Manson

36 minuti fa, A Sotto ha scritto:

Al Trapizzino sono stato

Che ti devo dire, per me sapori troppo forti e carichi abbinati ad una pizza/focaccia.

Ovviamente non sto dicendo che non e’ buono, pero’ per me molto pesante e la pizza/focaccia e come ricoperta da un unto.. 

Da Vittorio sono stato Ed insieme a Tonnarello e’ dove ho mangiato la pasta romana migliore

Vabbe’ pensiamo a domani! 
Entrare in campo sin dagli spogliatoi facendo capire a conigli ed arbitri che quelli che si giocano qualcosa siamo noi

 

 

Concludo l'O.T. dicendo solo... trapizzino con pollo alla cacciatora e supplì al sugo di coda alla vaccinara...

E da Maritozzo Rosso, maritozzo salato con stracciatella e alici, maritozzo salato con polpette d'agnello, carbonara, amatriciana e maritozzo dolce ricotta e visciole...

Giuro, la smetto.

Fine O.T.

59 minuti fa, A Sotto ha scritto:

Perfetto, grazie! 
Super OT

Vedo che ti intendi anche di non stellati

Ho guardato su Yelp e Tripdvisor e rispecchia quello che voglio… basicamente non alzamme co la fame  

Campo per il cibo, figurati...

Considera ad esempio che domenica scorsa ho ingaggiato la consorte per un tour culinario a Roma, quartiere Trastevere.

Birra da 'Ma che sete venuti a fa', aperitivo da Trapizzino e pranzo da Maritozzo Rosso.

E domenica si bissa alla grande... da Vittorio...

1 minuto fa, A Sotto ha scritto:

Vengo a piedi dalla stazione. 

 

https://m.facebook.com/RistoranteTerni/

51 minuti fa, A Sotto ha scritto:

OT 

Consigliate un posto per pranzare prima della partita in zona stadio che magari e’ aperto intorno alle 12? Vengo dalla stazione. 
Grazie 

Prova trattoria La Mora.

https://www.trattorialamora.it/

Segnalo una cicchetteria (intesa con accezione veneta) che ha aperto da pochissimo in pieno centro (nella piazzetta di Pinsa Loca e Acqua e Sapone per intenderci, chiedo venia ma non ne ricordo il nome).

Garage 22.

Proposta credo inedita nel panorama ternano.

La gestisce una coppia di ragazzi molto alla mano e professionali.

Per chi non l'avesse provata consiglio una visita.

36 minuti fa, NINNI ha scritto:

Va beh, facciamo "siero genico sperimentale" e non se ne parli più! 

Andata!

1 ora fa, NINNI ha scritto:

Non si dice "farmaco sperimentale" ma "siero genico". Essi pricisu!

Siero sperimentale!

L'etichetta più ricorrente.

4 minuti fa, callea ha scritto:

Stavo pensando che io in questi due anni ho proprio dimenticato cosa sia un raffreddore, un mal di gola, uno starnuto... nulla di nulla.

Ovviamente niente influenza e niente covid.

 

Di solito qualche acciacco me lo prendevo tutti gli anni, tipo un leggero mal di gola che mi cominciava a novembre e me lo portavo a oltranza fino ad aprile inoltrato. E inoltre qualche raffreddore ogni anno me lo beccavo sempre. Tutti gli anni.

 

In questi due anni nulla di nulla, zero assoluto, e questo nonostante mi sia esposto ancor di più agli elementi, freddo, vento e pioggia.

 

Ho ragionato alle possibili cause di ciò ed ho individuato due possibili ipotesi:

 

1- la mascherina. In questi due ultimi inverni ho massicciamente utilizzato la mascherina all'aperto anche quando non obbligatoria.

Secondo me la mascherina protegge molto la gola e le vie aeree, non solo dal freddo e dal vento ma anche dalle polveri inquinanti che entrando nei polmoni ne indeboliscono le difese dai virus.

 

2- in questi due anni ho fatto un uso massiccio e continuativo di vitamina D (2500 UI tutti i giorni) oltre che di vitamina C (2 grammi tutti i giorni)

 

Non so quale di questi due punti sia predominante, o magari entrambi. Fatto sta che visti i risultati continuerò così. (La mascherina finché non arriva il caldo, la vitamina D sempre e comunque).

Idem.

E attribuisco la cosa senza ombra di dubbio all'utilizzo delle mascherine.

7 minuti fa, torquemada ha scritto:

Parlavo degli incendi nel mio cuore causati dalle commesse bone......

Ah, ecco!

