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Mostro di Foligno.....

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I giudici della Corte d'assise d'appello di Perugia hanno accolto la richiesta di indulto avanzata dal geometra folignate Luigi Chiatti, accusato del duplice omicidio di Simone Allegretti e Lorenzo Paolucci. A Chiatti erano stati negati tutti permesso-premio: i giudici, infatti, non gli avevano mai concesso la possibilità di uscire dalla cella nel penitenziario di Prati. Chiatti otterrà uno sconto di pena di 3 anni.

 

 

Chiatti sta scontando una condanna a 30 anni di reclusione per l'omicidio dei due bambini. Venne arrestato il 7 agosto del 1993 subito dopo l'omicidio di Lorenzo Paolucci, che aveva 13 anni, mentre Simone Allegretti, di 4 anni, era stato assassinato il 6 ottobre del 1992.

 

In primo grado venne condannato all'ergastolo perché venne ritenuto pienamente capace di intendere e di volere. In appello la pena è stata ridotta a 30 anni, dopo il riconoscimento della semi infermità di mente. Decisione confermata in maniera definitiva dalla Cassazione il 4 marzo 1997.

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LA GIUSTIZIA ITALIANA FA VOMITARE TANTO QUANTO LA NOSTRA CLASSE POLITICA CHE HA PERMESSO QUESTA VERGOGNA

 

UNA PERSONA CHE HA VIOLATO E TERMINATO LA VITA DI DUE POVERI BIMBI INNOCENTI CHE, PRIMA VIENE GRAZIATO DALL'ERGASTOLO E POI ADDIRITTURA GODERE DI SCONTI DI PENA E BENEFICI DI LEGGE.........

 

PREGO PERCHE' COLORO CHE HANNO VOTATO L'INDULTO SUBISCANO DEI REATI DALLA STESSA GENTE CHE HANNO AIUTATO

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comuqnue io non riesco manco piu a esprimere lo schifo per questa giustizia......questo è il massimo....ma come si fa a applicare l'indulto a uno chbe ha ucciso 2 figli e già è stato graziato, a gente come erika e omar ......ma non si vergognano....

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Nn ci sono parole....

che schifo questa giustizia

che schifo questa clazze politica che ha votato l'indulto!!!

spero che esca e vada a fare la festa a qualche pollitichetto...ma purtroppo come sempre ci andrà di mezzo la brava gente!!!

che schifo!

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La IMMANE BOIATA sta nel provvedimento di clemenza, e lo dico nonostante il mio voto sia andato alla parte politica che l'ha proposto e ancora + a monte nelle leggi in genere.

I giudici non hanno fatto altro che applicare la famigerata legge 241/06.

Il reato di violenza sessuale e quello di atti di libidine su minorenni sono esclusi dall'indulto, non l'omicidio, per cui i 3 anni di reclusione verrano detratti dalla pena base inflitta per quest'ultimo reato, considerato il più grave.

Per cui, a meno che i reati di violenza e omicidio non siano uniti in un unico reato, detto complesso (i capi di imputazione esatti non li conosco), il beneficio, assurdamente, gli spetterebbe.

 

Non esce dalla galera, però è inconcebibile che il fine pena si anticipi di 3 anni, che magari possa godere di benefici penitenziari, nonché delle liberazioni anticipate che gli spettano per ogni semestre espiato.

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Ho votato per il csx, ma l'indulto è una vergogna...un vero schifo.

Una volta c'era un detto: "FINE PENA MAI", e si applicava agli omicidi....adesso manco se ammazzi due creature muori in galera.....

Che paese di merda....

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Aveva ragione l'avvocato Bartolelli, sempre puntuale e preciso.

Rimango perplesso anche io sulla concessione dell'indulto a Chiatti.

Ovviamente, è più una questione di principio che di pericolosità reale derivante dal provvedimento.

Non voglio mostrificare Chiatti, però non mi sembra il caso di concedergli l'indulto, tutto qui... ;)

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