METEO,FENOMENI NATURALI,GEO-FISICI,SCIENTIFICI

[cesenticerqua 482]

Dedicato a chi si lamenta appena fa 2 gocce d'acqua:

 

Cronaca - Generale, giovedì 21 giugno 2012 ore 15:44

Emergenza idrica mette in ginocchio l'Umbria. Serbatoi vuoti, acqua ancora chiusa di notte. Chiesto "stato di emergenza"Multato spoletino che riempiva piscina non rispettando ordinanza del sindacoJacopo Brugalossi

 

L’acqua scarseggia, è questo il dato incontrovertibile messo in luce nella conferenza stampa di oggi dal presidente Vus Giorgio Dionisi, dal geologo Antonio Verdacchi, dal direttore dei servizi a rete Bruno Papini, dal dirigente della gestione reti Romano Menechini e dal direttore dell’Ati 3 Fausto Galilei. Per quanto sia un provvedimento preso a malincuore, la chiusura della fornitura nelle ore notturne disposta dalla Valle Umbra Servizi a Spoleto, in alcuni quartieri di Foligno e nei Comuni dell’area vasta è strettamente necessaria.

 

“Com’è possibile che dopo soli 5 giorni di caldo intenso a fronte di un inverno e di una primavera nevosi e piovosi il livello di allarme sia già così alto?” avrà legittimamente pensato qualcuno dopo aver appreso che i rubinetti sarebbero rimasti chiusi dalle 22 alle 6 per chissà quanto tempo. In realtà le piogge e la neve caduti nei mesi scorsi non hanno potuto minimamente compensare tre anni di scarsissime precipitazioni che hanno abbassato i livelli medi di piovosità del 60% e ridotto del 40 la portata delle sorgenti di approvvigionamento. L’aumento dei consumi di acqua coinciso con l’esplosione del caldo afoso ha fatto il resto, alzando l’asticella dell’emergenza a livelli preoccupanti, destinati a non abbassarsi prima dell’autunno a meno di qualche miracolo.

 

Serbatoi vuoti – Il sistema di telecontrollo costato 1,2 milioni di euro e installato nella sede operativa della Vus consente ai tecnici di monitorare in tempo reale l’evolversi dell’emergenza. Grazie al computer si controlla tutto, dalle nuove perdite nelle condutture (contrassegnate da led luminosi di diverso colore a seconda delle gravità) alla quantità di acqua consumata settore per settore fino al livello di riempimento dei serbatoi. Quello di Montepincio, che si approvvigiona dalla sorgente sellanese dell’“Argentina” e serve quasi tutta Spoleto, è emblematico dei livelli raggiunti dalla crisi. Da una portata di 180 litri al secondo nel 2011 è passato ad 80 nel 2012, ben 100 litri in meno. Altrettanto impressionante è il dato che emerge dopo la chiusura di stanotte. Se alle 6 di ieri mattina il livello dell’acqua nel serbatoio era di soli 70 cm, 24 ore dopo (8 delle quali di chiusura) ha toccato i 2 metri e mezzo. Valori che raccontano quanto gli acquedotti abbiano bisogno di “tirare la cinghia” almeno fino a quando l’emergenza – siccità, perdite alle condutture, esaurimento sorgenti, ecc. - non avrà allentato la sua morsa.

 

Stato di emergenza – Due le direttrici sulle quali la Vus si sta muovendo per risolvere i problemi, per le quali è stato stanziato un milione di euro: ricerca e riparazione delle perdite alle condutture idriche (già 800 quelle effettuate dal primo gennaio 2012ad oggi) e attivazione di nuovi pozzi che possano supportare i tradizionali serbatoi nell’approvvigionamento delle zone più a rischio. L’ultimo realizzato, con una spesa di 200mila euro, è quello di Bovara, che andrà a servire, oltre a Trevi, anche Gualdo Cattaneo, Castel Ritaldi e Giano dell’Umbria. Ma la cosa più urgente è che la Regione dichiari ufficialmente lo “Stato di emergenza”, che consentirebbe di operare in deroga alle procedure ordinarie e di “bypassare” le questioni burocratiche, che richiederebbero tempi di attuazione troppo lunghi. “E’ necessario operare in regime di emergenza per far fronte ad uno stato di emergenza”, ha dichiarato il direttore dell’Ati 3 Fausto Galilei, che domani mattina incontrerà i vertici della Regione per sollecitare la dichiarazione dello stato emergenziale.

