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La Coop s'è comprata Superconti

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Ma dopo i punti superconti per pija' li regali verranno trasformati in punti coop?

Renzi ha detto che al momento che coop acquisirà superconti al cliente socio superconti, gli verranno dati i punti accumulati un pó alla volta su ogni mensilità!!!

È la nuova riforma shopping act!!

Modificato da LUCACIARA85

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Renzi ha detto che al momento che coop acquisirà superconti al cliente socio superconti, gli verranno dati i punti accumulati un pó alla volta su ogni mensilità!!!

80 punti al mese?

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80 punti al mese?

Una percentuale a seconda de quanti punti c'hai!! Se non sei favorevole passi su un punto vendita superconti, je lasci tutti li punti e te danno lu borzone!!

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Una percentuale a seconda de quanti punti c'hai!! Se non sei favorevole passi su un punto vendita superconti, je lasci tutti li punti e te danno lu borzone!!

Grazie mo Cerco de spiegallo a mi madre se non ce riesco te faccio telefona'!

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C'è poco da capire, è che leggendo vari commenti vedo che c'è ancora il mito del cartellino da timbrà, della domenica che se deve fa festa, che i datori di lavoro sono schiavisti, tutto qua.

Lavoro da quando avevo 21 anni sempre in realtà familiari dove il lavoro te lo porti anche a durmì e te ce svegli la mattina, il mio titolare è stato mio zio che era più nazifascista di chiunque, non me so fatta mai più di un paio di settimane di ferie l'anno.

Ora lavoro con mio marito, ce famo un culo come un canestro per riuscire ad andare avanti senza contare sabato, domenica, feste e compagnia cantando quindi me rode un po' quando sento/leggo che ci si lamenta perchè tocca lavorare la domenica.

 

Te sposerei all'istante quando scrivi ste cose, ma dalle tue poche righe si evince che sei già impegnata! :D

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Quindi ricapitolando, gli imprenditori del forum proporrebbero nelle loro aziende:

 

 

- si lavora le 8 ore canoniche al giorno, domenica SEMPRE chiuso. (il sabato? famo mezzagiornata?)

 

- siccome il contratto nazionale è deprimente, allora diamo qualcosa in piu.

 

- ovviamente massima flessibilità per ferie, permessi e via discorrendo. Insomma niente pugno di ferro.

 

- ogni minuto di straordinari è retribuito come tale

 

- non ce se porta lavoro/pensieri a casa

 

- dopo un primo brevissimo periodo di apprendistato subito contratto a tempo indeterminato per garantire la sicurezza per tutti

 

 

Se qualcuno m'assume a ste condizioni je verso seduta stante 50.000 euro de capitale da investire nella sua nuova azienda. A fondo perduto.

 

Ps. non mi interessa la pausa sigaretta, al massimo 2 caffè mattina e 2 pomeriggio. Alle condizioni di cui sopra, va bene anche liofilizzato.

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me pare che nessuno ha parlato de padrone qui... e comunque se scrivi che uno è un grande imprenditore e nel trattamento dei dipendenti approfitta del fatto che il contratto nazionale è uno dei più bassi, a me che non lo conosco pare tanto lu meno peggio. questo perché in altre parole me pare de capì che uno ce lavora non perché ce sta alla grande, ma perché non trova chi je fa un contratto migliore

dunque e lu meno peggio perché rispetta il contratto, invece gli dovrebbe regala li sordi.

 

ma pensa tu.

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Quindi ricapitolando, gli imprenditori del forum proporrebbero nelle loro aziende:

 

 

- si lavora le 8 ore canoniche al giorno, domenica SEMPRE chiuso. (il sabato? famo mezzagiornata?)

 

- siccome il contratto nazionale è deprimente, allora diamo qualcosa in piu.

 

- ovviamente massima flessibilità per ferie, permessi e via discorrendo. Insomma niente pugno di ferro.

 

- ogni minuto di straordinari è retribuito come tale

 

- non ce se porta lavoro/pensieri a casa

 

- dopo un primo brevissimo periodo di apprendistato subito contratto a tempo indeterminato per garantire la sicurezza per tutti

 

 

Se qualcuno m'assume a ste condizioni je verso seduta stante 50.000 euro de capitale da investire nella sua nuova azienda. A fondo perduto.

 

Ps. non mi interessa la pausa sigaretta, al massimo 2 caffè mattina e 2 pomeriggio. Alle condizioni di cui sopra, va bene anche liofilizzato.

Per quanto mi riguarda è solo una questione di soldi, posso pure lavorare 12/14/16 ore al giorno, sabato e domenica compresi, basta pagare.

