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a rotta de collu

LEZIONE DI GIORNALISMO, OBIETTIVITA'

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a me fa' solo tanta pena...

poveraccio...

secondo me comunque je damo troppo peso e famo il gioco suo.

lo conoscete. sapete del suo ego smisurato. che l'ha portato ormai saldamente a servire i padroni primo sul carro dei maledetti.

nn ce scorderemo de lui...

ma conta come lu fante de denari quanno regna spade..

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La Berretti eliminata nei quarti

Sfortunata prova della Berretti nel quarto di ritorno disputato al S.Paolo contro la Cisco-Roma. I rossoverdi sono stati infatti eliminati dalla formazione romana, che deve ringraziare la dea bendata e, soprattutto, il modesto direttore di gara Vallesi di Ascoli Piceno se è riuscita ad ottenere il lasciapassare per le seminifinali, dove incontrerà il Perugia. Passata meritatamente in vantaggio nel corso del primo tempo, grazie ad una rete di Gesuele, pronto ad approfittare di un’ indecisione del portiere ospite, la Berretti si è vista raggiunta al 30’ della ripresa nell’ unica occasione i cui i romani sono riusciti a tirare verso la porta di Tesoniero (tra l’ altro, si è trattato di un cross “sbagliato”, nato da un calcio di punizione inesistente, battuto 10 metri più in avanti e con palla in movimento…!). A nulla sono valsi gli assalti finali dei rossoverdi, che hanno visto infrangersi sulle mani (e non solo sulle mani…) del portiere avversario le almeno quattro nitide occasioni da gol costruite. Addirittura clamorosa l’ opportunità capitata a Scappini, che, pronto a deviare violentemente in porta, sotto misura nell’ area piccola, un calcio di punizione di Sinisi, ha visto il pallone “sbattere” fortuitamente sulle terga dell’ estremo difensore della Cisco-Roma, proteso in volo…da tutt’altra parte! Al resto ha pensato l’ arbitro con una direzione di gara mediocre, spocchiosa e a senso unico, che ha finito col danneggiare in maniera più che evidente l'undici rossoverde.

 

Resta, in ogni caso, sia pure a parziale consolazione, l’ eccellente prova della Berretti, nata come "serbatoio" della Primavera ed assurta, invece, a squadra leader del Settore Giovanile, grazie ad un campionato condotto costantemente all’ avanguardia e ad una fase finale disputata con grande orgoglio e determinazione. L’ impresa di Sorrento rappresenta in questo contesto il miglior suggello di un’ annata da non dimenticare, che ha sancito l’ ingresso della formazione Berretti della Ternana tra le prime otto formazioni di categoria in Italia. Un bravo, dunque, a tutti i ragazzi, che non hanno mai lesinato impegno e professionalità, conseguendo un risultato di assoluto prestigio e meritatissimi complimenti anche a tutto lo staff tecnico, che ha seguito e assecondato con passione e competenza la significativa crescita di un gruppo destinato a regalare grandi soddisfazioni alla Ternana Calcio. E questa rappresenta la più bella risposta a tutte le “leggende metropolitane” fatte fiorire attorno all’ “immorale” (sic!) formazione Berretti della Ternana da parte di chi ha un solo interesse: gettare fango sugli “abitanti” di Via Aleardi, finendo col coinvolgere anche soggetti (tecnici, giocatori, genitori degli stessi e addetti del settore giovanile) del tutto estranei alla “guerra santa” scatenata contro la Ternana Calcio.

 

DIGNITA', RISPETTO, COERENZA ....... CAPIRE TU NON PUOI !!!

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