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Me pizzica me mozzica

un accanimento degno di miglior causa

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Crocifisso: Italia, memoria a Strasburgo

Il documento sara' dibattuto nell'udienza del 30 giugno

30 aprile, 16:48

 

(ANSA) - STRASBURGO, 30 APR - L'Italia ha consegnato alla Corte europea dei diritti dell'uomo la propria memoria sull'esposizione dei crocifissi nelle aule. Lo rende noto il giudice Nicola Lettieri, che rappresenta l'Italia davanti alla Corte di Strasburgo. La memoria verra' dibattuta nell'udienza che si terra' il prossimo 30 giugno, davanti alla Grande Camera della stessa Corte.

 

 

 

ecco serviti e riveriti i vertici vaticani

 

citazione : W LA MERDA (copyright Lupoeta)

1761246[/snapback]

 

 

Miran-Fungarolo: : è  amore

 

riporto un attimo in riga la discussione (me lo permetto perchè il pallone l'ho portato io e quindi io gioco)

il problema si pone per le aule di scuola , ricordiamocelo

1764187[/snapback]

il problema non si pone solo nelle aule di scuola(io per primo ho fatto l'esempio delle aule di scuola perche i simboli religiosi solitamente sono molto frequenti) ma anche in qualsiasi posto di lavoro(uffici,banche,poste e tutto quello che ti pare insomma)

1764190[/snapback]

 

no

leggi meglio

1764193[/snapback]

ok,d'accordo il problema in questione e' nelle aule.

ma sarebbe la stessa cosa se il luogo in questione fosse uno qualsiasi(tipo quelli che menzionato sopra)

da persona credente non praticante e tollerante ritengo che come il crocifisso abbia tutto il dovere di esserci nelle nostre aule allo stesso modo una foto di budda o maometto deve avere gli stessi diritti.................

quello di cui mi incazzo pero' e' vedere la maggior parte della gente coperta da una maschera di falsita' e da una corazza di cinismo impressionante...

ossia facciamo finta di "tollerare" e poi quando vedremo all'atto pratico un eventuale simbolo di altre religioni rosicheremo come pochi..............

1764204[/snapback]

allora insisti: i simboli religiosi nei luoghi pubblici non ci dovrebbero stare (almeno in uno Stato laico).

 

Né Cristo né maometto né confucio.

 

Dopodiché, ripeto, a me personalmente non dà fastidio né l'uno né l'altro: è il principio che andrebbe rispettato (come del resto accade nella stragrande maggioranza dei paesi non teocratici)

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Fungarolo, si può esser benissimo anarchici e  cristiani e perfino cattolici ma un anarchico non vorrebbe mai un simbolo religioso (qualunque esso sia) appeso ai muri di un edificio pubblico per imposizione dello Stato.

 

Anarchia e religione possono convivere, anarchia e Stato no e tantomeno Stato confessionale.

1764202[/snapback]

ma perche tu pensi che il problema di una anarchico sia di volere o non volere qualsiasi simbolo religoso appeso negli edifici pubblici per imposizione dello stato?

 

questo e' il minore dei problemi(io sinceramente questo problema non me lo sono mai posto sinceramente)...........

1764206[/snapback]

non penso sia il problema principale ma sicuramente uno dei problemi nell'Italia di oggi, a maggior ragione dal punto di vista di chi rifiuta l'autorità dello Stato e a maggior ragione l'invasione dello Stato per legge nella sfera religiosa (o non) privata.

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Crocifisso: Italia, memoria a Strasburgo

Il documento sara' dibattuto nell'udienza del 30 giugno

30 aprile, 16:48

 

(ANSA) - STRASBURGO, 30 APR - L'Italia ha consegnato alla Corte europea dei diritti dell'uomo la propria memoria sull'esposizione dei crocifissi nelle aule. Lo rende noto il giudice Nicola Lettieri, che rappresenta l'Italia davanti alla Corte di Strasburgo. La memoria verra' dibattuta nell'udienza che si terra' il prossimo 30 giugno, davanti alla Grande Camera della stessa Corte.

 

 

 

ecco serviti e riveriti i vertici vaticani

 

citazione : W LA MERDA (copyright Lupoeta)

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Miran-Fungarolo: : è  amore

 

riporto un attimo in riga la discussione (me lo permetto perchè il pallone l'ho portato io e quindi io gioco)

il problema si pone per le aule di scuola , ricordiamocelo

1764187[/snapback]

il problema non si pone solo nelle aule di scuola(io per primo ho fatto l'esempio delle aule di scuola perche i simboli religiosi solitamente sono molto frequenti) ma anche in qualsiasi posto di lavoro(uffici,banche,poste e tutto quello che ti pare insomma)

1764190[/snapback]

 

no

leggi meglio

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ok,d'accordo il problema in questione e' nelle aule.

ma sarebbe la stessa cosa se il luogo in questione fosse uno qualsiasi(tipo quelli che menzionato sopra)

da persona credente non praticante e tollerante ritengo che come il crocifisso abbia tutto il dovere di esserci nelle nostre aule allo stesso modo una foto di budda o maometto deve avere gli stessi diritti.................

quello di cui mi incazzo pero' e' vedere la maggior parte della gente coperta da una maschera di falsita' e da una corazza di cinismo impressionante...

ossia facciamo finta di "tollerare" e poi quando vedremo all'atto pratico un eventuale simbolo di altre religioni rosicheremo come pochi..............

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allora insisti: i simboli religiosi nei luoghi pubblici non ci dovrebbero stare (almeno in uno Stato laico).

 

Né Cristo né maometto né confucio.

