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82 GoodAbout fogueres
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Presidente
- Birthday 07/26/1978
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Maschio
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Figura di merda colossale oltre che progetto discutibile. Impressionante il sostituto ossia il presidente del PSG. La pagliacciata sul FPFinanziario è agli sgoccioli...
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Comunque questa follia della Super Lega è figlia dei debiti del calcio. La bolla è esplosa in maniera accelerata per via del COVID-19. Debito netto al 2020 Tottenham in testa con 1169 milioni di debiti al netto dei crediti, poi Barcellona (809), Manchester United (663), Atletico Madrid (645), Inter (630), Real Madrid (504) e Juventus (458) con la Roma (552) unica intrusa. Allargando il raggio alle prime 15 troviamo pure Arsenal (378) e Liverpool (278, dato riferito al 2018-19). Quando si parla di debito, comunque, bisogna distinguere alla maniera di Draghi il debito buono da quello cattivo, oltre che parametrarlo al fatturato. Il Tottenham è gravato dalla passività più alta in seguito all’investimento virtuoso sul nuovo avveniristico stadio: per 750 milioni si tratta di debiti finanziari non correnti, in sostanza il mutuo per l’impianto costato 1,37 miliardi. Il Barcellona, invece, si trova in questa situazione per via delle spese folli sul mercato e deve fronteggiare 730 milioni di passività a breve termine.
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MEDIA SPAGNOLI: "DA UEFA SOLDI AGLI INGLESI PER RITIRARSI" Secondo il Mundo Deportivo l'Uefa avrebbe offerto una "notevole somma" di denaro alle sei società della Premier League per ritirarsi dall nuova Superlega. La stessa offerta - scrivono dalla Spagna - non è arrivata ai club spagnoli.
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La saggezza di Rumenigge in una risposta La soluzione qual è? «La soluzione è ridurre i costi. Con la Superlega i club cercano di risolvere il problema dei debiti, peggiorati con la pandemia. Ma la strada non può essere quella di incassare sempre di più e pagare sempre di più giocatori e agenti. Dobbiamo ridurre un po’ le cose, non metterne altre sul tavolo. Abbiamo esagerato con le spese: tutti, nessuno escluso. È il momento di fare un calcio meno arrogante».
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Caro Florentino l’altra soluzione è tornare a stipendi più umani. Florentino Perez, presidente del Real Madride, soprattutto, in questi giorni concitati, numero 1 della nuova Superlega appena nata, dice la sua a Chiringuito Tv sulla prossima competizione europea fatta solo di top club: "Molti club importanti in Spagna, Italia e Regno Unito si trovano in una situazione finanziaria pessima. L'unico modo è giocare partite più competitive. La Superlega a differenza della Champions, aiuta i club a recuperare i guadagni persi. Qui al Real Madrid abbiamo perso molti soldi, stiamo attraversando una situazione molto brutta. Quando non c'è profitto, l'unico modo è giocare partite più competitive durante la settima. La Superlega salverà finanziariamente i club". L'EVOLUZIONE - "Il calcio deve evolversi come ogni cosa nella vita. Il calcio deve adattarsi ai tempi in cui viviamo adesso. Il calcio sta perdendo interesse, i diritti televisivi stanno diminuendo. Volevamo fare la Superlega, la pandemia ci ha dato urgenza: ora nel calcio siamo tutti rovinati. Il calcio deve cambiare per essere più attraente a livello globale. All'epoca, nel 1950, Fifa e Uefa erano contrarie alla Champions League. Ma è così che è cambiato il calcio... La cosa attraente nel calcio è giocare tra i grandi club, aumenta il valore per la televisione e genera più entrate. Non sono solo i ricchi che vogliono la Superlega, lo stiamo facendo per salvare il calcio in un momento critico. Diventerà una piramide perché noi grandi club avremo più soldi e potremo investirli comprando giocatori... Se i grandi club perdono i loro soldi come sta accadendo, l'intero sistema calcistico crolla. Come con la Champions". LA SUPERLEGA - "Non è un campionato chiuso, non è assolutamente vero. Chi si guadagnerà i cinque posti disponibili potrà giocare con le altre migliori squadre del mondo". LA UEFA - "Parleremo con la Uefa come abbiamo detto nel comunicato. Dobbiamo discutere con la Uefa i 5 posti a disposizione nella Superlega. La Uefa ha lavorato al nuovo formato della Champions, ma sinceramente non lo capisco. Vogliamo salvare il calcio. La Uefa è un monopolio ma deve essere più trasparente. Vogliamo salvare il calcio per i prosismi 20 anni, è in un momento di grave pericoli. Se vinci, ricevi da 120 a 130 milioni dalla Uefa, ma con la Superlega guadagneremo molto di più". I GIOCATORI - "I giocatori banditi dalle competizioni internazionali e dalle nazionali? Non succederà. Non saranno banditi se si uniscono alla Superlega. Squadre sospese dalle semifinali di Champions ed Europa League? Impossibile. Te lo assicuro al 100%". LE SQUADRE - "Anche in Premier League se i top club sono economicamente più forti fanno diventare di conseguenza gli altri più forti. Vogliamo dialogare con la Uefa come abbiamo già proposto. Il Psg non è stato invitato, ad oggi. Non abbiamo nemmeno parlato coi club tedeschi. Ora siamo 12 club, vogliamo diventare 15 club. Se Psg e Bayern si