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gino

NBA 2010/2011

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Bambino viziato (e sopravvalutato) che ha pestato i piedi e alla fine l'ha avuta vinta.... Dalla prima ipotesi di scambio circolata (Nets e Cavs), che lui ha fatto saltare, Orlando avrebbe ricevuto 4 prime scelte di cui 1/2 da lotteria. Ora ne prenderà 3 di cui due sicure oltre la 20, lasciandosi dietro terra bruciata. Ha distrutto la franchigia che lo ha scelto quando era un corpo e lo ho ha fatto diventare un giocatore di basket (avendo ben poco in cambio da un giocatore incostante, svogliato e sopravvalutato). Si facesse il crociato al primo allenamento.

Almeno LeBron ai Cavs avevo giocato 4/5 playoffs DA SOLO con il nulla tecnico intorno, prima di andarsene

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Quindi Oklahoma la date tutti per spacciata?

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in finale di conference penso ci arriverà.... certo nn so il Buffa della situazione ma se i Thunder prendono un centro coi controcazzi con Fisher Westbrook Durant Harden metterebbo in difficoltà chiunque. Ho anche sentito ce Harde va in scadenza 2014 e non hanno i soldi x i rinnovo andrebbe fuori budget!!!

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Rose: "E' stato come morire

Ma tornerò più forte di prima"

 

CHICAGO (Usa), 16 agosto 2012

 

La stella di Chicago sull'infortunio: "Ricordo tutto di quei momenti. Quando mi hanno detto cosa era successo mi sembrava che mi fossero portate via tutte le energie"

 

 

Derrick Rose ha dichiarato che scoprire di essersi rotto il legamento crociato è stato come morire. La stella dei Bulls ha dichiarato a Csnchicago.com di aver trascorso "tutto il tempo a pregare" durante la risonanza magnetica di non essersi gravemente infortunato, nonostante avesse sentito un crack mentre stava cadendo sul parquet durante la prima partita dei playoff contro Philadelphia. "Mi ricordo tutto - dice Rose -. Ricordo di essere saltato, di essere atterrato e poi quel crack. Mi sono sentito come se si fosse strappato del tutto quando mi sono accasciato a terra". Quando il dott. Brian Cole, medico della squadra, ha confermato la rottura del legamento, Rose ha dichiarato: "Non ci potevo credere, è stato quasi come morire per me, mi sembrava che mi fossero state portate via tutte le energie, l'aria e tutto il resto dal mio corpo".

 

L'INFORTUNIO — Il giocatore, a parte un video pubblicato su Youtube lo scorso mese, ha parlato poco in pubblico dal suo infortunio. L'intervista con Csnchicago.com è stata registrata un mese fa a Los Angeles, città in cui il giocatore stava facendo riabilitazione, e pubblicata ieri. Chicago stava vincendo 103-91 quando la gamba sinistra di Rose ha ceduto mentre il giocatore stava saltando. È riuscito a rialzarsi e passare la palla a Carlos Boozer prima di crollare sul parquet, facendo calare il gelo sugli spalti. L'infortunio di Rose ha infranto le speranze di titolo dei Bulls dopo che questi si erano assicurati il vantaggio del campo per i playoff, e la distorsione della caviglia sinistra di Joakim Noah nelle fasi successive della serie hanno contribuito a far uscire Chicago al primo turno.

 

CHICAGO IN STAND-BY — La rottura del legamento crociato ha inoltre paralizzato le mosse dei Bulls, che rimangono in attesa del rientro del loro playmaker. Rose dovrebbe perdere la maggior parte della prossima stagione e potrebbe non ritornare ai vecchi livelli di forma prima dell'anno successivo, ammesso che sia in grado di recuperarli. "È stata dura, molto dura, ma è andato tutto bene - ha detto Rose a Csnchicago.com -. L'infortunio avrebbe potuto essere molto peggiore, probabilmente ci sono persone che si sentono molto peggio di me, ma io sono sicuro che starò bene. Credo in Dio, non mi perdo d'animo e credo in me stesso, sono convinto che tornerò più forte di prima". Ieri, inoltre, l'Adidas ha pubblicato un video promozionale di un minuto che documenta il recupero di Rose e che mostra alcuni esercizi a cui si sta sottoponendo il giocatore.