 

Dopodiché, ripeto, a me personalmente non dà fastidio né l'uno né l'altro: è il principio che andrebbe rispettato (come del resto accade nella stragrande maggioranza dei paesi non teocratici)

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nemmeno a me danno fastidio i simboli religiosi...........

ma la cosa migliore secondo me sarebbe quella di vietarne l'affissione,almeno non nascono polemiche e dibattiti di qualsiasi genere

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Fungarolo, si può esser benissimo anarchici e  cristiani e perfino cattolici ma un anarchico non vorrebbe mai un simbolo religioso (qualunque esso sia) appeso ai muri di un edificio pubblico per imposizione dello Stato.

 

Anarchia e religione possono convivere, anarchia e Stato no e tantomeno Stato confessionale.

1764202[/snapback]

ma perche tu pensi che il problema di una anarchico sia di volere o non volere qualsiasi simbolo religoso appeso negli edifici pubblici per imposizione dello stato?

 

questo e' il minore dei problemi(io sinceramente questo problema non me lo sono mai posto sinceramente)...........

1764206[/snapback]

non penso sia il problema principale ma sicuramente uno dei problemi nell'Italia di oggi, a maggior ragione dal punto di vista di chi rifiuta l'autorità dello Stato e a maggior ragione l'invasione dello Stato per legge nella sfera religiosa (o non) privata.

1764209[/snapback]

ti posso assicurare che un problema secondario

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Resta secondo me il fatto che sprecare tempo (il nostro) e risorse (sempre nostre) per presentare davanti alla corte europea dei diritti dell'uomo questa memoria non ha giustificazioni plausibili se non di facciata verso quel quartiere chiamato stato che campeggia nei pressi del tevere e questo mi fa ancora più deprimere, come mi innervosiscono oltremodo le ingerenze continue e continuate su qualsiasi argomento abbia a che fare con le azioni di tutti i nostri governi. Parlare è lecito e ci mancherebbe, perpretare una subdola e intricata rete di legami con i politici (senza vergogna) e con l'elettorato atti a portare i consensi quando e dove serve no.

 

È ora che ci si affranchi da questa sorta di grillo parlante che agisce per "salvare le nostre anime" e per "ripulire le nostre coscienze" mentre pasteggia a 4 mani grazie a tutti gli sconti, le agevolazioni e i finanziamenti che lo stato italiano gli concede, pensassero a salvare la loro di anima non a trattarci come una loro estensione....ma poi mi rendo conto...pare brutto non dargli retta...

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Resta secondo me il fatto che sprecare tempo (il nostro) e risorse (sempre nostre) per presentare davanti alla corte europea dei diritti dell'uomo questa memoria non ha giustificazioni plausibili se non di facciata verso quel quartiere chiamato stato che campeggia nei pressi del tevere e questo mi fa ancora più deprimere, come mi innervosiscono oltremodo le ingerenze continue e continuate su qualsiasi argomento abbia a che fare con le azioni di tutti i nostri governi. Parlare è lecito e ci mancherebbe, perpretare una subdola e intricata rete di legami con i politici (senza vergogna) e con l'elettorato atti a portare i consensi quando e dove serve no.

 

È ora che ci si affranchi da questa sorta di grillo parlante che agisce per "salvare le nostre anime" e per "ripulire le nostre coscienze" mentre pasteggia a 4 mani grazie a tutti gli sconti, le agevolazioni  e i finanziamenti che lo stato italiano gli concede, pensassero a salvare la loro di anima non a trattarci come una loro estensione....ma poi mi rendo conto...pare brutto non dargli retta...

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come se l'avessi scritto io

brava Menecalo

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Fungarolo, si può esser benissimo anarchici e  cristiani e perfino cattolici ma un anarchico non vorrebbe mai un simbolo religioso (qualunque esso sia) appeso ai muri di un edificio pubblico per imposizione dello Stato.

 

Anarchia e religione possono convivere, anarchia e Stato no e tantomeno Stato confessionale.

1764202[/snapback]

ma perche tu pensi che il problema di una anarchico sia di volere o non volere qualsiasi simbolo religoso appeso negli edifici pubblici per imposizione dello stato?

 

questo e' il minore dei problemi(io sinceramente questo problema non me lo sono mai posto sinceramente)...........

1764206[/snapback]

non penso sia il problema principale ma sicuramente uno dei problemi nell'Italia di oggi, a maggior ragione dal punto di vista di chi rifiuta l'autorità dello Stato e a maggior ragione l'invasione dello Stato per legge nella sfera religiosa (o non) privata.

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ti posso assicurare che un problema secondario

1764211[/snapback]

beh per me non è primario anche se non è secondario, ma per un anarchico l'imposizione da parte dello Stato di simboli religiosi dovrebbe esserlo.

 

perché è di questo stiamo parlando, fungarolo, e ora addirittura di ricorsi in sede europea per confermare quel diritto all'imposizione nelle aule scolastiche

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Anarchia e religione possono convivere, anarchia e Stato no e tantomeno Stato confessionale.

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ma perche tu pensi che il problema di una anarchico sia di volere o non volere qualsiasi simbolo religoso appeso negli edifici pubblici per imposizione dello stato?

 

questo e' il minore dei problemi(io sinceramente questo problema non me lo sono mai posto sinceramente)...........

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non penso sia il problema principale ma sicuramente uno dei problemi nell'Italia di oggi, a maggior ragione dal punto di vista di chi rifiuta l'autorità dello Stato e a maggior ragione l'invasione dello Stato per legge nella sfera religiosa (o non) privata.

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ti posso assicurare che un problema secondario

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beh per me non è primario anche se non è secondario, ma per un anarchico l'imposizione da parte dello Stato di simboli religiosi dovrebbe esserlo.

 

perché è di questo stiamo parlando, fungarolo, e ora addirittura di ricorsi in sede europea per confermare quel diritto all'imposizione nelle aule scolastiche

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Tra l'altro (scusate se m'intrometto) il motto degli anarchici, fungarò, mi sbaglio o è nè dio nè padrone?

