Plastica facciale ad una bimba down

[Ma 'ndo vai ma 'ndo corri 97]

Leggo sui giornali il caso di una bimba down inglese i cui genitori hanno fatto fare la plastica facciale per levarle i tratti caratteristici dei down. Che ne pensate?

[ilpizzopazzo 1]

se per la bambina era un truma psicologico allora ok, se era per i genitori magari un pochino troppo conformisti allora...chessesparino

[lustronculino 1088]

se per la bambina era un truma psicologico allora ok, se era per i genitori magari un pochino troppo conformisti allora...chessesparino

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straquoto!!!!

[gattanera 0]

Sono del parere che i figli si debbano accettare per quello che sono, che siano down o altro! Le persone down sono persone tenerissime, sensibilissime ma meravigliose, e sono esseri umani come tutti! Ophelia la bimba inglese verrà operata quando diventerà maggiorenne ma sarà lei a decidere e sono convinta che verrà accettata alla grande da tutti e solo le persone ignoranti e stupide posson pensarla diversamente! Capisco anche i genitori e le loro angosce!

[Ternana86 0]

Sono del parere che i figli si debbano accettare per quello che sono, che siano down o altro! Le persone down sono persone tenerissime, sensibilissime ma meravigliose, e sono esseri umani come tutti! Ophelia la bimba inglese verrà operata quando diventerà maggiorenne ma sarà lei a decidere e sono convinta che verrà accettata alla grande da tutti e solo le persone ignoranti e stupide posson pensarla diversamente! Capisco anche i genitori e le loro angosce!

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sono d'accordo ma purtroppo ancora le persone down sono discriminate e anche prese in giro.. non d'accordo a fare una plastica ad una bambina ma magari un futuro per lei sarà un po più facile.. purtroppo..

[Faramir lu drago 0]

Sono del parere che i figli si debbano accettare per quello che sono, che siano down o altro! Le persone down sono persone tenerissime, sensibilissime ma meravigliose, e sono esseri umani come tutti! Ophelia la bimba inglese verrà operata quando diventerà maggiorenne ma sarà lei a decidere e sono convinta che verrà accettata alla grande da tutti e solo le persone ignoranti e stupide posson pensarla diversamente! Capisco anche i genitori e le loro angosce!

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sono d'accordo ma purtroppo ancora le persone down sono discriminate e anche prese in giro.. non d'accordo a fare una plastica ad una bambina ma magari un futuro per lei sarà un po più facile.. purtroppo..

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prese in giro se va bene....

 

mi è dispiaciuto che quei bulletti che hanno picchiato il ragazzo down non facessero il liceo classico di terni... avrei tanto voluto vedere se facevano i bulli anche con quelli loro pari.... questi figli di puttana

[granata100 295]

se per la bambina era un truma psicologico allora ok, se era per i genitori magari un pochino troppo conformisti allora...chessesparino

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direi che altro non si può aggiungere... quoto

[stella_5 0]

Partendo dal presupposto che trovo assurdo anche solo parlarne, ma è bene ricordare a questi genitori che nessuna plastica al viso potrà mai cancellare cardiopatie congenite, ritardo mentale e malattia di Alzheimer oltre i 40 anni che caratterizza la sindrome di Down.

[JaCkDaN1e 12]

la bimba ha 2 anni, non credo che adesso la stia prendendo in giro qualcuno, se vogliono fare questa plastica adesso, vuol dire che sono LORO che non possono vedere la propria figlia in quel modo e se una plastica in cuor loro fa credere che i problemi siano risolti è gente in gamba, riesce ad autoingannarsi

[Hlvs 2]

Solo degli imbecilli possono pensare di cambiare i lineamenti di una persona Down.

Di fronte a queste devastanti testimonianze della stupidità umana inorridisco.

Siamo in pieno fascismo estetico.

Pasolini aveva previsto tutto.

L'umanità è ridicola e degenerata e mi vergogno di farne parte.

