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lubiondo

NEFANDEZZE DEI GRANDI OPERATORI ECONOMICI

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vorrei riservare questo topic a tutte le disavventure che ci sono capitate ( o che magari ci capitano ancora ) con le aziende erogatrici di servizi quali utenze di gas, elettricità, telefoni e quant'altro.

 

Comincio io con l'ENEL ENERGIA s.p.a., è un pò lunga ma è ben condita.

 

fattura € 115,03 con scadenza 06/11/2009, da pagare tramite addebito sul conto. L'Enel modifica la procedura rid e la fattura non passa. Ne vengo a conoscenza e la pago tramite bonifico ( avendo prima sentito il callcenter per avere sia i dettagli della procedura da seguire che gli estremi e la descrizione da inserire ) il 27/11/2009 con valuta beneficiario il 01/12/2009. Ovviamente mando copia della fattura e del bonifico lo stesso giorno al numero verde che mi era stato indicato.

 

Successivamente passo a Umbria Energy ed Enel Energia emette una nota di credito per consumi fatturati ma non effettuati, pari a € 19,92, a storno della fattura sopracitata. E qui mi suona il primo campanello, contatto il callcenter e gli dico che, avendo interrotto il rapporto contrattuale, sono loro in debito con me per l'importo pari alla nota di credito.

"il pagamento non risulta, ci mandi un fax"

"strano che non risulta visto che sulla fattura successiva mi avete addebitato gli interessi per ritardato pagamento", cmq vi mando il fax".

 

A novembre 2010 arriva il primo sollecito di pagamento, di importo pari a € 95,11 (che in effetti è pari all'importo della fattura stornato dalla nota di credito ).

Rimando il fax

 

A giugno 2011 arriva il secondo sollecito di pagamento. Li chiamo, li farcisco di paraculate e, per evitare rotture di palle, rimando il fax.

 

A novembre 2011 scrive una società di recupero crediti, manco a dirlo, per conto dell'Enel. Importo dovuto € 95,11

Li chiamo, gli spiego la situazione (vale a dire che non avevano capito che io la fattura che mi hanno stornato per euro 19,92 l'avevo già pagata. Evidentemente non riescono a capire che l'importo da cercare è di 115,03 e non di 95,11 ) e gli mando un fax. Questa volta aggiungo pure, a questo punto, inizio ad essere vittima di un atteggiamento oltremodo vessatorio, minacciando le opportune azioni per far valere i miei diritti ).

La società mi chiama, si scusa e dice di chiudere la pratica inoltrando il tutto all'Enel.

 

La settimana scorsa...il top.

Lettera di una seconda società di recupero. Questa volta i signori mandano minaccia di decreto ingiuntivo fissando un termine PERENTORIO ( sto cazzo ) di 5 giorni. Peccato che la mandano per posta ordinaria.

Li chiamo facendo valere in primo luogo le mie ragioni verso l'Enel; in secondo luogo gli faccio presente che io con una minaccia di decreto ingiuntivo arrivata per posta ordinaria ci faccio ben poco.

Una volta rimandato il fax, li chiamo.

Qui siamo all'assurdo.

Secondo loro dovrei pagare subito ciò che l'Enel contesta, chiedendo poi il rimborso.

Modificato da lubiondo

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qui inizia il siparietto

LUBIONDO

"mi scusi, ma non sta al mondo che io debba ripagare una cosa che ho già pagato, come dimostrato dagli innumerevoli fax che ho mandato"

SPICCACALLARI

"guardi che lei si caccia in grosso guaio. Le procedure interne(!) dell'enel prevedono che vada ripagato l'importo per poi venire rimborsati"

LUBIONDO

"e questo dove sta scritto? Mi dia qualche riferimento normativo civilistico oppure la clausola contrattuale dove ciò sta scritto"

SPICCACALLARI

"questo a lei non è dato saperlo"

LU BIONDO

"eh, certo, me pare ovvio. Comunque non capisco come fate a tenere ancora aperta la pratica. O non siete capaci a gestire una situazione come questa oppure fate del tutto, cercando di intimorire anche le persone, pur di insaccocciare la vostra provvigione"

 

qui arriva il genio

SPICCACALLARI

"ad ogni modo, io non voglio più riparlare con lei, le dò DUE giorni di tempo per farmi avere copia del pagamento, lei si sta cacciando in un brutto guaio e non se ne rende conto"

 

LUBIONDO

"forse non ci siamo capiti, ma lei non si deve minimamente azzardare a tenere questo comportamento intimidatorio, non sta parlando con una persona a lei cara. Se mi vuole dare dei termini perentori me li dà per iscritto, io delle telefonate me ne sbatto. A mai più risentirci.

