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Tomas Milian

CALCIOMERCATO ESTIVO 2014/15

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http://www.umbria24.it/ternana-il-presidente-zadotti-e-la-linea-verde-costi-troppo-alti-puntiamo-sui-giovani/307163.html

 

Ternana, il presidente Zadotti e la ‘linea verde’: «Costi troppo alti, puntiamo sui giovani»

Trattativa per la cessione della società ferma: «Tempi lunghi. Il progetto del centro sportivo rimane in piedi». Eramo atteso a Norcia nelle prossime ore

Zadotti vuole una squadra giovane

di S. F.

Una Ternana con tanti dubbi, dal mercato alla situazione societaria, e poche certezze. A tre giorni dal termine del ritiro di Norcia e a undici dal debutto ufficiale in Coppa Italia, la rosa a disposizione di Attilio Tesser resta ampiamente sottodimensionata e composta per lo più da ‘Primavera’ e ‘Under’. Squadra giovane dunque, l’ideale per il presidente Francesco Zadotti, che a Umbria24 parla delle varie problematiche legate alla società di Via Aleardi.

Trattativa per la cessione La questione andrà per le lunghe, sempre se cessione sarà. Il presidente Zadotti spiega: «Non è come acquistare un paio di calzini. Si tratta di un impegno economico di un certo rilievo, ci vuole tempo. Ci sono una serie di documentazioni che vanno e vengono, ognuno vuol vedere i propri interessi. Si andrebbe a cedere il 100% della società, è possibile – sul 29,2%, ovvero il 51% di Longarini in Sviluppo Editoriale srl, grava il sequestro giudiziario delle quote – con le dovute garanzie».

Il ‘giallo’ cagliaritano Ștefan Popescu e Marco Piredda in ritiro a Norcia. In prova secondo Tesser e il ds Cozzella, non così per Zadotti. ‘Chi fa per sé fa per tre’ si potrebbe dire, circostanza anomala in una società calcistica: «Sì, li ho portati io – spiega il presidente rossoverde –, non devo chiedere il permesso a nessuno. Sono due ragazzi che hanno futuro per me e abbiamo trovato l’accordo con il presidente del Cagliari».

Riduzione dei costi «Non dovrebbe farlo solo la Ternana – commenta Zadotti – perché il ‘salary cap’ imposto da Abodi lo devono rispettare tutti, e forse qualcuno lo fa. Se si sfora il tetto massimo, la differenza viene prelevata dal contributo, ovvero niente rispetto al mercato reale. È una mossa forzata sostanzialmente, diventa difficile altrimenti gestire una società di Serie B».

La visione di Zadotti Parlando di come dovrebbe funzionare il mercato nelle leghe professionistiche italiane, il presidente delle ‘Fere’ spiega che «la logica dovrebbe essere che i migliori giocatori della Lega Pro vadano in Serie B, e in A salgano i più forti del torneo cadetto. E invece in B vanno i peggiori della A, questo non è in linea con le possibilità economiche delle società». I ricavi della B, continua Zadotti, sono «pubblicità poco niente e pubblico da ridere, mentre ai costi vanno aggiunte le cinque squadre del settore giovanile che per obbligo devono essere mantenute».

Linea verde Il messaggio è chiaro: «Si punterà il più possibile sui giovani, poi ci sono i pochi contratti pluriennali che già abbiamo, quali Avenatti, Falletti, Ceravolo, Antenucci, Masi, Ceravolo, Fazio, Valjent. La mia impostazione è quella di procedere con contratti annuali, poi ci sono le eccezioni citate». I tagli comunque riguarderanno anche il settore giovanile, ma Zadotti assicura che «il progetto per il centro sportivo rimane in piedi, ci puntiamo in maniera seria».

La posizione su Tavecchio Il dipartimento immigrazione e il coordinamento immigrati della Cgil di Terni hanno recentemente esortato con una lettera aperta la società di Via Aleardi a prendere posizione contro la candidatura di Tavecchio: «Secondo me non voleva essere né offensivo né razzista, si esprime così. Certo, non si parla in quel modo. Poi vedremo l’11, c’è un assemblea e valuteremo. Lo conosco poco e dico che non è razzista, si è espresso malissimo, indifendibile rispetto alle sue dichiarazioni. Però non dobbiamo strumentalizzarla troppo quest’uscita».

