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David

CALCIOMERCATO

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ma che  cacchio stai  a di.....?? ma te quando compri casa i vecchi proprietari hanno i contratti de lavoro  intestati alla casa ..? .ma che centra ...

 

mica è facile licenziare delle persone

 

è come se domani cambia proprieta' l'ast e caccia via tutti l'operai e impiegati vari ...,,, NON SE PO FA::

 

 

LE OLIVE SENZA OSSI VERANNO MANDATE VIA ----

LUNEDI NON ERA IN PANCHINA ....

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non te offendessi ma mica ho capito un cazzo sicchè voli dì.

me lo spieghi meglio, sempre se l'hai capito?

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Artistico e Della Penna sono 2 acquisti soddisfacenti. Ma non bastano. Ci sono buoni svincolati da prendere che devono per forza completare la rosa.

Detto ciò.

 

Spero che il mercato in uscita sia chiarito un pò meglio, sia sportivo che dirigenziale.

1819094[/snapback]

soddisfacenti?

 

aspettiamo a vederli all'opera poi giudichiamoli..........

 

per il mio punto di vista non sono sufficienti per fare un campionato importante....

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Artistico e Della Penna sono 2 acquisti soddisfacenti. Ma non bastano. Ci sono buoni svincolati da prendere che devono per forza completare la rosa.

Detto ciò.

 

Spero che il mercato in uscita sia chiarito un pò meglio, sia sportivo che dirigenziale.

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soddisfacenti?

 

aspettiamo a vederli all'opera poi giudichiamoli..........

 

per il mio punto di vista non sono sufficienti per fare un campionato importante....

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della penna l'ho visto giocare ed è molto forte. artistico i suoi golli l'ha fatti l'anno scorso. anche in B. diciamo che è forse soddisfacente artistico :lol:

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Artistico e Della Penna sono 2 acquisti soddisfacenti. Ma non bastano. Ci sono buoni svincolati da prendere che devono per forza completare la rosa.

Detto ciò.

 

Spero che il mercato in uscita sia chiarito un pò meglio, sia sportivo che dirigenziale.

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soddisfacenti?

 

aspettiamo a vederli all'opera poi giudichiamoli..........

 

per il mio punto di vista non sono sufficienti per fare un campionato importante....

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della penna l'ho visto giocare ed è molto forte. artistico i suoi golli l'ha fatti l'anno scorso. anche in B. diciamo che è forse soddisfacente artistico :lol:

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me lo auguro di cuore che facciano bene a terni anche perche' sono molto giovani(della penna credo che sia solo dell'89),speriamo bene..

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Non saranno i novanta minuti concessi in contemporanea al diciassettenne Mario Balotelli, che non a caso ha ripagato la fiducia di Roberto Mancini segnando due dei quattro gol di un’Inter imbottita di ragazzini, ma i nove di Torino saranno comunque un ricordo indelebile nella memoria di Claudio Della Penna, l’unico tornato soddisfatto dall’infausta trasferta di Coppa Italia, anche se in certi casi il sorriso è meglio tenerlo ben nascosto visto l’umore del resto della squadra. Spalletti gli ha dato spazio al 36’ della ripresa, togliendo un deludente Antunes, quasi una mossa della disperazione, visto che in panchina di giocatori offensivi c’erano solo lui e il fratellino di Doni, che sarà pure in gran forma (tre gol nell’ultimo mese di campionato, due sabato scorso), ma deve ancora dimostrare molto.

 

Di Claudio Della Penna invece si parla sin da quando era bambino, e giocava nella scuola calcio più qualificata di Roma, il Centro Calcio Federale dell’Acquacetosa: a Trigoria ci arrivò nel 2001, a dodici anni, insieme a Simone Loiodice, coetaneo e compagno di squadra in Primavera. Non ha vinto quasi niente nel settore giovanile Della Penna, la classe ’89 non era certo al livello degli ’86 di Virga, Simonetta e De Martino o degli ’87 di Cerci, Freddi, Rosi e Grillo, l’unica soddisfazione poteva essere il Torneo di Viareggio, sfuggito solamente in finale contro il Genoa, ma a livello individuale sembra destinato a togliersi ancora parecchi sfizi.

