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Marko Kià

Calcio Sudamericano

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Forse c'è già stato un topic simile in passato, ma non lo vedo più, quindi ne apro uno. Magari non se lo caga nessuno :D. Così ogni volta che c'è una partita o una notizia non apriamo un topic diverso.

 

La prima notizia è questa: RIVER PLATE campione del Clausura 2008, Diego Pablo Simeone dopo il titolo con l'Estudiantes vince il campionato anche con il River. Il River torna campione dopo (se non sbaglio) 4 anni di digiuno, grazie ad una doppietta di Buonanotte e al contemporaneo pareggio dell'Estudiantes.

 

DALE RIVER PLATE! :D

Modificato da Marko Kià

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proprio stu topic dovevi apri lu pareggio dell'estudiantes ma fatto perde un sacco di soldi alla snai :angry: cmq so contento per simeone è un grandissimo allenatore e merita palcoscenici piu importanti

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Forse, finalmente, Carrizo arriverà in Italia col passaporto buono e non con quello di Recoba :D

 

Intanto si parla anche di Palacio alla Lazio...sono anni che si dice che è un fenomeno però rimane lì...non capisco!

 

Qualcuno di voi sa dove andrà a giocare Roberto Sosa, che ha annunciato il suo rientro in patria?

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famoli festeggià porettacci...era un boato che non vincevano un cazzo :lol:

1402308[/snapback]

 

Ve lo scrivete pure voi sulla maglia: "seconda squadra più titolata al mondo" ? :lol:

Occhio che porta sfiga...

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famoli festeggià porettacci...era un boato che non vincevano un cazzo :lol:

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Ve lo scrivete pure voi sulla maglia: "seconda squadra più titolata al mondo" ? :lol:

Occhio che porta sfiga...

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ma parli a frikke (della Juve) o del River...comunque non porta sfiga , è solo la verità :lol::lol::lol:;)

per tornare al topic, ma Brasile-Argentina....quando giocano la partita tra di loro??? ;)

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famoli festeggià porettacci...era un boato che non vincevano un cazzo :lol:

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Ve lo scrivete pure voi sulla maglia: "seconda squadra più titolata al mondo" ? :lol:

Occhio che porta sfiga...

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ma parli a frikke (della Juve) o del River...comunque non porta sfiga , è solo la verità :lol::lol::lol:;)

per tornare al topic, ma Brasile-Argentina....quando giocano la partita tra di loro??? ;)

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Brasile-Argentina se non sbaglio il 18 Giugno a Belo Horizonte...

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famoli festeggià porettacci...era un boato che non vincevano un cazzo :lol:

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Ve lo scrivete pure voi sulla maglia: "seconda squadra più titolata al mondo" ? :lol:

Occhio che porta sfiga...

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ma parli a frikke (della Juve) o del River...comunque non porta sfiga , è solo la verità :lol::lol::lol:;)

per tornare al topic, ma Brasile-Argentina....quando giocano la partita tra di loro??? ;)

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Brasile-Argentina se non sbaglio il 18 Giugno a Belo Horizonte...

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il Brasile ha perso anche ieri per 2-0....stanno a stracci

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famoli festeggià porettacci...era un boato che non vincevano un cazzo :lol:

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Ve lo scrivete pure voi sulla maglia: "seconda squadra più titolata al mondo" ? :lol:

Occhio che porta sfiga...

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ma parli a frikke (della Juve) o del River...comunque non porta sfiga , è solo la verità :lol::lol::lol:;)

per tornare al topic, ma Brasile-Argentina....quando giocano la partita tra di loro??? ;)

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Brasile-Argentina se non sbaglio il 18 Giugno a Belo Horizonte...

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il Brasile ha perso anche ieri per 2-0....stanno a stracci

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E l'Argentina ha pareggiato 1-1 al 94esimo in casa con l'Ecuador...non è che stanno messi meglio, ora voglio vedere che succede nello scontro diretto di mercoledì...

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Parecchi giocatori sudamericani comprati dalle squadre italiane:

 

- Denis (Napoli)

- Zarate (Lazio)

- Carrizo (Lazio)

- Ledesma (Catania)

 

altri?

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me pare de no...per me so 4 discreti colpi :)

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Parecchi giocatori sudamericani comprati dalle squadre italiane:

 

- Denis (Napoli)

- Zarate (Lazio)

- Carrizo (Lazio)

- Ledesma (Catania)

 

altri?