Brivido Antenucci «Noi vogliamo tenerlo – afferma Zadotti in merito al capitano rossoverde – e lo terremo, però si dà un valore eccessivo a questa situazione, allora magari arriva il Manchester che lo vuole e non si può far nulla. Un giocatore importantissimo, chiaro, ma non si può dire che non abbia nessun costo, non è così».

Le aspettative Dalle speranze estive dello scorso anno alla confusione attuale. L’approccio per la prossima stagione è più cauto: «Nel campionato passato eravamo certi di poter fare un torneo quantomeno tranquillo, di centro-alta classifica, cosa che non è avvenuta. Le previsioni sono sempre aleatorie, posso dire che magari quest’anno faremo bene. Non si tratta di vivere alla giornata, abbiamo programmato, ma in generale cercheremo di fare meglio spendendo meno».

Eramo e Vitale Dovrebbero concludersi a breve, entro le prossime quarantotto ore, le trattative per l’acquisizione dei due calciatori. Zadotti preferisce mantenere il profilo basso: «Ancora non ci sono le firme dei contratti. Li stiamo trattando e sono abbastanza vicini, tuttavia ancora non c’è nulla di definito».

Il blucerchiato in arrivo Più ottimista invece il ds Vittorio Cozzella in merito alla conclusione positiva delle due operazioni: «Eramo al 99% si fa, lo attendiamo entro giovedì in ritiro. Per Vitale c’è da pazientare qualche giorno». Infine una battuta sulla ‘spinosa’ vicenda legata a Popescu e Piredda: «A me risulta che siano in prova, poi vedremo», il commento laconico di Cozzella.

©Riproduzione riservata

 

teneteme che lo busso!!!

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Arrogante e incompetente

 

 

Popescu e Piredda li ha portati lui e non deve chiedere il permesso a nessuno (Tesser chi cazzo ti si incula)

 

in B c'è un pubblico "da ridere" (anche noi Zadò te famo ride? )

 

"eravamo certi di poter fare un torneo quantomeno tranquillo, di centro-alta classifica, cosa che non è avvenuta" (non è avvenuta per colpa di chi, Zadò?)

  • Voto Positivo 1

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Niente....non abbiamo alzato l'offerta di un centesimo quindi...e allora vaffanculo dai.

Perciò ciao Vitale e addio al terzino di spinta che vuole tesser.

 

Stavo a ripija' un minimo de entusiasmo....subito infranto.

 

Ma almeno sto eramo é un lottatore come Carcuro, che abbina le incursioni alla cattiveria, o é un mezzo ibrido (magari un po' più forte) sullo stile de Maiello?

No perché sennò, oltretutto, ritornerebbe pure il problema del centrocampo senza mordente...!

 

Ma vaffanculo....

Franco non significa nulla che non abbiamo alzato l'offerta. Non puoi arrivare a 230mila per coprirgli tutto l'ingaggio e non lo fa nemmeno il Novara. O resta a Napoli senza giocare e prende i suoi soldi o va dove lo pagano di più, ma ho l'impressione che non scelga Novara...

  • Voto Negativo 1

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Alcuni ragionamenti non sarebbero nemmeno male quando parla dei costi e dei ricavi...ma sulla parte tecnica della squadra è veramente ridicolo (come il pubblico di serie B)...una pochezza disarmante. Competenze zero..marketing zero...amor proprio zero! Personalmente preferisco quando stanno in silenzio

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http://www.umbria24.it/ternana-il-presidente-zadotti-e-la-linea-verde-costi-troppo-alti-puntiamo-sui-giovani/307163.html

 

Ternana, il presidente Zadotti e la ‘linea verde’: «Costi troppo alti, puntiamo sui giovani»

Trattativa per la cessione della società ferma: «Tempi lunghi. Il progetto del centro sportivo rimane in piedi». Eramo atteso a Norcia nelle prossime ore

Zadotti vuole una squadra giovane

di S. F.

Una Ternana con tanti dubbi, dal mercato alla situazione societaria, e poche certezze. A tre giorni dal termine del ritiro di Norcia e a undici dal debutto ufficiale in Coppa Italia, la rosa a disposizione di Attilio Tesser resta ampiamente sottodimensionata e composta per lo più da ‘Primavera’ e ‘Under’. Squadra giovane dunque, l’ideale per il presidente Francesco Zadotti, che a Umbria24 parla delle varie problematiche legate alla società di Via Aleardi.