rifiutano, la Superlega non verrà annullata. Questa è una stronzata. I 15 club fondatori sono quelli che contano di più in termini di intrattenimento. Altri come il Napoli e la Roma avranno la possibilità di essere in competizione un anno o l'altro e poi vediamo. Questa Superlega non è per ricchi, ma è per salvare il calcio. Se si continua così, il calcio scomparirà ed entro il 2024 saremo già morti. Questo è l'unico modo per salvare tutti i club: grandi, medi, piccoli". SU CEFERIN - "Il presidente Ceferin ha insultato Andrea Agnelli, non è possibile. E' pazzesco parlare così di un presidente di un club mondiale come la Juventus, è qualcosa di inaccettabile, la Uefa deva cambiare, non vogliamo un presidente che insulti gli altri presidenti". SU BORIS JOHNSON - "Ha detto che farà di tutto per annullare la Superlega perché gli hanno spiegato che sparirà la Premier: è falso, non è vero. Tutto tornerà alla normalità". LA NUOVA CHAMPIONS - "Il nuovo formato per il 2024 è qualcosa di assurdo. Non ho alcun interesse personale a farla. Il Barcellona? Sta attraversando una situazione economica difficile, Laporta ha capito e accettato subito come tutti i grandi club del mondo. Questa Superlega salverà l'intero mondo del calcio". IL PSG - "Non abbiamo ancora invitato il Psg, parleremo con molti club e gli spiegheremo il progetto. Se il Bayern si rifiuta di entrare non si cancella. Assumeremo anche alcuni dei migliori arbitri del mondo". IL CONTRATTO - "Il contratto della Superlega è vincolante, nessuno può andarsene, lavoreremo tutti insieme. Sabato scorso tutti i club hanno firmato i contratti, nessun problema". GLI STIPENDI - "Perché gli stipendi di Uefa e Liga non sono pubblici? Perché gli stipendi non sono stati ridotti come tutti gli altri durante la pandemia? Serve più trasparenza. Tutti conosciamo lo stipendio di LeBron James ma non quello del presidente della Uefa". LA PARTENZA - "Se potremo iniziare la Superlega ad agosto lo faremo. Faremo del nostro meglio per farla iniziare quest'anno. Vogliamo raggiungere un accordo con la Uefa e le altre parti coinvolte. Ne parleremo con Uefa, Fifa e non solo. Se non troveremo un accordo con la Uefa, non torneremo indietro. Se vogliono aspettare il 2024 per fare la riforma, possono aspettare. Non stiamo aspettando nessuno perché noi abbiamo bisogno della Superlega. Se i giovani trovano le partite di calcio troppo lunghe potrebbe essere perché non sono abbastanza interessanti... o forse dovremmo accorciare le partite di calcio".
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Vabbè per quello bastava lasciare la formula così com’era
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Ribadisco. Queste mosse secondo me mortali per il nostro calcio sono figlie del tifoso medio che spende per pay tv. E come qualcuno ha fatto notare non sono cominciate oggi ma da 20 anni. Non per farvi i conti in tasca ma mi spiegate quanto spendete ( chi lo ha) di abbonamenti/ merchandising ecc.? A margine dico che secondo me finisce tutto in una bolla di sapone con ricontrattazione dei soldini delle coppe sennò ne esce un suicidio di massa.
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La tifoseria locale è fondamentale. Che immagine daresti dall’Asia se il Bernabeu è il Camp Nou sono vuoti? ( intendo passata la pandemia)
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A mettere i like lo si fa pure da un villaggio africano o vietnamita. A pagare pay tv non so: ricorda che la Cina ha messo uno stop ai maxi stipendi di una volta. Certo nel mondo ci sono grandi numeri la l’Europa è lo zoccolo duro del tifo del calcio. Gli USA, l’Asia sono mercati ma hanno una “forma” diversa. Se i tifosi avranno le palle di protestare non pagando allora vedremo qualcosa. Se ,come so di parecchi, si lamentano ma poi si abbonano perché week end non hanno un cazzo da fare e almeno spezzano con il calcio allora...
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Io mi schiero dalla parte del tifoso che se non vuole essere trattato come uno scimpanzé deve imparare a decidere dove e come usare i soldi. Se le persone non comprano o i prodotti ( o se li comprano) DECIDONO. I miliardi di € della Superlega sono ipotesi basate sulle vendite dei diritti che qualcuno deve pagare sennò sono carta straccia.
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Do una mia personale interpretazione. Secondo me il problema parte dal basso ossia le grandi squadre sono come i PR ossia dicono: io porto tot migliaia di tifosi che potremmo pure chiamarli CONSUMATORI. Negli anni hanno visto che qualunque cagata facevano andava bene. Abbonamento a una tv, poi a due tv, poi magliette diverse ogni anno. C’è gente che magari fa una vita misera però non sia mai che non è abbonata a tale squadra. Magari i figli sono educati tipo scimmie: però il completo originale della Juventus, Milan , Inter non sia mai che non lo hanno... Ecco da lì nasce questa fame insaziabile. Spremere il più possibile il tifoso. Ora deve essere il tifoso a decidere: se non compra i prodotti sarà come votare. E solo con i soldi che non spenderà potrà dire la sua. Sennò che vengano i predoni a distruggere il calcio. Faccio una ipotesi. Tutto rientrerà, amici come prima ma cambia qualche spartizione: ora la UEFA che sembra cenerentola è un po’ grottesco...
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Bufera venduto alla Lega dei 12