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tosculu

11 giugno.....Me ricorda qualcosa!!!!!

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TERNANA: VENTI ANNI FA IL TRIONFO DI CESENA

11 Giugno 2009 12.14 - di Lucio Lancia - Fonte: Radio Galileo - cod.183676

 

Immagini (1)  Video (0)  Documenti (0) 

 

L'11 giugno 1989 la squadra di Tobia vince lo spareggio con il Chieti e sale in serie C1.

 

Renzi, Pochesci, Catto; Forte Cocco, Strano; Garritano (46° B.Spinelli), Sciannimanico, Gabriellini (93° Perfetto), Doto, Simeoni. Allenatore Claudio Tobia. E' questa la formazione che venti anni fa, l'11 giugno del 1989, ha conquistato la promozione in serie C1 battendo, sul neutro di Cesena, il Chieti ai calci di rigori dopo che i tempi regolamentari ed i supplementari si erano chiusi sul risultato di 0-0. Quindicimila i tifosi rossoverdi che seguirono la squadra al "Manuzzi": un esodo di massa che non si è più verificato. Fu una stagione straordinaria perchè quella squadra nacque dopo l'ennesimo fallimento. Il nuovo presidente Gaspare Gambino, il diesse Ernesto Bronzetti e Claudio Tobia furono costretti ad allestire la squadra quando le altre formazioni erano già in ritiro. In rossoverde arrivarono così giocatori svincolati, che erano stati scartati da tutti. Una squadra che conquistò la tifoseria grazie soprattutto ad un calcio spettacolare. Quella del "Manuzzi" fu una gara non bella, condizionata dal gran caldo e dall'importanza della posta in palio. Dal dischetto i rossoverdi furono perfetti: i gol di Doto, Sciannimanico e Perfetto e gli errori di Genovasi (rigore parato da Renzi), Fiaschi (fuori) e Leone (alto) fissarono il risultato sul 3-1. Al "Manuzzi" esplose la festa. Così come a Terni, con migliaia di tifosi che si erano radunati a Corso Tacito per seguire la radiocronaca di Ivano Mari tramite gli altoparlanti di Radio Galileo.

 

 

Tutto ciò nel 1989.

A 20 anni de distanza ce armasto in mano un fascio de cazzi...... :(

1616637[/snapback]

 

 

Anch'io quell'anno ero militare, ero di stanza al 41 battaglione trasmissioni frejus di Genova. quando andai dal mio tenente per chiedergli il permesso per poter andare ad assistere a Cesena alla partita delle Fere, lui si rifiutò di concedermi tale permesso, io ho sempre sostenuto perchè era tifoso del Perugia. Per me fù come una pugnalata al cuore, perchè all'epoca non esisteva il televideo per le categorie minori, e rimasi con il magone di non avercela fatta fino al mattino seguente, quando lessi l'articolo sul Corriere dello Sport.

Siccome io stò in provincia di Pisa, c'è la possibiltà di avere un vhs di quella partita? anche pagando tutte le spese di spedizioni possibili.

Se la risposta è affermativa ti mando un altro messaggio con tutto il mio indirizzo completo.

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Anch'io quell'anno ero militare, ero di stanza al 41 battaglione trasmissioni frejus di Genova. quando andai dal mio tenente per chiedergli il permesso per poter andare ad assistere a Cesena alla partita delle Fere, lui si rifiutò di concedermi tale permesso, io ho sempre sostenuto perchè era tifoso del Perugia. Per me fù come una pugnalata al cuore, perchè all'epoca non esisteva il televideo per le categorie minori, e rimasi con il magone di non avercela fatta fino al mattino seguente, quando lessi l'articolo sul Corriere dello Sport.

1616989[/snapback]

che gran figlio di mignotta!

 

io ero militare al tempo dello spareggio di Ancona e il premesso per fortuna l'ebbi , sennò disertavo.

Modificato da Lu Trejo

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probabllmente l'ultimo evento di popolo che abbia caratterizzato il tifo rossoverde

 

anche in serie B non ci fu più un simile coinvolgimento della città

 

un fenomeno unico ...12.000 persone per la C1 , quando alla finale di coppa dei campioni del Milan nell'87 ci andarono in 70.000

 

fate un pò le proporzioni ..............

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Atmosfere che chi non ha vissuto non potrà mai immaginare!! L'invincibile armata rossoverde che faceva tremare tutti e tutto!!

Modificato da crazy fan

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probabllmente l'ultimo evento di popolo che abbia caratterizzato il tifo rossoverde

 

anche in serie B non ci fu più un simile coinvolgimento della città

si, infatti, fu una cosa unica.

L'ultimo bagliore di un calcio di un'altra epoca (senza dimenticare i 6.000 di celano della domenica prima, oppure i 7.000 fissi dei due-tre derby a merdugia degli anni immediatamente successivi).

Poi un progressivo calo del coinvolgimento del popolo rossoverde (anche in serie B), per mille ragioni.

Poi i marchigiani e il tracollo definitivo fino ad arrivare al NULLA di oggi.

Altri tempi. Peccato. Semo nati pè tribbolà.

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probabllmente l'ultimo evento di popolo che abbia caratterizzato il tifo rossoverde

 

anche in serie B non ci fu più un simile coinvolgimento della città

 

un fenomeno unico ...12.000 persone per la C1 , quando alla finale di coppa dei campioni del Milan nell'87 ci andarono in 70.000

 

fate un pò le proporzioni ..............

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beh..però non travisamo...a parte che la finale del milan a barcellona fu solo un paio de settimane prima dello spareggio...e comunque c'andarono in 70.000 perchè erano finiti li bijetti...

però anche a celano fu una giornata favolosa, con collina arbitro che per tutto il primo tempo non ci fece avvicinà alla porta del celano, finchè non fu sicuro che l'andria vinceva...e poi quando saltavamo che la copertura se spostava all'indietro e tutti a di fermi! fermi!

e all'uscita..eravamo tutti abbacchiati perchè dovevamo andà allo spareggio...ad aver saputo che grazie alle maialate di matarrese avremmo vissuto la più bella giornata della storia della ternana forse avremmo avuto un altro stato d'animo...

