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Castrino

CASTRINO INTERVISTA UN PO' TUTTI

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Terni, 30 giugno 2023

 

Sembra conclusa l’era BanDux, a breve con il closing del 15 luglio p.v., avverrà il passaggio definitivo del pacchetto azionario alla nuova proprietà, così come si legge dalla stampa ben informata.

 

Ora questa transazione qualche dubbio ce lo lascia, e mi spiego meglio facendo una premessa:

 

Il prode BanDux lascia il giocattolo Ternana, di cui si è annoiato, per raggiungere il vero obiettivo per cui a suo tempo è entrato nel mondo del calcio cioè quello di avere quella visibilità necessaria per raggiungere il vero scopo da sempre ambito, entrare nel mondo patinato della politica;

 

Sia ben chiaro, facendosi da parte per l’acclarata incompatibilità dei ruoli, il vero favore lo ha fatto ai tifosi delle Fere, che per le sue uscite alquanto discutibili, si è alienato gran parte del popolo rosso verde il quale tira per adesso, un grosso respiro di sollievo;

 

La cessione della squadra di calcio, a mio avviso, è stata un po' troppo repentina, non prendendo in considerazione magari le offerte di qualche altro imprenditore un pò più attrezzato che potesse far fronte con più tranquillità, ai costi elevati di un campionato di serie B.

 

Non sappiamo quante risorse il nuovo acquirente potrà destinare alla squadra, ma il fatturato della società farmaceutica in questione, non sembra altissimo da poter dirottare parte delle proprie risorse sul calcio a meno che non si parli di un gruppo di imprenditori interessati ad entrare in società;

 

E poi non si dimentichi l’esborso di una certa entità per acquisire il 100% del pacchetto azionario, anche con i presumibili vari sconti del vecchio proprietario.

 

L’attuale staff dirigenziale rimarrà invariato o ci saranno sostituzioni con persone di fiducia del nuovo acquirente ?

 

Che ambizioni avrà la nuova proprietà ? Se partiamo con i soliti programmi trionfalistici, certamente non arriveremo da nessuna parte; se parliamo di riduzione dei costi, allora prepariamoci ad un ulteriore anno di tribolazioni;

 

Una cosa va dato atto all’ex patron, non lascia debiti, saprà il nuovo proprietario adottare una linea di condotta altrettanto misurata da coprire tutti i costi di gestione senza un ulteriore aggravio delle passività, magari riuscendo a terminare un campionato senza eccessivi affanni ?

 

Purtroppo sappiamo che quasi tutte le squadre di calcio, sono perennemente in forte perdita e hanno quasi sempre bisogno di grosse iniezioni di liquidità per rimanere a certi livelli.

 

Il nuovo o i nuovi proprietari, saranno in grado di far fronte a tutte le esigenze che si presenteranno ?

 

Finisce un’era ne inizia un’altra, ma quante incognite si porta dietro ?

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Terni 2 Luglio 2023

 

Che Ternana sarà ???

 

Si apprende che i migliori della rosa nostrana (o pseudo tali) hanno mercato e quindi probabilmente lasceranno la casacca rosso verde.

 

Si tratta di Capuano, Celli, Di Tacchio, Diakitè, Ghiringhelli, Martella, Palumbo, Partipilo e Pettinari e può darsi che a costoro se ne aggiungano altri, io a gratis in un pacchetto unico “regalerei” anche il nostro D.S., che ormai stimato dal solo ex Patron è sfiduciato da tutti i tifosi che amano la squadra per una evidente manifesta incapacità.

 

A proposito si hanno notizie di Corrado ?

 

Dicevo dopo il mancato riscatto di Cassata, Coulibaly e Favilli e il ritorno alla casa madre di Mantovani, a ben vedere sono talmente pochi i calciatori restanti che per affrontare un campionato lungo e dispendioso come quello della B, occorrerà reinvestire gran parte delle entrate su qualche buon giovanotto che garantisca un minimo di forza atletica e spirito di sacrificio.

 

Ora c’è da farsi qualche domanda, a mio avviso più che lecita visto che il closing è previsto formalmente per il 15 luglio:

 

  • Come sarà l’organigramma della nuova componente societaria ?

  • Farà parte del circo anche Viperetta ?

  • Ci saranno altri soci ? Temo che dietro le quinte ci sarà anche qualcuno di nostra vecchia conoscenza che non vorrà apparire ma che farà sentire tutto il suo peso nelle sedi opportune;

  • I nuovi daranno il bene placido alla cessione di alcuni e all’acquisto di altri ?

  • Chi effettuerà le operazioni di mercato ?

  • Siamo sicuri che dopo il 15 luglio rimangano sul mercato atleti appetibili a basso costo, visto l’ormai acclarato ridimensionamento dei programmi ?

  • E questo non contrasta con quanto detto dall’Amministratore Unico nominato di recente, le cui manifeste intenzioni per la prossima annata calcistica sono quelle di raggiungere almeno i play off ?

 

Sembra che l’unico sicuro di partire per il ritiro di Cascia, sia A.A., con il suo staff per il resto non c’è certezza di niente.

 

...Così tra questa immensità s’annega il pensier mio: E il naufragar m’è dolce in questo mare..

 

come diceva il poeta tanti anni fa.

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Terni, 3 Luglio 2023

 

Il pessimismo Leopardiano mi ha contagiato. Sono avvilito per quello che si sta verificando a causa della cessione dei nostri calciatori migliori nell’intento di contenere i costi e fare cassa (voglio proprio vedere chi saranno i sostituti che scenderanno in campo) purtroppo la vedo brutta, e con i programmi attuali saremo di certo condannati ad una immancabile retrocessione prima ancora di iniziare il torneo.

 

In questo frangente almeno per rassicurare la piazza hanno tutti la bocca cucita, non parla:

 

  • BanDux che di scheletri nell’armadio deve averne parecchi;

  • GuidaLaVespa neo plenipotenziario rosso verde, visto di sfuggita da queste parti;

  • L’Ex arbitro posto momentaneamente in un ruolo troppo gravoso per lui;

  • Il prode Branca a cui i pirati saraceni a suo tempo gli avrebbero strappato la lingua e quindi è l’unico ad avere una giustificazione;

  • Il caro Nonno a cui hanno fatto credere che avrebbe guidato una squadra di alta classifica, e dopo le recenti cessioni già avvenute o programmate probabilmente questa volta darà davvero le dimissioni;

  • Non parla l’addetto stampa, non sapendo nemmeno lui, poveretto che dire.

 

E in questa bailemme a breve si partirà per il ritiro di Cascia forse con la squadra composta da ragazzini.

 

Non so voi, ma io ho il morale sotto terra, dopo 60 anni di alterne vicende, a cui ho sempre partecipato con un entusiasmo incredibile, sono arrivato al capolinea credo che staccherò la spina per non continuare a soffrire per questi nostri colori, considerando quello che ci propinerà il futuro con ai vertici una manica di dilettanti.

 

Possibile che Terni non possa esprimere qualche imprenditore a cui sta a cuore il rosso verde come lo furono a suo tempo i vari Manini, Taddei e Tiberi ? Guarda caso sotto la guida di imprenditori e personaggi capaci, ottenemmo i migliori risultati.

 

Ah che bei tempi e che meravigliosi ricordi.

 

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Il 3/7/2023 Alle 20:46, Castrino ha scritto:

Terni, 3 Luglio 2023

 

Il pessimismo Leopardiano mi ha contagiato. Sono avvilito per quello che si sta verificando a causa della cessione dei nostri calciatori migliori nell’intento di contenere i costi e fare cassa (voglio proprio vedere chi saranno i sostituti che scenderanno in campo) purtroppo la vedo brutta, e con i programmi attuali saremo di certo condannati ad una immancabile retrocessione prima ancora di iniziare il torneo.

 

In questo frangente almeno per rassicurare la piazza hanno tutti la bocca cucita, non parla:

 

  • BanDux che di scheletri nell’armadio deve averne parecchi;

  • GuidaLaVespa neo plenipotenziario rosso verde, visto di sfuggita da queste parti;

  • L’Ex arbitro posto momentaneamente in un ruolo troppo gravoso per lui;

  • Il prode Branca a cui i pirati saraceni a suo tempo gli avrebbero strappato la lingua e quindi è l’unico ad avere una giustificazione;

  • Il caro Nonno a cui hanno fatto credere che avrebbe guidato una squadra di alta classifica, e dopo le recenti cessioni già avvenute o programmate probabilmente questa volta darà davvero le dimissioni;

  • Non parla l’addetto stampa, non sapendo nemmeno lui, poveretto che dire.

 

E in questa bailemme a breve si partirà per il ritiro di Cascia forse con la squadra composta da ragazzini.

 

Non so voi, ma io ho il morale sotto terra, dopo 60 anni di alterne vicende, a cui ho sempre partecipato con un entusiasmo incredibile, sono arrivato al capolinea credo che staccherò la spina per non continuare a soffrire per questi nostri colori, considerando quello che ci propinerà il futuro con ai vertici una manica di dilettanti.

 

Possibile che Terni non possa esprimere qualche imprenditore a cui sta a cuore il rosso verde come lo furono a suo tempo i vari Manini, Taddei e Tiberi ? Guarda caso sotto la guida di imprenditori e personaggi capaci, ottenemmo i migliori risultati.

 

Ah che bei tempi e che meravigliosi ricordi.

 

Sempre preciso e puntuale. Bravo Castrino!

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5 Luglio 2023

 

Povere Fere...poveri noi...

