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Reputazione Comunità
267 EccellenteSu Mariotto
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Rango
Giocatore
- Compleanno 13/08/1958
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Sesso
Maschio
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Località
Terni
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Diciamo che ci vuole anche una certa competenza unitamente a creatività e lungimiranza. Va bene (per me molto relativamente) i nomi di richiamo (ammesso che non ti annullano il concerto o l’evento) ma se non ti distingui puntando su progetti alternativi e per questo meno costosi magari riesci a creare delle basi. Non è che il Festival di Spoleto è nato di default con il richiamo internazionale di serie. Non è che quando a Villalago suonavano (gratis) il fior fiore del jazz mondiale si sapeva come sarebbe andata a finire. Ci vogliono uomini dotati di competenze, fantasia e coraggio e non servi del partito di turno o di miopi interessi privati.
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Quello che è la norma in altri Paesi avanzati ovvero un virtuoso partenariato pubblico/privato da noi assume costantemente una sola faccia: fregare qualcuno per il proprio tornaconto! Pratiche opache e spesso torbide tarate sul ricatto e la corruzione o, nella migliore delle ipotesi, nella passiva accettazione di ciò che è ormai diventato congenito. Ciliegina sulla torta: un sistema giudiziario ove la certezza del diritto ha la stessa valenza di amenità quali “la giustizia è uguale per tutti”. Sono i cosiddetti frutti dell’albero malato.
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Vera o non vera, Liverani ha un contratto da rispettare, al momento. Direi quindi che le aspettative più o meno gradite sui futuri assetti societari non rientrano sui motivi di rescissione del contratto. La notizia è comunque positiva. Vedremo.
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Fabio Liverani nuovo allenatore della Ternana
Mariotto ha risposto a David Discussione Solo la Ternana!
Candido Max Cannalire che dopo l’esperienza di Radio Unicusano mi sta sul cuore! E poi: conosce il calcio ed ha anche allenato per quanto nel basket. I limiti sono fatti per essere superati. -
Siamo la think tank di Terni!
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A me pare che l’unica novità sia il rischio che venga revocato lo status di università equiparata alla Unicusano. E in quel caso, addio gallina dalle uova d’oro! Nei panni di un osservatore esterno consiglierei a Bandecchi un maggior understatement. Sembra quasi che faccia di tutto per andarsele a cercare! Non so se abbia coperture politiche (a parte se stesso) ma vista la sua attitudine a finanziare chicchessia dubito che qualcuno farebbe le corse per salvarlo.
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Concordo ma in quei tempi lontani ci si poteva permettere di gestire una squadra di calcio senza svenarsi o anche più e soprattutto i costi erano decisamente frazionali rispetto ad oggi. Ma il succo della mia considerazione era che, appurato che questa è la realtà, è inutile fare le verginelle che si scandalizzano quando arriva qualcuno che fa il porco comodo suo. A volte può andare bene ed a volte assai meno.
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Rivoluzioni, rivolte, sommosse… ma quale è il tema? Che il calcio è marcio? O fa comodo fare le crociate solo quando le cose buttano male e ci si tura il naso quando vanno bene? Ritengo da diversi decenni che il calcio è sostanzialmente marcio ed assoggettato ad altri interessi più o meno leciti che nulla hanno a che vedere con il calcio e, se non vengono cambiate le leggi (pia illusione), così è e così sarà. Quello che mi è insopportabile quale cittadino ternano, è che la nostra classe imprenditoriale e quella politica non sia stata mai in grado di abbozzare un progetto sano ed economicamente sostenibile. Anche in serie inferiori, ma sano. Perché è questa l’unica condizione per non essere in balia del rubagalline di turno. E non ultimi, aggiungerei i ternani stessi che qualora coinvolti in progetti collettivi si girano dall’altra parte e preferiscono le sterili invettive sui social o al bar. Le rivoluzioni non si fanno per passare da un dittatore all’altro o da un mecenate all’altro ma per essere liberi. Allora si che ne vale la pena!
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Magari ad averceli i primavera! Paradossalmente con i giovani si sono ottenuti i migliori risultati di sempre e stanno smantellando vendendo e senza alcun rinnovo. A parte che, per una volta, c’erano anche le basi per un progetto duraturo ma è l’ennesima riprova che l’obiettivo è fare cassa a tutti i costi. Perché l’unico progetto di costruzione è quello immobiliare!
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Associare l’aggettivo serio al calcio direi che sia un ossimoro.
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Il totale fa più o meno 5 milioni, del tutto in linea con le altre squadre di pari livello. Se fai una rosa di tutti Maestrelli, arrivi a 1,3 milioni. Penso che sia il minimo sindacale e Landini avrebbe già qualcosa da ridire… Voglio vedere quale sarà il talent scout in grado di tagliare i costi (tutti sono capaci) costruendo una squadra dignitosa e non una bad company dopo che ognuno avrà finalizzato i propri interessi. L’aria che tira la vedremo quando finalmente si scopriranno le mitologiche Persone Perbene.
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Non che faccia il difensore di nessuno e quanto meno dì Bandecchi perché ho già esposto più volte le mie critiche ma a quanto mi risulta l’udienza preliminare sul rinvio a giudizio c’è tra pochi giorni ed è inerente la questione dell’uso improprio dei fondi frutto della attività Unicusano. A questo mi riferisco. Purtroppo gli iter legali sono meno sbrigativi di ciò che uno vorrebbe ma così è. Di Africa, Croazia ed altre mete esotiche non so nulla e quindi non so che dire.
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Certo… il mio giudizio sottointendeva le telematiche.
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Non è che si può condannare uno perché ci sta sulle palle! Comunque, a prescindere dalla questione fiscale in corso che mi pare molto scivolosa, il vero schifo è l’equipollenza pubblico/privato delle lauree. Questo, benché sancito da legge dello Stato italiano, è il vero danno (di lungo periodo ed irreparabile) che fa una università che vende il titolo finale.
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Riflessione circa lo spropositato monte ingaggi: Entella 6 milioni e Pescara poco piu di 4. La media delle due promosse è quindi di 5 milioni, più o meno il nostro budget passato. A parte il caso di Donnarumma che ormai è diventato il comodo capro espiatorio per la nostra crisi finanziaria, credo che al di sotto di queste cifre difficilmente si possa essere competitivi, almeno nel breve. Forse l’idea è di mettere un tetto di spesa a 2/3 milioni composti da giocatori in prestito o svincolati. Se così non fosse, non vedo il senso di tutta questa manfrina sul monte ingaggi! Ipotesi quindi che porta poco lontano a meno che non hai un DS a livello top per capacità e relazioni in grado di muoversi a dovere ed un allenatore altrettanto valido. E vai poco lontano anche se devi fare i conti con una proprietà umorale e rissosa come abbiamo avuto modo di sperimentare. Sicuramente, oltre a scrivere le letterine di intenti, qualcuno si starà abilmente muovendo nell’ombra ma è molto bravo a non farsi vedere.