 

Va da se che se lavoro 12/14/16 ore al giorno voglio essere pagato per 12/14/16 ore.

Modificato da torquemada

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Quindi ricapitolando, gli imprenditori del forum proporrebbero nelle loro aziende:

 

 

- si lavora le 8 ore canoniche al giorno, domenica SEMPRE chiuso. (il sabato? famo mezzagiornata?)

 

- siccome il contratto nazionale è deprimente, allora diamo qualcosa in piu.

 

- ovviamente massima flessibilità per ferie, permessi e via discorrendo. Insomma niente pugno di ferro.

 

- ogni minuto di straordinari è retribuito come tale

 

- non ce se porta lavoro/pensieri a casa

 

- dopo un primo brevissimo periodo di apprendistato subito contratto a tempo indeterminato per garantire la sicurezza per tutti

 

 

Se qualcuno m'assume a ste condizioni je verso seduta stante 50.000 euro de capitale da investire nella sua nuova azienda. A fondo perduto.

 

Ps. non mi interessa la pausa sigaretta, al massimo 2 caffè mattina e 2 pomeriggio. Alle condizioni di cui sopra, va bene anche liofilizzato.

Io in una realtà così ci ho lavorato 10 anni, il mio ex datore dì lavoro dì 12 anni più grande dì me era ed è come come un fratello magfiore, ricordo prima dì essumermi gli dissi che in due mesi sarei partito per il servizio militare, beh mi assunse lo stesso, mi sospese per il servizio militare senza licenziarmi e dopo 3 giorni dal congedo ero dì nuovo a lavorare con lui, poi decisi dì cambiare lavoro perché ero saturo nel senso che non potevo più migliorarmi all'interno dell'azienda. Il giorno prima della mia partenza per il Canada andai a salutarlo ...lacrime a zicchi

 

Ma so benissimo che questo è un caso isolato

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Per quanto mi riguarda è solo una questione di soldi, posso pure lavorare 12/14/16 ore al giorno, sabato e domenica compresi, basta pagare.

 

Va da se che se lavoro 12/14/16 ore al giorno voglio essere pagato per 12/14/16 ore.

 

 

Il ragionamento è molto semplice.

 

Un'azienda oggi non sopravvive più come un tempo. 8 ore, week end e via discorrendo.

 

il discorso poco cambia se mi dici lavoro 16 ore mi paghi 16 ore.

 

Poi se hai voglia, fai un'esperimento. A meno che non lavori nella droga o nella prostituizione non credo riuscirai a costruire un'azienda utopica come quella di cui stiamo parlando qui.

 

 

Ma il problema di fondo è sempre uno, ci si schiera sempre contro il titolare ma la visione ormai è di un ottuso e di un antiquato da fare pena.

 

Non me pare niente de meglio de un borgobello qualunque che scrive qui dentro LI SOLITI e l'amici DELLI SOLITI. stesso disco rotto e incantato da 30 anni a sta parte... almeno.

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Io in una realtà così ci ho lavorato 10 anni, il mio ex datore dì lavoro dì 12 anni più grande dì me era ed è come come un fratello magfiore, ricordo prima dì essumermi gli dissi che in due mesi sarei partito per il servizio militare, beh mi assunse lo stesso, mi sospese per il servizio militare senza licenziarmi e dopo 3 giorni dal congedo ero dì nuovo a lavorare con lui, poi decisi dì cambiare lavoro perché ero saturo nel senso che non potevo più migliorarmi all'interno dell'azienda. Il giorno prima della mia partenza per il Canada andai a salutarlo ...lacrime a zicchi

 

Ma so benissimo che questo è un caso isolato

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Comunque contratti o non contratti tutta va nella direzione del mercato del lavoro, mi spiego:

 

Se i contratti ti permettono dì pagare una persona da un minimo dì 1000 a un max dì 1500 con carenza dì lavoro e altissima domanda è normale che il datore offrirà il minimo ...se non accetti tranquillo la fila è lunga e qualcuno troverà

 

 

Nel caso dì carenza dì personale o personale qualificato il datore dì lavoro metterà sul piatto qualcosina dì più per averti

 

Naturalmente parlo dì piccole o medie entità

 

 

Io negli ultimi anni ho cambiato 4 aziende ...io non ho cercato mai nessuno

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Il ragionamento è molto semplice.

 

Un'azienda oggi non sopravvive più come un tempo. 8 ore, week end e via discorrendo.

 

il discorso poco cambia se mi dici lavoro 16 ore mi paghi 16 ore.