 

Il ruolo è ancora tutto da decidere, visto che da ragazzino faceva il centravanti, poi la seconda punta, e che De Rossi lo ha utilizzato anche come trequartista, ma al momento è come esterno sinistro d’attacco che rende al massimo: veloce, opportunista, bravo in acrobazia, diventa imprendibile quando punta l’uomo in dribbling. Sei gol all’esordio nel campionato Primavera, vice capocannoniere della squadra dietro a Okaka e insieme a Marsili e Palermo, che però tiravano i rigori, che non sono mai stato il suo forte. Quest’anno era atteso come la stella della squadra – responsabilità condivisa un nuovo acquisto, lo svizzero Unal, che mercoledì era a Torino in panchina con lui Spalletti – e non sta deludendo le attese: maglia numero sette, quasi un portafortuna, ma scelto di recente, dopo aver giocato con il nove, l’undici e il dieci, è sempre tra i migliori in campo. E presto la Roma, che lo aveva convocato già per la prima di campionato, dovrebbe blindarlo con il primo contratto da professionista.

(Francesco Oddi - 21 dicembre ’07)

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caro angelino mai fatto fare una figuraccia con gli utenti dato che le bombe da me previste non sono scoppiate (a parte Artistico),ma qui non stamo nei fumetti o cartoni come lo e' il mio omonimo,ora fa' un po' de fatti concreti,ci sono ancora in giro centrocamisti boni tipo catinali,carrus,baronio,D'antoni,Cardinale;etc. e altrettanti difensori (tipo Grandoni ,eh manco quillo hai preso che si era svincolato apposta)e attaccanti (Marazzina,Nole';Chianese),non hai praticamente speso un cazzo per i 2 acquisti perche'sono prestiti,hai detto che questa societa' e' stata costruita male e non all'altezza,allora mo' ormai hai la situazione chiara,il tempo delle parole e dei proclami e' finito,iniziamo a fare i fatti cacciando chi ha costruito questa squadra e prendi quei 3 giocatori che possono farci fare il salto di qualita' e magari ci dai contezza del quadro societario,sono tutte cose che una societa' che vuole vincere e programmare deve fare

fatte queste cose io me dimentichero' della figuraccia che mi hai fatto fare e tornero' volentieri allo stadio ;)

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da informazioni raccolte con persone fidate sembra che della penna non sia malaccio.

 

niente a che vedere con tutti quelli che ha pescato Mascella insomma.

 

poi sarà il campo a darci indicazioni.

 

 

 

Artistico per la categoria è discreto ( una seconda fascia diciamo).

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Dragonball ricordate che se  Deodax da oggi a sabato fa pulizia totale, domenica ce trovamo al porta elisa.

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eventualmente se pole anna' al porta elisa anche insieme,passo all'omni center e te prelevo,mica te magno eh :lol:

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da informazioni raccolte con persone fidate sembra che della penna non sia malaccio.

 

niente a che vedere con tutti quelli che ha pescato Mascella insomma.

 

poi sarà il campo a darci indicazioni.

 

 

 

Artistico per la categoria è discreto ( una seconda fascia diciamo).

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ma si se alla fine nella delusione tra gli acquistoni fatti da mandibola per andare diretti in b (balistreri lu fenomeno) l'anno scorso :lol: e questi due comprati adesso non c'è paragone

Modificato da lu sverdu

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Non saranno i novanta minuti concessi in contemporanea al diciassettenne Mario Balotelli, che non a caso ha ripagato la fiducia di Roberto Mancini segnando due dei quattro gol di un’Inter imbottita di ragazzini, ma i nove di Torino saranno comunque un ricordo indelebile nella memoria di Claudio Della Penna, l’unico tornato soddisfatto dall’infausta trasferta di Coppa Italia, anche se in certi casi il sorriso è meglio tenerlo ben nascosto visto l’umore del resto della squadra. Spalletti gli ha dato spazio al 36’ della ripresa, togliendo un deludente Antunes, quasi una mossa della disperazione, visto che in panchina di giocatori offensivi c’erano solo lui e il fratellino di Doni, che sarà pure in gran forma (tre gol nell’ultimo mese di campionato, due sabato scorso), ma deve ancora dimostrare molto.

