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gino

ADDIO ALLE BOTTICELLE!!!!

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Il mondo è pieno di persone convinte di essere depositarie della saggezza.... ;)

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mai detto na cosa del genere.

 

se ti devi invetare cazzate per avere ragione, non ti sforzare e tutta tua.

 

io argomento tu inventi.

 

facile facile.

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alle cazzate evito di rispondere.

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scusa se il cavallo non è che ha così tante altre mansioni,

il buon senso di trattarli bene.. per carità !!

Ma un politico che parla per buon senso .. scusa ma mi viene da vomitare,

c'è la crisi, la gente non lavora, la gente se more de fame e loro guadagnano puliti 15.000 euri al mese (più tutte le paraculate) e non se levano manco 100 lire anzi aumentano...

Allora questo Alemanno me deve di com'è che la pensa veramente perchè secondo me dei cavalli e del loro star bene non je ne pò frega de meno..

 

Tant'è.. mi dispiace !

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sulle botticelle sono titubante, non per altro... ma il cavallo prima che inventassero l'automobile è stato per secoli il mezzo di traino per eccellenza, e stavano ieri come oggi sotto al sole e le intemperie...

1572183[/snapback]

 

be certo una volta non esistevano i computer eppure siamo andati sulla luna

non esistevano le mail eppure si comunicava lo stesso

non esistevano i soldi ma si comprava e vendeva lo stesso con il baratto

devo continuare???

 

ma che discorso e???

1572367[/snapback]

 

pessima argomentazione.

si cerca sempre di migliorare. se nel 1500 ci si fosse accontentati dicendo "beh un tempo costruivano le piramidi, adesso noi abbiamo scoperto l'america"il mondo si sarebbe fermato. quante cose ancora utili si possono creare, vaccini importanti, cure nuove, sistemi per aiutarci nella sicurezza e nella vita di tutti i giorni.

non puoi dire che visto che prima si viveva lo stesso allora era sufficiente. vorresti forse farmi credere che ti accontenteresti di una caverna e di qualche graffito? l'evoluzione è intrinseca della natura umana, cosi come l'aspirazione al meglioramento continuo.

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sulle botticelle sono titubante, non per altro... ma il cavallo prima che inventassero l'automobile è stato per secoli il mezzo di traino per eccellenza, e stavano ieri come oggi sotto al sole e le intemperie...

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be certo una volta non esistevano i computer eppure siamo andati sulla luna

non esistevano le mail eppure si comunicava lo stesso

non esistevano i soldi ma si comprava e vendeva lo stesso con il baratto

devo continuare???

 

ma che discorso e???

1572367[/snapback]

 

pessima argomentazione.

si cerca sempre di migliorare. se nel 1500 ci si fosse accontentati dicendo "beh un tempo costruivano le piramidi, adesso noi abbiamo scoperto l'america"il mondo si sarebbe fermato. quante cose ancora utili si possono creare, vaccini importanti, cure nuove, sistemi per aiutarci nella sicurezza e nella vita di tutti i giorni.

non puoi dire che visto che prima si viveva lo stesso allora era sufficiente. vorresti forse farmi credere che ti accontenteresti di una caverna e di qualche graffito? l'evoluzione è intrinseca della natura umana, cosi come l'aspirazione al meglioramento continuo.

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guarda che io ho detto la stessa cosa.

Modificato da gino

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Il mondo è pieno di persone convinte di essere depositarie della saggezza.... ;)

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mai detto na cosa del genere.

 

se ti devi invetare cazzate per avere ragione, non ti sforzare e tutta tua.

 

io argomento tu inventi.

 

facile facile.

1572404[/snapback]

Com'è che te senti chiamato in causa?

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Il mondo è pieno di persone convinte di essere depositarie della saggezza.... ;)

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mai detto na cosa del genere.

 

se ti devi invetare cazzate per avere ragione, non ti sforzare e tutta tua.

 

io argomento tu inventi.

 

facile facile.

1572404[/snapback]

Com'è che te senti chiamato in causa?

