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Terremoto: volontariato e materiali contattare Comune di Terni

 

24.08.2016 - ore 10:59 - L'Urp raccoglierà disponibilità. La protezione civile raccomanda di evitare iniziative personali. Riunione operativa a Palazzo Spada

 

 

(ufficio stampa) - L'ufficio relazioni con il pubblico del Comune di Terni sarà a disposizione dei cittadini che vogliono dare la loro disponibilità per partecipare ad eventuali azioni di assistenza alle popolazioni del Lazio, delle Marche e dell'Umbria colpite dal terremoto della scorsa notte. La protezione civile comunale, rilanciando i messaggi dati dalle strutture nazionali, in questa prima fase invita i cittadini a non prendere iniziative personali, a non recarsi sui luoghi del sisma, anche al fine di non intralciare gli interventi delle strutture organizzate e specializzate. Sono queste alcuni delle principali indicazioni emerse dalla riunione che questa mattina si è tenuta a Palazzo Spada, per fare il punto della situazione sul sisma che ha colpito l'Italia centrale e che è stato avvertito chiaramente anche a Terni. La riunione promossa dal vicesindaco Francesca Malafoglia e dall'assessore alla Protezione Civile, Stefano Bucari, ha visto la partecipazione dell'assessore alla Polizia Municipale Cristhia Falchetti Ballerani, dell'assessore all'Ambiente Emilio Giacchetti, dei responsabili della protezione civile comunale e della polizia municipale. Nel corso della riunione è stato ribadito che nel territorio comunale di Terni non si registrano danni a persone o cose. E' stato fatto presente che già dalla prima mattinata cittadini ternani hanno contattato le strutture comunali, in particolare quelle della protezione civile, mostrando partecipazione per il dramma delle popolazioni colpite dal terremoto, dicendo di voler prendere parte ai soccorsi. A tal proposito la protezione civile ricorda che tutti gli interventi, per essere efficaci, devono essere coordinati e inseriti nei piani di intervento. I cittadini ternani che vogliono dare disponibilità a future azioni di sostegno alle popolazioni colpite o che vogliono mettere a disposizioni materiali, attrezzature, somme di denaro, possono contattare l’Urp in via Roma, 40 (di fronte all'ingresso del Politeama), è possibile contattare telefonicamente gli operatori al numero 0744 432201 begin_of_the_skype_highlighting 0744 432201 GRATIS end_of_the_skype_highlighting, 0744 549527 begin_of_the_skype_highlighting 0744 549527 GRATIS end_of_the_skype_highlighting o lasciare un messaggio in segreteria telefonica allo 0744 432108 begin_of_the_skype_highlighting 0744 432108 GRATIS end_of_the_skype_highlighting, spedire una e-mail all'indirizzo sportello.cittadino@comune.terni.it, inviare un fax al numero 0744 435165. Sul web sarà possibile fornire la propria disponibilità anche in un'apposita sezione del portale di partecipazione prendoparte.it

 

 

Nel corso della riunione di questa mattina a Palazzo Spada, è stata, inoltre, evidenziata la stretta collaborazione tra il Comune, l'Azienda Ospedaliera e la Regione in merito al coordinamento degli interventi, collaborazione attivata nell'immediatezza dell'evento sismico. E' stato concordato che l'Azienda ospedaliera a fine mattinata emetterà un comunicato in merito a tutti gli aspetti sanitari per la collaborazione con le strutture ospedaliere che si trovano nelle zone di emergenza e per quanto attiene la donazione del sangue.

 

 

 

 

SPA - Ufficio Stampa

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Quei giornalisti sarebbero semplicemente da prendere a cazzotti sulla faccia finchè non smettono di parlare.

considera che sta mattina stavo a senti radio 1 rai...

 

La giornalista diceva che era crollato tutto e i soccorritori stavano a cercà de ascolta rumori sotto le macerie per capi se ci stavano persone, per questo parlava piano...

E intanto i soccorritori che dicevano, anche a lei, "SILENZIO, FATE SILENZIO!!!"....

 

ma a mettese do non impiccia no? Brutta deficiente...

Da pijalla a palate su li reni

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Quale app mi consigli per controllare l'evolversi della situazione?

 

 

 

Terremoto di Nico Tranquilli è la migliore in assoluto se hai IOS.

Su Android non ricordo mi sembra quella di Morettoni.

 

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Modificato da callea

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A me la cosa che fa girare più i coglioni sono le notizie ripetute sulle basiliche di Assisi... E ce mancherebbe pure che venivano già con un epicentro così lontano.

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ho terremoto per Android ma sta indietro di un'ora

Metti quella di Morettoni.

Esattamente come quella di Tranquilli attinge i dati da INGV e dopo ogni terremoto ci mettono una ventina di minuti prima di rivelare i dati ma sono molto precisi perché utilizzano l'ottima rete di sismografi che abbiamo in Italia.

 

Non usate emsc o app non italiane che sono molto meno precise perché attingono a reti di sismografi internazionali.

Modificato da callea

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Immagini e testimonianze impressionanti. Siamo a 38 morti ma molti ancora stanno sotto le macerie....

Lo sciame sismico durerà per giorni.

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Ok grazie.ho scaricato terremoto per Android e'molto più veloce.

