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La Borghesiana si trasforma

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LA BORGHESIANA SI TRASFORMA IN COLLEGE. IN ARRIVO I MIGLIORI GIOCATORI GIOVANI DEL PERU'

25 Maggio 2012 06.30 - di Adriano Lorenzoni - Fonte: Terni in rete - cod.332794

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Il centro sportivo " La Borghesiana " , a...

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La Borghesiana Soccer Academy di Simone Longarini ha stretto un accordo con il San Martin de Porres

 

Novità per Simone Longarini, figlio di Edoardo , proprietario della Ternana, che, attraverso la Borghesiana Soccer Academy ha stretto un accordo con la società peruviana del San Martin de Porres , società che ha vinto , negli ultimi anni, 4 titoli nazionali.

 

Dalla prossima stagione calcistica, passeranno nel centro sportivo la Borghesiana ( a Roma ) circa 400 giovani calciatori del Perù in età compresa fra i 12 i 18 anni, alcuni di loro già nelle nazionali di categoria. A tutti gli effetti la Borghesiana si trasformerà in un college dove i ragazzi sudamericani studieranno e e giocheranno.

 

Una grande opportunità per loro, di farsi apprezzare, ma anche per la Ternana che porterà in Umbria i due migliori talenti. Interessate al progetto anche Roma e Lazio

 

Nel frattempo è già stato messo in calendario, dal 18 al 25 settembre prossimi, il torneo " Semilleros, coppa Borghesiana " per la categoria allievi. Vi parteciperanno, oltre al San Martin de Porres, Roma, Lazio, Cagliari, Frosinone e Ternana

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LA BORGHESIANA SI TRASFORMA IN COLLEGE. IN ARRIVO I MIGLIORI GIOCATORI GIOVANI DEL PERU'

25 Maggio 2012 06.30 - di Adriano Lorenzoni - Fonte: Terni in rete - cod.332794

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Il centro sportivo " La Borghesiana " , a...

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La Borghesiana Soccer Academy di Simone Longarini ha stretto un accordo con il San Martin de Porres

 

Novità per Simone Longarini, figlio di Edoardo , proprietario della Ternana, che, attraverso la Borghesiana Soccer Academy ha stretto un accordo con la società peruviana del San Martin de Porres , società che ha vinto , negli ultimi anni, 4 titoli nazionali.

 

Dalla prossima stagione calcistica, passeranno nel centro sportivo la Borghesiana ( a Roma ) circa 400 giovani calciatori del Perù in età compresa fra i 12 i 18 anni, alcuni di loro già nelle nazionali di categoria. A tutti gli effetti la Borghesiana si trasformerà in un college dove i ragazzi sudamericani studieranno e e giocheranno.

 

Una grande opportunità per loro, di farsi apprezzare, ma anche per la Ternana che porterà in Umbria i due migliori talenti. Interessate al progetto anche Roma e Lazio

 

Nel frattempo è già stato messo in calendario, dal 18 al 25 settembre prossimi, il torneo " Semilleros, coppa Borghesiana " per la categoria allievi. Vi parteciperanno, oltre al San Martin de Porres, Roma, Lazio, Cagliari, Frosinone e Ternana

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il Perù non mi pare che nel tempo abbia sfornato tutti 'stì fenomeni  ;)

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Io me ricordo Teofilo Cubillas, Hector Chumpitaz e Hugo Sotil. Ma è passato qualche anno... :(

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il Perù non mi pare che nel tempo abbia sfornato tutti 'stì fenomeni  ;)

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Io me ricordo Teofilo Cubillas, Hector Chumpitaz e Hugo Sotil. Ma è passato qualche anno... :(

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Nazionale di calcio del Perù

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Bandiera del Perù Perù

Uniformi di gara

Manica sinistra

Manica sinistra

Maglietta

Maglietta

Manica destra

Manica destra

Pantaloncini

Pantaloncini

Calzettoni

Calzettoni

Casa

 

Manica sinistra

Manica sinistra

Maglietta

Maglietta

Manica destra

Manica destra

Pantaloncini

Pantaloncini

Calzettoni

Calzettoni

Trasferta

Federazione F.P.F.