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assolutamente no .

anche perche io non ho detto quella cosa.

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Allora non dovevi rispondermi quotandomi, o no?

1572581[/snapback]

 

ok accertato il fatto che non sono stato io a dire quelle cose, possiamo andare avanti ????

 

io ho quotato perche non ho paura a dire quello che penso ad una persona. siccome parlavo con te ho quotato a te.

 

adesso??? che facciamo le somme , le divisioni, o proviamo a fare la "a" e la "b" su quaderno a quadretti grandi???

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infatti prima si facevano chilometri e chilometri, su strade fatte di sampietrini, e non quelli del centro di roma, ma quelli antichi deformi... se le botticelle venissero regolamentate con turni per i cavalli, evitando le ore più calde... non mi sembra che soffrano così intensamente, non fanno gli sforzi dei cavalli da corsa... certo che se i proprietari li maltrattano allora è la stessa cosa degli animali in casa...

1572222[/snapback]

quoto...se se regolamenta l uso dei cavalli, magari per nn piu di mezza giornata, nn vedo che problemi dovrebbero averci...

 

pensa un po milioni e milioni di anni fa erano liberi di correre in mezzo alla natura allo stato brado...

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pensa un po milioni e milioni di anni fa erano liberi di correre in mezzo alla natura allo stato brado...

 

 

 

...la loro natura...

..poi siamo arrivati noi...

 

:(

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le botticelle a Roma sono una istituzione, un pezzodi storia di una città che praticamente non c'è più. Vietarle è ridicolo, specie con le motivazioni di cui ho letto.

Ma tant'è... meglio preoccuparsi di questo che non della natura continuamente stuprata dall'inquinamento. Costa meno fatica e si fa più bella figura.

1572706[/snapback]

 

 

Non si dovrebbe preoccuparsi di una sola cosa...

ci si potrebbe benissimo occupare di entrambe e di tante altre...

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le botticelle a Roma sono una istituzione, un pezzodi storia di una città che praticamente non c'è più. Vietarle è ridicolo, specie con le motivazioni di cui ho letto.

Ma tant'è... meglio preoccuparsi di questo che non della natura continuamente stuprata dall'inquinamento. Costa meno fatica e si fa più bella figura.

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Non si dovrebbe preoccuparsi di una sola cosa...

ci si potrebbe benissimo occupare di entrambe e di tante altre...

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se così fosse in linea di principio sarei anche d'accordo. Ma in pratica che facciamo? non alleviamo più vacche nelle stalle per non maltrattarle? non alleviamo più maiali negli allevamenti? e i pesci nei vivai ittici? e le mucche a cui spremiamo il latte h24? e le galline tenute alla luce costante perchè facciano più uova? e la lana che tosiamo alle pecore?

e mi limito si primi sfruttamenti animali che me vengono in mente... poi parliamo di natura in generale, di inqunamento delle acque, della terra e del cielo.

tutte cose contro cui varrebbe la pena schierarsi, per carità.

 

ma poi me chiedo, come cazzo campamo?

 

e allora forse, e dico forse (non pretendo mica di avere la verità in tasca, c'ho già difficoltà con le mie idee), sarebbe il caso di prendersi pena per cose un pelino più importanti di quei pochi cavalli che tirano le botticelle a Roma, non credi? non basterebbe che i veterinari del comune controllassero sul trattamento loro riservato e sul loro stato di salute?

 

100 anni fa sti problemi non se li sarebbe fatti nessuno, eppure il rapporto fra uomo e natura era decisamente più equilibrato. E i cavalli tiravano i carri, i buoi gli aratri, i somari portavano i pesdi etc etc.... il prblema ogi, forse sta sta da un'altra parte, non trovi?

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:clap3::clap3: te quoto in pieno!!!!!!

 

a me so ste cose che me mandano in bestia, cioè che guardamo solo le cazzate...

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FINALMENTE QUALCUNO SI RENDE CONTO CHE E ORA DI FINIRLA CON QUESTO SFRUTTAMENTO DEGLI ANIMALI.

