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SIMBOLI E COLORI

LUGLIO, IL MESE DELLE FAVOLE....E DEI RISVEGLI

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LUGLIO, IL MESE DELLE FAVOLE….E DEI RISVEGLI!!!!

 

Dopo un campionato vergognoso e all’indomani di una tanto più vergognosa retrocessione consacratasi in casa con il Foligno, da circa un mese si è aperta la gara all’offesa dell’intelligenza dei cittadini Ternani e dei tifosi.

 

La Ternana retrocessa è stata quella di Longarini proprietario e dei suoi incaricati Deodati, Zadotti, Cozzella e Giordano.

 

Scomparso all’orizzonte Deodati ed esonerato Giordano (che dopo la retrocessione non si è dimesso….), sono rimasti saldi in sella Zadotti e Cozzella (anche in questo caso le dimissioni dopo un fallimento sportivo sono rimaste pura utopia).

 

Diciamo subito che il ripescaggio in prima divisione, anche se non sposterebbe di un millimetro le ben più gravi problematiche che attanagliano la Ternana e pur apprezzato da tutti i Ternani, riporterebbe la squadra in una categoria al di sotto di dove l’attuale proprietario l’ha rilevata (posto che, sul campo, la squadra ha “conquistato” due retrocessioni…).

 

L’attuale ennesimo uomo del proprietario e il suo d.s., invece, hanno posto la questione “ripescaggio” come argomento fondamentale e dobbiamo dire che le solite persone hanno subito abboccato all’amo, facendo passare in secondo piano i problemi veri, quelli che da oltre sette anni ci portiamo appresso.

 

L’attuale ennesimo uomo del proprietario, anzi, ben utilizza la situazione e le opportunità e, non più tardi di qualche giorno fa, ha precisato i seguenti punti:

- Terni deve ringraziare Longarini perché grazie a lui può essere presentata una fidejussione di 600.000 euro per la domanda di ripescaggio;

- Terni deve ringraziare Longarini perché grazie a un suo investimento di 500.000 euro l’anno consente di togliere dalla strada qualche centinaio di ragazzi Ternani;

- la Convenzione stipulata tra il Comune e la Ternana Calcio è troppo onerosa rispetto ad altre città (tipo Siracusa e Cesena), dove il costo per l’utilizzo dello stadio è notevolmente inferiore;

- la Ternana Calcio in questi anni ha speso fior di quattrini per lavori di manutenzione dello stadio.

 

Poiché il Comune di Terni, nonostante le nostre reiterate sollecitazioni, sembra non voler prendere una adeguata posizione sulla questione dello stadio (sia riguardo alle inadempienze di pagamento dei canoni, che sul vergognoso degrado dell’impianto), né sulle affermazioni dell’ ennesimo uomo del proprietario, ci permettiamo noi di fare qualche precisazione.

 

Se Longarini presenta (MA LA PRESENTA?) una fidejussione per il ripescaggio, affronta le spese di gestioni sportive fallimentari e spende qualche centinaio di migliaia di euro per il “fu” settore giovanile, dovrebbe spiegarci lui il motivo del perché lo fa.

 

I risultati del campo e l’amore per la città e per i colori, hanno decretato fallimenti su fallimenti per sette anni e quindi non possono essere queste le motivazioni degli impegni economici.

 

Forse, anche alla luce dei sequestri sui quali nessuno vuole indagare, e delle ultime esternazioni dell’ex amico ed uomo di fiducia Fioretti, non può permettersi di depauperare ulteriormente il patrimonio della Ternana Calcio?

 

Questo dovrebbe spiegarci Longarini o, in seconda battuta, il suo attuale ennesimo incaricato, invece di avventurarsi in esternazioni che offendono l’intelligenza dei Ternani.

 

Una domanda però ci sorge spontanea: se veramente Longarini ha investito tanti soldi nel “fu” settore giovanile e nella manutenzione del Liberati, dove sono finite dette ingenti spese visti i risultati raggiunti nel primo e le condizioni di degrado dell’altro?

 

Anche in questo caso un’idea ce la siamo fatta, e trova conforto in certe frequentazioni delle aule dei Tribunali negli ultimi tempi.

 

E in tutto ciò, come nella vicenda delle esternazioni di Fioretti, noi non parteggiamo per nessuno ma cerchiamo solo di capire, di comprendere, perché a noi interessa solo di Terni e della Ternana, al contrario di chi, di volta in volta ed a seconda delle circostanze, si innamora di Longarini o di Fioretti, di Cozzella o di Zadotti, del giocatore, dell’allenatore o del modulo di gioco.

 

Riguardo il costo della Convenzione, non crediamo sia più il caso di commentare: le parti hanno stipulato un contratto senza essere obbligati a farlo e tanto basta……attendiamo solo che il Comune decida cosa fare e quando farlo.

 

A tale proposito, in data odierna alcuni giornali riportano delle dichiarazioni di Zadotti secondo il quale “non è detto che Longarini porti avanti la domanda di ripescaggio poiché la stessa comporterebbe un ulteriore esborso pari a circa €. 1.107.000”.

 

E’ davvero curioso che l’attuale ennesimo incaricato si sia reso conto solo oggi di questo impegno economico che il ripescaggio comporterebbe, dopo che dal giorno seguente alla retrocessione leggiamo sui giornali delle proprie certezze riguardo alla pratica.

 

Probabilmente noi siamo malfidati, e dopo 7 anni lo sarebbe diventato anche un santo, ma non vorremmo che questa scoperta coincidesse con l’intenzione di far sopportare a Terni i maggiori oneri necessari per il ripescaggio…..magari sottoforma di abbuoni relativi alla Convenzione o quant’altro: se così fosse vorremmo ricordare a questi signori che siamo a Terni e non a Cesena o Siracusa, e noi vigileremo, per quanto nelle nostre possibilità, affinchè ciò non accada.

 

Se poi nel frattempo qualche voce si vorrà alzare da Palazzo Spada non sarebbe male, visto che chi chiede chiarezza agli amministratori continua, di fatto, a non riceverla.

 

Speriamo che l’ennesimo incaricato del proprietario possa aver trovato in queste righe un pò di risposte alle proprie esternazioni, nonché abbia compreso che i Ternani non portano l’anello al naso…sensazione che qualche interlocutore privilegiato potrebbe avergli trasmesso.

 

Vorremmo inoltre fargli presente che nella graduatoria stagionale della Lega Pro, la Ternana nell’annata appena conclusa ha occupato il ventiduesimo posto nella classifica degli spettatori. Al Liberati hanno preso posto di media circa 790 spettatori paganti a partita, oltre ai 1003 nominativi che hanno sottoscritto l’abbonamento.

 

Anche questo dovrebbe chiedersi l’ennesimo incaricato del proprietario: come mai in una normale partita di campionato paga l’ingresso allo stadio solo il 20% di quelli che in un sabato di luglio pagano il biglietto per l’addio al calcio di un Ternano?

 

Anche in questo caso proviamo noi a dare una risposta: forse perché in quel sabato di luglio c’era la Ternanità in campo, mentre chi ha in mano la Ternana da sette anni la gestisce nel nome di ideali che nulla hanno a che fare con l’amore per Terni, per i Ternani e per la maglia.

 

Chiudiamo tornando su ciò che più interessa l’Associazione, e cioè l’amore per i Simboli e i Colori della città.

 

Vista la mancanza di risposte a quanto da noi denunciato nelle precedenti lettere al Sindaco e all’Assessore allo Sport, circa lo stato del Liberati, siamo formalmente a richiedere il permesso di poter effettuare un sopralluogo all’impianto da effettuarsi nel corrente mese di Luglio.