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Ezequiel Carboni, Catania, argentino proveniente dal campionato austriaco (Red Bull di Salisburgo, ex squadra del Trap). ;)

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La Liga di Quito è la prima squadra ecuadoriana a vincere al Coppa Libertadores, nell'anno dei flop delle titolate squadre argentine e brasiliane...La vittoria è arrivata ai rigori contro il Fluminense.

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La Liga di Quito è la prima squadra ecuadoriana a vincere al Coppa Libertadores, nell'anno dei flop delle titolate squadre argentine e brasiliane...La vittoria è arrivata ai rigori contro il Fluminense.

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prendo spunto da sta cosa per di che la flu ha vinto 3a1 e so annati ai supplementari nonostante l'andata fosse terminata 4a2 per l'LDU...a me sa mejo cosi...abolimo sto cazzo de gol che vale doppio fori

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River sconfitto, serie B più vicina

Al Monumental serve un miracolo

Il Belgrano si impone per 2-0 nell’andata dello spareggio retrocessione. Nervi tesi e disordini in campo e sugli spalti, con sospensione di 20' per un’invasione dei tifosi ospiti. Lamela migliore in campo. Al ritorno mancherà capitan Almeyda, squalificato

 

BUENOS AIRES (Arge), 23 giugno 2011 – Mentre i giocatori facevano il loro ingresso in campo a Cordoba, a 700 km di distanza lampi e fulmini squarciavano il cielo del Monumental, sommerso da una violenta tempesta di pioggia. Una semplice coincidenza che i tifosi del River avranno interpretato come un sinistro presagio e, infine, triste metafora della serata dopo il 2-0 incassato allo stadio Alberdi nell’andata dei playout. Si perché su questo River piove a dirotto, anzi diluvia. E ieri, di fronte a un Belgrano carico e fresco (nell’ultima partita di campionato hanno riposato tutti i titolari), è piombato nel baratro della prima retrocessione in 110 anni di nobile storia. Il gioiello Lamela, ieri (inutilmente) migliore in campo, dovrà fare gli straordinari nel ritorno di domenica per guidare il River a un’impresa complicata anche dall’assenza per squalifica del capitano Matias Almeyda.

 

LA PARTITA — Fiducia all’ex laziale Carrizo in porta, Lamela fulcro del gioco nella trequarti avversaria, e spazio al giovane Rogelio Funes Mori come unica punta al posto del navigato Mario Pavone. Il giovane centravanti, finito ai margini della squadra dopo aver destato l’interesse di diversi club europei lo scorso autunno, è la carta a sorpresa del tecnico millonario J.J. Lopez. Ma bastano venti minuti per intuire che non si tratta di una mossa infelice. Superati i timori iniziali, il Belgrano scopre come pungere, tanto che il primo portiere chiamato a superarsi al 22’ è Juan Pablo Carrizo. Ma un ingenuo fallo di mano di Román sul conseguente calcio d’angolo provoca il rigore del vantaggio cordobese. Incapace di reagire, il River capitola nuovamente in apertura di ripresa dopo un guizzo di Pereyra, che da pochi passi trafigge nuovamente Carrizo in spaccata, scatenando la furia dei tifosi ospiti. Lamela corre, si propone, chiede palla ai compagni, ma non riesce mai a inventare la giocata decisiva. Ci va vicino alla metà del secondo tempo con una punizione pennellata, che però finisce esclusivamente con l’esaltare le doti acrobatiche del portiere Olave.

 

 

I DISORDINI — Cascate di insulti da parte dei 3 mila tifosi stipati nel piccolo impianto cordobese, che non ne contiene la rabbia dopo il raddoppio dei padroni di casa. Al 7’ della ripresa, una decina di barrabravas del River apre un varco nella rete protettiva e fa irruzione in campo, puntando dritto verso i propri beniamini. Bersaglio principale è il povero Román, che viene addirittura spinto da un tifoso incappucciato. Nonostante l’immediato intervento della polizia, che convince gli esagitati a ripiegare sugli spalti, l’arbitro Néstor Pitana decide di sospendere l’incontro e riprenderlo dopo 20 minuti, una volta ristabilito l’ordine (per così dire). A provocare disordini dopo il fischio finale ci ha pensano invece la rabbia e la frustrazione dei giocatori, con Almeyda e Carrizo tra i più nervosi. I disordini sono poi continuati fuori dallo stadio: durante le notte violenta cìè stata una sassaiola dei tifosi contro la casa dell'ex presidente José Maria Aguilar, mentre al rientro in hotel i giocatori del River sono stati accolti dagli insulti dei tifosi inferociti. Alcuni di loro, secondo quanto riporta Olé, hanno preso di mira Carrizo dandogli del "venduto". Il portiere avrebbe accennato una reazione, ma l'intervento del tecnico J.J.Lopez, aiutato da alcuni uomini del servizio d'ordine, è riuscito a evitare la rissa.