 

In questo orizzonte di grande confusione l’unica certezza è che stiamo impoverendo l’attuale rosa, cedendo i migliori per riequilibrare i conti, visto che chi lascia, dopo aver ottenuto come presidente / patron della squadra una grande popolarità, ha deciso di chiudere i cordoni della borsa, avendone peraltro tutto il diritto, cedendo l’asset più costoso e che ormai non serviva più al suo scopo, affibbiandolo al primo sprovveduto che è capitato.

 

Apro una parentesi, ma i soldi delle cessioni rimangono in seno alla società, o qualcuno pensa di recuperare parte dei danari spesi serviti per far funzionare il giocattolo ?

 

Quindi ora si parla di un cambio al vertice. Il primo soggetto che è capitato pensando di avere una certa notorietà, ha abboccato all’amo del super – furbone, che pur di presentare una pietanza appetitosa, avrà fatto promesse che non si sa se verranno mantenute.

 

Ma a questo punto siamo sicuri che chi sub entra non abbia avuto un serio ripensamento ? Infatti il silenzio dal giorno degli accordi al futuro closing è in un certo senso sospetto.

 

Magari riflettendo avrà pensato “...ma chi me lo fa fare…?”

 

Io credo che qualunque soggetto che acquista una squadra di calcio, smania di presentarsi ai tifosi, convoca la stampa, parla con radio e TV locali, almeno per discutere di pseudo investimenti, di traguardi più o meno ambiziosi da raggiungere e di seri programmi futuri, magari presentandosi a Terni con un mezzo più economico e non in elicottero e senza marcia trionfale.

 

E noi poveri tifosi saremmo tanto farlocchi da berci tutte le frottole che verrebbero dette, pensando sempre in primo luogo all’amore incondizionato che si nutre per il rosso verde.

 

Ma fin’ora regna il silenzio assoluto. Lo scoramento è tale in previsione della cessione dei migliori che presumo che anche nonno A.A. starà elucubrando di fare un serio passo indietro, e non mi meraviglierei se a breve arrivasse anche la sua dipartita.

 

Ma che importanza ha, tanto a breve il 18 agosto inizierà il campionato con partite sabato 19 e domenica 20, e se non saremo ancora una squadra, beh poco male, il futuro per noi non è roseo o sbaglio ?

 

 

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Terni, 7 Luglio 2023

 

A.A. ci lascia ?

 

Caro Aurelio si legge dalla stampa di un tuo malcontento nello sviluppo degli acquisti (inesistenti) / cessioni che si profilano in casa rosso verde, che potrebbero a breve farti fare un passo indietro nella conduzione tecnica della squadra, che c’è di vero ?

 

Finalmente, c’è qualcuno che mi interroga sul mio stato d’animo e sul mio futuro imminente; bene ti rispondo subito. Sembra che per ridurre i costi, parecchi calciatori dell’attuale rosa cambieranno casacca, non si sa ancora da chi saranno sostituiti e se verranno sostituiti.

 

Ebbi a suo tempo ricevuto ampie garanzie da chi aveva in mano le redini del comando, ma con la cessione della società, con l’arrivo vero o presunto di nuovi acquirenti, cambieranno di sicuro certe scelte, e non siamo sicuri di essere in sintonia con i nuovi.

 

Ciò premesso c’è da dire che i prodromi non sono i migliori, con la cessione anche dolorosa di alcuni calciatori della rosa, il livello tecnico della squadra si abbasserà notevolmente, e sicuramente non potrò garantire (o un eventuale sostituto che verrà dopo di me) una tranquilla permanenza nella categoria.

 

E poi aggiungo con il senno di poi, non si può correre il Tour de France con un triciclo, o andare in Sardegna con la barca a remi, oppure presentarsi sul campo da tennis senza aver mai preso una racchetta in mano e sfidare Novak Djokovic con la speranza di batterlo e quindi probabilmente se non riceverò ampie assicurazioni sul futuro di questa società, sarò prendere le giuste decisioni.

Ho troppo rispetto per me stesso per accettare condizioni di lavoro assurde.

 

Quindi a breve dopo il closing, ne sapremo di più ?

 

Certo, ti terrò informato, ma in questo momento non è nemmeno il caso di partire per il ritiro pre campionato, mancano i presupposti e la forza lavoro.

 

Grazie Mister e a risentirti a breve.

 

 

Modificato da Castrino

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Quello che si paventava, si è matematicamente palesato. Nonno A.A., saluta il circo Barnum e cerca lavoro in ambienti più seri.

Buona fortuna Mister, e in bocca al lupo per i tuoi futuri successi.

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Terni, 8 Luglio 2023

 

Al nostro BrancaLeon gli si è sciolta la lingua...non accadeva da tempo immemorabile…

 

Con sommo stupore mio e forse di quasi tutti i tifosi rosso verdi, leggiamo sulla stampa on line che sulle macerie di una società fantasma, qualcuno ha il coraggio di parlare, raccontando favole per bambini ormai cresciutelli, a cui far ancora credere che la befana è una vecchina che abita sulla luna e una volta l’anno scende sulla terra per far felici i bambini e naturalmente le bambine.

 

Ora al di là delle fiabe che ci vengono propinate, vorrei che venisse spiegato come mai si assiste ad un esodo quasi giornaliero di calciatori che a tutti i costi vogliono cambiare casacca ?

Si sa quando la nave affonda, i primi a scappare sono i topi.

 

Il nostro ci dice che si sta lavorando nell’interesse della squadra ???

 

Certo vendendo i gioielli di famiglia per fare cassa acclarando ormai che la compagine posticcia che verrà allestita, farà da sparring partner verso le altre formazioni di categoria.

Aggiungo che nel prossimo campionato le retrocessioni saranno tre, perché la quarta piazza ormai è stata aggiudicata.

 

Di nuovo leggo: ...il grosso del gruppo veniva dalla C (io direi Lega Pro) aveva dato tanto e aveva dato tutto...

ci sono atleti che pur venendo dalla C risultano idonei anche per le serie superiori, tanto per dire e per smentire le assurdità che ci vengono raccontate (Iannarilli, Defendi, Diakitè, Paghera, Proietti, Palumbo, Falletti, Partipilo) tanto per citarne alcuni, altra eresia che ci tocca leggere.

 

Presto arriveranno i fatti ???!!!

 

Probabilmente dovremo aspettare il 31 agosto a chiusura delle trattative, se si farà in tempo a depositare i contratti, per poter allestire una formazione di almeno 11 giovanotti da mandare in campo.

 

...con l’avvento della nuova proprietà sono cambiate alcune strategie…

 

E su non prendiamoci in giro, le strategie sono quelle di vendere il vendibile per fare cassa, liberarsi dei contratti onerosi e tirare a campare alla viva il parroco.

 

...siamo in fase di trasloco tutto sembra difficile e insormontabile basta mettere gli scatoloni e si godrà la nuova casa…

 

Capisco perfettamente che il messaggio è rivolto a se stesso, credo che ormai il prode Branca ha capito di aver fatto il suo tempo qui da noi e già si sta attrezzando per traslocare in altri lidi, magari ha già contattato un’impresa che porti le sue masserizie verso Pescara o Pineto che in questo periodo, aggiungo, hanno un mare meraviglioso (al nemico che fugge ponti d’oro).

 

...i nostri giocatori sono richiesti sul mercato e c’è chi vuole andarsene…

 

Non capisco questo passaggio. Prima si dice che il grosso del gruppo aveva dato tutto e quindi vanno pensionati, poi che i nostri hanno mercato. Una contraddizione dopo l’altra.

Quanto si legge è un’offesa alla nostra intelligenza, la coerenza dell’imbonitore, non è di casa.

 

...presto arriveranno i fatti...

Oggi 8 luglio, non abbiamo un allenatore, la maggior parte della rosa ha deciso di cambiare maglia e non abbiamo un organigramma societario, mentre gli altri si stanno organizzando per affrontare una stagione impegnativa noi stiamo ancora discutendo sul sesso degli angeli.

 

...non c’è nessuna smobilizzazione…la Ternana sarà competitiva...avremo giocatori importanti che già stiamo trattando...

 

Questi passaggi fanno ridere anche i polli, la smobilizzazione (io direi lo smobilizzo) è concreta e sotto gli occhi di tutti, la Ternana sarà competitiva a chiacchiere tra poco ci diranno anche che tra qualche anno sfideremo il Manchester City nella competizione europea più importante e che alla nostra corte arriveranno giocatori di primo livello e di classe sopraffina magari reduci da pesanti infortuni.

 

Ma mi faccia il piacere...come diceva Totò, capisco che per rabbonire la piazza si ricorra a tutti i mezzucci ma noi in questo momento oltre ad essere profondamente delusi siamo anche abbastanza smaliziati da non credere più alle favole.

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Terni, 11 Luglio 2023

 

Molto bella la trasmissione su Rai Tre di Report, dove abbiamo assistito prima alle smentite dei giornalisti sulle dichiarazioni fatte in Senato dalla Ministra e poi, ciliegina sulla torta, l’intervista al nostro signor Sindaco.

 

Il turpiloquio a cui abbiamo assistito nelle risposte date dal nostro, non fanno certo onore all’intera cittadinanza, che per 5 anni dovranno assistere a ben altri interventi quando ci saranno prese per i fondelli, gare di sputacchi, spintoni o peggio da parte del nostro ex militare della folgore che deve aver fatto suo il motto “Come Folgore sempre e ovunque”.

Forse per questa reminiscenza troviamo il nostro pronto a saettare continuamente e scagliarsi come un fulmine sugli avversari che osano contraddirlo.