 

A tale sopralluogo, atto a verificare lo stato dei luoghi di un bene pubblico, chiederemo la partecipazione della stampa, delle Istituzioni tutte e della Ternana Calcio.

 

Per tale motivo preghiamo i rappresentanti del Comune di voler dare una risposta a questa nostra richiesta, che come cittadini siamo certi ci verrà accordata.

 

Terni 19 Luglio 2011

 

Associazione Per i Simboli e i Colori di Terni

 

p.s.: la presente viene inviata come Lettera Aperta al Sindaco e all'Assessore allo Sport e protocollata in Comune.

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Dopo un campionato vergognoso  e all’indomani di una tanto più vergognosa retrocessione consacratasi in casa con il Foligno, da circa un mese si è aperta la gara all’offesa dell’intelligenza dei cittadini Ternani e dei tifosi.

 

La Ternana retrocessa è stata quella di Longarini proprietario e dei suoi incaricati Deodati, Zadotti, Cozzella e Giordano.

 

Scomparso all’orizzonte Deodati ed esonerato Giordano (che dopo la retrocessione non si è dimesso….), sono rimasti saldi in sella Zadotti e Cozzella (anche in questo caso le dimissioni dopo un fallimento sportivo sono rimaste pura utopia).

 

Diciamo subito che il ripescaggio in prima divisione, anche se non sposterebbe di un millimetro le ben più gravi problematiche che attanagliano la Ternana e pur apprezzato da tutti i Ternani, riporterebbe la squadra in una categoria al di sotto di dove l’attuale proprietario l’ha rilevata (posto che, sul campo, la squadra ha “conquistato” due retrocessioni…).

 

L’attuale ennesimo uomo del proprietario e il suo d.s., invece, hanno posto la questione “ripescaggio” come argomento fondamentale e dobbiamo dire che le solite persone hanno subito abboccato all’amo, facendo passare in secondo piano i problemi veri, quelli che da oltre sette anni ci portiamo appresso.

 

L’attuale ennesimo uomo del proprietario, anzi, ben utilizza la situazione e le opportunità e, non più tardi di qualche giorno fa, ha precisato i seguenti punti:

- Terni deve ringraziare Longarini perché grazie a lui può essere presentata una fidejussione di 600.000 euro per la domanda di ripescaggio;

- Terni deve ringraziare Longarini perché grazie a un suo investimento di 500.000 euro l’anno consente di togliere dalla strada qualche centinaio di ragazzi Ternani;

- la Convenzione stipulata tra il Comune e la Ternana Calcio è troppo onerosa rispetto ad altre città (tipo Siracusa e Cesena), dove il costo per l’utilizzo dello stadio è notevolmente inferiore;

- la Ternana Calcio in questi anni ha speso fior di quattrini per lavori di manutenzione dello stadio.

 

Poiché il Comune di Terni, nonostante le nostre reiterate sollecitazioni, sembra non voler prendere una adeguata posizione sulla questione dello stadio (sia riguardo alle inadempienze di pagamento dei canoni, che sul vergognoso degrado dell’impianto), né sulle affermazioni dell’ ennesimo uomo del proprietario, ci permettiamo noi di fare qualche precisazione.

 

Se Longarini presenta (MA LA PRESENTA?) una fidejussione per il ripescaggio, affronta le spese di gestioni sportive fallimentari e spende qualche centinaio di migliaia di euro per il “fu” settore giovanile, dovrebbe spiegarci lui il motivo del perché lo fa.

 

I risultati del campo e l’amore per la città e per i colori, hanno decretato fallimenti su fallimenti per sette anni e quindi non possono essere queste le motivazioni degli impegni economici.

 

Forse, anche alla luce dei sequestri sui quali nessuno vuole indagare, e delle ultime esternazioni dell’ex amico ed uomo di fiducia Fioretti, non può permettersi di depauperare ulteriormente il patrimonio della Ternana Calcio?

 

Questo dovrebbe spiegarci Longarini o, in seconda battuta, il suo attuale ennesimo incaricato, invece di avventurarsi in esternazioni che offendono l’intelligenza dei Ternani.

 

Una domanda però ci sorge spontanea: se veramente Longarini ha investito tanti soldi nel “fu” settore giovanile e nella manutenzione del Liberati, dove sono finite dette ingenti spese visti i risultati raggiunti nel primo e le condizioni di degrado dell’altro?

 

Anche in questo caso un’idea ce la siamo fatta, e trova conforto in certe frequentazioni delle aule dei Tribunali negli ultimi tempi.

 

E in tutto ciò, come nella vicenda delle esternazioni di Fioretti, noi non parteggiamo per nessuno ma cerchiamo solo di capire, di comprendere, perché a noi interessa solo di Terni e della  Ternana, al contrario di chi, di volta in volta ed a seconda delle circostanze, si innamora di Longarini o di Fioretti, di Cozzella o di Zadotti, del giocatore, dell’allenatore o del modulo di gioco.

 

Riguardo il costo della Convenzione, non crediamo sia più il caso di commentare: le parti hanno stipulato un contratto senza essere obbligati a farlo e tanto basta……attendiamo solo che il Comune decida cosa fare e quando farlo.

 

A tale proposito, in data odierna alcuni giornali riportano delle dichiarazioni di Zadotti secondo il quale “non è detto che Longarini porti avanti la domanda di ripescaggio poiché la stessa comporterebbe un ulteriore esborso pari a circa €. 1.107.000”.

 

E’ davvero curioso che l’attuale ennesimo incaricato si sia reso conto solo oggi di questo impegno economico che il ripescaggio comporterebbe, dopo che dal giorno seguente alla retrocessione leggiamo sui giornali delle proprie certezze riguardo alla pratica.

 

Probabilmente noi siamo malfidati, e dopo 7 anni lo sarebbe diventato anche un santo, ma non vorremmo che questa scoperta coincidesse con l’intenzione di far sopportare a Terni i maggiori oneri necessari per il ripescaggio…..magari sottoforma di abbuoni relativi alla Convenzione o quant’altro: se così fosse vorremmo ricordare a questi signori che siamo a Terni e non a Cesena o Siracusa, e noi vigileremo, per quanto nelle nostre possibilità, affinchè ciò non accada.

 

Se poi nel frattempo qualche voce si vorrà alzare da Palazzo Spada non sarebbe male, visto che chi chiede chiarezza agli amministratori continua, di fatto, a non riceverla.

 

Speriamo che l’ennesimo incaricato del proprietario possa aver trovato in queste righe un pò di risposte alle proprie esternazioni, nonché abbia compreso che i Ternani non portano l’anello al naso…sensazione che qualche interlocutore privilegiato potrebbe avergli trasmesso.

 

Vorremmo inoltre fargli presente che nella graduatoria stagionale della Lega Pro, la Ternana nell’annata appena conclusa ha occupato il ventiduesimo posto nella classifica degli spettatori. Al Liberati hanno preso posto di media circa 790 spettatori paganti a partita, oltre ai 1003 nominativi che hanno sottoscritto l’abbonamento.

 

Anche questo dovrebbe chiedersi l’ennesimo incaricato del proprietario: come mai in una normale partita di campionato paga l’ingresso allo stadio solo il 20% di quelli che in un sabato di luglio pagano il biglietto per l’addio al calcio di un Ternano?

 

Anche in questo caso proviamo noi a dare una risposta: forse perché in quel sabato di luglio c’era la Ternanità in campo, mentre chi ha in mano la Ternana da sette anni la gestisce nel nome di ideali che nulla hanno a che fare con l’amore per Terni, per i Ternani e per la maglia.

 

Chiudiamo tornando su ciò che più interessa l’Associazione, e cioè l’amore per i Simboli e i Colori della città.

