chetestraceki

C'e' un interessante spareggio per la zona europea verso la coppa del mondo 2019, una spagna in grande crescita, che vince il gironcino a discapito di russia e romania (questa ultima comunque qualificata al mondiale come europa2), affrontera' il portogallo, la vincente poi se la vedra' con samoa: chi vince va al mondiale. Il canada, avendo perso con l'uruguay spareggera' con una africana (la seconda arrivata nel gironcino tra kenya, marocco, zimbabwe, namibia, tunisia e uganda, mentre la prima si qualifica al mondiale; le partite si giocheranno tra giugno ed agosto 2018) Infine, tra aprile e maggio, chi vincera' il girone a tre asiatico tra hong kong, malesya e corea del sud spareggera' con tahiti. La vincente di questo playoff asia/oceania giochera' infine con la perdente di canada/(samoa vs portogallo/spagna) per l'ultimo posto utile per accedere al tabellone finale del mondiale Insomma, un 2018 succoso per capire i rapporti di forza e la crescita delle nazionali in tutto il mondo

2018 rugby championship 2018-08-18 01:00 Australia 0 - 0 New Zealand 2018-08-18 01:00 South Africa 0 - 0 Argentina GIORNATA 2 2018-08-25 01:00 Argentina 0 - 0 South Africa 2018-08-25 09:35 New Zealand 0 - 0 Australia GIORNATA 3 2018-09-08 01:00 Australia 0 - 0 South Africa 2018-09-08 09:35 New Zealand 0 - 0 Argentina GIORNATA 4 2018-09-15 01:00 Australia 0 - 0 Argentina 2018-09-15 09:35 New Zealand 0 - 0 South Africa GIORNATA 5 2018-09-29 01:00 Argentina 0 - 0 New Zealand 2018-09-29 01:00 South Africa 0 - 0 Australia GIORNATA 6 2018-10-06 01:00 Argentina 0 - 0 Australia 2018-10-06 01:00 South Africa 0 - 0 New Zealand

6 nazioni 2019 Sei Nazioni 2019 Francia v Galles, venerdì 1 febbraio, 20, Stade de France Scozia v Italia, 2 febbraio, 15.45, Murrayfield Irlanda v Inghilterra, 2 febbraio, 17.45, Aviva Scozia v Irlanda, 9 febbraio, 15.15, Murrayfield Italia v Galles, 9 febbraio, 17.45, Olimpico Inghilterra v Francia, 10 febbraio, 16, Twickenham Francia v Scozia, 23 febbraio, 15.15, Stade de France Galles v Inghilterra, 23 febbraio, 17.45, Principality Italia v Irlanda, 24 febbraio, 16, Olimpico Scozia v Galles, 9 marzo, 15.15, Murrayfield Inghilterra v Italia, 9 marzo, 17.45, Twickenham Irlanda v Francia, 10 marzo, 16, Aviva Italia v Francia, 16 marzo, 13.30, Olimpico Galles v Irlanda, 16 marzo, 15:45, Principality Inghilterra v Scozia, 16 marzo, 18, Twickenham onrugby.it © riproduzione riservata

I prossimi rilevanti test match Test Match Nazionale italiana 2 giugno incontro non ufficiale, Yamaha Jubilo (Jpn)-Italia, a Nagano con orario da definire 9 giugno Giappone-Italia, ad Oita con orario da definire 16 giugno Giappone-Italia, a Kobe con orario da definire 23 giugno avversario, sede ed orario da definire 10 novembre avversario, sede ed orario da definire 17 novembre avversario, sede ed orario da definire 24 novembre avversario, sede ed orario da definire Altri Test Match Internazionali 9 giugno Nuova Zelanda-Francia Australia-Irlanda Sudafrica-Inghilterra 16 giugno Nuova Zelanda-Francia Australia-Irlanda Sudafrica-Inghilterra 23 giugno Nuova Zelanda-Francia Australia-Irlanda Sudafrica-Inghilterra 3 novembre Giappone-Nuova Zelanda Inghilterra-Sudafrica 10 novembre Inghilterra-Nuova Zelanda 17 novembre Inghilterra-Giappone 24 novembre Inghilterra-Australia Qui sotto i test match poi definiti per gli azzurri a novembre. Uno degli obiettivi del nuovo corso World Rugby è quello di aumentare i Test tra Nazioni Tier 1 e Nazioni Tier 2 (crescita dichiarata del 39% dal 2019 al 2032). E tra questi, può confermare OnRugby, cè anche una sfida tra Italia e Georgia. Il match si giocherà in Italia nel novembre 2018, verosimilmente nella prima settimana di weekend internazionali. Dopo i Lelos georgiani, lItalia affronterà Australia e Nuova Zelanda. Lunico precedente a livello di nazionali maggiori nel 2003: ad Asti vittoria azzurra 31-22 con mete di Castrogiovanni, Checchinato, Lo Cicero e Troncon. Il primo a parlare del possibile incontro era stato il Corriere dello Sport durante il Sei Nazioni, nei giorni scorsi la notizia era stata rilanciata dal Daily Mail: nel corso di un recente meeting a Los Angeles, World Rugby avrebbe dato lok. Possiamo confermare che una notizia è vera: Italia-Georgia si giocherà nel novembre 2018. Una non lo è: lincontro è stato programmato a febbraio e non nel recente incontro in California (dove si è parlato di integrare gli staff delle Nazioni Tier 2 dal punto di vista degli skills coach). 2018 Tier 2/Australia/Nuova Zelanda