 

Dicevamo che a costui non interessa molto comportarsi civilmente facendoci ridere per non piangere anche per aver decantato le lodi sperticate a chi di fatto sarà dietro le quinte il grande manovratore della squadra calcistica (a proposito, parlando della nuova probabile new entry, sembra che nelle farmacie cittadine e circondario, non si trovi più il siero antivipera, forse i tifosi delle fere si stanno cautelando in massa da futuri attacchi di aspidi troppo velenosi).

 

Certo la cura è peggiore del male, e mi spiego meglio, a volte la soluzione che si intende adottare non fa altro che peggiorare le conseguenze del problema che si voleva risolvere, mediti signor Sindaco, mediti prima del closing, fintanto è ancora in tempo.

 

Nel frattempo anche un altro pezzo della squadra ci lascia, dopo Partipilo, Di Tacchio ora si aggiunge Ghiringhelli e a breve se ne aggiungeranno altri e questo non fa altro che avvalorare l’ipotesi di uno smembramento scientifico per incassare quanto più possibile e magari affrontare il campionato con una rabberciata squadra di ragazzini.

 

Oggi mi sento vicino al poeta e dico:

 

Quant’è bella giovinezza che si fugge, tuttavia chi vuol essere lieto sia, di doman non c’è certezza”. Lorenzo de’ Medici (1449 – 1492).

 

A proposito oggi 11 luglio lo abbiamo scelto l’allenatore ? Sembra che per questa stagione se ne possa fare anche meno e rinunciarci per gli ingaggi troppo alti richiesti, si sa gli allenatori bravi costano e in questa fase di cost reduction non è nemmeno il caso di proporne qualcuno, è eresia solo pensare di avere un Mister che si occupi di formazioni e / o di strategie da adottare in campo.

 

Con queste premesse con strani Presidenti, Personaggi Farlocchi, Dirigenti imbavagliati, D.S. a cui è stato impartito l’ordine di vendere il vendibile, Allenatori introvabili, Calciatori che smaniano per andarsene, Staff da ricostruire, come si pensa di affrontare il prossimo campionato ???

 

Ai posteri l’ardua sentenza (Alessandro Manzoni 1785 - 1873).

 

E oggi i calendari.

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Terni, 13 Luglio 2023

 

Due giorni fa sono usciti i calendari della serie B (BKT il campionato degli italiani).

 

Quest’anno, tanto per equipararci alla serie A sono usciti calendari “Asimmetrici”.

 

Mentre ho capito che gli incontri tra andata e ritorno non seguiranno la stessa linea logica del passato, ho fatto fatica a interpretare l’etimo della parola, e ho dovuto consultare più di un dizionario per cercare di soddisfare la mia curiosità.

 

Dunque dicevo per alcuni la parola ha questo significato:

 

  • Quanto non c’è corrispondenza e proporzione riguardo ai propri elementi costitutivi;

  • Movimento e distacco;

  • Disposizione irregolare di una struttura;

  • Corrispondenza biunivoca tra gli elementi di un insieme che non altera le relazioni definite tra gli elementi dell’insieme;

  • Discordanza, mancanza di proporzione e di corrispondenza tra le parti di una cosa.

 

A questo punto ho capito meno di prima. Certo una parola più semplice l’avrebbero potuta e dovuta trovare, in modo da colpire sia il colto che l’inclita, cioè tutta la platea degli appassionati di calcio, ma si sa i burocrati cercano di fare colpo infarcendo i loro discorsi e scritti, con parole incomprensibili.

 

A me questi calendari cosiddetti asimmetrici non piacciono, colgo l’occasione per descrivere quanto letto anni fa:

 

..le donne di …... preferiscono l’apertura a sinistra…”

 

e sotto la dicitura una mano malandrina aveva commentato:

 

gli uomini di …... preferiscono che l’apertura rimanga dov’è”.

 

in sintesi, per me, era meglio lasciare le cose come stavano come ci avevano abituato da sempre.

 

Ad oggi 13 luglio 2023 sotto una canicola feroce, Caronte impera, le cose da fare in seno alla società sono tante, ma chi sta operando ?

 

  • Non abbiamo un Presidente;

  • Non si conoscono i nomi di eventuali Soci;

  • Dopo il closing (riviato alle calende greche sembra a causa della due diligence in atto) non c’è nemmeno un’idea di organigramma;

  • Non c’è uno straccio di allenatore, premetto che prima di accettare questa panchina, fossi un allenatore, vorrei qualche garanzia, che nessuno in questo momento può fornire, anche se si paventa l’aiuto di un famoso operaio del calcio:

  • Di riflesso non c’è nessuna convocazione di calciatori almeno per le visite mediche preliminari;

  • E ancora, viene rinviato il ritiro estivo, del resto anche a Cascia il caldo si fa sentire;

  • Nessuno che tranquillizzi una piazza scontenta e soprattutto demoralizzata, che dopo la conferenza stampa di Branca, in cui nemmeno lui credeva a quello che diceva, il silenzio è assoluto;

  • Si continua a vendere i gioielli di famiglia e gli acquisti almeno per sostituire i partenti nemmeno a parlarne, però i giornalai di casa nostra pur di vendere qualche copia, si inventano nomi di calciatori, anche importanti, che ahimè, non facciamoci illusioni, non vestiranno mai il rosso verde.

 

Ormai la disperazione è totale, e le porte di una retrocessione quasi scontata, è ormai sui pensieri di tutti.

 

By By Ternana.

 

 

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Terni, 14 Luglio 2023

 

Scrivere quasi giornalmente sulle faccende rosso verdi è quasi noioso, soprattutto per chi viene a leggere certe stupidaggini che escono dalla mia tastiera.

 

Tant’è sono ormai un vecchio e decrepito pensionato che non ha niente da fare e causa il gran caldo, sono costretto a rintanarmi in casa per evitare di “inciocchiarmi” nelle ore più calde della giornata (ordine del medico) e quindi per non annoiarmi e per tediare voi “rompo” discernendo su l’unica cosa su cui vale la pena disquisire, cioè la Ternana.

 

Detto ciò oggi 14 luglio la Francia festeggia la presa della Bastiglia dove si ricorda il martirio dei parigini uccisi per la libertà.

 

Oggi 14 luglio guardando in casa nostra continua (si fa per dire) il nostro martirio, forse un giorno anche noi ricorderemo con un sospiro di sollievo l’anno più infausto della nostra storia, perché:

 

  • Il Presidente c’è o non c’è;

  • I soci ci sono o non ci sono;

  • L’A.U. c’è o non c’è;

  • L’allenatore non c’è;

  • L’operaio calcistico c’è o non c’è;

  • Il D.S. c’è per il disbrigo delle formalità (leggasi cessioni già da tempo programmate);

  • L’organizzazione societaria è di là da venire;

  • Al sorteggio del calendario indovinate un po' qual’è la società che mancava ?

  • La convocazione degli atleti può attendere tanto al 19 agosto quando inizierà il campionato c’è tempo in abbondanza mancano un’infinità di giorni (36) all’inizio della kermesse calcistica;

  • Siamo realisti come si può pensare a qualche atleta che venga di corsa in questo circo equestre per sostituire i partenti ?

  • Presumo che per contenere i costi si farà ricorso di fatto a qualche ragazzino delle giovanili.

 

Con queste premesse vi do appuntamento nei prossimi giorni, quando dalla stampa ne sapremo di più su questa telenovella estiva.

 

Manco ai tempi bui dell’era Longariana si era arrivato a tanta confusione.

 

 

 

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Terni, 15 Luglio 2023

 

Ben tornato Komandante.

 

Finalmente in casa Ternana una schiarita, Habemus Exercitor, e soluzione migliore non si poteva adottare.

 

Sono estremamente felice dell’ennesimo ritorno perché il Komandante innanzitutto è un “maledetto toscano” nel senso buono del termine che dopo aver guidato i nostri in una galoppata trionfale in lega pro, si è riproposto alla grande anche nel primo anno di B, si è smarrito successivamente in seguito, ma sfido chiunque con un rompicojoni al vertice del circo a rimanere concentrato e affrontare senza preoccupazioni le dure sfide del campionato.

 

E poi diciamocelo, qualcuno degli artefici che scendevano in campo, visto il casino societario, tiravano a vacca piuttosto che impegnarsi come dovrebbe un professionista.

 

Io credo che se lo lasceranno lavorare in pace, potrà far valere tutto il suo valore come uomo del fare e non del dire, certo se non gli si metterà a disposizione una rosa adeguata con qualche elemento di categoria, credo che anche Guardiola o Mourinho o Allegri, avrebbero difficoltà a salvare una navicella in acque pericolose.

 

Ed ora che il tassello più importante è stato finalmente inserito, rimaniamo in attesa di ulteriori importanti sviluppi che portino un nuovo entusiasmo dopo che in questi ultimi tempi si era raggiunto uno sconforto totale.

 

 

 

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Terni, 16 Luglio 2023

 

Ogni giorno che passa arriva una cocente delusione. Ieri partiva Party oggi Palumbo due tra i nostri atleti più rappresentativi, diretti verso altri lidi attratti perché no sia dagli alti ingaggi che dalle ambizioni dichiarate delle squadre che li hanno scelti.

E noi continuiamo a depauperare un patrimonio calcistico nell’esclusivo scopo di incassare quanto più possibile.

 

A breve, non facciamoci illusioni, nella casella delle partenze figureranno anche altri nostri atleti, ma non dobbiamo preoccuparci nell’opera di ringiovanimento siamo bravi, voglio ricordare che partiranno per il ritiro (forse il 17 p.v.) anche i ragazzini che probabilmente saremo costretti a gettare nella mischia, visto il numero esiguo di titolari che possiamo annoverare in questo momento.

