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CANDREVA IN NAZIONALE

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Candreva, un messaggio per il Sudafrica

 

PESCARA - Quel tocco di gioventù ha dato un senso, e un minimo di tinta, al grigiore di Italia-Olanda. Bene Candreva, benino Palladino. Lippi ne sarà contento, ci riproverà. Candreva rappresenta una razza di centrocampisti che in Italia non ha trovato il suo habitat naturale. Gente alla Gerrard, senza offesa (per Gerrard), cioè quelli che sanno fare tutto non perché non sanno far nulla, ma perché hanno un' idea completa del gioco del calcio: corsa, tecnica, eleganza, inventiva, coraggio e rapidità, con assoluta dedizione al gioco di prima. Il livornese ha fatto molto, forse anche troppo, dimostrando personalità: il tasso di errore è rimasto molto alto ma perché anche quello di rischio era elevatissimo. Ha cercato giocate sempre profonde e verticali, senza mai rifugiarsi nel tocco banale e inutile. Si è fatto spesso trovare libero, e non era facile contro una squadra che copre tanto bene il campo come l' Olanda, alla quale non ha offerto punti di riferimento partendo dalla posizione di mezz' ala sinistra ma trasformandosi spesso in seconda punta (anche nel pressing immediato sul portatore di palla), proprio alle spalle di Gilardinoe scambiando sovente la posizione con Palladino, il quale ha mostrato una buona predisposizione al sacrificio dedicandosi a diligenti rincorse per tamponare le avanzate di Van der Wiel. Se Candreva è entrato in partita subito, con incoscienza e attivismo talora esagerato, Palladino ci ha messo più tempo, forse perché nel Genoa è abituato a essere un' ala più pura mentre nell' Italia è stato spesso il centrocampista di sinistra in un modulo che, almeno in fase difensiva, diventava 4-1-4-1. Di sicuro, di assistenza a Gilardino ne ha data più Candreva di lui, anche se attorno alla mezzora Palladino ha cominciato ad affondare il dribbling con più incisività, sfiorando anche il gol al 27' deviando il corner di Pirlo. Stamattina torneranno a casa quattro veterani che devono prendere fiato (Buffon, Cannavaro, Pirlo, Zambrotta) e così mercoledì contro la Svezia, a Cesena, Lippi battezzerà altre novità: Cassani, Galloppa, Biondini (già in campo per venti minuti ieri). Ma sarà un test per gente ancora in sospeso come Bocchetti e Pazzini o come Marchionni e Di Natale, ovvero coloro i quali si contenderanno quei posti che per Lippi sono ancora vacanti. «Quindici-sedici nomi sono sicuri, gli altri 5-6 li devo decidere» ha detto il cittì, anche se l' aritmetica imporrebbe di aumentare di un' unità il numero dei certi o di quello degli incerti, visto che in Sudafrica andranno in ventitré. Ma qualche giovane ci sarà di sicuro: «I risultati dell' under 21 non inficiano il buon lavoro del nostro vivaio», anche se dal gruppo di Casiraghi non verrà promosso nessuno a parte, forse, Santon, che per altro finora è stato più con gli azzurri che con gli azzurrini. © RIPRODUZIONE RISERVATA - DAL NOSTRO INVIATO EMANUELE GAMBA

 

Candreva la nota più positiva

 

Piccoli consigli su come rendere gradevole uno 0-0 senza un tiro in porta. Era un' amichevole di lusso, tra terza e quarta della classifica mondiale. Meglio pareggiare con l' Olanda che perdere con l' Islanda. Amichevole fino a un certo punto, entrate piuttosto dure, due ammoniti per parte, giallo incredibilmente risparmiato a Pazzini, che in tuffo segna con la mano destra. Meglio l' Olanda nel primo tempo, molto meglio l' Italia nel secondo. Nessuno ci tiene a perdere. Gilardino e Huntelaar (subentrato presto al più fantasioso Van Persie, timbrato da Chiellini) sono condannati alla solitudine. Per quanto riguarda l' Italia, Palladino sconta l' emozione e i molti errori dei compagni. Con Rossi, più velocità ma zero precisione. La partita serve a Buffon, entrato nel club dei 100. L' Olanda non lo disturba e nemmeno l' arbitro gli fa cambiare la maglia, troppo simile a quella degli altri. Ma serve anche a Lippi: sia Candreva che Biondini (che ha giocato assai meno del livornese) hanno mostrato buoni numeri e facile intesa con il blocco. Candreva, in particolare, che nella pianificazione del ct dovrebbe essere il nuovo Perrotta: lascia una buona impressione anche se ha sbagliato diverse cose (come tutti: nel primo tempo l' Olanda teneva meglio il campo). Candreva in questo è piaciuto: non s' è limitato al compitino, s' è preso le sue responsabilità dribblando, tirando, lanciando, inserendosi in area. Una prova generosa ma anche lucida, non di sola corsae sudore. Serviranno altre partite, anche di campionato, non facciamone già un sicuro partente per il Sudafrica, ma certamente l' esordio è stato positivo. L' Olanda ha dato l' impressione di non voler forzare, poi è stata costretta sulla difensiva, e anche questa è un' aggiunta di zucchero sullo 0-0 di Pescara. © RIPRODUZIONE RISERVATA - GIANNI MURA

 

due giornalisti sportivi di Repubblica, due dei migliori giornalisti sportivi italiani secondo me...

sono davvero contento per lui... :)

Modificato da MDMA

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altra buona prova sotto gli occhi di lippi

 

assist per lucarelli

1693839[/snapback]

 

secondo me si è già prenotato un posticino in Sudafrica... :)

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altra buona prova sotto gli occhi di lippi

 

assist per lucarelli

1693839[/snapback]

 

secondo me si è già prenotato un posticino in Sudafrica... :)

1693886[/snapback]

è già nella lista dei 23 :)

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io mo capisco tutto l' entusiasmo, però me sembra un pò eccessivo che un giocatore che fa 2 presenze ( amichevoli!!) in nazionale alla prima stagione importante e va ai mondialii!!! cioè, è una scommessa molto rischiosa : tipo semifinale del mondiale italia - brasile, candreva potrebbe sentì troppa pressione essendo molto giovane e avendo praticamente 0 esperienza nei palcoscenici importanti...potri anche sbagliarmi ( lo spero!!!)...

da quì parte il mio appello ai grandi club italiani: sveglia!!! questo è un potenziale campione!!!

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io mo capisco tutto l' entusiasmo, però me sembra un pò eccessivo che un giocatore che fa 2 presenze ( amichevoli!!) in nazionale alla prima stagione importante e va ai mondialii!!! cioè, è una scommessa molto rischiosa : tipo semifinale del mondiale italia - brasile, candreva potrebbe sentì troppa pressione essendo molto giovane e avendo praticamente 0 esperienza nei palcoscenici importanti...potri anche sbagliarmi ( lo spero!!!)...

da quì parte il mio appello ai grandi club italiani: sveglia!!! questo è un potenziale campione!!!

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Se c'è andato quella pippa de Barone non vedo perchè non ce pò andà candreva :D:D

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