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Baustelle "Amen". Un cd straordinario

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L'ho comprato il 1° febbraio mattina, a scatola chiusa.

Era stato tolto dai cartoni da un'oretta.

 

Da quel giorno lo ascolto sempre.

Bellissimo, un autentico capolavoro.

Letterariamente eccezionale, musicalmente sopraffino (malgrado i Baustelle siano tecnicamente scarsissimi).

Molto valorizzata la voce di Rachele Bastreghi, più defilato Francesco Bianconi.

Splendido Sergio Carnevale (Bluvertigo) alla batteria.

Un disco molto compatto, nonostante vi siano richiami diversissimi tra loro, segno di maturità artistica e di una produzione molto curata.

 

Da comprare assolutamente.

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L'ho comprato il 1° febbraio mattina, a scatola chiusa.

Era stato tolto dai cartoni da un'oretta.

 

Da quel giorno lo ascolto sempre.

Bellissimo, un autentico capolavoro.

Letterariamente eccezionale, musicalmente sopraffino (malgrado i Baustelle siano tecnicamente scarsissimi).

Molto valorizzata la voce di Rachele Bastreghi, più defilato Francesco Bianconi.

Splendido Sergio Carnevale (Bluvertigo) alla batteria.

 

Un disco molto compatto, nonostante vi siano richiami diversissimi tra loro, segno di maturità artistica e di una produzione molto curata.

 

Da comprare assolutamente.

1294045[/snapback]

 

Comprato il giorno in cui è uscito, lo ascolto di continuo e lo faccio anche ascoltare molto in giro!

Pezzi da capogiro, parlo soprattutto dei "5 grandi" messi in mezzo al cd, L, Alfredo, Panico!, Antropophagus (la mia preferita) e L' aeroplano. VOlendo nella lista si può aggiungere anche l uomo del secolo.

 

Dal sito dei baustelle:

giovedì 7 febbraio 2008

Esaurito!

Ieri sera, da Fnac a Milano, Amen era completamente esaurito. Scaffali vuoti. 150 copie polverizzate in 5 giorni. La stessa cosa si segnala in altri negozi a Milano e in molti negozi di Roma.

 

I Baustelle al salvataggio dell'industria discografica?

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L'ho comprato il 1° febbraio mattina, a scatola chiusa.

Era stato tolto dai cartoni da un'oretta.

 

Da quel giorno lo ascolto sempre.

Bellissimo, un autentico capolavoro.

Letterariamente eccezionale, musicalmente sopraffino (malgrado i Baustelle siano tecnicamente scarsissimi).

Molto valorizzata la voce di Rachele Bastreghi, più defilato Francesco Bianconi.

Splendido Sergio Carnevale (Bluvertigo) alla batteria.

Un disco molto compatto, nonostante vi siano richiami diversissimi tra loro, segno di maturità artistica e di una produzione molto curata.

 

Da comprare assolutamente.

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L'ho scritto anke sul topic sui testi delle canzoni... per me in Italia, ora come ora, sono secondi soltanto agli Afterhours...

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charlie fa surf...quanta roba si fa...mdma..

 

anche i testi sono schietti e diretti...senza troppi giri di parole..e questa secondo me è una dote da apprezzare..anche nei loro album precedenti..

la guerra è finita rimane fra le mie loro canzoni preferite

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charlie fa surf...quanta roba si fa...mdma..

 

1294173[/snapback]

 

:D

 

 

lo ascolto da alcuni giorni e devo dire che è veramente un bel disco..

li seguivo da un pò e immaginavo questo sarebbe stato il disco della consacrazione..

bellissima antropofagus, ma davvero bravi in molti altri pezzi, sopratutto a livello di testi...

 

tra l'altro li ho ascoltati in radio per un'intervista e mi hanno fatto una bellissima impressione anche a livello umano...

mi auguro facciano davvero strada...

Modificato da MDMA

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...l'erba ti fa male se la fumi senza stile!

1294254[/snapback]

 

 

"lei è qui per il provino vero..."

 

"non ci proverò..."

1294807[/snapback]

si spogli..il provino prevede anche questo.....

:ph34r:

1294808[/snapback]

 

.......se me lo chiede con quegli occhi non mi riuscirà di dire no...

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...l'erba ti fa male se la fumi senza stile!

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"lei è qui per il provino vero..."

 

"non ci proverò..."

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si spogli..il provino prevede anche questo.....

:ph34r:

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.......se me lo chiede con quegli occhi non mi riuscirà di dire no...

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.....mi abbracci.....

B-)

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signorina....

 

 

(aaaah)

 

 

lei mi fa male dentro come in quella scena di Pietrangeli....dove....la sera....a Roma si muore d'amore

 

e la vita è che siamo stelle è che siamo miseri

 

la la la è la vita agra

 

è la sera a cena è produzione ed è via veneto

 

la la la è la prima volta

 

è fuori copione non è la radiotelevisione la la la...

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signorina....

 

 

(aaaah)

 

 

lei mi fa male dentro come in quella scena di Pietrangeli....dove....la sera....a Roma si muore d'amore

 

e la vita è che siamo stelle è che siamo miseri

 

la la la è la vita agra

 

è la sera a cena è produzione ed è via veneto

 

la la la è la prima volta

 

è fuori copione non è la radiotelevisione la la la...

