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Norcia rosso-verde

Disservizi ferroviari

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Ho deciso di aprire sto topic, all'indomani dell'ennesima giornata condizionata da Trenitalia. ANDATA Avevo un appuntamento a Roma. Mi alzo alle 5.30, vado a Spoleto con la macchina (tra l'altro ho beccato un camion di traverso vicino Norcia...ho saputo che la strada è stata successivamente chiusa per due ore) e vedo subito che l'eurostar delle 7.34 che avevo prenotato era stato SOPPRESSO. 'Perché?' chiedo al tizio della biglietteria, che mi risponde: 'Boh. C'avrà avuto qualche problema'...'Grazie al cazzo' penso io, che, comunque, ottengo di cambiare il biglietto con quello di un altro eurostar, quello delle 8.04. Telefonate per rimandare di un po' l'appuntamento ed arrivo a Roma (anche questo eurostar aveva 10 minuti di ritardo) alle 9.40 anziché alle 9 previste.

RITORNO Prendo l'interregionale delle 17, che parte con 20 minuti di ritardo e ne accumula lungo il percorso altri 10. Poi, in prossimità di Terni, la sorpresa: ci viene annunciato che il treno, 'per incroci e precedenze', resterà fermo a Terni per 50 minuti... Per fortuna, grazie al buon cuore di Trenitalia, ci fanno salire su un eurostar diretto a Rimini. Arrivo a Spoleto alle 19.

Tra ANDATA e RITORNO, ho viaggiato circa un'ora e mezza più del previsto... A ciò si aggiungono il cambio di biglietto e il cambio di treno imprevisti e le numerose telefonate fatte per rinviare gli appuntamenti. La sera mi sono chiesto: dato che, su 10 volte che viaggio in treno (e succede abbastanza spesso) 9 volte accade qualche disservizio...sono io che c'ho sfiga oppure è per tutti così...cioè ritardi e problemi sono la normalità?

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io non viaggio per lavoro, ma ho amici e parenti che lo fanno o lo hanno fatto. Loro si attrezzavano soprattutto di santa pazienza, quando andavano in treno. Tra l'altro Terni è uno snodo abbastanza importante, quindi maggiormente servito di altri tipo Spoleto o Norcia o Rieti, per parlare delle vicinanze, che sono tenuti più in secondo piano come servizio e come assiduità dei mezzi.

Poco tempo fa in città girava una petizione per non far sopprimere alcuni dei treni che i pendolari sono soliti prendere. Capisco, in ogni modo, che è una gran rottura dover rimandare o posticipare cose importanti per questioni effettivamente non tue.

Scusa se ti chiedo, ma l'eurostar delle 7.34 che avevi prenotato e che era stato SOPPRESSO, da quanto tempo lo avevi prenotato? Perchè se era solo questione di un paio di giorni, loro dovevano saperlo che lo avevano soppresso....sempre che tu avessi fatto i biglietti in stazione (un'agenzia poteva non saperlo)

;)

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io non viaggio per lavoro, ma ho amici e parenti che lo fanno o lo hanno fatto. Loro si attrezzavano soprattutto di santa pazienza, quando andavano in treno. Tra l'altro Terni è uno snodo abbastanza importante, quindi maggiormente servito di altri tipo Spoleto o Norcia o Rieti, per parlare delle vicinanze, che sono tenuti più in secondo piano come servizio e come assiduità dei mezzi.

Poco tempo fa in città girava una petizione per non far sopprimere alcuni dei treni che i pendolari sono soliti prendere. Capisco, in ogni modo, che è una gran rottura dover rimandare o posticipare cose importanti per questioni effettivamente non tue.

Scusa se ti chiedo, ma l'eurostar delle 7.34 che avevi prenotato e che era stato SOPPRESSO, da quanto tempo lo avevi prenotato? Perchè se era solo questione di un paio di giorni, loro dovevano saperlo che lo avevano soppresso....sempre che tu avessi fatto i biglietti in stazione (un'agenzia poteva non saperlo)

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Il biglietto lo avevo fatto la sera di Natale in stazione...Comunque, da quanto ho saputo successivamente, il treno è stato soppresso per guasto (non funzionavano le porte...)