 

Poi se hai voglia, fai un'esperimento. A meno che non lavori nella droga o nella prostituizione non credo riuscirai a costruire un'azienda utopica come quella di cui stiamo parlando qui.

 

 

Ma il problema di fondo è sempre uno, ci si schiera sempre contro il titolare ma la visione ormai è di un ottuso e di un antiquato da fare pena.

 

Non me pare niente de meglio de un borgobello qualunque che scrive qui dentro LI SOLITI e l'amici DELLI SOLITI. stesso disco rotto e incantato da 30 anni a sta parte... almeno.

Ma guarda, vengo da un'esperienza ventennale con una azienda per la quale ho girato il mondo, senza mai guardare ne orari ne trasferte in culo al mondo (e t'assicuro che ci siamo andati) e non mi dici nulla di nuovo.

Ma i miei ex datori di lavoro, pagavano e bene, per questa disponibilità che ha fatto la loro fortuna, quindi se mi dici che un lavoratore che ti da la massima disponibilità in termini di orario e di giorni di lavoro, può essere pagato solo con la paga base, qualche cosa non torna.

Modificato da torquemada

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Comunque contratti o non contratti tutta va nella direzione del mercato del lavoro, mi spiego:

 

Se i contratti ti permettono dì pagare una persona da un minimo dì 1000 a un max dì 1500 con carenza dì lavoro e altissima domanda è normale che il datore offrirà il minimo ...se non accetti tranquillo la fila è lunga e qualcuno troverà

 

 

Nel caso dì carenza dì personale o personale qualificato il datore dì lavoro metterà sul piatto qualcosina dì più per averti

 

Naturalmente parlo dì piccole o medie entità

 

 

Io negli ultimi anni ho cambiato 4 aziende ...io non ho cercato mai nessuno

 

il problema secondo me è un altro.

 

qui dentro se crede che si assume a 1000 invece che a 1500 perche con quei 500 euro l'imprenditore ci fa il bagno nello champagne mentre fuma il sigaro.

 

Invece il problema è che se paghi 1500 euro a fine mese abbassi le saracinesche e metti un cartello di fuori con scritto chiuso.

 

Inoltre è ovvio che se io pago due impiegati 1500 euro loro non lavorano come se fossero 3, cosa che invece è fattibile pagandone 3 mille euro. 2 lavoratori pagati parecchio di piu non produrranno mai di piu di 3 pagati normale (parlando ovviamente di cifre a caso, ho solo seguito il tuo esempio)

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Ma guarda, vengo da un'esperienza ventennale con una azienda per la quale ho girato il mondo, senza mai guardare ne orari ne trasferte in culo al mondo (e t'assicuro che ci siamo andati) e non mi dici nulla di nuovo.

Ma i miei ex datori di lavoro, pagavano e bene, per questa disponibilità che ha fatto la loro fortuna, quindi se mi dici che un lavoratore che ti da la massima disponibilità in termini di orario e di giorni di lavoro, non può essere pagato solo con la paga base, qualche cosa non torna.

 

Non ho capito st'ultima parte me la rispieghi?

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il problema secondo me è un altro.

 

qui dentro se crede che si assume a 1000 invece che a 1500 perche con quei 500 euro l'imprenditore ci fa il bagno nello champagne mentre fuma il sigaro.

 

Invece il problema è che se paghi 1500 euro a fine mese abbassi le saracinesche e metti un cartello di fuori con scritto chiuso.

 

Inoltre è ovvio che se io pago due impiegati 1500 euro loro non lavorano come se fossero 3, cosa che invece è fattibile pagandone 3 mille euro. 2 lavoratori pagati parecchio di piu non produrranno mai di piu di 3 pagati normale (parlando ovviamente di cifre a caso, ho solo seguito il tuo esempio)

Diciamo che è un mix tra il mio è il tuo post.

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Non ho capito st'ultima parte me la rispieghi?

C'è un "non" di troppo, avevo corretto.

 

"Ma guarda, vengo da un'esperienza ventennale con una azienda per la quale ho girato il mondo, senza mai guardare ne orari ne trasferte in culo al mondo (e t'assicuro che ci siamo andati) e non mi dici nulla di nuovo.

Ma i miei ex datori di lavoro, pagavano e bene, per questa disponibilità che ha fatto la loro fortuna, quindi se mi dici che un lavoratore che ti da la massima disponibilità in termini di orario e di giorni di lavoro, può essere pagato solo con la paga base, qualche cosa non torna."

Modificato da torquemada

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il problema secondo me è un altro.

