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ternano_84

nuovo allenatore: MIMMO TOSCANO

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un coro tipo quello rivolto a mister agostinelli,se lo merita,damoce da fà col pisa :D

mimmo toscano lalalalalalalal mimmo toscano lalalalalalalalalal :fumo:

Modificato da ternano_84

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brau mistere!!!!!!

giocamo bene, vincemo e ce divertimo!!!!

 

ce manca solo l'affermazione fori casa (magari già mercoledì???) e... poi stamo a cavallo!!

 

FORZA FERE!!!!

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Toscano deve ritenersi solo fortunato, perche' quanno allenava quillu poru cristiano de Giordano c'era una sorta de maledizione che c'ha fatto retrocede, ve ricordate? :lol:

Modificato da stò guasto de fere

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Toscano deve ritenersi solo fortunato, perche' quanno allenava quillu poru cristiano de Giordano c'era una sorta de maledizione che c'ha fatto retrocede, ve ricordate?  :lol:

1972702[/snapback]

:lol: :lol:

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Trent'anni fa il Taranto ci rubò in casa la permanenza in serie B,con la complicità di uno degli eroici personaggi delle ultime scellerate gestioni di via Aleardi che in quel tempo era il portiere titolare,senza contare che un amichetto suo a pochi minuti dalla fine,tirò fuori un calcio di rigore :cesenti: MISTER,ANDIAMOCELA A RIPRENDERE!!! :angry::angry::angry:

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Attenzione, apro e chiudo parentesi (di questa cosa sarà contento Lu. Gio.)  :D

 

http://www.tuttolegapro.com/?action=read&idnotizia=36593

 

Mamma mia quante n'emo viste co' lui...  :ph34r:

1973136[/snapback]

 

:lol::lol::lol:

elton john, l'idolo de Lu. Gio.

1973138[/snapback]

 

Qui torna lu discorso che lontano da Terni, senza 'sta società, niciuno è "accio"... :huh:

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domenica il Pavia ha giocato con il derelitto Foligno che a sua volta era in formazione d'emergenza, gli mancavano 4 titolari, compreso Coresi. Dchiarazioni di Pagliari, il problema non sono io, dovremmo cambiare 5/6 giocatori e la società lo sa bene. ;)

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mister domanica te volemo in curva.... :flag:  :flag:

1974572[/snapback]

chi era il mister che era andato in curva dopo esse stato espulso e gli ultras urlavano quello che diceva per fallo senti alla panchina?? :lol::lol::lol:

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mister domanica te volemo in curva.... :flag:  :flag:

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chi era il mister che era andato in curva dopo esse stato espulso e gli ultras urlavano quello che diceva per fallo senti alla panchina?? :lol::lol::lol:

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Sicuramente era il Cinghiale, a Pesaro se ricordo bene (ma poteri sbagliare su questa)

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L'allenatore toscano ha deciso di farsi espellere dopo pochi minuti perchè così domenica avrà il piacere di seguire il match con l'utensile tosculu ex toscanu....grazie mister te vogliamo così :)

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domenica il Pavia ha giocato con il derelitto Foligno che a sua volta era in formazione d'emergenza, gli  mancavano 4 titolari, compreso Coresi. Dchiarazioni di Pagliari, il problema non sono io, dovremmo cambiare 5/6 giocatori e la società lo sa bene.  ;)

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visto quando è forte elton jhon?

 

ieri spal - pavia 4 - 0

 

solo uno se ne poteva innamorà

 

:lol::lol:

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Toscano: "La Ternana non ha rubato nulla"

 

di Carmine Roberto Orlando articolo letto 129 volte

 

Fonte: www.mondorossoblu.it

 

 

Da capolista a capolista. Nella notte delle stelle, e sotto i riflettori di uno Iacovone pingue di passione, si consuma l’avvicendamento: a rubare lo scettro al Taranto, a trafiggerlo al cuore per la prima volta in questo torneo, è la Ternana di Mimmo Toscano, da settimane in perenne ascesa. Uno sgambetto in piena regola, quello del trainer rossoverde, amico intimo del profeta Davide Dionigi, collega di panca (ionica, nella fattispecie): condividono lo stesso credo tattico e promettono di duellare ai vertici sino all’epilogo del campionato.

 

“Credo sia stata una bella partita, disputata da due squadre intenzionate a portare a casa la vittoria- esordisce- Nel primo tempo, la Ternana ha compiuto qualcosa in più, mentre nella ripresa gli equilibri sono saltati, a causa delle rispettive inferiorità numeriche, e lo svolgimento del match è diventato nervoso. Poteva terminare in pareggio, ma la Ternana non ha rubato nulla, espugnando lo Iacovone. Questo è il responso del campo: grande gara, manovra intelligente. Sono soddisfatto”. Come dargli torto: il Taranto dominatore imbattuto risultava un avversario più che scomodo: “Ho catechizzato i miei ragazzi sul pressing alto: se avessero mantenuto costantemente il ritmo, avrebbero avuto buone possibilità- svela Toscano- Non ci siamo intimoriti dinanzi ad una cornice di pubblico importante, dimostrando personalità e qualità”.

 

I rossoverdi hanno confermato l’assetto base, con l’unica eccezione dell’inserimento di Miglietta al posto di Cejas nel centrocampo titolare; i rossoblu si sono invece presentati in formazione quasi sperimentale, probabilmente esagerando nell’alternanza degli interpreti (ben sette rispetto al blitz di Carpi). “Il Taranto ha sempre attuato ampi turn over, ottenendo risposte positive- corregge Mimmo Toscano- Semmai, è stata la mia squadra a concedere solo due cross che potevano divenire pericolosi: un’impresa non semplice, al cospetto dei rossoblu abituati ad imporre il proprio gioco, senza subire gol. Questo è motivo di grande orgoglio, per noi”. Proporzioni incensate di una vittoria di prestigio: “Il campionato è lungo e difficile- analizza il tecnico degli umbri- Occorre mantenere sempre alta la tensione e cercare di commettere meno errori possibile. A noi non devono mancare carattere e temperamento, doti confermatemi dallo stesso assetto”. “Avevo timore di un calo fisico, ed in effetti qualche giocatore ha sofferto di crampi- continua- La prova Taranto è stata superata a pieni voti”. Adesso è la Ternana a gustare il primato: “Dopo quattro ottime prestazioni casalinghe, abbiamo finalmente inviato un segnale importante fuori dalle mura amiche- sorride- Ci siamo espressi con intensità e qualità, conta questo per me.

 

Non guardo la classifica, penso semmai alla crescita della mia squadra: si tratta di un organico nuovo, completato interamente solo il 28 agosto. L’evento di stasera coincide, però, in un’iniezione di fiducia”. Davide Dionigi ha seguito la gara dalla tribuna, causa squalifica; Mimmo Toscano l’ha emulato: dopo appena un quarto d’ora, è stato “costretto” a non incitare più i suoi ragazzi dalla panchina ospite. “Ero arrabbiato perché l’arbitro (De Faveri di San Donà di Piave, ndr) non aveva fischiato il calcio di rigore su Carcuro- motiva il cartellino rosso comminatogli- Il guardalinee l’aveva invece segnalato, ma lui non ne ha discusso ed ha interpretato la circostanza come una simulazione”.

 

Poi l’aneddoto, scherzoso: “Davide (Dionigi, ndr) mi ha telefonato stamattina, mi ha raccontato della sua espulsione per proteste a Carpi, delle tre giornate di squalifica incassate- rivela- Gli ho risposto “forse dobbiamo migliorare, contenere il nostro carisma”. Ed invece stasera ci sono cascato io!”.

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