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Serie A 2016/17

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Praticamente il colore della pelle è una delle variabili..solo se combinata con sopraffina classe e comportamenti sempre irreprensibili allora è razzismo..sennò gli sta bene..

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Io non ho mai detto il contrario.Ci mancherebbe: mai considerato non grave un "buuu" di stampo razzista.

 

Dico solo che se un Javier Zanetti o un Maldini va dall'arbitro non è come quando ci va un Soviero o un Balotelli.

Lui invece è andato dall'arbitro con strafottenza ( se non erro gli ha detto che doveva tirare fuori i coglioni o qualcosa del genere) dicendo che si doveva fermare la partita.

Chiaramente l'atteggiamento impulsivo ha creato un clima da sceneggiata: da quando Cagliari è una piazza razzista?

 

a cagliari sono razzisti da sempre facevano i buuuu razzisti anche a Suazo

Modificato da mdmterni

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Io non ho mai detto il contrario.Ci mancherebbe: mai considerato non grave un "buuu" di stampo razzista.

 

Dico solo che se un Javier Zanetti o un Maldini va dall'arbitro non è come quando ci va un Soviero o un Balotelli.

Lui invece è andato dall'arbitro con strafottenza ( se non erro gli ha detto che doveva tirare fuori i coglioni o qualcosa del genere) dicendo che si doveva fermare la partita.

Chiaramente l'atteggiamento impulsivo ha creato un clima da sceneggiata: da quando Cagliari è una piazza razzista?

 

hai dichiarato che siccome è un fabbro che ha menato a dybala, allora non si accettano lezioni di vita da lui.

 

Nessuno discute che anche lui abbia esagerato e tutti abbiamo convenuto CORRETTO sanzionarlo.

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hai dichiarato che siccome è un fabbro che ha menato a dybala, allora non si accettano lezioni di vita da lui.

 

Nessuno discute che anche lui abbia esagerato e tutti abbiamo convenuto CORRETTO sanzionarlo.

infatti il problema nasce proprio da li..ha menato a dybala..E allora si fanno i distinguo..

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Muntari story 1

 

 

Moglie spintonata, Muntari litiga con la polizia

 

 

Il giocatore dell'Inter ha minacciato di lasciare la nazionale ghanese

MILANO, 2 aprile - Non si sgonfia il Menaye-gate. Nonostante ieri Sulley Muntari sia rientrato regolarmente alla base e abbia svolto - con i motori rigorosamente al minimo - il primo allenamento in nerazzurro dopo i dieci giorni passati in Nazionale, in Ghana si continua a parlare di quanto accaduto sabato allo stadio di Kumasi dopo il fischio finale della gara col Benin (vinta dalle Black Stars per 1-0), quando la bellissima compagna di Muntari, Menaye Donkor (modella nonché miss Ghana - e basta ammirarla in fotografia per capire il perché) si è vista rimbalzata con maniere molto brusche da un poliziotto mentre voleva accedere all’area dove si trovavano gli spogliatoi del Baba Yara Stadium. Apriti cielo, perché Muntari, quando l’ha saputo, secondo quanto riportato dal sito Ghanasoccernet.com avrebbe non solo preteso le scuse della Polizia e di Kwesi Nyantakyi, presidente della federcalcio ghanese, ma avrebbe addirittura minacciato di lasciare la Nazionale. Come immaginabile, ne è presto nato un caso di Stato, con al centro proprio l’interista che è andato su tutte le furie.

 

ATTO D’AMORE - Sbollita la rabbia, Muntari si è trovato di fronte all’opinione pubblica di un paese intero che chiedeva spiegazione sul perché avesse pensato di lasciare la squadra che è orgoglio di una Nazione. Da qui la necessità di smontare il caso con tanto di giuramento di eterna fedeltà alle Black Stars: «Posso assicurare al popolo del Ghana, alla Ghana Football Association e a tutti i nostri tifosi in Africa e in tutto il mondo (!) che io non vado assolutamente da nessuna parte. Non ho mai fatto e non farò mai una simile e inutile minaccia, ho sempre detto che il mio paese è il mio primo amore e che mi sarei sempre impegnato con la Nazionale anche per lo sviluppare il calcio in Ghana: il Ghana mi ha dato tanto e io ho sempre privatamente e pubblicamente dimostrato il mio apprezzamento verso la nostra popolazione».