[lustronculino 1088]

la bimba ha 2 anni, non credo che adesso la stia prendendo in giro qualcuno, se vogliono fare questa plastica adesso, vuol dire che sono LORO che non possono vedere la propria figlia in quel modo e se una plastica in cuor loro fa credere che i problemi siano risolti è gente in gamba, riesce ad autoingannarsi

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se la bimba ha 2 anni il discorso cambia totalmente e torna in auge l'opzione "se sparassero"

[Faramir lu drago 0]

Solo degli imbecilli possono pensare di cambiare i lineamenti di una persona Down.

Di fronte a queste devastanti testimonianze della stupidità umana inorridisco.

Siamo in pieno fascismo estetico.

Pasolini aveva previsto tutto.

L'umanità è ridicola e degenerata e mi vergogno di farne parte.

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quoto... la tanto decantata società occidentale non merita di esistere a questo punto

Modificato 12 Marzo, 2008 da Faramir lu drago

[Hlvs 2]

Solo degli imbecilli possono pensare di cambiare i lineamenti di una persona Down.

Di fronte a queste devastanti testimonianze della stupidità umana inorridisco.

Siamo in pieno fascismo estetico.

Pasolini aveva previsto tutto.

L'umanità è ridicola e degenerata e mi vergogno di farne parte.

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E aggiungo anche che non è la bimba ad essere handicappata: sono i suoi genitori.

[Me pizzica me mozzica 11]

è una cosa molto delicata

personalmente non so come mi comporterei se dovessi avere un figlio con delle serie malformazioni congenite.

Se i genitori pensano così di evitare alcune sofferenze future per la figlia (leggi: prese per il culo da parte dei coetanei, discriminazioni ecc...) forse sono in buona fede e non mi sento di condannarli senza appello.

[nEuRoTiK 1]

C'è chi cancella i segni dell'età con i lifting tanto da trovare 50enni con la faccia più liscia dei 20enni, ci sono presidenti del consiglio che si trapiantano capelli per apparire più belli in campagna elettorale, c'è chi si rifà le tette solo per mostrare un bikini più prosperoso d'estate, c'è chi si strafoga di cibo per una vita e poi zac! liposuzione e passa la paura, c'è chi si rifà zigomi, labbra, culo, solo per essere "migliori" e attirare più sguardi addosso.....e tutto va bene.

 

Poi arrivano dei genitori che, penso e spero, vogliono solamente restituire un aspetto estetico normale ad un bambina che purtroppo è nata con la sindrome di down e allora apriti cielo!

Un intervento che non serve a migliorare qualcosa che già va bene solo per renderlo più appetibile nei confronti degli altri. E' facile dire che le persone down sono tenerissime, carinissime, sono persone come le altre, ecc..... quando si ha un aspetto normale. In realtà purtroppo la differenza c'è, ed è un fardello che chi si porta dietro purtroppo lo accusa. In una classe scolastica, in un bar, in un ristorante, in una piazza o per strada, comunque attirerà sempre gli sguardi di molte persone perchè comunque diversa, inutile negarlo. E' chiaro che una plastica non risolve i problemi di salute, ma se almeno può risolvere, in parte, i problemi di integrazione (soprattutto in età adolescenziale) allora, secondo me, ben venga.

[Hlvs 2]

La realtà è che la bambina down non ha il minimo problema ad essere tale (tranne ovviamente quelli VERI elencati da Stella_5).

I problemi li hanno i suoi genitori e li hanno quelli che la pensano come loro, e sono problemi ingenerati dal fascismo dominante (la società dell'immagine).

Questi genitori pensano di risolvere i loro problemi mutando i lineamenti della bimba. Ma sono limiti esclusivamente loro, così come non dipende dalla bambina il fatto che qualcuno la possa trovare "diversa" (il concetto di diversità non è solo relativo, a volte sfocia apertamente nel ridicolo).

Invece di pensare al fatto che la bambina possa avere problemi di integrazione, questi genitori farebbero bene a risolvere i loro problemi e le loro paure stolte.

Non vomitino i loro limiti sulla bambina, non stabiliscano per lei ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.