Federación Peruana de Fútbol

Codice FIFA: PER

Soprannome: La Blanquirroja, La Rojiblanca

Selezionatore Sergio Markarián, 2010-

Record presenze Roberto Palacios (122)

Capocannoniere Teófilo Cubillas (26)

Esordio internazionale

Bandiera del Perù Perù 0 - 4 Uruguay Bandiera dell'Uruguay

Lima, Perù; 1º novembre 1927

Migliore vittoria

Bandiera del Perù Perù 9 - 1 Ecuador Bandiera dell'Ecuador

Bogotá, Colombia; 11 agosto 1938

Peggiore sconfitta

Bandiera del Brasile Brasile 7 - 0 Perù Bandiera del Perù

Santa Cruz, Bolivia; 26 giugno 1997

Campionato del mondo

Partecipazioni 4 (Prima nel 1930)

Miglior risultato Quarti di finale nel 1970 e 1978

Copa América

Partecipazioni 28 (Prima nel 1927)

Miglior risultato Campione nel 1939 e nel 1975

 

La Nazionale di calcio peruviana è la rappresentativa calcistica del Perù ed è controllata dalla Federación Peruana de Fútbol. Membro della CONMEBOL, ha preso parte a quattro edizioni della Campionato mondiale di calcio.

 

È stata una delle Nazionali più forti del Sud America tra gli anni trenta e gli anni ottanta del XX secolo e, pur non avendo raccolto risultati di rilievo negli ultimi due decenni (anni novanta e nuovo secolo), è stata considerata la quarta nazionale sudamericana più importante dopo Brasile, Argentina e Uruguay fino ai primi anni ottanta.

 

Nel suo palmarès vi sono 2 Copa América (una vinta come Campeonato Sudaméricano de Selecciones nel 1939 e una come Copa América nel 1975). Ha partecipato quattro volte al Campionato del mondo, giungendo ai quarti di finale nel 1970 e al girone del secondo turno nel 1978.

 

Attualmente occupa la 34ª posizione nel Ranking mondiale FIFA.

 

 

Gli anni trenta-quaranta

 

Fece il suo esordio ai Mondiali nel Campionato mondiale di calcio 1930, dove venne eliminata al primo turno: perse per 1-0 contro l'Uruguay (poi campione del mondo) e per 3-1 contro la Romania.

 

Nel 1935 raggiunse la terza posizione nella Copa América. Nel 1936 partecipò alle Olimpiadi di Berlino, nel corso delle quali arrivò in semifinale battendo la Finlandia per 7-3 e l'Austria per 4-2. La vittoria contro gli austriaci, però, fu annullata dalla FIFA, che ordinò di giocare nuovamente la partita senza spettatori, provocando il ritiro del Perù. Nel 1938 vinse i Giochi Bolivariani. Nel 1939 vinse la Copa América, battendo in finale l'Uruguay per 2-1. A tale notevole risultato contribuirono giocatori di prima qualità come Teodoro Fernández, Jorge Alcalde, "Titina" Castillo, Alejandro Villanueva e "Il Bolide" Magallanes.

Gli anni cinquanta-sessanta

 

Negli anni cinquanta-sessanta la selezione peruviana è stata una squadra di ottimo livello nell'ambito del continente sudamericano. Ciononostante, in quel periodo non ha ottenuto risultati importanti, anche se ha avuto calciatori di prima qualità come Alberto Terry, Valeriano López, Gómez Sánchez, Tito Drago o Guillermo Delgado.

 

Durante gli anni sessanta, ci fu una generazione notevole di calciatori peruviani, i quali emigrarono rapidamente in Europa ed in altri paesi dell'America. I giocatori migliori furono, tra gli altri, Miguel Loayza, Juan Seminario, Juan Joya, Julio Meléndez, Víctor Benítez e Alberto Gallardo. Senza di loro, il Perù fu eliminato dai mondiali del 1962 e del 1966.