 

qui dentro se crede che si assume a 1000 invece che a 1500 perche con quei 500 euro l'imprenditore ci fa il bagno nello champagne mentre fuma il sigaro.

 

Invece il problema è che se paghi 1500 euro a fine mese abbassi le saracinesche e metti un cartello di fuori con scritto chiuso.

 

Inoltre è ovvio che se io pago due impiegati 1500 euro loro non lavorano come se fossero 3, cosa che invece è fattibile pagandone 3 mille euro. 2 lavoratori pagati parecchio di piu non produrranno mai di piu di 3 pagati normale (parlando ovviamente di cifre a caso, ho solo seguito il tuo esempio)

Il punto, secondo me, è che spesso il datore di lavoro paga (poco) 2 per fargli svolgere il lavoro di 3 anche 3 1/2.

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C'è un "non" di troppo, avevo corretto.

 

"Ma guarda, vengo da un'esperienza ventennale con una azienda per la quale ho girato il mondo, senza mai guardare ne orari ne trasferte in culo al mondo (e t'assicuro che ci siamo andati) e non mi dici nulla di nuovo.

Ma i miei ex datori di lavoro, pagavano e bene, per questa disponibilità che ha fatto la loro fortuna, quindi se mi dici che un lavoratore che ti da la massima disponibilità in termini di orario e di giorni di lavoro, può essere pagato solo con la paga base, qualche cosa non torna."

 

Ah ok, mo è chiaro!

 

me sonava male in effetti!

 

E' ovvio che sto facendo un ragionamento ora con gli estremi. Sia ben chiaro questo.

 

E' altrettanto ovvio che un lavoratore che fa di più merita di più, su questo non ci piove.

 

Quello che intendevo sottolineare facendo esempi "pesanti" era come a dire che un conto è trovarsi in una determinata situazione (dipendente che guarda il "padrone) e pensare che tutto è fatto solo sulla sua pelle e il capo intanto se la spassa, un'altro invece sarebbe dipendente che guarda verametne come funziona la baracca e rendersi conto che nessuno (vabbè esisteranno anche questi, ovvio) specula sul lavoratore per cattiveria, ma magari è normale che per reggere e far quadrare le cose bisogna tirare tutti un pò la cinghia.

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Ah ok, mo è chiaro!

 

me sonava male in effetti!

 

E' ovvio che sto facendo un ragionamento ora con gli estremi. Sia ben chiaro questo.

 

E' altrettanto ovvio che un lavoratore che fa di più merita di più, su questo non ci piove.

 

Quello che intendevo sottolineare facendo esempi "pesanti" era come a dire che un conto è trovarsi in una determinata situazione (dipendente che guarda il "padrone) e pensare che tutto è fatto solo sulla sua pelle e il capo intanto se la spassa, un'altro invece sarebbe dipendente che guarda verametne come funziona la baracca e rendersi conto che nessuno (vabbè esisteranno anche questi, ovvio) specula sul lavoratore per cattiveria, ma magari è normale che per reggere e far quadrare le cose bisogna tirare tutti un pò la cinghia.

Ma su questo non ci piove.

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Il punto, secondo me, è che spesso il datore di lavoro paga (poco) 2 per fargli svolgere il lavoro di 3 anche 3 1/2.

 

Prova a vederla da un'altro punto di vista per una volta.

 

E se oggi il lavoro non è piu rapportabile a come era un tempo?

 

prima pensavi che eri uno e lavoravi per uno. ora credi che devi lavorare per uno e mezzo. Magari invece la mole di lavoro necessaria per uno è aumentata per tutti e quel'uno e mezzo devi cmq vederlo sempre e solo per uno.

 

 

E' come quando facciamo un paragone tra quanto è forte messi o maradona o pele. epoche diverse. Si ragiona in modo diverso e gli impegni sono diversi.

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Prova a vederla da un'altro punto di vista per una volta.

 

E se oggi il lavoro non è piu rapportabile a come era un tempo?

 

prima pensavi che eri uno e lavoravi per uno. ora credi che devi lavorare per uno e mezzo. Magari invece la mole di lavoro necessaria per uno è aumentata per tutti e quel'uno e mezzo devi cmq vederlo sempre e solo per uno.

 

 

E' come quando facciamo un paragone tra quanto è forte messi o maradona o pele. epoche diverse. Si ragiona in modo diverso e gli impegni sono diversi.

Ti rispondo che si può chiedere il possibile, non l'impossibile, perché sennò si parla chiaro, e si dice (come in Uzbekistan visto con gli occhi miei) "regà qui sete tutti a perdere" non so se ho reso il concetto.