 

Ovviamente ora mi sono rivolto alla federconsumatori.

Modificato da lubiondo

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io almeno le magno co la bocca, mica co lu culo come te! :D

 

 

Cmq una cosa l'ho capita. Ho sbagliato a dar seguito alla lettera che mi ha inviato la seconda società di credito.

 

Lo spiccacallari ha avuto pure il coraggio di dirmi che erano mesi che mi stavano contattando sul fisso, secondo i dati che gli aveva passato enel.

 

Peccato che gli ho fatto presente che quel numero non era più attivo e che ogni comunicazione avente valore legale/formale di norma si invia tramite raccomandata a.r.

"lei ha sbagliato, doveva comunicare la variazione del numero a Enel"

 

"me cojoni, peccato che era già un anno che avevo cessato il contratto con l'Enel. Che faccio, allora, ora che ho 3 rintraccio vodafone per dirgli che ho cambiato numero? ma che blatera?"

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Soluzione molto semplice: commissione di conciliazione c/o camera commercio perugia. chiedi l'ausilio di bartolelli (che mi ha salvato), ottieni anche il rimborso delle spese legali. Gia' passato. Ci perdi pure troppo tempo. E' l'unica cosa che temono.

2081404[/snapback]

 

infatti stavo pensando, qualora il tentantivo della federconsumatori vada a puttane, proprio a questo.

 

Che poi non capisco una cosa.

Di norma le società di recupero crediti operano o su provvigione o su cessione del credito da parte di queste grandi aziende.

Nel secondo caso, se non ti mandano la comunicazione ufficiale di avvenuta cessione del credito, tu sei legittimato a non pagare, dal momento che l'intervento di un terzo soggetto che vanta la riscossione del credito non ti permette di individuare con esattezza chi effettivamente sia il tuo riscossore.

 

Poi, ti mandano una diffida ad adempiere con scadenza perentoria addirittura per posta ordinaria. Stavo leggendo proprio ora alcuni pagine web sull'argomento, e in effetti ho proprio sbagliato a perderci troppo tempo.

Modificato da lubiondo

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Quello e' uno specchietto per le allodole. Io ci ho messo 7 anni per un contenzioso su un cambio contatore (fortuna che mia moglie l'aveva fotografato mentre lo portavano via).

2081412[/snapback]

stessa cosa successa a me sempre con loro

cambio operatore e lettura di switch assurda con richiesta di quasi 1000 euro

io avevo fotografato il contatore con sotto il giornale a mo di sequestro con la giusta numerazione

 

solleciti

recuperi crediti vari

solo che forse ho trovato qualcuno più umano che mi ha consigliato di pagare quello che ritenevo giusto in base alla corretta lettura in rapporto alle vecchie fatture

così gli ho bonificato circa 69 euro delle quasi 1000 richieste e dopo quasi 2 anni dall'inizio del contenzioso e a 4 mesi dal versamento è finalmente arrivata la nota di credito dall'enel con telefonata per chiedere la modalità di rimborso preferita anche di una parte di quanto avevo versato io per bloccare l'avanzamento della storia

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vorrei riservare questo topic a tutte le disavventure che ci sono capitate ( o che magari ci capitano ancora ) con le aziende erogatrici di servizi quali utenze di gas, elettricità, telefoni e quant'altro.

 

Comincio io con l'ENEL ENERGIA s.p.a., è un pò lunga ma è ben condita.