 

Vigilanza stretta sui cittadini – Per far fronte alla crisi idrica serve l’aiuto di tutti. A Spoleto, l’ordinanza emanata ieri del sindaco Benedetti vieta l’utilizzo dell’acqua del pubblico acquedotto per usi diversi da quello idropotabile. Dunque, a meno che non si possieda un pozzo proprio, non si può lavare la macchina, né annaffiare l’orto, né tantomeno riempire una piscina. Proprio quello per cui, nella giornata di ieri, uno spoletino è stato sanzionato dalla Polizia Municipale, attivata a sua volta da una segnalazione dei tecnici Vus che avevano notato un eccessivo consumo di acqua nel settore ove insisteva l’abitazione. Rimangono fuori dal provvedimento alcune strutture particolari come l’ospedale, che continua ad avere acqua corrente tutta la notte. Sollecitato sulla questione dell’innaffiamento dei verdi pubblici, infine, il presidente Dionisi ha assicurato di aver già un accordo di massima con l’amministrazione e l’Ase per una limitazione degli orari. Come a dire ognuno faccia la propria parte, anche se ad onor del vero proprio la Vus sembrerebbe colpevole di qualche manchevolezza. Pare infatti che stamani, in alcune zone del Comune di Spoleto, l’acqua corrente non sia stata riattivata prima delle 7.30.

[Borgobellooooo!!! 436]

Dedicato a chi si lamenta appena fa 2 gocce d'acqua:

 

Cronaca - Generale, giovedì 21 giugno 2012 ore 15:44

Emergenza idrica mette in ginocchio l'Umbria. Serbatoi vuoti, acqua ancora chiusa di notte. Chiesto "stato di emergenza"Multato spoletino che riempiva piscina non rispettando ordinanza del sindacoJacopo Brugalossi

 

L’acqua scarseggia, è questo il dato incontrovertibile messo in luce nella conferenza stampa di oggi dal presidente Vus Giorgio Dionisi, dal geologo Antonio Verdacchi, dal direttore dei servizi a rete Bruno Papini, dal dirigente della gestione reti Romano Menechini e dal direttore dell’Ati 3 Fausto Galilei. Per quanto sia un provvedimento preso a malincuore, la chiusura della fornitura nelle ore notturne disposta dalla Valle Umbra Servizi a Spoleto, in alcuni quartieri di Foligno e nei Comuni dell’area vasta è strettamente necessaria.

 

“Com’è possibile che dopo soli 5 giorni di caldo intenso a fronte di un inverno e di una primavera nevosi e piovosi il livello di allarme sia già così alto?” avrà legittimamente pensato qualcuno dopo aver appreso che i rubinetti sarebbero rimasti chiusi dalle 22 alle 6 per chissà quanto tempo. In realtà le piogge e la neve caduti nei mesi scorsi non hanno potuto minimamente compensare tre anni di scarsissime precipitazioni che hanno abbassato i livelli medi di piovosità del 60% e ridotto del 40 la portata delle sorgenti di approvvigionamento. L’aumento dei consumi di acqua coinciso con l’esplosione del caldo afoso ha fatto il resto, alzando l’asticella dell’emergenza a livelli preoccupanti, destinati a non abbassarsi prima dell’autunno a meno di qualche miracolo.

 

Serbatoi vuoti – Il sistema di telecontrollo costato 1,2 milioni di euro e installato nella sede operativa della Vus consente ai tecnici di monitorare in tempo reale l’evolversi dell’emergenza. Grazie al computer si controlla tutto, dalle nuove perdite nelle condutture (contrassegnate da led luminosi di diverso colore a seconda delle gravità) alla quantità di acqua consumata settore per settore fino al livello di riempimento dei serbatoi. Quello di Montepincio, che si approvvigiona dalla sorgente sellanese dell’“Argentina” e serve quasi tutta Spoleto, è emblematico dei livelli raggiunti dalla crisi. Da una portata di 180 litri al secondo nel 2011 è passato ad 80 nel 2012, ben 100 litri in meno. Altrettanto impressionante è il dato che emerge dopo la chiusura di stanotte. Se alle 6 di ieri mattina il livello dell’acqua nel serbatoio era di soli 70 cm, 24 ore dopo (8 delle quali di chiusura) ha toccato i 2 metri e mezzo. Valori che raccontano quanto gli acquedotti abbiano bisogno di “tirare la cinghia” almeno fino a quando l’emergenza – siccità, perdite alle condutture, esaurimento sorgenti, ecc. - non avrà allentato la sua morsa.