Trattativa per la cessione La questione andrà per le lunghe, sempre se cessione sarà. Il presidente Zadotti spiega: «Non è come acquistare un paio di calzini. Si tratta di un impegno economico di un certo rilievo, ci vuole tempo. Ci sono una serie di documentazioni che vanno e vengono, ognuno vuol vedere i propri interessi. Si andrebbe a cedere il 100% della società, è possibile – sul 29,2%, ovvero il 51% di Longarini in Sviluppo Editoriale srl, grava il sequestro giudiziario delle quote – con le dovute garanzie».

Il ‘giallo’ cagliaritano Ștefan Popescu e Marco Piredda in ritiro a Norcia. In prova secondo Tesser e il ds Cozzella, non così per Zadotti. ‘Chi fa per sé fa per tre’ si potrebbe dire, circostanza anomala in una società calcistica: «Sì, li ho portati io – spiega il presidente rossoverde –, non devo chiedere il permesso a nessuno. Sono due ragazzi che hanno futuro per me e abbiamo trovato l’accordo con il presidente del Cagliari».

Riduzione dei costi «Non dovrebbe farlo solo la Ternana – commenta Zadotti – perché il ‘salary cap’ imposto da Abodi lo devono rispettare tutti, e forse qualcuno lo fa. Se si sfora il tetto massimo, la differenza viene prelevata dal contributo, ovvero niente rispetto al mercato reale. È una mossa forzata sostanzialmente, diventa difficile altrimenti gestire una società di Serie B».

La visione di Zadotti Parlando di come dovrebbe funzionare il mercato nelle leghe professionistiche italiane, il presidente delle ‘Fere’ spiega che «la logica dovrebbe essere che i migliori giocatori della Lega Pro vadano in Serie B, e in A salgano i più forti del torneo cadetto. E invece in B vanno i peggiori della A, questo non è in linea con le possibilità economiche delle società». I ricavi della B, continua Zadotti, sono «pubblicità poco niente e pubblico da ridere, mentre ai costi vanno aggiunte le cinque squadre del settore giovanile che per obbligo devono essere mantenute».

Linea verde Il messaggio è chiaro: «Si punterà il più possibile sui giovani, poi ci sono i pochi contratti pluriennali che già abbiamo, quali Avenatti, Falletti, Ceravolo, Antenucci, Masi, Ceravolo, Fazio, Valjent. La mia impostazione è quella di procedere con contratti annuali, poi ci sono le eccezioni citate». I tagli comunque riguarderanno anche il settore giovanile, ma Zadotti assicura che «il progetto per il centro sportivo rimane in piedi, ci puntiamo in maniera seria».

La posizione su Tavecchio Il dipartimento immigrazione e il coordinamento immigrati della Cgil di Terni hanno recentemente esortato con una lettera aperta la società di Via Aleardi a prendere posizione contro la candidatura di Tavecchio: «Secondo me non voleva essere né offensivo né razzista, si esprime così. Certo, non si parla in quel modo. Poi vedremo l’11, c’è un assemblea e valuteremo. Lo conosco poco e dico che non è razzista, si è espresso malissimo, indifendibile rispetto alle sue dichiarazioni. Però non dobbiamo strumentalizzarla troppo quest’uscita».

Brivido Antenucci «Noi vogliamo tenerlo – afferma Zadotti in merito al capitano rossoverde – e lo terremo, però si dà un valore eccessivo a questa situazione, allora magari arriva il Manchester che lo vuole e non si può far nulla. Un giocatore importantissimo, chiaro, ma non si può dire che non abbia nessun costo, non è così».

Le aspettative Dalle speranze estive dello scorso anno alla confusione attuale. L’approccio per la prossima stagione è più cauto: «Nel campionato passato eravamo certi di poter fare un torneo quantomeno tranquillo, di centro-alta classifica, cosa che non è avvenuta. Le previsioni sono sempre aleatorie, posso dire che magari quest’anno faremo bene. Non si tratta di vivere alla giornata, abbiamo programmato, ma in generale cercheremo di fare meglio spendendo meno».