 

fattura € 115,03 con scadenza 06/11/2009, da pagare tramite addebito sul conto. L'Enel modifica la procedura rid e la fattura non passa. Ne vengo a conoscenza e la pago tramite bonifico ( avendo prima sentito il callcenter per avere sia i dettagli della procedura da seguire che gli estremi e la descrizione da inserire ) il 27/11/2009 con valuta beneficiario il 01/12/2009. Ovviamente mando copia della fattura e del bonifico lo stesso giorno al numero verde che mi era stato indicato.

 

Successivamente passo a Umbria Energy ed Enel Energia emette una nota di credito per consumi fatturati ma non effettuati, pari a € 19,92, a storno della fattura sopracitata. E qui mi suona il primo campanello, contatto il callcenter e gli dico che, avendo interrotto il rapporto contrattuale, sono loro in debito con me per l'importo pari alla nota di credito.

"il pagamento non risulta, ci mandi un fax"

"strano che non risulta visto che sulla fattura successiva mi avete addebitato gli interessi per ritardato pagamento", cmq vi mando il fax".

 

A novembre 2010 arriva il primo sollecito di pagamento, di importo pari a € 95,11 (che in effetti è pari all'importo della fattura stornato dalla nota di credito ).

Rimando il fax

 

A giugno 2011 arriva il secondo sollecito di pagamento. Li chiamo, li farcisco di paraculate e, per evitare rotture di palle, rimando il fax.

 

A novembre 2011 scrive una società di recupero crediti, manco a dirlo, per conto dell'Enel. Importo dovuto € 95,11

Li chiamo, gli spiego la situazione (vale a dire che non avevano capito che io la fattura che mi hanno stornato per euro 19,92 l'avevo già pagata. Evidentemente non riescono a capire che l'importo da cercare è di 115,03 e non di 95,11 ) e gli mando un fax. Questa volta aggiungo pure, a questo punto, inizio ad essere vittima di un atteggiamento oltremodo vessatorio, minacciando le opportune azioni per far valere i miei diritti ).

La società mi chiama, si scusa e dice di chiudere la pratica inoltrando il tutto all'Enel.

 

La settimana scorsa...il top.

Lettera di una seconda società di recupero. Questa volta i signori mandano minaccia di decreto ingiuntivo fissando un termine PERENTORIO ( sto cazzo ) di 5 giorni. Peccato che la mandano per posta ordinaria.

Li chiamo facendo valere in primo luogo le mie ragioni verso l'Enel; in secondo luogo gli faccio presente che io con una minaccia di decreto ingiuntivo arrivata per posta ordinaria ci faccio ben poco.

Una volta rimandato il fax, li chiamo.

Qui siamo all'assurdo.

Secondo loro dovrei pagare subito ciò che l'Enel contesta, chiedendo poi il rimborso.

2081368[/snapback]

ecco chi era oggi alla federconsumatori... :D:D

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ma che si quello che stava a spugnettà co la stampante?  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:

2081541[/snapback]

quale stampante?sono quello che ha salutato il presidente vestito con giubbotto nero e parlavo con l'altro che si occupa di telefonia...

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ma che si quello che stava a spugnettà co la stampante?  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:

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quale stampante?sono quello che ha salutato il presidente vestito con giubbotto nero e parlavo con l'altro che si occupa di telefonia...

2081548[/snapback]

 

ah ecco, si, io avevo visto quell'altro, pensavo se occupasse del reparto informatico ehehehhehe

 

cmq a sti pezzi de merda je spacco lu culo

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LUBIONDO

"mi scusi, ma non sta al mondo che io debba ripagare una cosa che ho già pagato, come dimostrato dagli innumerevoli fax che ho mandato"

SPICCACALLARI

"guardi che lei si caccia in grosso guaio. Le procedure interne(!) dell'enel prevedono che vada ripagato l'importo per poi venire rimborsati"

LUBIONDO

"e questo dove sta scritto? Mi dia qualche riferimento normativo civilistico oppure la clausola contrattuale dove ciò sta scritto"

SPICCACALLARI

"questo a lei non è dato saperlo"