8 minuti fa, torquemada ha scritto:

Due incendi in una settima......e quello di ieri se non ho visto male, si sviluppato in una zona appena aldilà del muro di cinta ex Polymer (per chi ha una certa età).......ma non sarà  che in giro ce sta qualche deficente che ci prova gusto ?.......e non voglio pensare ad atti ben peggiori.

In questo topic si parla di amore, di sentimenti autentici...

Hai sbagliato discussione.

46 minuti fa, A Sotto ha scritto:

@Manson e’ cliente abituale de La Pergola a Roma. 
Se ha tempo ci puo’ daré un giudizio su:

Ricciola marinata al sedano di rapa in acqua di mare con mela ossidata al profumo di germoglio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

     

Mai stato!

1 ora fa, angelooo ha scritto:

Veramente dicevano a noi che guardavamo troppo la tv, so tutti Bassetti/Crisanti e compagnia cantante! C'hanno fatto diventa tutti succubi de sti ciarlatani! Per ciarlatani non intendo chi scrive qui, ma tutti quei fenomeni da baraccone che si sono alternati in tutte le TV! 

Non serve essere virologi per sostenere che se hai preso una tachipirina ieri, oggi non te fa più effetto e ne devi prende un'altra.

9 ore fa, HARDCORE^ ha scritto:

stai coperto nel periodo che non serve... e come quello che ha 2 scatoloni di fuochi d'artificio e si mette a sparare dalle 19 di sera fino alle 23.... pi arrivi a mezzanotte e non te so rimaste piu nemmeno le miccette

conosco parecchi che gli sta scadendo la seconda dose e non vogliono fare la terza... oppure gli e' scaduta e aspettano il 31 marzo per vedere se tolgono il pass....

Quindi quando tolgono il Green Pass tolgono anche il virus. 

E due dosi sì, ma la terza no. Perché abbiamo deciso che, a seconda di quando cade, ci serve oppure no.

Ho capito.

3 minuti fa, FURIOUS ha scritto:

   

 

La colazione sa mettere giudizio è risaputo. Ma caghi la digestione del giorno prima!  

Ah, ok...

1 minuto fa, FURIOUS ha scritto:

Io comunque in genere prima digerisco e poi cago. 

Io dopo vecchio, a seconda di quello che mangio (soprattutto a colazione), finisco di mangiare e mi ritiro.

3 ore fa, Nambo ha scritto:

Che è una polizza scaduta?

No. E' un'assenza di copertura a livello di anticorpi rispetto a un'attacco virale.

Il vaccino non é una questione politico-amministrativa. E' una questione medica, scientifica, di salute.

Non é qualcosa di formale, come una tessera d'iscrizione a un club, ma é qualcosa di effettivo, tangibile.

Quando mangi ti sazi. Poi caghi, digerisci e devi mangiare di nuovo.

Non é che, se ti dicono che con una bistecca campi una settimana, l'organismo si adegua e lo stomaco non reclama cibo... 

O al contrario, se ti dicono che una bistecca ti sazia per i successivi cinque minuti, trascorso quel tempo hai di nuovo fame...

1 ora fa, ternano_84 ha scritto:

Una domanda per voi...a me che ho fatto due dosi di vaccino,sta per scadere il green pass,devo fare obbligatoriamente la 3 dose per riattivarlo?

Vi sembra giusto che io che ci ho messo il culo 2 volte,debba essere trattato come uno che non c'ha nemmeno una dose e continua a girare con fogli tarocchi,esenzioni che non esistono,oppure un no vax qualunque....con un semplice tampone...

Più che altro, vieni trattato come uno che teoricamente non ha più copertura.

17 minuti fa, Porcino ha scritto:

Ma che voi sappiate, dalle parti nostre ce stanno posti per coppie, quelli con la piscina idromassaggio in camera?

Addirittura una piscina?!?

23 minuti fa, alien ha scritto:

@Manson è uno spettacolo leggerti!

14 ore fa, ternano_84 ha scritto:

Ho trovato un altro con la mia stessa passione(ovviamentemi piace girare/viaggiare...e di conseguenza....,conosco entrambi stellati,ma non sono mai stato,non andrò,però.. 

Sono curioso di sapere quello a castel di Sangro...che mi racconti?

Più avanti ti ammorbo anche con le foto della cena di metá dello scorso luglio da Romito.

In generale, il Reale Casadonna é un'esperienza perfetta per un indimenticabile weekend all'insegna del relax, della quiete e del cibo in una delle sue massime espressioni.

Qualche centinaio di euro, il costo di un fine settimana fuori. Per un'occasione particolare é IL posto giusto per eccellenza, a mio modo di vedere.

