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Kabubi

Conti e stipendi

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C'è un mio collaboratore che fa il programmatore. E' molto bravo. Sono molto soddisfatto di come lavora. E' una persona molto qualificata, che ha studiato parecchio (non a scuola, ma sui manuali), conosce bene il php, il C, ha ottime nozioni di sistemistica, conosce l'informatica a tutto tondo, è un ottimo programmatore python. Il suo orario è di 6 ore al giorno per 5 giorni a settimana. Facendo i conti sono 132 ore al mese. Porta a casa 1200 euro circa (nette). Sono sicuro che alcuni di voi pur facendosi il culo anche per piu' di 6 ore al giorno, non arrivino a quello stipendio. Ma sono sempre 9 euro l'ora.

 

Ora, c'è un manovale non italiano, in regloa e assunto, che la ditta che mi sta facendo i lavori a casa mi manda, conosce poco l'italiano. E' volenteroso, ma non è specializzato. La ditta fa praticamente da intermediaria. Io gli dico quello che deve fare e lui lo fa. Io pago la ditta, la ditta mi fattura al 4% per l'agevolazioni prima casa e la ditta paga il manovale. Ma io gli do 24 euro l'ora + iva.

Non so quanto di quei 24 euro l'ora vadano nelle tasche del povero manovale e non mi interessa. Ma come pretendiamo di essere competitivi con gli altri paesi industrializzati se il paghiamo un manovale extracomunitario 2 volte e mezzo un ottimo programmatore?

Modificato da Kabubi

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C'è un mio collaboratore che fa il programmatore. E' molto bravo. Sono molto soddisfatto di come lavora. E' una persona molto qualificata, che ha studiato parecchio (non a scuola, ma sui manuali), conosce bene il php, il C, ha ottime nozioni di sistemistica, conosce l'informatica a tutto tondo, è un ottimo programmatore python. Il suo orario è di 6 ore al giorno per 5 giorni a settimana. Facendo i conti sono 132 ore al mese. Porta a casa 1200 euro circa (nette). Sono sicuro che alcuni di voi pur facendosi il culo anche per piu' di 6 ore al giorno, non arrivino a quello stipendio. Ma sono sempre 9 euro l'ora.

 

Ora, c'è un manovale non italiano, in regloa e assunto, che la ditta che mi sta facendo i lavori a casa mi manda, conosce poco l'italiano. E' volenteroso, ma non è specializzato. La ditta fa praticamente da intermediaria. Io gli dico quello che deve fare e lui lo fa. Io pago la ditta, la ditta mi fattura al 4% per l'agevolazioni prima casa e la ditta paga il manovale. Ma io gli do 24 euro l'ora + iva.

Non so quanto di quei 24 euro l'ora vadano nelle tasche del povero manovale e non mi interessa. Ma come pretendiamo di essere competitivi con gli altri paesi industrializzati se il paghiamo un manovale extracomunitario 2 volte e mezzo un ottimo programmatore?

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prova ad invertire i ruoli, almeno risparmi in partenza, poi dopo due giorni, ti trovi un altro programmatore, nel frattempo cacci il manuale trasformatosi in programmatore ed avrai un risparmio netto di 15 €.....

:lol::lol::lol:

No a parte gli scherzi hai perfettamente ragione, il problema è essenzialmete quello che dici, non si può essere competitivi con tali tariffe....

Per non parlare di idraulici o elettricisti, allora davvero c'è da farsi veramente male.....

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C'è un mio collaboratore che fa il programmatore. E' molto bravo. Sono molto soddisfatto di come lavora. E' una persona molto qualificata, che ha studiato parecchio (non a scuola, ma sui manuali), conosce bene il php, il C, ha ottime nozioni di sistemistica, conosce l'informatica a tutto tondo, è un ottimo programmatore python. Il suo orario è di 6 ore al giorno per 5 giorni a settimana. Facendo i conti sono 132 ore al mese. Porta a casa 1200 euro circa (nette). Sono sicuro che alcuni di voi pur facendosi il culo anche per piu' di 6 ore al giorno, non arrivino a quello stipendio. Ma sono sempre 9 euro l'ora.

