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E se quella de sabato fosse l'ultima dell'ormai

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In tanti alti post sono stato sempre molto scettico sul rifacimento del Liberati. Ma, se fosse vero che noi cittadini non dobbiamo sborsare un euro uno... allora mi sta sicuramente bene! Il mio pensiero scettico era anche legato al fatto che lo stadio nuovo e più funzionale era meglio farlo nei pressi della superstrada, ma tant'è, rifatto come da progetto l'idea mi piace... purtroppo la classe politica di Terni ce l'abbiamo tutti presente, e quindi, resto scettico... purtroppo!

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TERNI - Nove milioni di euro per ristrutturare in grande stile il "Liberati". È il "cip" che sarebbe disposto a mettere sul tavolo il patron della Ternana, Edoardo Longarini, che dopo aver riallacciato i rapporti con la città e i tifosi ora sarebbe pronto a investire in maniera massiccia anche sullo stadio. Il progetto è quello anticipato dal Giornale dell'Umbria che porta la firma dello studio Corradi, che aveva già avuto la pubblica benedizione del presidente Francesco Zadotti e che è piaciuto anche a Longarini nell'incontro con i progettisti che si è svolto a Roma due settimane fa. Anzi, secondo le indiscrezioni che filtrano dai palazzi della politica, il patron avrebbe chiesto una soluzione ancora più completa rispetto a quella basica proposta all'inizio. Come spiegato l'intervento consisterebbe nella realizzazione di tribune in acciaio da costruire sopra gli spalti attuali avvicinando notevolmente gli spettatori al campo. La prima proposta prevedeva la realizzazione di sei settori, ovvero come è diviso attualmente lo stadio, con un intervento da realizzare anche a stralci che avrebbe portato la capienza a 18mila spettatori per un investimento di 3 milioni di euro. La volontà del patron sarebbe invece quella di realizzare il progetto più ampio - e i 9 milioni potrebbero bastare - con un'unico anello che gira intorno al campo, inglobando anche la San Martino, ma con le curve più dritte. Lo stadio, che arriverebbe a circa 22mila posti, sarebbe tutto coperto e sopra le coperture installati pannelli fotovoltaici. Nei vuoti che si creeranno tra i vecchi e i nuovi spalti potrebbero essere realizzati spazi commerciali e ricavati palestre e gli uffici della società. Anche il glorioso manto erboso sarebbe rifatto in misto sintetico. L'idea di Longarini, da quanto trapela, sarebbe quella di utilizzare il "Liberati" anche per spostare alcune attività, comprese quelle della Nazionale, dal centro della "Borghesiana" che come noto è di sua proprietà. Che il patron e la società facciano sul serio lo testimonierebbero l'incontro di sabato tra l'assessore ai Lavori pubblici, Silvano Ricci, e il diesse Vittorio Cozzella, e gli scambi di battute avvenuti domenica allo stadio tra il presidente Zadotti e altri esponenti dell'amministrazione. Circolano già anche delle tempistiche con i lavori che potrebbero partire sin da subito per realizzare per 'inizio del campionato le due tribune e la copertura della tribuna A e poi a fine stagione tutto il resto. Addirittura la società avrebbe già avuto dei contatti con la Lega per chiedere eventualmente di giocare in trasferta le prime gare del campionato di serie B. Indiscrezioni tutte da confermare, ma che potrebbero trovare fondamento nell'incontro che si dovrebbe tenere giovedì a Roma proprio tra Longarini e il sindaco Leopoldo Di Girolamo. In quell'occasione il patron dovrebbe mettere sul tavolo le sue proposte e capire quale possa essere il contributo del Comune a partire dalla prossima convenzione che scade a giugno.

 

Nel frattempo, viste le previsioni meteo che non promettono nulla di buono, è stata annullata la festa in piazza per la promozione in serie B organizzata dal Comune per domenica prossima e che ora potrebbe essere posticipata a luglio, prima del ritiro estivo delle Fere.   

 

 

VEDEMO DE NN ROPPE LI COJONI CHIARO SINDACOOOOOOOOOOO

 

NN HAI FATTO UN CAZZO PER TERNI ALMENO MO STATTE BONO E NN ROPPE ER CAZZO  KIARO?