No, per dire eh...

 

 

e mo me ne torno nell'ombra :P

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Anarchia e religione possono convivere, anarchia e Stato no e tantomeno Stato confessionale.

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ma perche tu pensi che il problema di una anarchico sia di volere o non volere qualsiasi simbolo religoso appeso negli edifici pubblici per imposizione dello stato?

 

questo e' il minore dei problemi(io sinceramente questo problema non me lo sono mai posto sinceramente)...........

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non penso sia il problema principale ma sicuramente uno dei problemi nell'Italia di oggi, a maggior ragione dal punto di vista di chi rifiuta l'autorità dello Stato e a maggior ragione l'invasione dello Stato per legge nella sfera religiosa (o non) privata.

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ti posso assicurare che un problema secondario

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beh per me non è primario anche se non è secondario, ma per un anarchico l'imposizione da parte dello Stato di simboli religiosi dovrebbe esserlo.

 

perché è di questo stiamo parlando, fungarolo, e ora addirittura di ricorsi in sede europea per confermare quel diritto all'imposizione nelle aule scolastiche

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Tra l'altro (scusate se m'intrometto) il motto degli anarchici, fungarò, mi sbaglio o è nè dio nè padrone?

No, per dire eh...

 

 

e mo me ne torno nell'ombra :P

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"nè dio né stato, né servi né padroni"

 

se proprio ti devi intromettere intromettiti bene.... :P:D

 

comunque questa è una componente del filone anarchico,, quella a volte definita dei "comunisti anarchici" o "comunisti libertari".

 

dal punto di vista filosofico ci sono pensatori anarchici cristiani.

 

per il presente basta pensare a grandi artisti come de andré. ovviamente c'è anche un pensiero cristiano o cristianeggiante dal punto di vista etico-politico che non prevede necessariamente un dio

Modificato da passaparola

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Fungarolo, si può esser benissimo anarchici e  cristiani e perfino cattolici ma un anarchico non vorrebbe mai un simbolo religioso (qualunque esso sia) appeso ai muri di un edificio pubblico per imposizione dello Stato.

 

Anarchia e religione possono convivere, anarchia e Stato no e tantomeno Stato confessionale.

1764202[/snapback]

ma perche tu pensi che il problema di una anarchico sia di volere o non volere qualsiasi simbolo religoso appeso negli edifici pubblici per imposizione dello stato?

 

questo e' il minore dei problemi(io sinceramente questo problema non me lo sono mai posto sinceramente)...........

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non penso sia il problema principale ma sicuramente uno dei problemi nell'Italia di oggi, a maggior ragione dal punto di vista di chi rifiuta l'autorità dello Stato e a maggior ragione l'invasione dello Stato per legge nella sfera religiosa (o non) privata.

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ti posso assicurare che un problema secondario

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beh per me non è primario anche se non è secondario, ma per un anarchico l'imposizione da parte dello Stato di simboli religiosi dovrebbe esserlo.

 

perché è di questo stiamo parlando, fungarolo, e ora addirittura di ricorsi in sede europea per confermare quel diritto all'imposizione nelle aule scolastiche

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Tra l'altro (scusate se m'intrometto) il motto degli anarchici, fungarò, mi sbaglio o è nè dio nè padrone?

No, per dire eh...

 

 

e mo me ne torno nell'ombra :P

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si ,esatto.............."NE DIO NE STATO"

in teoria dovrebbe essere cosi',ma comunque diversi anarchici ritengono che la religione non sia uno dei problemi di primaria importanza...............

per questo anche tra gli anarchici esistono delle divisioni.ci sono quelli un po' piu' moderati(come nel mio caso) e quelli piu' estremisti fedeli a tutti i canoni e principi che loro politica gli impone.

sono chiamati anche "anarchici insurrezionalisti" ossia quella branca degli anarchici che tentano di abbattere lo stato mediante l'uso della violenza ..

beh io tra questi non mi riconosco affatto,la violenza non la tollero in nessun modo..

chi fa uso della violenza e di qualsiasi oggetto atto ad offendere lo reputo al pari di un nazista xenofobo e fascista...........

d'altra parte anche tra comunisti ed ed estremisti di destra esistono al loro interno delle suddivisioni

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Fungarolo, si può esser benissimo anarchici e  cristiani e perfino cattolici ma un anarchico non vorrebbe mai un simbolo religioso (qualunque esso sia) appeso ai muri di un edificio pubblico per imposizione dello Stato.

 

Anarchia e religione possono convivere, anarchia e Stato no e tantomeno Stato confessionale.

1764202[/snapback]

ma perche tu pensi che il problema di una anarchico sia di volere o non volere qualsiasi simbolo religoso appeso negli edifici pubblici per imposizione dello stato?

 

questo e' il minore dei problemi(io sinceramente questo problema non me lo sono mai posto sinceramente)...........

1764206[/snapback]

non penso sia il problema principale ma sicuramente uno dei problemi nell'Italia di oggi, a maggior ragione dal punto di vista di chi rifiuta l'autorità dello Stato e a maggior ragione l'invasione dello Stato per legge nella sfera religiosa (o non) privata.

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ti posso assicurare che un problema secondario

1764211[/snapback]

beh per me non è primario anche se non è secondario, ma per un anarchico l'imposizione da parte dello Stato di simboli religiosi dovrebbe esserlo.

 

perché è di questo stiamo parlando, fungarolo, e ora addirittura di ricorsi in sede europea per confermare quel diritto all'imposizione nelle aule scolastiche

1764217[/snapback]

 

Tra l'altro (scusate se m'intrometto) il motto degli anarchici, fungarò, mi sbaglio o è nè dio nè padrone?