 

L'ULTIMA SPIAGGIA — La sfida di domenica (ore 20.30 in Italia) in un Monumental indemoniato rappresenta l’ultima spiaggia prima dell’abisso. E, una volta di più, il peso dell’impresa ricadrà sulle spalle del giovane fenomeno di casa, Erik Lamela. Ieri sera si è meritato il ruolo di migliore in campo, ma per il River non è stato sufficiente. Ci vorrà decisamente di più, fra tre giorni, per ottenere una vittoria con almeno 2 gol di scarto, che garantirebbe al River la salvezza in virtù del vantaggio riconosciutogli perché proveniente dalla prima divisione. Di sicuro, per salvare l’onore e tenere a bada la furia di oltre 70mila persone, ci vorranno giocatori dai nervi d’acciaio.

 

:(:(:(:(:(

 

spero nel miracolo!!!

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River sconfitto, serie B più vicina

Al Monumental serve un miracolo

Il Belgrano si impone per 2-0 nell’andata dello spareggio retrocessione. Nervi tesi e disordini in campo e sugli spalti, con sospensione di 20' per un’invasione dei tifosi ospiti. Lamela migliore in campo. Al ritorno mancherà capitan Almeyda, squalificato

 

BUENOS AIRES (Arge), 23 giugno 2011 – Mentre i giocatori facevano il loro ingresso in campo a Cordoba, a 700 km di distanza lampi e fulmini squarciavano il cielo del Monumental, sommerso da una violenta tempesta di pioggia. Una semplice coincidenza che i tifosi del River avranno interpretato come un sinistro presagio e, infine, triste metafora della serata dopo il 2-0 incassato allo stadio Alberdi nell’andata dei playout. Si perché su questo River piove a dirotto, anzi diluvia. E ieri, di fronte a un Belgrano carico e fresco (nell’ultima partita di campionato hanno riposato tutti i titolari), è piombato nel baratro della prima retrocessione in 110 anni di nobile storia. Il gioiello Lamela, ieri (inutilmente) migliore in campo, dovrà fare gli straordinari nel ritorno di domenica per guidare il River a un’impresa complicata anche dall’assenza per squalifica del capitano Matias Almeyda.

 

LA PARTITA — Fiducia all’ex laziale Carrizo in porta, Lamela fulcro del gioco nella trequarti avversaria, e spazio al giovane Rogelio Funes Mori come unica punta al posto del navigato Mario Pavone. Il giovane centravanti, finito ai margini della squadra dopo aver destato l’interesse di diversi club europei lo scorso autunno, è la carta a sorpresa del tecnico millonario J.J. Lopez. Ma bastano venti minuti per intuire che non si tratta di una mossa infelice. Superati i timori iniziali, il Belgrano scopre come pungere, tanto che il primo portiere chiamato a superarsi al 22’ è Juan Pablo Carrizo. Ma un ingenuo fallo di mano di Román sul conseguente calcio d’angolo provoca il rigore del vantaggio cordobese. Incapace di reagire, il River capitola nuovamente in apertura di ripresa dopo un guizzo di Pereyra, che da pochi passi trafigge nuovamente Carrizo in spaccata, scatenando la furia dei tifosi ospiti. Lamela corre, si propone, chiede palla ai compagni, ma non riesce mai a inventare la giocata decisiva. Ci va vicino alla metà del secondo tempo con una punizione pennellata, che però finisce esclusivamente con l’esaltare le doti acrobatiche del portiere Olave.

 

 

I DISORDINI — Cascate di insulti da parte dei 3 mila tifosi stipati nel piccolo impianto cordobese, che non ne contiene la rabbia dopo il raddoppio dei padroni di casa. Al 7’ della ripresa, una decina di barrabravas del River apre un varco nella rete protettiva e fa irruzione in campo, puntando dritto verso i propri beniamini. Bersaglio principale è il povero Román, che viene addirittura spinto da un tifoso incappucciato. Nonostante l’immediato intervento della polizia, che convince gli esagitati a ripiegare sugli spalti, l’arbitro Néstor Pitana decide di sospendere l’incontro e riprenderlo dopo 20 minuti, una volta ristabilito l’ordine (per così dire). A provocare disordini dopo il fischio finale ci ha pensano invece la rabbia e la frustrazione dei giocatori, con Almeyda e Carrizo tra i più nervosi. I disordini sono poi continuati fuori dallo stadio: durante le notte violenta cìè stata una sassaiola dei tifosi contro la casa dell'ex presidente José Maria Aguilar, mentre al rientro in hotel i giocatori del River sono stati accolti dagli insulti dei tifosi inferociti. Alcuni di loro, secondo quanto riporta Olé, hanno preso di mira Carrizo dandogli del "venduto". Il portiere avrebbe accennato una reazione, ma l'intervento del tecnico J.J.Lopez, aiutato da alcuni uomini del servizio d'ordine, è riuscito a evitare la rissa.