 

Stato di emergenza – Due le direttrici sulle quali la Vus si sta muovendo per risolvere i problemi, per le quali è stato stanziato un milione di euro: ricerca e riparazione delle perdite alle condutture idriche (già 800 quelle effettuate dal primo gennaio 2012ad oggi) e attivazione di nuovi pozzi che possano supportare i tradizionali serbatoi nell’approvvigionamento delle zone più a rischio. L’ultimo realizzato, con una spesa di 200mila euro, è quello di Bovara, che andrà a servire, oltre a Trevi, anche Gualdo Cattaneo, Castel Ritaldi e Giano dell’Umbria. Ma la cosa più urgente è che la Regione dichiari ufficialmente lo “Stato di emergenza”, che consentirebbe di operare in deroga alle procedure ordinarie e di “bypassare” le questioni burocratiche, che richiederebbero tempi di attuazione troppo lunghi. “E’ necessario operare in regime di emergenza per far fronte ad uno stato di emergenza”, ha dichiarato il direttore dell’Ati 3 Fausto Galilei, che domani mattina incontrerà i vertici della Regione per sollecitare la dichiarazione dello stato emergenziale.

 

Vigilanza stretta sui cittadini – Per far fronte alla crisi idrica serve l’aiuto di tutti. A Spoleto, l’ordinanza emanata ieri del sindaco Benedetti vieta l’utilizzo dell’acqua del pubblico acquedotto per usi diversi da quello idropotabile. Dunque, a meno che non si possieda un pozzo proprio, non si può lavare la macchina, né annaffiare l’orto, né tantomeno riempire una piscina. Proprio quello per cui, nella giornata di ieri, uno spoletino è stato sanzionato dalla Polizia Municipale, attivata a sua volta da una segnalazione dei tecnici Vus che avevano notato un eccessivo consumo di acqua nel settore ove insisteva l’abitazione.  Rimangono fuori dal provvedimento alcune strutture particolari come l’ospedale, che continua ad avere acqua corrente tutta la notte. Sollecitato sulla questione dell’innaffiamento dei verdi pubblici, infine, il presidente Dionisi ha assicurato di aver già un accordo di massima con l’amministrazione e l’Ase per una limitazione degli orari. Come a dire ognuno faccia la propria parte, anche se ad onor del vero proprio la Vus sembrerebbe colpevole di qualche manchevolezza. Pare infatti che stamani, in alcune zone del Comune di Spoleto, l’acqua corrente non sia stata riattivata prima delle 7.30.

2111132[/snapback]

Mamma mia!!! Ed a Terni come siamo messi?

[ternano_84 1879]

caldo de merda che te pozza pia un corbo.....

[doginho 650]

Stasera non se respira, anche se ogni tanto passa qualche arietta bona

[^iZtian^ 0]

Pd sicche afa....

 

Un corbo pure a lu finestrino che ha deciso de scocciasse a fine giugno invece che a natale...

Modificato 22 Giugno, 2012 da ^iZtian^

[HARDCORE^ 24]

io non so amante dell'aria condizionata pero' sono 5 giorni che negozio aria condizionata a palla, in macchina aria condizionata e in camera aria condizionata... auto rigorosamente sempre in garage se no manco il volante si gira piu

[ciuffo_rossoverde 5]

che schifo, pozza artorna presto l'inverno

[ternano_84 1879]

io ce rinuncio :doccia e risudi,non fai un cazzo e risudi,te movi appiccichi tutto,e ripuzzi,te rinfreschi ho bevuto piu di 1 litro d'acqua sto a lu terzo ghiacciolo,ma non me fà un cazzo,sts alle 23 erano 28 gradi,adesso 24,c'è un'afa della madonna non si respira,però intanto le femmine so smudannate puttana................