Sei anni di seguito, per il compleanno di mia moglie.

La struttura é un monastero riammodernato. Stucchi a vista, linee d'arredamento essenziali che rimandano alla filosofia del recupero dei materiali.

L'esperienza ideale, considerando anche la distanza, a mio parere é rappresentata dal pacchetto pernotto-cena-colazione.

Arrivo all'ora di pranzo del primo giorno, pasto in uno dei locali del centro del paese (ce ne sono di validissimi, cucina tradizionale abruzzese ovviamente) o (come abbiamo fatto un paio di volte) al Materia Prima, un ristorante ambizioso ai piedi della collina che ospita il Casadonna Reale.

Si sale, e si arriva alla struttura.

Camera con tutti i comfort (compresi benvenuti culinari sempre ben accetti).

Cena con menu degustazione.

La cucina é più sperimentale e a tratti richiede una certa esperienza palatale per essere goduta appieno (non si lesina sull'amaro e sul fermentato).

La sala é ubicata al piano terra, con una vetrata a tutto muro che da sul giardino e la vigna.

Servizio millimentrico, iper-professionale. 

Esperienza culinaria più unica che rara (non vi tedio con le foto anche qua, non voglio monopolizzare la discussione... considerando che é diventata causa mia un O.T. continuo ).

Al mattino, colazione gourmet dolce-salata... fra estratti, burro, confetture, dolciumi e proposte dalla cucina, non ci si alzerebbe mai...

E via così... quando arriva di nuovo l'estate?

12 minuti fa, wild.duck ha scritto:

dolcetti finali

 

io ancora c'ho l'incubi da quando mi hanno fatto assaggiare l'aspic a Torino, ma la gelatina in genere la tollero solo in rari casi (tipo per la panna cotta, la marmellata - se non se ne passano con la pectina - e poco altro)

Anche io non vado matto per le gelatine in genere.

6 minuti fa, wild.duck ha scritto:

quella dei dolci alla fine

I dolcetti finali? O granita e cassata?

Adesso, BuFERA ha scritto:

hai scritto un bel messaggio, ma non ho potuto fare a meno di notare quell' "anche", che in un forum come questo fa gridare "viva la vita!" a parecchi 

... a volte l'imprudenza...

1 ora fa, wild.duck ha scritto:

non so che dirti, a me una roba tipo l'ultima foto ha fatto sempre schifo in tutta la vita anche solo a vederla

Quale dici?

18 minuti fa, wild.duck ha scritto:

io pure ce l'avrei ma ho la sensazione (almeno dalle foto) che rischierebbe di essere la prima è l'ultima, per i miei gusti.

 

Anche perché ho la sensazione - o meglio, la certezza sul campo - che alcune cose che considerano molto trendy gli chef (una su tutte, la croccantezza ficcata qua e là, ma anche altre robe sulla consistenza del cibo in genere) sono di solito quelle che il mio cervello rifiuta categoricamente di processare e mi rovinano tutto il pasto, perché mi danno immediatamente nausea (per non dire peggio)

 

per me come palato tocca esserci tagliati per questa roba

Il palato va sicuramente allenato per certe specifiche proposte, ma un menu come quello non necessita di una particolare apertura mentale.

E' tutto maledettamente, irraggiungibilmente, indiscutibilmente sublime.

Al netto del discorso sui crudi di carne (che trattati in un certo modo sono comunque straordinari) e sulle consistenze meno comuni (il molle dell'ostrica, per fare un esempio generale), cammin facendo, di esperienza in esperienza, si apprezzano sempre meglio anche le particolaritá.

E in questo modo ci arricchiamo.

A me, ad esempio, i carciofi non piacciono. Non mi piace proprio il sapore. E di conseguenza neanche il topinambur. Ci ho provato, ma non sono mai riuscito a considerarli buoni.

Per il resto, uscendo dal discorso del singolo sapore (che può continuare a non piacere per tutta la vita), solo l'esperienza ci aiuta ad apprezzare l'inesplorato, a livello di consistenze e accostamenti.

Bisogna essere curiosi per godere la vita.

Il pregiudizio ci preclude innumerevoli opportunitá.

Io sono di Narni, sono cresciuto divorando ogni ben di Dio offerto dalla nostra tradizione culinaria... poi qualche anno fa, considerando che vivo per il cibo, ho voluto provare ad ampliare le mie esperienze.

Ed eccomi qua... pronto a farne di nuove. 

Perdipiù, adoro cucinare, e sperimentare anche in quell'ambito.

Viva la vita.