pietro

Non te ne perdi una eh professo’…

A chi lo dici…

Sono molto dispiaciuto per il mio amico Breda e per Terni. Incredibile che una città di provincia faccia 13.000 spettatori, di questi tempi, e dopo tante amarezze, per una finale play out. Il calcio qui è davvero ancora molto sentito. Da me, aldilà della ridotta capienza dello stadio, non ne avrebbero fatti nemmeno 10.000 in quella che fu la finale per la serie A 10 anni or sono. Francamente, visto il cambio di passo da subito instauratosi con Breda, ero convinto che sarebbe andata bene. Ma stavolta non è bastato. Mi piacerebbe molto se lui restasse a Terni ma leggendovi la cosa appare improbabile. Una sola cosa voglio ricordare, e mi rivolgo in particolare al professore (con tutto il rispetto, naturalmente) perché su questo forum ne è stato il principale sponsor: quando arriva lui (quello calatosi dal cielo), le cose non vanno mai a finire bene.

Robertì falli piagne… come 10 anni fa…

Sono passati giusto 10 anni da quando Breda fece fuori il Bari nel doppio confronto per la finale per la serie A…

A Breda, per ora, il merito di aver scongiurato la retrocessione diretta, grazie a una cura “da cavallo”: triplicata la media punti di chi lo aveva preceduto, proiezione finale da alta classifica (54 punti che sarebbero valsi la 5 posizione, con annessi play off ). Potranno essergli rimproverati tutti gli “errori” di questo mondo ma, oggettivamente, 37 punti in 26 partite, con questa squadra, non so in quanti sarebbero riusciti a farli. L’impresa, in partenza oggettivamente disperata, è ancora possibilissima.

Ovviamente molto più facile che non vinca lo Spezia piuttosto che perdano Bari e Ascoli. Comunque hai fatto bene a ipotizzarlo, è un’altra possibilità che si aggiunge, ancorché improbabile. Fermo il fatto che, quanto ai play out, potrebbe farli lo Spezia, se non dovesse vincere.

Secondo me intellettualmente disonesto è chiedersi quanto ci sia di Breda laddove C’ERA Breda. Comunque, visto che quel che interessa a tutti ora è soltanto il poter restare in B, attendiamo gli eventi, poi ognuno potrà divertirsi a dare a Cesare quel che è di Augusto. Personalmente, fossi stato in Breda, non so se avrei accettato questa mission impossible. Tanto lavoro per moltiplicare con successo il rendimento di un collettivo oggettivamente carente, per poi rischiare di intestarsi una drammatica retrocessione. Vediamo, dai.

Lungi da me il voler difendere a spada tratta Breda il cui operato non sarà stato probabilmente esente da errori. Ma la media di oggi è, appunto, la risultante tra la media di Lucarelli (0,50) e quella di Breda (1,30). Dunque, proprio perché le chiacchiere stanno a zero, affidiamoci ai numeri che dicono che con Breda da inizio campionato la Ternana sarebbe già salva. Se poi si vuol dire che sul mercato si sarebbe potuto trovare un allenatore che anziché quasi triplicare il passo del suo predecessore (altro che “poco meglio di quando l’ha presa”…) lo quadruplicasse, lo si può tranquillamente dire. Detto questo, io credo che andrà bene.

Alla media di Breda, oggi avresti 47 punti. Ci vuole davvero molta fantasia per ritenerlo corresponsabile della (eventuale) retrocessione.

Professo’ per il momento il Bari resta co la capoccia sott’acqua…

L’unica colpa “di Breda” è di aver preso la squadra alla 13ma giornata anziché alla 6ta come fu la prima volta. Detto questo, intanto bisogna vedere cosa farà il Bari. Dopodiché, anche se la salvezza diretta è ormai improbabile (ancorché possibile con 2 vittorie), i play out sono ampiamente alla portata, dunque la salvezza resta possibilissima. Di certo oggi la squadra ha peccato molto ma non è stata arrendevole. Tifo con voi.

il mio è un conto matematico proiettato alla 38ma giornata, quindi puoi chiamarlo conto di proiezione. Le medie punti consolidate dopo ben 33 giornate oggi ci dicono che a 42 punti ti salvi. È l’ipotesi più probabile. Poi ovvio che se ti metti con un computer a fare tutte le combinazioni che potrebbero dare il maggior numero di punti possibile a quelle che stanno dietro, magari ci scappa che per salvarti di punti ce ne vogliono 46… o, facendo l’ipotesi contraria, magari ti salvi pure con 39.

Oggi la quota salvezza è 37, esattamente i punti della Ternana. Dividi per le partite giocate (33) e poi moltiplica per tutto il campionato (38). Risultato: 41,35. Dunque a 42 sei probabilmente salvo (ho detto probabilmente) ma ne potrebbero bastare anche 41. Poi ovvio che quelle dietro potrebbero superarsi e aumentare la loro media punti e, quindi, far innalzare la quota salvezza. Come pure dietro potrebbero crollare e magari ti salvi con 40 punti. Ma il dato numerico è questo.

Situazioni troppo imprevedibili. Ha più senso ragionare sui numeri, sul dato statistico. La quota salvezza si è ulteriormente abbassata (41,35), dunque a 42 sei probabilmente salvo, forse anche a 41. Effettivamente questa con l’Ascoli è una partita decisiva: vincere significherebbe intanto scongiurare definitivamente la retrocessione diretta ma anche ipotecare la salvezza perché ti resterebbero da fare 1 o 2 punti nelle ultime tre partite. Spero che Breda porti a compimento la missione.