 

L'ULTIMA SPIAGGIA — La sfida di domenica (ore 20.30 in Italia) in un Monumental indemoniato rappresenta l’ultima spiaggia prima dell’abisso. E, una volta di più, il peso dell’impresa ricadrà sulle spalle del giovane fenomeno di casa, Erik Lamela. Ieri sera si è meritato il ruolo di migliore in campo, ma per il River non è stato sufficiente. Ci vorrà decisamente di più, fra tre giorni, per ottenere una vittoria con almeno 2 gol di scarto, che garantirebbe al River la salvezza in virtù del vantaggio riconosciutogli perché proveniente dalla prima divisione. Di sicuro, per salvare l’onore e tenere a bada la furia di oltre 70mila persone, ci vorranno giocatori dai nervi d’acciaio.

 

:(  :(  :(  :(  :(

 

spero nel miracolo!!!

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Te rispondo cosi...RIVER MERDA!!!

 

http://www.youtube.com/watch?v=NBf1q3KGWiA

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La magica notte del Santos

Sua la Libertadores: Penarol k.o.

 

SAN PAOLO (Bra), 23 giugno 2011 - È la notte del Santos. La squadra di Ramalho conquista la Coppa Libertadores battendo per 2-1 il Penarol. Era dal 1963 che la società cara a Pelè non conquistava questo prestigioso trofeo. Una vita. Il calcio brasiliano si aspettava un acuto da Neymar, l’ultimo fenomeno. E il ragazzino terribile non ha tradito le attese sbloccando il risultato in avvio di ripresa con un diagonale da dentro l’area di rigore. Neymar, classe ’92, ha ribadito una volta di più di essere un vero fuoriclasse. Non deve sorprendere che il Real sia pronto a sborsare una montagna di soldi per portarlo al Bernabeu.

 

 

 

P.s. clamorosa rissa finale tra gli ultrà del santos

e i giocatori del penarol :ph34r:

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La magica notte del Santos

Sua la Libertadores: Penarol k.o.

 

SAN PAOLO (Bra), 23 giugno 2011 - È la notte del Santos. La squadra di Ramalho conquista la Coppa Libertadores battendo per 2-1 il Penarol. Era dal 1963 che la società cara a Pelè non conquistava questo prestigioso trofeo. Una vita. Il calcio brasiliano si aspettava un acuto da Neymar, l’ultimo fenomeno. E il ragazzino terribile non ha tradito le attese sbloccando il risultato in avvio di ripresa con un diagonale da dentro l’area di rigore. Neymar, classe ’92, ha ribadito una volta di più di essere un vero fuoriclasse. Non deve sorprendere che il Real sia pronto a sborsare una montagna di soldi per portarlo al Bernabeu.

 

 

 

P.s. clamorosa rissa finale tra gli ultrà del santos

e i giocatori del penarol  :ph34r:

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Possa crollà giu tutta la Liga Premier e quant'altro. :ph34r::angry:

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e tra poco comincia la copa america B-)

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Su che canale verrà trasmessa?

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sky sport

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porcamerda. quindi niente di niente su La7 o Sportitalia?

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e tra poco comincia la copa america B-)

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Almeno ci vediamo i numeri della "pulce"... B-)

 

perchè lui è il calcio...

 

 

giusto frikke? :D

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Dall'altra parte dell'oceano, dove il calcio non è solo uno sport, una intera tifoseria è sull'orlo del baratro, a novanta minuti dalla Segunda Division Argentina. Il resto del paese attende di celebrare l'evento. Para Siempre RIVER PLATE, comunque vada!!

 

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Dall'altra parte dell'oceano, dove il calcio non è solo uno sport, una intera tifoseria è sull'orlo del baratro, a novanta minuti dalla Segunda Division Argentina. Il resto del paese attende di celebrare l'evento. Para Siempre RIVER PLATE, comunque vada!!

 

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by by RiBer :) chissa come andrà a finire.....

PS:yo soy del Boca

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