No, per dire eh...

 

 

e mo me ne torno nell'ombra :P

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si ,esatto.............."NE DIO NE STATO"

in teoria dovrebbe essere cosi',ma comunque diversi anarchici ritengono che la religione non sia uno dei problemi di primaria importanza...............

per questo anche tra gli anarchici esistono delle divisioni.ci sono quelli un po' piu' moderati(come nel mio caso) e quelli piu' estremisti fedeli a tutti i canoni e principi che loro politica gli impone.

sono chiamati anche "anarchici insurrezionalisti" ossia quella branca degli anarchici che tentano di abbattere lo stato mediante l'uso della violenza ..

beh io tra questi non mi riconosco affatto,la violenza non la tollero in nessun modo..

chi fa uso della violenza e di qualsiasi oggetto atto ad offendere lo reputo al pari di un nazista xenofobo e fascista...........

d'altra parte anche tra comunisti ed ed estremisti di destra esistono al loro interno delle suddivisioni

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Tu butti nel calderone una quantità tale di luoghi comuni che credimi faccio davvero fatica a seguirti.

Ti professi anarchico, ma da quello che dici sembri più un moderato di centro.

Stigmatizzi la violenza in tutte le sue forme, ma accetti e ti fai coinvolgere dalla questione del crocifisso che a mio modo di vedere è una forma di violenza a tutti gli effetti.

Secondo me c'hai le idee un pò confuse.

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Ok allora fai mette mano alla Costituzione con tiutta la signora "maggioranza".Poi ne parliamo.Poi però.

1763752[/snapback]

Ma da mò che c'è la Costituzione? E ve ne sete accorti mò? E po' la Costituzione non dice che no' ce pozzono sta' li crocifissi, come ce volete fa' intenne vojiandri, ma dice che tutti c'honno libertà de culto, pari diritti ecc.- Unu crocofisso no' è un ostacolo come dice in un andro puntu la Cost.- Ostacolo de che? Che fastidiu te da' si no' ce credi? Quinni semmai saranno l'andri ad appennece che cos'andro, ma no' sta scrittu da niciuna parte che li crocifissi SO' VIETATI!!!! Capitu fijia?

 

Comunque ancora vorrei sape' che fastidio te da. Nu' ce credi? Amen. Com'è che te rode tanto lu fatto de vede' unu crocifisso fijia eh? E suuuuuuu.... no' me la racconti giusta!!!!!! :lol::lol::lol:

1763755[/snapback]

Ha ragione Borgo..me dispiace ma è cosi'.

la Costituzione Repubblicana, pur assicurando pari libertà a tutte le confessioni religiose, non prescrive alcun divieto alla esposizione nei pubblici uffici di un simbolo che, come il Crocifisso, per i principi che evoca e dei quali si è già detto, fa parte del patrimonio storico

 

Borgo sono serissimo e te lo ripeto.

1763759[/snapback]

ma non lo capisce.....so 200 volte che provamo a spiegarglielo!!!

1763762[/snapback]

Chi non capisce sei tu!!!!

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Ok allora fai mette mano alla Costituzione con tiutta la signora "maggioranza".Poi ne parliamo.Poi però.

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Ma da mò che c'è la Costituzione? E ve ne sete accorti mò? E po' la Costituzione non dice che no' ce pozzono sta' li crocifissi, come ce volete fa' intenne vojiandri, ma dice che tutti c'honno libertà de culto, pari diritti ecc.- Unu crocofisso no' è un ostacolo come dice in un andro puntu la Cost.- Ostacolo de che? Che fastidiu te da' si no' ce credi? Quinni semmai saranno l'andri ad appennece che cos'andro, ma no' sta scrittu da niciuna parte che li crocifissi SO' VIETATI!!!! Capitu fijia?

 

Comunque ancora vorrei sape' che fastidio te da. Nu' ce credi? Amen. Com'è che te rode tanto lu fatto de vede' unu crocifisso fijia eh? E suuuuuuu.... no' me la racconti giusta!!!!!! :lol::lol::lol:

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Ha ragione Borgo..me dispiace ma è cosi'.

la Costituzione Repubblicana, pur assicurando pari libertà a tutte le confessioni religiose, non prescrive alcun divieto alla esposizione nei pubblici uffici di un simbolo che, come il Crocifisso, per i principi che evoca e dei quali si è già detto, fa parte del patrimonio storico

 

Borgo sono serissimo e te lo ripeto.

1763759[/snapback]

 

Infatti, nessun divieto.

E nessun obbligo del tipo "e forza cristo e siamo tantissimi"

per cortesia su...a meno che non sia la scuola delle suore un crocifisso non ha scopo d'esserci,da cui la proposta per toglierlo, sensatissima in un paese ormai eterogeneo come il nostro.E' sensato,proprio come scegliere o meno se fare l'ora di religione.A me non farlo affiggere non dispiacerebbe, non in quanto sfregio alla religione cattolica (come sembra che tu voglia far notare, e nessuno sta dicendo questo, forse giusto LuPoeta, che esprime ottimi concetti in modo a volte discutibile ma pazienza) ma in rispetto di chi cristiano non è.

Tolleranza, diobbono!

Borgobe' rispetta l'altrui opinione, senza coretto da stadio, forse rischi anche di essere preso sul serio.Per la cronaca,a me non me rode niente, ma trovo antipatico che mentre uno cerchi de parla' seriamente se ritrova coi tuoi pappappero...o argomenti o eviti, grazie.