 

SPAZZATURA - Ma c’è dell’altro perché il Muntari furioso (a proposito, Sulley in questi giorni è stato pure al centro di una battaglia del grano col ministro dello sport Muntaka Mubarak sui premi partita per i giocatori della Nazionale) è arrivato pure a negare in toto la vicenda: «Questa storia non ha alcun fondamento nella realtà, è un incredibile carico di spazzatura e voglio invitare i nostri tifosi a non tenerne nemmeno conto». Anche perché, secondo Muntari, questi pettegolezzi potrebbero addirittura minare il cammino delle Stelle Nere verso la qualificazione ai Mondiali sudafricani. Da qui l’idea che dietro alla storiaccia, ci possa essere addirittura chi complotta contro il Ghana «c’è qualcuno che vuole far naufragare i nostri piani seminando zizzania. Ma io voglio rassicurare tutti i ghanesi che io e i miei colleghi siamo fermamente focalizzati sull’obiettivo e che queste distrazioni non ci toglieranno gli occhi dalla palla (testuale)».

 

IL GRANDE EX - Meglio guardare avanti e quindi alla partita di domenica all’ora dell’aperitivo con l’Udinese che per Muntari avrà il sapore di un dolce amarcord, visto che in Friuli è arrivato giovanissimo, in cinque stagioni è diventato una stella a livello internazionale tanto da essere venduto al Portsmouth nell’estate 2007 per 12 milioni e mezzo di euro. In Premier il ghanese ha ballato per una sola stagione (alzando comunque al cielo la FA Cup) perché, irresistibile, è arrivata la chiamata dell’Inter e, con essa, il ritorno in Italia dalla porta principale.

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Muntari story 2

 

 

MONDIALE 2014GHANA

Mondiali 2014, Ghana: sospesi Muntari e Boateng dopo la rissa nel ritiro

Il Ghana li sospende per motivi disciplinari a poche ore dalla sfida al Portogallo. I due ex compagni al Milan protagonisti di una clamorosa rissa in ritiro. Muntari, addirittura, avrebbe schiaffeggiato un membro della federazione ghanese

 

 

Il milanista Sulley Muntari e l'ex rossonero Kevin Prince Boateng, a poche ore da quella che dovrebbe essere l'ultima partita del Ghana nei Mondiali di calcio in Brasile (salvo miracoli) contro il Portogallo, sono stati sospesi dalla Nazionale a tempo indeterminato. Questa la decisione del c.t. Kwesi Appiah, scaturita "per motivi disciplinari" dopo alcuni litigi che si sono verificati durante gli ultimi allenamenti, seguiti anche da diverbi fra i due calciatori da una parte e il commissario tecnico e i dirigenti sportivi degli africani dall'altra.

 

RIMORSO — Il milanista Muntari, secondo quanto si legge in una nota della Gfa, ha aggredito fisicamente un membro della federazione, Moses Armah, durante una riunione che ha avuto luogo martedì scorso. L'ex rossonero Boateng, oggi allo Schalke, ha rivolto "insulti volgari" al ct Kwesi Appiah durante una sessione di allenamento della nazionale a Maceio questa settimana. "Boateng -ha spiegato la federazione- non ha mostrato alcun rimorso per le sue azioni". La decisione di cacciarlo è stata presa dallo stesso Appiah ed è stata avallata dalla federazione. Lo stesso Boateng ha poi dichiarato alla Bild, di non aver fatto nulla e che è stato il c.t. Appiah ad aggredirlo verbalmente: "Accetto il provvedimento. Però nessuno deve credere che io abbia insultato l'allenatore o che abbia qualche cosa da farmi perdonare. Non devo chiedere scusa: adesso sono in viaggio per tornare in Germania, auguro ai miei compagni il meglio per la Coppa del Mondo e la partita contro il Portogallo".

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La risposta sarda Muntari

 

 

1 Maggio 2017

"Muntari, hai scelto lo stadio sbagliato per le tue piazzate"

 

"Caro Muntari, mi dispiace ma questa volta hai toppato. Hai scelto la piazza sbagliata per il tuo show e ti sei preso quel che ti sei cercato e meritato: l’espulsione per aver volontariamente abbandonato il terreno di gioco"

Emanuele Concas

 

 

 

 

"Caro Muntari, mi dispiace ma questa volta hai toppato. Hai scelto la piazza sbagliata per il tuo show e ti sei preso quel che ti sei cercato e meritato: l’espulsione per aver volontariamente abbandonato il terreno di gioco. Noi a Cagliari non siamo razzisti, avresti forse potuto scegliere una città e uno stadio diverso per cercare i titoli delle prime pagine per un fatto di cronaca così grave come quello che hai tentato di mettere in piedi. Hai infastidito non solo noi, ma anche l’arbitro, il quarto uomo, chi insomma è andato allo stadio a vedere una partita di calcio, peraltro per noi senza significato.