 

Ora, c'è un manovale non italiano, in regloa e assunto, che la ditta che mi sta facendo i lavori a casa mi manda, conosce poco l'italiano. E' volenteroso, ma non è specializzato. La ditta fa praticamente da intermediaria. Io gli dico quello che deve fare e io lo faccio. Io pago la ditta, la ditta mi fattura al 4% per l'agevolazioni prima casa e la ditta paga il manovale. Ma io gli do 24 euro l'ora + iva.

Non so quanto di quei 4 euro l'ora vadano nelle tasche del povero manovale e non mi interessa. Ma come pretendiamo di essere competitivi con gli altri paesi industrializzati se il paghiamo un manovale extracomunitario 2 volte e mezzo un ottimo programmatore?

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il problema, tra l'altro, sta nella totale mancanza di professionalità da parte de sti fenomeni che se fanno obiettivamente strapagà, considerato che manco sanno quello che fanno (loro o chi per loro).....

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Credo lui si intaschi meno dell metà :(

 

Un mio conoscente ha una ditta edile che però non ha suoi cantieri o suoi lavori, ma subappalta a cantieri grossi, operai cottimisti.

Indi per cui la grande azienda chiama il mio conoscente e gli dice, mi servono 5 persone nel mio cantiere per finire prima i lavori, quanto vuoi?

Loro pagano la ditta del mio amico e lui a sua volta paga gli operai.....

Il mio conoscente c'ha il rolex, il cayenne e un sacco di altre cosucce.....

Ora... quanti soldi pijano l'operai??? :D

 

Però il mercato è così, questi operai (per la maggior parte vengono dal sud) se non avevano la ditta che faceva da intermediaria, a quest'ora non lavoravano o stavano in nero da qualche parte, quindi a loro va bene così.

 

Io da parte mia eseguo lavori informatici per una azienda....

Beh, prendo circa la metà (anche meno) di quello che gli faccio fatturare.

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Il topic l'ho aperto non per denunciare che i muratori prendono tanto, ma per far presente come in Italia si tenda a stravolgere i ruoli e a assegnare premi a chi non se li merita.

Questa testimonianza è emblematica:

 

Ho lavorato per due anni come programmatore

con un contratto al minimo sindacale.

 

Notare che programmavo già da anni, come libero professionista, e non ero uno "junior"

 

800 euro netti al mese, + buoni pasto +

14esima.

 

Mi hanno passato di livello, e mi sono trovato a

lavorare per 100 euro in più al mese.

 

Ho cominciato a girare un po' ottenendo fino a

a 1500 euro netti al mese.

 

Un giorno mi chiama un'azienda svizzera, che mi vuole sentire per un colloquio.

 

Mi fanno una proposta, sembra quasi mi prendano in giro:

7500 euro NETTI al mese + alloggio + un auto + contributo di 1500 euro al mese se mi trasferivo con qualche familiare

+ pensione "svizzera" (in realtà privata) con possibilità di avere anche i contributi versati anche per quella italiana.

 

Penso ad una bufala ma rischio e firmo, in fondo l'azienda è un nome stranoto.

 

Oggi il mio trattamento economico è persino migliore

di quello descritto sopra, abito in Italia a 15 km dal posto di lavoro (subito dopo la frontiera).

 

Questo per dire che il mercato Italiano per gli informatici è veramente triste, me ne sono accorto quando ho cominciato a vagliare proposte dalla Spagna, Germania e Svizzera dove le cifre erano esageratamente più alte rispetto a quelle italiane e dove con i miei 1500 euro al mese prendevo quello che in Spagna viene pagato un "imputatore dati".

 

O meglio, sono le cifre italiane ad essere ridicolmente basse.

 

E non crediate che la competenza italiana sia così bassa, non è che girando per l'europa abbia trovato questi gran geni dell'informatica.

 

Qui abbiamo una ragazza , figura professionale minima in azienda fra i tecnici, che si occupa di tradurre software (prende le traduzioni già fatte e le inserisce nei software) e prende 3000 euro al mese...

 

Mi hanno offerto persino un posto in Svezia, per fare docenza a cifre che in Italia verrebbero pagate per un dirigente di alto livello.

 

Un'altra verità è che nelle aziende di informatica il programmatore, che è una delle figure "fondamentali" perchè "fa" , è pagato infinitamente meno dei vari "dirigentini" e commerciali che servono

o poco ad a nulla (provate a togliere un bravo programmatore da un progetto ed andrà tutto a puttane, levate un dirigente da un'azienda e non se ne accorgerà nessuno).