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TERNANA: VENTI ANNI FA IL TRIONFO DI CESENA

11 Giugno 2009 12.14 - di Lucio Lancia - Fonte: Radio Galileo - cod.183676

 

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L'11 giugno 1989 la squadra di Tobia vince lo spareggio con il Chieti e sale in serie C1.

 

Renzi, Pochesci, Catto; Forte Cocco, Strano; Garritano (46° B.Spinelli), Sciannimanico, Gabriellini (93° Perfetto), Doto, Simeoni. Allenatore Claudio Tobia. E' questa la formazione che venti anni fa, l'11 giugno del 1989, ha conquistato la promozione in serie C1 battendo, sul neutro di Cesena, il Chieti ai calci di rigori dopo che i tempi regolamentari ed i supplementari si erano chiusi sul risultato di 0-0. Quindicimila i tifosi rossoverdi che seguirono la squadra al "Manuzzi": un esodo di massa che non si è più verificato. Fu una stagione straordinaria perchè quella squadra nacque dopo l'ennesimo fallimento. Il nuovo presidente Gaspare Gambino, il diesse Ernesto Bronzetti e Claudio Tobia furono costretti ad allestire la squadra quando le altre formazioni erano già in ritiro. In rossoverde arrivarono così giocatori svincolati, che erano stati scartati da tutti. Una squadra che conquistò la tifoseria grazie soprattutto ad un calcio spettacolare. Quella del "Manuzzi" fu una gara non bella, condizionata dal gran caldo e dall'importanza della posta in palio. Dal dischetto i rossoverdi furono perfetti: i gol di Doto, Sciannimanico e Perfetto e gli errori di Genovasi (rigore parato da Renzi), Fiaschi (fuori) e Leone (alto) fissarono il risultato sul 3-1. Al "Manuzzi" esplose la festa. Così come a Terni, con migliaia di tifosi che si erano radunati a Corso Tacito per seguire la radiocronaca di Ivano Mari tramite gli altoparlanti di Radio Galileo.

 

 

Tutto ciò nel 1989.

A 20 anni de distanza ce armasto in mano un fascio de cazzi...... :(

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Anch'io quell'anno ero militare, ero di stanza al 41 battaglione trasmissioni frejus di Genova. quando andai dal mio tenente per chiedergli il permesso per poter andare ad assistere a Cesena alla partita delle Fere, lui si rifiutò di concedermi tale permesso, io ho sempre sostenuto perchè era tifoso del Perugia. Per me fù come una pugnalata al cuore, perchè all'epoca non esisteva il televideo per le categorie minori, e rimasi con il magone di non avercela fatta fino al mattino seguente, quando lessi l'articolo sul Corriere dello Sport.

Siccome io stò in provincia di Pisa, c'è la possibiltà di avere un vhs di quella partita? anche pagando tutte le spese di spedizioni possibili.

Se la risposta è affermativa ti mando un altro messaggio con tutto il mio indirizzo completo.

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orca madò, che t'avevano chiuso dentro lu frigorifero?

una telefonata pareva brutta?

.....mo addirittura la mattina dopo sul corriere dello sport.....se parla de 20 anni fa, mica dei tempi di binda :lol::lol::lol:

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11 Giugno 2009 12.14 - di Lucio Lancia - Fonte: Radio Galileo - cod.183676

 

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L'11 giugno 1989 la squadra di Tobia vince lo spareggio con il Chieti e sale in serie C1.

 

Renzi, Pochesci, Catto; Forte Cocco, Strano; Garritano (46° B.Spinelli), Sciannimanico, Gabriellini (93° Perfetto), Doto, Simeoni. Allenatore Claudio Tobia. E' questa la formazione che venti anni fa, l'11 giugno del 1989, ha conquistato la promozione in serie C1 battendo, sul neutro di Cesena, il Chieti ai calci di rigori dopo che i tempi regolamentari ed i supplementari si erano chiusi sul risultato di 0-0. Quindicimila i tifosi rossoverdi che seguirono la squadra al "Manuzzi": un esodo di massa che non si è più verificato. Fu una stagione straordinaria perchè quella squadra nacque dopo l'ennesimo fallimento. Il nuovo presidente Gaspare Gambino, il diesse Ernesto Bronzetti e Claudio Tobia furono costretti ad allestire la squadra quando le altre formazioni erano già in ritiro. In rossoverde arrivarono così giocatori svincolati, che erano stati scartati da tutti. Una squadra che conquistò la tifoseria grazie soprattutto ad un calcio spettacolare. Quella del "Manuzzi" fu una gara non bella, condizionata dal gran caldo e dall'importanza della posta in palio. Dal dischetto i rossoverdi furono perfetti: i gol di Doto, Sciannimanico e Perfetto e gli errori di Genovasi (rigore parato da Renzi), Fiaschi (fuori) e Leone (alto) fissarono il risultato sul 3-1. Al "Manuzzi" esplose la festa. Così come a Terni, con migliaia di tifosi che si erano radunati a Corso Tacito per seguire la radiocronaca di Ivano Mari tramite gli altoparlanti di Radio Galileo.

 

 

Tutto ciò nel 1989.

A 20 anni de distanza ce armasto in mano un fascio de cazzi...... :(

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Anch'io quell'anno ero militare, ero di stanza al 41 battaglione trasmissioni frejus di Genova. quando andai dal mio tenente per chiedergli il permesso per poter andare ad assistere a Cesena alla partita delle Fere, lui si rifiutò di concedermi tale permesso, io ho sempre sostenuto perchè era tifoso del Perugia. Per me fù come una pugnalata al cuore, perchè all'epoca non esisteva il televideo per le categorie minori, e rimasi con il magone di non avercela fatta fino al mattino seguente, quando lessi l'articolo sul Corriere dello Sport.