 

SPERO CHE PRESTO CI SARA' ANCHE UN PROVVEDIMENTO CONTRO PALIO DI SIENA, QUINTANA DI FOLIGNO, GIOSTRE DI NARNI, SANGEMINI E TUTTE LE ALTRE COSE SIMILI

 

Roma, via le botticelle dal centro

Alemanno: cavalli solo nei parchi

Addio alle passeggiate sulle storiche botticelle romane. Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, è intenzionato a vietare il transito dei cavalli per le strade del centro. D'ora in poi le carrozzelle potranno transitare solo nelle aree verdi e ai vetturini sarà rilasciata una speciale licenza per condurre auto d'epoca elettriche per trasportare i turisti per le vie cittadine. La misura del sindaco non piace ai vetturini: mercoledì le prime proteste.

 

Niente cavalli per le strade del centro storico di Roma ma solo nei parchi della Capitale; al posto delle botticelle arrivano le auto d'epoca. Questa la ricetta del sindaco di Roma per trovare una soluzione che tuteli in città sia gli animali che gli interessi dei vetturini. Ai conduttori, dunque, verrà rilasciata una doppia licenza: con una potranno circolare nelle aree verdi con le classiche botticelle trainate da cavalli, con l'altra, invece percorreranno le strade del centro storico con delle auto d'epoca elettriche.

 

Parchi o strade "il servizio è anacronistico e comunque è un trattamento non congruo del cavallo". Lo ha detto il presidente della Lega Antivivisezione, Gianluca Felicetti, a proposito delle anticipazioni sulle nuove misure. Secondo Felicetti deve restare il punto fermo delle pur minime norme a tutela degli animali. "Queste norme di tutela non si toccano e le nuove misure - ha detto Felicetti - non devono essere considerate un'alternativa". "Il punto di partenza deve restare il regolamento che riguarda la tutela dei cavalli delle botticelle, come lo stop nelle ore più calde. In estate ci sono 40 gradi anche a Villa Borghese

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vallo a di a quelli de Siena e senti che te rispondono ;)

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quoto lo strocolino.....ti accolgono a braccia aperte!!

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le botticelle a Roma sono una istituzione, un pezzodi storia di una città che praticamente non c'è più. Vietarle è ridicolo, specie con le motivazioni di cui ho letto.

Ma tant'è... meglio preoccuparsi di questo che non della natura continuamente stuprata dall'inquinamento. Costa meno fatica e si fa più bella figura.

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Non si dovrebbe preoccuparsi di una sola cosa...

ci si potrebbe benissimo occupare di entrambe e di tante altre...

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se così fosse in linea di principio sarei anche d'accordo. Ma in pratica che facciamo? non alleviamo più vacche nelle stalle per non maltrattarle? non alleviamo più maiali negli allevamenti? e i pesci nei vivai ittici? e le mucche a cui spremiamo il latte h24? e le galline tenute alla luce costante perchè facciano più uova? e la lana che tosiamo alle pecore?

e mi limito si primi sfruttamenti animali che me vengono in mente... poi parliamo di natura in generale, di inqunamento delle acque, della terra e del cielo.

tutte cose contro cui varrebbe la pena schierarsi, per carità.

 

ma poi me chiedo, come cazzo campamo?

 

e allora forse, e dico forse (non pretendo mica di avere la verità in tasca, c'ho già difficoltà con le mie idee), sarebbe il caso di prendersi pena per cose un pelino più importanti di quei pochi cavalli che tirano le botticelle a Roma, non credi? non basterebbe che i veterinari del comune controllassero sul trattamento loro riservato e sul loro stato di salute?

 

100 anni fa sti problemi non se li sarebbe fatti nessuno, eppure il rapporto fra uomo e natura era decisamente più equilibrato. E i cavalli tiravano i carri, i buoi gli aratri, i somari portavano i pesdi etc etc.... il prblema ogi, forse sta sta da un'altra parte, non trovi?

1572716[/snapback]

 

 

D'accordissimo con Purinum.