Eramo e Vitale Dovrebbero concludersi a breve, entro le prossime quarantotto ore, le trattative per l’acquisizione dei due calciatori. Zadotti preferisce mantenere il profilo basso: «Ancora non ci sono le firme dei contratti. Li stiamo trattando e sono abbastanza vicini, tuttavia ancora non c’è nulla di definito».

Il blucerchiato in arrivo Più ottimista invece il ds Vittorio Cozzella in merito alla conclusione positiva delle due operazioni: «Eramo al 99% si fa, lo attendiamo entro giovedì in ritiro. Per Vitale c’è da pazientare qualche giorno». Infine una battuta sulla ‘spinosa’ vicenda legata a Popescu e Piredda: «A me risulta che siano in prova, poi vedremo», il commento laconico di Cozzella.

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Non ho mai letto tante bugie in un sola volta.

  • Voto Positivo 2

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http://www.umbria24.it/ternana-il-presidente-zadotti-e-la-linea-verde-costi-troppo-alti-puntiamo-sui-giovani/307163.html

 

Ternana, il presidente Zadotti e la linea verde: «Costi troppo alti, puntiamo sui giovani»

 

Trattativa per la cessione della società ferma: «Tempi lunghi. Il progetto del centro sportivo rimane in piedi». Eramo atteso a Norcia nelle prossime ore

Zadotti vuole una squadra giovane

 

di S. F.

Una Ternana con tanti dubbi, dal mercato alla situazione societaria, e poche certezze. A tre giorni dal termine del ritiro di Norcia e a undici dal debutto ufficiale in Coppa Italia, la rosa a disposizione di Attilio Tesser resta ampiamente sottodimensionata e composta per lo più da Primavera e Under. Squadra giovane dunque, lideale per il presidente Francesco Zadotti, che a Umbria24 parla delle varie problematiche legate alla società di Via Aleardi.

Trattativa per la cessione La questione andrà per le lunghe, sempre se cessione sarà. Il presidente Zadotti spiega: «Non è come acquistare un paio di calzini. Si tratta di un impegno economico di un certo rilievo, ci vuole tempo. Ci sono una serie di documentazioni che vanno e vengono, ognuno vuol vedere i propri interessi. Si andrebbe a cedere il 100% della società, è possibile sul 29,2%, ovvero il 51% di Longarini in Sviluppo Editoriale srl, grava il sequestro giudiziario delle quote con le dovute garanzie».

Il giallo cagliaritano Ștefan Popescu e Marco Piredda in ritiro a Norcia. In prova secondo Tesser e il ds Cozzella, non così per Zadotti. Chi fa per sé fa per tre si potrebbe dire, circostanza anomala in una società calcistica: «Sì, li ho portati io spiega il presidente rossoverde , non devo chiedere il permesso a nessuno. Sono due ragazzi che hanno futuro per me e abbiamo trovato laccordo con il presidente del Cagliari».

Riduzione dei costi «Non dovrebbe farlo solo la Ternana commenta Zadotti perché il salary cap imposto da Abodi lo devono rispettare tutti, e forse qualcuno lo fa. Se si sfora il tetto massimo, la differenza viene prelevata dal contributo, ovvero niente rispetto al mercato reale. È una mossa forzata sostanzialmente, diventa difficile altrimenti gestire una società di Serie B».

La visione di Zadotti Parlando di come dovrebbe funzionare il mercato nelle leghe professionistiche italiane, il presidente delle Fere spiega che «la logica dovrebbe essere che i migliori giocatori della Lega Pro vadano in Serie B, e in A salgano i più forti del torneo cadetto. E invece in B vanno i peggiori della A, questo non è in linea con le possibilità economiche delle società». I ricavi della B, continua Zadotti, sono «pubblicità poco niente e pubblico da ridere, mentre ai costi vanno aggiunte le cinque squadre del settore giovanile che per obbligo devono essere mantenute».

Linea verde Il messaggio è chiaro: «Si punterà il più possibile sui giovani, poi ci sono i pochi contratti pluriennali che già abbiamo, quali Avenatti, Falletti, Ceravolo, Antenucci, Masi, Ceravolo, Fazio, Valjent. La mia impostazione è quella di procedere con contratti annuali, poi ci sono le eccezioni citate». I tagli comunque riguarderanno anche il settore giovanile, ma Zadotti assicura che «il progetto per il centro sportivo rimane in piedi, ci puntiamo in maniera seria».