 

Vista la mancanza di risposte a quanto da noi denunciato nelle precedenti lettere al Sindaco e all’Assessore allo Sport, circa lo stato del Liberati, siamo formalmente a richiedere il permesso di poter effettuare un sopralluogo all’impianto da effettuarsi nel corrente mese di Luglio.

 

A tale sopralluogo, atto a verificare lo stato dei luoghi di un bene pubblico, chiederemo la partecipazione della stampa, delle Istituzioni tutte e della Ternana Calcio.

 

Per tale motivo preghiamo i rappresentanti del Comune di voler dare una risposta a questa nostra richiesta, che come cittadini siamo certi ci verrà accordata.

 

Terni 19 Luglio 2011

 

Associazione Per i Simboli e i Colori di Terni

 

p.s.: la presente viene inviata come Lettera Aperta al Sindaco e all'Assessore allo Sport e protocollata in Comune.

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avanti associazione!

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Dopo un campionato vergognoso  e all’indomani di una tanto più vergognosa retrocessione consacratasi in casa con il Foligno, da circa un mese si è aperta la gara all’offesa dell’intelligenza dei cittadini Ternani e dei tifosi.

 

La Ternana retrocessa è stata quella di Longarini proprietario e dei suoi incaricati Deodati, Zadotti, Cozzella e Giordano.

 

Scomparso all’orizzonte Deodati ed esonerato Giordano (che dopo la retrocessione non si è dimesso….), sono rimasti saldi in sella Zadotti e Cozzella (anche in questo caso le dimissioni dopo un fallimento sportivo sono rimaste pura utopia).

 

Diciamo subito che il ripescaggio in prima divisione, anche se non sposterebbe di un millimetro le ben più gravi problematiche che attanagliano la Ternana e pur apprezzato da tutti i Ternani, riporterebbe la squadra in una categoria al di sotto di dove l’attuale proprietario l’ha rilevata (posto che, sul campo, la squadra ha “conquistato” due retrocessioni…).

 

L’attuale ennesimo uomo del proprietario e il suo d.s., invece, hanno posto la questione “ripescaggio” come argomento fondamentale e dobbiamo dire che le solite persone hanno subito abboccato all’amo, facendo passare in secondo piano i problemi veri, quelli che da oltre sette anni ci portiamo appresso.

 

L’attuale ennesimo uomo del proprietario, anzi, ben utilizza la situazione e le opportunità e, non più tardi di qualche giorno fa, ha precisato i seguenti punti:

- Terni deve ringraziare Longarini perché grazie a lui può essere presentata una fidejussione di 600.000 euro per la domanda di ripescaggio;

- Terni deve ringraziare Longarini perché grazie a un suo investimento di 500.000 euro l’anno consente di togliere dalla strada qualche centinaio di ragazzi Ternani;- la Convenzione stipulata tra il Comune e la Ternana Calcio è troppo onerosa rispetto ad altre città (tipo Siracusa e Cesena), dove il costo per l’utilizzo dello stadio è notevolmente inferiore;

- la Ternana Calcio in questi anni ha speso fior di quattrini per lavori di manutenzione dello stadio.

 

Poiché il Comune di Terni, nonostante le nostre reiterate sollecitazioni, sembra non voler prendere una adeguata posizione sulla questione dello stadio (sia riguardo alle inadempienze di pagamento dei canoni, che sul vergognoso degrado dell’impianto), né sulle affermazioni dell’ ennesimo uomo del proprietario, ci permettiamo noi di fare qualche precisazione.

 

Se Longarini presenta (MA LA PRESENTA?) una fidejussione per il ripescaggio, affronta le spese di gestioni sportive fallimentari e spende qualche centinaio di migliaia di euro per il “fu” settore giovanile, dovrebbe spiegarci lui il motivo del perché lo fa.

 

I risultati del campo e l’amore per la città e per i colori, hanno decretato fallimenti su fallimenti per sette anni e quindi non possono essere queste le motivazioni degli impegni economici.

 

Forse, anche alla luce dei sequestri sui quali nessuno vuole indagare, e delle ultime esternazioni dell’ex amico ed uomo di fiducia Fioretti, non può permettersi di depauperare ulteriormente il patrimonio della Ternana Calcio?

 

Questo dovrebbe spiegarci Longarini o, in seconda battuta, il suo attuale ennesimo incaricato, invece di avventurarsi in esternazioni che offendono l’intelligenza dei Ternani.

 

Una domanda però ci sorge spontanea: se veramente Longarini ha investito tanti soldi nel “fu” settore giovanile e nella manutenzione del Liberati, dove sono finite dette ingenti spese visti i risultati raggiunti nel primo e le condizioni di degrado dell’altro?

 

Anche in questo caso un’idea ce la siamo fatta, e trova conforto in certe frequentazioni delle aule dei Tribunali negli ultimi tempi.

 

E in tutto ciò, come nella vicenda delle esternazioni di Fioretti, noi non parteggiamo per nessuno ma cerchiamo solo di capire, di comprendere, perché a noi interessa solo di Terni e della  Ternana, al contrario di chi, di volta in volta ed a seconda delle circostanze, si innamora di Longarini o di Fioretti, di Cozzella o di Zadotti, del giocatore, dell’allenatore o del modulo di gioco.

 

Riguardo il costo della Convenzione, non crediamo sia più il caso di commentare: le parti hanno stipulato un contratto senza essere obbligati a farlo e tanto basta……attendiamo solo che il Comune decida cosa fare e quando farlo.

 

A tale proposito, in data odierna alcuni giornali riportano delle dichiarazioni di Zadotti secondo il quale “non è detto che Longarini porti avanti la domanda di ripescaggio poiché la stessa comporterebbe un ulteriore esborso pari a circa €. 1.107.000”.

 

E’ davvero curioso che l’attuale ennesimo incaricato si sia reso conto solo oggi di questo impegno economico che il ripescaggio comporterebbe, dopo che dal giorno seguente alla retrocessione leggiamo sui giornali delle proprie certezze riguardo alla pratica.

 

Probabilmente noi siamo malfidati, e dopo 7 anni lo sarebbe diventato anche un santo, ma non vorremmo che questa scoperta coincidesse con l’intenzione di far sopportare a Terni i maggiori oneri necessari per il ripescaggio…..magari sottoforma di abbuoni relativi alla Convenzione o quant’altro: se così fosse vorremmo ricordare a questi signori che siamo a Terni e non a Cesena o Siracusa, e noi vigileremo, per quanto nelle nostre possibilità, affinchè ciò non accada.

 

Se poi nel frattempo qualche voce si vorrà alzare da Palazzo Spada non sarebbe male, visto che chi chiede chiarezza agli amministratori continua, di fatto, a non riceverla.

 

Speriamo che l’ennesimo incaricato del proprietario possa aver trovato in queste righe un pò di risposte alle proprie esternazioni, nonché abbia compreso che i Ternani non portano l’anello al naso…sensazione che qualche interlocutore privilegiato potrebbe avergli trasmesso.

 

Vorremmo inoltre fargli presente che nella graduatoria stagionale della Lega Pro, la Ternana nell’annata appena conclusa ha occupato il ventiduesimo posto nella classifica degli spettatori. Al Liberati hanno preso posto di media circa 790 spettatori paganti a partita, oltre ai 1003 nominativi che hanno sottoscritto l’abbonamento.

 

Anche questo dovrebbe chiedersi l’ennesimo incaricato del proprietario: come mai in una normale partita di campionato paga l’ingresso allo stadio solo il 20% di quelli che in un sabato di luglio pagano il biglietto per l’addio al calcio di un Ternano?