Siccome io stò in provincia di Pisa, c'è la possibiltà di avere un vhs di quella partita? anche pagando tutte le spese di spedizioni possibili.

Se la risposta è affermativa ti mando un altro messaggio con tutto il mio indirizzo completo.

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orca madò, che t'avevano chiuso dentro lu frigorifero?

una telefonata pareva brutta?

.....mo addirittura la mattina dopo sul corriere dello sport.....se parla de 20 anni fa, mica dei tempi di binda :lol::lol::lol:

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:rotfl::rotfl::rotfl:

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probabllmente l'ultimo evento di popolo che abbia caratterizzato il tifo rossoverde

 

anche in serie B non ci fu più un simile coinvolgimento della città

 

un fenomeno unico ...12.000 persone per la C1 , quando alla finale di coppa dei campioni del Milan nell'87 ci andarono in 70.000

 

fate un pò le proporzioni ..............

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comunque anche ad ANCONA, eravamo....."SOLO".............10.000........ :cesenti::cesenti::cesenti:

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Atmosfere che chi non ha vissuto non potrà mai immaginare!! L'invincibile armata rossoverde che faceva tremare tutti e tutto!!

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ai detto bene, i magici.......FREAK BROTHERS.....rispettati e temuti in tutta l'italia..!!!......e io fiero di esserne stato protagonista..!!........èravamo unici..!!...quella vorda che annassimo a PESARO, dò perdemmo cò migliucci presidente, che prima dè la partita dettero dù zampate la lu culu a lu poru MIGLIUCCI, e noi che scocciassimo tutta la rete e successe dè tutto prima dopo, e la cosa più bella, quanno arrivammo a pesaro, che su le locandine a tutta pagina cè stava scritto..........ARRIVANO GLI HOLIGANS ROSSOVERDI..........che soddisfazione...!!......

post-4190-1244809911.jpg

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probabllmente l'ultimo evento di popolo che abbia caratterizzato il tifo rossoverde

 

anche in serie B non ci fu più un simile coinvolgimento della città

 

un fenomeno unico ...12.000 persone per la C1 , quando alla finale di coppa dei campioni del Milan nell'87 ci andarono in 70.000

 

fate un pò le proporzioni ..............

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comunque anche ad ANCONA, eravamo....."SOLO".............10.000........ :cesenti::cesenti::cesenti:

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anche perché non c'avevano dato più biglietti..... :cesenti:

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TERNANA: VENTI ANNI FA IL TRIONFO DI CESENA

11 Giugno 2009 12.14 - di Lucio Lancia - Fonte: Radio Galileo - cod.183676

 

Immagini (1)  Video (0)  Documenti (0) 

 

L'11 giugno 1989 la squadra di Tobia vince lo spareggio con il Chieti e sale in serie C1.

 

Renzi, Pochesci, Catto; Forte Cocco, Strano; Garritano (46° B.Spinelli), Sciannimanico, Gabriellini (93° Perfetto), Doto, Simeoni. Allenatore Claudio Tobia. E' questa la formazione che venti anni fa, l'11 giugno del 1989, ha conquistato la promozione in serie C1 battendo, sul neutro di Cesena, il Chieti ai calci di rigori dopo che i tempi regolamentari ed i supplementari si erano chiusi sul risultato di 0-0. Quindicimila i tifosi rossoverdi che seguirono la squadra al "Manuzzi": un esodo di massa che non si è più verificato. Fu una stagione straordinaria perchè quella squadra nacque dopo l'ennesimo fallimento. Il nuovo presidente Gaspare Gambino, il diesse Ernesto Bronzetti e Claudio Tobia furono costretti ad allestire la squadra quando le altre formazioni erano già in ritiro. In rossoverde arrivarono così giocatori svincolati, che erano stati scartati da tutti. Una squadra che conquistò la tifoseria grazie soprattutto ad un calcio spettacolare. Quella del "Manuzzi" fu una gara non bella, condizionata dal gran caldo e dall'importanza della posta in palio. Dal dischetto i rossoverdi furono perfetti: i gol di Doto, Sciannimanico e Perfetto e gli errori di Genovasi (rigore parato da Renzi), Fiaschi (fuori) e Leone (alto) fissarono il risultato sul 3-1. Al "Manuzzi" esplose la festa. Così come a Terni, con migliaia di tifosi che si erano radunati a Corso Tacito per seguire la radiocronaca di Ivano Mari tramite gli altoparlanti di Radio Galileo.

 

 

Tutto ciò nel 1989.

A 20 anni de distanza ce armasto in mano un fascio de cazzi...... :(

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"La Ternana nel 1989 riesce a tornare in serie C1, in una stagione stupenda con Tobia alla guida della squadra rossoverde. Dopo il 14° posto dell'anno precedente non c'è tanta convinzione nella squadra che viene fatta con "quattro soldi". Ma la squadra e il pubblico rossoverde cominciano a credere nella promozione e la città si appassiona in modo entusiasmante a questa squadra andando in 10.000 allo stadio! Alla fine la Ternana arriva prima insieme al Chieti e all'Andria. A salire è la F.Andria (per la classifica avulsa) così la Ternana e il Chieti si giocano la promozione a Cesena. Sono 15.000 i tifosi rossoverdi presenti al Dino Manuzzi e la Ternana conquista la C1 ai rigori!"

