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armillei67

CURRICULUM MIMMO CASO

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Curriculum dell' allenatore Mimmo Caso, nato ad Eboli il 9.05.1954:

97.98 Foggia 31 partite di cui v8, n10, p3

98.99 Chievo 14 partite, 3v, 3n, 8p

2000.01!!Pistoiese 10 partite, 3v, 2n, 5p

2004.05 Lazio esonerato dopo poche partite.

La fonte di questa mia ricerca cari fratelli Montemari e caro Acri, è l'almanacco del calcio, non sò se lo conoscete, nel quale potrete trovare tante notizie utili per il vostro lavoro.

Inoltre potrete pescare anche il profilo di qualche giocatore svincolato, visto che la campagna acqusti-cessioni è terminata ( lo sapevate spero?!).

Inoltre volevo far presente che mister Bianchetti (non è quello che allenava il Giarre, o l'Atletico Leonzio!!!??), praticamente non vede panchine professioniste da diverso tempo, tranne qualche apparizione in qualche squallido campionato estero, dove spero quanto prima, possiate anche voi, con a capo Longarini, trovare posto.

Con ciò vi saluto ricordandovi ancora che il popolo rosso-verde, quello vero, si è ROTTO ALTAMENTE LE PALLE di voi e dei vostri giochetti.

A Terni non portiamo l'anello al naso, e la verità purtoppo verrà a galla presto, quando non ci sarà piu nulla da fare.

Volevo ricordare che la superstrada per la C1 è stata intrapresa, grazie ancora fratelli Montemari, Acri, Longarini. Un tifoso INCAZZATO NERO.

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Secondo me la strategia è quella di mettere in giro nomi sempre più squallidi, in modo che alla fine quello di bianchetti risulti il meno peggio e venga accettato come un sollievo dalla piazza...

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Secondo me la strategia è quella di mettere in giro nomi sempre più squallidi, in modo che alla fine quello di bianchetti risulti il meno peggio e venga accettato come un sollievo dalla piazza...

773004[/snapback]

 

 

hia perfettamente ragione................perchè rispetto a Caso, Bianchetti sarebbe il Messia.

 

ricordo qui a Roma di tifosi inviperiti e lo stesso a Foggia ......in entrambe le situazioni fu cacciato a furor di popolo

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Secondo me la strategia è quella di mettere in giro nomi sempre più squallidi, in modo che alla fine quello di bianchetti risulti il meno peggio e venga accettato come un sollievo dalla piazza...

773004[/snapback]

 

MANNAMOLI VIA CO LE BONE.........................

 

DIMETTETEVI TUTTI CI STATE CONSEGNANDO ALLA SERIE C.

 

AD AVELLINO SE FANO LE SEGHE.

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Quanto c'hai ragione borgobè, il problema so proprio le critiche.

Questo avrà parlato con Acri, avrà visto i Montemari e avrà pensato: i dirigenti sono molto capaci e preparati, la società è ambiziosa e ha programmazione,la situazione di classifica non dà preoccupazioni, la rosa è completa e tecnicamente eccellente, lo stipendio è ottimo, il contratto irrifiutabile...però... però ci sono i criticoni, quei maledetti criticoni dei distinti B...come faccio ad accettare? Meglio che rifiuto va... :lol:

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Quanto c'hai ragione borgobè, il problema so proprio le critiche.

Questo avrà parlato con Acri, avrà visto i Montemari e avrà pensato: i dirigenti sono molto capaci e preparati, la società è ambiziosa e ha programmazione,la situazione di classifica non dà preoccupazioni, la rosa è completa e tecnicamente eccellente, lo stipendio è ottimo, il contratto irrifiutabile...però... però ci sono i criticoni, quei maledetti criticoni dei distinti B...come faccio ad accettare? Meglio che rifiuto va... :lol:

773114[/snapback]

 

STAQUOTO E DOMANI LEGGEREMO CHE HA RIFIUTATO PER PROBLEMI FAMILIARI.........

 

ANNATEVENE.

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Quanto c'hai ragione borgobè, il problema so proprio le critiche.

Questo avrà parlato con Acri, avrà visto i Montemari e avrà pensato: i dirigenti sono molto capaci e preparati, la società è ambiziosa e ha programmazione,la situazione di classifica non dà preoccupazioni, la rosa è completa e tecnicamente eccellente, lo stipendio è ottimo, il contratto irrifiutabile...però... però ci sono i criticoni, quei maledetti criticoni dei distinti B...come faccio ad accettare? Meglio che rifiuto va... :lol:

773114[/snapback]

Certo che si, io mica ce verrei in una piazza do' a lu prima partita giocata male me pioverebbero addossu li peggio insulti. Se tu dici de si se vede che te piace da pijalli, fa' pure!!!! Ciao le'!!!!! :lol::D:lol::D

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ah armillè non te va mai bene niente eh... sarà l'età :D :D :D

te saluta lu scafo ;)

773111[/snapback]

 

A Tomma', ormai starebbe bene a vede' le partite solo in televisione insieme a tu' zio a Capitone!