 

 

 

Hai tentato di usare un ‘buuuhhh’ perché sei un calciatore mediocre, quei fischi erano per il tuo livello calcistico, la tua vita sportiva ne è esempio, ma ancor più hai dimostrato di essere mediocre come uomo. Sei tu, caro Sulley Muntari, ad aver offeso un intero popolo, un’intera Regione, un’intera città dandoci dei razzisti. Ti ricordiamo che Cagliari e la Sardegna hanno accolto oltre 5mila immigrati, che la Sardegna è una delle Regioni economicamente più povere d’Italia, ma tra le più ricche di solidarietà. Noi non guardiamo il colore della pelle di nessuno, vediamo solo i colori della nostra squadra, quelli rossoblù. Questo ti sia ben chiaro.

 

 

 

La verità vera è che a retrocessione certa hai cercato un palcoscenico diverso da quello dove noi giornalisti abitualmente collochiamo gli avvenimenti sportivi. Hai cercato le pagine della cronaca tentando di guadagnarti qualche riga extrasportiva, e ci sei riuscito, complimenti. E li facciamo anche a quei ‘colleghi’ dal titolo facile. Ringrazia quei ‘giornalisti’ che pigiano sulla tastiera senza verificare i fatti, tipo quello che scrive fandonie del tipo “tifosi già recidivi per i disordini creati a Sassari”. Svegliati caro ‘collega’, quelli non entrano al Sant’Elia. Primo: non possono perché Daspati, secondo perché il tifo organizzato della Curva Nord sta protestando contro le nuove misure imposte dalla Prefettura da ben tre settimane. O non te ne sei ancora accorto che la Nord è in silenzio? E te ne sei accorto, peraltro, che neppure gli altri giocatori del Pescara hanno protestato? Strano, no? Troppo facile scrivere ‘cori razzisti a Cagliari’…che titolone!

 

 

 

Caro Muntari, torniamo a te: hai offeso una città e un popolo, e di questo, uno che calca i campi della Serie A, se ne dovrebbe vergognare.

 

A questo punto siamo noi il popolo offeso. Ma non chiediamo le tue scuse. Sai, delle tue bugie non ce ne frega nulla. Noi siamo i tifosi del Cagliari, siamo quelli che vanno allo stadio per tifare la Nostra Squadra, non per ‘vedere’ le altre squadre. Che tu ci fossi o meno in campo a noi non ne frega un benemerito accidente. Mettiti l’anima in pace, hai fatto una grande figuraccia. Noi proseguiamo a testa alta. Siamo Sardi, Cagliaritani e tifosi del Cagliari. Sempre!"

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Quasi rissa Muntari tifose: mi avete offeso, e poi sgomma via con lauto di lusso

 

27/04/2013

 

Sulley Muntari perde le staffe alluscita di Milanello. Lepisodio, risalente a giovedi, ma uscito fuori solo dopo 24 ore parla di un alterco tra il centrocampista rossonero ed alcuni tifosi cui avrebbe negato un autografo ed alcune foto, cosa che già il giocatore stava facendo fuori al centro sportivo a bordo della sua auto. Muntari non ha gradito il vaffa di alcuni sostenitori e anziché far finta di nulla, è sceso dalla proprio mezzo per affrontarli. Dopo qualche scambio di battute abbastanza concitato, il giocatore ha lasciato il posto abbastanza adirato.

 

 

Il centrocampista del Milan perde letteralmente la pazienza. Al termine dellamichevole vinta con la Folgore Caratese di giovedì scorso, il giocatore ghanese si è reso protagonista di uno spiacevole siparietto allesterno di Milanello.

Muntari, dopo essersi fermato a lungo con alcuni tifosi per il consueto rito di autografi e foto, è ripartito in macchina provocando la rabbia di alcuni presenti che, non essendo riusciti ad ottenere il personalissimo trofeo, hanno inveito contro il numero 4 rossonero. Un vaffa di troppo che ha provocato la rabbiosa reazione dellex interista. Muntari ha così fermato immediatamente lauto e, tra lo stupore di tutti, è sceso per confrontarsi animosamente con alcuni tifosi.

Venite qua e rompete il c Voi siete qui per noi, ma noi siamo qui per voi. Mi sono fermato qua per voi, mi fermo sempre. Vado via e mi dici vaff?,questo lo sfogo di Muntari. Pronta però la replica di alcuni tifosi (Ma non diceva a te), mentre altri sostenitori cercano di trattenere la rabbia del calciatore.