 

nba.com

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Bynum si presenta a Phila

L'accoglienza è da re

 

PHILADELPHIA (Pennsylvania, Usa), 16 agosto 2012

 

Il nuovo centro dei Sixers accende subito le speranze dei tifosi per un futuro luminoso. Per lui tra un anno potrebbero essere pronti 102 milioni di dollari

Nel momento in cui ha messo piede nel National Constitution Center, il boato dei tifosi dei Philadelphia 76ers che cantavano il suo nome ha fatto sentire Andrew Bynum come fosse a casa sua. All'ex centro dei Lakers sono piaciuti così tanto i primi giorni a Philadelphia tanto da indurlo a dire che a lui non dispiacerebbe vestire la maglia numero 33 dei Sixers per più di una stagione. "I miei primi contatti con questa realtà sono stati meravigliosi - dice -. Voglio che questa città diventi casa mia". Dopo questa dichiarazione, i tifosi dei Sixers sono esplosi di gioia: la superstar, tanto desiderata da loro e dalla dirigenza da quando Allen Iverson se n'è andato, ha risposto alle loro dichiarazioni d'amore. Facile immaginare quanti altri boati sentirà quando metterà a segno canestri importanti, magari nell'ultimo quarto nelle fasi avanzate dei playoff.

 

 

Andrew Bynum è nato il 27 ottobre 1987. Reuters

ENTUSIASMO PUBBLICO — Bynum è comparso, indossando una t-shirt dei Sixers, per la prima volta ieri da quando è stato acquistato dai Los Angeles Lakers in seguito a un mega scambio che ha coinvolto quattro squadre. L'ex All Star di Philadelphia Andre Iguodala è approdato a Denver e Orlando ha ceduto Dwight Howard ai Lakers nell'ambito degli accordi presi. I Sixers hanno accantonato la solita conferenza stampa in tono minore, trasformando la presentazione di Bynum in una festa che ha causato lo spostamento dell'evento dall'arena a un luogo vicino alla Liberty Bell. La presentazione era aperta al pubblico e i tifosi non sono mancati, arrivando di buon ora per salutare l'arrivo di Bynum e Jason Richardson - spendendo in molti casi 30 dollari per acquistare delle t-shirt di Bynum appena stampate. "Tutto questo mi rende davvero entusiasta", ha detto Bynum, che non ha mai smesso di sorridere. I Sixers hanno tutte le ragioni del mondo per essere felici di questo scambio e di cosa voglia dire per il futuro a lungo termine della franchigia. Per molti anni Philadelphia si è ritrovata a combattere per una posizione di metà classifica della Eastern Conference, fino all'exploit dell'anno scorso, in cui la nuova proprietà ha aiutato la squadra ad arrivare al secondo turno dei playoff per la prima volta dopo nove anni. Ma la soddisfazione per questo successo è svanita quando la dirigenza si è resa conto che la squadra aveva raggiunto il suo massimo con gli esperti Iguodala, Elton Brand e Lou Williams. Per questo Iguodala è stato ceduto, con Brand è stata usata la clausola di amnistia e Williams è stato lasciato andar via come free agent, manovre che hanno permesso di mettere da parte un po' di dollari per fare un gran colpo di mercato come questo.

 

102 MILIONI DI BUONI MOTIVI — Bynum è l'All Star e il giocatore franchigia dal quale ci si può aspetta che porti presto i Sixers a vincere il loro primo titolo Nba dal 1983. Ad appena 24 anni, il giocatore nativo del New Jersey ha già vinto due anelli con i Lakers, tuttavia a Los Angeles le manovre d'attacco passavano per Kobe Bryant e Pau Gasol. Bynum dovrà dimostrare di essere l'uomo giusto per i Sixers. "C'è molta pressione su di me, ovviamente - dice il giocatore - e voglio essere pronto a sostenerla". Fino alla scorsa settimana, Kwame Brown era dato come centro del quintetto base di Philadelphia, questo è ciò che si chiama fare un salto di qualità. Ma una volta finito lo spettacolo e i cori "Beat L.A" , due punti interrogativi si sono materializzati nell'edificio che commemora la costituzione degli Stati Uniti: davvero Bynum firmerà un rinnovo contrattuale di cinque anni? E come reagiranno le ginocchia doloranti alle terapie a cui si sottoporrà tra un mese in Germania? Bynum guadagnerà 16,1 milioni di dollari in questa stagione che corrisponde anche all'ultimo anno di contratto. Nel caso in cui decidesse di aspettare a firmare dopo il termine della stagione, il giocatore potrebbe siglare un accordo quinquennale dal valore di circa 102 milioni di dollari, cosa che nessun'altra squadra sarebbe in grado di offrirgli, né in termini di scadenza né in termini di ingaggio. "Mi piace Philadelphia, provengo da qui vicino e non ci vedo nulla di male. Non vedo alcun motivo per non voler restare."