La posizione su Tavecchio Il dipartimento immigrazione e il coordinamento immigrati della Cgil di Terni hanno recentemente esortato con una lettera aperta la società di Via Aleardi a prendere posizione contro la candidatura di Tavecchio: «Secondo me non voleva essere né offensivo né razzista, si esprime così. Certo, non si parla in quel modo. Poi vedremo l11, cè un assemblea e valuteremo. Lo conosco poco e dico che non è razzista, si è espresso malissimo, indifendibile rispetto alle sue dichiarazioni. Però non dobbiamo strumentalizzarla troppo questuscita».

Brivido Antenucci «Noi vogliamo tenerlo afferma Zadotti in merito al capitano rossoverde e lo terremo, però si dà un valore eccessivo a questa situazione, allora magari arriva il Manchester che lo vuole e non si può far nulla. Un giocatore importantissimo, chiaro, ma non si può dire che non abbia nessun costo, non è così».

Le aspettative Dalle speranze estive dello scorso anno alla confusione attuale. Lapproccio per la prossima stagione è più cauto: «Nel campionato passato eravamo certi di poter fare un torneo quantomeno tranquillo, di centro-alta classifica, cosa che non è avvenuta. Le previsioni sono sempre aleatorie, posso dire che magari questanno faremo bene. Non si tratta di vivere alla giornata, abbiamo programmato, ma in generale cercheremo di fare meglio spendendo meno».

Eramo e Vitale Dovrebbero concludersi a breve, entro le prossime quarantotto ore, le trattative per lacquisizione dei due calciatori. Zadotti preferisce mantenere il profilo basso: «Ancora non ci sono le firme dei contratti. Li stiamo trattando e sono abbastanza vicini, tuttavia ancora non cè nulla di definito».

Il blucerchiato in arrivo Più ottimista invece il ds Vittorio Cozzella in merito alla conclusione positiva delle due operazioni: «Eramo al 99% si fa, lo attendiamo entro giovedì in ritiro. Per Vitale cè da pazientare qualche giorno». Infine una battuta sulla spinosa vicenda legata a Popescu e Piredda: «A me risulta che siano in prova, poi vedremo», il commento laconico di Cozzella.

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Un maestro della comunicazione. Camicie, calzini, mutande, cappelli...

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PUBBLICO DA RIDE ?????

SE PENSO A QUELLO CHE C'AVETE FATTO STI CAZZO DE DIECI ANNI... IO VI ODIO CON TUTTO ME STESSO... MENTECATTI DA AVANSPETTACOLO E SERVI DEL PADRONE!

MALEDETTI!!!!!! DIECI ANNI DI VITA CI AVETE TOLTO!!!!!!
VIA TUTTI!

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Popescu e Piredda li ha portati lui e non deve chiedere il permesso a nessuno (Tesser chi cazzo ti si incula)

 

in B c'è un pubblico "da ridere" (anche noi Zadò te famo ride? )

 

"eravamo certi di poter fare un torneo quantomeno tranquillo, di centro-alta classifica, cosa che non è avvenuta" (non è avvenuta per colpa di chi, Zadò?)

A Tesser ha detto che erano in prova, prendendolo allegramente in giro a questo punto.

Sorvolo su quello che lui pensa del pubblico ternano....

La colpa è di Toscano, è ovvio.... lui è innocente in tutto e per tutto.

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Sto cristiano non lo sopporto più. Ma chi cazzo se crede de esse?

Parla di programmazione, quando per tutto il ritiro s'e' affacciato solo Pinchi e Tesser non lo ha mai incrociato.

Non deve rende conto a nessuno se piglia lui 2 giocatori. Caro xxx, devi rende conto prima de tutto al Mister e poi anche se me schifa anche al DS e poi in fondo in fondo ci sarebbe, da parte di un qualsiasi presidente di calcio, di rendere conto anche ai tifosi della città che ti ospita. Ma del resto che ce volemo aspetta da uno che per tutta la vita s'è occupato de monnezza.

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Il suo ingaggio al Napoli è di 230mila euro, il Novara gliene darebbe 120mila e la Ternana 80mila.

