I MONUMENTI... INTELLIGENTI!

[JOK 5]

primo post aggiornato

Modificato 26 Aprile, 2006 da JOK

[JOK 5]

continua l'inarrestabile ricerca dei monumenti della nostra città...... continuate a segnalare, commentare, sentenziare e quant'altro.......

 

presto le foto.......

Modificato 26 Aprile, 2006 da JOK

[nikita 0]

Il numero 67 ha il suo fascino: sarà che te lo ritrovi davanti appena entri nella scuola.....srà che Pertini è stato il presidente più umano e vicino alla gente secondo me.......ma mi piace davvero............

[berto 6]

...

Modificato 13 Aprile, 2006 da berto

[SpaPPara 0]

io voto la pressa

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chi lo conosce questo sotto?? si trova tra via mazzini e piazza buozzi......

[nikita 0]

chi lo conosce questo sotto?? si trova  tra via mazzini e piazza buozzi...... 

818232[/snapback]

 

 

...io lo vedo dalla finestra di casa mia ma non ho idea di che cosa simboleggi......

[Aghy 495]

chi lo conosce questo sotto?? si trova  tra via mazzini e piazza buozzi...... 

818232[/snapback]

 

fa parte del complesso Fratelli Fontana, a Piazza Valnerina.

 

sinceramente non ricordo se entra nel progetto originale. se non erro svariati anni fa al suo posto c'era un tabellone pubblicitario e forse solo successivamente hanno messo questa sorta di "monumento".

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1) HYPERION

Artista: Agapito Miniucchi

Collocazione: Al centro dello spartitraffico di viale dello Stadio

Note: Grande scultura in ferro, simboleggia un gigante adagiato su dei supporti che gli permettono di tendersi nella fatica e nello sforzo verso il cielo, che forse non raggiungerà mai.

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2) GRANDE MONUMENTO INTITOLATO AL MOTOCICLISTA TERNANO LIBERO LIBERATI

Artista: Carlo Lorenzetti

Collocazione: Davanti all'entrata degli impianti sportivi dello stadio

Note: Su un grande piedistallo in pietra si ergono due ineguali fusti in acciaio verniciato alti sei metri, quasi a simboleggiare i capelli e il foulard del campione del mondo delle due ruote.

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3) LANCIA DI LUCE

Artista: Arnaldo Pomodoro

Collocazione: rotonda in fondo a viale Turati

Note: Alta trentadue metri e su una base triangolare di tre metri per lato, progettata dallo scultore come omaggio a Terni, città dell'acciaio e dell'industria.

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4) FONTANA IN PIETRA E METALLO

Artista: Sconosciuto

Collocazione: a fianco della ex chiesa di San Tommaso, vicino alla piazza del Mercato Coperto

Note: Ricorda un lavello pubblico dove le donne un tempo lavavano i panni e dove le bestie si abbeveravano.

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5) CARATTERISTICHE STRUTTURE “SENZA TITOLO”

Artista: Eliseo Mattiacci

Collocazione: Spazio verde antistante i giardini pubblici della passeggiata

Note:Una dozzina di elementi, lunghe circa tre metri, in cemento armato e a forma di riccio ispirate dal barocco romano.

Modificato 4 Agosto, 2006 da JOK

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6) MANI FUSE

Artista: Giovanna De Sanctis

Collocazione: Viale della Rinascita

Note: Bronzi concepiti per la fontana sovrastante il parcheggio sotterraneo di San Francesco, cui si aggiungono elementi naturali come l'acqua e la pietra. Chiaro il riferimento al cantico delle creature dello stesso S. Francesco.

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7) CELEBRE FONTANA DI PIAZZA TACITO

Artista: Mario Ridolfi e Mario Fagiolo

Collocazione: Piazza Tacito

Note: Realizzata da due architetti, il pinnacolo e la fontana simboleggiano la colata e la fusione dell'acciaio. I suggestivi mosaici, rappresentanti i segni zodiacali, sono di Corrado Cagli.

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8) COMPOSIZIONE DI FORME

Artista: Umberto Mastroianni

Collocazione: Largo Elia Rossi Passavanti

Note: Alta quasi sei metri, in acciaio di carbonio fuso basso legato con nichel, cromo e rame, ha forme totemiche e simboleggia il lavoro fatto insieme da uomo e macchine.

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9) LA GRANDE PRESSA DA 12.000 T

Artista: sconosciuto

Collocazione: Piazza Dante

Note: Il più possente congegno ad urto mai costruito, divenuto ora testimonianza di archeologia industriale, un po' l'emblema della storia cittadina.

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10) PREGHIERA

Artista: Fernando Dominioni

Collocazione: Parcheggio antistante le ex officine Bosco

Note: Scultura in bronzo e travertino, alta complessivamente m. 3,20 e concepita per ricordare i caduti sul lavoro, mediante un’intreccio marmoreo che ne fa percepire il dolore e il pianto. Progettata da Carlo Niri.

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11) MATER ET MAGISTRA

Artista: Luigi Marras

Collocazione: Viale Lungonera nello spazio antistante la scuola "A. De Filis"

Note: Scultura in marmo, alta m. 2,50, che simboleggia la scuola che nella sua essenza è madre e maestra.