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ggrrrrrrrrhhhhh :kiss2:

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I Baustelle al salvataggio dell'industria discografica?

1294089[/snapback]

 

dati i prezzi degli album nuovi direi di si... <_<

1295697[/snapback]

Ma della Bastreghi cosa vogliamo dire? ;)

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I Baustelle al salvataggio dell'industria discografica?

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dati i prezzi degli album nuovi direi di si... <_<

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Ma della Bastreghi cosa vogliamo dire? ;)

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....se me lo chiede con quegli occhi non mi riuscirà di dirle no... :D

 

 

grande grande...me lo sto gustando... che voce, per me che li conosco da tanto tempo non è una scoperta, certo, ma senz'alcun dubbio una piacevolissima conferma!!

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dati i prezzi degli album nuovi direi di si... <_<

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Ma della Bastreghi cosa vogliamo dire? ;)

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....se me lo chiede con quegli occhi non mi riuscirà di dirle no... :D

 

 

grande grande...me lo sto gustando... che voce, per me che li conosco da tanto tempo non è una scoperta, certo, ma senz'alcun dubbio una piacevolissima conferma!!

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Io trovo bellissimi tutti i pezzi.

Ma "Dark room" e "Andarsene così" hanno qualcosa di unico...

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I Baustelle al salvataggio dell'industria discografica?

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dati i prezzi degli album nuovi direi di si... <_<

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Ma della Bastreghi cosa vogliamo dire? ;)

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Gli occhi della copertina sono suoi :wub::wub::wub:

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L'ho comprato il 1° febbraio mattina, a scatola chiusa.

Era stato tolto dai cartoni da un'oretta.

 

Da quel giorno lo ascolto sempre.

Bellissimo, un autentico capolavoro.

Letterariamente eccezionale, musicalmente sopraffino (malgrado i Baustelle siano tecnicamente scarsissimi).

Molto valorizzata la voce di Rachele Bastreghi, più defilato Francesco Bianconi.

Splendido Sergio Carnevale (Bluvertigo) alla batteria.

Un disco molto compatto, nonostante vi siano richiami diversissimi tra loro, segno di maturità artistica e di una produzione molto curata.

 

Da comprare assolutamente.

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me spieghi che significa musicalmente sopraffino nonostante tecnicamente il gruppo sia scarsissimo?

 

PS co Charlie fa surf ci sto a rota...

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L'ho comprato il 1° febbraio mattina, a scatola chiusa.

Era stato tolto dai cartoni da un'oretta.

 

Da quel giorno lo ascolto sempre.

Bellissimo, un autentico capolavoro.

Letterariamente eccezionale, musicalmente sopraffino (malgrado i Baustelle siano tecnicamente scarsissimi).

Molto valorizzata la voce di Rachele Bastreghi, più defilato Francesco Bianconi.

Splendido Sergio Carnevale (Bluvertigo) alla batteria.

Un disco molto compatto, nonostante vi siano richiami diversissimi tra loro, segno di maturità artistica e di una produzione molto curata.

 

Da comprare assolutamente.

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me spieghi che significa musicalmente sopraffino nonostante tecnicamente il gruppo sia scarsissimo?

 

PS co Charlie fa surf ci sto a rota...

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Che il gruppo tecnicamente sia scarsissimo francamente non lo condivido affatto ;)

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L'ho comprato il 1° febbraio mattina, a scatola chiusa.

Era stato tolto dai cartoni da un'oretta.

 

Da quel giorno lo ascolto sempre.

Bellissimo, un autentico capolavoro.

Letterariamente eccezionale, musicalmente sopraffino (malgrado i Baustelle siano tecnicamente scarsissimi).

Molto valorizzata la voce di Rachele Bastreghi, più defilato Francesco Bianconi.

Splendido Sergio Carnevale (Bluvertigo) alla batteria.

Un disco molto compatto, nonostante vi siano richiami diversissimi tra loro, segno di maturità artistica e di una produzione molto curata.

 

Da comprare assolutamente.

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me spieghi che significa musicalmente sopraffino nonostante tecnicamente il gruppo sia scarsissimo?

 

PS co Charlie fa surf ci sto a rota...

1296655[/snapback]

Nel senso che loro non sono grandi strumentisti.

Tecnicamente non sanno suonare bene (basta sentirli dal vivo).

Ciò non toglie che le loro composizioni siano bellissime.

Se tu ad esempio senti con attenzione gli arrangiamenti degli archi e dei fiati che Rachele Bastreghi ha composto per "Dark room" ti trovi di fronte ad un capolavoro di stile, di perfezione e di non scontatezza.

Il fatto di non essere grandi musicisti dal punto di vista tecnico vuol dire poco (in casi come questi, almeno). Francamente, nemmeno i Beatles (che sono stati il massimo e che mai nessuno potrà eguagliare) erano strumentisti di valore. Ciò non toglie che le loro composizioni fossero straordinarie (pensa solo a "Let it be" o a "Here comes the sun", con quel giro di chitarra di Harrison che dimostrava influenze di vario tipo...).

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