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si certo.

sicro.

mi immagino chi gestirebbe la cosa per Terni e già me vedo lo stadio novo in tre mesi

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anche meno :D

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In tanti alti post sono stato sempre molto scettico sul rifacimento del Liberati. Ma, se fosse vero che noi cittadini non dobbiamo sborsare un euro uno... allora mi sta sicuramente bene! Il mio pensiero scettico era anche legato al fatto che lo stadio nuovo e più funzionale era meglio farlo nei pressi della superstrada, ma tant'è, rifatto come da progetto l'idea mi piace... purtroppo la classe politica di Terni ce l'abbiamo tutti presente, e quindi, resto scettico... purtroppo!

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bisogna portare "un cero a santa rita" se lo rifanno nello stesso posto,gia' mi contenterei,e non poco..

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In tanti alti post sono stato sempre molto scettico sul rifacimento del Liberati. Ma, se fosse vero che noi cittadini non dobbiamo sborsare un euro uno... allora mi sta sicuramente bene! Il mio pensiero scettico era anche legato al fatto che lo stadio nuovo e più funzionale era meglio farlo nei pressi della superstrada, ma tant'è, rifatto come da progetto l'idea mi piace... purtroppo la classe politica di Terni ce l'abbiamo tutti presente, e quindi, resto scettico... purtroppo!

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bisogna portare "un cero a santa rita" se lo rifanno nello stesso posto,gia' mi contenterei,e non poco..

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So curioso de vede come va a fini sta storia!!!! Gia in altre epoche siamo stati li li....poi tutto è sfumato, vediamo che succede!!!! :D

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In tanti alti post sono stato sempre molto scettico sul rifacimento del Liberati. Ma, se fosse vero che noi cittadini non dobbiamo sborsare un euro uno... allora mi sta sicuramente bene! Il mio pensiero scettico era anche legato al fatto che lo stadio nuovo e più funzionale era meglio farlo nei pressi della superstrada, ma tant'è, rifatto come da progetto l'idea mi piace... purtroppo la classe politica di Terni ce l'abbiamo tutti presente, e quindi, resto scettico... purtroppo!

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bisogna portare "un cero a santa rita" se lo rifanno nello stesso posto,gia' mi contenterei,e non poco..

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So curioso de vede come va a fini sta storia!!!! Gia in altre epoche siamo stati li li....poi tutto è sfumato, vediamo che succede!!!! :D

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stavolta và a finì bene , non ce stanno inceneritori de mezzo quindi l'opposizione de palazzo spada non dovrebbe rompe li cojoni e poi da come ho capito è longarini che caccia li sordi no lu comune e un giorno che questo và via non credo che smonta tutto e se lo porta alla borghesiana ;)

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Non voglio fare il paladino della nostra amministrazione, che per un buon 70% di quello che fa (anzi che non fa) me sta già ampiamente sulle palle, ma vorrei azzardare una previsione su problemi oggettivi, pressochè ineluttabili, in merito al FANTA-STADIO di cui si parla a spron battuto da giorni.

Se non sbaglio lo stadio e la sua area sono del comune, ossia, nostri.

Come tale, come bene PUBBLICO e come tutti i beni pubblici fino a prova contraria e fino a che nuove leggi o regolamenti dicano il contrario, qualsiasi opera su BENI PUBBLICI, deve (DEVE), essere sottoposta a gara di appalto pubblica, mettendo in concorrenza più soggetti (privati e non) ed assegnare il lavoro alla offerta migliore (in termini di qualità e prezzo).

Al contrario, se il COMUNE DI TERNI, ma qualsiasi altro comune, da Bolzano a Canicattì, decidesse di dare a chi gli pare (vedi Longarini e co.) l'esecuzione di questa o qualsiasi altra opera, rischierebbe la sicura denuncia da parte dei concorrenti by-passati e la condanna a peculato e abuso d'ufficio.

 

Domanda: dei tanti scienziati che qua dentro scrivono "sindaco mo' non roppe li cojoni", oppure "vedrai come va a finì co' li politici che c'artrovamo" quanti, a posto del sindaco, assegnerebbero a Longarini o chi per lui i lavori sullo stadio LIBERATI di Terni senza gara d'appalto?? <_<

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Non voglio fare il paladino della nostra amministrazione, che per un buon 70% di quello che fa (anzi che non fa) me sta già ampiamente sulle palle, ma vorrei azzardare una previsione su problemi oggettivi, pressochè ineluttabili, in merito al FANTA-STADIO di cui si parla a spron battuto da giorni.