 

Il "tecnico" in Italia non viene riconosciuto, per farvi un paragone, io come tecnico informativo qualificato prendo non molto meno del direttore della mia filiale qui in Svizzera.

II responsabile delle tecnologie prende di più del direttore, nonostante nell'organigramma sia due step indietro.

 

ciao

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una cosa è sicura....c'hai preso una "bella sola" perchè 24 euro piu iva per un manovale è tantino, piu alto del prezziario regionale umbria (del 2006 sicuro, nn so del 2007 ma si usa ancora poco...)

 

si trova gente a molto meno in giro, e brava.

Modificato da Smeland

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Il topic l'ho aperto non per denunciare che i muratori prendono tanto, ma per far presente come in Italia si tenda a stravolgere i ruoli e a assegnare premi a chi non se li merita.

Questa testimonianza è emblematica:

 

Ho lavorato per due anni come programmatore

con un contratto al minimo sindacale.

 

Notare che programmavo già da anni, come libero professionista, e non ero uno "junior"

 

800 euro netti al mese, + buoni pasto +

14esima.

 

Mi hanno passato di livello, e mi sono trovato a

lavorare per 100 euro in più al mese.

 

Ho cominciato a girare un po' ottenendo fino a

a 1500 euro netti al mese.

 

Un giorno mi chiama un'azienda svizzera, che mi vuole sentire per un colloquio.

 

Mi fanno una proposta, sembra quasi mi prendano in giro:

7500 euro NETTI al mese + alloggio + un auto + contributo di 1500 euro al mese se mi trasferivo con qualche familiare

+ pensione "svizzera" (in realtà privata) con possibilità di avere anche i contributi versati anche per quella italiana.

 

Penso ad una bufala ma rischio e firmo, in fondo l'azienda è un nome stranoto.

 

Oggi il mio trattamento economico è persino migliore

di quello descritto sopra, abito in Italia a 15 km dal posto di lavoro (subito dopo la frontiera).

 

Questo per dire che il mercato Italiano per gli informatici è veramente triste, me ne sono accorto quando ho cominciato a vagliare proposte dalla Spagna, Germania e Svizzera dove le cifre erano esageratamente più alte rispetto a quelle italiane e dove con i miei 1500 euro al mese prendevo quello che in Spagna viene pagato un "imputatore dati".

 

O meglio, sono le cifre italiane ad essere ridicolmente basse.

 

E non crediate che la competenza italiana sia così bassa, non è che girando per l'europa abbia trovato questi gran geni dell'informatica.

 

Qui abbiamo una ragazza , figura professionale minima in azienda fra i tecnici, che si occupa di tradurre software (prende le traduzioni già fatte e le inserisce nei software) e prende 3000 euro al mese...

 

Mi hanno offerto persino un posto in Svezia, per fare docenza a cifre che in Italia verrebbero pagate per un dirigente di alto livello.

 

Un'altra verità è che nelle aziende di informatica il programmatore, che è una delle figure "fondamentali" perchè "fa" , è pagato infinitamente meno dei vari "dirigentini" e commerciali che servono

o poco ad a nulla (provate a togliere un bravo programmatore da un progetto ed andrà tutto a puttane, levate un dirigente da un'azienda e non se ne accorgerà nessuno).

 

Il "tecnico" in Italia non viene riconosciuto, per farvi un paragone, io come tecnico informativo qualificato prendo non molto meno del direttore della mia filiale qui in Svizzera.

II responsabile delle tecnologie prende di più del direttore, nonostante nell'organigramma sia due step indietro.

 

ciao

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E' successa una cosa molto simile ad un mio carissimo amico, adesso lavora in svizzera per una notissima banca e prende di stipendio una cifra tipo quella che è scritta nel tuo messaggio, però, perchè in fondo c'è sempre un però, gli fanno un contratto a termine, anno per anno, se non rendi, secondo quanto prefissato nel contratto che hai sottoscritto a inizio anno, sei fuori dai giochi.......

E fondamentalmente a me sembra anche giusto, io pago la tua professionalità, molto bene, ad inizio anno, insieme fissiamo dei target, che stanno bene anche a te, poi se li raggiungi bene, altrimenti trovo di meglio..

