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classe86_

Albania, sassi contro l'arbitro Gava

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Albania, sassi contro arbitro Gava

Colpiti anche assistenti, gara sospesa

 

Brutta avventura per l'arbitro Gava e i suoi assistenti, invitati dalla Federcalcio albanese a dirigere la semifinale di Coppa tra Shkumbini e Flamurtari. I tre sono stati costretti a sospendere l'incontro e a cercare rifugio dalla fitta sassaiola fatta partire dagli ultrà della squadra di casa a 10' dalla fine: ad avere la peggio il guardalinee Pugiotto, colpito alla schiena da un pezzo di cemento e aggredito da uno dei dirigenti dello Shkumbini.

 

 

L'incredibile episodio, che ha coinvolto l'arbitro Gabriele Gava e i suoi assistenti Gianantonio Pugiotto e Gianluca Cariolato, è accaduto mercoledì sera nello stadio di Peqin, nell'Albania centrale. L'aggressione è avvenuta a dieci minuti dal termine dell'incontro tra Shkumbini e Flamurtari, quando il pareggio stava condannando la squadra di casa all'eliminazione dalla Coppa (all'andata aveva vinto il Flamurtari 1-0). Il match è stato interrotto.

 

Ad accendere gli animi è stato uno dei dirigenti dello Shkumbini, che ha aggredito il guardalinee Pugiotto prima verbalmente e poi anche fisicamente, spintonandolo. I tifosi sugli spalti hanno fatto il resto, cominciando a lanciare sassi contro la terna. Gava è riuscito a evitare che una pietra lo colpisse alla testa. Cariolato invece è stato colpito a una mano.

 

Pronte le pubbliche scuse della Federcalcio albanese, che ha ringraziato i tre arbitri "venuti come amici, ma non trattati come tali".

 

sportmediaset.it

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non mi stupisce nulla visto che per alcuni anni a terni, la squadra di calcio uisp formata da giocatori albanesi ha seminato panico e offese sia verbali che fisiche ai giocatori in campo e soprattutto agli arbitri con tanto di minacce...

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1600157[/snapback]

 

LA COLPA NON E' MICA DEGLI ALBANESI, O DI TUTTE LE ALTRE RAZZE, CHE SONO PRESENTI QUI IN ITALIA, MA E' AL 100% DELLE ISTITUZIONI, CHE PERMETTONO CERTE COSE.

DA QUANDO QUI IN ITALIA CI SONO GLI EXTRACOMUNITARI, SONO AUMENTATE IN MANIERA CONSIDEREVOLE, PROSTITUZIONE E SPACCIO DI DROGA.

APPENA ARRIVANO CON QUEI BARCONI INVECE DI ACCOGLIERLI A BRACCIA APERTE, BISOGNEREBBE MA AFFONDARLI. PREMETTO UNA COSA: IO NON SONO RAZZISTA, MA NEL VEDERE, QUESTE COSE MI FANNO VERAMENTE PERDERE LA PAZIENZA. IO HO ASSISTITO IL 30 DICEMBRE DEL 2008, AD UNA SCENA DA BRIVIDI. MI RECAVO A NIZZA CON IL TRENO CON ALTRI TRE MIEI AMICI, E QUANDO SIAMO ARRIVATI VICINO ALLA STAZIONE DI SAVONA, E' PASSATO IL CONTROLLORE CON IL VISO SANGUINANTE, NOI QUATTRO E GLI ALTRI DUE CHE DIVIDEVANO LO SCOMPARTIMENTO CON NOI, GLI ABBIAMO CHIESTO, CHE COSA ERA SUCCESSO. LUI CI HA RISPOSTO, CHE ERA STATO AGGREDITO DA QUATTRO PERSONE DI COLORE, PERCHE' LUI GLI VOLEVA FARE LA MULTA, IN QUANTO SPROVVISTE DI REGOLARE TITOLO DI VIAGGIO. ALLA NOTIFICA DEL VERBALE, UNO DELLE PERSONE DI COLORE, HA AFFERRATO IL CONTROLLORE PER UN BRACCIO E LO HA MANDATO A SBATTERE CONTRO LA PORTA DELLA TOILETTE. VOI COSA GLI FARESTE A PERSONE DI QUEL GENERE? IO CI FAREI L'ASFALTO.