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Sul Cdu di oggi 2 pagine dedicate a quello spareggio con interviste a Zampagna che ha detto "io mamma e papà col pranzo al sacco" e poi " eravamo cosi tanti che avevo paura che venisse giù lo stadio" e poi ancora Bronzetti che allora era sulla panchina rossoverde dice "un' emozione più intensa che vendere kakà al real" e ancora altri protagonisti come l allenatore Tobia che dice " Una squadra che ci soffiava miscela vincente di cuore e tecnica" e ancora Lello Sciannimanico "ero distrutto ma quel rigore come facevo a non tirarlo" Paolo Doto "brividi a vedere quegli spalti" e Garritano "gioia come la prima serie A e lo scudetto col Toro" poi continua Ernesto Bronzetti " Sai che ti dico? ieri ho venduto il mio sesto pallone d oro (kakà) ma quella di Cesena resta l emozione più intensa che ho vissuto nel calcio. Era la squadra della mia città, avevo vicino la mia famiglia e gli amici più cari. E poi quei 20 km di coda di pullman e auto di tifosi sulla E45 ..." spiegaglielo a kakà.

 

Che tempi  :(  MEDITATE GENTE MEDITATE

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Il post dell'utente Viciani è uno dei più belli della storia del forum. L'ha scritto nel 2003 e l'utente bartolelli ce lo ritirò fuori. Chi lo legge se prepari a piange...

 

"...non sarà mica stato un caso se proprio nel momento di maggior sconforto calcistico della mia vita ho aperto un certo cassetto e ho iniziato a sfogliare certe fotografie. Fino a che (che strano!) ecco spuntarne una neanche troppo ingiallita. Stadio pieno, io in primo piano, bello sudato, e dietro un mare di bandiere rossoverdi nella luce solare ( e che sole!) di un'estate di tanti anni fa. Di tredici anni fa, per l'esattezza. Era il giugno del 1989, non so se mi spiego. Per il tifoso doc non c'è da aggiungere molto. Lo stadio, naturalmente era il Dino Manuzzi di Cesena. E' lì che ho vissuto, che abbiamo vissuto, l'emozione più grande della nostra storia di rossoverdi. Non ammetto discussioni in proposito. Aivoglia a dire che in fondo era solo uno spareggio per salire dalle C2 alla C1, che in passato c'erano stati ben altri momenti di gloria. La realtà è un'altra: quel giorno a Cesena c'era un feeling tra la città, tra la gente (tutta, senza distinzioni di sorta) e la squadra, come mai ce ne fu prima e come mai ce n'è stato dopo. Perché? E' difficile dirlo. Sarà perché si tornava a vincere qualcosa dopo 16 anni di amarezze, perché i tifosi vedevano giocare la loro squadra (seppure in C2) come nei sogni di tutti i tifosi...all'attacco, con tocchi di fino, senza paura. E poi i gol di Garritano, anche a rivederli adesso, non sembravano proprio da C2. E le punizioni di Doto e le parate (non tante per la verità) di Renzi, i gol di testa di Lellobello...insomma per tutti questi motivi quella domenica mattina io non stavo più nella pelle. C'è da aggiungere una cosa per inquadrare meglio la mia particolare condizione: il 1988/89 oltre ad essere l'anno del Cinghiale, fu anche l'anno del mio servizio militare...a Perugia. E così quella domenica mattina, dopo aver montato di guardia per avere la licenza domenicale, me ne partivo per Cesena con gli auguri più infidi dei miei commilitoni perugini e con quelli più sinceri di tutti gli altri...ma anche con una certa preoccupazione per il rientro. Partì insieme ad un amico e commilitone di Terni...ed era già tardi, almeno per i nostri standard. Ma sulla superstrada per Cesena, che spettacolo! Qualcosa di mai visto...una migrazione di popolo, un serpentone rossoverde. E non c'era una sola piazzola che non fosse occupata da ternani intenti a mangiare qualcosa e a salutare tutti gli altri che passavano. Che si mangiavano poi...alle 11 di mattina? Boh, misteri della gastro-tifoseria!

I pochi cesenati rimasti a Cesena in quella torrida giornata strabuzzavano gli occhi nel vedere arrivare a frotte, l'inaspettata marea rossoverde. C'era un entusiasmo pari a quello di una finale di Coppa dei Campioni. Alle 12 e mezzo eravamo già tutti lì, a meravigliarci noi stessi di aver completamente riempito tre quarti dello stadio e forse anche di più. Quanti eravamo? Quindicimila, diciassettemila? Mai vista una cosa del genere per uno spareggio di quarta categoria. Dall'altra parte (ah, già, c'era un'altra parte!) i tifosi del Chieti...dignitosamente duemila, cioè il numero di tifosi che ci si aspetta seguano una squadra di C2 impegnata in uno spareggio! Che mi ricordo di quel pomeriggio? Un sole devastante, amplificato dalla copertura di plastica dello stadio. Il boato di trombe nautiche all'ingresso in campo dei giocatori che per poco non si mettono a piangere dalla commozione; le migliaia di bandiere rossoverdi. I due tempi regolamentari e i supplementari, come dicono i telecronisti bravi. E per finire...i calci di rigore. Non li volevo vedere...ero stremato...ed era tardi, dovevo rientrare in caserma! E invece mi spostai in curva, mi misi dietro la porta. Abbracciai gente mai vista, sudata più dei calciatori, baciai una signora di 60 anni e scappai via, verso l'automobile, verso Perugia, con le bandiere fuori dai finestrini. Mentre tutti i miei amici erano a fare il bagno nella fontana di Piazza Tacito, io stavo rientrando in caserma, in corso Garibaldi. Dormivano già tutti, i poveretti! E invece del consueto gavettone, li svegliammo con una doccia di spumante, i nostri cari commilitoni perugini, costretti, per di più, a gridare "Forza Fere!". Mai apprezzato di più il "nonnismo", mai amato di più la Ternana.