 

Ricordiamo i giovani :

Portieri: Filippo Novelli (2006) – Robert Matei (2006) – Alessandro Morlupo (2005);

Difensori: Giulio Biondini (2006);

Centrocampisti: Mirco Ferrante (2003);

Attaccanti: Carmelo Ferrara (2004).

 

In questo a cedere i nostri migliori talenti risulta bravissimo BrancaLeon, meno bravo, come riscontrato in passato, ad allestire un organico che rispetti i canoni richiesti dall’allenatore.

 

Siamo rimasti, come suol dirsi, con una scarpa e una ciavatta e presto anche dinnanzi allo stadio Liberati sorgerà un monumento che ricorderà parzialmente la venere degli stracci con l’immagine orribile dei fantocci che hanno distrutto una delle realtà più belle e rappresentative del ternano.

 

Comunque i Presidenti passano, come i D.S. gli Allenatori e i Calciatori, ma quello che rimane sono i colori sociali e la grande passione che si nutre per queste maglie, passioni che non potranno mai e dico mai esserci tolte, anche se si precipiterà negli inferi delle serie inferiori.

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Terni, 18 Luglio 2023

 

Trovandomi per caso a Cascia...

 

Ho chiesto al Komandante in separata sede cosa lo ha spinto ad accettare la conduzione tecnica di una squadra che ad oggi non ha ancora una connotazione ben definita ?

 

Vedi, io mi ritengo un professionista serio, avrò come tutti i miei lati negativi, riconosco di essere a volte anche spigoloso, ma dopo tre anni passati da queste parti, e dopo gli alti e bassi che ho attraversato mi sento legato a questi colori e ai suoi tifosi e rifiutare questa piazza avrebbe significato tradire un ideale.

 

Ma attualmente da quello che si vocifera, sembra che l’attuale compagine che ti accingi ad allenare iniziando in quel di Cascia, perderà ulteriori pezzi importanti, come pensi di vincere la guerra se non hai i mezzi per andare in battaglia ?

 

Ascolta, il campionato non inizia né domani né dopo domani, di tempo per allestire una buona squadra ne abbiamo, si è già individuato qualche atleta che potrà darci un serio contributo, non disperate, diamo tempo al tempo. E poi ho avuto un serio colloquio con la nuova proprietà, e molte delle idee venute fuori, sono abbastanza condivisibili. In questa stagione per completare la rosa abbiamo bisogno di calciatori che amino questa professione e che soprattutto si divertano nel praticare questo sport, senza necessariamente pensare al dio denaro.

 

Cioè significa che ci saranno ulteriori cessioni per eliminare i contratti più onerosi ?

 

Questo non posso affermarlo con certezza, ma certo si sta operando in questo senso, e non è certo colpa dell’attuale D.S.

 

Due anni fa eri alla guida di un carro armato, lo scorso anno c’è stato un ridimensionamento passando ad un trattore naturalmente modificato, oggi guardando la realtà ti hanno messo in mano un taglia erba dicendoti che questo è l’unico mezzo per andare in battaglia. Come riuscirai nella impresa ciclopica di evitare le probabili dolorose sconfitte?

 

Senti io credo nel lavoro e vorrei tranquillizzare la piazza dicendo che mi impegnerò come ho sempre fatto, nel dare il meglio di me stesso.

In questo momento mi sento così carico da credere di essere come Leonida (nobile re spartano) e i 300 spartani (in realtà sembra che fossero 7000) che alle Termopili riuscirono a far fronte ad un’armata di 2 milioni di persiani (gli storici moderni dicono che non fossero più di duecentomila) che riuscirono nell’impresa di arrestare l’avanzata del potente esercito avversario per tre giorni, contribuendo alla salvezza della Grecia.

Non prometto di vincere le prossime sfide di campionato, ma di combatterle con coraggio e determinazione, di questo i tifosi possono esserne certi.

 

Che ne pensi di questo caldo anomalo, influenzerà anche nella preparazione precampionato?

 

No, non credo. Dobbiamo lavorare e sudare per raggiungere la condizione migliore, e questo il caldo ci aiuta.

 

Un’ultima domanda, iniziando questa nuova avventura, non ci sarà più un grande capitano come lo è stato Defendi, che ti senti di dirgli ?

 

Marino è stato un grande uomo e un grande atleta, mi mancherà non lo nego, purtroppo la legge impietosa del calcio pretende anche questi sacrifici. Mi sento di inviargli un grosso abbraccio e un altrettanto in bocca al lupo.

 

Grazie Mister e a risentirci presto.

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Terni 21 Luglio 2023

 

Come la penso io…

 

Orsù lecchiamoci le ferite. Si piange per non ridere di rabbia causa il depauperamento di alcuni dei nostri migliori interpreti della recente stagione appena conclusa.

 

Si inizia per chi ha scelto di lasciarci per andare a mangiare i Marubini (Cremona), per continuare con chi ha preferito i Tortellini (Modena) o chi invece i Canardelli (Bolzano), forse a breve conosceremo chi avrà scelto gli Arancini, la Nduja o le Orecchiette alle Cime di Rapa.

 

E da chi verranno rimpiazzati i partenti che verranno da noi per un misero piatto di Ciriole ? Certamente saranno dei neofiti del pallone, giovanotti di belle speranze o qualche anzianotto con più di qualche problema fisico. E questi pseudo rinforzi (?) arriveranno presumibilmente il 31 agosto alle ore 20:00 in punto quando chiuderà ufficialmente il calcio – mercato.

 

Per sopperire ad eventuali deficienze di organico, a quel punto si ricorrerà all’esercito degli svincolati, che pur di mungere la vacca, si accontenteranno anche di un piatto di lenticchie (che almeno siano quelle di Castelluccio) come è previsto dai nostri programmi.

 

A quel punto siamo sicuri che il Komandante accetterà di guidare questa armata BrancaLeone allestita con ignominia dal prode Branca ?

 

Io penso che ad un certo punto della nostra misera storia, manderà tutti a quel paese e umiliato e offeso si ritirerà in quel di Livorno a gustarsi un bel piatto di Cacciucco, facendo godere di gioia chi lo aveva già crocifisso, proponendogli la risoluzione consensuale del contratto.

 

Oggi 21 luglio avvertiamo ritardi su tutta la linea, ma che importanza ha se gli altri hanno già programmato la propria stagione, noi fidiamo sullo spostamento dell’inizio del campionato visti i casini combinati dalla Lega, si sa il tempo è galantuomo e tutto gioca a favore del nuovo che avanza, tanto che fretta c’è ???

Modificato da Castrino

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Terni, 30 Luglio 2023

 

Una mattina mi son svegliato,

o belli ciao, ciao, ciao

Una mattina mi son svegliato

e ho provato un immenso piacer...

 

E mi spiego meglio, ha levato le tende dalla componente sportiva il ducetto de noandri, purtroppo per noi non è che è sparito del tutto dalla circolazione ne subiremo ahimè a lungo la tracotanza e l’arroganza, e mi duole riconoscere che con sommo dispiacere gli ho dato pure il voto, e per sette anni di seguito mi cospargerò il capo di cenere battendomi ogni giorno il petto e declinando la locuzione latina “mea culpa, mea culpa, mea grandissima culpa”.

Spero che basti per meritarmi non dico il paradiso, ma almeno il purgatorio.

 

Altra notizia che mi ha fatto saltare dalla sedia, e per poco non sbatto le corna sul soffitto, quando ho letto che è stato (finalmente) tolto di mezzo BrancaLeone, l’azzeccagarbugli che ha fatto più danni della recente grandine. Lascia questo incarico con una borsa piena di euro, io al posto del nuovo boss, gli avrei chiesto un congruo risarcimento per i danni apportati in questi lunghi anni di permanenza, solo chi non capisce niente di calcio, poteva assicurarsi le sue prestazioni per un tempo così lungo.

Lo sostituisce un signore che dovrebbe spiegarci tante cose, spero che lo faccia.

 

Infine come non godere del licenziamento dell’ (in)utile idiota, persona di una pochezza disarmante, messo nella stanza dei bottoni non certo per le sue capacità (inesistenti) manageriali, ma forse per la sua altezza (in centimetri) e per aver sventolato in carriera cartellini rossi e gialli a profusione.

Gestire una società di calcio è ben altro che arbitrare un incontro e come ex componente AIA avremmo gradito da parte sua una dura presa di posizione nei confronti di alcuni arbitri che in stagione ci hanno pesantemente penalizzato, con decisioni scandalose che avrebbero dovuto scomodare financo l’ufficio inchieste.

E lui tapino, in tutto questo tempo, ha scaldato solo la sedia, percependo uno stipendio che forse non ha né guadagnato, nè meritato.

Merito al solito chi di calcio non ne capiva un acca.

 

Oggi si volta pagina, cedendo chi percepisce stipendi faraonici, forse si rientra in una normalità che purtroppo da anni è mancata, magari faremo ricorso a giovanotti di belle speranze, acerbi o non proprio all’altezza di un campionato tosto come la serie B, ma a volte una squadra giovane con qualche anziano a far da chioccia, può dare le soddisfazioni che a noi (ad eccezione della cavalcata trionfante in Lega Pro) in tanti anni sono mancate.

 

Alla via così...

 

 

 

 

 

 

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Terni, 7 Agosto 2023

 

Stiamo diventando una società normale.