 

«Non sono d’accordo con quello che dici,

ma darei la vita perché tu lo possa dire» (Voltaire)

1763864[/snapback]

Ma neanche per idea. La proposta di toglierlo non è affatto sensatissima, come dici tu, no no, assolutamente no. Nella Costituzione italiana non c'è scritto che sia vietato mettere il crocifisso in un ufficio pubblico. Tu parli a me di tolleranza? Hahahahahaaaaaaa...... ma se sei tu che non tolleri un crocifisso, ma che vai dicendo eh? Ancora non ho sentito risposta: "Che fastidio te da il crocifisso eh?". Perché pretendi sia tolto? In virtù di quale principio o legge? Alla maggioranza degli italiani l'esposizione del crocifisso non disyìturba per cui non è che mò arriva una minoranza per quanto rumorosa che sia a dirci che va tolto. Avete capito proprio male.

A tu me parli de rispetto? Ma lo sai dove sta di casa il rispetto tu eh? Quale rispetto hai tu per i milioni di cattolici che vivono in Italia eh? Perché vuoi imporre la tua volontà (tu che fai parte di un'esigua minoranza) sugli altri? Tu parli di rispetto che mi citi Lu Poeta dicendo che "esprime dei concetti in modo DISCUTIBILE ma pazienza"? Ah si? Ma lo hai letto cosa ha scritto? Ha detto che il crocifisso dobbiamo inserirlo in un certo posto condito da bestemmia. Questo per ben due volte!!! E tu te ne vieni fuori con un semplice"esprime dei concetti in modo DISCUTIBILE ma pazienza"? Tu parli de rispetto che appena ho provato a di' che la maggioranza degli italiani non è contraria al crocifisso avete cominciato a scrive che no' capisco unu cazzu o peggio e risatine di presa per il culo? Ma fammi il piacere va!!!! Rispetto..... hahahahaaaaaaaaaaaa.......-

Parlare seriamente? Tu a me chiedi di parlare seriamente? E con chi? Con gente che non ha il minimo rispetto per la religione altrui? Ma fammi il piacere, senti...... metteme in ignore famme lu piacere va!!!!!! Tze tze ma ancora annamo avanti co' lu bue che dice cornuto all'asino, ma facetela finita va che è mejiu!!!!!!

Modificato da Borgobellooooo!!!

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Ok allora fai mette mano alla Costituzione con tiutta la signora "maggioranza".Poi ne parliamo.Poi però.

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Ma da mò che c'è la Costituzione? E ve ne sete accorti mò? E po' la Costituzione non dice che no' ce pozzono sta' li crocifissi, come ce volete fa' intenne vojiandri, ma dice che tutti c'honno libertà de culto, pari diritti ecc.- Unu crocofisso no' è un ostacolo come dice in un andro puntu la Cost.- Ostacolo de che? Che fastidiu te da' si no' ce credi? Quinni semmai saranno l'andri ad appennece che cos'andro, ma no' sta scrittu da niciuna parte che li crocifissi SO' VIETATI!!!! Capitu fijia?

 

Comunque ancora vorrei sape' che fastidio te da. Nu' ce credi? Amen. Com'è che te rode tanto lu fatto de vede' unu crocifisso fijia eh? E suuuuuuu.... no' me la racconti giusta!!!!!! :lol::lol::lol:

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Ha ragione Borgo..me dispiace ma è cosi'.

la Costituzione Repubblicana, pur assicurando pari libertà a tutte le confessioni religiose, non prescrive alcun divieto alla esposizione nei pubblici uffici di un simbolo che, come il Crocifisso, per i principi che evoca e dei quali si è già detto, fa parte del patrimonio storico

 

Borgo sono serissimo e te lo ripeto.

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Infatti, nessun divieto.

E nessun obbligo del tipo "e forza cristo e siamo tantissimi"

per cortesia su...a meno che non sia la scuola delle suore un crocifisso non ha scopo d'esserci,da cui la proposta per toglierlo, sensatissima in un paese ormai eterogeneo come il nostro.E' sensato,proprio come scegliere o meno se fare l'ora di religione.A me non farlo affiggere non dispiacerebbe, non in quanto sfregio alla religione cattolica (come sembra che tu voglia far notare, e nessuno sta dicendo questo, forse giusto LuPoeta, che esprime ottimi concetti in modo a volte discutibile ma pazienza) ma in rispetto di chi cristiano non è.

Tolleranza, diobbono!

Borgobe' rispetta l'altrui opinione, senza coretto da stadio, forse rischi anche di essere preso sul serio.Per la cronaca,a me non me rode niente, ma trovo antipatico che mentre uno cerchi de parla' seriamente se ritrova coi tuoi pappappero...o argomenti o eviti, grazie.

 

«Non sono d’accordo con quello che dici,

ma darei la vita perché tu lo possa dire» (Voltaire)

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ti faccio una domanda

saresti d'accordo se invece del crocifisso troviamo appese nelle nostre aule di scuola foto di maometto o di altri simboli religiosi in genere?

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Ao' ma certo che tu si' proprio Capitan Ovvio!Se non leggi quello che viene scritto evita de intervenire,specie se non hai nulla da dire!

1763974[/snapback]

Appunto, sempre per la tolleranza ed il rispetto!!!!

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Si ma s'è perso de vista il punto de partenza...

 

La richiesta era per avecce la possibilità de levà il crocifisso se uno lo vole levà, e non de vietallo come tanti vojono fa crede.

 

Ce sta una bella differenza.

 

Considerate il fatto che poi a me del crocifisso non me ne frega gnende, lo possono mette anche come carta da parati pe tutti li muri.

1764172[/snapback]

Personalmente la penso proprio come te e personalmente nemmeno lo leverei se potessi scegliere, pur essendo non credente.

 

Però lasciare al singolo la possibilità di togliere o mettere è molto rischiosa anche per le conseguenze e i conflitti che nella pratica si alimenterebbero.