Rimetto via la fotografia. Toh! Dietro c'è ancora l'adesivo con Paperino in rossoverde che dice "Cesena, 11 giugno 1989: c'ero anch'io". Già c'ero anch'io. Ci sarò ancora? Mi sa tanto di sì...porca vacca!"

1616697[/snapback]

 

Credo che l'unico commento necessario e':

 

QUESTE ERANO LE FERE!!!!!!!!!!!

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Che giornata!

 

In 5 con la mia Ritmo diesel ...

 

Ho ancora le foto con me a sede su la traversa , e l'erba del manuzzi conservata per parecchio tempo ...

 

Al ritorno con mio cognato che aveva paura di me che andavo forte , suonavo , ma anche quando non lo facevo sentivo lo stesso le trombe dentro le recchie e lui si preoccupava perchè pensava fossi diventato paciu ...

 

" Ahò , dovemo arrivà a terni , vedi de stacce co la brocca ...!"

 

Che giornata !

 

Eppoi anche a celano co lu treno ...

Che tempi ...

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E quelli 40° co la capoccia sotto li vetroni de recinsione che momenti ce morissimo asfissiati e l'arrivo de quelli de Chieti......quillo co lu codino che se avvicinò a li distinti,ebbe la stessa reazione che può avere uno che entra dentro una gabbia de rootwhailer che non magnano da 3 giorni!! :lol::lol::lol:

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Anch'io quell'anno ero militare, ero di stanza al 41 battaglione trasmissioni frejus di Genova. quando andai dal mio tenente per chiedergli il permesso per poter andare ad assistere a Cesena alla partita delle Fere, lui si rifiutò di concedermi tale permesso, io ho sempre sostenuto perchè era tifoso del Perugia. Per me fù come una pugnalata al cuore, perchè all'epoca non esisteva il televideo per le categorie minori, e rimasi con il magone di non avercela fatta fino al mattino seguente, quando lessi l'articolo sul Corriere dello Sport.

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che gran figlio di mignotta!

 

io ero militare al tempo dello spareggio di Ancona e il premesso per fortuna l'ebbi , sennò disertavo.

1617074[/snapback]

Io invce ero partito da una settimana pe' fa' lu carre a Fano. La sera prima prima de anna' a dormi' ago guardato bene e no' ero de servizio. Ero quindi contento pecché poteo parti' lu giorno dopo pe' Cesena, ma all'indomani mattina quanno scenno pe' fa' colazione trovo su la bacheca che eano cancellatu unu nome da unu srviziu (piantone) ec'eano missu lu miu. Ago saputu poi che li furieri de quella compagnia (la 5a) erenu unu de Gubbiu ed unu de Norcia. Jie pijiasse un gorbo secco!!!!! Po' però qui vene fori che io so' proprio de un andro pianet!a!!! E sci pecch io poi una settimana prima de fini' lu carre m'hono fattu FURIERE DE TUTTA LA CASERMA e quinni pure de la compagnia de quelle due emerite merde. Io quinni jie facevo li 36 o abdri tipi de permessi o licenze e sempre io li schiaffavu de serviziu, anche le guardie!!!!! Si avessi volutu me sarei vendicato co' essi pe' tutti lu periodo finché 'ste merd no' se fossero congedate, ma che fece lu buo Borgo de un andro passo? Gniende!! Gnienede de gniende!!!!! No' me vendicai mai de loroe jielo feci purenota' a ste merde. Però ripensannoce oggi dopo che una cosa fantastica co' le Fere come quilla no' s'è più arpetuta e forse no' se arpetera' più me so' pentito de no' avejie fattu fa un vomito (prò o' lo so ugualmente se ce riuscirei a fajie chiccosa. So' toppo bonu iu!!!!)!!!! Voi che avreste fattu a lu posto miu? Ve sareste vendicate co' le due merde in questione?Sincerità nelle risposte grazie.

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Anch'io quell'anno ero militare, ero di stanza al 41 battaglione trasmissioni frejus di Genova. quando andai dal mio tenente per chiedergli il permesso per poter andare ad assistere a Cesena alla partita delle Fere, lui si rifiutò di concedermi tale permesso, io ho sempre sostenuto perchè era tifoso del Perugia. Per me fù come una pugnalata al cuore, perchè all'epoca non esisteva il televideo per le categorie minori, e rimasi con il magone di non avercela fatta fino al mattino seguente, quando lessi l'articolo sul Corriere dello Sport.

1616989[/snapback]

che gran figlio di mignotta!

 

io ero militare al tempo dello spareggio di Ancona e il premesso per fortuna l'ebbi , sennò disertavo.

1617074[/snapback]

Io invce ero partito da una settimana pe' fa' lu carre a Fano. La sera prima prima de anna' a dormi' ago guardato bene e no' ero de servizio. Ero quindi contento pecché poteo parti' lu giorno dopo pe' Cesena, ma all'indomani mattina quanno scenno pe' fa' colazione trovo su la bacheca che eano cancellatu unu nome da unu srviziu (piantone) ec'eano missu lu miu. Ago saputu poi che li furieri de quella compagnia (la 5a) erenu unu de Gubbiu ed unu de Norcia. Jie pijiasse un gorbo secco!!!!! Po' però qui vene fori che io so' proprio de un andro pianet!a!!! E sci pecch io poi una settimana prima de fini' lu carre m'hono fattu FURIERE DE TUTTA LA CASERMA e quinni pure de la compagnia de quelle due emerite merde. Io quinni jie facevo li 36 o abdri tipi de permessi o licenze e sempre io li schiaffavu de serviziu, anche le guardie!!!!! Si avessi volutu me sarei vendicato co' essi pe' tutti lu periodo finché 'ste merd no' se fossero congedate, ma che fece lu buo Borgo de un andro passo? Gniende!! Gnienede de gniende!!!!! No' me vendicai mai de loroe jielo feci purenota' a ste merde. Però ripensannoce oggi dopo che una cosa fantastica co' le Fere come quilla no' s'è più arpetuta e forse no' se arpetera' più me so' pentito de no' avejie fattu fa un vomito (prò o' lo so ugualmente se ce riuscirei a fajie chiccosa. So' toppo bonu iu!!!!)!!!! Voi che avreste fattu a lu posto miu? Ve sareste vendicate co' le due merde in questione?Sincerità nelle risposte grazie.