 

 

Andrew Bynum, 11.8 rimbalzi di media nel 2012-13. Ap

NUMERI SPECIALI — Bynum si sottoporrà a una serie di infiltrazioni di plasma ricco di piastrine che in teoria dovrebbero stimolare la ripresa delle zone colpite da artrite in entrambe le ginocchia. Kobe Bryant, ex compagno di squadra, ha dichiarato che questa terapia ha migliorato molto la situazione del suo ginocchio destro e della sua caviglia sinistra, spesso colpiti da infortuni. Rod Thorn, presidente dei Sixers, ha dichiarato che Bynum e le sue ginocchia operate sono uscite bene dalle lunghe visite mediche di martedì. "A volte bisogna prendersi dei rischi calcolati - dice Thorn -. Giocatori di questo livello non si vedono tutti i giorni sul mercato". Bynum è appena uscito dalla sua miglior stagione in Nba, avendo raggiunto i massimi in carriera con medie di 18.7 punti e 11.8 rimbalzi a partita venendo anche convocato per la prima volta all'All Star Game nel quale è partito in quintetto nell'Ovest. E' inoltre stato il terzo miglior rimbalzista dell'Nba, ventesimo nella classifica marcatori e sesto nelle stoppate con una media di 1.93 a partita. Bynum ha anche evitato quegli infortuni che lo avevano frenato nei sette anni da professionista, cominciati quando, nel 2005, i Lakers fecerò diventare il liceale del New Jersey il giocatore più giovane a essere mai stato scelto in un draft. Bynum ha giocato 60 dei 66 incontri dei Lakers nella scorsa regular season, saltandone quattro per squalifica.

 

CONTROVERSO — Eh sì, quella squalifica. Bynum sarà probabilmente uno dei migliori centri a Est, ma porterà anche quel bagaglio di abilità che lo hanno fatto apprezzare come giocatore utile e soprattutto come un mostro a rimbalzio Tre anni fa venne sorpreso alla Playboy Mansion posando con una ragazza sulle spalle nel periodo in cui stava facendo riabilitazione per riprendersi dalla rottura di un legamento crociato. Bynum è stato squalificato per quattro partite in questa stagione per i falli durissimi su J.J. Barea nell'ultima partita dei playoff giocata con i Lakers la scorsa primavera. Spesso si è rifiutato di unirsi all'huddle con gli altri compagni di squadra, preferendo sedersi in panchina. Una volta ha dato il cinque ai tifosi avversari mentre stava lentamente abbandonando il campo dopo essere stato espulso in una partita a Houston la scorsa stagione. "Sì, penso che ogni tanto, un paio di volte, diciamo, abbia detto cose non molto da persona matura, ma chi non l'ha mai fatto? - dice Doug Collins, coach dei Sixers -. Ma sono sicuro che sia il primo a prendersi le proprie responsabilità e ammettere di aver sbagliato. L'unico problema è che, quando si fa un errore del genere, basta solo un replay per farlo rivivere". E i Sixers preferirebbero vedere molti più replay di partite da 30 rimbalzi di Bynum come quella dell'anno scorso contro San Antonio.