 

Anche in questo caso proviamo noi a dare una risposta: forse perché in quel sabato di luglio c’era la Ternanità in campo, mentre chi ha in mano la Ternana da sette anni la gestisce nel nome di ideali che nulla hanno a che fare con l’amore per Terni, per i Ternani e per la maglia.

 

Chiudiamo tornando su ciò che più interessa l’Associazione, e cioè l’amore per i Simboli e i Colori della città.

 

Vista la mancanza di risposte a quanto da noi denunciato nelle precedenti lettere al Sindaco e all’Assessore allo Sport, circa lo stato del Liberati, siamo formalmente a richiedere il permesso di poter effettuare un sopralluogo all’impianto da effettuarsi nel corrente mese di Luglio.

 

A tale sopralluogo, atto a verificare lo stato dei luoghi di un bene pubblico, chiederemo la partecipazione della stampa, delle Istituzioni tutte e della Ternana Calcio.

 

Per tale motivo preghiamo i rappresentanti del Comune di voler dare una risposta a questa nostra richiesta, che come cittadini siamo certi ci verrà accordata.

 

Terni 19 Luglio 2011

 

Associazione Per i Simboli e i Colori di Terni

 

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aggiungerei ci piacerebbe sapere che fine fanno e hanno fatto tutti sti ragazzini che per sopraggiunti limiti di età sono usciti dalla Beretti e sono poi spariti,

perchè spendere così tanto per poi metterli fuori rosa come Perna Bagnato etc etc

perchè spendere così tanto per farsi cacciare via dal Viareggio

perchè spendere così tanto per non avere nessun risultato sportivo giovanile

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Dopo un campionato vergognoso  e all’indomani di una tanto più vergognosa retrocessione consacratasi in casa con il Foligno, da circa un mese si è aperta la gara all’offesa dell’intelligenza dei cittadini Ternani e dei tifosi.

 

La Ternana retrocessa è stata quella di Longarini proprietario e dei suoi incaricati Deodati, Zadotti, Cozzella e Giordano.

 

Scomparso all’orizzonte Deodati ed esonerato Giordano (che dopo la retrocessione non si è dimesso….), sono rimasti saldi in sella Zadotti e Cozzella (anche in questo caso le dimissioni dopo un fallimento sportivo sono rimaste pura utopia).

 

Diciamo subito che il ripescaggio in prima divisione, anche se non sposterebbe di un millimetro le ben più gravi problematiche che attanagliano la Ternana e pur apprezzato da tutti i Ternani, riporterebbe la squadra in una categoria al di sotto di dove l’attuale proprietario l’ha rilevata (posto che, sul campo, la squadra ha “conquistato” due retrocessioni…).

 

L’attuale ennesimo uomo del proprietario e il suo d.s., invece, hanno posto la questione “ripescaggio” come argomento fondamentale e dobbiamo dire che le solite persone hanno subito abboccato all’amo, facendo passare in secondo piano i problemi veri, quelli che da oltre sette anni ci portiamo appresso.

 

L’attuale ennesimo uomo del proprietario, anzi, ben utilizza la situazione e le opportunità e, non più tardi di qualche giorno fa, ha precisato i seguenti punti:

- Terni deve ringraziare Longarini perché grazie a lui può essere presentata una fidejussione di 600.000 euro per la domanda di ripescaggio;

- Terni deve ringraziare Longarini perché grazie a un suo investimento di 500.000 euro l’anno consente di togliere dalla strada qualche centinaio di ragazzi Ternani;

- la Convenzione stipulata tra il Comune e la Ternana Calcio è troppo onerosa rispetto ad altre città (tipo Siracusa e Cesena), dove il costo per l’utilizzo dello stadio è notevolmente inferiore;

- la Ternana Calcio in questi anni ha speso fior di quattrini per lavori di manutenzione dello stadio.

 

Poiché il Comune di Terni, nonostante le nostre reiterate sollecitazioni, sembra non voler prendere una adeguata posizione sulla questione dello stadio (sia riguardo alle inadempienze di pagamento dei canoni, che sul vergognoso degrado dell’impianto), né sulle affermazioni dell’ ennesimo uomo del proprietario, ci permettiamo noi di fare qualche precisazione.

 

Se Longarini presenta (MA LA PRESENTA?) una fidejussione per il ripescaggio, affronta le spese di gestioni sportive fallimentari e spende qualche centinaio di migliaia di euro per il “fu” settore giovanile, dovrebbe spiegarci lui il motivo del perché lo fa.

 

I risultati del campo e l’amore per la città e per i colori, hanno decretato fallimenti su fallimenti per sette anni e quindi non possono essere queste le motivazioni degli impegni economici.

 

Forse, anche alla luce dei sequestri sui quali nessuno vuole indagare, e delle ultime esternazioni dell’ex amico ed uomo di fiducia Fioretti, non può permettersi di depauperare ulteriormente il patrimonio della Ternana Calcio?

 

Questo dovrebbe spiegarci Longarini o, in seconda battuta, il suo attuale ennesimo incaricato, invece di avventurarsi in esternazioni che offendono l’intelligenza dei Ternani.

 

Una domanda però ci sorge spontanea: se veramente Longarini ha investito tanti soldi nel “fu” settore giovanile e nella manutenzione del Liberati, dove sono finite dette ingenti spese visti i risultati raggiunti nel primo e le condizioni di degrado dell’altro?

 

Anche in questo caso un’idea ce la siamo fatta, e trova conforto in certe frequentazioni delle aule dei Tribunali negli ultimi tempi.

 

E in tutto ciò, come nella vicenda delle esternazioni di Fioretti, noi non parteggiamo per nessuno ma cerchiamo solo di capire, di comprendere, perché a noi interessa solo di Terni e della  Ternana, al contrario di chi, di volta in volta ed a seconda delle circostanze, si innamora di Longarini o di Fioretti, di Cozzella o di Zadotti, del giocatore, dell’allenatore o del modulo di gioco.

 

Riguardo il costo della Convenzione, non crediamo sia più il caso di commentare: le parti hanno stipulato un contratto senza essere obbligati a farlo e tanto basta……attendiamo solo che il Comune decida cosa fare e quando farlo.

 

A tale proposito, in data odierna alcuni giornali riportano delle dichiarazioni di Zadotti secondo il quale “non è detto che Longarini porti avanti la domanda di ripescaggio poiché la stessa comporterebbe un ulteriore esborso pari a circa €. 1.107.000”.

 

E’ davvero curioso che l’attuale ennesimo incaricato si sia reso conto solo oggi di questo impegno economico che il ripescaggio comporterebbe, dopo che dal giorno seguente alla retrocessione leggiamo sui giornali delle proprie certezze riguardo alla pratica.

 

Probabilmente noi siamo malfidati, e dopo 7 anni lo sarebbe diventato anche un santo, ma non vorremmo che questa scoperta coincidesse con l’intenzione di far sopportare a Terni i maggiori oneri necessari per il ripescaggio…..magari sottoforma di abbuoni relativi alla Convenzione o quant’altro: se così fosse vorremmo ricordare a questi signori che siamo a Terni e non a Cesena o Siracusa, e noi vigileremo, per quanto nelle nostre possibilità, affinchè ciò non accada.

 

Se poi nel frattempo qualche voce si vorrà alzare da Palazzo Spada non sarebbe male, visto che chi chiede chiarezza agli amministratori continua, di fatto, a non riceverla.

 

Speriamo che l’ennesimo incaricato del proprietario possa aver trovato in queste righe un pò di risposte alle proprie esternazioni, nonché abbia compreso che i Ternani non portano l’anello al naso…sensazione che qualche interlocutore privilegiato potrebbe avergli trasmesso.