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la verità?? a Borgo io co tutte ste U non c'ho capito na sega :lol:

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Anch'io quell'anno ero militare, ero di stanza al 41 battaglione trasmissioni frejus di Genova. quando andai dal mio tenente per chiedergli il permesso per poter andare ad assistere a Cesena alla partita delle Fere, lui si rifiutò di concedermi tale permesso, io ho sempre sostenuto perchè era tifoso del Perugia. Per me fù come una pugnalata al cuore, perchè all'epoca non esisteva il televideo per le categorie minori, e rimasi con il magone di non avercela fatta fino al mattino seguente, quando lessi l'articolo sul Corriere dello Sport.

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che gran figlio di mignotta!

 

io ero militare al tempo dello spareggio di Ancona e il premesso per fortuna l'ebbi , sennò disertavo.

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Io invce ero partito da una settimana pe' fa' lu carre a Fano. La sera prima prima de anna' a dormi' ago guardato bene e no' ero de servizio. Ero quindi contento pecché poteo parti' lu giorno dopo pe' Cesena, ma all'indomani mattina quanno scenno pe' fa' colazione trovo su la bacheca che eano cancellatu unu nome da unu srviziu (piantone) ec'eano missu lu miu. Ago saputu poi che li furieri de quella compagnia (la 5a) erenu unu de Gubbiu ed unu de Norcia. Jie pijiasse un gorbo secco!!!!! Po' però qui vene fori che io so' proprio de un andro pianet!a!!! E sci pecch io poi una settimana prima de fini' lu carre m'hono fattu FURIERE DE TUTTA LA CASERMA e quinni pure de la compagnia de quelle due emerite merde. Io quinni jie facevo li 36 o abdri tipi de permessi o licenze e sempre io li schiaffavu de serviziu, anche le guardie!!!!! Si avessi volutu me sarei vendicato co' essi pe' tutti lu periodo finché 'ste merd no' se fossero congedate, ma che fece lu buo Borgo de un andro passo? Gniende!! Gnienede de gniende!!!!! No' me vendicai mai de loroe jielo feci purenota' a ste merde. Però ripensannoce oggi dopo che una cosa fantastica co' le Fere come quilla no' s'è più arpetuta e forse no' se arpetera' più me so' pentito de no' avejie fattu fa un vomito (prò o' lo so ugualmente se ce riuscirei a fajie chiccosa. So' toppo bonu iu!!!!)!!!! Voi che avreste fattu a lu posto miu? Ve sareste vendicate co' le due merde in questione?Sincerità nelle risposte grazie.

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la verità?? a Borgo io co tutte ste U non c'ho capito na sega :lol:

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Ma pecché voi a SPoleto no' e usate le U? :lol::lol::lol:

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Anch'io quell'anno ero militare, ero di stanza al 41 battaglione trasmissioni frejus di Genova. quando andai dal mio tenente per chiedergli il permesso per poter andare ad assistere a Cesena alla partita delle Fere, lui si rifiutò di concedermi tale permesso, io ho sempre sostenuto perchè era tifoso del Perugia. Per me fù come una pugnalata al cuore, perchè all'epoca non esisteva il televideo per le categorie minori, e rimasi con il magone di non avercela fatta fino al mattino seguente, quando lessi l'articolo sul Corriere dello Sport.

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che gran figlio di mignotta!

 

io ero militare al tempo dello spareggio di Ancona e il premesso per fortuna l'ebbi , sennò disertavo.

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Io invce ero partito da una settimana pe' fa' lu carre a Fano. La sera prima prima de anna' a dormi' ago guardato bene e no' ero de servizio. Ero quindi contento pecché poteo parti' lu giorno dopo pe' Cesena, ma all'indomani mattina quanno scenno pe' fa' colazione trovo su la bacheca che eano cancellatu unu nome da unu srviziu (piantone) ec'eano missu lu miu. Ago saputu poi che li furieri de quella compagnia (la 5a) erenu unu de Gubbiu ed unu de Norcia. Jie pijiasse un gorbo secco!!!!! Po' però qui vene fori che io so' proprio de un andro pianet!a!!! E sci pecch io poi una settimana prima de fini' lu carre m'hono fattu FURIERE DE TUTTA LA CASERMA e quinni pure de la compagnia de quelle due emerite merde. Io quinni jie facevo li 36 o abdri tipi de permessi o licenze e sempre io li schiaffavu de serviziu, anche le guardie!!!!! Si avessi volutu me sarei vendicato co' essi pe' tutti lu periodo finché 'ste merd no' se fossero congedate, ma che fece lu buo Borgo de un andro passo? Gniende!! Gnienede de gniende!!!!! No' me vendicai mai de loroe jielo feci purenota' a ste merde. Però ripensannoce oggi dopo che una cosa fantastica co' le Fere come quilla no' s'è più arpetuta e forse no' se arpetera' più me so' pentito de no' avejie fattu fa un vomito (prò o' lo so ugualmente se ce riuscirei a fajie chiccosa. So' toppo bonu iu!!!!)!!!! Voi che avreste fattu a lu posto miu? Ve sareste vendicate co' le due merde in questione?Sincerità nelle risposte grazie.

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la verità?? a Borgo io co tutte ste U non c'ho capito na sega :lol:

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Ma pecché voi a SPoleto no' e usate le U? :lol::lol::lol:

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sci le usamo le u, ma su sto discorso c'ho capito poco e niente, insomma ce si annato o no?? :lol:

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che gran figlio di mignotta!