LU BIONDO

"eh, certo, me pare ovvio. Comunque non capisco come fate a tenere ancora aperta la pratica. O non siete capaci a gestire una situazione come questa oppure fate del tutto, cercando di intimorire anche le persone, pur di insaccocciare la vostra provvigione"

 

qui arriva il genio

SPICCACALLARI

"ad ogni modo, io non voglio più riparlare con lei, le dò DUE giorni di tempo per farmi avere copia del pagamento, lei si sta cacciando in un brutto guaio e non se ne rende conto"

 

LUBIONDO

"forse non ci siamo capiti, ma lei non si deve minimamente azzardare a tenere questo comportamento intimidatorio, non sta parlando con una persona a lei cara. Se mi vuole dare dei termini perentori me li dà per iscritto, io delle telefonate me ne sbatto. A mai più risentirci.

 

Ovviamente ora mi sono rivolto alla federconsumatori.

2081377[/snapback]

 

me voli fa crede che hai usato sto tono tutto precisino?? :lol:

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LUBIONDO

"mi scusi, ma non sta al mondo che io debba ripagare una cosa che ho già pagato, come dimostrato dagli innumerevoli fax che ho mandato"

SPICCACALLARI

"guardi che lei si caccia in grosso guaio. Le procedure interne(!) dell'enel prevedono che vada ripagato l'importo per poi venire rimborsati"

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"e questo dove sta scritto? Mi dia qualche riferimento normativo civilistico oppure la clausola contrattuale dove ciò sta scritto"

SPICCACALLARI

"questo a lei non è dato saperlo"

LU BIONDO

"eh, certo, me pare ovvio. Comunque non capisco come fate a tenere ancora aperta la pratica. O non siete capaci a gestire una situazione come questa oppure fate del tutto, cercando di intimorire anche le persone, pur di insaccocciare la vostra provvigione"

 

qui arriva il genio

SPICCACALLARI

"ad ogni modo, io non voglio più riparlare con lei, le dò DUE giorni di tempo per farmi avere copia del pagamento, lei si sta cacciando in un brutto guaio e non se ne rende conto"

 

LUBIONDO

"forse non ci siamo capiti, ma lei non si deve minimamente azzardare a tenere questo comportamento intimidatorio, non sta parlando con una persona a lei cara. Se mi vuole dare dei termini perentori me li dà per iscritto, io delle telefonate me ne sbatto. A mai più risentirci.

 

Ovviamente ora mi sono rivolto alla federconsumatori.

2081377[/snapback]

 

me voli fa crede che hai usato sto tono tutto precisino?? :lol:

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E ma lubiondo se vole parla forbito sa!!! :lol::lol::lol:

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ma che si quello che stava a spugnettà co la stampante?  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:

2081541[/snapback]

quale stampante?sono quello che ha salutato il presidente vestito con giubbotto nero e parlavo con l'altro che si occupa di telefonia...

2081548[/snapback]

 

ah ecco, si, io avevo visto quell'altro, pensavo se occupasse del reparto informatico ehehehhehe

 

cmq a sti pezzi de merda je spacco lu culo

2081554[/snapback]

consiglio fai la conciliazione e segui il presidente,ossia quello che ci stavi parlando,fai subito la tessera e non perdere tempo,la causa mia è andata fin troppo lontano,e stò ancora aspettando una parte di rimborso,quanno devi pagà te devi sbrigà,quanne devi riprende te devono fà suda le 7 camicie...

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si diventato 'na gran pugnetta!!!

 

spero che invecchianno non divento come te!!!

2081659[/snapback]

 

al massimo te piji du xanax daje

2081660[/snapback]

 

....co li pavesini

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Oggi se ne so passati.

 

richiama il tizio

 

ancora non ho ricevuto il fax del pagamento.

 

Per forza..io non ve pago.

 

allora si prepari un avvocato.

 

Senta ha rotto il cazzo. non mi chiami...mi scriva.

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Oggi se ne so passati.

 

richiama il tizio

 

ancora non ho ricevuto il fax del pagamento.

 

Per forza..io non ve pago.

 

allora si prepari un avvocato.

 

Senta ha rotto il cazzo. non mi chiami...mi scriva.

2081932[/snapback]

 

facce parla' Callea

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