Se non sbaglio lo stadio e la sua area sono del comune, ossia, nostri.

Come tale, come bene PUBBLICO e come tutti i beni pubblici fino a prova contraria e fino a che nuove leggi o regolamenti dicano il contrario, qualsiasi opera su BENI PUBBLICI, deve (DEVE), essere sottoposta a gara di appalto pubblica, mettendo in concorrenza più soggetti (privati e non) ed assegnare il lavoro alla offerta migliore (in termini di qualità e prezzo).

Al contrario, se il COMUNE DI TERNI, ma qualsiasi altro comune, da Bolzano a Canicattì, decidesse di dare a chi gli pare (vedi Longarini e co.) l'esecuzione di questa o qualsiasi altra opera, rischierebbe la sicura denuncia da parte dei concorrenti by-passati e la condanna a peculato e abuso d'ufficio.

 

Domanda: dei tanti scienziati che qua dentro scrivono "sindaco mo' non roppe li cojoni", oppure "vedrai come va a finì co' li politici che c'artrovamo" quanti, a posto del sindaco, assegnerebbero a Longarini o chi per lui i lavori sullo stadio LIBERATI di Terni senza gara d'appalto?? <_<

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problemone.............

Si fa un foglio di carta dove si stabilisce la convenzione..........

il comune stabilisce la durata e la gestione.............

la società che opera la gestione è padrona di fare lo stadione.

P.S.:"sindaco mo' non roppe li cojoni"

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Non voglio fare il paladino della nostra amministrazione, che per un buon 70% di quello che fa (anzi che non fa) me sta già ampiamente sulle palle, ma vorrei azzardare una previsione su problemi oggettivi, pressochè ineluttabili, in merito al FANTA-STADIO di cui si parla a spron battuto da giorni.

Se non sbaglio lo stadio e la sua area sono del comune, ossia, nostri.

Come tale, come bene PUBBLICO e come tutti i beni pubblici fino a prova contraria e fino a che nuove leggi o regolamenti dicano il contrario, qualsiasi opera su BENI PUBBLICI, deve (DEVE), essere sottoposta a gara di appalto pubblica, mettendo in concorrenza più soggetti (privati e non) ed assegnare il lavoro alla offerta migliore (in termini di qualità e prezzo).

Al contrario, se il COMUNE DI TERNI, ma qualsiasi altro comune, da Bolzano a Canicattì, decidesse di dare a chi gli pare (vedi Longarini e co.) l'esecuzione di questa o qualsiasi altra opera, rischierebbe la sicura denuncia da parte dei concorrenti by-passati e la condanna a peculato e abuso d'ufficio.

 

Domanda: dei tanti scienziati che qua dentro scrivono "sindaco mo' non roppe li cojoni", oppure "vedrai come va a finì co' li politici che c'artrovamo" quanti, a posto del sindaco, assegnerebbero a Longarini o chi per lui i lavori sullo stadio LIBERATI di Terni senza gara d'appalto?? <_<

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problemone.............

Si fa un foglio di carta dove si stabilisce la convenzione..........

il comune stabilisce la durata e la gestione.............

la società che opera la gestione è padrona di fare lo stadione.

P.S.:"sindaco mo' non roppe li cojoni"

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Me sembra un tantinello semplicistica st'ipotesi.

Sicuramente, nell'ambito di una convenzione (più o meno come dovrebbe essere oggi), puoi fare ordinari lavori di manutenzione, qualche maquillage, forse qualche intervento più significativo legato magari a questioni di fruibilità e sicurezza, ma non puoi certamente fare un nuovo stadio e men che meno nuovi volumi, superfici commerciali, ecc.. Per tutte queste cose occorrerebbero prassi tecnico-amministrative non banali e comunque, almeno per una parte di queste, ad evidenza pubblica.

Quindi se Longarini decidesse di investire nell'ambito di vedersi scalare gli investimenti con il canone annuale (mettiamo 100.000 Euro/l'anno) e per rifare il look al Liberati (nei limiti degli interventi detti sopra) spende 3 mil/€, significa che la Ternana avrebbe un diritto di'uso per 30 anni. Per carità ci potrebbe anche stare, ma dubito che un imprenditore possa investire simili cifre per non guadagnare e non avere un cazzo, se non l'uso dello stadio.

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