 

Vorremmo inoltre fargli presente che nella graduatoria stagionale della Lega Pro, la Ternana nell’annata appena conclusa ha occupato il ventiduesimo posto nella classifica degli spettatori. Al Liberati hanno preso posto di media circa 790 spettatori paganti a partita, oltre ai 1003 nominativi che hanno sottoscritto l’abbonamento.

 

Anche questo dovrebbe chiedersi l’ennesimo incaricato del proprietario: come mai in una normale partita di campionato paga l’ingresso allo stadio solo il 20% di quelli che in un sabato di luglio pagano il biglietto per l’addio al calcio di un Ternano?

 

Anche in questo caso proviamo noi a dare una risposta: forse perché in quel sabato di luglio c’era la Ternanità in campo, mentre chi ha in mano la Ternana da sette anni la gestisce nel nome di ideali che nulla hanno a che fare con l’amore per Terni, per i Ternani e per la maglia.

 

Chiudiamo tornando su ciò che più interessa l’Associazione, e cioè l’amore per i Simboli e i Colori della città.

 

Vista la mancanza di risposte a quanto da noi denunciato nelle precedenti lettere al Sindaco e all’Assessore allo Sport, circa lo stato del Liberati, siamo formalmente a richiedere il permesso di poter effettuare un sopralluogo all’impianto da effettuarsi nel corrente mese di Luglio.

 

A tale sopralluogo, atto a verificare lo stato dei luoghi di un bene pubblico, chiederemo la partecipazione della stampa, delle Istituzioni tutte e della Ternana Calcio.

 

Per tale motivo preghiamo i rappresentanti del Comune di voler dare una risposta a questa nostra richiesta, che come cittadini siamo certi ci verrà accordata.

 

Terni 19 Luglio 2011

 

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Probabilmente noi siamo malfidati, e dopo 7 anni lo sarebbe diventato anche un santo, ma non vorremmo che questa scoperta coincidesse con l’intenzione di far sopportare a Terni i maggiori oneri necessari per il ripescaggio…..magari sottoforma di abbuoni relativi alla Convenzione o quant’altro: se così fosse vorremmo ricordare a questi signori che siamo a Terni e non a Cesena o Siracusa, e noi vigileremo, per quanto nelle nostre possibilità, affinchè ciò non accada.

 

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Chiamiamoli cosi'! ;)

Che dire, 'sta societa' ha fatto sempre vanto di programmazioni ben mirate! :ph34r:

Modificato da FERA67

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LUGLIO, IL MESE DELLE FAVOLE….E DEI RISVEGLI!!!!

 

Dopo un campionato vergognoso  e all’indomani di una tanto più vergognosa retrocessione consacratasi in casa con il Foligno, da circa un mese si è aperta la gara all’offesa dell’intelligenza dei cittadini Ternani e dei tifosi.

 

La Ternana retrocessa è stata quella di Longarini proprietario e dei suoi incaricati Deodati, Zadotti, Cozzella e Giordano.

 

Scomparso all’orizzonte Deodati ed esonerato Giordano (che dopo la retrocessione non si è dimesso….), sono rimasti saldi in sella Zadotti e Cozzella (anche in questo caso le dimissioni dopo un fallimento sportivo sono rimaste pura utopia).

 

Diciamo subito che il ripescaggio in prima divisione, anche se non sposterebbe di un millimetro le ben più gravi problematiche che attanagliano la Ternana e pur apprezzato da tutti i Ternani, riporterebbe la squadra in una categoria al di sotto di dove l’attuale proprietario l’ha rilevata (posto che, sul campo, la squadra ha “conquistato” due retrocessioni…).

 

L’attuale ennesimo uomo del proprietario e il suo d.s., invece, hanno posto la questione “ripescaggio” come argomento fondamentale e dobbiamo dire che le solite persone hanno subito abboccato all’amo, facendo passare in secondo piano i problemi veri, quelli che da oltre sette anni ci portiamo appresso.

 

L’attuale ennesimo uomo del proprietario, anzi, ben utilizza la situazione e le opportunità e, non più tardi di qualche giorno fa, ha precisato i seguenti punti:

- Terni deve ringraziare Longarini perché grazie a lui può essere presentata una fidejussione di 600.000 euro per la domanda di ripescaggio;

- Terni deve ringraziare Longarini perché grazie a un suo investimento di 500.000 euro l’anno consente di togliere dalla strada qualche centinaio di ragazzi Ternani;

- la Convenzione stipulata tra il Comune e la Ternana Calcio è troppo onerosa rispetto ad altre città (tipo Siracusa e Cesena), dove il costo per l’utilizzo dello stadio è notevolmente inferiore;

- la Ternana Calcio in questi anni ha speso fior di quattrini per lavori di manutenzione dello stadio.

 

Poiché il Comune di Terni, nonostante le nostre reiterate sollecitazioni, sembra non voler prendere una adeguata posizione sulla questione dello stadio (sia riguardo alle inadempienze di pagamento dei canoni, che sul vergognoso degrado dell’impianto), né sulle affermazioni dell’ ennesimo uomo del proprietario, ci permettiamo noi di fare qualche precisazione.

 

Se Longarini presenta (MA LA PRESENTA?) una fidejussione per il ripescaggio, affronta le spese di gestioni sportive fallimentari e spende qualche centinaio di migliaia di euro per il “fu” settore giovanile, dovrebbe spiegarci lui il motivo del perché lo fa.

 

I risultati del campo e l’amore per la città e per i colori, hanno decretato fallimenti su fallimenti per sette anni e quindi non possono essere queste le motivazioni degli impegni economici.

 

Forse, anche alla luce dei sequestri sui quali nessuno vuole indagare, e delle ultime esternazioni dell’ex amico ed uomo di fiducia Fioretti, non può permettersi di depauperare ulteriormente il patrimonio della Ternana Calcio?

 

Questo dovrebbe spiegarci Longarini o, in seconda battuta, il suo attuale ennesimo incaricato, invece di avventurarsi in esternazioni che offendono l’intelligenza dei Ternani.

 

Una domanda però ci sorge spontanea: se veramente Longarini ha investito tanti soldi nel “fu” settore giovanile e nella manutenzione del Liberati, dove sono finite dette ingenti spese visti i risultati raggiunti nel primo e le condizioni di degrado dell’altro?

 

Anche in questo caso un’idea ce la siamo fatta, e trova conforto in certe frequentazioni delle aule dei Tribunali negli ultimi tempi.

 

E in tutto ciò, come nella vicenda delle esternazioni di Fioretti, noi non parteggiamo per nessuno ma cerchiamo solo di capire, di comprendere, perché a noi interessa solo di Terni e della  Ternana, al contrario di chi, di volta in volta ed a seconda delle circostanze, si innamora di Longarini o di Fioretti, di Cozzella o di Zadotti, del giocatore, dell’allenatore o del modulo di gioco.

 

Riguardo il costo della Convenzione, non crediamo sia più il caso di commentare: le parti hanno stipulato un contratto senza essere obbligati a farlo e tanto basta……attendiamo solo che il Comune decida cosa fare e quando farlo.

 

A tale proposito, in data odierna alcuni giornali riportano delle dichiarazioni di Zadotti secondo il quale “non è detto che Longarini porti avanti la domanda di ripescaggio poiché la stessa comporterebbe un ulteriore esborso pari a circa €. 1.107.000”.

 

E’ davvero curioso che l’attuale ennesimo incaricato si sia reso conto solo oggi di questo impegno economico che il ripescaggio comporterebbe, dopo che dal giorno seguente alla retrocessione leggiamo sui giornali delle proprie certezze riguardo alla pratica.