E' facile fare la voce grossa e indignarsi per cose come queste che in buona sostanza sono solo la proverbiale goccia nel mare..ma quando poi si passa dal micro al macroscopico, com'è come non è a tutti je s'abbassa la voce..e poi mi piacerebbe sapere (tanto per dire una cazzata) quanti di quelli che ho letto essere a favore di questa cosa si mettono a strillare davanti a una fiorentina o a un arrosto misto...

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le botticelle a Roma sono una istituzione, un pezzodi storia di una città che praticamente non c'è più. Vietarle è ridicolo, specie con le motivazioni di cui ho letto.

Ma tant'è... meglio preoccuparsi di questo che non della natura continuamente stuprata dall'inquinamento. Costa meno fatica e si fa più bella figura.

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Non si dovrebbe preoccuparsi di una sola cosa...

ci si potrebbe benissimo occupare di entrambe e di tante altre...

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se così fosse in linea di principio sarei anche d'accordo. Ma in pratica che facciamo? non alleviamo più vacche nelle stalle per non maltrattarle? non alleviamo più maiali negli allevamenti? e i pesci nei vivai ittici? e le mucche a cui spremiamo il latte h24? e le galline tenute alla luce costante perchè facciano più uova? e la lana che tosiamo alle pecore?

e mi limito si primi sfruttamenti animali che me vengono in mente... poi parliamo di natura in generale, di inqunamento delle acque, della terra e del cielo.

tutte cose contro cui varrebbe la pena schierarsi, per carità.

 

ma poi me chiedo, come cazzo campamo?

 

e allora forse, e dico forse (non pretendo mica di avere la verità in tasca, c'ho già difficoltà con le mie idee), sarebbe il caso di prendersi pena per cose un pelino più importanti di quei pochi cavalli che tirano le botticelle a Roma, non credi? non basterebbe che i veterinari del comune controllassero sul trattamento loro riservato e sul loro stato di salute?

 

100 anni fa sti problemi non se li sarebbe fatti nessuno, eppure il rapporto fra uomo e natura era decisamente più equilibrato. E i cavalli tiravano i carri, i buoi gli aratri, i somari portavano i pesdi etc etc.... il prblema ogi, forse sta sta da un'altra parte, non trovi?

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D'accordissimo con Purinum.

E' facile fare la voce grossa e indignarsi per cose come queste che in buona sostanza sono solo la proverbiale goccia nel mare..ma quando poi si passa dal micro al macroscopico, com'è come non è a tutti je s'abbassa la voce..e poi mi piacerebbe sapere (tanto per dire una cazzata) quanti di quelli che ho letto essere a favore di questa cosa si mettono a strillare davanti a una fiorentina o a un arrosto misto...

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quanto ve piace fa' li professori.

e normale che sono tanti le cosa da guardare ma in questo topic si parla delle botticelle se poi ne vogliamo aprire un'altro su altro problema che sicuramente sara' piu importante per roma ok parliamone.

ma che centra???

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le botticelle a Roma sono una istituzione, un pezzodi storia di una città che praticamente non c'è più. Vietarle è ridicolo, specie con le motivazioni di cui ho letto.

Ma tant'è... meglio preoccuparsi di questo che non della natura continuamente stuprata dall'inquinamento. Costa meno fatica e si fa più bella figura.

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Non si dovrebbe preoccuparsi di una sola cosa...

ci si potrebbe benissimo occupare di entrambe e di tante altre...

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se così fosse in linea di principio sarei anche d'accordo. Ma in pratica che facciamo? non alleviamo più vacche nelle stalle per non maltrattarle? non alleviamo più maiali negli allevamenti? e i pesci nei vivai ittici? e le mucche a cui spremiamo il latte h24? e le galline tenute alla luce costante perchè facciano più uova? e la lana che tosiamo alle pecore?

e mi limito si primi sfruttamenti animali che me vengono in mente... poi parliamo di natura in generale, di inqunamento delle acque, della terra e del cielo.

tutte cose contro cui varrebbe la pena schierarsi, per carità.

 

ma poi me chiedo, come cazzo campamo?