Dai Sulley fai il bravo, ha aggiunto un altro mentre Muntari risaliva sul suo bolide nero e lasciava il centro dallenamento rossonero. Ti vogliamo bene, lultimo saluto di molti tifosi a sancire la pace tra il calciatore e il pubblico rossonero.

 

 

 

Interessante come queste braccia rubate allagricoltura, questi privilegiati, siano sempre più arroganti e sempre più pronti alla reazione violenta rispetto alla minima critica, sfottò o insulto. Pensiamo al povero Boateng traumatizzato da qualche buu e che per qualche buu ha fatto una sceneggiata ridicola. Tale è il loro senso di privilegio.

Un velo pietoso su quei poveri dementi adoranti individui simili. Loro lì, come idioti, e questi che sgommano via in auto di lusso.

Modificato da fogueres

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Secondo me sbagli concettualmente, mischiando cose che non c'entrano, sicuramente sarà un testa di cazzo,

ma su quello che è successo ha pienamente ragione, sti bastardi che fanno la scimmia so vomitevoli, e non so solo 10 a cagliari.

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infatti il problema nasce proprio da li..ha menato a dybala..E allora si fanno i distinguo..

 

 

https://m.youtube.com/watch?v=-TL_Gp_hygk

 

 

Per cortesia quando hai un attimo i video: sul secondo la giornalista dice che non ha sentito distintamente i cori.

Personalmente lo considero un personaggio ignobile ( che mi sta sul cazzo )ma non è questo il punto: secondo me ha strumentalizzato la questione.

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a cagliari sono razzisti da sempre facevano i buuuu razzisti anche a Suazo

Suazo: “Giocare nel Cagliari la mia decisione migliore in carriera” 09/09/2013

 

Se abiterò in Italia? Per il tempo necessario, sì. Lavoro per il Cagliari e i miei bambini vanno a scuola in Sardegna.

Il mio allenatore preferito? Jose de la Paz Herrera.

Il mio idolo? Ronaldo.

Il difensore più forte che mi ha marcato in carriera? Alessandro Nesta.

La partita della vita? La prima: Motagua-Olimpia del 1999.

La decisione migliore che ho preso in carriera? Andare a giocare nel Cagliari.

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Praticamente il colore della pelle è una delle variabili..solo se combinata con sopraffina classe e comportamenti sempre irreprensibili allora è razzismo..sennò gli sta bene..

Personalmente non ho mai insultato un giocatore con cori razzisti e ripeto: non lo giustifico e non mi pace vederlo.

 

Al tempo stesso mi sembra ci sia stato un po' troppo entusiasmo mass mediatico nel bollare il tutto come evento razzista di livello internazionale.

Non la pensiamo nella medesima maniera: non mi sembra un dramma.

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Suazo: Giocare nel Cagliari la mia decisione migliore in carriera 09/09/2013

 

Se abiterò in Italia? Per il tempo necessario, sì. Lavoro per il Cagliari e i miei bambini vanno a scuola in Sardegna.

Il mio allenatore preferito? Jose de la Paz Herrera.

Il mio idolo? Ronaldo.

Il difensore più forte che mi ha marcato in carriera? Alessandro Nesta.

La partita della vita? La prima: Motagua-Olimpia del 1999.

La decisione migliore che ho preso in carriera? Andare a giocare nel Cagliari.

ottobre 2010..ero'o al Sant'Elia. Identico

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Praticamente sei al livello di chi, riferendosi ad uno stupro, dice "se l'è cercata, si era messa la minigonna ed era uscita di casa"..

Alt, fermiamoci qua.

Io non vengo a giudicarti sulla base di quattro post su Muntari quindi gradirei lo stesso nei miei confronti.

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Alt, fermiamoci qua.

Io non vengo a giudicarti sulla base di quattro post su Muntari quindi gradirei lo stesso nei miei confronti.

non sono giudizi .sono constatazioni.

Per me hai espresso lo stesso concetto.

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Vabbè fogueres, hai ragione tu. Semo scemi noi altri che avemo interpretato male.

Muntari è un coglione e in quanto tale non deve essere di esempio per noi. (E povero Dybala)

 

Ps. si, sono molto ironico, per me hai scritto una cagata nel primo post, non hai accettato le critiche e hai iniziato a svicolarti (o a dribblare visto l'argomento) quello che ti è stato detto buttandola su temi simili ma non attinenti al caso specifico.

