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Ma 'ndo vai ma 'ndo corri

Senza offesa, ma sto gatto porta

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Oscar, sette vite e un sesto senso Vive in un istituto per anziani con malattie degenerative e «prevede» la morte dei degenti. Negli Usa è diventato un caso STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO

PROVIDENCE (USA) – Oscar affascina il personale medico dell'ospedale Steere House di Providence negli Stati Uniti. Ha un bel mantello soffice di colore grigio-bianco, le sue zampine sono candide e vellutate. Ciononostante il bel micione crea inquietudine tra i pazienti nella casa di cura: già perchè l'animale sembra che riesca a presentire la morte dei malati. Il fenomeno è stato descritto anche dalla rivista medica New England Journal of Medicine, e trattato in questi giorni dai maggiori telegiornali del paese. «Il gatto riesce sempre ad apparire nel luogo qualche ora prima che il paziente muoia».

MORTE - Il felino di due anni è stato allevato quando era ancora un cucciolo, è cresciuto nel reparto per demenza del centro di cura e riabilitazione «Steer House Nursing and Rehabilitation Center» nello stato di Rhode Island. Qua vengono assistiti pazienti malati di Alzheimer, Parkinson e altre malattie degenerative. Già all'età di 6 mesi il micio ha iniziato il suo personalissimo lavoro. Il personale medico si è accorto che il gatto era solito fare un giro quotidiano nei corridoi e nelle stanze dei ricoverati, esattamente come dottori e infermiere. Controllava spesso i residenti della casa, li annusava, li osservava e si metteva vicino alle persone, la cui morte avveniva di solito nel giro di poche ore. In 25 casi la «previsione» è risultata giusta. Quando il gatto si trova nella stanza di un ricoverato, il personale dell'ospedale ormai passa ad avvertire i congiunti. Perchè questo significa, nella regola, che il malato ha solo qualche ora di vita.

CONFORTO - «Non fa mai errori. Proprio come un sensitivo sembra che riesca a capire quando un paziente è vicino a morire», spiega il dottor David Dosa al New England Journal of Medicine. Dosa è un medico specialista di geriatria e professore presso l'Università di Brown a Providence. «Molti parenti trovano conforto in questo - prosegue Dosa -. Sono contenti se il micio tiene compagnia ai propri cari». E aggiunge: «Sembra che Oscar prenda molto sul serio il suo lavoro. Anche perchè di solito si tiene a distanza dalla gente. La sua non è una razza che si lega molto alle persone».

CAPACITA' - «E' vero che il gatto riesce ad avvertire la morte meglio delle persone che lavorano in questa struttura - dice Joan Teno della Brown-University, medico curante e esperta nella terapia di malati terminali - ma non penso che questo sia un gatto sensitivo. Credo, invece, che ci sia probabilmente una spiegazione biochimica». Durante una visita ad una paziente, la dottoressa Teno, si è accorta che la donna non mangiava più, aveva problemi di respirazione e le sue gambe erano di un colore bluastro - sintomi che spesso indicano una morte imminente. Oscar in quel caso non è restato nella stanza. «Pensavo che questa volta si fosse sbagliato finchè più tardi - erano oramai passate dieci ore - è apparso, è rimasto per due ore vicino al letto della paziente, dopodichè è deceduta». Un giorno il gatto prodigio è salito sul letto di un'anziana paziente della stanza numero 313. La sua presenza ha allertato il personale della casa di cura. E quando il nipote della paziente ha chiesto il perchè della presenza del gatto, sua madre gli ha spiegato: «È qui per aiutare la nonna ad arrivare in cielo». La paziente è morta dopo mezz'ora.

MEDAGLIA - «La maggioranza delle persone che si trova nell'ospedale è così malata da non rendersi nemmeno conto quando arriva il gatto», riferiscono i medici. Non sanno quindi che li aspetta probabilmente una morte in meno di quattro ore. Finora non è stata trovata nessuna spiegazione all'insolita capacità del felino. «Sono cose difficili da studiare. Penso che probabilmente i cani e i gatti possano percepire cose che noi non riusciamo a sentire», ha detto Thomas Graves, esperto di felini e coordinatore del College dell'Università dell'Illinois. Nei giorni scorsi a Oscar è stata pubblicamente assegnata una piccola medaglietta per la sua «compassionevole assistenza ai ricoverati».