 

e allora forse, e dico forse (non pretendo mica di avere la verità in tasca, c'ho già difficoltà con le mie idee), sarebbe il caso di prendersi pena per cose un pelino più importanti di quei pochi cavalli che tirano le botticelle a Roma, non credi? non basterebbe che i veterinari del comune controllassero sul trattamento loro riservato e sul loro stato di salute?

 

100 anni fa sti problemi non se li sarebbe fatti nessuno, eppure il rapporto fra uomo e natura era decisamente più equilibrato. E i cavalli tiravano i carri, i buoi gli aratri, i somari portavano i pesdi etc etc.... il prblema ogi, forse sta sta da un'altra parte, non trovi?

1572716[/snapback]

E dopu che s'erano fatti vecchi pe tirà li carri st'animali diventavano pure coppiette....quindi se li trattano bene non vedo dove sta lo sfruttamento...

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le botticelle a Roma sono una istituzione, un pezzodi storia di una città che praticamente non c'è più. Vietarle è ridicolo, specie con le motivazioni di cui ho letto.

Ma tant'è... meglio preoccuparsi di questo che non della natura continuamente stuprata dall'inquinamento. Costa meno fatica e si fa più bella figura.

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Non si dovrebbe preoccuparsi di una sola cosa...

ci si potrebbe benissimo occupare di entrambe e di tante altre...

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se così fosse in linea di principio sarei anche d'accordo. Ma in pratica che facciamo? non alleviamo più vacche nelle stalle per non maltrattarle? non alleviamo più maiali negli allevamenti? e i pesci nei vivai ittici? e le mucche a cui spremiamo il latte h24? e le galline tenute alla luce costante perchè facciano più uova? e la lana che tosiamo alle pecore?

e mi limito si primi sfruttamenti animali che me vengono in mente... poi parliamo di natura in generale, di inqunamento delle acque, della terra e del cielo.

tutte cose contro cui varrebbe la pena schierarsi, per carità.

 

ma poi me chiedo, come cazzo campamo?

 

e allora forse, e dico forse (non pretendo mica di avere la verità in tasca, c'ho già difficoltà con le mie idee), sarebbe il caso di prendersi pena per cose un pelino più importanti di quei pochi cavalli che tirano le botticelle a Roma, non credi? non basterebbe che i veterinari del comune controllassero sul trattamento loro riservato e sul loro stato di salute?

 

100 anni fa sti problemi non se li sarebbe fatti nessuno, eppure il rapporto fra uomo e natura era decisamente più equilibrato. E i cavalli tiravano i carri, i buoi gli aratri, i somari portavano i pesdi etc etc.... il prblema ogi, forse sta sta da un'altra parte, non trovi?

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guarda che la risposta all'ultima tua domanda è L'UOMO...che ha cambiato a proprio piacimento le abitudini degli animali...il loro sfruttamento...

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In Italia siamo incapaci a regolamentare o anche se si regolamenta qualcosa, siamo incapaci a far rispettare proprio quelle regole.

 

Non ci sarebbero cavalli dopati se i responsabili venissero puniti veramente così come non ci sarebbero cavalli maltrattati sotto al sole.

 

 

E' troppo facile vietare per non aver il problema di come e quando controllare.

 

Poi, onestamente, non credo che queste bestie siano veramente maltrattate, o quanto meno non come qui si dice. In fondo se io avessi un cavallo che mi fa guadagnare ( perchè questa è la logica che sta a monte ) farei del tutto per farlo star bene al fine di aumentare il mio profitto.

 

 

concludendo, lancio una provocazione: non vi pare una sorta di maltrattamento costringere i cani domestici a indossare ridicoli completini, scarpettine e via dicendo? ma secondo voi è amore e cura per l'animale o semplicemente un altro modo per apparire?

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In Italia siamo incapaci a regolamentare o anche se si regolamenta qualcosa, siamo incapaci a far rispettare proprio quelle regole.

 

Non ci sarebbero cavalli dopati se i responsabili venissero puniti veramente così come non ci sarebbero cavalli maltrattati sotto al sole.