 

Sto andando a Rieti a consegnare acqua e alcune coperte per i sopravvissuti chi ha tempo e voglia ritirano quello che gli portiamo in centro a Rieti

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non amo dispensare perle di saggezza, ma c'è un semplice ragionamento che l'italiano non capisce: il terremoto non uccide, le case invece si.

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non amo dispensare perle di saggezza, ma c'è un semplice ragionamento che l'italiano non capisce: il terremoto non uccide, le case invece si.

 

Pensavo la stessa cosa oggi ascoltando la "brutalità" con cui si confrontava la situazione di Norcia (colpita duramente, ma in piedi grazie alla ricostruzione post '79) e quella di Amatrice e dintorni in cui non si è avuto il coraggio (pur essendo in zona sismica) di ricostruire tutto prima di questa immane tragedia.

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Ok grazie.ho scaricato terremoto per Android e'molto più veloce.

 

Sto andando a Rieti a consegnare acqua e alcune coperte per i sopravvissuti chi ha tempo e voglia ritirano quello che gli portiamo in centro a Rieti

Bellissimo, Mdm! Il Signore ti benedica.

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Pensavo la stessa cosa oggi ascoltando la "brutalità" con cui si confrontava la situazione di Norcia (colpita duramente, ma in piedi grazie alla ricostruzione post '79) e quella di Amatrice e dintorni in cui non si è avuto il coraggio (pur essendo in zona sismica) di ricostruire tutto prima di questa immane tragedia.

 

Esatto e la cosa grave è che quella zona è ad altissimo rischio sismico.

 

In quella zona potrebbe fare una scossa catastrofica che al confronto quella che ha fatto stanotte è una schicchera.

Prima o poi la farà, è certo, non si sa quando ma la farà.

Perché bisogna aspettare??

Modificato da callea

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Esatto e la cosa grave è che quella zona è ad altissimo rischio sismico.

 

In quella zona potrebbe fare una scossa catastrofica che al confronto quella che ha fatto stanotte è una schicchera.

Prima o poi la farà, è certo, non si sa quando ma la farà.

Perché bisogna aspettare??

 

Con l'avvertenza che, comunque, una scossa catastrofica non si fermerebbe nemmeno di fronte ad un'accurata ricostruzione anti-sismica. ;)

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Il signore non esiste,se esisteva non avrebbe permesso il succedere di certe cose

Non essere ingiusto: Bene e Male, Gioie e Sofferenze fan parte della Vita di quaggiù. Dove siamo solo di passaggio: Crusca...sabbia portata dal vento.....

Ma Dio ha preso su di sè tutto il Male del mondo, amico Mdm. L'ha preso nelle braccia crocifisse di Suo Figlio Gesù Cristo. E ci invita ad aver Fede. Sempre. Anche nei momenti più difficili. Verrà per tutti il Giorno della Resurrezione...dell'Eternità....della Felicità senza fine.

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"La paura prima, durante e dopo. La tua vita che in un attimo si stravolge per sempre. Il dramma di intere famiglie e comunità. A tutti coloro che stanno vivendo questo giunga il sostegno e la solidarietà dell'amministrazione comunale di Empoli. Ci stiamo attivando come Unione dei comuni per raccogliere fondi e disponibilità a far parte di squadre di volontari di protezione civile."

 

BRENDA BARNINI, Sindaco.

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Con l'avvertenza che, comunque, una scossa catastrofica non si fermerebbe nemmeno di fronte ad un'accurata ricostruzione anti-sismica. ;)

 

Per catastrofica intendo del 7 grado (in Italia è improbabile superare quel valore).

Una costruzione antisismica ben fatta può resistere ad un simile sisma.

 

Il problema è che molte costruzioni italiane vengono giù con un 6.

 

Inoltre considera che se li facesse un 7 sarebbe un grosso casino anche per città come Terni, Spoleto, Foligno, Ascoli, Teramo e persino Roma.

 

Nel 1703 in quella zona fece due terremoti del 7 Richter a distanza di poche settimane, giusto per capire di che stiamo a parlare.

Se le facesse oggi sarebbe un'ecatombe.

 

Con molte delle case attuali non possiamo stare tranquilli nemmeno a 50 km da quelle faglie maledette.

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video agghiacciante su reppubblica ... un dialogo tra una donna anziana sotto le macerie e il soccorritore .. non lo posto per non fargli pubblicità dico solo che non hanno staccato nemmeno quando lei diceva che doveva andare in bagno .. di un cinismo unico

 

@ Kiwi

 

lascia perde li discorsi religiosi, non è aria

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Secondo me le operazioni dei soccorsi stavolta sono enormemente più complicate rispetto al terremoto del 2009.

 

Hanno più volte detto erroneamente che stavolta "per fortuna" il sisma non ha coinvolto una città ma una zona di montagna poco abitata.

 

La realtà è che anche se le persone coinvolte sono di meno, la loro presenza è frammentata in un numero enorme di frazioni e sottofrazioni difficilmente raggiungibili.

I soccorsi non possono concentrare tutte le forze su un'unica località (e due o tre paesi di periferia) come l'Aquila ma debbono distribuirle su un'area molto più vasta e impervia.

Le difficoltà organizzative quindi sono molto superiori stavolta.

 

Inoltre c'è da dire che il numero dei morti è molto elevato in rapporto alla popolazione coinvolta.

Nel 97 e nel 79 furono nel complesso molti di meno.

la penso come te

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