Imparino ad amare la loro figlia ed a deprecare il timore del diverso che impera nel nostro mondo.

In un disco dei Gang è riportata una dichiarazione di uno dei più bravi sociologi italiani (non ne riporto il nome per non scandalizzare i queruli benpensanti) il quale più o meno dice: "Quando noi incontriamo un migrante, non vediamo il migrante. Vediamo noi stessi riflessi in lui, la paura di diventare come lui. E non lo accettiamo".

Lo stesso concetto si adatta a questa situazione.

Ci si slobotomizzi dalla vacuità impostaci dai mass media, poi si comprenderà quali sono i veri problemi della società e chi è davvero il malato.

[nEuRoTiK 1]

La realtà è che la bambina down non ha il minimo problema ad essere tale (tranne ovviamente quelli VERI elencati da Stella_5).

I problemi li hanno i suoi genitori e li hanno quelli che la pensano come loro, e sono problemi ingenerati dal fascismo dominante (la società dell'immagine).

Questi genitori pensano di risolvere i loro problemi mutando i lineamenti della bimba. Ma sono limiti esclusivamente loro, così come non dipende dalla bambina il fatto che qualcuno la possa trovare "diversa" (il concetto di diversità non è solo relativo, a volte sfocia apertamente nel ridicolo).

Invece di pensare al fatto che la bambina possa avere problemi di integrazione, questi genitori farebbero bene a risolvere i loro problemi e le loro paure stolte.

Non vomitino i loro limiti sulla bambina, non stabiliscano per lei ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.

Imparino ad amare la loro figlia ed a deprecare il timore del diverso che impera nel nostro mondo.

In un disco dei Gang è riportata una dichiarazione di uno dei più bravi sociologi italiani (non ne riporto il nome per non scandalizzare i queruli benpensanti) il quale più o meno dice: "Quando noi incontriamo un migrante, non vediamo il migrante. Vediamo noi stessi riflessi in lui, la paura di diventare come lui. E non lo accettiamo".

Lo stesso concetto si adatta a questa situazione.

Ci si slobotomizzi dalla vacuità impostaci dai mass media, poi si comprenderà quali sono i veri problemi della società e chi è davvero il malato.

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A parte alcune parti che preferisco sorvolare, così, tanto per curiosità, mi dici in base a cosa dici che i genitori agiscono così per problemi loro e non, come è pià naturale pensare, esclusivamente per il bene della bambina?

 

p.s. senza filosofeggià se ci riesci una volta tanto

[Vulcano 17]

Son d'accordo con neurotik..

perche' si deve pensare che i genitori lo facciano per loro e non per la bimba..

secondo me sono preoccupati per lei e per le prese in giro che subira' da grande..

 

in piu' e' sbagliato porsi la domanda di questo topic,inconsciamente si fa distinzione proprio cosi'..

perche' una persona normale puo' farsi mille operazioni estetiche e non un down?

inoltre i genitori non possono obbligarla mica..sara' una scelta sua non appena maggiorenne quindi

non vedo nulla di strano

[Me pizzica me mozzica 11]

La realtà è che la bambina down non ha il minimo problema ad essere tale (tranne ovviamente quelli VERI elencati da Stella_5).

I problemi li hanno i suoi genitori e li hanno quelli che la pensano come loro, e sono problemi ingenerati dal fascismo dominante (la società dell'immagine).

Questi genitori pensano di risolvere i loro problemi mutando i lineamenti della bimba. Ma sono limiti esclusivamente loro, così come non dipende dalla bambina il fatto che qualcuno la possa trovare "diversa" (il concetto di diversità non è solo relativo, a volte sfocia apertamente nel ridicolo).

Invece di pensare al fatto che la bambina possa avere problemi di integrazione, questi genitori farebbero bene a risolvere i loro problemi e le loro paure stolte.

Non vomitino i loro limiti sulla bambina, non stabiliscano per lei ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.

Imparino ad amare la loro figlia ed a deprecare il timore del diverso che impera nel nostro mondo.