 

Probabilmente noi siamo malfidati, e dopo 7 anni lo sarebbe diventato anche un santo, ma non vorremmo che questa scoperta coincidesse con l’intenzione di far sopportare a Terni i maggiori oneri necessari per il ripescaggio…..magari sottoforma di abbuoni relativi alla Convenzione o quant’altro: se così fosse vorremmo ricordare a questi signori che siamo a Terni e non a Cesena o Siracusa, e noi vigileremo, per quanto nelle nostre possibilità, affinchè ciò non accada.

 

Se poi nel frattempo qualche voce si vorrà alzare da Palazzo Spada non sarebbe male, visto che chi chiede chiarezza agli amministratori continua, di fatto, a non riceverla.

 

Speriamo che l’ennesimo incaricato del proprietario possa aver trovato in queste righe un pò di risposte alle proprie esternazioni, nonché abbia compreso che i Ternani non portano l’anello al naso…sensazione che qualche interlocutore privilegiato potrebbe avergli trasmesso.

 

Vorremmo inoltre fargli presente che nella graduatoria stagionale della Lega Pro, la Ternana nell’annata appena conclusa ha occupato il ventiduesimo posto nella classifica degli spettatori. Al Liberati hanno preso posto di media circa 790 spettatori paganti a partita, oltre ai 1003 nominativi che hanno sottoscritto l’abbonamento.

 

Anche questo dovrebbe chiedersi l’ennesimo incaricato del proprietario: come mai in una normale partita di campionato paga l’ingresso allo stadio solo il 20% di quelli che in un sabato di luglio pagano il biglietto per l’addio al calcio di un Ternano?

 

Anche in questo caso proviamo noi a dare una risposta: forse perché in quel sabato di luglio c’era la Ternanità in campo, mentre chi ha in mano la Ternana da sette anni la gestisce nel nome di ideali che nulla hanno a che fare con l’amore per Terni, per i Ternani e per la maglia.

 

Chiudiamo tornando su ciò che più interessa l’Associazione, e cioè l’amore per i Simboli e i Colori della città.

 

Vista la mancanza di risposte a quanto da noi denunciato nelle precedenti lettere al Sindaco e all’Assessore allo Sport, circa lo stato del Liberati, siamo formalmente a richiedere il permesso di poter effettuare un sopralluogo all’impianto da effettuarsi nel corrente mese di Luglio.

 

A tale sopralluogo, atto a verificare lo stato dei luoghi di un bene pubblico, chiederemo la partecipazione della stampa, delle Istituzioni tutte e della Ternana Calcio.

 

Per tale motivo preghiamo i rappresentanti del Comune di voler dare una risposta a questa nostra richiesta, che come cittadini siamo certi ci verrà accordata.

 

Terni 19 Luglio 2011

 

Associazione Per i Simboli e i Colori di Terni

 

p.s.: la presente viene inviata come Lettera Aperta al Sindaco e all'Assessore allo Sport e protocollata in Comune.

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:inchino::inchino:

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Grazie longarini per averci regalato 3 retrocessioni ( dalla A alla B , dalla B alla C1 e dalla C1 alla C2 ) , quando in B,col lodo petrucci saremmo stati dove stiamo , già da alcuni anni con un'altra società e forse con altre ambizioni , chi lo può dire ?

 

Quanto al fatto che la marchiciana football club paghi tutto ( o quasi ) regolarmente , ha il suo perchè , tutti lo sappiamo,ma naturalmente non si può dire .

 

Il bello è che a terni ancora credono che longarini lo faccia perchè prima o poi faccia del calcio vero :lol::lol:

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Quoto anche le virgole.... BRAVI AVANTI COSì.

 

Però ho come l'impressione che tutte queste lettere finiscano in compagnia delle famose 4.000 firme... Spero di sbagliarmi, ma con certa gente in certi posti......

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LETTERA APERTA AL SINDACO DELL'ASSOCIAZIONE PER I SIMBOLI E PER I COLORI DI TERNI

20 Luglio 2011 17.16 - di Ivano Mari - Fonte: Radio Galileo - cod.293272

 

Immagini (1) Video (0) Documenti (0) LO STADIO LIBERO LIBERATI, DA ANNI ORMAI AL...

LO STADIO LIBERO LIBERATI, DA ANNI ORMAI AL CENTRO DEI DISSIDI COMUNE-TERNANA

 

La lettera, recapitata anche all'assessore Bartolini, riporta alcune riflessioni su quanto dichiarato dal Presidente Franco Zadotti. Chiesto un sopralluogo al Liberati.

 

Prova e riprova alla fine riusciranno ad avere una risposta dal Sindaco e dall'Assessore allo Sport oltre che dall'intero consesso comunale?

E' una domanda alla quale gli iscritti all'Associazione per i Simboli ed i Colori di Terni stanno cercando una risposta da diversi mesi. Inutilmente, però!

Questa volta ci hanno provato scrivendo ed indirizzando una lettera aperta, regolarmente protocollata, al Sindaco ed all'assessore allo Sport del Comune di Terni, Renato Bartolini.

Come già sostenuto nei precedenti comunicati stampa gli associati vorrebbero chiarezza e vorrebbero anche che su alcune situazioni gli esponenti comunali fossero inflessibili pretendendo tutto quello che c'è da pretendere senza cedere ad eventuali compromessi che potrebbero essere proposti per appianare quanto dovuto dalla Ternana calcio come la corresponsione dei canoni di affitto arretrati per l'utilizzo del Liberati.

Gli associati, poi, si soffermano, prendendo spunto da una dichiarazione del presidente Zadotti, sulle spese enormi che la Ternana calcio ha sostenuto per l'attività del settore giovanile.

Personalmente condivido con il presidente Zadotti il fatto che 500.000 euro spesi siano troppi soprattutto anche perchè i risultati, cosa questa sostenuta anche dall'Associazione per i Simboli ed i Colori di Terni, sono stati scadenti per cui sarebbe interessante conoscere le singole voci che formano questa spesa globale e quanta di essa sia stata destinata all'attività agonistica dei ragazzi e quanta, invece, frutto di spese superflue ed inopportune. Sarebbe interessante sapere in quali e quanti rivoli è evaporato quel miliardo, circa, di vecchie lire perchè chi ha memoria storica si ricorderà che con meno di quella cifra Paolo Borea mise in piedi un settore giovanile con i fiocchi che poteva competere, ed anche con successo, con Roma, Lazio, Fiorentina e Milan. E sarebbe interessante, poi, conoscere i termini di quella Convenzione che ha regolato ( o regola ancora? ) i rapporti tra Ternana calcio e Scuola Calcio Giorgio Taddei magari portando a conoscenza dei ternani la composizione della compagine direttiva di ieri e di oggi di quest'ultima. Potrebbe essere interessante visto anche che l'anno scorso c'è stato un " golpe " che ha destituito dalla presidenza la signora Ornella Taddei, riabilitata nei ranghi, poi, dirigenziali grazie all'interessamento dei nuovi soci!

Anche qui ci vorrebbe chiarezza perchè troppe sono le situazioni non chiare e che avvelenano ancor più il clima ed alimentano la diffidenza attorno alla Ternana. E quelle che girano in città non possono essere tutte leggende metropolitane!

Ma lascio da parte le considerazioni personali per tornare alla lettera aperta dell'Associazione che nella parte finale chiede agli esponenti del Comune di Terni la possibilità di effettuare entro il mese di luglio un sopralluogo, con i rappresentanti delle stesse istituzioni e di quelli della stampa, alle strutture del Liberati per constatare lo stato di salute di un bene pubblico.

