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chegue

PER BARTOLELLI...VISTO CHE

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NON C'E' RATIO PE IMPOSTA CHE DIFFIDA A USA' LI COLORI E LO STEMMA DELLA CITA' A STA GENTE ?

 

 

VEDI 'NPO' DE FA CHE RICERCA..TU CHE FAI L' AVVOCATO E QUINDI NON FAI UN C..TUTTO LU GIORNO !! :D:D

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Non sono Bartolelli ma come ho detto in un altro topic , occorre riuscire a creare un precedente giurisprudenziale per cui si stabilisca e riconosca che una squadra di calcio è patrimonio "fisico" del proprietario o maggior azionista , ma patrimonio "morale" della tifoseria; questo in modo tale che i tifosi, rappresentati da un comitato di interessi che possa inoltrare un'azione di tutela presso gli organi giudiziari , possano inibire i comportamenti dei propietari delle squadre che siano lesivi di quel "patrimonio morale" (ovviamente non per i risultati sportivi negativi ottenuti sul campo); da qui si potrebbe riconoscere al comitato di interessi la legittimazione a chiedere l'espopriazione del titolo sportivo e dei colori cittadini.

 

Forza Perry Mason della Conca!!!

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NON C'E' RATIO PE IMPOSTA CHE DIFFIDA A USA' LI COLORI E LO STEMMA DELLA CITA' A STA GENTE ?

 

 

VEDI 'NPO' DE FA CHE RICERCA..TU CHE FAI L' AVVOCATO E QUINDI NON FAI UN C..TUTTO LU GIORNO !!  :D  :D

906380[/snapback]

ho già aperto tempo fa un topic al riguardo,

cercatelo e così trovi la risposta :lol:

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Bartolelli ma l'idea di una class action è troppo all'avanguardia?

906406[/snapback]

si, l'ho già scritto di là.

La class action al momento si riduce alla tutela dei consumatori in materia di moduli e formulari di contratto.

Gli enti esponenziali possono agire (comitati, associazioni ecc..) ma solo se abbiano come scopo statutario la difesa di quel bene per la cui tutela si agisce (in questo caso per la difesa dell'onorabilità dello stemma e dei colori di Terni.Mi pare un po' troppo).

Il Tribunale di napoli ha stabilito che stemma e colori sociali appartengono alla collettività, ma l'unico ente abilitato a difenderne gli interessi e' il Comune.

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Nel caso concreto riterrei possibile l'azione legale esclusivamente da parte del Comune che rappresenta la collettività, quindi anche i tifosi, ma solo nel momento della concretizzazione dei danni, ad es. allorquando la squadra dovesse essere esclusa dal campionato.

Un'azione immediata o d'urgenza, allo stato attuale, verrebbe certamente respinta.

Interessante lo spunto di "me pizzica.." sul concetto di squadra-patrimonio morale della tifoseria, fortemente innovativo e da approfondire.

Da tempo penso alla possibilità di azione legale contro i marchigiani...Bartolè se vuoi lo approfondiamo insieme.

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