Elmar Burchia

26 luglio 2007

 

 

 

Penso che se si avvicinasse al letto mio potrei anche sparargli! :unsure:

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L'importante, com'è evidenziato, è che Oscar s'avvicina solo quando questi sò già moribondi e non percepiscano la sua presenza, sennò sentirai le zampate su li' reni al micio !! :lol:

 

Cmq a parte li scherzi io li gatti li rispetto, e come dicevano l'Egiziani qualcosa de magico ce l'hanno, altro che cazzi. ;)

 

Ho avuto un'esperienza simile col gatto mio, al contrario ovviamente :P:D

Due ore prima che venisse investito :( mi fece tante coccole(e non era solito farne) miagolando in modo straziante, quasi un pianto (e non aveva fame, come qualche simpaticone potrebbe alludere) <_<

SONO CONVINTO CHE PRESAGIVA LA SUA FINE, E, A MODO SUO, MI STAVA DICENDO ADDIO....VE GIURO CHE IO HO PERCEPITO QUESTO E NON RINNEGO QUELLO CHE DICO.

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si ma non vola.....

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l'importante è che non te s'accosta......

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l'importante è che se s'accosta non me fa la fiancata :shoot:

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si ma non vola.....

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l'importante è che non te s'accosta......

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l'importante è che se s'accosta non me fa la fiancata :shoot:

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Al limite se fai lo stronzo te potrebbe piscià nel vano motore.... :D

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L'importante, com'è evidenziato, è che Oscar s'avvicina solo quando questi sò già moribondi e non percepiscano la sua presenza, sennò sentirai le zampate su li' reni al micio !!  :lol:

 

Cmq a parte li scherzi io li gatti li rispetto, e come dicevano l'Egiziani qualcosa de magico ce l'hanno, altro che cazzi. ;)

 

Ho avuto un'esperienza simile col gatto mio, al contrario ovviamente  :P  :D

Due ore prima che venisse investito  :(  mi fece tante coccole(e non era solito farne) miagolando in modo straziante, quasi un pianto (e non aveva fame, come qualche simpaticone potrebbe alludere) <_<

SONO CONVINTO CHE PRESAGIVA LA SUA FINE, E, A MODO SUO, MI STAVA DICENDO ADDIO....VE GIURO CHE IO HO PERCEPITO QUESTO E NON RINNEGO QUELLO CHE DICO.

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Povero micio :(

 

 

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Si sà che i gatti ( e anche i cani) hanno una sorta di sesto senso.....la loro percezione delle cose a livello bio- chimico, naturale, ambientale ecc. è molto maggiore della nostra......

 

....... basta pensare, x esempio, che se stà x avvenire un terremoto questi animali lo sentono da prima e infatti cominciano a comportarsi in modo strano......noi finchè non sentiamo ballare il pavimento e i muri non ce ne accorgiamo...... :)

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Ma possibile che sto gatto non possa fasse un viaggetto anche in Italia?

 

Che ne so, viene dalle parti nostre e magari trova pure uno zerbino comodo dalle parti de Ponte Allende per mettese a pijà la frescura de lu fiume...

 

:lol::lol::lol:

 

 

 

Comunque non ce vedo niente di strano.

 

Sapete come sò fatti i gatti, no? I mici di campagna ad esempio s'avvicinano sempre a casa verso l'ora di pranzo e di cena.

 

Evidentemente qualche medico legale là dentro l'ha abituato a sbocconcellà alla fine delle autopsie.

 

E lu micio agisce de conseguenza...

 

:lol::lol::lol:

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Evidentemente qualche medico legale là dentro l'ha abituato a sbocconcellà alla fine delle autopsie.

 

E lu micio agisce de conseguenza...

 

:lol:  :lol:  :lol:

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QUESTA E' LUCUBRE MA M'HAI FATTO PIAGNE DA LU RIDE :lol:

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Oscar, sette vite e un sesto senso Vive in un istituto per anziani con malattie degenerative e «prevede» la morte dei degenti. Negli Usa è diventato un caso  STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO

PROVIDENCE (USA) – Oscar affascina il personale medico dell'ospedale Steere House di Providence negli Stati Uniti. Ha un bel mantello soffice di colore grigio-bianco, le sue zampine sono candide e vellutate. Ciononostante il bel micione crea inquietudine tra i pazienti nella casa di cura: già perchè l'animale sembra che riesca a presentire la morte dei malati. Il fenomeno è stato descritto anche dalla rivista medica New England Journal of Medicine, e trattato in questi giorni dai maggiori telegiornali del paese. «Il gatto riesce sempre ad apparire nel luogo qualche ora prima che il paziente muoia».

