Vai al contenuto
Bambu

Grave incidente alle ragazze del Rieti Volley

Messaggi raccomandati

Le ore, i minuti, non sembrano passare mai nel week-end nero della pallavolo reatina. Dopo l’incidente stradale che ha ridotto ad un ammasso di lamiere il pullmino della Meeting Studios Volleyball, centrato in pieno lungo la Salaria dalla Bmw 318 di due giovani rumeni (Ion Stan, 36 anni e Octavian Cioclu, 30 anni, che abitavano a Campomaggiore di Fara) e che sono morti sul colpo, il bollettino medico che rimbalza di ospedale in ospedale è in continua evoluzione. Già sabato notte, nei corridoi semibui del De Lellis, le voci si accavallano. Preoccupato il direttore generale della società, Roberto Aleandri, intento a fare il tam-tam telefonico con le atlete di Roma e L’Aquila: «Ero anch’io alla partita di Morlupo - dice con la voce fioca - Al termine della gara, molti di noi sono tornati a casa in macchina, mentre il pullmino è ripartito per ultimo. Quindi non abbiamo visto nulla. Una volta a Rieti, siamo stati informati dell’incidente». Impressionato il fisioterapista Massimiliano Scappa: «Sono rimasto davanti al Transit fino a Passo Corese. Al semaforo sulla Salaria sono stato l’ultimo a passare con il verde e l’ho perso di vista. Se fossimo rimasti incollati forse avrei potuto essere io al posto delle ragazze».

Dopo una notte vissuta col fiato sospeso, il puzzle si ricompone e fa luce sui dubbi che solo qualche ora prima sembravano così carichi di incertezza e paura. C’è chi sta decisamente meglio, come la schiacciatrice Michela Pitotti, 24 anni, tornata nella propria abitazione di Marmore dopo le prime cure prestate al pronto soccorso di Rieti (ematoma al labbro e contusione alla caviglia sinistra per lei), mentre per gli altri quattro occupanti del Ford Transit la prognosi resta riservata. Ad avere la peggio l’allenatrice Maria Grazia Angeletti, già assessore allo Sport al Comune di Cittaducale e consigliere provinciale dei Ds. Per il tecnico si è reso necessario un intervento chirurgico d’urgenza a causa...

continua a pag. 47

 

Fonte il messaggeroonline.it

 

Conosco queste persone, quando ieri l'ho saputo è stato uno chock.

Forza Maria Grazia non mollare :(

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Le ore, i minuti, non sembrano passare mai nel week-end nero della pallavolo reatina. Dopo l’incidente stradale che ha ridotto ad un ammasso di lamiere il pullmino della Meeting Studios Volleyball, centrato in pieno lungo la Salaria dalla Bmw 318 di due giovani rumeni (Ion Stan, 36 anni e Octavian Cioclu, 30 anni, che abitavano a Campomaggiore di Fara) e che sono morti sul colpo, il bollettino medico che rimbalza di ospedale in ospedale è in continua evoluzione. Già sabato notte, nei corridoi semibui del De Lellis, le voci si accavallano. Preoccupato il direttore generale della società, Roberto Aleandri, intento a fare il tam-tam telefonico con le atlete di Roma e L’Aquila: «Ero anch’io alla partita di Morlupo - dice con la voce fioca - Al termine della gara, molti di noi sono tornati a casa in macchina, mentre il pullmino è ripartito per ultimo. Quindi non abbiamo visto nulla. Una volta a Rieti, siamo stati informati dell’incidente». Impressionato il fisioterapista Massimiliano Scappa: «Sono rimasto davanti al Transit fino a Passo Corese. Al semaforo sulla Salaria sono stato l’ultimo a passare con il verde e l’ho perso di vista. Se fossimo rimasti incollati forse avrei potuto essere io al posto delle ragazze».

Dopo una notte vissuta col fiato sospeso, il puzzle si ricompone e fa luce sui dubbi che solo qualche ora prima sembravano così carichi di incertezza e paura. C’è chi sta decisamente meglio, come la schiacciatrice Michela Pitotti, 24 anni, tornata nella propria abitazione di Marmore dopo le prime cure prestate al pronto soccorso di Rieti (ematoma al labbro e contusione alla caviglia sinistra per lei), mentre per gli altri quattro occupanti del Ford Transit la prognosi resta riservata. Ad avere la peggio l’allenatrice Maria Grazia Angeletti, già assessore allo Sport al Comune di Cittaducale e consigliere provinciale dei Ds. Per il tecnico si è reso necessario un intervento chirurgico d’urgenza a causa...

continua a pag. 47

 

Fonte il messaggeroonline.it

 

Conosco queste persone, quando ieri l'ho saputo è stato uno chock.

Forza Maria Grazia non mollare  :(

948266[/snapback]

 

Michela Pitotti???????????????