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Purtroppo il binomio trenitalia-disservizio ormai è all'ordine del giorno, te lo dice un pendolare incazzato quanto rassegnato, per tua fortuna lo devi prendere poco il treno, pensa ai duemila pendolari ternani che negli anni si vedono peggiorare il servizio e aumentare i costi dell'abbonamento

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Ho deciso di aprire sto topic, all'indomani dell'ennesima giornata condizionata da Trenitalia. ANDATA Avevo un appuntamento a Roma. Mi alzo alle 5.30, vado a Spoleto con la macchina (tra l'altro ho beccato un camion di traverso vicino Norcia...ho saputo che la strada è stata successivamente chiusa per due ore) e vedo subito che l'eurostar delle 7.34 che avevo prenotato era stato SOPPRESSO. 'Perché?' chiedo al tizio della biglietteria, che mi risponde: 'Boh. C'avrà avuto qualche problema'...'Grazie al cazzo' penso io, che, comunque, ottengo di cambiare il biglietto con quello di un altro eurostar, quello delle 8.04. Telefonate per rimandare di un po' l'appuntamento ed arrivo a Roma (anche questo eurostar aveva 10 minuti di ritardo) alle 9.40 anziché alle 9 previste.

RITORNO Prendo l'interregionale delle 17, che parte con 20 minuti di ritardo e ne accumula lungo il percorso altri 10. Poi, in prossimità di Terni, la sorpresa: ci viene annunciato che il treno, 'per incroci e precedenze', resterà fermo a Terni per 50 minuti... Per fortuna, grazie al buon cuore di Trenitalia, ci fanno salire su un eurostar diretto a Rimini. Arrivo a Spoleto alle 19.

Tra ANDATA e RITORNO, ho viaggiato circa un'ora e mezza più del previsto... A ciò si aggiungono il cambio di biglietto e il cambio di treno imprevisti e le numerose telefonate fatte per rinviare gli appuntamenti. La sera mi sono chiesto: dato che, su 10 volte che viaggio in treno (e succede abbastanza spesso) 9 volte accade qualche disservizio...sono io che c'ho sfiga oppure è per tutti così...cioè ritardi e problemi sono la normalità?

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alla base di tutto ciò resta sempre l'annoso problema che in italia dobbiamo sopportare la fiat, che dal boom della seicento in poi ha sempre fatto in modo che la ferrovia si sviluppasse poco e lentamente... il problema delle precedenze sulla Orte-Falconara è scandaloso, stiamo parlando di una linea che in molte tratte è a singolo binario così come quando fu fatta oltre cinquanta anni fa... mentre in giappone nell'arco di una settimana hanno cambiato scartamento (la distanza tra le rotaie) noi in cinquant'anni abbiamo ancora linee cruciali a binario singolo!! La colpa è nostra che non ci ribelliamo seriamente, che mandiamo giù e basta... ormai neanche quando ci scappa il morto le cose cambiano in certi ambiti, figuriamoci quanto possa fregare a gente che gestisce la ferrovia così come se fosse una banca dati fatta di soli numeri cosa gli possa importare di raddoppiare tutte le linee di vitale importanza in Italia ancora a singolo binario (vogliamo parlare non so della Caserta-Benevento-Foggia-Lecce), che sono ancora con sistemi di segnalamento di anni ed anni fa... In tutto ciò per risparmiare trenitaglia leva un macchinista su molti treni... c'è chi dice che era uno spreco, mah, opinabile... Resta sempre il fatto che la maggior parte dei ritardi è causato proprio da incroci e precedenze su linee a binario unico, basta che fa ritardo un treno per motivi suoi che tutti gli altri treni ne risentono. Riguardo al fatto della soppressione del treno, anche qui ringraziamo trenitaglia, visto che gli eurostar sulla Roma-Foligno-merdugia-Ancona sono con i bellissimi Etr450, i primi e veri pendolini, i quali grazie ad un fantastico accordo delle allora fs e la fiat ferroviaria accordarono prezzi folli per le parti di ricambio (basti pensare che il pendolamento (o assetto variabile) è disattivato da anni su questi treni proprio perchè costosa la manutenzione... Si aggiunga a questi alti costi la volontà comunque di trenitaglia di tagliare la manutenzione e come potete vedere girando l'italia sono tanti gli episodi di disservizi, piccoli (porte difettose, carrozze che restano frenate e che si incendiano oppure che non frenano proprio) ai grandi, che portano alla soppressione del treno (locomotore in avaria, porte che non si chiudono affatto su composizioni bloccate come gli Etr o le elettromotrici)... evidentemente ci meritiamo questo