 

Tanto per estremizzare, ma senza acredine eh.

Modificato da torquemada

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Reprise.

 

La mia opinione è che al massimo tra 5 anni ci ritroveremo per forza di cose a guadagnare quanto un abitante del Bangladesh, perché il mondo emergente di gente a perdere ce ne ha 3.000.000.000 (per difetto) che lavorano per 10/15 dollari al mese e che non salirà mai la scala del miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro.

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Il ragionamento è molto semplice.

 

Un'azienda oggi non sopravvive più come un tempo. 8 ore, week end e via discorrendo.

 

il discorso poco cambia se mi dici lavoro 16 ore mi paghi 16 ore.

 

Poi se hai voglia, fai un'esperimento. A meno che non lavori nella droga o nella prostituizione non credo riuscirai a costruire un'azienda utopica come quella di cui stiamo parlando qui.

 

 

Ma il problema di fondo è sempre uno, ci si schiera sempre contro il titolare ma la visione ormai è di un ottuso e di un antiquato da fare pena.

 

Non me pare niente de meglio de un borgobello qualunque che scrive qui dentro LI SOLITI e l'amici DELLI SOLITI. stesso disco rotto e incantato da 30 anni a sta parte... almeno.

Nonostante io sia uno qualunque ed un disco rotto, vedo che ancora non hai capito che non si scrive LI SOLITI e l'amici DELLI SOLITI, ma LI SOLITI ed i seguaci de LI SOLITI. Lo ripeto da 30 anni a sta parte.... almeno, ma non hai ancora imparato un cazzo. Urge quindi per uno come te, che non è uno qualunque, ma se crede Gesù Cristo in Terra, APPLICARSI DI PIÙ, MA MOLTO DI PIÙ, anche se ovviamente sarà tempo sprecato, però chissà magari un automiracolo. :D :D :D Modificato da Borgobellooooo!!!
  • Voto Negativo 2

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C'è poco da capire, è che leggendo vari commenti vedo che c'è ancora il mito del cartellino da timbrà, della domenica che se deve fa festa, che i datori di lavoro sono schiavisti, tutto qua.

Lavoro da quando avevo 21 anni sempre in realtà familiari dove il lavoro te lo porti anche a durmì e te ce svegli la mattina, il mio titolare è stato mio zio che era più nazifascista di chiunque, non me so fatta mai più di un paio di settimane di ferie l'anno.

Ora lavoro con mio marito, ce famo un culo come un canestro per riuscire ad andare avanti senza contare sabato, domenica, feste e compagnia cantando quindi me rode un po' quando sento/leggo che ci si lamenta perchè tocca lavorare la domenica.

lavoro come commerciale da diversi anni, per me non esiste staccà dal lavoro la sera e non esiste un fine settimana senza contatti di lavoro. tante volte non esiste manco stacce proprio in casa perché vado spesso anche in trasferta. inoltre a quasi quarant'anni ho lavorato per la stessa compagnia al massimo cinque anni di fila, che poi si fa per dire perché in quel periodo all'interno della compagnia ho cambiato ruolo più volte e la compagnia stessa ha cambiato nome e proprietà, finché non è arrivata la morselli de turno a falla fuori. non per questo me sembra la normalità campà in questo modo... chi m'ha preceduto s'è fatto un culo così perché potessi non lavorare la domenica o potessi dedicare al lavoro otto ore al giorno (e non più) e in una generazione ce semo fottuti anni de conquiste sociali. contenti e cojonati...

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Io in una realtà così ci ho lavorato 10 anni, il mio ex datore dì lavoro dì 12 anni più grande dì me era ed è come come un fratello magfiore, ricordo prima dì essumermi gli dissi che in due mesi sarei partito per il servizio militare, beh mi assunse lo stesso, mi sospese per il servizio militare senza licenziarmi e dopo 3 giorni dal congedo ero dì nuovo a lavorare con lui, poi decisi dì cambiare lavoro perché ero saturo nel senso che non potevo più migliorarmi all'interno dell'azienda. Il giorno prima della mia partenza per il Canada andai a salutarlo ...lacrime a zicchi

 

Ma so benissimo che questo è un caso isolato

...e dovrebbe essere invece la normalità. come hai scritto bene sopra, non tutti nascono imprenditori

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da 6 anni a sta parte non conosco sabati, domeniche o festivi liberi.

è anche vero che il turismo è un mondo a parte, ma tutte ste pugnette che la gente fa perché "tocca lavorà de domenica" me fanno ride.

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