Hai centrato la questione. Perfettamente d'accordo. Ps. Amanti del rugby ternani, uniamoci! Conosciamoci cosi magari si segue insieme il mondiale oppure ci si organizza per qualche partita da andare a vedere! Pps. Sapete dove giocheranno i tests match autunnali?

Perfetto

Ai sondaggi citati hanno partecipato tipo 80 persone mi pare, tomas ricorda bene il dato, comunque numeri totalmente insignificanti

Io davo la ternana retrocessa gia' ad agosto. Sono andato allo stadio con questo spirito. Tutto quanto arrivato poi e' stata una conseguenza logica, era gia' tutto scritto.

Sono d'accordo. Ma quando ci si provo' a muovere, anche qui, e coi tempi giusti (giugno 2017, quelli erano i tempi giusti) tutto cadde come lettera morta. Manco una cena siamo riusciti ad organizzare. Se e quando falliremo, dobbiamo almeno raccogliere la cifra di un centinaio di migliaia di euro per comprare il simbolo della Ternana all'asta fallimentare per cederlo, anche a titolo gratuito, solo a coloro che noi tifosi riterremmo consoni al nostro blasone e ai colori di questa squadra.

A breve una televendita dal Del Duca di Bandecchi, un minimo di pazienza, sta a parcheggia' l'elicottero.

A Formia era soprannominato Prontezza

Si, anche secondo me. Per la prima volta vedo una squadra che non sbaglia le touche, che rallenta l'azione avversaria, che cerca qualche soluzione non ordinaria di gioco, che si muove in blocco e in avanzamento velocemente, che gioca la palla e fa diverse fasi.....sui tre quarti siamo migliorati tanto e anche sulle ali, alcuni giovani che abbiamo li trovo interessanti...se riuscissimo a ritornare ai fasti del pacchetto di mischia di qualche anno fa, ad avere una panchina più' forte e ad avere uno che rappresenti il 70% di Domingues .... (anche se oggi allan è' stato premiato giustamente come mah of the match)

Beh, che c'ha la faccia intelligente lo si evince chiaramente

Chissa' da quali ambienti vene fori Emilio miele da Formia.

A breve la video intervista a Bandecchi che fa una televendita al Del Duca.

Queste sono cose che succedono quando metti a lavorare gli amici degli amici anziche' le persone competenti. Questa è' l'Italia, signori miei. Una persona incapace probabilmente di allacciarsi le scarpe che fa il team manager, come pure uno showman era stato messo a fare l'allenatore. Dilettanti allo sbaraglio (con tutto il rispetto per i dilettanti). Nel calcio di oggi basterebbe avere una logica tecnico-tattica per fare bene. Lo dimostrano Frosinone, Empoli, Cittadella o più' su Crotone e Benevento. Noi no.

Guarda che nemmeno in quelli dilettantistici, se è' per questo...

C'ha una faccia intelligentissima.

https://www.ottopagine.it/sa/sport/salernocalcio/132548/aliberti-mio-ritorno-escluso-il-calcio-oggi-e-solo-uno-show.shtml Aliberti, ex della salernitana, che dice quanto ormai il calcio sia solo spettacolo e costi troppo farlo, qui un estratto. Ce ne fosse nel calcio di gente come lui.