[Borgobellooooo!!! 436]

io ce rinuncio :doccia e risudi,non fai un cazzo e risudi,te movi appiccichi tutto,e ripuzzi,te rinfreschi ho bevuto piu di 1 litro d'acqua sto a lu terzo ghiacciolo,ma non me fà un cazzo,sts alle 23 erano 28 gradi,adesso 24,c'è un'afa della madonna non si respira,però intanto le femmine so smudannate puttana................

2111754[/snapback]

Ammazzale quantu so' poooorcheeeeeee....... nun ce se crede manco a vedelleeeeeeee......-

[U/T 0]

Basta l'ultima frase.

[ternano_84 1879]

sts se stà piu freschi(come previsto),ma per fine mese tocca curre su li cucuzzoli de le montagne dio serpente.... ..........l'anticiclone delle azzorre è sparito,permette alle depressioni atlantiche appunto di sprofondare fino a basse latitudini richiamando aria africana sull'italia e sul comparto europeo dell'est.

[Lu fallacciano 418]

Caldo vero?

[Andrea82 206]

Oggi Terni Centro 38.5, e un afa assirda, ma do cazzo sta che ha rinfrescato....

Che costanti alte massime che se registrano a Terni centro cazzo...

[doginho 650]

Oggi Terni Centro 38.5, e un afa assirda, ma do cazzo sta che ha rinfrescato....

Che costanti alte massime che se registrano a Terni centro cazzo... 

2113096[/snapback]

da domani 3 giorni de mare

[Andrea82 206]

Oggi Terni Centro 38.5, e un afa assirda, ma do cazzo sta che ha rinfrescato....

Che costanti alte massime che se registrano a Terni centro cazzo... 

2113096[/snapback]

da domani 3 giorni de mare

2113102[/snapback]

 

[HARDCORE^ 24]

tornato circa mezzora fa dal centro TEMPERATURA DI 27 GRADI!!!..

temperatura camera mia 30...

 

aria condizionata salvami tu..!!!!

[ternano_84 1879]

doveva esse piu fresco,ma manco per il cazzo oggi è tornata l'afa,si suda in continuazione,e nel weekend arriva....ma quanno se n'è annato?l'anticiclone africano,giuro se superamo i 39 gradi e toccamo i 40,preparo il fucile vado al garden appena segna 40 gli sparo e me ne vado...

Modificato 26 Giugno, 2012 da ternano_84

[HARDCORE^ 24]

doveva esse piu fresco,ma manco per il cazzo oggi è tornata l'afa,si suda in continuazione,e nel weekend arriva....ma quanno se n'è annato?l'anticiclone africano,giuro se superamo i 39 gradi e toccamo i 40,preparo il fucile vado al garden appena segna 40 gli sparo e me ne vado...

2113167[/snapback]

 

ma dai rilassate che e' tempo suo...

io considera che stamattina dalle 11 alle 13 stavo in palestra...

domani mattina work pomeriggio 2 orette in piscina.. poi via aria condizionata a casa/lavoro/auto e via... che voi fa...

 

certo quando fa pure 0 gradi te copri bene e in giro ce vai...

va un po' a corso tacito con 40 gradi.. manco se vai in giro a petto nudo come cipiccia.......

[ternano_84 1879]

doveva esse piu fresco,ma manco per il cazzo oggi è tornata l'afa,si suda in continuazione,e nel weekend arriva....ma quanno se n'è annato?l'anticiclone africano,giuro se superamo i 39 gradi e toccamo i 40,preparo il fucile vado al garden appena segna 40 gli sparo e me ne vado...

2113167[/snapback]

 

ma dai rilassate che e' tempo suo...

io considera che stamattina dalle 11 alle 13 stavo in palestra...

domani mattina work pomeriggio 2 orette in piscina.. poi via aria condizionata a casa/lavoro/auto e via... che voi fa...

 

certo quando fa pure 0 gradi te copri bene e in giro ce vai...

va un po' a corso tacito con 40 gradi.. manco se vai in giro a petto nudo come cipiccia.......

2113170[/snapback]

non ho capito quello che vuoi dire?te contraddici da solo,oppure so io che so fuso scusame...