 

Di Claudio Della Penna invece si parla sin da quando era bambino, e giocava nella scuola calcio più qualificata di Roma, il Centro Calcio Federale dell’Acquacetosa: a Trigoria ci arrivò nel 2001, a dodici anni, insieme a Simone Loiodice, coetaneo e compagno di squadra in Primavera. Non ha vinto quasi niente nel settore giovanile Della Penna, la classe ’89 non era certo al livello degli ’86 di Virga, Simonetta e De Martino o degli ’87 di Cerci, Freddi, Rosi e Grillo, l’unica soddisfazione poteva essere il Torneo di Viareggio, sfuggito solamente in finale contro il Genoa, ma a livello individuale sembra destinato a togliersi ancora parecchi sfizi.

 

Il ruolo è ancora tutto da decidere, visto che da ragazzino faceva il centravanti, poi la seconda punta, e che De Rossi lo ha utilizzato anche come trequartista, ma al momento è come esterno sinistro d’attacco che rende al massimo: veloce, opportunista, bravo in acrobazia, diventa imprendibile quando punta l’uomo in dribbling. Sei gol all’esordio nel campionato Primavera, vice capocannoniere della squadra dietro a Okaka e insieme a Marsili e Palermo, che però tiravano i rigori, che non sono mai stato il suo forte. Quest’anno era atteso come la stella della squadra – responsabilità condivisa un nuovo acquisto, lo svizzero Unal, che mercoledì era a Torino in panchina con lui Spalletti – e non sta deludendo le attese: maglia numero sette, quasi un portafortuna, ma scelto di recente, dopo aver giocato con il nove, l’undici e il dieci, è sempre tra i migliori in campo. E presto la Roma, che lo aveva convocato già per la prima di campionato, dovrebbe blindarlo con il primo contratto da professionista.

(Francesco Oddi - 21 dicembre ’07)

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aggiungerei anche che era l'ala titolare dell'Italia under 20 ;)

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Artistico e Della Penna sono 2 acquisti soddisfacenti. Ma non bastano. Ci sono buoni svincolati da prendere che devono per forza completare la rosa.

Detto ciò.

 

Spero che il mercato in uscita sia chiarito un pò meglio, sia sportivo che dirigenziale.

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soddisfacenti?

 

aspettiamo a vederli all'opera poi giudichiamoli..........

 

per il mio punto di vista non sono sufficienti per fare un campionato importante....

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della penna l'ho visto giocare ed è molto forte. artistico i suoi golli l'ha fatti l'anno scorso. anche in B. diciamo che è forse soddisfacente artistico :lol:

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della penna anche io l'ho visto giocare e confermo quanto dice blues

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Artistico e Della Penna sono 2 acquisti soddisfacenti. Ma non bastano. Ci sono buoni svincolati da prendere che devono per forza completare la rosa.

Detto ciò.

 

Spero che il mercato in uscita sia chiarito un pò meglio, sia sportivo che dirigenziale.

1819094[/snapback]

soddisfacenti?

 

aspettiamo a vederli all'opera poi giudichiamoli..........

 

per il mio punto di vista non sono sufficienti per fare un campionato importante....

1819193[/snapback]

della penna l'ho visto giocare ed è molto forte. artistico i suoi golli l'ha fatti l'anno scorso. anche in B. diciamo che è forse soddisfacente artistico :lol:

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della penna anche io l'ho visto giocare e confermo quanto dice blues

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DELLA FREGNA?

 

:D

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Da Maresca a Baronio: la top ten degli svincolati di lusso

01.09.2010 16.33 di Andrea Losapio articolo letto 13533 volte

 

Maresca

© foto di Federico De Luca

Il calciomercato si è chiuso ieri alle ore 19, dopo due frenetiche giornate all'AtaHotel Executive di Porta Garibaldi. Tanti i colpi sul filo di sirena, molte le possibilità sfumate per la mancanza di tempo (strano, con due mesi utili, ridursi sempre all'ultimo minuto), altre solamente rinviate a gennaio. Sono tanti i giocatori ancora in cerca di una casa, che abbiamo racchiuso in una top ten.