 

Una sana regola laica come avviene credo anche in paesi cattolicissimi come spagna, Francia, irlanda, argentina etc. penso sarebbe la soluzione ideale-

 

E' che purtroppo siamo il paese in cui anche col 5-10% di ultras clerico-integralisti, beghine abbindolate e borgobelli vari :D si decidono le elezioni (vedi Lazio)

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E per fortuna, anzi per rimanere in tema, grazie a Dio!!!!!!!! :D:D:lol::lol: Pensa che tristezza se vincessero quill'andri: niente più chiese, niente più preti, niente più Budda o Maometti vari e moscheine che sorgono come funghi. Nulla di nulla, un mondo liberato da li fanatismi religiosi. Doppo li terroristi manco potrebbero pijia' più come scusa la Guerra Santa!!!! :lol::lol: Porca madoro.... gnende c'hai ragggione tu fijiu? Senza considera' poi che co' tutte sti edifici religiosi se libererebbe un patrimonio edilizio immenso che potrebbe da servi' pe' andri scopi!!!! :lol::lol::lol: E' veru!!!!! Sarebbe da pensacce, ma......... dimme un bo' fijiu:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

"L'Universo chi l'ha creato?" :lol::lol::lol:

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Fungarolo, si può esser benissimo anarchici e  cristiani e perfino cattolici ma un anarchico non vorrebbe mai un simbolo religioso (qualunque esso sia) appeso ai muri di un edificio pubblico per imposizione dello Stato.

 

Anarchia e religione possono convivere, anarchia e Stato no e tantomeno Stato confessionale.

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ma perche tu pensi che il problema di una anarchico sia di volere o non volere qualsiasi simbolo religoso appeso negli edifici pubblici per imposizione dello stato?

 

questo e' il minore dei problemi(io sinceramente questo problema non me lo sono mai posto sinceramente)...........

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non penso sia il problema principale ma sicuramente uno dei problemi nell'Italia di oggi, a maggior ragione dal punto di vista di chi rifiuta l'autorità dello Stato e a maggior ragione l'invasione dello Stato per legge nella sfera religiosa (o non) privata.

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ti posso assicurare che un problema secondario

1764211[/snapback]

beh per me non è primario anche se non è secondario, ma per un anarchico l'imposizione da parte dello Stato di simboli religiosi dovrebbe esserlo.

 

perché è di questo stiamo parlando, fungarolo, e ora addirittura di ricorsi in sede europea per confermare quel diritto all'imposizione nelle aule scolastiche

1764217[/snapback]

 

Tra l'altro (scusate se m'intrometto) il motto degli anarchici, fungarò, mi sbaglio o è nè dio nè padrone?

No, per dire eh...

 

 

e mo me ne torno nell'ombra :P

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si ,esatto.............."NE DIO NE STATO"

in teoria dovrebbe essere cosi',ma comunque diversi anarchici ritengono che la religione non sia uno dei problemi di primaria importanza...............

per questo anche tra gli anarchici esistono delle divisioni.ci sono quelli un po' piu' moderati(come nel mio caso) e quelli piu' estremisti fedeli a tutti i canoni e principi che loro politica gli impone.

sono chiamati anche "anarchici insurrezionalisti" ossia quella branca degli anarchici che tentano di abbattere lo stato mediante l'uso della violenza ..

beh io tra questi non mi riconosco affatto,la violenza non la tollero in nessun modo..

chi fa uso della violenza e di qualsiasi oggetto atto ad offendere lo reputo al pari di un nazista xenofobo e fascista...........

d'altra parte anche tra comunisti ed ed estremisti di destra esistono al loro interno delle suddivisioni

1764236[/snapback]

 

Tu butti nel calderone una quantità tale di luoghi comuni che credimi faccio davvero fatica a seguirti.

Ti professi anarchico, ma da quello che dici sembri più un moderato di centro.

Stigmatizzi la violenza in tutte le sue forme, ma accetti e ti fai coinvolgere dalla questione del crocifisso che a mio modo di vedere è una forma di violenza a tutti gli effetti.

Secondo me c'hai le idee un pò confuse.

1764237[/snapback]

diciamo che condivido molte delle idee degli anarchici e tra questi mi riconosco

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Dio, il suo amico Chuck. Ed una scoreggia infuocata.

1764255[/snapback]

quindi me sati a di che basta fasse un goccetto fa na scureggia neurale de tutto rispetto... e se crea l'universo.... ?

 

allora borgo ne ha creati centinaia nell'ultime 24 ore :lol:

 

CROCIFICCI IN CULO

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Ok allora fai mette mano alla Costituzione con tiutta la signora "maggioranza".Poi ne parliamo.Poi però.

1763752[/snapback]

Ma da mò che c'è la Costituzione? E ve ne sete accorti mò? E po' la Costituzione non dice che no' ce pozzono sta' li crocifissi, come ce volete fa' intenne vojiandri, ma dice che tutti c'honno libertà de culto, pari diritti ecc.- Unu crocofisso no' è un ostacolo come dice in un andro puntu la Cost.- Ostacolo de che? Che fastidiu te da' si no' ce credi? Quinni semmai saranno l'andri ad appennece che cos'andro, ma no' sta scrittu da niciuna parte che li crocifissi SO' VIETATI!!!! Capitu fijia?

 

Comunque ancora vorrei sape' che fastidio te da. Nu' ce credi? Amen. Com'è che te rode tanto lu fatto de vede' unu crocifisso fijia eh? E suuuuuuu.... no' me la racconti giusta!!!!!! :lol::lol::lol:

1763755[/snapback]

Ha ragione Borgo..me dispiace ma è cosi'.

la Costituzione Repubblicana, pur assicurando pari libertà a tutte le confessioni religiose, non prescrive alcun divieto alla esposizione nei pubblici uffici di un simbolo che, come il Crocifisso, per i principi che evoca e dei quali si è già detto, fa parte del patrimonio storico

 

Borgo sono serissimo e te lo ripeto.

