tanto chi te li compra). Sono 10-11 giocatori, una buona base per ripartire, anche se ricordo che sono dei perdenti. Il resto tutti fuori dai coglioni, devi rifondare. Pagni/De Canio devono essere bravi a piazzare o scambiare con buone pedine di C, tra cui devi prendere i migliori giovani (le liste hanno dei parametri sopra ben ricordati) e magari qualche prestito dalle giovanili di grandi squadre per completare la rosa senza troppo gravare il monte ingaggi. Con tutto il rispetto per i ragazzi, i vari Signorini, Rigione, Gasparetto, Finotto, Ferretti, Zanon, Albadoro, Repossi sono inadeguati a certi livelli, anche in C. Gli altri 5-6 di quest'anno sono infine prestiti che non credo rinnoverai ed ex giocatori (come Vitiello e Piovaccaro) Infine, chi pensa di ripartire per stravincere il campionato non ha mai capito un cazzo di calcio, di Unicusano e della Serie C, e dire che ne abbiamo visti di campionati a Terni. Vincere non e' mai facile, figuriamoci ammazzare i campionati (manco fossimo, che so, il Palermo o il Catania, per fare un esempio). E poi, per vincere, ci vogliono poche parole, concretezza, unita' di intenti, entusiasmo e tanta tanta umilta', cose che mancano, al momento, alla piazza in primis.

Che cazzaro...ormai cazzate in diretta nazionale, senza pudore

Che il Frosinone batta un Foggia remissivo ci sta, i satanelli non avevano piu' nulla da chiedere a questa stagione (tra l'altro ho saputo che han negato i biglietti ai foggiani perche' avevano una richiesta da parte dei tifosi gialloblu' tale da riempire lo stadio, e la Lega B gli ha accordato sta porcata che gli ha portato pure male).Il Foggia se la gioca e magari vince o pareggia a Frosinone, per carita', tutto puo' essere, ma dipende dal come. Ieri, vedi i gol, come nascono e poi vien da sorridere, su dai...poi a spezia, guarda come sbaglia il rigore gilardino e come segnano il secondo, ma dai... Comunque, complimenti al Parma che ha recuperato tanti punti in queste ultime giornate ed e' sempre stata li...tornano nel campionato che compete loro dopo l'inferno della D

Visto ora Spezia-Parma 0-2. Che schifezza. Chissa’ come ha cacciato i soldi sto Parma....Gilardino che macchia la carriera da campione del mondo con queste cose, ma perche’ non smettono ad un certo punto? Che dire...il campionato degli italiani ...il Parma non mi sta antipatico...ma ste cose non si possono vedere...e poi....i tifosi che ridere...sono tornati in A pareva esultassero per una semplice vittoria fuori casa...l’anno scorso ho visto gli spallini (che stimo) in casa a festeggiare la A...niente di che...noi diciamo di Terni ma un certo calcio è un certo tifo e’ finito per sempre...ovunque...

Beh, Caputo e Donnarumma tanta roba, pero un paio di attaccanti con esperienza di A ci vogliono, come pure un difensore e uno o due a centrocampo, e la squadra e fatta. Come sempre, perché hai programmato e pianificato nel tempo, ogni anno, in base ailanto categoria, fai gli aggiustamenti giusti et voila

Ho visto ora le immagini di frosinone-foggia: dalle azioni mi pare evidente che fosse accordata, che schifo. Ora pure i ciociari, come noi, sanno che merda e' sto sport e perderanno la "verginita'". Chissa', forse alla societa', avendo anche costruito di recente lo stadio, conviene abbassare i costi e per questo non andare in A, di certo i gialloblu' si sono scansati, in queste ultime settimane, dalla A. Dispiace dirlo, ma credo faranno cosi anche ai play offs.

Cioe'...io ho scritto in buona fede sta cosa, a scatola chiusa diciamo...ma veramente il frusinate stava prendendoci in giro a retrocessione avvenuta? Non ce vojo crede.... Ps. Prendere per il culo una tifoseria nel momento di un dramma sportivo si puo' fare giusto coi rivali di sempre...e basta....mah

😀😀😀

Bellator dispiace per te....e la tua squadra...certo buttarla via cosi boh....mi puzza un po'..te che ne dici? In bocca al lupo per i play offs

Che squadre di merda giu' in puglia

In onore di kiwi e della squadra che ha vinto stradominando questo campionato (con andreazzoli, per la verita, prima aveva un po sofferto), ritiro su questo topic! Bentornato in A, Kiwi!

Che grandioso Kiwi, in una stagione favolosa per la sua squadra del cuore, l’empoli, si e’ voluto far male da solo seguendo anche le disgraziate sorti dei nostri colori....la prima e l’ultima, certo non si puo’ dire che tu abbia vissuto in profondita’ La Serie B quest’anno! Ma chi te lo fa fa’?

Solito schema di tutte le stagioni, deve arriva’ Cristiano Ronaldo, poi si passa a Di Maria, poi a Spinazzola, quindi a Falco ma alla fine si prende Tiscione. con una stampa se possibile ancor più nel ruolo di propaganda del giocattolo, chissa’ se a questo punto serve un disegnino per spiegarlo. Lo zocccolo “duro” dei 2000 nella sua buona parte ha proprio un QI piu’ basso della media, non c’e’ Che dire....altri 5-6000 che seguirebbero questi colori ormai stanno, e da anni, a casa per 9vvie ragioni. Altri pochi anni e questi colori saranno seguiti solo da sto zoccolo duro di deficienti. Famo, se va bene, la fine del Monza Calcio.

Ieri avevo forte simpatia per l’Om (gli unici non patriottici francesi, l’unica squadra transalpina a vincere una coppa europea, etc. Etc.) ma l’atletico di Simeone merita tanto e giustamente vince la Coppa....finale squilibrata, erano troppo piu’ forti e le squadre provenienti dal campionato francese troppo piu’ scarse a parita’ Di livello (vincente del campionato nazionale vs. Altra vincitrice di un campionato nazionale europeo top, ad esempio)

Che spettacolo il Barcellona....se prendono griezmann ogni partita c’e’ da girare coutinho, il francese, Suárez, Messi solo lì davanti (piu’ dembele’, che sono soldi buttati via, e che credo potrebbero dare in prestito oneroso)

Purtroppo Tomás il mestiere di giornalista e’ finito da tempo, nell’era della post-verita’ e della propaganda ormai che diventa idea e fatto politico insieme, nel momento stesso in cui viene annunciata.Per fortuna, questi lavori che si gloriano dei passati onori e valori di quello che erano una volta, stanno per scomparire. E non c’è li sorbetteremo più. I fatti gia’ dicono che il forum ha dato piu’ notizie e fatti (scusa il gioco di parole) di quanto abbiano fatto i presunt8 giornalisti in 15 anni di merda.