 

...invece pretendeva che andassi a vede' l'Atalanta col freddo che faceva...

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Tra Caso, Materazzi, e Brini ovviamente avrei mantenuto Brini, magari cercando di "ricaricarlo" un po, ad esempio fissando una quota-premio salvezza importante, pari ai soldi che adesso spenderà la ternana per mimmo caso....

 

Insomma, bisogna che i Montemari o chi per loro della Società facciano una volta per tutte la dichiarazione che a Terni TUTTI stiamo aspettando e vogliamo: ci dicano se nelle intenzioni della Società c'è la retrocessione per meglio "svendere" la Ternana in serei C o cosa altro!!!

 

A sto punto io torno a riformulare la richiesta di intervento delle Istituzioni locali, a partire dal Sindaco! Poichè la Ternana è un "bene pubblico", biglietto da visita sportivo della nostra città, credo sia opportuno che Raffaelli e chi con lui facciano giuste pressioni su Longarini e Company per avere delle garanzie, o quantomeno per avere delle risposte!!! :angry:

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Secondo me la strategia è quella di mettere in giro nomi sempre più squallidi, in modo che alla fine quello di bianchetti risulti il meno peggio e venga accettato come un sollievo dalla piazza...

773004[/snapback]

 

Ho sbagliato clamorosamente. Soprattutto a pensare che in via aleardi possa essere concepita una qualche forma di strategia, per qualsiasi cosa.

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L'annuncio del presidente Lotito durante l'assemblea dei soci "Premiata la capacità di credere nei giovani". Il neo tecnico promette: "Pochi proclami e tanti fatti".

 

ROMA, 30 luglio 2004 - Domenico Caso, è lui il nuovo allenatore della Lazio. Ad annunciarlo è stato il presidente della società biancoceleste, Claudio Lotito, durante l'assemblea dei soci in corso a Roma. Per Caso, che ha allenato la Primavera della Lazio dal '92 al '97 e nella stagione 2003/2004, si tratta della prima esperienza su una panchina di serie A. L'ideale, comunque, per una società intenzionata a ripartire dai giovani, un po' per scelta un po' per gli obblighi di bilancio, come ha avuto modo di confermare ieri il nuovo presidente della Lazio Claudio Lotto, sottolineando il fatto d'aver "sottratto alla morte una squadra che comunque si trova ancora in uno stadio di coma irreversibile".

 

"Mimmo Caso ha sempre valorizzato i giovani. Questa scelta è la conferma della strada che la nostra società intende percorrere - ha ribadito quest'oggi Lotto, subito dopo l'annuncio del nuovo tecnico - è la scelta più giusta per Lazio visto il momento di difficoltá. Caso si è mostrato sempre disponibile ed è sempre stato legato ai colori biancocelesti. Ha dimostrato di saper tenere unita la squadra. Il suo arrivo è stato accolto positivamente da tutti i giocatori". Conclusione? "Caso farà bene".

 

Lo crede anche il diretto interessato. "E' stata una scelta coraggiosa del neo Presidente della Lazio, Claudio Lotito, per questo lo ringrazio di cuore". Queste le prime parole del nuovo tecnico della Lazio, Mimmo Caso. "Sono grato al gruppo dei giocatori che ha lavorato con me, con tanto impegno nella tournèe in Giappone. Da questo gruppo partiamo per questa avventura. Non amo la ribalta vorrei iniziare subito a lavorare. Questa decisione così improvvisa, come è stato l'arrivo di Lotito alla presidenza della Lazio, non ha consentito a lui e a me di programmare assolutamente niente. Iniziamo oggi a lavorare - ha concluso Caso - per dare il massimo possibile al popolo laziale. Mi hanno colpito le parole del presidente, 'pochi proclami e tanti fatti' ".

Caso è alla prima avventura su una panchina di serie A. "Quando mi è stata prospettata la possibilità di guidare la squadra nel tour in Giappone, non mi sono fatto pregare". Probabilmente si troverà ad allenare una formazione costituita soprattutto da giovani. "Il settore giovanile della nostra società per anni non è stato inferiore a nessuno. Tra i giocatori usciti dal nostro vivaio, dieci o quindici giocano in serie A. Se fossero qui...". Qualche acquisto, comunque, ci sarà. "Di Canio e Couto? Sono giocatori di livello internazionale - ha concluso Caso - figuriamoci cosa potrebbero dare alla Lazio".