Non mi sembra che chiedano la luna a meno che non si sia già consapevoli che il Liberati, oggi come oggi, presenta un degrado preoccupante! Anche in questo caso, però, è bene discutere della cosa pubblica con i rappresentati dell'Associazione per i simboli ed i Colori di Terni che sono pur sempre dei cittadini. E ternani perdipiù!

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sull'o..d.g. della giunta comunale di ieri 20.07.2011 leggo che c'era anche questo punto "Costituzione gruppo di lavoro per elaborazione relazione sullo stato dell'impianto sportivo Stadio Libero Liberati".

mi pare che è paroparo quello che chiede l'associazione simboli e colori nell'ultimo comunicato.

siccome personalmente di cose di straforo fatte tra chi ha portato lo stadio in questa situazione non me fido, inizio subito a dire che a questi sopralluoghi e incontri dovrebbero partecipare anche stampa e soprattutto i cittadini e, in particolar modo, chi ha tirato fuori questo scempio.

sennò non serve a un cazzo.

Modificato da tosculu

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sull'o..d.g. della giunta comunale di ieri 20.07.2011 leggo che c'era anche questo punto "Costituzione gruppo di lavoro per elaborazione relazione sullo stato dell'impianto sportivo Stadio Libero Liberati".

mi pare che è paroparo quello che chiede l'associazione simboli e colori nell'ultimo comunicato.

siccome personalmente di cose di straforo fatte tra chi ha portato lo stadio in questa situazione non me fido, inizio subito a dire che a questi sopralluoghi e incontri dovrebbero partecipare anche stampa e soprattutto i cittadini e, in particolar modo, chi ha tirato fuori questo scempio.

sennò non serve a un cazzo.

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Già :clap:

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sull'o..d.g. della giunta comunale di ieri 20.07.2011 leggo che c'era anche questo punto "Costituzione gruppo di lavoro per elaborazione relazione sullo stato dell'impianto sportivo Stadio Libero Liberati".

mi pare che è paroparo quello che chiede l'associazione simboli e colori nell'ultimo comunicato.

siccome personalmente di cose di straforo fatte tra chi ha portato lo stadio in questa situazione non me fido, inizio subito a dire che a questi sopralluoghi e incontri dovrebbero partecipare anche stampa e soprattutto i cittadini e, in particolar modo, chi ha tirato fuori questo scempio.

sennò non serve a un cazzo.

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ARRIVANO_I_MARINES.pdf

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praticamente si aggiunge altro inutile all'inutilità.

ternana e comune mandano due tecnici ciascuno al liberati per fotografare la situazione.

bene.

fatto questo che pensano de fa?

se vogliono vedere la situazione basta che guardano la settantina di foto pubblicate nei comunicati dell'associazione e allegate alla lettera aperta inviata a sindaco e assessore.

ve lo dico io che succede: sti quattro tecnici faranno il sopralluogo e la relazione, intanto sarà ricominciato il campionato e lo stadio pure per la prossima stagione continuerà a cascare a pezzi senza che nessuno intervenga radicalmente (nello stato in cui è non si tratta più di manutenzione ordinaria, quella non è stata fatta per anni e ha generato questo scempio).

di contorno ci sarà che i canoni non pagati supereranno ampiamente il milione di euro.

bravi.

p.s.: ribadisco, al sopralluogo dovrebbe essere presente almeno la stampa e chi ha sollevato il problema

 

p.p.s.: leggendo la locandina dello sport online, avevo letto "taskforce per il liberati". leggo l'articolo e scopro che vengono mannati 4 tecnici a fare una relazione.....se questa è una taskforce l'ufficio mio è tutto il corpo dei marines messo insieme

Modificato da tosculu

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praticamente si aggiunge altro inutile all'inutilità.

ternana e comune mandano due tecnici ciascuno al liberati per fotografare la situazione.

bene.

fatto questo che pensano de fa?

se vogliono vedere la situazione basta che guardano la settantina di foto pubblicate nei comunicati dell'associazione e allegate alla lettera aperta inviata a sindaco e assessore.

ve lo dico io che succede: sti quattro tecnici faranno il sopralluogo e la relazione, intanto sarà ricominciato il campionato e lo stadio pure per la prossima stagione continuerà a cascare a pezzi senza che nessuno intervenga radicalmente (nello stato in cui è non si tratta più di manutenzione ordinaria, quella non è stata fatta per anni e ha generato questo scempio).

di contorno ci sarà che i canoni non pagati supereranno ampiamente il milione di euro.

bravi.

p.s.: ribadisco, al sopralluogo dovrebbe essere presente almeno la stampa e chi ha sollevato il problema

 

p.p.s.: leggendo la locandina dello sport online, avevo letto "taskforce per il liberati". leggo l'articolo e scopro che vengono mannati 4 tecnici a fare una relazione.....se questa è una taskforce l'ufficio mio è tutto il corpo dei marines messo insieme

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ah bè me sembra giusto.....mannamo giù li tecnici che le foto non bastano.....avanti così pozziate arde!

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sto' a vedè certi discorsi su facebook che fanno veramente rabbrividì...

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non ti preoccupare.

un par di elementi da mandare in avanscoperta li trovano sempre.

che macello :(

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non ti preoccupare.

un par di elementi da mandare in avanscoperta li trovano sempre.

che macello :(

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meglio lascià perde.... :(:(

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LUGLIO, IL MESE DELLE FAVOLE….E DEI RISVEGLI!!!!

 

Dopo un campionato vergognoso  e all’indomani di una tanto più vergognosa retrocessione consacratasi in casa con il Foligno, da circa un mese si è aperta la gara all’offesa dell’intelligenza dei cittadini Ternani e dei tifosi.

 

La Ternana retrocessa è stata quella di Longarini proprietario e dei suoi incaricati Deodati, Zadotti, Cozzella e Giordano.

 

Scomparso all’orizzonte Deodati ed esonerato Giordano (che dopo la retrocessione non si è dimesso….), sono rimasti saldi in sella Zadotti e Cozzella (anche in questo caso le dimissioni dopo un fallimento sportivo sono rimaste pura utopia).

 

Diciamo subito che il ripescaggio in prima divisione, anche se non sposterebbe di un millimetro le ben più gravi problematiche che attanagliano la Ternana e pur apprezzato da tutti i Ternani, riporterebbe la squadra in una categoria al di sotto di dove l’attuale proprietario l’ha rilevata (posto che, sul campo, la squadra ha “conquistato” due retrocessioni…).

 

L’attuale ennesimo uomo del proprietario e il suo d.s., invece, hanno posto la questione “ripescaggio” come argomento fondamentale e dobbiamo dire che le solite persone hanno subito abboccato all’amo, facendo passare in secondo piano i problemi veri, quelli che da oltre sette anni ci portiamo appresso.

 

L’attuale ennesimo uomo del proprietario, anzi, ben utilizza la situazione e le opportunità e, non più tardi di qualche giorno fa, ha precisato i seguenti punti:

- Terni deve ringraziare Longarini perché grazie a lui può essere presentata una fidejussione di 600.000 euro per la domanda di ripescaggio;

- Terni deve ringraziare Longarini perché grazie a un suo investimento di 500.000 euro l’anno consente di togliere dalla strada qualche centinaio di ragazzi Ternani;

- la Convenzione stipulata tra il Comune e la Ternana Calcio è troppo onerosa rispetto ad altre città (tipo Siracusa e Cesena), dove il costo per l’utilizzo dello stadio è notevolmente inferiore;

- la Ternana Calcio in questi anni ha speso fior di quattrini per lavori di manutenzione dello stadio.

