Vai al contenuto
CCTC

OLIMPIADI 2016

Messaggi raccomandati

E' ufficiale, rugby e golf a Rio 2016

Lo ha deciso il Cio. Rogge confermato

09 ottobre, 17:21

 

COPENAGHEN - Rugby a sette e golf entreranno a far parte del programma delle Olimpiadi a partire dall'edizione di Rio 2016. Lo ha deciso oggi il Cio votando l'ammissione di queste discipline. L'ultima volta del golf ai Giochi era stata nel 1904, quella del rugby a Parigi nel 1924.

 

L'ammissione del rugby a sette nel programma delle Olimpiadi è stata quasi plebiscitaria, avendo ottenuto 81 voti a favore e solo 9 contrari. Più difficile il cammino del golf, che comunque alla fine ce l'ha fatta con 63 sì e 27 no. Prima di votare il gruppo di dirigenti e 'testimonial' dei due sport è stato sottoposto ad una serie di domande da parte dei membri del Cio. Ai golfisti è stato fatto notare, in particolare, che la loro disciplina, visti anche i costi per chi vi si avvicina, conserva ancora caratteristiche da elite, che non favoriscono l'universalità dello sport e quindi anche del movimento olimpico. Secondo il fuoriclasse irlandese Padraig Harrington "questa immagine ci ha in parte danneggiato, ma l'inclusione del golf nel programma olimpico ci aiuterà a risolvere il problema di essere ancora una disciplina elitaria. Le cose stanno cambiando, il nostro sport può diventare alla portata di tutti. Quanto a me, ho tante cose da fare nei prossimi anni però a Rio vorrei certamente esserci". Per il rugby, disciplina già in forte espansione, il ritorno ai Giochi, dove mancava da Parigi 1924, significherà un ulteriore boom e nuovi contributi economici (si calcola circa 20 milioni di dollari), stavolta da parte anche del Cio, che andranno a beneficio soprattutto delle federazioni più povere o dei paesi, come il Brasile padrone di casa, dove questo sport non è ancora sviluppato. "E' un momento storico per il rugby - ha commentato il presidente dell'Irb Bernard Lapasset - e siamo fieri di ciò che abbiamo fatto. Oltretutto il rugby ha ideali ed un'immagine che si sposano bene con lo spirito olimpico ed il fair-play". "Il tempo ci dirà che questa decisione è stata giusta", è stato invece l'auspicio del presidente del Cio Jacques Rogge. Con l'inclusione di golf e rugby a 7 (entrambi con gare maschili e femminili) il programma delle Olimpiadi passerà dalle 26 discipline di Londra 2012 alle 28 di Rio 2016.

 

"E' una notizia veramente stupenda". E' questo il commento 'a caldo' del presidente della Fir Giancarlo Dondi alla notizia dell'ammissione del rugby a sette (decisa con 81 voti a favore e solo 9 contrari) nel programma delle Olimpiadi, a partire da Rio 2016. "Ed è comprensibile - aggiunge Dondi - che il nostro sport sia stato privilegiato nella versione a sette, molto più spettacolare e facile da capire, altrimenti ci sarebbe stato il predominio delle solite squadre, perché più di un secolo di egemonia non si modifica in sette anni. Così invece potranno emergere realtà nuove, e per il rugby ci sarà un nuovo boom". "Spero - aggiunge Dondi - che alla fine riescano a fare un torneo a 24 squadre, come si usa spesso e si conclude in pochi giorni, invece che di 12 come ha detto il presidente del Cio Rogge". Intanto i brasiliani hanno già fatto sapere che al rugby a sette riserveranno uno stadio, quello del Vasco da Gama, e promettono di cominciare ad impratichirsi anche loro con la palla ovale. "Io ci credo - dice Dondi -. I brasiliani del rugby sarebbero anche bravi, ma finora sono stati abbandonati dalla loro federazione, che è molto debole. Ora però vedrete che le cose cambieranno". E chissà che non nascano un Pelé o un Ronaldo fenomeni anche con il pallone ovale.

 

Jacques Rogge è stato rieletto presidente del Comitato olimpico internazionale per un secondo mandato, fino al 2013. Ha ottenuto 88 dei 92 voti disponibili; tre sono stati gli astenuti, uno il voto contrario.

 

Eletto vicepresidente del Cio Mario Pescante: ha ottenuto 53 voti, superando Ching Kuo Wu di Taipei, presidente mondiale della boxe, che di voti ne ha invece ottenuti 37. I votanti sono stati 88.

 

Chirurgo belga, Jacques Rogge venne eletto per la prima volta presidente del Cio nel 2001, a Mosca, al posto dello spagnolo Juan Antonio Samaranch, che lasciò la massima carica del Comitato olimpico internazionale dopo 21 anni. Jacques Rogge è nato a Gand, il 2 maggio 1942, ed è membro del Comitato olimpico nazionale dal 1991. E' un medico chirurgo specialista in medicina dello sport, è sposato con Anne Bovijn ed ha due figli. Ha praticato vela e rugby. Come velista ha partecipato alle Olimpiadi di Messico '68, Monaco '72 e Montreal '76.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.