Questi sono i numeri e continuo a non capire che intendi.... :(

Semplice, che se va a novara il napoli deve mettere meno soldi :)

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La colpa spesso e' dei giornalari che gli permettono di esprimersi senza un minimo di contraddittorio! Prendi due giocatori a caso senza l ok del mister? Sei un folle assoluto! Vuoi pubblico allo stadio? Fai marketing! Vuoi riduzione dei costi? Investi sui giovani e prendi I migliori dalla lega pro! Dove stanno? Le chiacchiere lasciano I'll tempo che trovano gli orrori maggiori li avete fatti proprio voi!

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La colpa spesso e' dei giornalari che gli permettono di esprimersi senza un minimo di contraddittorio! Prendi due giocatori a caso senza l ok del mister? Sei un folle assoluto! Vuoi pubblico allo stadio? Fai marketing! Vuoi riduzione dei costi? Investi sui giovani e prendi I migliori dalla lega pro! Dove stanno? Le chiacchiere lasciano I'll tempo che trovano gli orrori maggiori li avete fatti proprio voi!

 

Vabbé ma i giornalisti non è che stanno li a fare dibattito, DEVONO fare le giuste domane, ma non possono poi stare li a contestare la risposte.

In questo caso il giornalista ha fatto le domande giuste e infatti Zadotti si è sbrodolato per quello che è.

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si si riferisce a tutta la B

ma inevitabilmente ci siamo pure noi (ancora)

Credo che quest'anno, tra chiusure dello stadio, abbonamenti di fatto rincarati, mercato inesistente e livelli di spocchia sopra le soglie di guardia, abbia risolto il problema del pubblico alla radice.

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Zadotti penso e spero che con l'espressione pubblico da ridere si riferisca all intero campionato di serie B

immagino si riferisca al fatto che non ci sono incassi tali da giustificare investimenti in più...in quanto a parte piazze come bari cesena e palermo il pubblico si aggira su i 3000 di media. Ora, il ragionamento sul fatto che i contratti dei giocatori debbano essere ridimensionati personalmente mi ha sempre convinto, 10 mila euro al mese sono più che giustificati e sufficienti in un momento storico così difficile dal punto di vista economico. Il discorso è che al 99% con un 'altra società quest'intervista sarebbe stata vista diversamente, perchè mancano totalmente di credibilità e affidamento, parlare di programmazione con una squadra ancora da fare a ritiro praticamente finito fa ridere, parlare di prendere giocatori personalmente perchè si è presidente ci può anche stare se non fosse che ha sempre dichiarato la sua incompetenza sul mondo del calcio...continuo a ripetere che secondo me un po di silenzio non può fare più male di queste parole messe là così. VOGLIAMO RISPETTO !!!

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Eramo? Do sta?

 

Su Zadotti non mi esprimo. Dico solo che quando ci fu l inaugurazione sotto la curva Est per Viciani parlo' senza togliersi gli occhiali da sole. E questa la dice tuta

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http://www.umbria24.it/ternana-il-presidente-zadotti-e-la-linea-verde-costi-troppo-alti-puntiamo-sui-giovani/307163.html

 

Ternana, il presidente Zadotti e la ‘linea verde’: «Costi troppo alti, puntiamo sui giovani»

Trattativa per la cessione della società ferma: «Tempi lunghi. Il progetto del centro sportivo rimane in piedi». Eramo atteso a Norcia nelle prossime ore

Zadotti vuole una squadra giovane

di S. F.

Una Ternana con tanti dubbi, dal mercato alla situazione societaria, e poche certezze. A tre giorni dal termine del ritiro di Norcia e a undici dal debutto ufficiale in Coppa Italia, la rosa a disposizione di Attilio Tesser resta ampiamente sottodimensionata e composta per lo più da ‘Primavera’ e ‘Under’. Squadra giovane dunque, l’ideale per il presidente Francesco Zadotti, che a Umbria24 parla delle varie problematiche legate alla società di Via Aleardi.

Trattativa per la cessione La questione andrà per le lunghe, sempre se cessione sarà. Il presidente Zadotti spiega: «Non è come acquistare un paio di calzini. Si tratta di un impegno economico di un certo rilievo, ci vuole tempo. Ci sono una serie di documentazioni che vanno e vengono, ognuno vuol vedere i propri interessi. Si andrebbe a cedere il 100% della società, è possibile – sul 29,2%, ovvero il 51% di Longarini in Sviluppo Editoriale srl, grava il sequestro giudiziario delle quote – con le dovute garanzie».

