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Brux

Il punto sulla 9° giornata di serie B

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MILANO, 15 ottobre 2003 - Trentatrè reti, quasi tre a partita: la serie B non risparmia le emozioni nello svolgimento della nona giornata. All'Atalanta ne basta una, di rete, a mantenere il comando della classifica: il Pescara non riesce a rimontare la rete realizzata da Gautieri al 15' del secondo tempo, e resta intruppato a metà classifica.

Esagerano invece, in positivo, Ternana e Torino: gli umbri ne fanno tre (a una) al Catania, ma soffrono fino alla fine, i granata addirittura quattro (a due) al Cagliari, e qui il risultato non è mai in discussione, così come il cattivo rendimento esterno di Zola e compagni. Così il Toro affianca a quota 16 il Livorno, che in extremis riesce ad acciuffare il pari casalingo contro un Bari che aveva sognato l'impresa. Davanti, però, non si ritrovano soltanto Atalanta (21 punti) e Ternana (19). C'è anche il Palermo, terzo a quota 18, dopo il successo per 2-0 contro la Fiorentina: i viola non riescono proprio a decollare. I siciliani ci provano, anche se Toni è dovuto uscire per infortunio.

Le imprese riescono anche nelle parti basse della classifica. La più importante è firmata Napoli, capace di imporsi 1-0 (Zanini) a Treviso, e allo stesso tempo di respirare, salvare la panchina ad Agostinelli e pensare alla partita col Vicenza come a quella del definitivo rilancio. Altro colpo esterno importante, quello del Como a Vicenza: i lariani agganciano a quota otto i veneti. Rimangono sul fondo l'Avellino, sconfitto 1-0 nel derby con la Salernitana che risale la classifica, e il Venezia: l'Ascoli ne viene a capo e comincia a respirare aria d'alta classifica. Un po' meno lo può fare la Triestina, rimontata due volte dal Verona, l'ultima nel finale. Risalgono dal fondo il Genoa, vincente per 4-2 sull'Albinoleffe (una conferma per il nuovo corso targato De Canio) e il Messina, bravo a battere 2-0 il Piacenza che finora aveva perso soltanto una volta. Tempo tre giorni, comunque, e di nuovo tutti in campo: appuntamento a sabato per la decima giornata.

 

www.gazzetta.it

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