 

Da tempo immemorabile non si aveva una società come l’attuale che ha le idee chiare su come va gestita una squadra di calcio, che non promette mari e monti ma lascia intendere che sarà un’annata piena di sofferenze per tutti (società, allenatore, dirigenti, staff e soprattutto per noi tifosi) e se si raggiungerà una insperata salvezza, sarà come aver conquistato uno scudetto.

 

E’ importante che tutti noi tifosi ci stringiamo intorno alla squadra per fagli sentire il nostro calore e il nostro incitamento anche nei momenti meno felici (e purtroppo quest’anno prevedo che ce ne saranno tanti), l’importante è non far ricadere le responsabilità sull’unica persona preparata e non colpevole quel Komandante che ieri guidava una squadra di prime donne spacciata da qualcuno come invincibile armada e oggi va in battaglia con un manipolo di reclute, alle quali si richiede di effettuare prestazioni eccezionali e non per un singolo incontro, ma almeno per buona parte della stagione.

 

Dicevo che finalmente oggi possiamo contare su un Presidente garbato, onesto che si fa carico di un impegno importante disposto a guidare a sue spese una navicella in un mare tempestoso.

Abbiamo finalmente anche un navigato signore che sa come muoversi nei meandri di un ginepraio come lo è il calcio mercato e ritengo che ci sia anche un grande allenatore a cui non si chiede la luna facendogli firmare una lettera per un impegno da rispettare scandaloso, caso unico nella storia del calcio, ma che lo si mette a proprio agio per guidare un gruppo di ragazzi che sta indossando i nostri colori in queste ore.

 

Io sono estremamente felice di questa normalità e anche se per malaugurata ipotesi si dovesse scendere in Lega Pro, con una società seria alle spalle si creerebbero immediatamente le basi per una pronta risalita.

 

Oggi 7 agosto auguro un grosso in bocca al lupo a tutto l’organigramma societario e alla vigilia di un campionato impegnativo, fido nelle indubbie capacità della conduzione tecnica.

 

Spero solo che infortuni più o meno seri non ci penalizzino troppo in stagione e che il VAR non sia sempre azionato da personaggi incompetenti sempre a penalizzare i nostri colori.

 

Due parole sulle maglie che verranno indossate in stagione, premetto che vedere il rosso e verde su calzoncini neri mi da un certo senso di euforia, per le altre maglie rinvio il giudizio a quando le vedrò correre sul campo.

 

Ho solo un po' di nostalgia per quella strepitosa maglia indossata nelle trasferte di qualche anno fa era una divisa tutta nera con i due colori societari in verticale sul davanti, indossata per una sola stagione e non più riproposta, quella sì che era una vera maglia da battaglia...

 

 

 

 

 

 

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Terni, 10 Agosto 2023

 

Ho letto le dichiarazioni del Presidente sul futuro societario di BrancaLeon, cito…

 

Branca è stato destinato ad altro importante incarico…”

 

Mi auguro per il bene della società che sia messo in condizione di non fare ulteriori danni, io lo proporrei magari per supervisionare il manto erboso del Liberati e controllare se la gramigna attecchisce o rinsecchisce, regolare la quantità d’acqua necessaria per umidificare il manto erboso con la speranza che non danneggi come sua abitudine tutto il prato, oppure alzare e abbassare le bandiere del Liberati quando la nostra squadra gioca le gare casalinghe ovvero recuperare i palloni che possano cadere nella fossa dello stadio.

 

Non ultimo lo vedrei bene nel predisporre il pallone sul piedistallo prima dell’inizio delle gare quando l’arbitro entra con i calciatori in campo, e afferra in mano il prezioso cuoio del contendere.

 

Ma siamo seri, con tutti i danni provocati, vogliamo ancora far ricorso ad un personaggio che ha creato i presupposti per affossare sempre più la squadra con acquisti ad capocchiam.

 

Non oso pensare al fatto che se fosse rimasto ancora nelle sue funzioni quali altri guai avrebbe potuto perpetrare a discapito della società e dei tifosi.

 

Inoltre il Presidente aggiunge:

 

...non c’era feeling fra lui e l’allenatore e chiaramente i due non potevano convivere…”

 

Certo solo un cieco non si sarebbe accorto che i due protagonisti, non andavano d’accordo ma il grande BanDux facendo delle scelte, come al solito cervellotiche, promuoveva prolungando il contratto al grande incompetente, mentre giubilava in più occasioni l’unica persona non colpevole di un disastro annunciato.

 

Forse dico io, il primo era uno yes man sempre pronto a dire sì al capo, mentre l’altro personaggio più sanguigno e vero, era sempre disposto a discutere con animosità e difendere il proprio credo calcistico.

 

E qui stava la grande differenza tra i “due”, uno pensava ai lauti guadagni che nel tempo ha ottenuto, mentre l’altro pensava con coscienza al proprio lavoro cercando di accontentare una piazza che con le promesse venute dall’alto per i motivi che ben conosciamo, non si sono potute mantenere.

 

Speriamo che chi ci Guida promuova il grande equivoco come si fa nelle grandi aziende (quando si vuole rimuovere un dirigente scomodo, lo si promuove e lo si destina ad un incarico in cui non può nuocere) sperando che con questa mossa chi ha un minimo di coscienza rassegni le proprie dimissioni.

 

A margine vediamo che la rosa si sta rimpolpando. Sono arrivati dei giovani ragazzotti il cui curriculum fa ben sperare, saluto con entusiasmo il ritorno di Valerio Mantovani, mentre qualche perplessità le ho per Laboiko ex Brescia e Casasola ex Real, non per le loro indubbie capacità pallonare ma perché reduci da due squadre che sono retrocesse, speriamo bene...

 

 

 

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Terni, 14 Agosto 2023

 

Salernitana – Ternana 1-0 (Coppa Italia Frecciarossa)

 

Arbitro il sig. Antonio Giua della sez. di Olbia.

 

Devo essere sincero, la gara non mi è dispiaciuta, abbiamo tenuto bene il campo contro una formazione di serie A, e a parte qualche sbavatura che in questo periodo può anche starci, tutto sommato una squadra che non sarà nemmeno quella definitiva ha fatto la sua onesta e decorosa partita.

 

Certo continuiamo ad essere vulnerabili nei calci dal limite, ma diciamocelo la barriera si è aperta in maniera indecorosa non lasciando scampo al nostro Ianna.

 

Ad onor del vero non ricordo altri interventi di un certo rilievo del nostro portiere, se non qualche tiro da fuori verso la fine della gara, peraltro ben neutralizzato.

 

Abbiamo tenuto testa per quasi tutta la gara ad un avversario più tecnico, forse siamo sembrati un po' troppo leziosi, ma tra i nostri più di qualcuno è sembrato a corto di fiato non avendo ancora effettuato una preparazione adeguata, ci vorrà un po' di tempo e speriamo soprattutto che i nuovi ci diano una grande mano, regalandoci anche qualche gradita sorpresa.

 

Ancora siamo un cantiere aperto e qualche correzione sicuramente verrà apportata, ma lasciatemi apprezzare le buone giocate di Cesar, finalmente tornato ai livelli preinfortunio con giocate di alto livello tecnico non ultimo quel bel colpo di testa finito sul palo, che meritava miglior sorte.

 

La cantera dicevo è ancora aperta, e senz’altro qualche miglioramento tecnico verrà apportato e noi ce lo aspettiamo, visto che ai vertici dell’organigramma è tornata la cosa più attesa “LA NORMALITA’”.

 

N.B.: Corrado, inseguito dalle sirene di mercato, è sembrato sottotono, ma c’è anche da capire il suo stato d’animo, più attento a non farsi male che a proporsi in maniera propositiva con la sua abituale capacità tecnica.

Bene invece l’altro protagonista del mercato, il nostro Diaki che sembra già pronto in ottica campionato. Mi auguro che rimangano entrambi.

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Terni 18 Agosto 2023

 

Bentornato campionato.

 

Oggi inizia ufficialmente la serie BKT il campionato degli italiani, che prenderà il via senza alcune piazze importanti causa retrocessioni e/o fallimenti, mentre sarà impreziosita da alcune nobili decadute, Samp su tutte, che guarda caso farà visita alla prima giornata, proprio nella infuocata conca ternana al cospetto di una formazione umbra dove mancano le grandi firme (ad oggi), ma che si presume infarcita da tanti giovani entusiasti, daranno con la loro esuberanza giovanile il loro meglio per dimostrare che qualcuno ha fatto le scelte giuste scegliendo i migliori giovani che offriva il mercato con i quali si presume si possa portare nuovo entusiasmo in una piazza che di recente era caduta in una forte depressione.

 

Sono andati via i cosi detti “Big”, Palumbo e Partipilo su tutti, che ancora mi facevano emozionare con le loro qualità tecniche, ma il calcio dobbiamo abituarci che è così, di fronte a offerte di una certa importanza i calciatori sono più sensibili al money che alle maglie, come dargli torto e poi c’è da dire che la nuova dirigenza ha deciso di badare più al contenimento delle spese, che al rinnovo di contratti troppo onerosi.

 

Appena domani, assisteremo al primo incontro stagionale della nuova Ternana e se i prodromi sono quelli visti recentemente in quel di Salerno, sono sicuro che non sfigureremo nemmeno al cospetto di una Samp che è data come la favorita n. 1 per l’immediato ritorno nella massima serie.

 

Ricordo un lontano Ternana – Samp giocato a Terni nell’era Viciani finita 0-0, che considero la gara più brutta in assoluto a cui abbia mai assistito. La formazione ligure allenata allora da Giulio Corsini non giocò al calcio, ma ricorreva frequentemente a falli di ostruzione e lanci fuori dal campo di gioco. Uno spezzettamento continuo del gioco, con un arbitro che avrà fatto giocare si e no un 30 minuti effettivi.