Il ‘giallo’ cagliaritano Ștefan Popescu e Marco Piredda in ritiro a Norcia. In prova secondo Tesser e il ds Cozzella, non così per Zadotti. ‘Chi fa per sé fa per tre’ si potrebbe dire, circostanza anomala in una società calcistica: «Sì, li ho portati io – spiega il presidente rossoverde –, non devo chiedere il permesso a nessuno. Sono due ragazzi che hanno futuro per me e abbiamo trovato l’accordo con il presidente del Cagliari».

Riduzione dei costi «Non dovrebbe farlo solo la Ternana – commenta Zadotti – perché il ‘salary cap’ imposto da Abodi lo devono rispettare tutti, e forse qualcuno lo fa. Se si sfora il tetto massimo, la differenza viene prelevata dal contributo, ovvero niente rispetto al mercato reale. È una mossa forzata sostanzialmente, diventa difficile altrimenti gestire una società di Serie B».

La visione di Zadotti Parlando di come dovrebbe funzionare il mercato nelle leghe professionistiche italiane, il presidente delle ‘Fere’ spiega che «la logica dovrebbe essere che i migliori giocatori della Lega Pro vadano in Serie B, e in A salgano i più forti del torneo cadetto. E invece in B vanno i peggiori della A, questo non è in linea con le possibilità economiche delle società». I ricavi della B, continua Zadotti, sono «pubblicità poco niente e pubblico da ridere, mentre ai costi vanno aggiunte le cinque squadre del settore giovanile che per obbligo devono essere mantenute».

Linea verde Il messaggio è chiaro: «Si punterà il più possibile sui giovani, poi ci sono i pochi contratti pluriennali che già abbiamo, quali Avenatti, Falletti, Ceravolo, Antenucci, Masi, Ceravolo, Fazio, Valjent. La mia impostazione è quella di procedere con contratti annuali, poi ci sono le eccezioni citate». I tagli comunque riguarderanno anche il settore giovanile, ma Zadotti assicura che «il progetto per il centro sportivo rimane in piedi, ci puntiamo in maniera seria».

La posizione su Tavecchio Il dipartimento immigrazione e il coordinamento immigrati della Cgil di Terni hanno recentemente esortato con una lettera aperta la società di Via Aleardi a prendere posizione contro la candidatura di Tavecchio: «Secondo me non voleva essere né offensivo né razzista, si esprime così. Certo, non si parla in quel modo. Poi vedremo l’11, c’è un assemblea e valuteremo. Lo conosco poco e dico che non è razzista, si è espresso malissimo, indifendibile rispetto alle sue dichiarazioni. Però non dobbiamo strumentalizzarla troppo quest’uscita».

Brivido Antenucci «Noi vogliamo tenerlo – afferma Zadotti in merito al capitano rossoverde – e lo terremo, però si dà un valore eccessivo a questa situazione, allora magari arriva il Manchester che lo vuole e non si può far nulla. Un giocatore importantissimo, chiaro, ma non si può dire che non abbia nessun costo, non è così».

Le aspettative Dalle speranze estive dello scorso anno alla confusione attuale. L’approccio per la prossima stagione è più cauto: «Nel campionato passato eravamo certi di poter fare un torneo quantomeno tranquillo, di centro-alta classifica, cosa che non è avvenuta. Le previsioni sono sempre aleatorie, posso dire che magari quest’anno faremo bene. Non si tratta di vivere alla giornata, abbiamo programmato, ma in generale cercheremo di fare meglio spendendo meno».

Eramo e Vitale Dovrebbero concludersi a breve, entro le prossime quarantotto ore, le trattative per l’acquisizione dei due calciatori. Zadotti preferisce mantenere il profilo basso: «Ancora non ci sono le firme dei contratti. Li stiamo trattando e sono abbastanza vicini, tuttavia ancora non c’è nulla di definito».

Il blucerchiato in arrivo Più ottimista invece il ds Vittorio Cozzella in merito alla conclusione positiva delle due operazioni: «Eramo al 99% si fa, lo attendiamo entro giovedì in ritiro. Per Vitale c’è da pazientare qualche giorno». Infine una battuta sulla ‘spinosa’ vicenda legata a Popescu e Piredda: «A me risulta che siano in prova, poi vedremo», il commento laconico di Cozzella.

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