 

 

E' troppo facile vietare per non aver il problema di come e quando controllare.

 

Poi, onestamente, non credo che queste bestie siano veramente maltrattate, o quanto meno non come qui si dice. In fondo se io avessi un cavallo che mi fa guadagnare ( perchè questa è la logica che sta a monte ) farei del tutto per farlo star bene al fine di aumentare il mio profitto.

 

 

concludendo, lancio una provocazione: non vi pare una sorta di maltrattamento costringere i cani domestici a indossare ridicoli completini, scarpettine e via dicendo? ma secondo voi è amore e cura per l'animale o semplicemente un altro modo per apparire?

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nessuna "sorta"....è un maltrattamento bello e buono....oltre a una cazzata de dimensioni colossali !!!

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In Italia siamo incapaci a regolamentare o anche se si regolamenta qualcosa, siamo incapaci a far rispettare proprio quelle regole.

 

Non ci sarebbero cavalli dopati se i responsabili venissero puniti veramente così come non ci sarebbero cavalli maltrattati sotto al sole.

 

 

E' troppo facile vietare per non aver il problema di come e quando controllare.

 

Poi, onestamente, non credo che queste bestie siano veramente maltrattate, o quanto meno non come qui si dice. In fondo se io avessi un cavallo che mi fa guadagnare ( perchè questa è la logica che sta a monte ) farei del tutto per farlo star bene al fine di aumentare il mio profitto.

 

 

concludendo, lancio una provocazione: non vi pare una sorta di maltrattamento costringere i cani domestici a indossare ridicoli completini, scarpettine e via dicendo? ma secondo voi è amore e cura per l'animale o semplicemente un altro modo per apparire?

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rispondo alla tua provocazione dicendo che hai ragione e odio chi addobba i cani come alberi di natale.

Modificato da gino

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E poi siete proprio sicuri che un cavallo che vive allo stato selvaggio, al freddo d'inverno e al caldo d'estate, che deve cercarsi il cibo che mangia e rischia d'esse magnato dai lupi sta meglio di un cavallo che tira la carrozzella, e riceve del cibo e una stalla?

Tra l'altro non me pare che facciano poi tutte ste corse in un giorno questi cavalli, io li ho sempre visti parcheggiati con cura a piazza di Spagna col cibo davanti mentre il cocchiere legge il giornale...se questo è sfruttamento degli animali...allora se siete convinti che gli animali debbano vivere liberi come sono sempre stati liberate pure i vostri cani no?

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le botticelle a Roma sono una istituzione, un pezzodi storia di una città che praticamente non c'è più. Vietarle è ridicolo, specie con le motivazioni di cui ho letto.

Ma tant'è... meglio preoccuparsi di questo che non della natura continuamente stuprata dall'inquinamento. Costa meno fatica e si fa più bella figura.

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Non si dovrebbe preoccuparsi di una sola cosa...

ci si potrebbe benissimo occupare di entrambe e di tante altre...

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se così fosse in linea di principio sarei anche d'accordo. Ma in pratica che facciamo? non alleviamo più vacche nelle stalle per non maltrattarle? non alleviamo più maiali negli allevamenti? e i pesci nei vivai ittici? e le mucche a cui spremiamo il latte h24? e le galline tenute alla luce costante perchè facciano più uova? e la lana che tosiamo alle pecore?

e mi limito si primi sfruttamenti animali che me vengono in mente... poi parliamo di natura in generale, di inqunamento delle acque, della terra e del cielo.

tutte cose contro cui varrebbe la pena schierarsi, per carità.

 

ma poi me chiedo, come cazzo campamo?

 

e allora forse, e dico forse (non pretendo mica di avere la verità in tasca, c'ho già difficoltà con le mie idee), sarebbe il caso di prendersi pena per cose un pelino più importanti di quei pochi cavalli che tirano le botticelle a Roma, non credi? non basterebbe che i veterinari del comune controllassero sul trattamento loro riservato e sul loro stato di salute?