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Questo è esattamente l'argomento settimanale di dialogo a pranzo con i miei colleghi; da noi uno sviluppatore con i controcazzi, 33 anni, laureato, in azienda da 7 anni, conosce qualsiasi tipo di linguaggio, capacità di analisi spaventosa, lavora 10 ore al giorno quando non ha un cazzo da fare... prende 1400 euro al mese ed è il dipendente più pagato.

 

Come controparte ci sono "consulenti" informatici, dirigenti di reparti informatici di vari enti pubblici, completamente incapaci, senza nè arte nè parte, ignoranti come capre che prendono il doppio dello stipendio per non fare un cazzo dalla mattina alla sera.

 

Questa è l'Italia... chi lavora veramente lo fa per sè e per un'altra testa di cazzo, raccomandato, parcheggiato in qualche ente o ufficio pubblico a rubare lo stipendio.

Modificato da BoNzO

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il fatto è che in Italia, lo stipendio di un lavoratore è spesso visto dal datore di lavoro come una spesa e non come un investimento.

Anche da un punto fiscale, tra l'altro, spesso ad un'azienda conviene terzializzare piuttosto che assumere, per poter così avere maggiori sgravi fiscali (dall'iva alla detrazione)....

In tutto questo, però, c'è il problema di fondo.... l'ottimizzazione delle aziende... la capitalizzazione.... ricavare il massimo spendendo il minimo... e questo come si fa?! mantenendo gli stipendi bassi o perdendo in qualità quando ci si rivolge ad altre aziende esterne, pur di spuntare il prezzo più conveniente...

così si guadagna di più.... e di conseguenza si pagano più tributi allo stato... che sarebbe un bene magari, nella situazione attuale... peccato che in un modo o nell'altro, il modo de non pagà i tributi allo stato, se trova sempre....

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un altra cosa , a luglio ho preso il secondo scatto de anzianità ,prima prendevo 9,91 €/hr :|

1194763[/snapback]

 

Più o meno come una babysitter :lol::lol:

 

Io pijo de meno :(:(:( mesà che non arrivo manco a 7

 

Un operaio medio me pare che s'aggira sui 7,50.... :ph34r:

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Non è il muratore che prende tanto, è il programmatore che prende poco.

Non prendetevela con il muratore, prendetevela con chi crede sia giusto dar guadagnare così poco i lavoratori.

La vostra logica è rovesciata, mi spiace dirlo...

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Non è il muratore che prende tanto, è il programmatore che prende poco.

Non prendetevela con il muratore, prendetevela con chi crede sia giusto dar guadagnare così poco i lavoratori.

La vostra logica è rovesciata, mi spiace dirlo...

1194880[/snapback]

la logica di chi? ti riferisci a me?

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Non è il muratore che prende tanto, è il programmatore che prende poco.

Non prendetevela con il muratore, prendetevela con chi crede sia giusto dar guadagnare così poco i lavoratori.

La vostra logica è rovesciata, mi spiace dirlo...

1194880[/snapback]

la logica di chi? ti riferisci a me?

1194889[/snapback]

La logica di chiunque dica che sarebbe giusto che il muratore guadagnasse di meno.

Sono le altre figure professionali che devono guadagnare di più, dal programmatore al farmacista.

Io ho lavorato per 5 Euro l'ora, ad esempio, e non è moltissimo. E non era nemmeno una professione "dequalificata", anzi...

Ma queste sono le gioie dell'attuale società... ;)

 

Acidflash, ad esempio, ha posto dei problemi serissimi sul tappeto... ;)

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il fatto è che in Italia, lo stipendio di un lavoratore è spesso visto dal datore di lavoro come una spesa e non come un investimento.

Anche da un punto fiscale, tra l'altro, spesso ad un'azienda conviene terzializzare piuttosto che assumere, per poter così avere maggiori sgravi fiscali (dall'iva alla detrazione)....

In tutto questo, però, c'è il problema di fondo.... l'ottimizzazione delle aziende... la capitalizzazione.... ricavare il massimo spendendo il minimo... e questo come si fa?! mantenendo gli stipendi bassi o perdendo in qualità quando ci si rivolge ad altre aziende esterne, pur di spuntare il prezzo più conveniente...

così si guadagna di più.... e di conseguenza si pagano più tributi allo stato... che sarebbe un bene magari, nella situazione attuale... peccato che in un modo o nell'altro, il modo de non pagà i tributi allo stato, se trova sempre....

1194756[/snapback]

preciso

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