 

Gli anni settanta-ottanta

 

Visse il suo miglior periodo negli anni settanta, nei quali fu la terza forza calcistica del Sudamerica dopo Brasile e Argentina. Alla straordinaria generazione contribuirono giocatori di classe mondiale come Teofilo Cubillas, Héctor Chumpitaz e Hugo Sotil, insieme a Cesar Cueto, Roberto Challe José Velásquez, Juan Carlos Oblitas ed altri giocatori di grande talento.

 

Dapprima si qualificò per il Campionato mondiale di calcio 1970, superando l'Argentina, dopo averla battuta per 1-0 in Lima e pareggiando 2-2 a Buenos Aires il 30 agosto 1969, nell'ultimo turno. Nella fase finale vinse per 3-2 contro la Bulgaria, 3-0 contro il Marocco e perse per 3-1 contro la Germania. Ebbe accesso ai quarti di finale, dove fu sconfitta dal Brasile per 4-2.

 

Nel 1975 vinse la Copa América, quando eliminò nella prima fase Cile e Bolivia, in semifinale il Brasile e in finale batté la Colombia, con un gol di testa del trequartista Hugo Sotil. Cubillas fu nominato "Miglior giocatore" del torneo.

 

Qualificatosi per Argentina 1978, nel primo turno vinse per 3-1 contro la Scozia, 4-1 contro l'Iran e pareggiò per 0-0 contro l'Olanda, arrivando prima nel suo girone. Nella seconda fase calò di rendimento e fu battuto clamorosamente per 6-0 dall'Argentina. Sulla partita aleggiò il sospetto di un risultato combinato, dato che i padroni di casa conoscevano già il risultato di Brasile-Polonia (giocata in anticipo) al fine di calcolare la differenza reti necessaria per scavalcare i brasiliani nell'accesso alla finale.

 

Inoltre la notte precedente la partita la polizia allentò le misure di sicurezza presso l'Hotel che alloggiava i peruviani, che furono così continuamente disturbati da tifosi argentini con urla e schiamazzi. Infine, il giorno della partita l'autobus con la squadra impiegò due ore per coprire il tragitto di quindici minuti fino allo stadio, dato che "sbagliò" più volte la strada. Alla fine si fermò proprio davanti alla curva dei tifosi argentini, che sommersero di fischi e imprecazioni gli allibiti peruviani (v. Pablo Llonto, "I Mondiali della vergogna. I campionati di Argentina '78 e la dittatura", Edizioni Alegre, Roma 2010).

Perù ai mondiali del 1982

 

Si qualificò anche per il Campionato mondiale di calcio 1982. Nel maggio del 1982 il Perù partì verso l'Europa per un tour di tre settimane preparandosi per il mondiale. Vinse per 2-1 contro l'Ungheria, 1-0 contro la Francia di Platini e pareggiò 1-1 con l'Algeria. Tuttavia, la fase finale dei peruviani fu, però, deludente. La Nazionale peruviana pareggiò per 1-1 contro l'Italia, 0-0 contro il Camerun e fu eliminata dopo aver perso per 5-1 contro la Polonia.

 

Nel 1979 e 1983 il Perù è arrivato terzo in Copa America.

 

Dagli anni ottanta, finita la generazione d'oro, il Perù non più è riuscito a qualificarsi al Campionato mondiale di calcio.

 

Gli anni novanta-2000 e il declino

 

Durante gli anni novanta ed il nuovo secolo non è riuscita a recuperare il ruolo di protagonista nel calcio sudamericano.

Era Markarián e Copa America 2011

 

Nella Copa America 2011 al primo turno il Perù di Sergio Markarián pareggia contro l'Uruguay 1-1, vince contro il Messico 1-0 e perde contro il Cile 1-0, ma passa ai quarti di finale come migliore dei terzi insieme al Paraguay. Nei quarti di finale batte la Colombia 2-0 passando ai semifinali, ma proprio nei semifinali viene eliminato dall'Uruguay. Il Perù quindi gioca per conquistare il terzo posto contro il Venezuela, eliminata nei semifinali contro il Paraguay, riuscendo a battere il Venezuela 4-1 e conquistando il terzo posto. Questo gli permise nel luglio 2011 salire al 25º posto del Ranking mondiale FIFA, finendo fra i primi 25 della classifica.

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