 

io ero militare al tempo dello spareggio di Ancona e il premesso per fortuna l'ebbi , sennò disertavo.

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Io invce ero partito da una settimana pe' fa' lu carre a Fano. La sera prima prima de anna' a dormi' ago guardato bene e no' ero de servizio. Ero quindi contento pecché poteo parti' lu giorno dopo pe' Cesena, ma all'indomani mattina quanno scenno pe' fa' colazione trovo su la bacheca che eano cancellatu unu nome da unu srviziu (piantone) ec'eano missu lu miu. Ago saputu poi che li furieri de quella compagnia (la 5a) erenu unu de Gubbiu ed unu de Norcia. Jie pijiasse un gorbo secco!!!!! Po' però qui vene fori che io so' proprio de un andro pianet!a!!! E sci pecch io poi una settimana prima de fini' lu carre m'hono fattu FURIERE DE TUTTA LA CASERMA e quinni pure de la compagnia de quelle due emerite merde. Io quinni jie facevo li 36 o abdri tipi de permessi o licenze e sempre io li schiaffavu de serviziu, anche le guardie!!!!! Si avessi volutu me sarei vendicato co' essi pe' tutti lu periodo finché 'ste merd no' se fossero congedate, ma che fece lu buo Borgo de un andro passo? Gniende!! Gnienede de gniende!!!!! No' me vendicai mai de loroe jielo feci purenota' a ste merde. Però ripensannoce oggi dopo che una cosa fantastica co' le Fere come quilla no' s'è più arpetuta e forse no' se arpetera' più me so' pentito de no' avejie fattu fa un vomito (prò o' lo so ugualmente se ce riuscirei a fajie chiccosa. So' toppo bonu iu!!!!)!!!! Voi che avreste fattu a lu posto miu? Ve sareste vendicate co' le due merde in questione?Sincerità nelle risposte grazie.

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la verità?? a Borgo io co tutte ste U non c'ho capito na sega :lol:

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Ma pecché voi a SPoleto no' e usate le U? :lol::lol::lol:

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sci le usamo le u, ma su sto discorso c'ho capito poco e niente, insomma ce si annato o no?? :lol:

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Noneeeeeee pecché le due merde e misero de servizio all'urdimu minutu pe' no' fammece anna' pecché renu de Gubbiu e Norcia!!!!!!! :angry::angry::angry:

:lol::lol:

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che gran figlio di mignotta!

 

io ero militare al tempo dello spareggio di Ancona e il premesso per fortuna l'ebbi , sennò disertavo.

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Io invce ero partito da una settimana pe' fa' lu carre a Fano. La sera prima prima de anna' a dormi' ago guardato bene e no' ero de servizio. Ero quindi contento pecché poteo parti' lu giorno dopo pe' Cesena, ma all'indomani mattina quanno scenno pe' fa' colazione trovo su la bacheca che eano cancellatu unu nome da unu srviziu (piantone) ec'eano missu lu miu. Ago saputu poi che li furieri de quella compagnia (la 5a) erenu unu de Gubbiu ed unu de Norcia. Jie pijiasse un gorbo secco!!!!! Po' però qui vene fori che io so' proprio de un andro pianet!a!!! E sci pecch io poi una settimana prima de fini' lu carre m'hono fattu FURIERE DE TUTTA LA CASERMA e quinni pure de la compagnia de quelle due emerite merde. Io quinni jie facevo li 36 o abdri tipi de permessi o licenze e sempre io li schiaffavu de serviziu, anche le guardie!!!!! Si avessi volutu me sarei vendicato co' essi pe' tutti lu periodo finché 'ste merd no' se fossero congedate, ma che fece lu buo Borgo de un andro passo? Gniende!! Gnienede de gniende!!!!! No' me vendicai mai de loroe jielo feci purenota' a ste merde. Però ripensannoce oggi dopo che una cosa fantastica co' le Fere come quilla no' s'è più arpetuta e forse no' se arpetera' più me so' pentito de no' avejie fattu fa un vomito (prò o' lo so ugualmente se ce riuscirei a fajie chiccosa. So' toppo bonu iu!!!!)!!!! Voi che avreste fattu a lu posto miu? Ve sareste vendicate co' le due merde in questione?Sincerità nelle risposte grazie.

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la verità?? a Borgo io co tutte ste U non c'ho capito na sega :lol:

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Ma pecché voi a SPoleto no' e usate le U? :lol::lol::lol:

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sci le usamo le u, ma su sto discorso c'ho capito poco e niente, insomma ce si annato o no?? :lol:

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Noneeeeeee pecché le due merde e misero de servizio all'urdimu minutu pe' no' fammece anna' pecché renu de Gubbiu e Norcia!!!!!!! :angry::angry::angry:

:lol::lol:

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io gli avrei semplicemente piantato na pallottola su lu crocione dell'occhi :)

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avevo sei anni e mio padre mi portò davanti alla sede di radio galileo...alla vittoria ai rigori avevo anche un po di paura vedendo tutta quella gente esultare di gioia...dopo un po di anni ho capito il perchè di tutta quella baraonda rosoverde... :cry::cry::cry::cry::cry:

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che gran figlio di mignotta!

 

io ero militare al tempo dello spareggio di Ancona e il premesso per fortuna l'ebbi , sennò disertavo.

