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CHICCO

Un argomento che scotta : LE DIFFIDE

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Inaguro questo Topic, con un bellissimo articolo che mi hanno inviato da Modena, pubblicato qualche giorno fà anche su Liberazione :

 

Popolo ultras, anima e mentalità da conoscere

 

 

«Gli ultras son un popolo particolare, bisogna entrare nella loro mentalità per riuscire ad interagire con loro». E lei senza dubbio ci sta provando. Silvia Menozzi è una tifosa del Modena, squadra della sua città, e frequenta abitualmente gli spalti dello stadio "Alberto Braglia", dove ha conosciuto da vicino il mondo degli ultras. Da lì è nata l'idea di creare un punto di ritrovo a loro riservato, un centro dove scambiare due chiacchiere, leggere i giornali o i libri messi a disposizione, navigare su internet e partecipare ad altre attività. «In questi primi due mesi le adesioni sono cresciute -racconta Silvia- è un segno che il progetto è piaciuto; abbiamo fatto pubblicità allo stadio distribuendo materiale informativo». L'iniziativa è stata appoggiata dal Comune di Modena e dal Modena Calcio, ma solo a livello informale, perchè «gli ultras sono diffidenti e rifiutano di sottostare a giochi di potere, giustamente rivendicano la loro libertà».

Uno spazio importante in cui confrontarsi, specie con questa nuova legge che li coinvolge pesantemente: «Ci sono 14 tifosi diffidati ingiustamente dopo la partita Como-Modena dell'anno scorso -spiega Silvia- ma sono stati scagionati dal Gip di Como. Eppure la diffida non è stata revocata: è assurdo». La legge antiviolenza ha il sapore di una repressione mirata, gli ultras di tutta Italia stanno organizzando per venerdì prossimo una manifestazione a Roma. «E' una buona occasione per far sentire la propria voce; questa legge è negativa perchè consente alla polizia di arrestare qualcuno mentre è tranquillo a casa sua, anche quando non si è sicuri che sia colpevole». Bisogna però dire che troppo spesso siamo costretti ad assistere a gesti inaccettabili e a contraddizioni pesanti; per esempio alla sensibilità mostrata sul tema della pace, a volte si affiancano episodi di razzismo e di incomprensibile violenza.

«La nostra società è complessa e formata da varie componenti -ribatte Silvia- ed è normale che anche tra gli ultras esistano queste differenze. Quelli che sbagliano è giusto che paghino, ma bisogna vedere da cosa sono provocati certi comportamenti». Sicuramente il "gruppo" reagisce se si creano condizioni di attrito, ed è ormai più frequente assistere a scontri tra tifosi e polizia piuttosto che tra opposte fazioni di supporter, ma «è meglio pensare che si tratti di semplice incompetenza e non di premeditazione». Viene fatto spesso l'esempio del calcio inglese, come di una realtà da cui imparare la giusta cultura sportiva; ma anche lì si verificano scontri ed incidenti quasi ogni domenica, solo che non vengono pubblicizzati come da noi. «Credo che il sistema del calcio britannico sia da sempre troppo mitizzato, ma nasconde al suo interno problemi simili ai nostri; da quelle parti però gli scontri avvengono più spesso tra tifoserie rivali».

 

Appare comunque evidente il tentativo di trasformare i tifosi in semplici consumatori, eliminando qualunque slancio di partecipazione del pubblico che possa interferire con la fruizione dello spettacolo. L'anima della tifosa esce fuori: «In questo modo si perde la dimensione dell'evento sportivo di massa, che favorisce l'aggregazione fra le persone; lo stadio è uno degli ultimi rimasti, ma il potere delle pay tv a caccia di spettatori è troppo forte». Anche i mezzi di comunicazione contribuiscono a diffondere un'immagine spesso distorta di quello che accade allo stadio; si viene così a creare un clima di paura che allontana le famiglie e soprattutto i bambini da un ambiente ritenuto pericoloso. «Vedendo certi filmati in televisione -sottolinea Silvia- è normale che gli ultras vengano demonizzati. Se non sapessi come stanno davvero le cose, forse anch'io avrei paura ad andare allo stadio».

 

Nei prossimi giorni inserirò altri pensieri di ultras e non sull'argomento diffide e repressione. Siete tutti invitati a dire la vostra anche sulla protesta che da un anno a questa parte ha coinvolto la nostra Curva Est.

 

Ciao

Modificato da CHICCO

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