 

Poiché il Comune di Terni, nonostante le nostre reiterate sollecitazioni, sembra non voler prendere una adeguata posizione sulla questione dello stadio (sia riguardo alle inadempienze di pagamento dei canoni, che sul vergognoso degrado dell’impianto), né sulle affermazioni dell’ ennesimo uomo del proprietario, ci permettiamo noi di fare qualche precisazione.

 

Se Longarini presenta (MA LA PRESENTA?) una fidejussione per il ripescaggio, affronta le spese di gestioni sportive fallimentari e spende qualche centinaio di migliaia di euro per il “fu” settore giovanile, dovrebbe spiegarci lui il motivo del perché lo fa.

 

I risultati del campo e l’amore per la città e per i colori, hanno decretato fallimenti su fallimenti per sette anni e quindi non possono essere queste le motivazioni degli impegni economici.

 

Forse, anche alla luce dei sequestri sui quali nessuno vuole indagare, e delle ultime esternazioni dell’ex amico ed uomo di fiducia Fioretti, non può permettersi di depauperare ulteriormente il patrimonio della Ternana Calcio?

 

Questo dovrebbe spiegarci Longarini o, in seconda battuta, il suo attuale ennesimo incaricato, invece di avventurarsi in esternazioni che offendono l’intelligenza dei Ternani.

 

Una domanda però ci sorge spontanea: se veramente Longarini ha investito tanti soldi nel “fu” settore giovanile e nella manutenzione del Liberati, dove sono finite dette ingenti spese visti i risultati raggiunti nel primo e le condizioni di degrado dell’altro?

 

Anche in questo caso un’idea ce la siamo fatta, e trova conforto in certe frequentazioni delle aule dei Tribunali negli ultimi tempi.

 

E in tutto ciò, come nella vicenda delle esternazioni di Fioretti, noi non parteggiamo per nessuno ma cerchiamo solo di capire, di comprendere, perché a noi interessa solo di Terni e della  Ternana, al contrario di chi, di volta in volta ed a seconda delle circostanze, si innamora di Longarini o di Fioretti, di Cozzella o di Zadotti, del giocatore, dell’allenatore o del modulo di gioco.

 

Riguardo il costo della Convenzione, non crediamo sia più il caso di commentare: le parti hanno stipulato un contratto senza essere obbligati a farlo e tanto basta……attendiamo solo che il Comune decida cosa fare e quando farlo.

 

A tale proposito, in data odierna alcuni giornali riportano delle dichiarazioni di Zadotti secondo il quale “non è detto che Longarini porti avanti la domanda di ripescaggio poiché la stessa comporterebbe un ulteriore esborso pari a circa €. 1.107.000”.

 

E’ davvero curioso che l’attuale ennesimo incaricato si sia reso conto solo oggi di questo impegno economico che il ripescaggio comporterebbe, dopo che dal giorno seguente alla retrocessione leggiamo sui giornali delle proprie certezze riguardo alla pratica.

 

Probabilmente noi siamo malfidati, e dopo 7 anni lo sarebbe diventato anche un santo, ma non vorremmo che questa scoperta coincidesse con l’intenzione di far sopportare a Terni i maggiori oneri necessari per il ripescaggio…..magari sottoforma di abbuoni relativi alla Convenzione o quant’altro: se così fosse vorremmo ricordare a questi signori che siamo a Terni e non a Cesena o Siracusa, e noi vigileremo, per quanto nelle nostre possibilità, affinchè ciò non accada.

 

Se poi nel frattempo qualche voce si vorrà alzare da Palazzo Spada non sarebbe male, visto che chi chiede chiarezza agli amministratori continua, di fatto, a non riceverla.

 

Speriamo che l’ennesimo incaricato del proprietario possa aver trovato in queste righe un pò di risposte alle proprie esternazioni, nonché abbia compreso che i Ternani non portano l’anello al naso…sensazione che qualche interlocutore privilegiato potrebbe avergli trasmesso.

 

Vorremmo inoltre fargli presente che nella graduatoria stagionale della Lega Pro, la Ternana nell’annata appena conclusa ha occupato il ventiduesimo posto nella classifica degli spettatori. Al Liberati hanno preso posto di media circa 790 spettatori paganti a partita, oltre ai 1003 nominativi che hanno sottoscritto l’abbonamento.

 

Anche questo dovrebbe chiedersi l’ennesimo incaricato del proprietario: come mai in una normale partita di campionato paga l’ingresso allo stadio solo il 20% di quelli che in un sabato di luglio pagano il biglietto per l’addio al calcio di un Ternano?

 

Anche in questo caso proviamo noi a dare una risposta: forse perché in quel sabato di luglio c’era la Ternanità in campo, mentre chi ha in mano la Ternana da sette anni la gestisce nel nome di ideali che nulla hanno a che fare con l’amore per Terni, per i Ternani e per la maglia.

 

Chiudiamo tornando su ciò che più interessa l’Associazione, e cioè l’amore per i Simboli e i Colori della città.

 

Vista la mancanza di risposte a quanto da noi denunciato nelle precedenti lettere al Sindaco e all’Assessore allo Sport, circa lo stato del Liberati, siamo formalmente a richiedere il permesso di poter effettuare un sopralluogo all’impianto da effettuarsi nel corrente mese di Luglio.

 

A tale sopralluogo, atto a verificare lo stato dei luoghi di un bene pubblico, chiederemo la partecipazione della stampa, delle Istituzioni tutte e della Ternana Calcio.

 

Per tale motivo preghiamo i rappresentanti del Comune di voler dare una risposta a questa nostra richiesta, che come cittadini siamo certi ci verrà accordata.

 

Terni 19 Luglio 2011

 

Associazione Per i Simboli e i Colori di Terni

 

p.s.: la presente viene inviata come Lettera Aperta al Sindaco e all'Assessore allo Sport e protocollata in Comune.

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:clap::clap: avanti terni..!!

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sto' a vedè certi discorsi su facebook che fanno veramente rabbrividì...

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non ti preoccupare.

un par di elementi da mandare in avanscoperta li trovano sempre.

che macello :(

1945969[/snapback]

meglio lascià perde.... :(:(

1945994[/snapback]

Che fenomeni...senza parole...si commentano da soli! :o:o:o

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non ti preoccupare.

un par di elementi da mandare in avanscoperta li trovano sempre.

che macello :(

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meglio lascià perde.... :(:(

1945994[/snapback]

qualche info in più per gli utensili non facebuccati?

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non ti preoccupare.

un par di elementi da mandare in avanscoperta li trovano sempre.

che macello :(

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meglio lascià perde.... :(:(

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qualche info in più per gli utensili non facebuccati?

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Fatte fà copia e incolla da Tosculu, che lui c'ha tempo! :P

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non ti preoccupare.

un par di elementi da mandare in avanscoperta li trovano sempre.

che macello :(

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meglio lascià perde.... :(:(

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qualche info in più per gli utensili non facebuccati?

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Fatte fà copia e incolla da Tosculu, che lui c'ha tempo! :P

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no, fallo te la notte.

da mezzanotte alla mattina c'hai tempo.

trascura mezzora borgobellooo e stai apposto. :lol:

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non ti preoccupare.

un par di elementi da mandare in avanscoperta li trovano sempre.

che macello :(

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meglio lascià perde.... :(:(

1945994[/snapback]

qualche info in più per gli utensili non facebuccati?

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Fatte fà copia e incolla da Tosculu, che lui c'ha tempo! :P

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no, fallo te la notte.

da mezzanotte alla mattina c'hai tempo.

trascura mezzora borgobellooo e stai apposto. :lol:

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Voli mette Borgobello cò Cesenti???

Tutta n'andra pasta de cristiano!!! :lol:

Però in effetti me pare che oggi è partito pe le vacanze a Riccione...se Cesenti paga bene je faccio copia e incolla in MP :P

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