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boe

Quando rimani solo ...

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Non Auguro neppure al mio peggio nemico se mai dovesse esistere di passare un solo giorno di quelli che ho passato dal 9 Novembre scorso quando il mio Babbo mi ha lasciato.

Se non puoi fare affidamento in questi momenti sulle persone che ritieni "care" in cui credi allora non esistano altri momenti.

 

In questi mesi me la sono dovuto cavare pressoche' da solo con mia Mamma,sempre soli ...

 

Non porto rancore verso nessuno ma non posso far finta che non sia successo nulla.Beh quando qualcuno,che ritenevo come fosse come un parente stretto aveva bisogno anche a km e km di distanza io c'ero.C'ero anche materialmente.L'ho fatto e lo rifarei ancora.

 

Come dimostrazione ho ricevuto una tantum le parole

 

"Io ci sono".Ci sono momenti e questo e' uno di quelli in cui lo devi dimostrare di esserci,con i fatti.

Ho perso mio Babbo e chi doveva esserci non c'era.

Ho lasciato aperta la mia porta ancora aperta,ma si sta chiudendo ogni giorno che passa.

 

Continuereste a credere in queste persone,nel rapporto strettismo che vi legava a loro e che comunque era importante per entrambi ...

 

 

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Io ho perso una persona a me carissima a inizio Maggio e, nonostante l'aiuto o sostegno (più o meno utile) dei miei amici e familiari, ho capito in tutto e per tutto che devo cavarmela da solo e sbattece io la testa addosso al muro per ritrovare la serenità. Purtroppo è così, è una sofferenza atroce assimilare e mettersi in testa una cosa del genere, ma volenti o nolenti è così. Ho passato e sto passando ancora un'estate di merda come non vivevo da anni ma piano piano sento che le cose stanno migliorando (spero) e questo quasi esclusivamente solo grazie a me stesso e sul lavoro che uno fa, quotidianamente, per stare meglio. Se stavo ad aspettà gli altri non ne uscivo più, ne sono sicuro...

E' chiaro che poi avere sostegno da amici anche solo per prendersi una birra la sera è fondamentale, ma il grosso del lavoro lo devi fare te con te stesso giorno per giorno.. almeno io la penso così.

A me poi, personalmente, in questo periodo ha aiutato anche questo maledettissimo forum che tra una cazzata e una bestemmia per l'ennesimo calciomercato di merda a certe cose non ti ci fa pensare e almeno un sorriso te lo strappa :)

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Non Auguro neppure al mio peggio nemico se mai dovesse esistere di passare un solo giorno di quelli che ho passato dal 9 Novembre scorso quando il mio Babbo mi ha lasciato.

Se non puoi fare affidamento in questi momenti sulle persone che ritieni "care" in cui credi allora non esistano altri momenti.

 

In questi mesi me la sono dovuto cavare pressoche' da solo con mia Mamma,sempre soli ...

 

Non porto rancore verso nessuno ma non posso far finta che non sia successo nulla.Beh quando qualcuno,che ritenevo come fosse come un parente stretto aveva bisogno anche a km e km di distanza io c'ero.C'ero anche materialmente.L'ho fatto e lo rifarei ancora.

 

Come dimostrazione ho ricevuto una tantum le parole

 

"Io ci sono".Ci sono momenti e questo e' uno di quelli in cui lo devi dimostrare di esserci,con i fatti.

Ho perso mio Babbo e chi doveva esserci non c'era.

Ho lasciato aperta la mia porta ancora aperta,ma si sta chiudendo ogni giorno che passa.

 

Continuereste a credere in queste persone,nel rapporto strettismo che vi legava a loro e che comunque era importante per entrambi ...

 

 

Questi sono i momenti in cui una persona cresce.

A me è successo abbastanza presto, anzi troppo ed ho imparato questo.

Datti da fare, da solo , affronta le cose, sbattici il muso. Se ti senti pronto però.

Altrimenti chiedi aiuto, e non contare solo su i parenti o chi ti è vicino, ci sono tante persone che possono darti buoni consigli e una mano ( i soldi no quelli è meglio che rimangono fuori perché rovinano i rapporti). Non avere paura a chiedere.

Chiedi però non sentirti in credito con nessuno, quando ti aspetti qualcosa da qualcuno e poi non arriva, bussa ad un'altra porta che magari trovi meglio

Se aiuti lo fai solo per aiutare e non per ottenere qualcosa e allo stesso modo diffida da chi ti fa sentire in debito per un aiuto che ti ha dato.

In bocca al lupo

 

 

Inviato dal mio ASUS_X008D utilizzando Tapatalk

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ho perso contemporaneamente nel giro di due settimane(29 agosto 2008-13 settembre 2008) prima mio nonno e poi mio padre per il male del giorno d'oggi e dalla vita a quasi 40 anni ho imparato una sola cosa:bisogna contare solo sulle proprie forze perche' alla fine nessuno ti aiuta(anzi la gente se ti vede in difficolta' e' contenta pure) nemmeno i familiari piu' stretti,per intenderci.

 

pero' posso dire una cosa:con il mio umilissimo lavoro di commesso qualche piccolo sassolino dalla scarpa e soddisfazione me la sono tolta..

Boe,conta solo su te stesso perche' la vita e' una giungla ma soprattutto una sfida contro noi stessi,diffida da chi ti vuol dare una mano perche' lo fa solo ed esclusivamente per proprio tornaconto personale.

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Di fronte alla Morte (anche noi abbiamo perso una bimba in tenera età) solo Dio rimane: Come àncora di salvezza, come appiglio...come Roccia sulla quale fondare le nostre esistenze.....

 

Per il credente, la Vita non è tolta. Ma trasformata! Ritroveremo i nostri cari per sempre. Eternamente!

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Di fronte alla Morte (anche noi abbiamo perso una bimba in tenera età) solo Dio rimane: Come àncora di salvezza, come appiglio...come Roccia sulla quale fondare le nostre esistenze.....

 

Per il credente, la Vita non è tolta. Ma trasformata! Ritroveremo i nostri cari per sempre. Eternamente!

 

Sono ateo convinto, ma te sei una gran persona Kiwi.

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Per esprimere un parere degno di nota bisognerebbe conoscere i fatti nello specifico.

Non si coglie, ad es., se il sostegno che è mancato a Boe e alla mamma sia di tipo spirituale o materiale, oppure ambedue le cose.

Quel che è certo, è che la morte di una persona a noi cara come un genitore può lasciare un vuoto incolmabile, ma bisogna stringere i denti e andare avanti, non mollare mai, anche in memoria e onore del nostro congiunto che, in qualche modo, vivrà sempre in noi e con noi.

L'aiuto di qualcuno è sempre utile e ben accetto, ma se non viene pazienza...le nostre forze e la nostra volontà possono raggiungere obiettivi impensabili...

La fede in Dio, per chi crede come Kiwi, è un ottimo sostegno e di certo non fa male.

L'essere umano per natura ha bisogno di credere in qualcosa di soprannaturale, e se ciò lo fa star bene non vedo controindicazioni.

Fatti coraggio Boe, e se hai bisogno di aiuto chiedi..troverai più porte aperte di quanto immagini :)

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Belle parole, LV! Ma la Speranza Cristiana è molto più che consolazione....

I nostri cari ci mancano e ci mancheranno sempre: Ma abbiamo la certezza che il distacco è solo momentaneo. Gesù Cristo è VERAMENTE risorto! A vantaggio di tutti quanti noi. La Morte non ha più l'ultima parola sulla nostra esistenza.

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