Modificato 26 Giugno, 2012 da ternano_84

[sto guasto de fere 59]

Oggi era caldo umido.. io l'ho accusato tanto, non ce semo abituati a Terni.. me sembrava de sta' in un'isola del sud o della Grecia..... insopportabile.. esistono tassi d'umidità ancora più alti in zone piú marine.. pensa un po' che condanna

[sto guasto de fere 59]

Xxx

Modificato 27 Giugno, 2012 da sto guasto de fere

[Lu fallacciano 418]

mo arriva lu ciclone dall'africa...

 

tutti al mare

[cesenticerqua 482]

doveva esse piu fresco,ma manco per il cazzo oggi è tornata l'afa,si suda in continuazione,e nel weekend arriva....ma quanno se n'è annato?l'anticiclone africano,giuro se superamo i 39 gradi e toccamo i 40,preparo il fucile vado al garden appena segna 40 gli sparo e me ne vado...

2113167[/snapback]

ma quando finirebbe sta incommensurabile pugnetta de callo?

2 mesi pieni?

a settembre al posto del Nera ce famo un parcheggio

[ternano_84 1879]

doveva esse piu fresco,ma manco per il cazzo oggi è tornata l'afa,si suda in continuazione,e nel weekend arriva....ma quanno se n'è annato?l'anticiclone africano,giuro se superamo i 39 gradi e toccamo i 40,preparo il fucile vado al garden appena segna 40 gli sparo e me ne vado...

2113167[/snapback]

ma quando finirebbe sta incommensurabile pugnetta de callo?

2 mesi pieni?

a settembre al posto del Nera ce famo un parcheggio

2113219[/snapback]

il brutto arriva nel weekend chi può fugga lontano da terni..

ps:pulito le canne,manutenzione al fucile,oggi compro le cartucce giu da silvani,e so pronto...

Modificato 27 Giugno, 2012 da ternano_84

[sto guasto de fere 59]

M'hanno mandato una foto da Madrid (quindi tutto documentato): stanotte alle 2:23 temperatura +30°.

 

Non ce lamentamo....

[ciuffo_rossoverde 5]

OGNI GIORNO CHE PASSA SE AVVICINA LA FINE DELL'ESTATE DI MERDA

 

ARRIVERANNO I 40°C ED OLTRE

 

fanculo callo bastardo

[P1PP0Z 12]

Oggi era caldo umido.. io l'ho accusato tanto, non ce semo abituati a Terni.. me sembrava de sta' in un'isola del sud o della Grecia..... insopportabile.. esistono tassi d'umidità ancora più alti in zone piú marine.. pensa un po' che condanna

2113176[/snapback]

Non semo abituati al caldo umido?

 

[cesenticerqua 482]

alle 17,30 tornando da Amelia ho preso di striscio un temporale che stava sopra a Narni, in quel momento la temperatura era scesa a 24°

arrivato a Ponte le Cave, sole e 30°

[HARDCORE^ 24]

ero in piscina 4 tuoni 1 nuvolone passeggero neanche una goccia... zona cesure/sanvalentino pero' e' piu fresco di ieri...

stamattina alle 12.30 34 gradi zona via filippo turati...

[sto guasto de fere 59]

Oggi era caldo umido.. io l'ho accusato tanto, non ce semo abituati a Terni.. me sembrava de sta' in un'isola del sud o della Grecia..... insopportabile.. esistono tassi d'umidità ancora più alti in zone piú marine.. pensa un po' che condanna

2113176[/snapback]

Non semo abituati al caldo umido?

 

2113372[/snapback]

 

Guarda, a differenza di quello che si dice in gergo ("l'afa ternana"... "l'umidità che t'appiccica" ecc.) ho scoperto che non è vero un cazzo: a Terni il caldo è secco (ovvero torrido), cioè che le percentuali di umidità sono basse. Basta confrontarle con quelle di zone quasi costiere (la stessa Roma forse), per non parlare di quelle costiere, e si scopre che da noi il sole arde, ma l'aria, in confronto, non è satura di afa...

Poi qualche esperto qui penso che te lo potrà confermare. Se vai al mare a Rodi (Grecia) bevi 7 bottiglie d'acqua a lu giorno, sudi come un porcu e te strapperesti la pelle. Poi magari scopri che so' "solo" 33 gradi col 70% d'umidità. Qui a Terni, invece, magari so' 40 gradi... ma l'umidità è meno della metà. Caldissimo sì, ma la sensazione non sarà mai tremenda come quella...

Modificato 27 Giugno, 2012 da sto guasto de fere