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12) PANNELLO IN CERAMICA

Artista: Luigi Marras

Collocazione: Frontone dell'Istituto magistrale "F. Angeloni", in via Cesare Battisti

Note: Raffigura simbolicamente le diverse discipline di studio, misure: m. 20 x 1,20 di altezza

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13) TARGA IN METALLO COMMEMORATIVA DI TUTTI I CIVILI MORTI SOTTO LE BOMBE BELLICHE

Artista: Sconosciuto

Collocazione: Via Antonio Fratti. Nel mezzo della fiancata laterale della chiesa di S. Francesco

Note: 7 lastre di metallo scuro brunito che lasciano trasparire attraverso gli spazi forati i 1077 nomi resi leggibili da una lamina di acciaio inox. I due lampi rappresentano lo squarcio della morte che fulmina la vita nel suo pieno vigore.

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14) FORME IN EVOLUZIONE

Artista: Ottavio Gigliotti

Collocazione: Incrocio di via Luigi Lanzi con via Antonio Fratti

Note: Piedistallo in pietra rivestito da un coperchio di metallo scuro su cui sorgono imbullonati due elementi di acciaio inox di uguale altezza. Sul primo stanno 11 cerchi concentrici che ruotano su un’asse, sul secondo cinque grandi cerchi mossi in un’unica direzione. Quest'ultimo elemento sembra rappresentare due grandi ali che soffiano un vento immaginario che modella l'altro elemento.

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15) MONUMENTO IN GRANITO E LAMINA

Artista: Agapito Miniucchi

Collocazione: Via Ludovico Silvestri

Note: Base quadrata metallica con su quattro elementi: tre in granito che si intersicano fra loro e uno in lamina metallica incurvato e innalzato verso l'alto. Sembra simboleggiare la scia di una bomba immaginaria che lascia detriti e macerie o addirittura richiamare un grande elefante con una enorme proboscite.

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16) L'ALBERO

Artista: Peppe Di Giuli

Collocazione: Via Francesco Angeloni

Note: Piedistallo in pietra rivestito di metallo su cui sopra sta un cono liscio rovesciato con in cima un presunto fiore che si apre con tre steli. Sostanzialmente una palma metallica che simboleggia la pace. Realizzato nell'officina Ivano Amici.

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17) MONUMENTO DEDICATO ALLA MEMORIA DI LUIGI LUZZI ASPROMONTE

Artista: Fernando Dominioni

Collocazione: Rotonda in fondo a via Garibaldi poco prima del ponte

Note: Basamento in pietra da cui si innalzano delle figure astratte in metallo che stanno ad indicare le gesta eroiche dell'Aspromonte, morto nell'intento di disinnescare una mina. Si vede nella scultura un braccio che tiene l'arcata di un ponte e l'altro dimezzato a voler indicare l'intento non riuscito.

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18) FONTANA DI PIAZZA EUROPA

Artista: Sconosciuto

Collocazione: Piazza Europa

Note: Su un piano ribassato stanno 25 getti d’acqua verticale, uno grande al centro e ventiquattro più piccoli intorno. Apparentemente nessun significato estetico, se non quello ornamentale.

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19) LA MATERIA DELLA MEMORIA

Artista: Peppe Di Giuli

Collocazione: Cascata delle Marmore, Belvedere Byron

Note: La scultura omaggia il poeta George Byron. Il manto disteso e quasi abbandonato è il simbolo della memoria cioè del passato, mentre nel libro aperto c’è scritta una poesia che sembra rendere attuale la memoria passata e proietta verso il futuro colui che vede e legge.

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20) FONTANA DI PIAZZA DELLA PACE

Artista: Sconosciuto

Collocazione: Piazza della Pace lato adiacente a via Giovanni XXIII°

Note: Vi è una sfera in marmo che ruota su se stessa e altre figure astratte su cui scorre e s’incalana l’acqua. Dedicata a tutte le vittime nel mondo, dei terrorismi alimentati dalle guerre, dai fanatismi e dalle ingiustizie.

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21) MONUMENTO INTITOLATO AL PITTORE FRANCESE JEAN-BAPTISTE-CAMILLE COROT

Artista: Sconosciuto

Collocazione: Papigno, accanto alla salita che costeggia gli studi cinematografici.

Note: E’ composto da diversi elementi (libro, scarpe, dipinti, tavolozza...) in pietra e metallo a richiamare l’ingegno chiaro e fresco dell’artista francese che passò tre mesi del 1826 nei dintorni di Terni. In particolare si può notare la presenza di due visioni site nel punto preciso in cui lo stesso Corot le ha dipinte.

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22) 11 AGOSTO 1943

Artista: Bruno Ceccobelli

Collocazione: Piazza Paul Harris, nei pressi del Duomo.

Note: Sulla superficie cilindrica in mattoni di pietra sponga sono installati dei vestiti di gente comune (pantaloni, camicie, calzini, guanti...) di una famiglia (adulto, bambino ecc...), giocattoli (come un'aeroplanino, una bambola) e palle di cannone sparse quà e là (anche sopra agli indumenti) che stanno a simboleggiare la violenza della guerra, l'orrore, la morte. Sopra questo struttura cilindrica svetta una sorta di antenna metallica al vertice della quale c'è una maschera che guarda in basso, triste, che da quanto appreso dalla dedica, dovrebbe rappresentare la madonna addolorata.