In un disco dei Gang è riportata una dichiarazione di uno dei più bravi sociologi italiani (non ne riporto il nome per non scandalizzare i queruli benpensanti) il quale più o meno dice: "Quando noi incontriamo un migrante, non vediamo il migrante. Vediamo noi stessi riflessi in lui, la paura di diventare come lui. E non lo accettiamo".

Lo stesso concetto si adatta a questa situazione.

Ci si slobotomizzi dalla vacuità impostaci dai mass media, poi si comprenderà quali sono i veri problemi della società e chi è davvero il malato.

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Savè mi spiace ma tu dimentichi un fattore imprescindibile: sentire dispiacere come genitori per un figlio che non nasce sano è assolutamente UMANO , e non si può condannare un genitore che sente dolore per il fatto che sperava in una figlia senza problemi congeniti.

 

Che la bambina non abbia problema ad essere down chi te lo dice? Le persone down sono considerate invece particolarmente sensibili e quindi cosa ti fa credere che una bimba down non si senta emarginata per il fatto di esserlo?

 

Io non penso che siano meschini i genitori che soffrono per situazioni come queste, e il loro gesto lo vedo come un tentativo seppur doloroso di alleviare qualche disagio nella vita futura della loro figlia. Ho detto volutamente "qualche" proprio perchè alcune cose, come dice Stella 5 non gliele potranno togliere.

 

Calma coi giudizi inappellabili ...bisogna trovarcisi in queste situazioni..

[ultras ternana 0]

C'è chi cancella i segni dell'età con i lifting tanto da trovare 50enni con la faccia più liscia dei 20enni, ci sono presidenti del consiglio che si trapiantano capelli per apparire più belli in campagna elettorale, c'è chi si rifà le tette solo per mostrare un bikini più prosperoso d'estate, c'è chi si strafoga di cibo per una vita e poi zac! liposuzione e passa la paura, c'è chi si rifà zigomi, labbra, culo, solo per essere "migliori" e attirare più sguardi addosso.....e tutto va bene.

 

Poi arrivano dei genitori che, penso e spero, vogliono solamente restituire un aspetto estetico normale ad un bambina che purtroppo è nata con la sindrome di down e allora apriti cielo!

Un intervento che non serve a migliorare qualcosa che già va bene solo per renderlo più appetibile nei confronti degli altri. E' facile dire che le persone down sono tenerissime, carinissime, sono persone come le altre, ecc..... quando si ha un aspetto normale. In realtà purtroppo la differenza c'è, ed è un fardello che chi si porta dietro purtroppo lo accusa. In una classe scolastica, in un bar, in un ristorante, in una piazza o per strada, comunque attirerà sempre gli sguardi di molte persone perchè comunque diversa, inutile negarlo. E' chiaro che una plastica non risolve i problemi di salute, ma se almeno può risolvere, in parte, i problemi di integrazione (soprattutto in età adolescenziale) allora, secondo me, ben venga.

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straquoto.

[LU SCIUPA 7]

C'è chi cancella i segni dell'età con i lifting tanto da trovare 50enni con la faccia più liscia dei 20enni, ci sono presidenti del consiglio che si trapiantano capelli per apparire più belli in campagna elettorale, c'è chi si rifà le tette solo per mostrare un bikini più prosperoso d'estate, c'è chi si strafoga di cibo per una vita e poi zac! liposuzione e passa la paura, c'è chi si rifà zigomi, labbra, culo, solo per essere "migliori" e attirare più sguardi addosso.....e tutto va bene.

 

Poi arrivano dei genitori che, penso e spero, vogliono solamente restituire un aspetto estetico normale ad un bambina che purtroppo è nata con la sindrome di down e allora apriti cielo!