1763759[/snapback]

 

Infatti, nessun divieto.

E nessun obbligo del tipo "e forza cristo e siamo tantissimi"

per cortesia su...a meno che non sia la scuola delle suore un crocifisso non ha scopo d'esserci,da cui la proposta per toglierlo, sensatissima in un paese ormai eterogeneo come il nostro.E' sensato,proprio come scegliere o meno se fare l'ora di religione.A me non farlo affiggere non dispiacerebbe, non in quanto sfregio alla religione cattolica (come sembra che tu voglia far notare, e nessuno sta dicendo questo, forse giusto LuPoeta, che esprime ottimi concetti in modo a volte discutibile ma pazienza) ma in rispetto di chi cristiano non è.

Tolleranza, diobbono!

Borgobe' rispetta l'altrui opinione, senza coretto da stadio, forse rischi anche di essere preso sul serio.Per la cronaca,a me non me rode niente, ma trovo antipatico che mentre uno cerchi de parla' seriamente se ritrova coi tuoi pappappero...o argomenti o eviti, grazie.

 

«Non sono d’accordo con quello che dici,

ma darei la vita perché tu lo possa dire» (Voltaire)

1763864[/snapback]

Ma neanche per idea. La proposta di toglierlo non è affatto sensatissima, come dici tu, no no, assolutamente no. Nella Costituzione italiana non c'è scritto che sia vietato mettere il crocifisso in un ufficio pubblico. Tu parli a me di tolleranza? Hahahahahaaaaaaa...... ma se sei tu che non tolleri un crocifisso, ma che vai dicendo eh? Ancora non ho sentito risposta: "Che fastidio te da il crocifisso eh?". Perché pretendi sia tolto? In virtù di quale principio o legge? Alla maggioranza degli italiani l'esposizione del crocifisso non disyìturba per cui non è che mò arriva una minoranza per quanto rumorosa che sia a dirci che va tolto. Avete capito proprio male.

A tu me parli de rispetto? Ma lo sai dove sta di casa il rispetto tu eh? Quale rispetto hai tu per i milioni di cattolici che vivono in Italia eh? Perché vuoi imporre la tua volontà (tu che fai parte di un'esigua minoranza) sugli altri? Tu parli di rispetto che mi citi Lu Poeta dicendo che "esprime dei concetti in modo DISCUTIBILE ma pazienza"? Ah si? Ma lo hai letto cosa ha scritto? Ha detto che il crocifisso dobbiamo inserirlo in un certo posto condito da bestemmia. Questo per ben due volte!!! E tu te ne vieni fuori con un semplice"esprime dei concetti in modo DISCUTIBILE ma pazienza"? Tu parli de rispetto che appena ho provato a di' che la maggioranza degli italiani non è contraria al crocifisso avete cominciato a scrive che no' capisco unu cazzu o peggio e risatine di presa per il culo? Ma fammi il piacere va!!!! Rispetto..... hahahahaaaaaaaaaaaa.......-

Parlare seriamente? Tu a me chiedi di parlare seriamente? E con chi? Con gente che non ha il minimo rispetto per la religione altrui? Ma fammi il piacere, senti...... metteme in ignore famme lu piacere va!!!!!! Tze tze ma ancora annamo avanti co' lu bue che dice cornuto all'asino, ma facetela finita va che è mejiu!!!!!!

1764244[/snapback]

:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

 

sono povero di argomenti.........

qui dentro tutti laureati CON 110 E LODE ALLA BOCCONI.!!!!!!!!!!!!!!!

 

beh ahooooo,che ve devo di!complimenti per voi.........

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X Lu poeta: ma non potresti gentilmente evitare di insultare tutti i cattolici? Possibilmente se tu potessi evitare di insultare anche il sottoscritto mi faresti un piacere!! E poi non è che ci fai una bella figura sai? :):):):)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PS.: Attentu a lu fegatu poe'!!!!!!! :lol::lol::lol:

Modificato da Borgobellooooo!!!

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Va bene, allora proviamo ad essere più profondi.

 

Quelli che, ogni giorno, predicano la linea vaticana interlacciandola con l’insegnamento pubblico hanno perfettamente ragione di farlo. Perchè quel crocifisso nelle aulee scolastiche significa tacitamente che la comunità nazionale italiana è una comunità cattolica. Non una comunità territoriale in cui è presente una preponderante maggioranza cattolica, ma una comunità cattolica. Il crocefisso non è, secondo loro, il simbolo religioso di una parte cospicua della popolazione, ma simbolo della nazione. Non raccontiamoci palle: quando uno Stato usa un simbolo significa che lo Stato fa proprio quel simbolo.

 

Quindi – logica conseguenza – è perfettamente legittimo che lo Stato fornisca servizi religiosi cattolici e allinei la propria attività al cattolicesimo. E gli altri? E gli immigrati, i non cattolici stranieri presenti per un certo periodo in Italia, gli italiani di altre religioni, gli italiani atei? Cosa sono loro, che non possono riconoscersi come facenti parte di una comunità cattolica? Meramente tollerati?

 

Questo per tutti quelli che “ma quel crocefisso ti dà tanto fastidio?” e “ma quel crocefisso che male ti fa?”.

 

Il crocefisso come oggetto di culto non c’enra una beneamata mazza.

 

Neppure il sentimento religioso c’entra una cippa.

 

Se si vietasse agli alunni cattolici di indossare una catenina con il crocefisso mi batterei fino alla fine per sostenere il loro diritto a fare come meglio credono.