 

10 - Damiano e Cristian Zenoni - Potrebbero viaggiare in coppia, come ai bei tempi dell'Atalanta. Entrambi con un buon numero di presenze nella ultima stagione in Serie A, potrebbero accordarsi con l'Albinoleffe per tornare vicino casa.

 

9 - Julio Cruz - Ha un'età, è vero, ma è pur sempre una delle migliori punte che il campionato ha visto negli ultimi anni. La sua stagione non è stata esaltante, ma può dire sempre la sua.

 

8 - Simone Barone - Ex calciatore di Torino, Palermo e Parma, è rimasto a piedi a seguito di alcune stagioni non all'altezza. L'anno scorso a Cagliari, è comunque un campione del mondo.

 

7 - Maurizio Lanzaro - Cresciuto nelle giovanili della Roma, ha passato le ultime cinque stagioni alla Reggina, diventandone anche capitano. Un buon puntello per la difesa, considerate le oltre 100 presenze in A.

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BELL'ARTICOLO DI IVANO MARI SUL CALCIOMERCATO

 

TERNANA, UN MERCATO DA COMPLETARE

 

1 Settembre 2010 15.33 - di Ivano Mari - Fonte: Radio Galileo - cod.244718

 

Navigando nei siti dei tifosi, ascoltando i pareri degli stessi ed esprimendo una propria opinione si può affermare che ci si aspettava sicuramente di più dal mercato di fine agosto.

E' arrivato un giocatore di buona qualità come Mario Artistico, un attaccante con il vizio del gol, 25 reti nelle ultime tre stagioni, ed un giovane come Claudio Della Penna, scuola Roma, che si spera possa conoscere la sua consacrazione proprio con la maglia rossoverde.

Sono mancati, però, gli interventi in quei settori del campo in cui si riteneva necessario intervenire ovvero l'acquisto di un centrocampista centrale di qualità e quantità e di un difensore centrale che potesse apportare esperienza e solidità al reparto difensivo. Due colpi andati a vuoto, chissà perchè, e pensare che gli obiettivi erano stati individuati in tempo utile ovvero Caremi del Frosinone ed Alessandro Grandoni, un corteggiamento quest'ultimo durato settimane che, però, non è andato in porto. Forse perchè i ternani, ma non se ne conoscono i motivi, non sono graditi allo staff di Via Aleardi. Questa, però, sembrava essere una prerogativa della società di Longarini!

Peccato perchè l'ex laziale avrebbe risposto in pieno alle esigenze tattiche della squadra.

Ora si impone sondare il mercato dei giocatori svincolati alla ricerca di un centrocampista centrale con quelle doti che servono alla squadra ovvero un giocatore forte fisicamente con una spiccata personalità ed in grado di dettare i tempi di gioco.

Certo non sarà facile trovarne uno con simili caratteristiche ma la Ternana dovrà provarci.

Dell'operazione Jimenez possiamo dire di esserne soddisfatti per il ragazzo che almeno per un anno tornerà a giocare. Un anno e, poi, probabilmente saremo di nuovo da capo perchè è difficile pensare che il Cesena alla fine della prossima stagione tiri fuori ben 8 milioni di euro per riscattarlo!

E parliamo della faccenda legata a Sacha Cori. Inspiegabile il perchè ed il modo con cui la Ternana si sia disfatta di un giocatore che in prospettiva poteva ( ma lo era già ) essere un pezzo pregiato, un ragazzo da far crescere con cura per poi raccoglierne i frutti. Ed, invece, si è scelta la via della risoluzione contrattuale come se si trattasse di un giocatore, come ce ne sono molti, raccomandato, di scarsa qualità con pressocchè nulle possibilità di crescita. No, Sacha Cori è un attaccante che in prospettiva futura può diventare un altro Alessandro Marotta, altro scaricato dalla società rossoverde, che ha iniziato il campionato di Prima Divisione segnando due reti con la Lucche- se di Favarin, prossima avversaria della Ternana.

Noi, sinceramente, l'operazione non l'abbiamo capita nè sul piano tecnico nè su quello economico ma se qualcuno ci usasse la cortesia di spiegarcela ne saremmo ben lieti. E non solo noi, forse!