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Vogliamo parlare degli aumenti poi?...mi sembra non procedano di pari passo con un miglioramento del servizio :(

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tre volte in un anno.....e il nuovo anno non porterà benefici, ma altri aumenti :angry::angry::angry::angry::angry:

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me incazzo io con tutti i pendolari che prendono il treno da orte che è pure uno scalo di prima fascia...meglio viaggiare in bicicletta che con trenitalia(considerando pure il fatto che quando arrivi a destinazione tutto sudato si sempre piu' pulito de quando arrivi dopo essere stato seduto su un treno)

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sono dieci anni che viaggio tra terni e bologna...... potrei scriverci un libro su tutte le disavventure che mi sono capitate...... il ritardo è la cosa minima.... c'è il sovraffollamento, la sporcizia, le carrozze rotte e inefficenti...... i venditori abuivi, gli accattoni, i furbi che non fanno il biglietto.....

 

una volta per colpa di uno che non aveva il biglietto il treno è stato fermo 30 minuti..... hanno aspettato la polfer..... ma come si fà: per punire 1 dai disagio ad altri 100??...

 

 

senza contare il prezzo.... ho fatto il conto: rispetto al 1998, per andare a bologna (andata e ritorno) oggi spendo circa 12 euro in più......

 

 

la mia previsione è che pian piano le ferrovie costeranno sempre di più (lo stato le versa sempre meno soldi), penso ad una cosa spropositata: 100 euro per andare a bologna (regionale fino a orte + intercity) contro gli attuali 50.....

 

 

speriamo che con l'aumento dei biglietti proporzionalmente migliori nche il servizio, ma ho i miei dubbi...

Modificato da JOK

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Ho deciso di aprire sto topic, all'indomani dell'ennesima giornata condizionata da Trenitalia. ANDATA Avevo un appuntamento a Roma. Mi alzo alle 5.30, vado a Spoleto con la macchina (tra l'altro ho beccato un camion di traverso vicino Norcia...ho saputo che la strada è stata successivamente chiusa per due ore) e vedo subito che l'eurostar delle 7.34 che avevo prenotato era stato SOPPRESSO. 'Perché?' chiedo al tizio della biglietteria, che mi risponde: 'Boh. C'avrà avuto qualche problema'...'Grazie al cazzo' penso io, che, comunque, ottengo di cambiare il biglietto con quello di un altro eurostar, quello delle 8.04. Telefonate per rimandare di un po' l'appuntamento ed arrivo a Roma (anche questo eurostar aveva 10 minuti di ritardo) alle 9.40 anziché alle 9 previste.

RITORNO Prendo l'interregionale delle 17, che parte con 20 minuti di ritardo e ne accumula lungo il percorso altri 10. Poi, in prossimità di Terni, la sorpresa: ci viene annunciato che il treno, 'per incroci e precedenze', resterà fermo a Terni per 50 minuti... Per fortuna, grazie al buon cuore di Trenitalia, ci fanno salire su un eurostar diretto a Rimini. Arrivo a Spoleto alle 19.

Tra ANDATA e RITORNO, ho viaggiato circa un'ora e mezza più del previsto... A ciò si aggiungono il cambio di biglietto e il cambio di treno imprevisti e le numerose telefonate fatte per rinviare gli appuntamenti. La sera mi sono chiesto: dato che, su 10 volte che viaggio in treno (e succede abbastanza spesso) 9 volte accade qualche disservizio...sono io che c'ho sfiga oppure è per tutti così...cioè ritardi e problemi sono la normalità?