 

 

Bynum e Richardson con il prpritario Harris e il g.m Thorn. Ap

MADE IN THORN — A parte alcuni piccoli aggiustamenti in fondo alla panchina, i Sixers dovrebbero aver completato i cambiamenti nel roster. Hanno aggiunto Bynum, Jason Richardson, Kwame Brown, Royal Ivey, Dorell Wright e Nick Young a una squadra che può contare sui rientranti Evan Turner, Jrue Holiday e Thaddeus Young, per far sì che il secondo turno dei playoff possa essere solo l'inizio di un grande risultato e non l'exploit di una sola stagione. A un anno dalla scadenza del proprio contratto, è sempre Thorn a muovere le pedine, nonostante la dirigenza abbia trascorso l'estate in colloqui con candidati al ruolo di general manager. Thorn rimarrà in squadra dalla prossima stagione con il ruolo di consulente e i Sixers vorrebbero avere un piano per la sua successione. "Ci penseremo nel corso del prossimo anno, ma dipenderà anche da chi tratterà con noi e chi sarà disponibile - dice il proprietario Joshua Harris - Per ora non ci saranno decisioni a breve termine, Rod è ancora il general manager della squadra". Thorn è stato colui che portò Michael Jordan a Chicago durante il draft ed è il dirigente che fece arrivare Jason Kidd nel New Jersey, trasformando i Nets in una squadra vincente. Questo colpo di mercato con i Sixers è il migliore che abbia fatto a Philadelphia, perora.

 

nba.com

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Ma qual'è il link per il sito ufficiale del NBA, visto che al vecchio ti sposta sulla gazzetta?

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è quello , la gazzetta ha un'accordo con la nba

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se clicchi sopra c'è scritto: vai a nba.com

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OKC.....HEAT......LAKERS.......

 

CI SIAMO ANCHE NOI  :cesenti:

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:rotfl::rotfl::rotfl:

 

Da sinistra a destra:

 

- Un eccellente difensore e rimbalzista in attacco o schiaccia o è nullo

- Un ottimo attaccante che però è un buco nero per la palla in attacco e che è uno dei 4/5 giocatori cestisticamente più stupidi di questa terra.

- Il giocatore più sopravvalutato della storia dell'NBA.

 

Per i Manhattan Knicks sarebbe già un ottimo traguardo eguagliare i rislutati degli ultimi anni: entrare ai playoffs per il rotto della cuffia con seed 7/8 e poi essere sbattuti fuori a calci nel culo dalla prima squadra di basket che si trovano davanti.

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OKC.....HEAT......LAKERS.......

 

CI SIAMO ANCHE NOI  :cesenti:

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Da sinistra a destra:

 

- Un eccellente difensore e rimbalzista in attacco o schiaccia o è nullo

- Un ottimo attaccante che però è un buco nero per la palla in attacco e che è uno dei 4/5 giocatori cestisticamente più stupidi di questa terra.

- Il giocatore più sopravvalutato della storia dell'NBA.

 

Per i Manhattan Knicks sarebbe già un ottimo traguardo eguagliare i rislutati degli ultimi anni: entrare ai playoffs per il rotto della cuffia con seed 7/8 e poi essere sbattuti fuori a calci nel culo dalla prima squadra di basket che si trovano davanti.

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analisi triste, ma vera... :(:(

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OKC.....HEAT......LAKERS.......

 

CI SIAMO ANCHE NOI  :cesenti:

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Da sinistra a destra:

 

- Un eccellente difensore e rimbalzista in attacco o schiaccia o è nullo

- Un ottimo attaccante che però è un buco nero per la palla in attacco e che è uno dei 4/5 giocatori cestisticamente più stupidi di questa terra.

- Il giocatore più sopravvalutato della storia dell'NBA.

 

Per i Manhattan Knicks sarebbe già un ottimo traguardo eguagliare i rislutati degli ultimi anni: entrare ai playoffs per il rotto della cuffia con seed 7/8 e poi essere sbattuti fuori a calci nel culo dalla prima squadra di basket che si trovano davanti.

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i celtics sono arrivati in finale di conference co rondo che giocava da solo quest'anno i knicks sono competitivi cè anche gente come Steve Novak J.R smith e Shumpert vedremo!

GO KNICKSSSSSSSSSSSSS!

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OKC.....HEAT......LAKERS.......

 

CI SIAMO ANCHE NOI  :cesenti:

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Da sinistra a destra:

 

- Un eccellente difensore e rimbalzista in attacco o schiaccia o è nullo

- Un ottimo attaccante che però è un buco nero per la palla in attacco e che è uno dei 4/5 giocatori cestisticamente più stupidi di questa terra.

- Il giocatore più sopravvalutato della storia dell'NBA.