MORTE - Il felino di due anni è stato allevato quando era ancora un cucciolo, è cresciuto nel reparto per demenza del centro di cura e riabilitazione «Steer House Nursing and Rehabilitation Center» nello stato di Rhode Island. Qua vengono assistiti pazienti malati di Alzheimer, Parkinson e altre malattie degenerative. Già all'età di 6 mesi il micio ha iniziato il suo personalissimo lavoro. Il personale medico si è accorto che il gatto era solito fare un giro quotidiano nei corridoi e nelle stanze dei ricoverati, esattamente come dottori e infermiere. Controllava spesso i residenti della casa, li annusava, li osservava e si metteva vicino alle persone, la cui morte avveniva di solito nel giro di poche ore. In 25 casi la «previsione» è risultata giusta. Quando il gatto si trova nella stanza di un ricoverato, il personale dell'ospedale ormai passa ad avvertire i congiunti. Perchè questo significa, nella regola, che il malato ha solo qualche ora di vita.

CONFORTO - «Non fa mai errori. Proprio come un sensitivo sembra che riesca a capire quando un paziente è vicino a morire», spiega il dottor David Dosa al New England Journal of Medicine. Dosa è un medico specialista di geriatria e professore presso l'Università di Brown a Providence. «Molti parenti trovano conforto in questo - prosegue Dosa -. Sono contenti se il micio tiene compagnia ai propri cari». E aggiunge: «Sembra che Oscar prenda molto sul serio il suo lavoro. Anche perchè di solito si tiene a distanza dalla gente. La sua non è una razza che si lega molto alle persone».

CAPACITA' - «E' vero che il gatto riesce ad avvertire la morte meglio delle persone che lavorano in questa struttura - dice Joan Teno della Brown-University, medico curante e esperta nella terapia di malati terminali - ma non penso che questo sia un gatto sensitivo. Credo, invece, che ci sia probabilmente una spiegazione biochimica». Durante una visita ad una paziente, la dottoressa Teno, si è accorta che la donna non mangiava più, aveva problemi di respirazione e le sue gambe erano di un colore bluastro - sintomi che spesso indicano una morte imminente. Oscar in quel caso non è restato nella stanza. «Pensavo che questa volta si fosse sbagliato finchè più tardi - erano oramai passate dieci ore - è apparso, è rimasto per due ore vicino al letto della paziente, dopodichè è deceduta». Un giorno il gatto prodigio è salito sul letto di un'anziana paziente della stanza numero 313. La sua presenza ha allertato il personale della casa di cura. E quando il nipote della paziente ha chiesto il perchè della presenza del gatto, sua madre gli ha spiegato: «È qui per aiutare la nonna ad arrivare in cielo». La paziente è morta dopo mezz'ora.

MEDAGLIA - «La maggioranza delle persone che si trova nell'ospedale è così malata da non rendersi nemmeno conto quando arriva il gatto», riferiscono i medici. Non sanno quindi che li aspetta probabilmente una morte in meno di quattro ore. Finora non è stata trovata nessuna spiegazione all'insolita capacità del felino. «Sono cose difficili da studiare. Penso che probabilmente i cani e i gatti possano percepire cose che noi non riusciamo a sentire», ha detto Thomas Graves, esperto di felini e coordinatore del College dell'Università dell'Illinois. Nei giorni scorsi a Oscar è stata pubblicamente assegnata una piccola medaglietta per la sua «compassionevole assistenza ai ricoverati».

Elmar Burchia

26 luglio 2007

 

 

 

Penso che se si avvicinasse al letto mio potrei anche sparargli!  :unsure:

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Guarda che gli animali hanno una certa sensibilità e si accorgono subito di quello che succede! Oscar il gatto ha questa caratteristica, è in un ospedale di vecchietti! :blink::blink::blink:;):lol::azz::kiss2::fiore::kiss3::corda::rotfl2:

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Su Discovery Channel tanto per dinne una, ho visto un paio di volte dei documentari di medicina, dove dei cani beccavano al 90% delle cellule tumorali nascoste tra cellule sane, e di altri cani che cercavano di mordere e graffiare e abbaiavano su ferite "strane" dei loro padroni, rivelatasi poi proprio dei Tumori!!

 

 

Per quanot riguarda i terremoti invece credo semplicemente che loro avvertino prima le minivibrazioni dell'avvicinarsi della scossa sismica proprio per la loro incredibile sensibilità. ;)

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