Un intervento che non serve a migliorare qualcosa che già va bene solo per renderlo più appetibile nei confronti degli altri. E' facile dire che le persone down sono tenerissime, carinissime, sono persone come le altre, ecc..... quando si ha un aspetto normale. In realtà purtroppo la differenza c'è, ed è un fardello che chi si porta dietro purtroppo lo accusa. In una classe scolastica, in un bar, in un ristorante, in una piazza o per strada, comunque attirerà sempre gli sguardi di molte persone perchè comunque diversa, inutile negarlo. E' chiaro che una plastica non risolve i problemi di salute, ma se almeno può risolvere, in parte, i problemi di integrazione (soprattutto in età adolescenziale) allora, secondo me, ben venga.

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straquoto.

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STRAQUOTO ANCHE IO

[mafalda 29]

La realtà è che la bambina down non ha il minimo problema ad essere tale (tranne ovviamente quelli VERI elencati da Stella_5).

I problemi li hanno i suoi genitori e li hanno quelli che la pensano come loro, e sono problemi ingenerati dal fascismo dominante (la società dell'immagine).

Questi genitori pensano di risolvere i loro problemi mutando i lineamenti della bimba. Ma sono limiti esclusivamente loro, così come non dipende dalla bambina il fatto che qualcuno la possa trovare "diversa" (il concetto di diversità non è solo relativo, a volte sfocia apertamente nel ridicolo).

Invece di pensare al fatto che la bambina possa avere problemi di integrazione, questi genitori farebbero bene a risolvere i loro problemi e le loro paure stolte.

Non vomitino i loro limiti sulla bambina, non stabiliscano per lei ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.

Imparino ad amare la loro figlia ed a deprecare il timore del diverso che impera nel nostro mondo.

In un disco dei Gang è riportata una dichiarazione di uno dei più bravi sociologi italiani (non ne riporto il nome per non scandalizzare i queruli benpensanti) il quale più o meno dice: "Quando noi incontriamo un migrante, non vediamo il migrante. Vediamo noi stessi riflessi in lui, la paura di diventare come lui. E non lo accettiamo".

Lo stesso concetto si adatta a questa situazione.

Ci si slobotomizzi dalla vacuità impostaci dai mass media, poi si comprenderà quali sono i veri problemi della società e chi è davvero il malato.

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A parte i filosofeggiamenti affermare che una persona down non abbia problemi di integrazione è abbastanza ipocrita,che sia poi sbagliato è un altro paio di maniche.

Affermare che i genitori non siano capaci di amare una figlia down lo trovo inoltre ottuso (e non credo che loro non deprechino il "timore del diverso" ma si rendono conto di come "funziona la società).

Quello che hai fatto tu mi pare un discorso contro i mulini a vento.

[JaCkDaN1e 12]

perchè i problemi sono dei genitori? ve lo spiego subito il perchè....

 

Il politico o lo showman che si fa il lifting, la valletta che se rifa le tette, chi il naso, chi questo chi quello....LO DECIDE LUI DI FARLO, non altre persone al posto suo....

 

adesso come adesso, una bambina che ha 2 anni e che quindi deve ancora "crescere" in tutto e per tutto dalle ossa alla testa, fare un'operazione del genere è semplicemente ridicolo....

 

se non volevano la bambina down, dovevano abortire quando è stato diagnosticato il problema

[nEuRoTiK 1]

Apposto mo siamo arrivati addirittura che i genitori non la vogliono....

 

La semplicità con la quale traete le conclusioni è impressionante.

[ultras ternana 0]

secondo me i genitori dimostrano grandissimo amore per la loro figlia adottando questo comportamento, altro che...........

[JaCkDaN1e 12]

secondo me i genitori dimostrano grandissimo amore per la loro figlia adottando questo comportamento, altro che...........

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sarà ma io penso il contrario

[JaCkDaN1e 12]

Apposto mo siamo arrivati addirittura che i genitori non la vogliono....

 

La semplicità con la quale traete le conclusioni è impressionante.