 

Per i Manhattan Knicks sarebbe già un ottimo traguardo eguagliare i rislutati degli ultimi anni: entrare ai playoffs per il rotto della cuffia con seed 7/8 e poi essere sbattuti fuori a calci nel culo dalla prima squadra di basket che si trovano davanti.

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i celtics sono arrivati in finale di conference co rondo che giocava da solo quest'anno i knicks sono competitivi cè anche gente come Steve Novak J.R smith e Shumpert vedremo!

GO KNICKSSSSSSSSSSSSS!

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I celtics so arrivati in finale a est perché nelle partite che contavano veramente c'è sempre stato un certo Kevin Garnett che ha fatto lo stravede e s'è caricato la baracca sulle spalle , così come quando vinsero il titolo ;)

Campione e leader assoluto , se piji tutto il roster di ny e lo fondi de Garnett non ce ne fai manco mezzo

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OKC.....HEAT......LAKERS.......

 

CI SIAMO ANCHE NOI  :cesenti:

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Da sinistra a destra:

 

- Un eccellente difensore e rimbalzista in attacco o schiaccia o è nullo

- Un ottimo attaccante che però è un buco nero per la palla in attacco e che è uno dei 4/5 giocatori cestisticamente più stupidi di questa terra.

- Il giocatore più sopravvalutato della storia dell'NBA.

 

Per i Manhattan Knicks sarebbe già un ottimo traguardo eguagliare i rislutati degli ultimi anni: entrare ai playoffs per il rotto della cuffia con seed 7/8 e poi essere sbattuti fuori a calci nel culo dalla prima squadra di basket che si trovano davanti.

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analisi triste, ma vera... :(:(

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già... :(:(:(

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Spero che quest'anno possa essere l'anno del Gallo

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Topo Bue Tigre Coniglio Drago Serpente Cavallo Pecora Scimmia Gallo

1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005

Cane Maiale Topo Bue Tigre Coniglio Drago Serpente

2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

 

 

Va comunque precisato che gli anni del calendario cinese non coincidono esattamente con quelli del calendario gregoriano, poiché varia necessariamente la data del capodanno: precisamente, il capodanno cinese, Hsin Nien, che dura quattro giorni, cade in coincidenza della prima luna nuova dopo l'entrata del Sole nel segno dell'Acquario, ossia nel momento in cui inizia il mese numero 1. Per questa ragione l'inizio dell'anno cinese cade tra il 21 gennaio e il 19 febbraio del calendario gregoriano.

 

 

niente me dispiace :(

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Spero che quest'anno possa essere l'anno del Gallo

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Topo Bue Tigre Coniglio Drago Serpente Cavallo Pecora Scimmia Gallo

1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005

Cane Maiale Topo Bue Tigre Coniglio Drago Serpente

2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

 

 

Va comunque precisato che gli anni del calendario cinese non coincidono esattamente con quelli del calendario gregoriano, poiché varia necessariamente la data del capodanno: precisamente, il capodanno cinese, Hsin Nien, che dura quattro giorni, cade in coincidenza della prima luna nuova dopo l'entrata del Sole nel segno dell'Acquario, ossia nel momento in cui inizia il mese numero 1. Per questa ragione l'inizio dell'anno cinese cade tra il 21 gennaio e il 19 febbraio del calendario gregoriano.

 

 

niente me dispiace :(

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si simpatico sisi :lol::lol::lol:

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Memphis diventa fashion

Justin Timberlake azionista

 

MEMPHIS (Usa), 8 settembre 2012

 

Il 31enne cantante-attore fa parte della cordata di imprenditori capeggiata da Robert Pera che aspetta l'ok dell'Nba per diventare proprietaria dei Grizzlies

 

Justin Timberlake, celebre attore e cantante, ha accettato di prendere parte alla cordata organizzata dal miliardario Robert Pera nel suo tentativo di acquisto dei Memphis Grizzlies. Una persona informata sui fatti ha dichiarato ieri che Pera "ha messo insieme una cordata forte in cui figurano Justin Timberlake, altri personaggi famosi legati a Memphis e partner strategici a livello nazionale". La Associated Press non ha divulgato l'identità della fonte perché l'Nba deve ancora approvare ufficialmente l'acquisto della squadra. L'accordo tra Pera e Michael Heisley per l'acquisto della squadra è avvenuto a giugno per una cifra che si aggira sui 350 milioni di dollari e ora deve essere approvato dall'assemblea dei proprietari Nba.

