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cesar gustavo ghezzi

Il Genoa rischia la A

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Il Genoa e' nei guai. Il paresidente Preziosi e suo figlio Matteo sono stati iscritti nel registro degli indagati nell'ambito dell'inchiesta avviata dai pm di Genova. Con loro il direttore generale del club, Stefano Capozzucca, anche lui coinvolto nell'ipotesi di 'associazione a delinquere per frode sportiva'. La pietra dello scandalo sono quei 250 mila euro in contanti trovati nella valigetta di Pino Pagliara, agente Fifa e stretto collaboratore del Venezia, appena uscito dagli uffici di Preziosi in Lombardia. "Quei soldi erano l'acconto per la cessione di Maldonado al Genoa, e servivano ad appianare le pendenze con i giocatori e a risolvere una vertenza con l'erario".Una giustificazione che non convince gli inquirenti, decisi ad andare in fondo alla vicenda. A insospettire i pm, il fatto che Maldonado fosse all'oscuro della sua cessione al Genoa: "So solo che sto partendo per le vacanze e me ne torno in Paraguay". Tra pochi giorni si attivera' anche l'Ufficio Indagini della Federcalcio, che ha gia' aperto un fascicolo. Genova rossoblu trema, la serie A e' realmente a rischio.

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Il Genoa e' nei guai. Il paresidente Preziosi e suo figlio Matteo sono stati iscritti nel registro degli indagati nell'ambito dell'inchiesta avviata dai pm di Genova. Con loro il direttore generale del club, Stefano Capozzucca, anche lui coinvolto nell'ipotesi di 'associazione a delinquere per frode sportiva'. La pietra dello scandalo sono quei 250 mila euro in contanti trovati nella valigetta di Pino Pagliara, agente Fifa e stretto collaboratore del Venezia, appena uscito dagli uffici di Preziosi in Lombardia. "Quei soldi erano l'acconto per la cessione di Maldonado al Genoa, e servivano ad appianare le pendenze con i giocatori e a risolvere una vertenza con l'erario".Una giustificazione che non convince gli inquirenti, decisi ad andare in fondo alla vicenda. A insospettire i pm, il fatto che Maldonado fosse all'oscuro della sua cessione al Genoa: "So solo che sto partendo per le vacanze e me ne torno in Paraguay". Tra pochi giorni si attivera' anche l'Ufficio Indagini della Federcalcio, che ha gia' aperto un fascicolo. Genova rossoblu trema, la serie A e' realmente a rischio.

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A VALENTì, MA UNA FIRMA UN PO' PIU' ALLEGRA NO EH? :lol:

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il dirigente del venezia per giustificare i 250.000 euro beccati nella valigietta all'uscita dalla sede della GIOCHI PREZIOSI hadetto che erano un acconto per la cessione di Maldonado, naturalmente una cazzata.

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sete proprio dei nazisti, ora uno non pò annà in un negozio a comprà 250.000 euro de giocattoli? solo perchè è un dirigente de na squadra che poco dopo gioca con la stessa del proprietario dell'altra squadra

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:lol::lol::lol:

 

Ma perché, pensi che i nazisti non comprino giocattoli??? Ce ne sono di bellissimi, tipo il gioco dei "pupazzi in cera d'ebreo"; l'allegro "forno del nazi" per simulare le cremazioni che si svolgevano nel ridente paesello di Auschwitz; il gioco "Nazopoli", dove puoi comprarti un campo di concentramento, occupare un quartiere popolato di ebrei e dargli fuoco, procedere a fucilazioni sommarie... davvero carino credimi...

Modificato da Saioni

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http://ve-sportal.zidev.com

Entrano, invece, Franco e Michele Dal Cin che vanno ad aggiungersi a Enrico e Matteo Preziosi e il dg del Genoa Capozucca. Per il dg Pagliara la denuncia di appropriazione indebita, in sostanza non aveva regolare mandato da parte della società arancioneroverde.

 

Sono state inserite altre due persone nel registro degli indagati.

 

Franco e Michele Dal Cin, padre e figlio, che avevano ceduto la società lagunare a Luigi Gallo si aggiungono a Enrico Preziosi, il figlio Matteo, il direttore generale rossoblu Stefano Capozucca e Pino Pagliara, ds del Venezia. Nella lista non compare, invece, (la conferma arriva direttamente dal legale della società lagunare Mirco Mazzali) il giocatore veneziano Massimo Borgobello.

 

Ai tre rappresentanti del Genoa sono stati consegnati oggi gli avvisi di garanzia, lo ha confermato dallo studio di Bologna l’avvocato Mattia Grassani, incaricato dal Genoa di seguire questa vicenda per tutti gli aspetti riguardanti la giustizia sportiva. Il reato ipotizzato è associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva. I due Dal Cin e lo stesso Pagliara saranno ascoltati lunedì mattina alla caserma di San Giuliano dai carabinieri.

 

I soldi (250mila euro) sono stati sequestrati a Pagliara, in base alla decisione della procura di Monza per appropriazione indebita. Una notizia confermata sia da Mazzali che da Grassani. Insieme ai soldi è stato sequestrato anche il contratto di cessione del giocatore Maldonado: “Contratto giuridicamente valido che non è però stato fatto con i moduli e nei tempi giusti”, ha spiegato l’avvocato Grassani. Da Grassani un’altra conferma, questa inchiesta si concluderà dopo l’annuncio dei calendari in programma a metà luglio. E’ importante anche il fatto che la denuncia a carico di Pagliara (confermata dai legali di Genoa e Venezia) sia quella di appropriazione indebita: in buona sostanza, lui non avrebbe avuto un regolare mandato da parte del Venezia per tenere quei soldi ma quei soldi iniziano già a pesare molto di meno in un'intera vicenda che ha tuttora solo ipotesi.

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Lascialo parlare oracolè

Io lo avevo avvisato Ruggero che si sarebbe ritrovato nella merda...e mo' la previsione diviene realtà :D :D :D

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