 

Ma il punto è che lo Stato Italiano deve essere per definizione lo Stato di tutti gli italiani.

 

Dopodichè, ognuno liberissimo di fare quello che gli pare a casa sua, nel suo luogo di culto, sulla propria persona, nelle piazze quando svolge manifestazioni private collettive.

 

 

Ossequi.

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Va bene, allora proviamo ad essere più profondi.

 

Quelli che, ogni giorno, predicano la linea vaticana interlacciandola con l’insegnamento pubblico hanno perfettamente ragione di farlo. Perchè quel crocifisso nelle aulee scolastiche significa tacitamente che  la comunità nazionale italiana è una comunità cattolica. Non una comunità territoriale in cui è presente una preponderante maggioranza cattolica, ma una comunità cattolica. Il crocefisso non è, secondo loro, il simbolo religioso di una parte cospicua della popolazione, ma simbolo della  nazione. Non raccontiamoci palle: quando uno Stato usa un simbolo significa che lo Stato fa proprio quel simbolo.

 

Quindi – logica conseguenza – è perfettamente legittimo che lo Stato fornisca servizi religiosi cattolici e allinei la propria attività al cattolicesimo. E gli altri? E gli immigrati, i non cattolici stranieri presenti per un certo periodo in Italia, gli italiani di altre religioni, gli italiani atei? Cosa sono loro, che non possono riconoscersi come facenti parte di una comunità cattolica? Meramente tollerati?

 

Questo per tutti quelli che “ma quel crocefisso ti dà tanto fastidio?” e “ma quel crocefisso che male ti fa?”.

 

Il crocefisso come oggetto di culto non c’enra una beneamata mazza.

 

Neppure il sentimento religioso c’entra una cippa.

 

Se si vietasse agli alunni cattolici di indossare una catenina con il crocefisso mi batterei fino alla fine per sostenere il loro diritto a fare come meglio credono.

 

Ma il punto è che lo Stato Italiano deve essere per definizione lo Stato di tutti gli italiani.

 

Dopodichè, ognuno liberissimo di fare quello che gli pare a casa sua, nel suo luogo di culto, sulla propria persona, nelle piazze quando svolge manifestazioni private collettive.

 

 

Ossequi.

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:quoto::quoto::quoto:

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Perfetto 68rossoverde, condivido totalemnte.

 

E ribadisco: è ben debole fede quella che si fa scudo delle leggi dello Stato per imporre i propri simboli nei luoghi pubblici.

 

Se fossi cattolico non lo vorrei, mi vergognerei e mi opporrei.

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Non sono affatto d'accordo. Se alla maggioranza degli italiani il crocifisso NON DISTURBA non si può dare ascolto ad una esigua minoranza (seppur mooooolto rumorosa) alla quale invece DISTURBA. La scusa è che le altre religioni ce rimettono. Bah.... mettetece anche Maometto, Budda, li Totem de li Siù...ecc. no? Oppure ve disturbano pure quelli?

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Non sono affatto d'accordo. Se alla maggioranza degli italiani il crocifisso NON DISTURBA non si può dare ascolto ad una esigua minoranza (seppur mooooolto rumorosa) alla quale invece DISTURBA. La scusa è che le altre religioni ce rimettono. Bah.... mettetece anche Maometto, Budda, li Totem de li Siù...ecc. no? Oppure ve disturbano pure quelli?

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Stato laico = niente simbolici religiosi nei luoghi pubblici.

 

è così difficile? :(

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Non sono affatto d'accordo. Se alla maggioranza degli italiani il crocifisso NON DISTURBA non si può dare ascolto ad una esigua minoranza (seppur mooooolto rumorosa) alla quale invece DISTURBA. La scusa è che le altre religioni ce rimettono. Bah.... mettetece anche Maometto, Budda, li Totem de li Siù...ecc. no? Oppure ve disturbano pure quelli?

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Stato laico = niente simbolici religiosi nei luoghi pubblici.

 

è così difficile? :(

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per lui si :(

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Non sono affatto d'accordo. Se alla maggioranza degli italiani il crocifisso NON DISTURBA non si può dare ascolto ad una esigua minoranza (seppur mooooolto rumorosa) alla quale invece DISTURBA. La scusa è che le altre religioni ce rimettono. Bah.... mettetece anche Maometto, Budda, li Totem de li Siù...ecc. no? Oppure ve disturbano pure quelli?

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Stato laico = niente simbolici religiosi nei luoghi pubblici.

 

è così difficile? :(

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E' così difficile capire che siccome ci sono sempre stati ed alla MAGGIORANZA degli italiani non disturba possono tranquillamente continuare a starci senza che nessuno si scandalizzi? Come mai per decenni non avete fiatato ed ora ve siete scatenati contro lu poro crocifisso? Ma smettetela con questa politica da quattro soldi del cazzo no? Pure lu crocifisso sete stati capaci de coinvolge ne la schifezza della politica, complimenti!!!! :(

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Non sono affatto d'accordo. Se alla maggioranza degli italiani il crocifisso NON DISTURBA non si può dare ascolto ad una esigua minoranza (seppur mooooolto rumorosa) alla quale invece DISTURBA. La scusa è che le altre religioni ce rimettono. Bah.... mettetece anche Maometto, Budda, li Totem de li Siù...ecc. no? Oppure ve disturbano pure quelli?

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Stato laico = niente simbolici religiosi nei luoghi pubblici.

 

è così difficile? :(

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per lui si :(

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No, non è così. E' per te e qualcun altro che è difficile capire che se alla Maggioranza degli italiani il crocifisso non disturba non è che arrivate voi, sparuta minoranza seppur mooooooolto rumorosa, e pretendete di toglierli. Credo proprio che siate fuori strada!!!!! :lol::lol:

Modificato da Borgobellooooo!!!

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