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Io invce ero partito da una settimana pe' fa' lu carre a Fano. La sera prima prima de anna' a dormi' ago guardato bene e no' ero de servizio. Ero quindi contento pecché poteo parti' lu giorno dopo pe' Cesena, ma all'indomani mattina quanno scenno pe' fa' colazione trovo su la bacheca che eano cancellatu unu nome da unu srviziu (piantone) ec'eano missu lu miu. Ago saputu poi che li furieri de quella compagnia (la 5a) erenu unu de Gubbiu ed unu de Norcia. Jie pijiasse un gorbo secco!!!!! Po' però qui vene fori che io so' proprio de un andro pianet!a!!! E sci pecch io poi una settimana prima de fini' lu carre m'hono fattu FURIERE DE TUTTA LA CASERMA e quinni pure de la compagnia de quelle due emerite merde. Io quinni jie facevo li 36 o abdri tipi de permessi o licenze e sempre io li schiaffavu de serviziu, anche le guardie!!!!! Si avessi volutu me sarei vendicato co' essi pe' tutti lu periodo finché 'ste merd no' se fossero congedate, ma che fece lu buo Borgo de un andro passo? Gniende!! Gnienede de gniende!!!!! No' me vendicai mai de loroe jielo feci purenota' a ste merde. Però ripensannoce oggi dopo che una cosa fantastica co' le Fere come quilla no' s'è più arpetuta e forse no' se arpetera' più me so' pentito de no' avejie fattu fa un vomito (prò o' lo so ugualmente se ce riuscirei a fajie chiccosa. So' toppo bonu iu!!!!)!!!! Voi che avreste fattu a lu posto miu? Ve sareste vendicate co' le due merde in questione?Sincerità nelle risposte grazie.

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la verità?? a Borgo io co tutte ste U non c'ho capito na sega :lol:

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Ma pecché voi a SPoleto no' e usate le U? :lol::lol::lol:

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sci le usamo le u, ma su sto discorso c'ho capito poco e niente, insomma ce si annato o no?? :lol:

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Noneeeeeee pecché le due merde e misero de servizio all'urdimu minutu pe' no' fammece anna' pecché renu de Gubbiu e Norcia!!!!!!! :angry::angry::angry:

:lol::lol:

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io gli avrei semplicemente piantato na pallottola su lu crocione dell'occhi :)

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Io invece mi sono vendicato soltanto a fine militare, a costo di prendermi una punizione di rigore gli feci un gavettone di birra miscolata alla vodka e glielo gettai addoso mentre lui era a letto che dormiva, se si accorgeva che ero stato io la punizione di rigore non me la toglieva nessuno. Fortunatamente a quell'ora, le 4.40 di notte non era sveglio nessuno, ed il piantone notturno era tifoso delle fere e mi ha coperto le spalle.

in conclusione dico TENTENTE IMPELLIZZERI PERUGINO BEDUINO

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TERNANA: VENTI ANNI FA IL TRIONFO DI CESENA

11 Giugno 2009 12.14 - di Lucio Lancia - Fonte: Radio Galileo - cod.183676

 

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L'11 giugno 1989 la squadra di Tobia vince lo spareggio con il Chieti e sale in serie C1.

 

Renzi, Pochesci, Catto; Forte Cocco, Strano; Garritano (46° B.Spinelli), Sciannimanico, Gabriellini (93° Perfetto), Doto, Simeoni. Allenatore Claudio Tobia. E' questa la formazione che venti anni fa, l'11 giugno del 1989, ha conquistato la promozione in serie C1 battendo, sul neutro di Cesena, il Chieti ai calci di rigori dopo che i tempi regolamentari ed i supplementari si erano chiusi sul risultato di 0-0. Quindicimila i tifosi rossoverdi che seguirono la squadra al "Manuzzi": un esodo di massa che non si è più verificato. Fu una stagione straordinaria perchè quella squadra nacque dopo l'ennesimo fallimento. Il nuovo presidente Gaspare Gambino, il diesse Ernesto Bronzetti e Claudio Tobia furono costretti ad allestire la squadra quando le altre formazioni erano già in ritiro. In rossoverde arrivarono così giocatori svincolati, che erano stati scartati da tutti. Una squadra che conquistò la tifoseria grazie soprattutto ad un calcio spettacolare. Quella del "Manuzzi" fu una gara non bella, condizionata dal gran caldo e dall'importanza della posta in palio. Dal dischetto i rossoverdi furono perfetti: i gol di Doto, Sciannimanico e Perfetto e gli errori di Genovasi (rigore parato da Renzi), Fiaschi (fuori) e Leone (alto) fissarono il risultato sul 3-1. Al "Manuzzi" esplose la festa. Così come a Terni, con migliaia di tifosi che si erano radunati a Corso Tacito per seguire la radiocronaca di Ivano Mari tramite gli altoparlanti di Radio Galileo.

 

 

Tutto ciò nel 1989.

A 20 anni de distanza ce armasto in mano un fascio de cazzi...... :(

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Anch'io quell'anno ero militare, ero di stanza al 41 battaglione trasmissioni frejus di Genova. quando andai dal mio tenente per chiedergli il permesso per poter andare ad assistere a Cesena alla partita delle Fere, lui si rifiutò di concedermi tale permesso, io ho sempre sostenuto perchè era tifoso del Perugia. Per me fù come una pugnalata al cuore, perchè all'epoca non esisteva il televideo per le categorie minori, e rimasi con il magone di non avercela fatta fino al mattino seguente, quando lessi l'articolo sul Corriere dello Sport.

Siccome io stò in provincia di Pisa, c'è la possibiltà di avere un vhs di quella partita? anche pagando tutte le spese di spedizioni possibili.

Se la risposta è affermativa ti mando un altro messaggio con tutto il mio indirizzo completo.

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orca madò, che t'avevano chiuso dentro lu frigorifero?

una telefonata pareva brutta?

.....mo addirittura la mattina dopo sul corriere dello sport.....se parla de 20 anni fa, mica dei tempi di binda :lol::lol::lol:

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Non è che non volevo telefonare per sapere il risultato, ma nel paese dove abito io all'epoca ero il solo tifoso delle fere, di Terni non conoscevo nessuno e non sapevo proprio chi chiamare.

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