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LA COLPA NON E' MICA DEGLI ALBANESI, O DI TUTTE LE ALTRE RAZZE, CHE SONO PRESENTI QUI IN ITALIA, MA E' AL 100% DELLE ISTITUZIONI, CHE PERMETTONO CERTE COSE.

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APPENA ARRIVANO CON QUEI BARCONI INVECE DI ACCOGLIERLI A BRACCIA APERTE, BISOGNEREBBE MA AFFONDARLI. PREMETTO UNA COSA: IO NON SONO RAZZISTA, MA NEL VEDERE, QUESTE COSE MI FANNO VERAMENTE PERDERE LA PAZIENZA. IO HO ASSISTITO IL 30 DICEMBRE DEL 2008, AD UNA SCENA DA BRIVIDI. MI RECAVO A NIZZA CON IL TRENO CON ALTRI TRE MIEI AMICI, E QUANDO SIAMO ARRIVATI VICINO ALLA STAZIONE DI SAVONA, E' PASSATO IL CONTROLLORE CON IL VISO SANGUINANTE, NOI QUATTRO E GLI ALTRI DUE CHE DIVIDEVANO LO SCOMPARTIMENTO CON NOI, GLI ABBIAMO CHIESTO, CHE COSA ERA SUCCESSO. LUI CI HA RISPOSTO, CHE ERA STATO AGGREDITO DA QUATTRO PERSONE DI COLORE, PERCHE' LUI GLI VOLEVA FARE LA MULTA, IN QUANTO SPROVVISTE DI REGOLARE TITOLO DI VIAGGIO. ALLA NOTIFICA DEL VERBALE, UNO DELLE PERSONE DI COLORE, HA AFFERRATO IL CONTROLLORE PER UN BRACCIO E LO HA MANDATO A SBATTERE CONTRO LA PORTA DELLA TOILETTE. VOI COSA GLI FARESTE A PERSONE DI QUEL GENERE? IO CI FAREI L'ASFALTO.

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guagliò tu dici che non sei razzista, ma tu si nu bell' masaniell' si pensi ciò

Il problema di noialtri italiani non sta nell'immigrazione, bensì nelle poche pasticcerie italiane che sanno fare le sfogliatelle napuletane come dio comanda. Guagliò, 'scolta a me.

 

Chi t'ene mamma nu chiagn'e

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LA COLPA NON E' MICA DEGLI ALBANESI, O DI TUTTE LE ALTRE RAZZE, CHE SONO PRESENTI QUI IN ITALIA, MA E' AL 100% DELLE ISTITUZIONI, CHE PERMETTONO CERTE COSE.

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Il problema di noialtri italiani non sta nell'immigrazione, bensì nelle poche pasticcerie italiane che sanno fare le sfogliatelle napuletane come dio comanda. Guagliò, 'scolta a me.

 

Chi t'ene mamma nu chiagn'e

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te in vita tua hai mai assistito a scene di questo genere? io era la prima volta che a bordo di un treno, assistivo ad una scena di questo genere, e ti assicuro, che è stato un incubo, perchè io e tutti gli altri, che erano con me ci siamo guardati negli occhi, e non vedevamo l'ora di scendere, per toglierci di torno da quel treno. se ho offeso qualcuno non era mia intensione, ma è stato soltanto uno sfogo.

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guagliò tu dici che non sei razzista, ma tu si nu bell' masaniell' si pensi ciò

Il problema di noialtri italiani non sta nell'immigrazione, bensì nelle poche pasticcerie italiane che sanno fare le sfogliatelle napuletane come dio comanda. Guagliò, 'scolta a me.

 

Chi t'ene mamma nu chiagn'e

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te in vita tua hai mai assistito a scene di questo genere? io era la prima volta che a bordo di un treno, assistivo ad una scena di questo genere, e ti assicuro, che è stato un incubo, perchè io e tutti gli altri, che erano con me ci siamo guardati negli occhi, e non vedevamo l'ora di scendere, per toglierci di torno da quel treno. se ho offeso qualcuno non era mia intensione, ma è stato soltanto uno sfogo.

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guagliò ci credo, il problema sta in tutto il mondo. Pensa che gli abbiamo portato la malavita noi altrove.

L'italiano mangia pane scordato. Pensa agli italiani all'estero con il loro poco senso civico.

L'italiano pensa raccussì a casa propria, fuori fa come gli pare.

 

Tutto po' essere, fore ca ll'ommo priéno

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