Gara più brutta addirittura di un Ternana – Monopoli, quando allora un tifoso delle fere mosso da un forte risentimento nei confronti della terna arbitrale, fece invasione e rifilò al guardalinee un potente calcio sui genitali, da farlo piegare in due.

 

E’ vero parlo della preistoria ma che tempi quando si finiva in negativo sulle prime pagine dei giornali.

 

Oggi inizia ufficialmente una stagione importante, sono sicuro che il Komandante senza un pungolo nel posteriore, riuscirà a ottenere il meglio dai giovanotti a sua disposizione, e magari ci regalerà un campionato tranquillo e ricco di soddisfazioni.

 

Io ci credo.

 

 

 

 

 

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Terni, 20 Agosto 2023

 

Ternana – Sampdoria 1-2

 

Arbitro il sig. Davide Di Marco della sez. di Ciampino.

 

Si inizia con una sconfitta, che beninteso ci può anche stare contro una grande del campionato ma che lascia tanto amaro in bocca per come è maturata. Dopo appena due minuti di gioco l’arbitro concede un generoso rigore agli avversari, che ringraziano e portano a casa un gol forse dico io, inaspettato.

 

La Samp con una melina stucchevole, irritano non poco gli amanti del bel calcio, e poi nella ripresa, nel nostro massimo sforzo, una disattenzione difensiva regala il gol del raddoppio, naturalmente scaturito in contropiede.

 

Riusciamo a rendere meno amara la sconfitta, con un gol del baby Di Stefano, ma si esce dallo stadio, delusi, accaldati e incazzati.

 

Con la stessa rapidità con cui il sig. Di Marco concede il rigore alla Samp, non lo è altrettanto veloce nel giudicare un serio fallo in area Samp ai danni di Ferrante, ma si sa ben si conosce la sudditanza psicologica nei confronti di grandi piazze, gli arbitri che fanno carriera sono sempre al servizio delle squadre metropolitane a danno delle così dette provinciali e non mi stupirei che dopo questa gara il nostro referee sia promosso a ben più importanti incontri.

 

Niente di nuovo sotto il sole.

 

Antichi vizi e nuove virtù. Al solito i primi cinque minuti di ogni gara per noi sono fatali. Non so se è sfortuna o altro, purtroppo dobbiamo fare i conti con questa costante, che penalizza i nostri approcci alle gare, sempre costretti ad inseguire un risultato che non sempre si riesce a rimontare anche con buone prestazioni.

 

Un film già visto e rivisto.

 

A me i giovani, come la nostra gara, sono piaciuti. Presi per mano dai così detti vecchi hanno dato un importante contributo e c’è da sperare che in futuro siano all’altezza di un campionato che già dopo la prima giornata si presenta alquanto impegnativo e in forte ascesa.

 

Non me ne voglia il Komandante, ma la storia ci racconta che dopo la gara interna contro il Pisa del 16 aprile 2023 vinta in rimonta per 2-1, abbiamo collezionato ben 7 sconfitte consecutive e se non è un record negativo, poco ci manca.

 

Per favore cerchiamo di invertire questo trend, io non dico con una vittoria scaccia crisi che dato il tempo trascorso, sarebbe anche la benvenuta e per la legge dei grandi numeri ci potrebbe anche stare, ma almeno iniziamo con qualche pareggio tanto per muovere la classifica.

 

Però dico io, abbiamo fatto il ritiro precampionato nella città della santa, annoveriamo come patrimonio mondiale un santo patrono conosciuto ovunque, abbiamo in organico un certo Jesus, ma per ottenere qualche buon risultato dobbiamo per devozione, salire in ginocchio i 28 gradini della scala santa di Roma ?

 

E su, fate i buoni, qualche aiutino divino sarebbe gradito.

 

 

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Terni, 28 Agosto 2023

 

Catanzaro – Ternana (Campo neutro di Lecce) 2-1

 

Arbitro il sig. Niccolò Baroni della sez. di Firenze.

 

E’ come se la RAI facesse vedere ai propri abbonati lo stesso film per settimane e settimane, alla fine uno pensa ma con i soldi del canone non si potrebbe avere qualcosa di meglio ?

 

Questa volta siamo parzialmente migliorati, non prendiamo gol entro i primi fatali 5 minuti, ma riusciamo a farci infilzare entro i primi dieci.

 

Disattenzioni difensive ? Non lo so.

Approccio troppo tenero alla gara ? Non lo so.

Timorosi degli avversari ? Non lo so.

 

Ormai con le attuali tecnologie gli avversari prima di affrontarci verificano i nostri punti deboli (che in questi inizi sono tanti) e dove siamo più carenti (il nostro centrocampo non è all’altezza di coprire e impostare), inoltre l’attuale assetto tattico non premia i nostri attaccanti lasciati troppo spesso in balia di se stessi e degli avversari. Se poi a tutto questo si sbagliano gol quasi fatti, e si continuano a regalare rigori a go go, la frittata è bella e servita.

 

I rinforzi maturi sembrano corpi estranei in un organismo già di per se abbastanza debilitato dalle recenti sanguinose cessioni;

I giovani, pur con qualche eccezione sono troppo acerbi per essere gettati nella mischia con successo in un torneo difficile che non perdona i minimi errori;

I veterani ormai spremuti come limoni, alternano buone cose a giocate dilettantistiche.

 

E in questo scenario così fosco l’obiettivo primario della stagione nel raggiungere una tranquilla salvezza, non tacciatemi di pessimismo, ma la vedo dura da raggiungere.

 

Disposto a recitare il mea culpa in caso di una auspicabile inversione di tendenza.

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Terni, 31 Agosto 2023

 

Ternana – Cremonese 0-1

 

Arbitro il sig. Gianluca Manganiello della sez. di Pinerolo.

 

Ennesima sconfitta, ennesimo gol preso su palla inattiva. E’ vero appena poco prima di subire il gol partita dalla squadra ospite, c’era stato un quasi gol di Coda che a porta spalancata aveva mandato incredibilmente a lato, segnando poco dopo come dicevamo una rete di rapina mostrando un’inaspettata dote da grande opportunista ribattendo in rete una strepitosa parata del nostro Ianna.

 

Purtroppo questo è il calcio, a volte si viene sconfitti per mera sfortuna.

 

Ieri ho apprezzato un grande approccio alla gara, abbiamo affrontato un avversario, certamente più attrezzato di noi, alla pari per buona parte dell’incontro, anzi il risultato di 0-0 ci stava anche stretto per la mole di lavoro che stavamo svolgendo soprattutto per un ritrovato Falletti che ha fatto letteralmente impazzire il proprio controllore, il quale è ricorso a più di un fallo per arginare la grande vitalità del nostro giocatore, arrivando a commettere una scorrettezza dietro l’altra nei suoi confronti, costringendo alla fine un mediocre arbitro ad espellere Ravanelli per una più che meritata doppia ammonizione.

 

Dopo appena 4 minuti che si era in superiorità numerica, arriva il vantaggio ospite, guarda caso un’eventualità che non avviene quasi mai, anzi avrebbe dovuto verificarsi il contrario e a beneficiarne avrebbero dovuto essere le nostre Fere, ma anche stavolta il dio del pallone ci ha voltato le spalle.

 

Queste prime 3 giornate di campionato ci hanno portato in dote 0 punti, e questo inizio fa il paio con la stagione 2021 / 2022 quando anche in quell’occasione perdemmo con il Brescia a Reggio Calabria e con il Pisa, salvo poi riprenderci con un bel pareggio in rimonta a Monza.

 

Mi auguro che anche contro il Bari, di nuovo si gioca in casa, si continui a interpretare le gare con la stessa voglia e determinazione mostrata in queste ultime gare, prima o poi un risultato positivo arriverà.

 

Io non ci capisco niente di tattiche, di uomini da mandare in campo preferiti ad altri, cerco di godermi la gara sperando sempre che ci sia qualche giocata magica che ci permetta di avere un approccio positivo alla partita, dico solo che mi piacerebbe vedere fin dall’inizio un paio di attaccanti supportati da Falletti in un terminale offensivo fatto da due attaccanti d’area (Favilli Raimondo o Dionisi o Di Stefano) chissà se si adotterà in futuro anche questo atteggiamento che sarebbe particolarmente gradito ?

 

Animo non disperiamo, affrontiamo la prossima gara con il giusto cipiglio, alla fine sono sicuro verremo premiati, il lavoro serio paga sempre.

 

Due sole parole (non meritano di più) verso l’arbitro della gara, una direzione oserei dire scandalosa, da ufficio inchieste, per falli continui e ripetuti e non fischiati, con spintoni a go go non visti o non correttamente valutati, arbitrando in una maniera a dir poco molto originale (!).

 

Se questo fosse il comportamento di tutti gli arbitri, ce ne faremmo una ragione, ma il più delle volte appena si verifica un veniale contatto di gioco arriva l’arbitro di turno a fischiare immediatamente l’infrazione e in tutto questo non c’è uniformità di giudizio.

 

Meno male che per un po' di tempo questo efferato disaster man non ci arbitrerà più.

 

 

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Terni, 4 Settembre 2023

 

Ternana – Bari 0-0

 

Arbitro il sig. Daniele Rutella della sez. di Enna.

 

Ieri ho rivisto un grande Ternana. E’ vero mettiamo in cascina un misero punticino, ma finalmente ho apprezzato l’atteggiamento avuto dai nostri in tutta la gara e si che si era messa subito in salita, perché dopo appena 2 minuti l’arbitro estraeva il cartellino giallo per un intervento scomposto di Diakitè, opportunamente sostituito nell’intervallo.