No, relazioni dirette non ci sono tra ambiti socio-politici e sportivi. Ma, se da un lato a livello sportivo, sotto tutti gli aspetti, credo si possa dire che la C ci sta larga, dall'altro questo ha sicuramente una qualche relazione con l'aspetto socio-economico. Non certo una relazione proporzionale e diretta, ma credo che spesso (non sempre) lo sport esprime queste relazioni. Soprattutto il calcio. Altrimenti non si potrebbe dire che la Germania - ad esempio - ci stia surclassando nel calcio ANCHE (non solo, ma anche si) per via di una migliore organizzazione e pianificazione economica, sociale, politica etc. È' un dato di fatto, come un dato di fatto è' che l'Italia non partecipera' ai prossimi mondiali perche' non ha saputo adattarsi ad un mondo prima di tutto sportivo, ma anche economico, sociale e politico più' competitivo e perche' il suo calcio (come la sua societa') e' marcio di affarismo, corruzione, clientelismo etc. E se competi nello sport alla fine, il dato sportivo viene fuori, anche perche' spesso esso stesso è' il risultato di tutte le altre componenti messe insieme, a certi livelli. Così a Terni grazie soprattutto ad Unicusano, espressione perfetta di quanto dico perché' nella sua gestione non c'è' alcuna logica sportiva ma solo quanto di cui sopra. Quanto dico lo dico perché ad Unicusano, prima e assoluta responsabile di questa stagione che, fin dal principio, era chiaro finisse in una debacle, non si è' opposto nessuno, o almeno nessuno ha cercato di "regolare" la loro gestione (giornalismo, politica, tifosi etc.) e loro ci sono anche perche' nulla, ma proprio nulla, dalle altre componenti è' stato fatto. E non è' un caso. Quanto accaduto negli ultimi anni e poi soprattutto da agosto, è' stato talmente assurdo che almeno uno scatto di orgoglio, dignita' ci doveva essere da parte di tutti, un voler alzare la testa di fronte agli scempi compiuti con insolenza, inettitudine e rozzezza. E qui, mi dispiace, ha colpa anche il tifo organizzato, incapace di coagulare intorno a se' la città' e di interpretare quanto sta accadendo in questi anni. La Ternana, in questo caso, mi dispiace, non siamo stati noi. Non siamo stati noi la Ternana quando c'era chi diceva "ma che ci vuoi fare, se no la B come facciamo a farla" o #ifrocidipochesci i "fraterni abbracci" o persino chi si prendeva il merito di aver fatto arrivare a Terni questi cialtroni. Ma li leggete i post sui forum di Facebook? Li scrivono ternani PD O chi se la pigliava coi calciatori invece che con i reali esecutori di questa giusta retrocessione. Per carità', a Modena o Vicenza come in altre realta' la situazione è' sotto gli occhi di tutti, ma è' la situazione dell'Italia del 2018....di un paese da rifondare totalmente e dunque anche a livello sportivo. Guarda caso, e non solo nel calcio. Poi, per carita', nonostante tutto, nello sport (a differenza che negli altri ambiti citati), si può' comunque far bene, come accaduto a Crotone o Benevento. Ma li si è' preso atto della realtà' con concretezza e realismo, e si è' fatto un progetto sportivo vero e proprio, nonostante tutto. Lo sport in positivo puo' essere slegato da tutto il resto, per il motivo che ho detto, ma molto più' spesso in negativo è' espressione anche delle altre componenti. A Terni credo di poter dire che lo e' sicuramente, altrimenti non avremmo Unicusano. Questo dico. Poi, sulla tua postilla passaparo' a proposito del periodo gemellare sono d'accordissimo, non si devono creare alibi a questi cialtroni.

Come allenatore puoi prendere pure guardiola, ma se hai dei dilettanti incapaci e supponenti intorno, poco puoi fare... Unicusano non è' in grado di fare calcio nel modo più' assoluto, manco in eccellenza figuriamoci in B. mancano le basi proprio. Al massimo possono fare televendite.

Dilettantismo puro (oppure non ha sbagliato a caso, chi lisa)manco la Longobarda, tra l'altro mi pare fosse uno degli amici degli amici laziali che ha pure insultato Terni e i ternani. Ad ogni modo, una cosa del genere non l'ho mai vista nemmeno in terza categoria

Non è' uno di quei dilettanti amico degli amici che si è' pure permesso insieme ad un altro amico suo di insultare sui sociale i ternani? Siamo tipo la Longobarda, ma con Oronzo Cana' loro almeno si salvarono. Meritiamo ampiamente è da tempo la Serie C. Se va in giro certa gente nello staff è' ulteriormente sacrosanto.

Guarda, non fraintendermi, anche io ho notato, soprattutto negli ultimi due anni, che i giocatori che sono cresciuti sono italianissimi e la cosa non può' che farmi piacere naturalmente, dunque la pensiamo uguale. È' senza dubbio uno degli aspetti positivi degli ultimi anni. Il mio discorso sugli equiparati riguarda il contributo che questi giocatori possono dare per la crescita competitiva "interna" allo stesso campionato, più' che della rosa della nazionale in se' (magari 2 o 3 veramente bravi potrebbero darci una mano, non dimentichiamoci che giochiamo ai massimi livelli e ci puo' stare un aiuto...lo fanno gli all blacks non possiamo farlo noi?). Si tratta di fare investimenti su impianti, staff, giovani ed equiparati. Serve tutto per far crescere il campionato, la chiave è' quella. Mettere soldi, appunto. Ps. Sai dove si giocheranno i test match invernali? Ps. Mi spieghi la questione dan carter?

Bella notizia, questa dell'under 20, magari in futuro questi ragazzi sapranno essere al livello di quelli delle altre 5...ma loro non possono far tutto da soli...e poi, devi essere fortunato a trovare la generazione buona, se poi non ce la hai, anche ammesso che un giorno cominci a competere poi rischi di ricadere indietro... La chiave di volta secondo me e' migliorare il livello del campionato, investire in piazze importanti....fare scouting anche - che so - in africa...ricordiamoci che le nazionali di rugby giocano con gli equiparati...e poi, non sarebbe sbagliato far crescere fin da giovani ragazzi di altre nazioni nel nostro campionato, aiuterebbe anche i nostri, aumentando la competitivita'....secondo voi non e' una strada percorribile?