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alla base di tutto ciò resta sempre l'annoso problema che in italia dobbiamo sopportare la fiat, che dal boom della seicento in poi ha sempre fatto in modo che la ferrovia si sviluppasse poco e lentamente... il problema delle precedenze sulla Orte-Falconara è scandaloso, stiamo parlando di una linea che in molte tratte è a singolo binario così come quando fu fatta oltre cinquanta anni fa... mentre in giappone nell'arco di una settimana hanno cambiato scartamento (la distanza tra le rotaie) noi in cinquant'anni abbiamo ancora linee cruciali a binario singolo!! La colpa è nostra che non ci ribelliamo seriamente, che mandiamo giù e basta... ormai neanche quando ci scappa il morto le cose cambiano in certi ambiti, figuriamoci quanto possa fregare a gente che gestisce la ferrovia così come se fosse una banca dati fatta di soli numeri cosa gli possa importare di raddoppiare tutte le linee di vitale importanza in Italia ancora a singolo binario (vogliamo parlare non so della Caserta-Benevento-Foggia-Lecce), che sono ancora con sistemi di segnalamento di anni ed anni fa... In tutto ciò per risparmiare trenitaglia leva un macchinista su molti treni... c'è chi dice che era uno spreco, mah, opinabile... Resta sempre il fatto che la maggior parte dei ritardi è causato proprio da incroci e precedenze su linee a binario unico, basta che fa ritardo un treno per motivi suoi che tutti gli altri treni ne risentono. Riguardo al fatto della soppressione del treno, anche qui ringraziamo trenitaglia, visto che gli eurostar sulla Roma-Foligno-merdugia-Ancona sono con i bellissimi Etr450, i primi e veri pendolini, i quali grazie ad un fantastico accordo delle allora fs e la fiat ferroviaria accordarono prezzi folli per le parti di ricambio (basti pensare che il pendolamento (o assetto variabile) è disattivato da anni su questi treni proprio perchè costosa la manutenzione... Si aggiunga a questi alti costi la volontà comunque di trenitaglia di tagliare la manutenzione e come potete vedere girando l'italia sono tanti gli episodi di disservizi, piccoli (porte difettose, carrozze che restano frenate e che si incendiano oppure che non frenano proprio) ai grandi, che portano alla soppressione del treno (locomotore in avaria, porte che non si chiudono affatto su composizioni bloccate come gli Etr o le elettromotrici)... evidentemente ci meritiamo questo

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:hail::hail::sigh::sigh::sigh::inchino::inchino::clap3::clap3::ola:

 

 

niente parole...spiegazione esauriente e precisa in ogni minimo dettaglio.....

 

purtroppo è comprensibile lo sfogo di chiunque...ma ormai in italia è tutto e solo così

 

:mafia:

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mercoledì 19 dicembre...

parto da milano, con arrivo a orte previsto alle 12,15...

arrivo a orte alle 13.40 con tanto di condizionatore mezzo guasto

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parto da milano, con arrivo a orte previsto alle 12,15...

arrivo a orte alle 13.40 con tanto di condizionatore mezzo guasto

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che treno era?

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.....

una volta per colpa di uno che non aveva il biglietto il treno è stato fermo 30 minuti..... hanno aspettato la polfer..... ma come si fà: per punire 1 dai disagio ad altri 100??...

 

 

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....non lamentarti x soli 30 minuti :( .......io tempo fa x fare terni-bologna a causa di problemi vari del treno c'ho messo quasi 7 ore anzi che 3....... :ph34r:

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parto da milano, con arrivo a orte previsto alle 12,15...

arrivo a orte alle 13.40 con tanto di condizionatore mezzo guasto

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che treno era?

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una locomotiva lux678hd3847xyz con 12 carrozze verdi e bianche di cui 3 prima classe e quell antre mezza pensione!!! :lol::lol::lol:

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