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Ho detto che se a loro crea problema avere una figlia "con quella faccia" e la vogliono cambiare dicendo di farlo per lei ma in realtà lo fanno per loro (visto che la bambina attualmente non si rende conto di cio che sta succedendo), potevano pensarci prima....tutto qua

 

non travisiamo le risposte

[lupoeta 214]

Sono del parere che i figli si debbano accettare per quello che sono, che siano down o altro! Le persone down sono persone tenerissime, sensibilissime ma meravigliose, e sono esseri umani come tutti! Ophelia la bimba inglese verrà operata quando diventerà maggiorenne ma sarà lei a decidere e sono convinta che verrà accettata alla grande da tutti e solo le persone ignoranti e stupide posson pensarla diversamente! Capisco anche i genitori e le loro angosce!

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vero...

 

ma a 18 anni eventuali traumi psicologici derivati da 18 anni di sberleffi prese in giro avranno fatto il loro corso si saranno sediemntati e strutturati....

 

se posso rendere il viso della mia bambina "normale e non deforme" in maniera sana... non vedo perchè condannarla a 18 anni di sofferenza....

 

ma bisognerebbe approfondire

[Miran^^ 19]

D'accordo anche io...

se non posso rimediare,come genitore,ma solo alleviare i problemi di salute di non indifferente entita' che provoca questa sindrome,il fatto di poter aiutare mia figlia ad inserirsi bene nella societa' (che è quella che è,c'è poco da girarci attorno) mi solleva non poco...anzi mi spiacerebbe solo aspettare 18 anni per poterle rendere piu' facile il tutto (o per completare/ritoccare i suoi tratti,immagino che fino a quell'eta' si renda necessario)per forza di cose.Se l'intento dell'intervento è questo,che ben venga!Un genitore non lascia niente di intentato...come dice uno stimato utente del forum "prima i figli,poi io poi tutto il resto"

Modificato 12 Marzo, 2008 da Miran^^

[Miran^^ 19]

La realtà è che la bambina down non ha il minimo problema ad essere tale (tranne ovviamente quelli VERI elencati da Stella_5).

I problemi li hanno i suoi genitori e li hanno quelli che la pensano come loro, e sono problemi ingenerati dal fascismo dominante (la società dell'immagine).

Questi genitori pensano di risolvere i loro problemi mutando i lineamenti della bimba. Ma sono limiti esclusivamente loro, così come non dipende dalla bambina il fatto che qualcuno la possa trovare "diversa" (il concetto di diversità non è solo relativo, a volte sfocia apertamente nel ridicolo).

Invece di pensare al fatto che la bambina possa avere problemi di integrazione, questi genitori farebbero bene a risolvere i loro problemi e le loro paure stolte.

Non vomitino i loro limiti sulla bambina, non stabiliscano per lei ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.

Imparino ad amare la loro figlia ed a deprecare il timore del diverso che impera nel nostro mondo.

In un disco dei Gang è riportata una dichiarazione di uno dei più bravi sociologi italiani (non ne riporto il nome per non scandalizzare i queruli benpensanti) il quale più o meno dice: "Quando noi incontriamo un migrante, non vediamo il migrante. Vediamo noi stessi riflessi in lui, la paura di diventare come lui. E non lo accettiamo".

Lo stesso concetto si adatta a questa situazione.

Ci si slobotomizzi dalla vacuità impostaci dai mass media, poi si comprenderà quali sono i veri problemi della società e chi è davvero il malato.

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Niente.

Mi limitero' a sorridere su questo post,senza inasprire troppo il mio commento,specie sulla prima frase,secondo la quale lei non avrebbe "problemi ad essere tale".

L'essere umano è COSTRETTO a relazionarsi con le altre persone,a meno che non scelga una solitudine volontaria,ma questa è una scelta consapevole che viene presa col tempo,non è il caso di una bambina di due anni,che finisce comunque per soffrire,isolandosi.

La societa' tutta sara' fatta male,e su questo siamo d'accordo,ma se devo scegliere tra l'aspettare che essa "guarisca" facendola scontare a mia figlia che ha una sola vita oppure operarla,io scelgo la seconda,se ho la fortuna di averne la possibilita'.

Ah,comunque parlare tranquillamente senza infiorettature non sarebbe male...unito a una calata del tono da Sacra Crociata,magari,ma questo è parere mio,opinabilissimo

pero' cazzo se si' pesante,madonna.