Ripeto, Muntari ha sbagliato esagerando e paga la cosa, ma che sia uno che in campo fa la legna o sia uno dai piedi fatati per me vale lo stesso concetto e si, accetto lezioni di vita sia da lui che da Pogba che da Balotelli che da Zapata che da chi vi pare in termini di razzismo perchè secondo me nonostante tutto non è cosi facile essere di colore al giorno d'oggi in italia, soprattutto quando prendi belli stipendi per cui sembra che tutto è leggittimo nei tuoi confronti.

I soldi non fanno la felicità quando di mezzo cè la dignità (per non parlare della salute) o della serenità, vedi caso Quagliarella, tutti a pensare "ma possibile vivere infelici con tutti quei soldi?", la risposta è si.

 

non proseguo oltre, tanto credo di aver espresso il mio punto di vista, per me bastava che tu dicessi che forse avevi esagerato e finirla li.

  • Voto Positivo 1

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Vabbè fogueres, hai ragione tu. Semo scemi noi altri che avemo interpretato male.

Muntari è un coglione e in quanto tale non deve essere di esempio per noi. (E povero Dybala)

 

Ps. si, sono molto ironico, per me hai scritto una cagata nel primo post, non hai accettato le critiche e hai iniziato a svicolarti (o a dribblare visto l'argomento) quello che ti è stato detto buttandola su temi simili ma non attinenti al caso specifico.

Ripeto, Muntari ha sbagliato esagerando e paga la cosa, ma che sia uno che in campo fa la legna o sia uno dai piedi fatati per me vale lo stesso concetto e si, accetto lezioni di vita sia da lui che da Pogba che da Balotelli che da Zapata che da chi vi pare in termini di razzismo perchè secondo me nonostante tutto non è cosi facile essere di colore al giorno d'oggi in italia, soprattutto quando prendi belli stipendi per cui sembra che tutto è leggittimo nei tuoi confronti.

I soldi non fanno la felicità quando di mezzo cè la dignità (per non parlare della salute) o della serenità, vedi caso Quagliarella, tutti a pensare "ma possibile vivere infelici con tutti quei soldi?", la risposta è si.

 

non proseguo oltre, tanto credo di aver espresso il mio punto di vista, per me bastava che tu dicessi che forse avevi esagerato e finirla li.

Vabbè fogueres, hai ragione tu. Semo scemi noi altri che avemo interpretato male.

Muntari è un coglione e in quanto tale non deve essere di esempio per noi. (E povero Dybala)

 

Ps. si, sono molto ironico, per me hai scritto una cagata nel primo post, non hai accettato le critiche e hai iniziato a svicolarti (o a dribblare visto l'argomento) quello che ti è stato detto buttandola su temi simili ma non attinenti al caso specifico.

Ripeto, Muntari ha sbagliato esagerando e paga la cosa, ma che sia uno che in campo fa la legna o sia uno dai piedi fatati per me vale lo stesso concetto e si, accetto lezioni di vita sia da lui che da Pogba che da Balotelli che da Zapata che da chi vi pare in termini di razzismo perchè secondo me nonostante tutto non è cosi facile essere di colore al giorno d'oggi in italia, soprattutto quando prendi belli stipendi per cui sembra che tutto è leggittimo nei tuoi confronti.

I soldi non fanno la felicità quando di mezzo cè la dignità (per non parlare della salute) o della serenità, vedi caso Quagliarella, tutti a pensare "ma possibile vivere infelici con tutti quei soldi?", la risposta è si.

 

non proseguo oltre, tanto credo di aver espresso il mio punto di vista, per me bastava che tu dicessi che forse avevi esagerato e finirla li.

 

Ho esagerato nell'esprimere il mio disprezzo verso il giocatore ( non per il colore della pelle ma per la scorrettezza).

A seguire ho riportato eventi dai quali ne esce una testa calda che fa sempre quello che gli pare.

Fra l'altro uno dei compagni di brigata e cacciata dal ritiro del Ghana era Boateng: avevano aggredito fisicamente e insultato l'allenatore e un dirigente.

Anche nell'intervista di Cagliari il buon Muntari ha dichiarato che meno male che non si possono toccare gli arbitri altrimenti lo mandava sotto terra.

 

Nessuno dice che io o voi sia scemo : dico solo che abbiamo opinioni diverse nel giudicare i fatti.

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Quest'anno i giochi sembrano fatti già a ottobre: Scudetto alla Juve

Retrocessione per Crotone, Pescara e Empoli

 

Spero de sbajamme Kiwi! Potete sempre compa' Falletti a gennaio! :D

Ho sbajato il pronostico: Palermo, non Crotone!

E complimenti ai calabresi!

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