 

A un primo tempo dove si schierava di punta vicino a Falletti il solo Favilli, diventato sempre più un centravanti di manovra e sempre meno un finalizzatore, alla Coda tanto per intenderci, Lucarelli finalmente dico io, decide di sostituirlo con Antonio Raimondo il quale sfoggia giocate pericolosissime verso la porta barese e di fatto è l’unico che cerca di inquadrare con tiri decisi la porta avversaria. Abbiamo trovato il nuovo Lucca ? Io lo spero.

 

Che dire sulla gara ad un primo tempo troppo tattico da parte di entrambe le squadre, con opportuni accorgimenti sostituendo qualcuno che mostrava segni di stanchezza nella seconda parte della gara è uscito fuori l’orgoglio e la determinazione della nostra squadra che aveva un bugiardo e non meritato zero in classifica e solo, io dico, la sfortuna, non ci ha permesso di incamerare i primi tre punti della stagione, ma probabilmente si sono gettate le basi per decollare e scrivere una nuova storia su questa stagione appena iniziata.

 

E ora sabato 16 settembre ci aspetta la nostra bestia nera. Andiamo a Como dove si incontra una squadra che l’anno scorso ci ha rifilato 6 gol, 3 in casa e 3 fuori, ma se si gioca con la stessa intensità dimostrata contro il Bari, probabilmente potremo anche dire la nostra e magari limitare i danni. Certamente la sosta del campionato ci permetterà di riorganizzare le fila e magari Capoz regalerà al Komandante qualche altro elemento di sicuro valore.

 

Vedremo.

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Terni, 18 Settembre 2023

 

Como – Ternana 2-1

 

Arbitro il sig. Giuseppe Collu della sez. di Cagliari.

 

Non c’è dubbio, qualche segnale di miglioramento c’è stato (!) abbiamo invertito una tendenza negativa di prendere gol nei primi minuti, ma inevitabilmente peggioriamo nelle fasi finali degli incontri.

 

Detto ciò incassare i gol ad inizio gara o alla fine, non cambia di molto il nostro trend negativo, perdevamo prima e perdiamo ora.

 

Ora senza doverci appellare al solito alla fortuna che purtroppo ci ha voltato le spalle, non c’è qualcosa dove si potrebbe migliorare ? Ad esempio questa tattica adottata con perseveranza ricorrendo ad un 3-5-1-1 per buona parte degli incontri che di fatto non paga, da profano quale sono, non potrebbe tramutarsi in un più redditizio 4-3-1-2 e scendere in campo con un paio di attaccanti di ruolo fin dall’inizio ? Ricordo che annoveriamo anche una punta di grande valore come il sig. Dionisi che adesso viene penalizzato per alcune scelte non condivise.

 

In queste ultime gare vedo un Falletti sfiancarsi galleggiando tra centrocampo e attacco, così che l’unica punta che si schiera diventa facile preda dei difensori avversari non impensierendo minimamente le arcigne difese presenti in questo campionato.

 

Il miglior Lucarelli lo vedemmo quando adottava quel meraviglioso 4-2-3-1, con cui si segnavano gol a grappoli, ma ora, che nemmeno lui presume che si arrivi ad una salvezza indolore, ha snaturato il suo credo calcistico, rientrando in un contesto di mediocrità tattica che ci porterà dritti dritti all’inferno.

 

In questa difesa dove prima un signor Sorensen svettava imperiosamente con decisivi colpi di testa, ora per scelte non comprensibili non trova più posto in squadra. Signor Lucarelli vorrebbe chiarirci quali sono i motivi di questo precoce accantonamento, vista anche la non eccessiva altezza degli attuali difensori che sta mandando in campo ?

 

In 5 gare abbiamo incassato ben 7 gol e decisamente sono troppi per una squadra che per quest’anno ha l’obiettivo minimo di salvarsi. Per carità non voglio mettere sotto accusa nessuno dei nostri interpreti ma una critica sul nostro estremo difensore la voglio fare.

 

Ho sempre creduto in Iannarilli come un valido portiere, ma non basta essere bravo tra i pali, bisogna essere anche coraggiosi ed effettuare anche qualche uscita pericolosa sui cross che spiovono in area di rigore. Purtroppo non effettua interventi in uscita dimostrando di avere un grosso limite che abbiamo riscontrato in più di un’occasione, forse in questo momento di calo fisico non sarebbe il caso di provare magari un sostituto ?

 

Archiviata l’ennesima immeritata sconfitta per quello che si è visto sul campo, quella di quest’anno somiglia molto alla squadra allenata da Pochesci, anche allora infarcita di giovani e con un portiere diciassettenne molto altalenante. Alcuni di loro si sono inseriti brillantemente nel calcio che conta, mentre altri sono miseramente spariti.

 

I nostri giovani, sono bravini, ma non basta. Sicuramente alcuni di loro faranno una brillante carriera ma dopo l’esperienza ternana torneranno all’ovile dopo un anno dove calcisticamente sono maturati. E a noi che resterà ? Sicuramente la consapevolezza di averli valorizzati, ma di fatto risultati non idonei a raggiungere l’obiettivo di stagione.

 

Purtroppo gli inizi non sono stati dei migliori 4 sconfitte e 1 pareggio non sono certamente un buon viatico, ho l’impressione che ci si adagi troppo sull’ineluttabilità degli eventi e non si reagisca con la dovuta determinazione.

 

Forse mi sbaglio.

 

 

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Terni, 20 Settembre 2023

 

Dopo 5 gare in cui abbiamo raccolto la miseria di un solo punto con tre partite disputate tra le mura amiche, mi vien voglia di mettere malvolentieri sotto accusa per la prima volta il nostro allenatore e cerco di spiegarmi al meglio.

 

Forse i seri problemi familiari in cui è involontariamente incorso, non lo hanno fatto concentrare con la dovuta serenità sul lavoro;

 

Forse il fatto che si è sbandierato troppo spesso sulla vulnerabilità del nostro gruppo composto da giovani di belle speranze ha ingenerato nei nostri avversari la consapevolezza che siamo facilmente battibili, compresi gli arbitri con i quali da sempre abbiamo uno scarso appeal, ma per invertire questo trend dovrebbe subentrare la bravura dell’allenatore nel saper nascondere i nostri punti deboli;

 

Forse il fatto di avere un lauto contratto fino al al 2025, lo mette al riparo da eventuali decisioni dirigenziali sbandierando l’idea che conoscendo la situazione precaria della società, tanti allenatori hanno declinato l’offerta di allenare la nostra squadra;

 

Forse l’ottusa idea di schierare un evanescente Favilli in queste prime gare di campionato, serve per giustificare l’accanito interessamento dell’allenatore su un elemento voluto a tutti i costi in sede di campagna acquisti.

In seguito alla sostituzione avvenuta in quel di Como del tanto ricercato attaccante, durante il cambio dove si è assistito ad un evidente segno di stizza da parte del giocatore, forse meriterebbe un serio intervento della società e magari lasciarlo per un po' in panchina a meditare su quello che non dovrebbe mai fare un professionista…contestare le decisioni di un allenatore;

 

Forse con l’attuale organico, insistere su una tattica di gioco che non paga, dovrebbe far riflettere sull’eventualità di modificare parzialmente lo schieramento da mandare in campo, in questo dovrebbero fare pressioni anche gli altri componenti dello staff tecnico, cercando di convincerlo ad abbandonare certi stereotipi cioè una fissità immutabile, che non paga;

 

Forse lo sfogo intrapreso verso gli arbitri non certo il massimo per un allenatore della sua caratura, non fa altro che spostare gli errori verso gli altri, nascondendo i propri, per tale sfogo aspettiamoci anche una severa sanzione;

 

Forse facendo un bel “mea culpa” e resettando le sue scelte tecniche, invertendo le sue attuali convinzioni e scegliendo una tattica di gioco più consona agli atleti che allena, può darsi che arrivi anche la salvezza.

 

Purtroppo non è propriamente scontato.

 

 

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Terni, 21 Settembre 2023

 

Di nuovo un arbitro esordiente a dirigere un nostro delicato incontro contro il Sudtirol. Paride Tremolada di Monza. Purtroppo galleggiamo nei bassifondi della classifica e tanto ci meritiamo mentre da sempre chi primeggia ottiene dal designatore i migliori fischietti vedere la prossima gara Parma – Sampdoria che verrà arbitrata da Davide Massa di Imperia (!).

 

Preferivo quando c’era il sorteggio perchè così non si creavano favoritismi di sorta, e gli arbitri non venivano pilotati secondo alcune logiche che danno adito a più di un sospetto.

 

Tant’è purtroppo non abbiamo santi in paradiso e certo andando a ritroso e riavvolgendo il nastro delle gare passate abbiamo più di un motivo per recriminare.

 

Un’osservazione che precedentemente mi era sfuggita, fateci caso non appena la nostra squadra segna un gol c’è sempre il VAR che interviene per legittimare la rete, mentre quando lo subiamo il VAR è assente.

 

Certo questo è un anno no, ma se alle nostre conclamate deficienze ci si aggiungono errori in buona fede (?) da parte di chi arbitra, allora il delitto perfetto è servito.

 

Durante il prosieguo del campionato quante altre volte dovremmo lamentarci dei torti arbitrali che scientificamente e sistematicamente subiremo ?