 

IL FUTURO PROPRIETARIO — Pera è ex ingegnere della Apple dimessosi nel 2005 per fondare la Ubiquiti Networks, azienda delle telecomunicazioni con sede a San Jose, California, che produce apparecchiature wireless. È diventato miliardario a ottobre 2011 quando la sua società è stata quotata in borsa e, a marzo di quest'anno, il suo valore è stato stimato sul miliardo e mezzo di dollari. La franchigia dei Grizzlies ha trascorso gli ultimi 11 anni a Memphis, dopo essere stata trasferita da Vancouver. I tifosi hanno mostrato preoccupazione riguardo alla possibilità che un nuovo proprietario potesse portar via la squadra da Memphis, città nella quale l'interesse verso il basket è cresciuto viste le due presenze consecutive ai playoff. Tuttavia, la fonte ha scritto un'e-mail alla AP dichiarando che Pera "si è impegnato per il bene di Memphis e che questo gruppo di imprenditori sia una conferma del suo lavoro per la città".

 

LA STAR — Il 31enne Justin Timberlake è cresciuto a Millington, periferia di Memphis e, negli ultimi anni, ha contribuito alla ristrutturazione di un campo da golf a nord est della città. Da cantante, ha esordito sulla scena musicale con gli 'N Sync prima di avviarsi verso una carriera da solista, ha vinto sei Grammy. Come attore, Timberlake ha vinto quattro Emmy ed è apparso in vari film - tra cui "Alpha Dog", "The Social Network" e "Amici di letto" -, oltre a performance memorabili a "Saturday Night Live". Ma una cosa è certa: se l'offerta di Pera verrà approvata, Timberlake sarà la stella più grande di qualsiasi giocatore, allenatore o proprietario che abbia mai avuto a che fare con i Grizzlies.

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PHOENIX, 21 SET - Channing Frye, ala-centro dei Phoenix Suns, dovra' rimanere a riposo almeno fino a dicembre. Un esame di routine ha infatti svelato una ipertrofia cardiaca nel cestista 29enne. I medici vogliono valutare l'evoluzione del problema e per questo gli hanno imposto lo stop fino ai prossimi esami, prima di autorizzarlo - eventualmente - a riprendere l'attivita' agonistica. Frye e' alla quarta stagione con i Phoenix Suns. L'anno scorso ha giocato 64 partite, con una media di 10,5 punti realizzati.

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Il 7 ottobre ci sarà Olimpia Milano- Boston Celtics...

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Approposito di Boston, Garnett a 36 anni per non sape ne legge ne scrive ha firmato un triennale da 36 milioni , diventano così il giocatore che ha guadagnato di piu nella storia della NBA con la bellezza di 327.362.398 dollari , una cosa tipo 700 miliardi delle vecchie lire solo d'ingaggi

Chapeau !

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Rasheed Wallace a New York

Knicks i più vecchi di sempre

NEW YORK, 3 ottobre 2012

Il 38enne torna in Nba dopo due anni di pensione, trasformando la franchigia della Grande Mela nella squadra più anziana della storia della lega

 

http://www.gazzetta.it/Nba/03-10-2012/knic...800001828.shtml

 

che accozzaglia new york :rotfl::rotfl:

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Rasheed Wallace a New York

Knicks i più vecchi di sempre

NEW YORK, 3 ottobre 2012

Il 38enne torna in Nba dopo due anni di pensione, trasformando la franchigia della Grande Mela nella squadra più anziana della storia della lega

 

http://www.gazzetta.it/Nba/03-10-2012/knic...800001828.shtml

 

che accozzaglia new york  :rotfl:  :rotfl:

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Peggio di Toni alla Fiorentina :(

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Rasheed Wallace a New York

Knicks i più vecchi di sempre

NEW YORK, 3 ottobre 2012

Il 38enne torna in Nba dopo due anni di pensione, trasformando la franchigia della Grande Mela nella squadra più anziana della storia della lega

 

http://www.gazzetta.it/Nba/03-10-2012/knic...800001828.shtml

 

che accozzaglia new york  :rotfl:  :rotfl:

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Peggio di Toni alla Fiorentina :(

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mammamia che tristezza i knicks :(:(

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