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L'annuncio del presidente Lotito durante l'assemblea dei soci "Premiata la capacità di credere nei giovani". Il neo tecnico promette: "Pochi proclami e tanti fatti". 

 

ROMA, 30 luglio 2004 - Domenico Caso, è lui il nuovo allenatore della Lazio. Ad annunciarlo è stato il presidente della società biancoceleste, Claudio Lotito, durante l'assemblea dei soci in corso a Roma. Per Caso, che ha allenato la Primavera della Lazio dal '92 al '97 e nella stagione 2003/2004, si tratta della prima esperienza su una panchina di serie A. L'ideale, comunque, per una società intenzionata a ripartire dai giovani, un po' per scelta un po' per gli obblighi di bilancio, come ha avuto modo di confermare ieri il nuovo presidente della Lazio Claudio Lotto, sottolineando il fatto d'aver "sottratto alla morte una squadra che comunque si trova ancora in uno stadio di coma irreversibile".

 

"Mimmo Caso ha sempre valorizzato i giovani. Questa scelta è la conferma della strada che la nostra società intende percorrere - ha ribadito quest'oggi Lotto, subito dopo l'annuncio del nuovo tecnico - è la scelta più giusta per Lazio visto il momento di difficoltá. Caso si è mostrato sempre disponibile ed è sempre stato legato ai colori biancocelesti. Ha dimostrato di saper tenere unita la squadra. Il suo arrivo è stato accolto positivamente da tutti i giocatori". Conclusione? "Caso farà bene".

 

Lo crede anche il diretto interessato. "E' stata una scelta coraggiosa del neo Presidente della Lazio, Claudio Lotito, per questo lo ringrazio di cuore". Queste le prime parole del nuovo tecnico della Lazio, Mimmo Caso. "Sono grato al gruppo dei giocatori che ha lavorato con me, con tanto impegno nella tournèe in Giappone. Da questo gruppo partiamo per questa avventura. Non amo la ribalta vorrei iniziare subito a lavorare. Questa decisione così improvvisa, come è stato l'arrivo di Lotito alla presidenza della Lazio, non ha consentito a lui e a me di programmare assolutamente niente. Iniziamo oggi a lavorare - ha concluso Caso - per dare il massimo possibile al popolo laziale. Mi hanno colpito le parole del presidente, 'pochi proclami e tanti fatti' ".

Caso è alla prima avventura su una panchina di serie A. "Quando mi è stata prospettata la possibilità di guidare la squadra nel tour in Giappone, non mi sono fatto pregare". Probabilmente si troverà ad allenare una formazione costituita soprattutto da giovani. "Il settore giovanile della nostra società per anni non è stato inferiore a nessuno. Tra i giocatori usciti dal nostro vivaio, dieci o quindici giocano in serie A. Se fossero qui...". Qualche acquisto, comunque, ci sarà. "Di Canio e Couto? Sono giocatori di livello internazionale - ha concluso Caso - figuriamoci cosa potrebbero dare alla Lazio".

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:ph34r::ph34r::ph34r::ph34r: ..e non aggiungo altro!!!!!!!!!! :ph34r::ph34r:

 

ved un pò poi come è finita????? :ph34r::ph34r:

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QUANDO PROPRIO NON E' IL CASO...

 

26-11-04 - Il tifoso di calcio accanito è uno strano esemplare, con comportamenti spesso irrazionali e al cui cuore non si comanda. Così viene da chiedersi, mentre nel tam tam delle solite radio romane la maggioranza chiede la testa di Domenico Caso, cosa c'entri l'allenatore se il proprio attaccante sbaglia un rigore o se peggio ancora due esperti difensori centrali comincino una partita fondamentale completamente in bambola. E' il primo banale quesito che mi pongo prima di farmi "un'idea sul Caso", eppure stavolta le ragioni ti tale situazione sono alle radici. Mimmo stà continuando a fronteggiare pericolosamente Paolo Di Canio, roba che anche un non vedente si renderebbe conto che, "viste" le condizioni del nostro unico campione pare essere proprio un'ostracismo ingiustificato tutto questo. Ieri il lungimirante Mimmo lo stava togliendo dopo un'inizio di secondo tempo tutto grinta...poi ha sentito un boato e ha capito che se avesse mantenuto l'idea inziale avrebbe smesso di vivere a Roma. La curva è con Paolo a prescindere, ma ora tutti sono con Paolo e si capisce perchè vedendolo in campo, dunque conti alla mano tutti contro Mimmo Caso, e non a prescindere. A prescindere dalla solita scusa che siccome prende poco vuol dire che è scarso. La paura che non sia all'altezza aleggia sempre di più nell'ambiente, e le incomprensibili scelte tattiche ne avvalorano la tesi. Inutile soffermarsi sulle inefficienze di un'allenatore che probabilmente è nato per insegnare a giocare a calcio...cosa ben diversa dall'allenare una squadra di serie A di medio-alto livello.

