chetestraceki

Inizialmente la Federazione non tollerò questo escamotage e multò la società umbra per 20 milioni, imponendo inoltre l'esclusione dalle divise perugine del logo Ponte prima dell'inizio del campionato;[48] tuttavia D'Attoma, a sua volta squalificato,[49] non demorse e proseguì nei suoi intenti commerciali, apponendo il nome dello sponsor sopra tute e altri indumenti di gioco dei biancorossi[50] nonché, in maniera pionieristica, perfino sulle reti e sull'erba dello stadio Renato Curi. Pochi mesi dopo, al termine d'una discreta trafila burocratica, la Lega Nazionale Professionisti autorizzò infine il Perugia a scendere in campo col marchio pubblicitario sulle proprie maglie; il "secondo" debutto dello sponsor stavolta coi crismi dell'ufficialità avvenne in Serie A il 23 marzo 1980.[51]

La FIGC ancora non contemplava la presenza di un logo diverso da quello del fornitore sui capi tecnici dei calciatori, così come la stessa Lega aveva respinto in estate l'ingresso della pubblicità sopra le mute da calcio italiane.[45] Dato che l'unica forma di sponsorizzazione all'epoca permessa era quella relativa l'abbigliamento tecnico, in quarantott'ore D'Attoma aggirò le regole federali fondando un maglificio col nome del pastificio, la Ponte Sportswear,[37] che di diritto figurava come semplice fornitore tecnico delle casacche potendo quindi comparire formalmente, col suo marchio, anche su di esse , ma che di fatto fu il primo vero sponsor di maglia del calcio italiano.[14][15][46][47]

Due volte bravo!

Bravo Lorenzo pulcioni, ti invito a scrivere un articolo anche su quanto riguarda la storia degli sponsor, prima squadra con sponsor sulla maglia in Italia quando avevano sollier e facevano li comunisti, in anni in cui professare ideali era cosa seria, non come oggi...

Pochi ricordano che il Perugia è' stata la prima squadra in Italia a mettere sulle maglie lo sponsor Bastò attendere un solo anno, e il 26 agosto 1979 cadde l'ultimo tabù, con l'esordio in Coppa Italia della prima maglia di calcio italiana griffata da uno sponsor, quella del Perugia.[33] Artefice di ciò fu il presidente dei grifoni, Franco D'Attoma, il quale per reperire i 700 milioni necessari al prestito in Umbria dell'attaccante Paolo Rossi, si accordò col gruppo alimentare IBP (Buitoni-Perugina) da cui ne ottenne 400; in cambio, il nome del loro pastificio Ponte sarebbe comparso sulle divise e sui capi d'allenamento della squadra (curiosamente lo stesso Rossi, tuttavia già vincolato da un precedente accordo pubblicitario a livello personale, sempre nel settore agroalimentare, con la Polenghi Lombardo, nell'occasione fu l'unico biancorosso a non poter esibire lo sponsor sulla maglia). (Wikipedia)

E che pori disgraziati loro e chi gli va dietro dicendogli pure bravi. Porta Terni che capoccia vanno in giro oramai, a Merdugia ce lo sapremo da anni....a Terni, in questi anni, è' stata una triste constatazione... Ps. Li panni sporchi se lavano in casa, in silenzio, è lontano da sguardi indiscreti

Bella e interessante questa conferenza stampa

E' un porettaccio....

che frequenze ha? Che bacino raccoglie? Il sito streaming come va? mi approfitto della tua conoscenza per saperne di più, grazie ps. Io ho condotto un programma radio di musica per 12 anni...

Passaparo', il tifoso ternano ormai e' dietrologo, polemico, tecnico-tattico, settario, frastornato, chiuso al mondo e agli altri, abbacchiato, bipolare, si entusiasma con poco e quel poco che lo entusiasma lo difende in modo rancoroso e rabbioso, irrispettoso verso gente/tifosi ragionevoli ma sempre moggio e a testa bassa davanti al potente, non vede l'ora di avere ragione dopo inutili discussioni. Soprattutto isterico e livoroso. Fattene una ragione, Un tempo chi tifava Ternana non perdeva mai. Quel tempo e' finito da qualche anno.

