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Benissimo, allora dormi tranquillo! Pezzi de carta quanti ne vuoi nei prossimi anni! E de che valore! Tutti Einstein! Nei paesi avanzati se stanno a fa’ le pippe pensando a quando i nostri cervelli, laureamuniti, andranno a casa loro a infondere il genio italico. Stanno tutti a aspetta’ a noi...
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Lo so bene! Peccato che il numero di laureati non va considerato in valore assoluto ma relativo, ovvero in relazione alla struttura economica e al livello di avanzamento e organizzazione di ciascun Paese. E pertanto, come hanno dimostrato i fatti, noi avremmo avuto bisogno di meno laureati e più badanti, camionisti, braccianti e muratori. Ma, soprattutto, avremmo avuto bisogno di una classe genitoriale che avesse insegnato ai giovani la cultura del lavoro e del vivere organizzati per produrre ricchezza. Solo così, dopo qualche decennio, saremmo anche noi divenuti un paese ricco e avanzato, che necessita di far laureare TUTTI i suoi giovani e acquisisce manovalanza da altri mondi. Se va per gradi Lu Ce’, per gradi... pe costruì Roma ce so’ voluti dumila anni, noi non potemo pensa’ de uscì dal medioevo e diventa’ un Paese avanzato dalla sera alla mattina, semplicemente facendo prende un pezzo de carta ai nostri giovani (magari pe via telematica, così fai prima...)
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Se è per questo, anche più de 15 anni. Con la precisazione che il 95% degli “esportati”, laureati e non (esportati naturalmente solo per non essere riusciti a conquistare il famoso posto fisso vicino casa), dopo qualche anno è tornato a casuccia sua. Non è stato difficile accorgersi, infatti, che nei paesi ricchi e avanzati dell’Occidente, nord Europa in primis, non avevano certo bisogno dei nostri preziosi cervelli italici. E così, dopo qualche anno a lavare i piatti nei pub londinesi (e dire che sognavano di fare i manager nella City...), hanno capito che se stava meglio da mamma’, senza fa’ un cazzo, col nonnetto in casa che grazie alla bona pensione e all’accompagno, regge tutta la famiglia. Per contro, i disperati di altri mondi, ex blocco sovietico in primis, capirono subito che qui c’era la ciccia, e c’hanno invaso per fare quei lavori (badanti, ma anche camionisti, braccianti, muratori ecc) che i nostri giovani, troppo impegnati a conseguire inutili pezzi de carta (o peggio, a svejasse a mezzogiorno per essere tutte le sere parte del c.d. “popolo della notte”) non hanno mai pensato minimamente di svolgere. E così da una parte sono stati drenati miliardi di valuta (questi in Italia non spendevano un cazzo, mandavano tutto ai Paesi loro), dall’altra abbiamo creato una generazione di giovani falliti nullafacenti la cui unica speranza è che non stiri li zoccoli il nonnetto. Ormai siamo un Paese senza speranza, di fatto fuori dall’europa, dove chi ha puntato sul posticino statale (l’80% degli statali è romano o meridionale) campicchia bene mentre la parte produttiva, stritolata dalle tasse, non produce più (l’unica cosa bona è che, non producendo più, prima o poi, lo prenderanno in culo pure gli statali). E così, quando arriva l’imbonitore de turno (che spesso non se sà né se i quatrini ce l’ha per davvero, né per davvero come cazzo l’ha fatti), semo tutti pronti ad annaje appresso. “Annate a zappaaaaaa’!“... diceva poro mì nonno...
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Palmi’ io te ringrazio pe’ l’apprezzamento... ma se me risponni dopo appena 3 minuti, per di più alle due de notte, a questi chi cazzo je lo leva più dalla testa che semo la stessa persona?
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me pare quantomeno irriguardoso ribatte co’ ‘sti concetti terra terra a un illustre docente di economia
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Ottimo Melasecche! Meno male che c’è chi non se fa prende pel culo.
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Più che altro investe la gente. De chiacchiere.
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3-4 persone che scrivono sul forum (e saranno pure cazzi loro come e perché lo fanno) te mettono amarezza... Bandecchi che te fa spari’ dalla serie B alla prima botta, invece, te mette gioia! A ‘sto punto l’idea della clinica me pare l’unica!
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...e uno che invece se capisce fin troppo bene
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Ma che dici! È la prima volta che riconosco al tuo mentore di aver scritto bene
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Beh decisamente! Quello della prima stagione puntava alla serie A e viaggiava in elicottero, quello delle ultime due ha faticato a salvasse in C... e se lamenta delle bollette dell’acqua!
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il professore scrive in ternano in maniera impeccabile
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Sicuramente è più difficile nascondere di aver ristrutturato il Colosseo che di aver donato 4 scatoloni de mascherine (per di più tarocche)
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Vabbè dai, non ha grandi colpe... avrà voluto risparmia’ qualcosa e se lo so’ inculato... j’era già successo co le guardie del corpo...
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Bande’! Ma mannaggia er core...
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Sociale all’italiana mi piace. Qui Bandecchi non c’entra ma, in effetti, il c.d. “sociale”, in Italia è ricco di sfaccettature. Basti pensare, a esempio, che le Onlus nella stragrande maggioranza dei casi sono strumenti di elusione fiscale perché vengono utilizzate per esercitare attività d’impresa, tra l’altro ben oltre l’ambito associativo. Penso a tutte quelle palestre, bar, ristoranti, agenzie di viaggio ecc dove tu entri ignaro e loro ti vendono la prestazione richiesta ma facendoti un minuto prima il tesserino...insomma, sei entrato pe uno spaghetto alla matriciana e te sei ritrovato associato di un ente dalle nobili finalità culturali Mentre il ristorante di fronte zompa in aria perché tra imposte, iva e dipendenti, non può certo venderti lo stesso piatto a pari prezzo.
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paro paro
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Anche io ritengo che il Conducator sia un visionario. Ma non nell’accezione impropria di oggi (genio, talento, innovatore ecc) ma in quella AUTENTICA di una volta, diciamo più patologica, quando la nostra fantastica lingua non aveva ancora subito gli orrendi stupri ai quali purtroppo assistiamo quotidianamente.
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Vabbè, dai, non scherza’. Invece me chiedo... visto che lui nel sociale ha fatto tanto del bene pe Terni, non sarebbe il caso che ora fosse Terni a fa’ qualcosa pe lui? Si, insomma, avete capito... mettetece 10 euro a testa e pagateje ste cazzo de bollette!
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Perfetto. Quindi per chi crede che abbia davvero pagato un milione e centomila euro al mese SOLO di stipendi o che davvero realizzera’ tutti i mirabolanti traguardi promessi (e per ora esposti SOLO a chiacchiere), una domanda del genere non dovrebbe esistere! Ovvio che è stata una provocazione! Non sarebbe altrimenti logico sollevare un polverone di questo genere (perlomeno adesso che ancora non è stato posto rimedio ai casini combinati, retrocessione in primis) per una bolletta dell’acqua, ancorché salata. La mia impressione, invece, è proprio che sia un fatto puramente economico Mannaggia li pescetti Bande’... quando se tratta de quatrini (veri) semo tutti uguali eh!
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No, resta a Terni. J’hanno rateizzato la bolletta.
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...sempre ste cazzo de bollette...
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Beh avevo capito, aó!
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Bravo! Tra l’altro oggi pe’ supera’ ‘na separazione manco ce vonno più 3 anni, bastano 6 mesi!