 

Poi, se proprio addio all'Europa doveva essere, si è scelta la strada migliore per salutarla, anche se spesso uscire a testa alta ti lascia molti più rimpianti. Un grande secondo tempo per questi ragazzi che ancora una volta hanno dimostrato che quando sono sull'orlo si rialzano sempre, si piegano ma non si spezzano. Siamo fuori ok, ma la delusione quasi passa in secondo piano di fronte ad una squadra tutto cuore che esce tra gli applausi. Insomma c'è modo e modo di salutare l'Europa, anche in questo Roma e Lazio si differenziano...

 

Capitolo tre, l'arbitro: Poverino, faceva più pena che rabbia perchè vedevi che non era altro che incapace di reggere una partita del genere. Peraltro gli errori più gravi sono stati dei due collaboratori, e lui non è riuscito a ridarci tutto quanto i due incompetenti ci avevano tolto, anzi ha pure infierito. Giusta la riflessione a proposito di quanto l'Italia conti nel panorama calcistico a livello di federazioni. Complimenti a chi di dovere.

 

Discorso sulle scarse presenze allo stadio: Oramai è diventata una costante, ieri in 15.100 per una partita da dentro o fuori e che in 50.000 e un'ambiente"condizionato" la vinci di sicuro. Inutile sperare nella generosità di qualcuno che abbassi i prezzi e regali l'entrata in certi tipi di partite. Qui si vede il vero tifoso, e a quanto pare quelli che riempivano gli spalti negli anni d'oro erano solo comparse.

 

Si prevede una domenica calda all'Olimpico, la Curva Nord è in pieno conflitto col presidente Lotito che vuole addirittura far chiudere la trsmissione degli Irriducibili in onda ogni giorno via radio. Guerra totale dunque e lontani anzi lontanissimi i tempi in cui il neo presidente veniva acclamato e osannato per aver salvato la s.s.Lazio dal fallimento...Storie da tifosi accaniti....gente malata del più sano male incurabille del mondo.

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Curriculum dell' allenatore Mimmo Caso, nato ad Eboli il 9.05.1954:

97.98 Foggia 31 partite di cui v8, n10, p3

98.99 Chievo 14 partite, 3v, 3n, 8p

2000.01!!Pistoiese 10 partite, 3v, 2n, 5p

2004.05 Lazio esonerato dopo poche partite.

La fonte di questa mia ricerca cari fratelli Montemari e caro Acri, è l'almanacco del calcio, non sò se lo conoscete, nel quale potrete trovare tante notizie utili per il vostro lavoro.

Inoltre potrete pescare anche il profilo di qualche giocatore svincolato, visto che la campagna acqusti-cessioni è terminata ( lo sapevate spero?!).

Inoltre volevo far presente che mister Bianchetti (non è quello che allenava il Giarre, o l'Atletico Leonzio!!!??), praticamente non vede panchine professioniste da diverso tempo, tranne qualche apparizione in qualche squallido campionato estero, dove spero quanto prima, possiate anche voi, con a capo Longarini, trovare posto.

Con ciò vi saluto ricordandovi ancora che il popolo rosso-verde, quello vero, si è ROTTO ALTAMENTE LE PALLE di voi e dei vostri giochetti.

A Terni non portiamo l'anello al naso, e la verità purtoppo verrà a galla presto, quando non ci sarà piu nulla da fare.

Volevo ricordare che la superstrada per la C1 è stata intrapresa, grazie ancora fratelli Montemari, Acri, Longarini. Un tifoso INCAZZATO NERO.

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TI HANNO ACCONTENTATO. ANDIAMO IN C. :lol::angry::angry::angry::angry::angry:

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non so se l'avete detto ma proprio poco fa RDS dava la notizia ufficiale dell'esonero di BRINI e ll0ingaggio di caso..

 

 

vi voglio solo ricordare che alla lazio in serie a prendeva 1600 erui a mese....e i tifosi della lazio avavano uno striscione co su scritto SIAMO QUI PEF CASO...

 

CHE DIO CE LA MANNI BONA.

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