 

100 anni fa sti problemi non se li sarebbe fatti nessuno, eppure il rapporto fra uomo e natura era decisamente più equilibrato. E i cavalli tiravano i carri, i buoi gli aratri, i somari portavano i pesdi etc etc.... il prblema ogi, forse sta sta da un'altra parte, non trovi?

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D'accordissimo con Purinum.

E' facile fare la voce grossa e indignarsi per cose come queste che in buona sostanza sono solo la proverbiale goccia nel mare..ma quando poi si passa dal micro al macroscopico, com'è come non è a tutti je s'abbassa la voce..e poi mi piacerebbe sapere (tanto per dire una cazzata) quanti di quelli che ho letto essere a favore di questa cosa si mettono a strillare davanti a una fiorentina o a un arrosto misto...

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quanto ve piace fa' li professori.

e normale che sono tanti le cosa da guardare ma in questo topic si parla delle botticelle se poi ne vogliamo aprire un'altro su altro problema che sicuramente sara' piu importante per roma ok parliamone.

ma che centra???

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come che c'entra? è la tattica del depistaggio... :lol::lol:

 

je la insegnano da piccoli :D

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le botticelle a Roma sono una istituzione, un pezzodi storia di una città che praticamente non c'è più. Vietarle è ridicolo, specie con le motivazioni di cui ho letto.

Ma tant'è... meglio preoccuparsi di questo che non della natura continuamente stuprata dall'inquinamento. Costa meno fatica e si fa più bella figura.

1572706[/snapback]

 

 

Non si dovrebbe preoccuparsi di una sola cosa...

ci si potrebbe benissimo occupare di entrambe e di tante altre...

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se così fosse in linea di principio sarei anche d'accordo. Ma in pratica che facciamo? non alleviamo più vacche nelle stalle per non maltrattarle? non alleviamo più maiali negli allevamenti? e i pesci nei vivai ittici? e le mucche a cui spremiamo il latte h24? e le galline tenute alla luce costante perchè facciano più uova? e la lana che tosiamo alle pecore?

e mi limito si primi sfruttamenti animali che me vengono in mente... poi parliamo di natura in generale, di inqunamento delle acque, della terra e del cielo.

tutte cose contro cui varrebbe la pena schierarsi, per carità.

 

ma poi me chiedo, come cazzo campamo?

 

e allora forse, e dico forse (non pretendo mica di avere la verità in tasca, c'ho già difficoltà con le mie idee), sarebbe il caso di prendersi pena per cose un pelino più importanti di quei pochi cavalli che tirano le botticelle a Roma, non credi? non basterebbe che i veterinari del comune controllassero sul trattamento loro riservato e sul loro stato di salute?

 

100 anni fa sti problemi non se li sarebbe fatti nessuno, eppure il rapporto fra uomo e natura era decisamente più equilibrato. E i cavalli tiravano i carri, i buoi gli aratri, i somari portavano i pesdi etc etc.... il prblema ogi, forse sta sta da un'altra parte, non trovi?

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guarda che la risposta all'ultima tua domanda è L'UOMO...che ha cambiato a proprio piacimento le abitudini degli animali...il loro sfruttamento...

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trepidante attendevo il tuo intervento....

sul quale comunque non sono d'accordo, almeno non al 100%. ok che l'uomo può essere colui che ne ha cambiato la abitudini, ma l'ha fatto per stare bene. comunque non l'ha fatto per sadismo o cattiveria. si è cercato di conciliare l'attitudine dell'animale con le necessità dell'uomo. sta certa che se fosse da sempre esistita la forza meccanica non è che nel medioevo avrebbero usato i cavalli per fare i solchi con gli aratri nei campi.... erano medioevali, mica deficienti!

comunque battute del cazzo a parte, direi che come sempre cè una bella differenza tra quello che è uno sfruttamento dell'animale senza salvaguardarlo, da quello che è un suo giusto utilizzo.

ho fatto equitazione per molti anni, e forse usavo il mio compagno come uno strumento sportivo, ma gli riservavo delle cure sempre speciali e attente.

basterebbe legiferare bene in materia e far rispettare queste leggi.

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