La pensiamo praticamente uguale lo sai...per quanto mi riguarda gli slogans vuoti tali sono sia da parte dei vari marketing della lega, della ternana u. Etc. Ma per come la vedo io, anchedei tifosi (tipo La ternana siamo noi etc. Etc. Madecche? Oggi ci voleva, anche da parte nostra, un cambio di passo che non c'e' stato). Pertanto prendo atto della situazione ma, ormai stanco, disilluso e poco divertito, vivo il mio amore per la Ternana on modo piuttosto distaccato, non so nemmeno quando mi verra' voglia di andarci allo stadio e ti garantisco che ho parecchi amici che la pensano uguale, senza voler parlare di battaglie, contestazioni, comunicati, striscioni o cori comunque cose che oggi lasciano il tempo che trovano. Al derby non vado sicuro, salvo sensazioni a sorpresa diverse.

Vedo che in parecchi, benche' spiegato, non hanno capito un cazzo pessimo. Qui si parla di stanchezza, non di contestare. Syanchezza - credo - anche di contestare. (Non mi riferisco a te, altofo' ...la mia posizione su quanto tu mi dici l'ho spiegata diffusamente quando spingevo per iniziare a fare qualcosa dal basso e tu lo sai perche' partecipavi, la risposta sta in quei post)

Come valori tecnici assoluti, e' senza dubbio, compresa quella di gelfusa (i cui problemi erano non solo tecnici e per cui a campionato iniziato gia' si sentiva retrocessa), laTERNANA PIU' SCARSA DI SEMPRE IN B. Al derby annateve a diveriti, io quest'anno passo alla grande

Il concetto e' lapalissiano, riguarda la Ternana ma se vogliamo Terni (che e' diversa rispetto ad anni fa', e bisogna prenderne atto, a volte e' diversa anche in senso positivo), e se volete la fase storica che riguarda l'italia. I sacrifici si fanno per un obiettivo comune, che giova a tutti. Qui ogni anno si fanno chiamate alle armi con slogan ormai vuoti e senza significato o financo per obiettivi che non ci riguardano ne' sono confivisi per tutti. Se volete sono i tempi storici, che a Terni, nel calcio, ci fanno avere sti personaggetti da operetta. Poi pero' la gente, persino il tifoso, si scoccia. Insomma, ce semo rotti i cojoni del «semo nati per tribbola'» gia' la vita nostra qui e' questa poi, ogni stagione, ogni sabato, dopo aver tribbbbolato tutta la settimana riannamo a tribbbbola'? Senza un obiettivo poi de non quello di stare da capo ogni anno pecccche' famo la B? Ma anche no.

Si contraddice da solo

Beh che dire, Complimenti a voi che, da tifosi appassionati siete riusciti a scrivere 351 pagine, no dico 351 pagine, sul nulla. E' vero che, nonostante evidenti segnali, il tifoso, per l'amore verso i propri colori, cerca di sognare a tutti i costi, pero' davvero, ve lo dico perche' vi voglio bene come tifosi rossoverdi, ma chi ve lo fa' fare?

Complimenti davvero....ricordo il forum nel 2002 ed era chiaro che all'epoca si sperava/pensasse che i motivi per cui incontrarsi qui erano quanto tu hai bene detto sopra, ricordo quello spirito....e purtroppo annoto che non c'e' piu'...era un altro calcio, un altro mondo digitale.... E poi...quando ho letto 15 anni....ho pensato quello che hai pensato te....13 di questi con longarini.... Che brutta cosa...

Emilio-coi lascia perdere da' retta, continua a postare nel modo che hai sempre fatto e quando e come ritieni opportuno, da persona ewuilibrata quale pari essere. Le patenti di tifoso non servono, e x discuteredi modi e maniere di essere tifoso il posto adatto sono i gradoni dello stadio, non certo il forum. Ne approfitto x ringraziarti dei tuoi post.

ragazzi...grazie non mollate, sto topic puo' diventare il migliore dell'anno...e ancora dobbiamo giocare la prima di campionato

Qualche squallido merdugino che non ha meglio da fare ha insozzato la pagina wiki della ternana,che qualcuno capace la rimetta a posto per favore e segnali sto coglione alla wiki foundation

Ma io non sono inkazzato assolutamente, notavo solo che appunto da atteggiamenti, parole e apparizioni tv non mi pare il principe del foro. Lui fa quanto gli si dice di fare e tutela gli interessi del suo cliente, come e' logico che sia. Evidentemente, chi difende gli interessi della citta' e del blasone (se esiste chi lo fa) ritiene tutelati questi altri interessi approvando la situazione attuale, ma questo e' altro discorso