 

Una domanda che mi pongo, perché chi arbitra in maniera insufficiente non viene immediatamente sospeso e messo per diverso tempo in stand by evitando che continui a danneggiare squadre e società che spendono fior di denari per competere in un torneo che a mio avviso non ha i giusti crismi della regolarità ?

 

Nel privato se sbagli paghi, mentre nel calcio la casta dei fischietti come altre caste di questo paese godono di un’immunità quasi perenne, refrattari e permalosi ad ogni critica che subiscono.

 

Anni fa, e la chiudo qui, ci fu in B un incontro Ternana – Ascoli che mi sembra perdemmo per 0-2. L’arbitro di allora era niente nemmeno che un certo Pierluigi Collina, che concesse un rigore all’Ascoli per un fallo di mano nella nostra area di rigore, ma un altrettanto fallo di mano in area Ascoli non venne punito con un chiaro penalty il VAR lo avrebbe dato subito.

 

Nella Domenica Sportiva di allora Omar Sivori che oltre ad essere ospite fisso della trasmissione fece una battuta in commento alla gara, disse testuali parole “L’arbitro Collina non ha visto il rigore a favore della Ternana perché i capelli gli coprivano gli occhi” facendo ridere tutta la sala.

 

Tanto per dire cambiano gli atleti, cambiano gli arbitri, cambiano i designatori, ma per noi non cambia mai niente.

 

 

 

 

 

 

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Terni, 23 Settembre 2023

 

Ternana – Sudtirol 1-1

 

Arbitro il sig. Paride Tremolada della sez. di Monza.

 

Come si fa a non vincere certe partite ?

 

Come si fa a non realizzare gol che sembravano già in fondo al sacco della squadra ospite ?

 

Come si fa ad arretrare colpevolmente il baricentro della squadra quando ancora mancavano troppi minuti alla fine della gara lasciando la nostra difesa in balia delle folate offensive avversarie ?

 

E sì che eravamo riusciti nell’impresa di andare in gol per primi e aver evitato un grosso rischio quando ancora eravamo in vantaggio per un gol che stavamo subendo quasi a porta vuota, ma c’eravamo salvati per il rotto della cuffia e poi che succede prendiamo il gol del pareggio sul terzo rigore di stagione, significa che ogni due gare c’è un penalty contro, a fine stagione quanti ne dovremo ancora contare ?

 

Tornando al calcio di rigore contro, ma il VAR era in funzione o già era stata smontata tutta l’attrezzatura ?

 

No perché se l’apparecchio elettronico funzionava, l’addetto alla ripresa dormiva o non si è accorto dell’abbaglio preso dal debuttante Tremolada di Monza.

 

Nel replay televisivo si è visto chiaramente che Pyyhtia entra deciso sul pallone toccandolo prima che l’avversario gli frani addosso, non voglio essere di parte, ma il rigore è stato letteralmente inventato dall’ennesimo incompetente arbitro di giornata.

 

A me sembra che gli arbitri quest’anno siano di una scarsità disarmante, e poi valle a capire certe designazioni che meriterebbero qualche indagine dell’ufficio inchieste.

 

Purtroppo quest’anno mettiamoci l’animo in pace, siamo la vittima designata di una classe arbitrale che ha espresso già il suo verdetto su chi deve vincere il campionato e su chi deve retrocedere, e questo vi assicuro non fa il bene del calcio.

 

L’ho detto e lo ripeto, torniamo ai sorteggi, così da fugare ogni sospetto di combine che perpetra il palazzo, ciò non toglie il mio pensiero sulla scarsità acclarata di questa classe arbitrale forte con i deboli e debole con i forti (leggasi squadre metropolitane).

 

Il pareggio di oggi mi fa più male della sconfitta di Como, certo ad inizio stagione pensavo ad un campionato diverso, siamo appena a settembre e già mi sento di dover recitare il de profundis... anche per cause non nostre.

 

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Terni, 27 Settembre 2023

 

Ascoli – Ternana 2-0

 

Arbitro il sig. Gianluca Aureliano della sez. di Bologna.

 

Non ci credo. Ieri ho vissuto un altro incubo.

 

Abbiamo fatto la partita, abbiamo giocato nella metà campo avversaria per buona parte della gara, abbiamo controllato gli ascolani al meglio giocando un calcio pulito ed essenziale, abbiamo creato i presupposti per vincere segnando due gol e sbagliando un rigore, perché non abbiamo vinto ? Qualcuno dovrebbe spiegarmelo.

 

Analizzando la gara posso dire che:

 

Punto primo : Diakitè segna un gol colpendo la palla di testa ma nell’impatto tocca accidentalmente e lievemente il braccio è gol ? Ditemelo voi se era da convalidare o annullare, naturalmente il VAR non ha dubbi togliendoci con un gusto sadico la segnatura.

 

Punto secondo : Un fallo in area su Casasola viene punito giustamente regalandoci il primo penalty di stagione. Si presenta sul dischetto il nostro bomber principe, quel Dionisi che in B ha segnato caterve di gol. Naturalmente il tiro viene parato dal portiere avversario. C’è solo da chiedersi se era il caso di far tirare il rigore ad un calciatore che per tre anni è stato una bandiera ad Ascoli. Purtroppo quando incontriamo da avversari gli ex rosso verdi, ci umiliano quasi sempre con giocate e gol, al contrario gli ex che vestono la nostra casacca fateci caso non riescono quasi mai ad incidere.

 

Punto terzo : Un calcio d’angolo tirato dai bianco neri, tocca accidentalmente nella nostra affollata area di rigore il braccio di Dionisi risucchiato in difesa per difendere l’incursione avversaria. Per Aureliano non ci sono dubbi fallo di mano e massima punizione. E qui il rigorista di turno non sbaglia certo la battuta e siamo arrivati al quarto rigore contro in sette gare, naturalmente tutti realizzati.

 

Punto quarto: Sebbene il secondo tempo si sia giocato poco o quasi per le continue interruzioni create ad arte dagli ascolani con consumata furbizia, riusciamo a riequilibrare le sorti dell’incontro con un bel gol di Raimondo. Neanche il tempo di gioire che l’ineffabile Aureliano ravvisa qualcosa che non lo convince ricorrendo al visore in campo. Quello che vede non lo capisce bene neanche lui, quello che decide ormai è palese, annulla il gol alle fere. Ormai non c’è più gusto a seguire gli incontri di calcio, non ti fanno più gioire per una rete realizzata, c’è sempre un duro scoglio da superare quel VAR che da sempre ha un conto aperto contro di noi.

 

Punto quinto: Nel nostro momento di maggiore sforzo un accidentale e involontario contatto del pallone sul braccio di Pyyhtia viene punito con un calcio di punizione. La barriera viene messa al di là dei canonici 9 metri e 15 e comunque il nostro portiere cerca di gestire al meglio la situazione di pericolo disponendo a copertura 4 difensori. L’arbitro fischia, la barriera si disunisce, Iannarilli non vede partire la palla e fermo come una statua di sale non accenna nemmeno ad un timido tentativo di parata, la palla inesorabilmente si insacca nella parte che la barriera doveva coprire.

Fine della gara.

 

Torniamo a casa con le classiche pive nel sacco delusi per non aver ottenuto quello che ci si prefiggeva. Giochiamo bene, ci impegniamo al massimo usciamo coperti di sudore, ma in questo momento non basta nemmeno la maglietta di San Valentino a metterci al riparo da certe contrarietà . Abbiamo perso ma con la morte nel cuore posso dire che ho assistito ad un grande spettacolo andato in scena con il titolo FERE.

 

Avanti così, non potrà sempre essere buio pesto per noi.

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Terni, 28 Settembre 2023

 

Una classe quella arbitrale dimostratasi inadeguata e scandalosamente impreparata a tutti i livelli compresi i referee di prima fascia, altrimenti non si spiegherebbero i troppi errori che vengono riscontrati ad ogni incontro di calcio considerando l’aiuto che questi dilettanti allo sbaraglio ricevono dalla tecnologia VAR tant’è che in ogni gara c’è sempre chi recrimina per un arbitraggio poco imparziale con errori tecnici di una gravità scandalosa.

 

Tornando al nostro orticello certamente siamo stati penalizzati da un closing avvenuto con colpevole ritardo per l’ostinata voglia di chi ha ceduto la società di potersi ancora sedere nel consiglio di amministrazione conservando un 5% di azioni societarie (ipotesi giustamente non condivisa dal Dr. Guida).

 

Per questa notevole perdita di tempo ci sono state conseguenze anche gravi per il ritardo nella scelta dei quadri tecnici, per calciatori arrivati in tempi strettissimi e per una preparazione di fatto non ottimale.

 

Tutto ciò ha ingenerato la consapevolezza degli addetti ai lavori, giornalisti compresi, che la nostra squadra sarebbe diventata la cenerentola del girone, e quando è iniziato il campionato gli arbitri, gli allenatori e i calciatori avversari hanno pensato che sulla loro strada sarebbero stati facilitati ad incontrare un gruppo arrendevole, poco coeso e sottomesso.

 

Il campo ha raccontato un’altra storia, quella di una compagine battagliera che non si è mai arresa e che ha dovuto far fronte a tante, troppe decisioni ingiuste che io spero abbiano fortificato il carattere dei nostri atleti che certamente saranno pronti a ricompattarsi fin dalle prossime gare lottando contro tutto e tutti, per regalarsi e regalare a tutti noi la giusta ricompensa di una vittoria scaccia crisi.

 

Io credo nel Komandante al di là delle scelte e delle tattiche di gioco che verranno adottate, caricherà i nostri nella maniera migliore per affrontare e spero sconfiggere tutti i demoni che in questo momento ci stanno tormentando.

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