 

è la fidanzata di un mio carissimo amico !!!!!!!!!!!!!!!!!!! :(

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Le ore, i minuti, non sembrano passare mai nel week-end nero della pallavolo reatina. Dopo l’incidente stradale che ha ridotto ad un ammasso di lamiere il pullmino della Meeting Studios Volleyball, centrato in pieno lungo la Salaria dalla Bmw 318 di due giovani rumeni (Ion Stan, 36 anni e Octavian Cioclu, 30 anni, che abitavano a Campomaggiore di Fara) e che sono morti sul colpo, il bollettino medico che rimbalza di ospedale in ospedale è in continua evoluzione. Già sabato notte, nei corridoi semibui del De Lellis, le voci si accavallano. Preoccupato il direttore generale della società, Roberto Aleandri, intento a fare il tam-tam telefonico con le atlete di Roma e L’Aquila: «Ero anch’io alla partita di Morlupo - dice con la voce fioca - Al termine della gara, molti di noi sono tornati a casa in macchina, mentre il pullmino è ripartito per ultimo. Quindi non abbiamo visto nulla. Una volta a Rieti, siamo stati informati dell’incidente». Impressionato il fisioterapista Massimiliano Scappa: «Sono rimasto davanti al Transit fino a Passo Corese. Al semaforo sulla Salaria sono stato l’ultimo a passare con il verde e l’ho perso di vista. Se fossimo rimasti incollati forse avrei potuto essere io al posto delle ragazze».

Dopo una notte vissuta col fiato sospeso, il puzzle si ricompone e fa luce sui dubbi che solo qualche ora prima sembravano così carichi di incertezza e paura. C’è chi sta decisamente meglio, come la schiacciatrice Michela Pitotti, 24 anni, tornata nella propria abitazione di Marmore dopo le prime cure prestate al pronto soccorso di Rieti (ematoma al labbro e contusione alla caviglia sinistra per lei), mentre per gli altri quattro occupanti del Ford Transit la prognosi resta riservata. Ad avere la peggio l’allenatrice Maria Grazia Angeletti, già assessore allo Sport al Comune di Cittaducale e consigliere provinciale dei Ds. Per il tecnico si è reso necessario un intervento chirurgico d’urgenza a causa...

continua a pag. 47

 

Fonte il messaggeroonline.it

 

Conosco queste persone, quando ieri l'ho saputo è stato uno chock.

Forza Maria Grazia non mollare  :(

948266[/snapback]

 

Michela Pitotti???????????????

 

è la fidanzata di un mio carissimo amico !!!!!!!!!!!!!!!!!!! :(

948424[/snapback]

 

Era una mia compagna di classe!!!!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La situazione sembra milgiorare per tutti coloro che sono stati coinvolti nell'incidente di sabato sera. L'allenatore, Maria Grazia Angeletti, è uscita dalla rianimazione ed è stata trasferita con una eliambulanza a Roma al "Gemelli" dove seguirà delle cure particolari. Stesso discorso per la ragazza di 16 anni che ha subito un trauma cranico. Tutti fuori pericolo, meno male :rolleyes:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Le ore, i minuti, non sembrano passare mai nel week-end nero della pallavolo reatina. Dopo l’incidente stradale che ha ridotto ad un ammasso di lamiere il pullmino della Meeting Studios Volleyball, centrato in pieno lungo la Salaria dalla Bmw 318 di due giovani rumeni (Ion Stan, 36 anni e Octavian Cioclu, 30 anni, che abitavano a Campomaggiore di Fara) e che sono morti sul colpo, il bollettino medico che rimbalza di ospedale in ospedale è in continua evoluzione. Già sabato notte, nei corridoi semibui del De Lellis, le voci si accavallano. Preoccupato il direttore generale della società, Roberto Aleandri, intento a fare il tam-tam telefonico con le atlete di Roma e L’Aquila: «Ero anch’io alla partita di Morlupo - dice con la voce fioca - Al termine della gara, molti di noi sono tornati a casa in macchina, mentre il pullmino è ripartito per ultimo. Quindi non abbiamo visto nulla. Una volta a Rieti, siamo stati informati dell’incidente». Impressionato il fisioterapista Massimiliano Scappa: «Sono rimasto davanti al Transit fino a Passo Corese. Al semaforo sulla Salaria sono stato l’ultimo a passare con il verde e l’ho perso di vista. Se fossimo rimasti incollati forse avrei potuto essere io al posto delle ragazze».

Dopo una notte vissuta col fiato sospeso, il puzzle si ricompone e fa luce sui dubbi che solo qualche ora prima sembravano così carichi di incertezza e paura. C’è chi sta decisamente meglio, come la schiacciatrice Michela Pitotti, 24 anni, tornata nella propria abitazione di Marmore dopo le prime cure prestate al pronto soccorso di Rieti (ematoma al labbro e contusione alla caviglia sinistra per lei), mentre per gli altri quattro occupanti del Ford Transit la prognosi resta riservata. Ad avere la peggio l’allenatrice Maria Grazia Angeletti, già assessore allo Sport al Comune di Cittaducale e consigliere provinciale dei Ds. Per il tecnico si è reso necessario un intervento chirurgico d’urgenza a causa...

continua a pag. 47

 

Fonte il messaggeroonline.it

 

Conosco queste persone, quando ieri l'ho saputo è stato uno chock.

Forza Maria Grazia non mollare  :(

948266[/snapback]

 

Michela Pitotti???????????????

 

è la fidanzata di un mio carissimo amico !!!!!!!!!!!!!!!!!!! :(

948424[/snapback]

 

Ma io e te conoscemo le stesse persone???? <_< Pure io la conosco! :blink:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.