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Ho guardato l'elenco degli svincolati, tra i quali sceglierei 3 "vecchiotti": Baccin(grande ex), De Ascentis (buon mediano), Chianese (sempre in doppia cifra negli ultimi anni in c1);

oltre ai 3 ci sarebbe anche l'ex merdugino Gatti...

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quello lo potemo solo vernicià de rosso e verde, e poi scappallo de notte a Perugia

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Da Maresca a Baronio: la top ten degli svincolati di lusso

01.09.2010 16.33 di Andrea Losapio  articolo letto 13533 volte

 

Maresca

© foto di Federico De Luca

Il calciomercato si è chiuso ieri alle ore 19, dopo due frenetiche giornate all'AtaHotel Executive di Porta Garibaldi. Tanti i colpi sul filo di sirena, molte le possibilità sfumate per la mancanza di tempo (strano, con due mesi utili, ridursi sempre all'ultimo minuto), altre solamente rinviate a gennaio. Sono tanti i giocatori ancora in cerca di una casa, che abbiamo racchiuso in una top ten.

 

10 - Damiano e Cristian Zenoni - Potrebbero viaggiare in coppia, come ai bei tempi dell'Atalanta. Entrambi con un buon numero di presenze nella ultima stagione in Serie A, potrebbero accordarsi con l'Albinoleffe per tornare vicino casa.

 

9 - Julio Cruz - Ha un'età, è vero, ma è pur sempre una delle migliori punte che il campionato ha visto negli ultimi anni. La sua stagione non è stata esaltante, ma può dire sempre la sua.

 

8 - Simone Barone - Ex calciatore di Torino, Palermo e Parma, è rimasto a piedi a seguito di alcune stagioni non all'altezza. L'anno scorso a Cagliari, è comunque un campione del mondo.

 

7 - Maurizio Lanzaro - Cresciuto nelle giovanili della Roma, ha passato le ultime cinque stagioni alla Reggina, diventandone anche capitano. Un buon puntello per la difesa, considerate le oltre 100 presenze in A.

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Ma e' el mitico Jardinero ??? :lol:

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a volerlo svincolati ce ne sono e pure tanti

 

Dopo Pichlmann e Halfredsson gli scaligeri piazzano un altro acquisto. E' stato infatti definito l'ingaggio del difensore sinistro Robert Cavalheiro Anderson, brasiliano classe '83, ex Reggiana e attualmente svincolato. il giocatore vanta una lunga militanza in club italiani, dal 2000, dove ha indossato le maglie di Padova, Pordenone, Como, Genoa, Pro Vercelli, Treviso e Venezia.

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Da Maresca a Baronio: la top ten degli svincolati di lusso

01.09.2010 16.33 di Andrea Losapio  articolo letto 13533 volte

 

Maresca

© foto di Federico De Luca

Il calciomercato si è chiuso ieri alle ore 19, dopo due frenetiche giornate all'AtaHotel Executive di Porta Garibaldi. Tanti i colpi sul filo di sirena, molte le possibilità sfumate per la mancanza di tempo (strano, con due mesi utili, ridursi sempre all'ultimo minuto), altre solamente rinviate a gennaio. Sono tanti i giocatori ancora in cerca di una casa, che abbiamo racchiuso in una top ten.

 

10 - Damiano e Cristian Zenoni - Potrebbero viaggiare in coppia, come ai bei tempi dell'Atalanta. Entrambi con un buon numero di presenze nella ultima stagione in Serie A, potrebbero accordarsi con l'Albinoleffe per tornare vicino casa.

 

9 - Julio Cruz - Ha un'età, è vero, ma è pur sempre una delle migliori punte che il campionato ha visto negli ultimi anni. La sua stagione non è stata esaltante, ma può dire sempre la sua.

 

8 - Simone Barone - Ex calciatore di Torino, Palermo e Parma, è rimasto a piedi a seguito di alcune stagioni non all'altezza. L'anno scorso a Cagliari, è comunque un campione del mondo.

 

7 - Maurizio Lanzaro - Cresciuto nelle giovanili della Roma, ha passato le ultime cinque stagioni alla Reggina, diventandone anche capitano. Un buon puntello per la difesa, considerate le oltre 100 presenze in A.

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Ne mancano 6 o me sbaglio?

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