il_gabibbo

Per me sto Aya non passa le visite, in questura

C'hanno le transaminasi a 450

Le cliniche private a Perugia ci sono sempre state, e sono preesistenti al SSN e alla nascita delle Regioni. Sono le eredi delle vecchie mutue private, e sono sempre state assai a cuore agli ambienti laici e religiosi che più o meno in contrapposizione governano davvero e da sempre quella città. Poi cliniche private ce ne erano anche a Terni, anch'esse figlie del sistema delle mutue private preesistente al servizio sanitario nazionale. Ma prima o dopo hanno tutte chiuso, poiché a Terni di spazio - economico molto più che politico - affinché sopravvivessero all'avvento del ssn ce ne è sempre stato davvero poco, vuoi per la qualità almeno un tempo assicurata dal servizio pubblico, vuoi per la qualità delle alternative private facilmente accessibili nelle cliniche della capitale.

boh

ecco, mancava pure l'indecorosa compensazione

Se non sbaglio l'ultima partita ha fatto pure doppietta

Vabbè, stasera fra arbitro e portieri abbiamo raggiunto vette elevatissime

Altra perla dell'arbitro che praticamente marca Kontek chiudendogli la traiettoria di tiro in porta

https://www.umbriaon.it/nuovo-stadio-liberati-progetto-fattibile-ma-con-step-precisi-facciamo-chiarezza/ Fra chi in questi ultimi giorni sta provando a fare un po’ di ordine sulla vicenda del nuovo stadio ‘Liberati’ a Terni, c’è anche il consigliere regionale della Lega Daniele Carissimi. Con un lungo post su Facebook, l’avvocato ternano mette in fila alcune questioni che danno l’idea di come la procedura sia sì possibile, ma che richieda dei passi precisi ancorché ‘normati’ dalla legislazione in materia.

Grandi immagini. Soprattutto Bandecchi che se mette la mascherina pe cappello

Notizia di precedenti vittorie della Ternana con 7 goal?

Torromino

Più che altro penso a quel poro terzino della Cavese che dovrà consumare un tubo di Lasonil per le pallonate che gli ha stampato sulle chiappe

Ce sta possibilità de armedià du crispigni per Zampagna sotto la Ovest?

Allora semo in due Comunque per me non è un pesce d'aprile, ma una "pasturata" degli ambienti sportivi e politici ternani, per rimanere in ambito ittico. Per comprendere bene l'aria che tira in senso generale e prefigurare piani alternativi per l'obiettivo legittimamente e costantemente ricercato da Bandecchi, ovvero la promozione del suo brand universitario e l'espansione delle sue attività collaterali. Anche perché il momento è quello che è. Per dire, con questi chiari di luna da pandemia e relativi sconquassi nei bilanci delle società, a breve si potrebbero creare benissimo le condizioni perché gli americani mollino più o meno completamente la Roma, e a quel punto una volpe come Bandecchi certamente non perderebbe occasione per ripetere al volo con loro e su più larga scala l'operazione di subentro a suo tempo fatta con Longarini & Co: e questo ci porrebbe nella scomoda posizione del Fondi di turno. Giacché la storia, come sostengono alcuni, tende a ripetersi. Paradossalmente, quel "al limite resto un altro anno se rimango in C" potrebbe pure rappresentare per noi una exit strategy alla Lotito.